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giovedì 21 aprile 2016

Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. I testi del poeta eoliano Cortese leggi alla Biblioteca della Camera

Per la giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore: la Fuis (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) organizza un incontro di letture venerdì 22 aprile 2016, a partire dalle ore 16:00, presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, via del Seminario 76, Roma. 
A questo importante evento è stato invitato a leggere i suoi testi l’autore eoliano Davide Cortese, che ha appena dato alle stampe un suo nuovo libro di racconti: “Nuova Oz”.

Primo concorso "Fantasie di Artisti Eoliani" in memoria di Marisa Natoli


Lo Cascio a SNS: per nave serale un orario certo il giorno del rifornimento carburante

Lipari- Lettera del consigliere comunale Pietro Lo Cascio a SNS – Società di Navigazione Siciliana
Oggetto: modifiche orario partenza nave Milazzo-Eolie nei giorni di rifornimento carburante.
Gentile Direzione,
lunedì 18 aprile, come da tradizione consolidata, la nave “Filippo Lippi” – che avrebbe dovuto lasciare il porto di Milazzo alle 18.30 alla volta di Vulcano e Lipari – ha mollato gli ormeggi dopo le 20.30, ovvero quando avrebbe già dovuto raggiungere l’ultimo scalo. Il ritardo è stato causato dal rifornimento di carburante.
Una nave, per potere navigare, deve fare carburante. Tuttavia, sapendo che tale circostanza si ripete almeno una volta ogni settimana, non sarebbe più onesto modificare l’orario di partenza, adeguandolo a tale inderogabile necessità?
Comprendo che la Vostra società debba trovarsi in una delicata fase di “transizione” e che i problemi siano certamente numerosi; ma il tempo è un bene prezioso, e piuttosto che fare sprecare mediamente un paio d’ore ai passeggeri in una vana e scomoda attesa, sarebbe preferibile prendere una decisione risolutiva e indicare un orario certo.
Cordialmente,
Pietro Lo Cascio
Consigliere comunale del Comune di Lipari

Marchio IGP per l'olio extravergine d'oliva siciliano

Riceviamo da Saverio Merlino (segretario del PD Eolie) questo comunicato gitatogli dall'onorevole Giuffrida:
"La Commissione europea ha appena approvato l´Indicazione Geografica Protetta Olio Extravergine d'Oliva Sicilia". Lo annuncia Michela Giuffrida, eurodeputato Pd, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo. "E´ la grande vittoria di una battaglia in cui sono stata personalmente impegnata sin dall´inizio del mio mandato seguendone ogni passaggio fino a ieri, quando si è concluso l´iter con il parere positivo delle tre ultime direzioni generali.
L´identificazione unica delle produzioni olivicole dell’intero territorio siciliano è una straordinaria opportunità per tutti gli olivicoltori dell'Isola che beneficeranno dei vantaggi del sistema di qualità europeo.
Con il via libera ufficiale della Commissione europea - prosegue Michela Giuffrida - gli olivicoltori siciliani potranno finalmente scrivere in etichetta che è un olio proveniente solo ed esclusivamente da olive coltivate e molite in Sicilia con parametri di qualità superiori all'olio extravergine d'oliva convenzionale.
Il riconoscimento arriva - dopo lunghe e serrate negoziazioni - in un momento cruciale per l'agricoltura siciliana, di grande crisi, ma grazie all'IGP gli agricoltori potranno beneficiare in primis della misura 3 del PSR Sicilia per coprire i costi di certificazione del prodotto fino a 3.000 euro per azienda e dell'aiuto accoppiato per gli oliveti certificati DOP e IGP (di cui all'art.52 del Reg 1307/2013).
L'IGP Sicilia permetterà alle Organizzazioni di Produzioni Siciliane di accedere ai programmi di promozione nei paesi terzi e alle misure per la valorizzazione delle filiere regionali.
E' la riscossa della Sicilia e del nostro comparto agricolo che oggi, finalmente, vede e riconosce nell'Europa un'alleata fondamentale per la crescita del settore agroalimentare".

mercoledì 20 aprile 2016

Tassa di sbarco. Art.1 auspica vincoli nelle gestione degli introiti

Domani si discuterà della modifica al regolamento sulla tassa di sbarco e la maggioranza del consiglio comunale sarà costretta a votare secondo le indicazioni di un Sindaco che ancora una volta ha dimostrato politicamente di non sapere amministrare chiedendo ai suoi uomini nuove cambiali per disporre nella maniera più opportuna per lui, senza vincoli di sorta, del gettito derivante dall’imposta di sbarco.
Per essere ancora più chiari,domani sarà presentata una modifica all’articolo 4 del regolamento sulla tassa di sbarco allineando lo stesso alle disposizioni previste dall’art 33 della legge 215 del 2015, integrando tra le finalità previste nel regolamento la possibilità di utilizzare le somme incassate per finanziare la mobilità interna nelle isole e la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Quindi, oltre alla possibilità di spendere i ricavi di questa “tassa” per la polizia locale, per attività di promozione turistica e per il recupero ambientale, si potrà utilizzarla anche per la raccolta dei rifiuti e per la mobilità interna tra le isole.
L’anomalia di tale regolamento sta nella autonomia e nella discrezionalità che ha il Sindaco di disporre di tali importi nel modo che lo stesso ritiene più opportuno e se in un anno si incassa, per esempio, un milione di euro, il Sindaco potrà, nel rispetto chiaramente del regolamento che domani verrà approvato, spendere tutta la somma incassata per pagare gli stipendi alla polizia locale.
Noi riteniamo che tale regolamento debba prevedere dei vincoli nella gestione dei tributi ricavati dalla tassa di sbarco e ci auguriamo che qualche consigliere provveda a presentare un emendamento che modifichi e migliori questo aspetto per garantire ancora una volta la trasparenza nella gestione dei fondi pubblici.
Art.1

L'editoriale. Lipari...quanti suicidi e..non solo. La terribile escalation degli ultimi 5 anni. Parlare di disagio sociale è il minimo

Oggi nel contesto di un articolo che ho preparato per la Gazzetta del sud di domani ho effettuato una ricerca e ne sono venuti fuori dei dati che devono, quantomeno, fare riflettere.
L'ultimo drammatico avvenimento che ha sconvolto la comunità eoliana è inutile nasconderlo è solo l’ennesima spia di un grave disagio sociale che sta percorrendo la nostra gente,  quella liparese in particolare. Non possono essere, infatti, casuali i sette suicidi verificatisi in meno di cinque anni a Lipari. A questi bisognerebbe aggiungerebbe, tra l'altro, lo straniero (mai identificato) trovato impiccato a Capistello
Suicidi che hanno interessato varie fasce d’età accomunando giovani e meno giovani e in settori vari, non solo dal punto di vista occupazionale. 
Se a ciò si aggiungono alcuni tentativi di suicidio (e quelli che si conoscono potrebbero essere la minima parte) il quadro non è certo dei più incoraggianti e bene farebbero le Istituzioni, ognuno per le loro competenze ad intervenire per alleviare, ove possibile, situazioni di disagio e scongiurare quelle estreme. 

Il pellegrinaggio in Cattedrale raggio di sole sulla città (di Michele Giacomantonio)


Domenica 17 aprile si è svolto il Pellegrinaggio della città di Lipari alla Cattedrale passando per la Porta santa del Giubileo della Misericordia voluto da papa Francesco. 
Le confraternite, le suore, i bambini del catechismo, la banda musicale, il reliquario – il Vascelluzzo – sono partiti alle 18.30 dalla chiesetta del Pozzo e sotto la guida di Mons. Gaetano Sardella, parroco di S.Pietro- Cattedrale – Portosalvo e don Giuseppe Mirabito, parroco di S. Giuseppe e Quattropani hanno sfilato per corso Vittorio Emanuele, via Maurolico, via Garibaldi, il Castello. 
In Cattedrale don Gaetano ha presieduto l’Eucarestia impetrando la protezione di San Bartolomeo nell’anniversario del terremoto del 17 aprile 1978 e don Giuseppe ha predicato l’Omelia. In essa, fra l’altro, ha detto:
“Vogliamo con questa celebrazione non soltanto esaltare il mistero della “Comunione” a cui tutti, e come singoli, e come facenti parte delle comunità parrocchiali, siamo chiamati a tendere; ma anche annunciare con le labbra, il cuore e la vita la Misericordia del Padre (così come entrando in Cattedrale abbiamo cantato) di cui, lo straordinario giubileo ne è proclamazione forte e solenne.
E questo vogliamo oggi farlo tutti insieme sotto lo sguardo di San Bartolomeo, facendo memoria del “dono” della sua Protezione in quel fortissimo terremoto, che tanti di noi ancora ricordano, del 16 – 17 aprile del 1978.
Tanti siamo allora saliti in Cattedrale: le formelle di bronzo del portone centrale ne sono la perenne dimostrazione di affetto e di riconoscenza. Ma tanti siamo oggi di nuovo qui per, nel segno del ricordo, invocarne ancora il Patrocinio.
San Bartolomeo è ”Stella” di prima grandezza che brilla nel cielo delle nostre isole, esortandoci sempre ad accogliere Gesù, unico e solo Salvatore che, la liturgia della IV Domenica di Pasqua lo saluta e lo invoca come il Pastore buono, il Pastore bello che, con i segni della beata passione vive immortale”
.

Tunnel di Monterosa. Sembrava un incidente, era solo un uomo che, per protestare, si è provocato ferita da taglio

Sembrava un incidente, visto il sangue a terra, ma in realtà un uomo (non liparese) si è provocato da solo una ferita da taglio in prossimità del tunnel di Monterosa (versante Lipari). Sembrerebbe per attirare l'attenzione in quanto si ritiene vittima di mobbing in un ufficio pubblico di Lipari
Sul posto i carabinieri e l'ambulanza del 118.
In considerazione di quanto accaduto vi sono difficoltà nel deflusso dei mezzi. Si raccomanda la massima attenzione.

Stromboli: installata stazione meteo per raccolta dati atmosferici

Comunicato Associazione Attiva Stromboli
Abbiamo installato e messo in rete una stazione meteo per la raccolta dei dati atmosferici. 
Ci è stata affidata da Paolo Madonia, geo-chimico ricercatore dell’INGV di Palermo che tra le sue attività scientifiche si occupa di acqua, piovana e idrotermale, a Stromboli.
L’interrelazione dei dati e la registrazione della loro dinamica sono un aspetto importante per la ricerca scientifica multidisciplinare, ma può essere anche applicata ad aspetti produttivi quali l’agricoltura, inoltre sono un ausilio ai naviganti o ai viaggiatori e inserita in una rete globale permette una più accurata e aggiornata previsione sull’evoluzione dei fenomeni meteorologici.

Convegno a Lipari su programmazione fondi strutturali: grande attenzione per le Eolie da parte dell'Assessore Regionale al Turismo, Anthony Barbagallo

Comunicato
Partecipazione attenta e numerosa al convegno promosso dalla Federalberghi eoliana e sostenuto dal Gruppo Parlamentare all'ARS del PD, presso l'hotel Gattopardo di Lipari sulla nuova programmazione dei fondi strutturali.
Nell'introduzione affidata a Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi isole Eolie e Isole Minori Sicilia, si è ribadita la necessità di intraprendere fin da subito in modo strutturato la sfida costituita dalle numerose opportunità della nuova programmazione, sottolineando l’importanza di mantenere e rilanciare gli strumenti aggregativi pubblico-privati (GAL, GAC e Distretto delle Isole Minori) che consentono alle isole minori di concorrere unite nell’accesso e nella gestione dei fondi comunitari. Il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, nell’evidenziare il ruolo ricoperto dalla propria amministrazione nella precedente programmazione, anche attraverso il raggiungimento di importanti parametri di spesa nell’ambito del GAL Isole Minori, ha confermato di aver già intrapreso una serie di interlocuzioni con l’obiettivo di continuare ad attrarre fondi in favore del proprio territorio, guardando anche ai comuni prospicenti della terraferma. Il Sindaco di Leni, Riccardo Gullo, ha evidenziato i rischi connessi alla situazione di monopolio venutasi a creare a seguito del subentro di SNS nella gestione dei collegamenti marittimi delle isole minori. Egli ha altresì sottolineato l’importanza di mantenere il GAL Isole Minori. Il Sindaco di Santa Marina Salina ritiene che la nuova programmazione rappresenti un’opportunità da non perdere. Visti, inoltre, i problemi ancora irrisolti connessi alle strutture portuali e ad altre tematiche che investono i territori insulari, ha rimarcato la necessità di riprendere il DDL isole minori approvato in IV commissione ARS, fermo da due anni in commissione bilancio. Dalle Eolie si evidenzia, comunque, la necessità di completare gli interventi che consentano di superare il gap infrastrutturale che in atto penalizza gli investimenti e le popolazioni locali.
L'importante presenza di deputati regionali, Pippo Laccoto (Presidente della Commissione Attività Produttive), Filippo Panarello (Vice Presidente Commissione Statuto ARS) e Giovanni Panepinto (Presidente dell'Intergruppo all'ARS sullo sviluppo locale) è servita ad inquadrare il binomio agricoltura-turismo nel solco della straordinaria identità territoriale e dei prodotti di nicchia eoliani in connessione alla consistente mole di finanziamenti che arriveranno in questa direzione dal PSR e dal POFESR, rivolti ai privati, alle PMI e ai soggetti pubblici. In quest’ottica, Danilo Conti, Presidente del neonato Bio-Distretto Eolie, ha chiesto delle deroghe in favore delle isole minori in considerazione delle superfici coltivabili limitate di cui queste dispongono, auspicando che i sindaci eoliani possano presto emanare delle ordinanze che vietino l’utilizzo di pesticidi e concimi chimici in favore di prodotti e metodi naturali.
Un'analisi di merito delle misure contenute nei due programmi europei è stata curata dall'esperto di sviluppo locale, Dott. Gaetano Bellavia, che concretamente ha illustrato le opzioni perseguibili quanto In Agricoltura quanto nell'ambito del PO FESR relativamente a Turismo e Ambiente.
Nell'intervento conclusivo l'Assessore Regionale al Turismo, Barbagallo ha dato conto della necessità di proseguire nell'azione di unificare il tratto identitario siciliano ai fini turistici per rafforzarne le straordinarie potenzialità anziché disperderle in interventi parcellizzati e senza una strategia di Sistema, puntando alla destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso la valorizzazione di temi che esaltino il prodotto turistico siciliano. A tal fine, ha valorizzato l'impegno profuso nel nesso vincente turismo-cinematografia, da Un Mare di Cinema e dal Salina Doc Fest; ha evidenziato gli impegni in favore della regolamentazione delle guide di media montagna e vulcanologiche che interessano il crescente volume di presenze per le escursioni sullo Stromboli. L’Assessore Barbagallo ha infine fatto un richiamo specifico alla valenza della DMO delle Isole Minori.
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Operazione "Costa Pulita" in Calabria. Sequestrate anche tre compagnie di navigazione e relative navi che effettuano mini-crociere alle Eolie

Beni per un valore di 70 milioni di euro sono stati sequestrati nel corso dell'operazione denominata "Costa Pulita" contro la cosca Mancuso di Limbadi. Tra i beni sequestrati ci sono oltre 100 immobili, quote societarie e rapporti bancari ed anche 2 villaggi vacanze e tre compagnie di navigazione con altrettante motonavi che assicuravano, secondo l'accusa, in regime di sostanziale monopolio, i collegamenti turistici con le isole Eolie.
Tra le attività in mano alle cosche del Vibonese c'era - secondo gli inquirenti - anche il monopolio dei collegamenti turistici con le isole Eolie. Il clan Mancuso di Limbadi e le famiglie satelliti (La Rosa-Accoriniti) si erano impadronite anche di alcuni villaggi turistici della Costa degli Dei, attrazione turistica internazionale.
Durante le indagini, condotte anche con intercettazioni telefoniche, ambientali e video riprese, inoltre, sono state sequestrate diverse armi da fuoco e, nel 2014, sono stati arrestati, in flagranza di reato, alcuni elementi di spicco delle cosche mentre si accingevano a fare un attentato mediante l'utilizzo di un potente ordigno esplosivo.
Nelle province di Vibo Valentia, Cosenza, Como e Monza, il personale delle Squadre Mobili di Vibo Valentia e Catanzaro e del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, Carabinieri del R.O.N.INV. di Vibo Valentia e della Compagnia di Tropea e i militari del GICO della Guardia di Finanza di Catanzaro, questa mattina hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo emesso dalla Procura distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti di 23 presunti boss e affiliati al clan dei Mancuso, operante nel vibonese, ed alle cosche collegate Accorinti, La Rosa e Grande, attive nei comuni del litorale. Le accuse sono di associazione di stampo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, detenzione e porto illegale di armi e sostanze esplodenti.
L'operazione "Costa Pulita" è stata eseguita al termine di indagini dirette dai pm Camillo Falvo e Pierpaolo Bruni e coordinate dal procuratore della Repubblica facente funzioni Giovanni Bombardieri.