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giovedì 17 novembre 2016

Domani alla Camera di commercio di Messina assemblea sindacale del personale

La Camera di commercio comunica che domani, dalle 10.30 alle 12, potrebbero verificarsi disservizi per l’utenza in seguito all’assemblea sindacale del personale camerale, organizzata per discutere delle problematiche relative alla riforma delle Camere di commercio e del problema pensionistico, che nel testo licenziato dal Governo è altamente penalizzante per il sistema camerale.
Inoltre, il mantenimento della riduzione del 50% del diritto camerale compromette definitivamente l’equilibrio finanziario dell’Ente e rende pressoché irrisolvibile il problema della quiescenza del personale.

Appuntamento con Eolie Wedding Expo il 19 e 20 Novembre a Lipari nella chiesa dell’Immacolata

Il 19 e 20 novembre la suggestiva Chiesa dell’Immacolata, nell’incantevole cornice del Castello di Lipari, sarà la location esclusiva dell’evento Eolie Wedding Expo, promosso dalla wedding and event planner Francesca Casamento, in collaborazione con Atelier Desìo, Falcon Floreal e Shanty Lipari.
Un’occasione unica, con ingresso gratuito, rivolta a chiunque abbia il desiderio di sperimentare un’esperienza intensa e coinvolgente, curata nei minimi dettagli da uno staff attento e da intraprendenti operatori del settore wedding (oltre quelli già citati) che, con professionalità e passione, sapranno farvi assaporare i momenti irripetibili del vostro matrimonio, accompagnandovi con originalità e sapiente tradizione, verso l’interpretazione di desideri ed esigenze più raffinate.
Eolie Wedding Expo è l’appuntamento esclusivo capace di soddisfare e sorprendere con emozioni uniche, quanti avranno voglia di farsi conquistare dalle atmosfere sorprendenti di questo irrinunciabile evento.

Anche in Italia ora si sniffa l'Oki. (da Panorama.it)

da Panorama.it
E' un farmaco, un antidolorifico: in moltissime case è disponibile, lì nel cassetto dei medicinali di mamma e papà. Ma anche se non ci fosse, è semplicissimo procurarselo fuori, dal momento che l'Oki si trova facilmente in commercio sia in farmacia sia nei "mercati paralleli" degli adolescenti. E sono proprio loro ad essere diventati consumatori, a volte anche abituali, di questo medicinale, che viene "sniffato", per procurarsi un po' di sballo. "Sempre più giovani mi confermano l'abitudine ad usare questi medicinali come sostituti a buon mercato di droghe, seguendo un trend diffuso negli Usa" spiega a Panorama.it Enrico Comi, esperto di prevenzione, che gira per le scuole a informare i ragazzi sui rischi che si corrono.
Qualche settimana fa aveva fatto scalpore la notizia di una scuola di Martellago, in provincia di Venezia, dove alcuni studenti dell'Istituto Matteotti erano stati colti in flagranza a "sniffare" l'Oki. Ma non si tratta di un episodio isolato, perché nella vicina scuola media ragazzini poco più che 12enni hanno confermato questa "moda". Anche dalla Puglia arrivano conferme, con segnalazioni da parte di genitori, che hanno scoperto che le bustine di antidolorifico custodite in casa erano sparite. "Anche nella provincia di Milano questa nuova tendenza è diffusissima: solo un anno fa, quando ne parlavo coi ragazzi delle scuole dove faccio prevenzione, mi sentivo rispondere che ne avevano sentito solo accennare. Ora, invece, mi confermano di conoscere molto bene questa nuova frontiera dello "sniffo", con cenni di consenso" racconta ancora Comi.
Eppure l'Oki non è l'unica "droga da strada" a cui ormai fanno ricorso i ragazzi per procurarsi lo "sballo". Enrico Comi, 47 anni, padre di tre figli, lascia infatti intendere che di "polvere bianca" da inalare ne esiste anche altra, a portata di mano, anche in casa dei genitori. 
Ma i ragazzi sono consapevoli dei rischi che corrono?
No, per niente. Sono invece convinti di poter smettere in qualsiasi momento. Quando però chiedo loro se conoscono qualcuno che ha smesso, rimangono spiazzati.
Pensa che questa nuova "moda" sia l'anticamera dell'uso di droghe vere e proprie?
Non proprio, nel senso che ormai i ragazzi si accontentano di qualsiasi cosa trovino in circolazione: se trovano la marijuana  fumano quella, se c'è cocaina a disposizione ne assumono, altrimenti si accontentano delle bustine di Oki. Non esiste più una droga prevalente, si adattano a qualunque sostanza sia reperibile e si abituano a un po' di tutto.
L'importante è trovare un po' di "sballo"?
Sì e proprio questo è l'aspetto più preoccupante: i ragazzi si stanno abituando (e in alcuni casi si sono già abituati) a vivere usando qualcosa per avere delle emozioni, che altrimenti non sono in grado di provare. E questo nonostante lo "sballo" provocato, ad esempio, dall'Oki sia relativo: gli studenti mi raccontano che dura poco, dà un po' di ebrezza, ma niente di più. Eppure gli effetti collaterali possono essere anche molto gravi, dalle irritazioni alla mucosa ai disturbi gastrici, ecc. 
Si tratta comunque di una "moda" importata dall'estero, dagli Usa?
Sì, i primi casi sono stati segnalati lì e, tramite internet, è stato facile fare lo stesso anche qui.

Non si ruba in casa dei ladri. Il film di recente uscita con le musiche del liparese Carmelo Travia e di Giuliano Taviani


Le musiche del liparese Carmelo Travia e di Giuliano Taviani in "Non si ruba a casa dei ladri", il film uscito nelle sale cinematografiche lo scorso 3 Novembre e che ha come attori Vincenzo Salemme, Massimo Ghini, Manuela Arcuri, Stefania Rocca, Maurizio Mattioli, Fabrizio Buompastore.
Per Carmelo e Giuliano l'ennesima vetrina di rilievo nel campo delle musiche da film.
Ricordiamo che il musicista e compositore liparese Travia e Taviani sono stati in corsa per il "Nastro d'argento 2015" nella categoria "Colonne sonore" per "Maraviglioso Boccaccio" dei Taviani e "Ogni maledetto Natale".
Per la precisione hanno fatto parte della cinquina dei finalisti.

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Angie La Greca e Andrea Traviglia della Magmahrei (Marzo 2013)

Settantunesima puntata. Oggi: La Corrida ai "Tre Delfini". L'esibizione di Angie La Greca e Andrea Traviglia della Magmahrei (Marzo 2013)

Oggi è Giovedì 17 Novembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie


mercoledì 16 novembre 2016

"Guarda che luna..guarda che mare". Buonasera da Lipari ai lettori di Eolienews

Foto 1) Silvia Sarpi ; Foto 2) Francesca Falconieri

L'Area Marina Protetta di Milazzo finisce in Procura. Acquisiti documenti

(da OggiMilazzo.it)
La Procura di Barcellona ha acquisito dei documenti che riguarderebbero l'iter che sta portando alla nascita dell'Area marina protetta a Capo Milazzo. A fare scattare l'indagine sarebbe stata la presentazione di due esposti da parte di un gruppo di pescatori che si sono rivolti all'avvocato Maria Rosaria Cusumano. All'interno quello che i pescatori hanno esposto pubblicamente nei vari incontri tra i vari funzionari dell'Ispra, contestando nel particolare la perimetrazione dell'area e il mancato rispetto di un protocollo del 2010.
Nell'esposto si contesta che nella perimetrazione non si tiene conto che nella rada di Milazzo c'è un polo industriale con un intenso traffico marittimo commerciale che determina anche un inquinamento acustico, nonchè la vicinanza a poco più di un miglio sul lato ovest di un depuratore. 
Il documento redatto dall'avvocato Maria Rosaria Cusumano mette in risalto anche la presenza di due secche che sono state limitate da una zona speciale inesistente.
I pescatori temono forti ripercussioni sull'attività della marineria locale che già vive una profonda crisi economica. «In questo modo – spiega il legale Cusumano – tra i vincoli della marineria, l'inquinamento del mare nella zona di Ponente dove insiste un depuratore e la riserva, i pescatori non potranno più svolgere la loro attività».

EX Pumex. Torna alla carica la FP-CGIL che chiede soluzione definitiva della vertenza

Ex Pumex e loro ricollocazione dopo la chiusura dell’attività estrattiva e dopo lunghi anni di precarietà al servizio del Comune di Lipari. Torna alla carica la FP CGIL con una nota indirizzata a diversi organismi tra i quali il Presidente della Regione, gli assessori regionali al Lavoro e alle Autonomie Locali, i direttori degli stessi assessorati, Presidente dell’ARS, Sindaco di Lipari e Prefetto di Messina. 
“La FP CGIL – si legge nella nota a firma dei sindacalisti Francesco Fucile e Clara Crocè – avrebbe preferito non intervenire per l’ennesima volta su una vicenda annosa che non sembra trovare soluzione e che, al contrario, vede il susseguirsi di voci che niente hanno a che fare con l’uscita dal precariato dei lavoratori ex Pumex, impegno, a memoria di tutti assunto in sede Unesco dal Governo italiano. 
Il fatto che, nonostante, gli innumerevoli contatti informali, in particolare con il Sindaco di Lipari, la FP CGIL non sia mai stata informata sugli sviluppi della vertenza e che si discuta di creazione di cooperative o di alternative simili, rischia di fare esplodere in maniera vigorosa la rabbia degli ex Pumex. 
Non è il caso qui di ricordare – si legge ancora – che si tratta di lavoratori che prestano la loro opera in assenza di qualsivoglia configurazione giuridica, che non esistono né per la Regione Sicilia, né per l’INPS, e che da oltre 6 anni nessuno ha mai versato un contributo previdenziale. Tenuto conto che si sta discutendo in sede di Governo regionale e ARS di importanti e definitivi interventi per la stabilizzazione del precariato siciliano, la FP CGIL chiede al Governatore, agli assessori al Lavoro alle AA.LL. l’immediata convocazione di un  tavolo di confronto sull’argomento, certi che si è in tempo per una soluzione chiara e definitiva della vertenza”. 
In conclusione della nota Fucile e Crocè chiedono al Prefetto di Messina “in assenza di tempestivo riscontro alla presente la riattivazione del tavolo tecnico già istituito sulla vertenza per essere portati a conoscenza sulle scelte che il Governo regionale intende adottare per mettere in sicurezza l’intera platea dei lavoratori”.

Su Lipari hanno "volato" oggi i paracadutisti del base jumping



Per le foto grazie a Ciccio Carbonaro

Su Rai Storia in onda lunedì prossimo il documentario “Viaggio nella Bellezza - Dalla parte del patrimonio: l'eredita' di Luigi Bernabò Brea”

Comunicato stampa
Si ha il piacere di comunicare che Lunedì 21 Novembre p.v., alle ore 21:35, sul canale tematico Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre, canale 23 di Tivùsat, canale 805 della piattaforma satellitare Sky), andrà in onda il documentario dal titolo: “Viaggio nella Bellezza - Dalla parte del patrimonio: l'eredita' di Luigi Bernabò Brea”, realizzato con la collaborazione ed il supporto di questo Istituto, insieme al Museo Regionale “P. Orsi” e le Soprintendenze di Siracusa e Messina.
La Rai in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo e l'Assessorato Regionale dei BB.CC. e dell'I.S., infatti, ha realizzato una serie di programmi, documentari e prodotti multimediali per la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico italiano, inserendo anche trasmissioni dedicate alle grandi personalità che con i loro studi e la concreta attività amministrativa, scientifica e di ricerca hanno reso possibili le scoperte archeologiche e la loro valorizzazione.
F.to IL DIRETTORE
Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni

Area Marina Protetta delle Eolie. Dai 4 sindaci parere favorevole per definire studi necessari. Giorgianni: "Ma nessun via libera all'istituzione, prima confronto con i cittadini"

Tanto rumore per nulla, almeno per il momento. Un detto azzeccato se lo si abbina alla paventata Area Marina Protetta delle Eolie, sulla cui presunta “accelerazione” erano emerse forti preoccupazioni e si erano susseguite prese di posizione più o meno forti sia sul fronte dei favorevoli che dei contrari. Due su tutte: L’associazione “La Voce eoliana” (contraria) e Aeolian Islands Preservation Fund (favorevole). 
Dopo un primo giro di consultazioni con i vari portatori d’interesse, organizzato dal sindaco Marco Giorgianni, è emerso chiaramente, ma d’altronde questo era anche il “puntello” posto dallo stesso sindaco di Lipari, che prima di ogni cosa devono essere effettuati nuovi studi scientifici (si ritengono superati quelli precedenti, studio Di Geronimo in testa) ed una valutazione di quello che sarà l’impatto economico di una eventuale AMP sul territorio dell’arcipelago e di coloro che in esso vivono ed operano. Ed è questa la linea che il sindaco di Lipari, unitamente ai colleghi di Leni, Malfa e Santa Marina Salina, ha comunicato, attraverso una lettera, all’assessore regionale al Territorio ed Ambiente Maurizio Croce che – come si ricorderà – aveva convocato a Palermo un tavolo sull’argomento. Riunione alla quale i quattro sindaci eoliani non hanno potuto partecipare per via delle avverse condizioni meteo marine che il 9 novembre scorso hanno interessato le Eolie. Nelle more di una richiesta riconvocazione del tavolo hanno espresso – così come ci ha dichiarato il sindaco Giorgianni – “il parere favorevole per definire gli studi necessari per una proposta completa. A supporto degli studi scientifici ho dato la disponibilità dell’Ente che presiedo ad effettuare quelli inerenti l’impatto economico. In ogni caso – afferma il sindaco di Lipari– una volta avuti i risultati degli studi, ma non accadrà certo dall’oggi al domani, avvieremo un confronto con la popolazione. Su un tema così delicato non intendiamo prendere decisioni autonome ma condivise”.

Curiosità ed interesse attorno a "L'Imperfetto dell'essere" di Giovanni Saltalamacchia

Ritorniamo quest'oggi a parlare del bel libro di poesie del liparese Giovanni Saltalamacchia pubblicato dalla Casa Editrice Kimerik.
Un libro, che a pochi giorni dalla pubblicazione, sta riscuotendo curiosità ed interesse
"L’Imperfetto dell’essere" (questo il titolo del libro) esprime, in versi, il mondo interiore del poeta, nella sua interezza. Le liriche, scritte in uno spazio di tempo che va dal 1995 al 2016, alternando vari aspetti della quotidianità del nostro Autore, il tema della morte, l’elogio per la sua “isola”, il tema della lontananza. 

Questa silloge poetica, trasporta il lettore in un mondo fatto di dolci e, a volte, amari ricordi: "Novembre è tornato a sorridermi. Dalle spine di un passato doloroso sono fiorite due rose meravigliose che con il loro profumo di vita, inebriano la mente e il cuore mio". 
Attraverso le sue poesie Giovanni Saltalamacchia riesce a trasmettere i propri sentimenti, toccando l’animo di chi legge.
Un bel libro da leggere...riflettendo!
Biografia:
http://www.kimerik.it/Autori.asp?IdSender=2395&Azione=Dettaglio&Id=10186 
Il libro può essere acquistato anche on line. Questo è il link che indirizza all'apposita pagina
http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=2395

Oggi quarta festa dell'anno per il Patrono San Bartolomeo. In otto stamane hanno ricevuto il Sacramento della Cresima in Cattedrale



Oggi 16 Novembre a Lipari ricorre la quarta festa annuale in onore del Patrono San Bartolomeo.
È questo un giorno di festa in onore del nostro Santo Patrono sin dal lontano 1895. 
Proprio in quell'anno il Vescovo, l'eoliano Mons. Giovanpietro Natoli, la istituì per ringraziare il pericolo scampato da Lipari e da tutte le Eolie per il violentissimo terremoto che, nel pomeriggio del 16 novembre 1894, alle ore 18:52 locali, colpì tutto il settore meridionale della Calabria e la parte nord-orientale della Sicilia, causando gravissimi danni.
Oggi pomeriggio il simulacro del Santo e il Vascelluzzo saranno portati in processione per le vie del paese.
Stamane, nel corso della Santa Messa delle 10, è stato somministrato in Cattedrale il Sacramento della Cresima ad 8 eoliani.

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: La Corrida ai "Tre Delfini". L'ospite Laura Lo Ricco canta " Io per lei" (Marzo 2013)

Settantesima puntata. Oggi:La Corrida ai "Tre Delfini". L'ospite Laura Lo Ricco canta " Io per lei"

Accadde oggi ...alle Eolie

16/11/ 2010
Il consiglio comunale di Lipari ribadisce il no al parcohttp://eolienews.blogspot.it/2010/11/il-consiglio-comunale-di-lipari.html

16/11/2010
Escalation di furti a Lipari. "Visitato" anche il palazzetto "Nicola Biviano"
http://eolienews.blogspot.it/2010/11/escalation-di-furti-lipari-visitato.html

A Vulcano e Lipari "Il sentiero del nervo vago" - Incontri di auricoloterapia

Oggi è Mercoledì 16 Novembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Mareggiata contro le nere scogliere di Stromboli

martedì 15 novembre 2016

Caro assessore...altro che pugno duro...

Lipari: Ancora chiari segni d'inciviltà e di disprezzo del bene comune

A San Calogero una nuova puntata della dilagante inciviltà e del mancato rispetto del nostro patrimonio naturalistico e quindi del bene comune. 
Da qualche giorno, scaraventata dal bordo strada sin sul terreno sottostante, fa "bella mostra" di sè, una cucina

Forum Eolo, verso i contratti di Fiume e di Coste. ASSEMBLEA COSTITUENTE IL 14 NOVEMBRE

COMUNICATO
Forum Eolo, Verso i contratti di Fiume e di CosteASSEMBLEA COSTITUENTE:      Lipari 14/11/2016
L'obiettivo dei fondi strutturali 2014 -2020 è definire una Programmazione fondata sulla costruzione collettiva di una visione futura del territorio regionale quale patto fra amministratori, cittadini e partner diversi, che possa ispirare una strategia in grado di :

Coniugare: INNOVAZIONE E CITTADINANZA;
Coniugare in modo originale: MOLTEPLICI SPINTE INNOVATIVE;
Rafforzare : COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI, RICERCA SVILUPPO SOCIALE E QUALITÀ DELLA VITA;

Questa programmazione deve rendere bene a tutti i cittadini e per ottenere risultati  tutti dobbiamo essere coinvolti, uniti, partecipando alla "res publica", dicendo il nostro pensiero, dando il nostro contributo. Ogni cittadino deve e può doverosamente pensare al proprio futuro al benessere della propria famiglia e soprattutto tutelare gli interessi sociali e lo può fare solo se uniti nell'azione.
Perchè i contratti di fiume e di costa?
Parecchie Regioni in Italia hanno dato vita ai contratti di fiume, poche ancora, ma fioriscono giorno dopo giorno, ai contratti di costa; ambedue le definizioni hanno l'elemento acqua e la programmazione negoziata in comune e si rifanno al DLgs 152/2006, art. 68-bis. Contratti di fiume (articolo introdotto dall'art. 59 della legge n. 221 del 2015)
1. I contratti di fiume concorrono alla definizione e all’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree.
I contratti di costa, di lago, di montagna, sono assimilati ai contratti di fiume
Dichiarazione finale:
Oggi Noi con il FORUM EOLO esprimiamo l'esigenza e raccogliamo l’opportunità di affrontare le problematiche relative all'arcipelago delle Eolie, attraverso un processo di concertazione con gli attori del territorio che coinvolga tutti i settori interessati alla gestione del medesimo e quindi dell’ambiente e del paesaggio.  “Il Contratto di Fiume e di costa " è lo strumento più vocato per elaborare una programmazione strategica integrata e partecipata che permetta di raggiungere obiettivi come la tutela, la riqualificazione e lo sviluppo del territorio secondo criteri di sostenibilità ambientale e socio-economica.
In un territorio dalle specifiche criticità idrauliche (mare- precipitazioni) come questo, uno strumento di partecipazione a 360° come il Contratto di Fiume e di costa, capace di coinvolgere dal cittadino alle istituzioni Regionali, Nazionali ed Europee  appare sempre più necessario”. “I contratti di fiume  sono accordi su base volontaria che individuano un quadro riferimento di atti e attività finalizzati alla salvaguardia e alla corretta gestione delle acque e delle attività economiche e sociali ad essi collegate. In sostanza “viene promosso un approccio moderno basato sul coinvolgimento e la responsabilizzazione di tutti i portatori di interesse, cittadini in primis, che diventano attuatori delle politiche per lo sviluppo socio economico". Tale strumento è in grado di facilitare la costruzione a livello locale di un modello operativo che trova nella condivisione delle problematiche anche le possibili soluzioni, nel rispetto del bene e degli interessi di tutti (qualità, sicurezza, diritto alla salute, attività produttive etc.)”.
Cosa c'è in gioco?
Erosione costiera e stato di attuazione della programmazione regionale, salvaguardia del patrimonio naturale e sviluppo sostenibile. Il sistema idrico integrato, gli investimenti per la manutenzione della rete, le coste e la gestione dei rifiuti.”
Tutti questi temi sono radicati nel DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”. In particolare la PARTE TERZA contiene “NORME IN MATERIA DI DIFESA DEL SUOLO E LOTTA ALLA DESERTIFICAZIONE, DI TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO E DI GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE”.
L’ART. 64 definisce i “Distretti idrografici”:
“1. L'intero territorio nazionale, ivi comprese le isole minori, e' ripartito nei seguenti distretti idrografici: (...) della Regione Siciliana, già bacini regionali ai sensi della legge 18 maggio 1989, n. 183”,
L’ART. 68-bis definisce i “Contratti di fiume”:
“1. I contratti di fiume concorrono alla definizione e all'attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a livello di bacino e sottobacino idrografico, quali strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree.”
www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2006-04-03;152!vig=
I Contratti di Fiume generalmente e per offrire una idea del processo, si articolano nelle seguenti fasi:
-Condivisione di un Documento d’intenti contenente le motivazioni e gli obiettivi generali;
-Messa a punto di una appropriata Analisi conoscitiva preliminare integrata sugli aspetti ambientali, sociali ed economici del territorio;
-Elaborazione di un Documento strategico che definisce le politiche di sviluppo locale del territorio;
-Definizione di un Programma d’Azione (PA) che deve indicare oltre agli obiettivi per ogni azione anche gli attori interessati, i rispettivi obblighi e impegni, i tempi e le modalità attuative, le risorse umane ed economiche necessarie;
- Nomina della commissione tecnico scientifica a cura del coordinamento nazionale dei CdF;
-Messa in atto di processi partecipativi aperti e inclusivi che consentano la condivisione d’intenti, impegni e responsabilità tra i soggetti aderenti al CdF ;
-Sottoscrizione di un Atto di impegno formale, il Contratto di Fiume, che contrattualizza le decisioni condivise nel processo partecipativo e definisce gli impegni specifici dei contraenti;
-Attivazione di un Sistema di controllo e monitoraggio periodico del contratto per la verifica dello stato di attuazione delle varie fasi e azioni, della qualità della partecipazione e dei processi deliberativi conseguenti;
-Informazione al pubblico. I dati e le informazioni sui Contratti di Fiume devono essere resi accessibili al pubblico, come richiesto dalle direttive 4/2003/CE sull'accesso del pubblico all'informazione e 35/2003/CE sulla partecipazione del pubblico ai processi decisionali su piani e programmi ambientali, attraverso una pluralità di strumenti divulgativi, utilizzando al meglio il canale Web.
http://nuke.a21fiumi.eu/Cos%C3%A8unContrattodifiume/tabid/56/Default.aspx

Un Contratto delle Isole Eolie inteso come Contratto di fiume dei bacini idrografici delle isole minori della Sicilia tributarie del Mare Tirreno meridionale, è certamente uno strumento di governance utile per orientare, mettere a sistema e attuare gli strumenti di pianificazione e gli accordi locali distintamente articolati e proposti dai vari soggetti interessati e/o competenti.
Integra tra gli altri i seguenti strumenti di pianificazione e gestione:
-Piano di Gestione del Distretto Idrografico, attuativo delle direttive comunitarie in materia di acque dalla Direttiva Quadro 2000/607CE, alla Direttiva Alluvioni 2007/60/CE, alla Direttiva Quadro sulla Strategia per l’Ambiente Marino 2008/567CE (recepita dal D.Lgs.190/2010);
-Gestione Integrata delle Zone Costiere (GIZC) a partire dalla Raccomandazione n. 2002/413/CE, fino al Protocollo di attuazione della Convenzione di Barcellona COM(2010)30;
-PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE DELLE isole minori della Regione Siciliana;
-Carta europea del turismo sostenibile (CETS);
-UNESCO - Piano di azione dell’area dell’Arcipelago Eoliano;
-Applicazione della Convenzione di Faro, Convenzione quadro del Consiglio d'Europa sul valore del patrimonio culturale per la Società;
-Art BONUS, a sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale;
-coordinamento del finanziamento e della realizzazione dei progetti in particolare al fine di accrescere l’efficacia della spesa nell’ambito del nuovo quadro della programmazione economica 2014-2020
- presentare il "PIANO DELL'ARCIPELAGO DELLE EOLIE" al Greening the Islands.
- SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI - attuazione partecipata e concreta.
- governance della P.A.
Il Contratto dell'Arcipelago delle Eolie dovrà coinvolgere i soggetti pubblici e privati portatori dei diversi interessi, favorendo attività di networking, cooperazione e internazionalizzazione nell’attuazione delle azioni previste dalla pianificazione/programmazione e contribuendo in generale a facilitare la realizzare gli obiettivi della Strategia Europa 2020. In questo quadro è auspicabile la partecipazione della Regione Siciliana, degli enti locali interessati, delle Autorità di gestione competenti, della Soprintendenza Beni culturali, della Capitaneria di Porto e delle associazioni rappresentative di categorie e di interessi diffusi.

Il Contratto di fiume e di costa nell'Arcipelago delle Eolie può contribuire a migliorare la concertazione con la creazione di un tavolo di discussione permanente per facilitare la risoluzione dei problemi legati alla conservazione della qualità ambientale e dell’eredita culturale, su cui basare lo sviluppo sociale ed economico dell’Arcipelago Eoliano.

Trasformismo. Spettacolari performance...tutte da vedere

Pubblichiamo un video che ci ha inviato l'amico Mario Trimboli. Un video che nulla ha a che vedere con la nostra informazione ma che ci piace proporvi perchè riteniamo propone delle performance eccezionali e spettacolari. A noi e piaciuto..spero anche a voi e buona visione (Non lasciatevi impressionare dall'immagine di partenza...guardate l'evoluzione)

Marinerie siciliane stremate. Domani protesta a Catania

Si è svolto lo scorso 12 Novembre, a Terme Vigliatore, presso la sala del Ristorante La Lampara, presenti un centinaio di pescatori delle marinerie del Golfo di Patti e Spadafora, la tavola rotonda organizzata dal Centro Assistenza Tecnica (Cat) di Confcooperative Sicilia quale occasione per trattare e dibattere delle problematiche che rischiano ormai di mettere in ginocchio il settore della pesca.
Presenti – oltre i rappresentanti delle principali organizzazioni di categoria che fanno parte dell’Alleanza delle Cooperative Italiane – il presidente di Federcoopesca Nino Accetta; il rappresentante di Agrital-Agci, Nunzio Nino Di Benedetto, l’assessore Florinda Duci, in rappresentanza del sindaco di Terme Vigliatore.
Anche alla luce della nota con cui l’Alleanza delle Cooperative Italiane giusto pochi giorni fa ha proclamato lo stato di agitazione del settore, l’assemblea riunita a Terme Vigliatore ha chiamato i pescatori e i lavoratori del mare tutti alla mobilitazione generale, dandosi appuntamento a Catania, mercoledì 16 novembre, per una grande manifestazione di protesta.
Queste le principali rivendicazioni dei lavoratori del mare:
1. La revisione del sistema sanzionatorio (collegato agricolo) che sta generando forti tensioni nelle marinerie italiane;
2. Il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali (CIGS) poiché dal prossimo 01 gennaio 2017 il settore non potrà più contare
3. L’immediata ripartenza alla Camera dei Deputati del “testo unificato in materia di pesca”;
4. La revisione generale del Regolamento 1639/1968 in primis nella parte riguardante i limiti imposti alla navigazione per le ns. imbarcazioni che effettuano la pesca costiera artigianale entro le 40 miglia.
5. Il massimo impegno affinché in ambito europeo vengano modificate le norme introdotte con il Reg. CE 1224/2009 sui controlli
6. Il ripristino immediato della Commissione Consultiva Centrale della Pesca Marittima quale indispensabile organismo di confronto e consultazione per la categoria.
7. La semplificazione delle pratiche amministrative e la diminuzione dei costi burocratici che gravano pesantemente sulla redditività delle imprese ittiche
8. Di opporsi all’introduzione di un sistema di quote per il pesce spada, che metterebbero altrimenti in ginocchio la nostra flotta che vale il 50% dell’intera produzione del Mediterraneo.
9. A rimettere in gioco il sistema di ripartizione delle quota tonno a partire dalla stagione 2017 assegnando prioritariamente al sistema quota non divisa l’eventuale ulteriore incremento del contingente italiano rispetto a quanto previsto dalla Raccomandazione International Commission for the Conservation of Atlantic Tunas (Iccat) 14-04 in modo che la pesca artigianale abbia la possibilità di sfruttare una risorsa non più in crisi da alcuni anni.
10. A rivedere i contenuti del decreto 28 luglio 2016 “misure tecniche per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale……” in particolare per quanto riguarda la coesistenza a bordo di alcuni attrezzi di cattura utilizzati dalla piccola pesca.
11. Provvedere attraverso una intesa con le Organizzazioni di rappresentanza della pesca sportiva e ricreativa le norme sull’uso di determinati attrezzi in linea con i pareri espressi in più occasioni dal Consiglio Consultivo Regionale per il Mediterraneo (Medac).

"Vicenza punti a Mirabilia"..dove ci sono già le Eolie. L'articolo di oggi del Giornale di Vicenza con l'intervista a Salin di Eolnet

I 52 scrutatori nominati nel comune di Lipari per il Referendum del 4 Dicembre

Questi i nominativi dei 52 scrutatori nominati per le 17 sezioni elettorali del Comune di Lipari per il Referendum del 4 Dicembre
Per visualizzarli cliccare su questo link
http://www.comunelipari.gov.it/po/mostra_news.php?id=595&area=H

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: La Corrida ai "Tre Delfini". La coppia Deidda balla un tango (Marzo 2013)

Sessantanovesima puntata. Oggi:La Corrida ai "Tre Delfini". La coppia Deidda balla un tango (Marzo 2013)