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venerdì 15 aprile 2016

Referendum. Cittadinanzattiva invita a votare SI

Amici, Domenica 17 rammentate di non darla vinta ai "FALSI PROFETI" , coloro che sostengono il NO, ritenendo lo si può sostenere anche non andando a votare, dicendo: "io ci metto la faccia" .
Mai sentite farneticazioni di questo tenore, mentono sapendo di mentire, noi di CITTADINANZATTIVA, per il bene dei nostri figli, le generazioni future e contro le LOBBIES  voteremo SI .
B. M. Tedros (Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Is Eolie)

Fare Verde per il "SI" al referendum di domenica. Stasera alle 19 incontro sul Corso a Lipari

“Il 17 Aprile Fare Verde invita a votare SI al referendum sulle trivelle petrolifere, per tutelare i nostri mari e puntare ad un futuro sostenibile”.
Inoltre il gruppo locale eoliano di Fare Verde esprime il proprio consenso per l’operato del comitato “Lipari vota SI” che terrà un incontro oggi 15 Aprile alle ore 19.00 sul Corso Vittorio Emanuele di fronte alla Palma.
In questa occasione anche i membri di Fare Verde saranno in piazza per raccontare le “ragioni del SI”
Referenti Locali Fareverde
Francesco Rizzo - Bartolo Profilio
Responsabili cittadini Fareverde
Pietro Gatto – Gennarino Saltalamacchia

Malfa (1900) - Cartolina di Maurizio La Mancusa

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) : 15 Aprile 1884

Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

MONTE FOSSA DELLE FELCI (SALINA)
FOTO ELIO BENENATI

SANTO DEL GIORNO:
«La politica e il mondo giornalistico possono vantare eroi, ma pochi possono essere paragonati a padre Damiano di Molokai. Vale la pena dare un'occhiata alle fonti di tale eroismo» (Gandhi)
Padre Damiano stesso rivela in una lettera i motivi della sua scelta: «Arno molto questi poveri indigeni per la loro semplicità e faccio per loro tutto ciò che posso. Essi mi amano come fanno i bambini con i propri genitori, e attraverso questo reciproco affetto spero di poterli condurre a Dio. Se amano il prete, infatti, ameranno più facilmente Cristo nostro Signore».
Joseph de Veuster (Damiano era il suo nome cr religione) nacque nel Belgio fiammingo nel 1840. A 19 anni chiese l'ammissione presso i padri dei Sacri Cuori. Dopo alcuni anni di preparazione, venne inviato missionario nelle Hawaii dove gli venne affidato un esteso territorio con soli 2000 abitanti. Il giovane prete non si perse d'animo. Imparò la lingua degli indigeni, condivise il loro povero cibo, dormiva come loro su un pagliericcio. Nel 1873 compì un'ulteriore discesa nell'abisso della carità, imbarcandosi per Molokai per assistere gli ammalati di lebbra. Negli anni trascorsi sul'isola Damiano restituì ai lebbrosi il senso della loro dignità, li aiutò a organizzarsi, a costruirsi una capanna, a coltivare piccoli appezza menti di terreno. Finì per sentirsi talmente in comunione con loro da iniziare la sua omelia con le parole: «Noi altri lebbrosi». Ed effettivamente la terribile malattia si annunciò sul suo corpo prima sommessamente, poi con segni sempre più evidenti. Morì il 15 aprile 1889. Ai funerali partecipò una folla straordinaria di lebbrosi inconsolabili.

giovedì 14 aprile 2016

Lega Navale sezione Lipari comunica possibilità primo imbarco temporaneo su nave Palinuro

Si comunica che la M.M. ha messo a disposizione n. 7 posti ( 5 Maschi e 2 Femmine ) per la tratta La Spezia – Ajaccio 25 /04 – 5/5.
Pertanto si invitano quanti interessati all' esperienza di inviare la propria candidatura all' indirizzo email lipari@leganavale.it
Il presidente

San Calogero. Le ricerche di Sidoti

Visto l’interesse manifestato sullo Stabilimento Termale di San Calogero ho effettuato alcune ricerche anche con la collaborazione di qualche amico.
Falliti i diversi tentativi di ridare decoro al suddetto Stabilimento e dopo aver sostenuto cospicui costi per interventi di ristrutturazione, a fine 2007 l’amministrazione Bruno preannuncia ai giornali che intende affidare lo stabilimento in convenzione per creare un'opportunità di lavoro per le persone svantaggiate", (vedi anche avviso pubblico del 10/10/2007 e successive integrazioni del 09/11/2007).
Di conseguenza, l’11/03/2008 con Delibera di Giunta n.19 viene deliberato l’affidamento alla Cooperativa Sociale FSC Group Service, ai sensi dell’art.5 della Legge 381/91, e approvato anche lo schema di convenzione.
L’oggetto della delibera è il seguente: “affidamento del servizio di mantenimento e valorizzazione dello stabilimento “Terme di San Calogero” ed aree annesse al fine di creare opportunità di lavoro anche con l’inserimento dei soggetti svantaggiati”.
Richiamo alcuni degli articoli contenuti nella convenzione solo per far comprendere la natura del rapporto instaurato tra Comune e Cooperativa:
Articolo 1): spiega la natura del rapporto: “servizio di mantenimento e valorizzazione della struttura (…..) attraverso la custodia, l’intrattenimento dei visitatori, la manutenzione ordinaria dello stabile nonché l’esercizio di ogni iniziativa collaterale finalizzata alla promozione di attività turistiche e socio culturali”.
Articolo 5): adempimenti da seguire: “la cooperativa sociale redige e trasmette all’amministrazione una relazione annuale circa i risultati raggiunti nelle varie attività”.
Artcolo 6): durata: “la presente convenzione ha la durata di sei anni”.
In data 22/08/2008 con delibera di Giunta n. 84 si apporta una modifica alla convenzione stipulata in data 31/03/2008, nello specifico il solo articolo 6) ovvero la durata.
Infatti, diversamente da quanto deliberato in sede di approvazione del testo di convenzione, la durata viene estesa da 6 anni a 10 anni (Marzo 2018).
Alla stessa delibera viene allegato un progetto “Le vie della Bellezza: Il Parco di S. Calogero ed il Distretto delle Eolie”, individuando le azioni da intraprendere: Creazione del Parco di San Calogero, Creazione del Distretto delle Eolie, Creazione dell’Agenzia di Sviluppo dell’Economia Sociale.
Vengono anche individuati all’interno del progetto: Obiettivi ed indicatori oggetto di monitoraggio, un cronoprogramma da sviluppare in due anni e l’elenco dei partner con il ruolo assegnato a ciascuno assegnato.
Insomma sono tutti temi e argomenti da verificare e che sicuramente saranno stati realizzati ed esplicitati compiutamente in quelle relazioni che la Cooperativa era obbligata a trasmettere all’Ente con cadenza annuale, senza nulla togliere ai meriti per aver mantenuto il fabbricato in funzione.

Possiamo concludere dicendo che la Convenzione è servita a ricoprire una parte delle esigenze di questo sito, tralasciando però, la finalità principale e strategica ovvero il mantenimento del contesto archeologico e, anche se in forme diverse, la sorgente termale storica.
Angelo Sidoti

Pulizia e disinfestazione scuole post-referendum. Assessore Centurrino . "Già concordati interventi con istituzioni scolastiche"

COMUNICATO STAMPA

A garanzia di una corretta e necessaria informazione in merito agli interventi di pulizia e disinfezione dei plessi scolastici sedi di seggio elettorale per il Referendum popolare del prossimo 17 aprile, si fa presente quanto segue.
L’Ente comunale, come da prassi consolidata, ha provveduto per tempo a concordare con le Istituzioni Scolastiche le modalità e le operazioni necessarie a garantire le opportune condizioni di igiene dei locali interessati dalle consultazioni.
Nella giornata del 18 aprile c.a., infatti, ad opera del personale scolastico mediante apposito ordine di servizio del Dirigente Scolastico, saranno effettuati gli interventi di pulizia straordinaria e disinfezione per i quali l’Amministrazione, tramite l’Ufficio Elettorale, provvederà a fornire prodotti igienizzanti e disinfettanti ad azione germicida, battericida e fungicida (presidi medico chirurgici).
Per quanto riguarda l’attività di “disinfestazione” all’interno dei plessi scolastici, si tiene a precisare che il Comune, durante l’anno scolastico in corso, non è mai mancato di intervenire prontamente, nonostante i tanti disagi economici,  con provvedimenti volti a eliminare e scongiurare problemi di igiene pubblica -  di concerto con le Istituzioni scolastiche, con le quali l’Assessorato tiene un rapporto costante - come attestato dalle seguenti determine dirigenziali:
n.81 del 09.09.2015 – Disinfestazione e derattizzazione plessi scolastici I.C. Lipari;
n.166 del 17.11.2015 – Disinfestazione cortile plesso scolastico di Quattropani;
n.13 del 05.02.2016 – Disinfestazione I.C. Lipari 1;
n.14 del 05.02.2016 – Disinfestazione Istituto di Istruzione Superiore Isa Conti E. Vainicher.
E’ bene chiarire che gli interventi di disinfestazione si effettuano qualora siano presenti, appunto, infestazioni e consistono in tutte quelle operazioni atte ad eliminare piccoli animali o insetti dannosi presenti nell’ambiente.
Quanto sopra a riprova della costante attenzione e dell’impegno dell’Amministrazione per la tutela della salute e del benessere dei frequentanti gli Istituti Scolastici ricadenti sul territorio comunale.
Si evidenzia, altresì, che qualsiasi altra notizia apparsa relativamente a tale argomento non costituisce comunicato ufficiale dell’Amministrazione.
L’Assessore alla Pubblica Istruzione

(Fabiola Centurrino)

Lipari, domani sera alla Chiesa del Pozzo: la Misericordia alla prova delle immigrazioni e delle unioni di fatto

Venerdì 15 aprile alle ore 18, nella chiesetta del Pozzo, si terrà il terzo ed ultimo incontro sulla misericordia affrontando il tema “La chiesa e i cristiani alla prova della misericordia”. “Quante situazioni di precarietà e sofferenza – osserva Papa Francesco - sono presenti nel mondo di oggi! Quante ferite sono impresse nella carne di tanti che non hanno più voce perché il loro grido si è affievolito e spento a causa dell’indifferenza dei popoli ricchi. ..Non cadiamo nell’indifferenza che umilia, nell’abitudinarietà che anestetizza l’animo e impedisce di scoprire la novità, nel cinismo che distrugge. Apriamo i nostri occhi per guardare le miserie del mondo, le ferite di tanti fratelli e sorelle privati della dignità, e sentiamoci provocati ad ascoltare il loro grido di aiuto. Le nostre mani stringano le loro mani, e tiriamoli a noi perché sentano il calore della nostra presenza, dell’amicizia e della fraternità. Che il loro grido diventi il nostro e insieme possiamo spezzare la barriera di indifferenza che spesso regna sovrana per nascondere l’ipocrisia e l’egoismo”.
L’indifferenza ed il pregiudizio sono le armi con cui ogni giorno combattiamo e distruggiamo la misericordia. Prendiamo due temi fra i tanti: le immigrazioni e l’omosesualità. Quante volte abbiamo sentito dire: “Che vogliono questi immigrati? Se ne stiano a casa loro. Protestano? Cacciamoli da dove sono venuti”. Oppure : “Io non tollero gli omosessuali, darei loro un sacco di legnate e li getterei in galera”. E nessuno di questi intolleranti si chiede il perché la gente emigra? Nessuno si domanda se affrontare il mare e la morte è frutto di una scelta o di una necessità. Nessuno si pone il problema se essere omosessuale è una libera scelta o si nasce così. Dovunque domina il pregiudizio contro i diversi. I diversi sono sempre colpevoli, pericolosi, da isolare e comunque da evitare.
Per esempio quanti sanno che gli immigrati in Italia pagano le tasse? Si, anche in Italia, come nel resto d’Europa, i lavoratori stranieri pagano più tasse di quanto non ricevano sotto forma di prestazioni. Secondo i dati del 2012, la spesa pubblica rivolta agli immigrati in Italia può essere stimata in 12,5 miliardi di euro, l’1,57 per cento della spesa pubblica nazionale. Dall’altro lato, tra imposte e contributi previdenziali i cittadini stranieri versano 16,5 miliardi di euro all’anno. Mettendo a confronto entrate e uscite gli immigrati in Italia sono in attivo di 3,9 miliardi di euro. Ancora, l’Europa ha bisogno dei migranti? Si, un’Europa senza migranti si muoverebbe verso un drammatico calo demografico, con conseguente insostenibilità del suo welfare e il rischio di non rimanere al passo con i tempi. Nel 2015 in Europa ci sono quattro giovani per ogni pensionato, ma nel 2060 ce ne saranno solo due. Le opzioni sono due: “O gli stati europei chiudono le frontiere e accettano di vedere l’Europa pesare sempre meno in un mondo in crescita o si aprono alla migrazione e permettono all’Europa di crescere”.
Perché si è omosessuali? Ci sono colpe? Ci sono responsabilità? Ormai è riconosciuto che dell’omosessualità non si possa individuare una vera e propria causa, e tantomeno una colpa (dei genitori, della famiglia, dell’ambiente). Vi è un tale complesso intreccio di elementi – dalla possibile predisposizione genetica, a tutti i fattori ambientali, psicologici e relazionali che ne determinano l’espressione – da escludere la possibilità di risalire a una concatenazione causale univoca, né come teoria generale, né nell’applicazione al singolo caso. Tutte le presunte ‘teorie eziologiche’ (genetiche, ormonali, anatomiche, psicologiche) hanno infatti mostrato, nel tempo, la loro insufficienza.
E’ vero che molto spesso le persone omosessuali si vergognano e nascondono la loro natura e vivono nella sofferenza e nella solitudine. Ma tale ritiro non è determinato da una loro ‘difettosa’ struttura psichica, ma dal forte pregiudizio sociale dell’ambiente sociale che li circonda, che queste persone fanno proprio (è il fenomeno dello stigma – o pregiudizio – sociale interiorizzato) e nel quale s’identificano, autodenigrandosi. Nella fase adolescenziale, quando iniziamo a comprendere chi siamo, qual è il nostro orientamento sessuale, abbiamo bisogno di modelli stabili e precisi. Molte ragazze e ragazzi omosessuali che iniziano a vivere questo vero e proprio sconquasso, conducono una lotta interiore in completa solitudine. Nella ricerca di modelli in cui identificarsi, trovano soltanto pregiudizi: valutazioni degradanti, parcellizzanti la loro persona, spesso legate solo al sesso e non all’interezza dell’individuo.
Spesso, il ragazzo o la ragazza omosessuale entra, quindi, in un circolo vizioso, dando credito ai pregiudizi sociali, iniziando ad avere comportamenti svalorizzanti. Ecco perché la rimozione del pregiudizio – che oggi è identificata, a torto o a ragione, con la locuzione «lotta all’omofobia» – è urgentissima e necessaria. Quando le persone sono accolte nella loro interezza, arrivano a vivere in maggiore armonia con se stessi, iniziando ad amarsi e a valorizzare l’interezza della loro persona. Lo sviluppo di un’immagine di sé positiva prelude all’affermazione positiva di sé. È una questione di autostima, non di orgoglio. Quando l’omosessuale riconosce il proprio valore, intraprende la strada del ‘venir fuori’, e le relazioni affettive fanno parte di questa affermazione, poiché l’identità omosessuale si completa in esse, in quanto promuoventi un’immagine di sé positiva.
Nella Esortazione Amoris Laetitia Papa Francesco ricorda che "ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, va rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto". Ma il cammino per una piena accoglienza del diverso è ancora lunga e difficile. Nell’Esortazione non si parla, a loro proposito, di “disordine oggettivo” ma si fa fatica a riconoscere le loro unioni anche se, a proposito delle unioni diverse dal matrimonio, l’Esortazione riconosce che “alcune lo realizzano almeno in modo parziale e analogo". Non è un'apertura piena alle unioni di fatto, ma il riconoscimento che anche nelle convivenze, ad esempio, "potranno essere valorizzati quei segni d'amore che riflettono l'amore di Dio" e che queste situazioni vanno "affrontate in maniera costruttiva" secondo lo spirito della "Chiesa ospedale" caro al pontefice.

Frase del giorno (Dal Calendario Filosofico)

mercoledì 13 aprile 2016

E' stato smarrito tra Canneto e Lami un iphone 5 nero. Chi l'ha ritrovato e volesse restituirlo contatti un amico del proprietario al 3668916752

Erogazione idrica a Quattropani domani e venerdì. Il Calendario

La Geomar di Nello Vecchio porta a conoscenza della cittadinanza il calendario dell'erogazione idrica a Quattropani
Giovedi' 14 aprile 2016 : Castellaro Alto, Vallone Bianco, Stradale Castellaro, Coste D'agosto, Chiesa Vecchia, Chirica Rasa.
Venerdi' 15 aprile: Castellaro Basso, Petrovito, Cavolino, Area Morta, Chiesa Nuova, Via Quartara, Tivoli.