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venerdì 4 agosto 2017

Eolia Cenacolo Culturale e Grande Oriente d'Italia,domani dibattito e premio "Libero pensiero"

Cari amici,
anche quest'anno Lipari ospiterà un momento di incontro e di riflessione promosso dalla Eolia Cenacolo Culturale unitamente al Grande Oriente d'Italia, la più importante comunione Massonica della Repubblica.
Nell'ambito dei pomeriggi culturali eoliani del Centro Studi, ormai al suo 36° anno di attività, sabato 5 agosto alle ore 18  circa, nei giardini del Centro Studi,  Angelo di Rosa coordinerà una tavola rotonda alla quale parteciperanno il Sindaco di Lipari Rag. Marco Giorgianni, il GM Aggiunto del GOI Prof. Santi Fedele e il Prof. Giovanni Randazzo e che verterà su "Rotte Esoteriche - L'Elemento Acqua".
Al termine si procederà alla consegna del premio Libero Pensiero introdotto da un'intervento del Gran Maestro Dott. Stefano Bisi sulla natura e finalità della Massoneria del Grande Oriente d'Italia con particolare riferimento alla solidarietà massonica.
Quest'anno il premio libero pensiero alla carriera sarà attribuito al Dott. Sergio Rosso, GM Aggiunto del GOI e da anni promotore degli Asili Notturni di Torino.
Il premio libero pensiero 2017 sarà invece conferito all'Avv. Antonino Salsone che traccerà una riflessione su "libero pensiero quale antitesi alla mafia".
I partecipanti all'evento, patrocinato anche dal Comune di Lipari e dalla Federalberghi delle Isole Eolie, potranno beneficiare di una riduzione del 20% per il soggiorno in una delle strutture aderenti, nonchè di un trattamento ridotto del 15% esibendo la tessera del GOI alle biglietterie aliscafi di Messina, Milazzo e Reggio Calabria.
Il Presidente di Eolia
Avv. Giancarlo Niutta

Parcheggio si...ma non così!


Nella foto di un nostro lettore l'originale parcheggio in una strada di Lipari

Domani a Quattropani sarà presentato il 17° libro di Italo Toni

Trovato in possesso di hashish e cocaina il liparese arrestato. Trasferito con la motovedetta insieme ai napoletani arrestati ieri

Come già anticipato stamane una nuova operazione antidroga 
si è tenuta nella notte a Lipari. Per la precisione gli uomini del luogotenente Francesco Villari hanno operato, in particolare, sulla Via Zinzolo e nella zona di Santa Lucia.
Nel corso dell'operazione è stato tratto in arresto Francesco Saltalamacchia, 59 anni, già noto alle forze dell'ordine per reati similari, trovato in possesso di 206 grammi di hashish e 11 grammi di cocaina.
Saltalamacchia nel 2015 era stato già arrestato per identico reato. 

I carabinieri di Lipari, dopo averlo sottoposto a controllo e perquisito, lo hanno trovato in possesso di 300 euro, 11 dosi di cocaina da un grammo ciascuna e 6 grammi di hashish.
In piena notte il controllo veniva esteso al domicilio dell’uomo e, a seguito di perquisizione, venivano rinvenuti due panetti di hashish dal peso complessivo di 200 grammi. Nella circostanza, stante la flagranza di reato, il soggetto veniva dichiarato in stato di arresto.
Saltalamacchia, poi, unitamente ai napoletani Luca Palomba e Desireè Natale, arrestati ieri a Canneto e trovati in possesso di 450 grammi di cocaina, sono stati trasferiti con la motovedetta dell'Arma.

Nel video, i tre mentre vengono condotti verso la motovedetta, ormeggiata a Sottomonastero: 

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno ad Antonella Gullifa, Bartolo D'Ambra, Manuela Milanese, Marta di Maggio, Francesca Marturano, Maria Grazia Fonti, Cettina Cincotta, Lola Simigliani,Domenico Andaloro, Bartola Costanzo, Enza Travia, Pia Di losa, Janetta Ziino

Festa della Madonna della Neve oggi a Lipari


Festeggiamenti in onore di San Bartolomeo. Prende corpo il programma

Sempre con l'organizzazione collaudata di Massimo Taranto e del suo team prende corpo il programma di intrattenimento in occasione dei festeggiamenti di San Bartolomeo a Lipari
Il 21 Agosto a Marina Corta ci sarà Enrico Ruggeri
Il 22 i Soldi Spicci
Il 24 Lelo Analfino e i Tinturia
In arrivo il nome per giorno 23

Oggi è il 4 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

L'alba vista dalla spiaggia di Canneto

SANTO DEL GIORNO
Dardilly, piccolo paesello della diocesi di Lione, fu la patria del santo Curato. La sua famiglia si dedicava ai lavori agricoli, e Giovanni medesimo quando fu giunto all'età di sette anni dovette, aiutare il fratello maggiore nei campi. Ma in quella buona casa regnava l'amor di Dio e del prossimo. 

Quanta pietà aveva il nostro piccolo Vianney, nei suoi primi anni di età, e quale devozione alla Vergine! Lo dirà poi, quando sarà sacerdote e confessore: « Io non conoscevo il male, lo conobbi più tardi, dalle labbra dei penitenti ». 
Dopo qualche anno Giovanni dovette recarsi a Ecully da sua zia. Anche qui era la Provvidenza che lo guidava: in questa casa, dalle mani di D. Balley, sfuggito alla terribile persecuzione, riceve la prima Comunione. Dopo sei anni sente nell'anima il desiderio ardente di farsi sacerdote; egli vorrebbe subito seguire la divina chiamata, ma per un pò ne è impedito dai lavori campestri. In questo tempo però egli si esercita nella grammatica latina sotto il buon Balley ed impara a recitare il Rosario: senonché la chiamata alle armi interrompe gli studi. 
Dopo 14 lunghi mesi di perplessità e di fatiche, viene quasi miracolosamente rimandato a casa, e D. Balley si incarica di farlo accettare in seminario. 
Quante difficoltà trova il povero Giovanni negli studi! Ma egli è costante, prega la 'SS. Vergine e per la sua pietà viene ammesso agli ordini sacri il 9 agosto del 1815. 
Sacerdote, viene eletto come vicario di Ecully e poi mandato parroco ad Ars. Trovò quella parrocchia completamente abbandonata e subito si diede a risanarla dai corrotti costumi. Il suo zelo, la sua eroica penitenza, la sua profonda umiltà, la sua ardente carità, in poco tempo avevano cambiato quel popolo: la chiesa era frequentata, i fedeli si accostavano spesso ai Sacramenti ed i vizi lasciavano il posto alle virtù: in qualsiasi tempo i fedeli si recassero alla parrocchia, trovavano il loro Curato in chiesa. Il confessionale era il suo luogo ordinario di abitazione e non passarono molti anni che Ars divenne la mèta degli uomini più eminenti: persone di stato, letterati e vescovi, si recavano dal santo Curato per ricevere i suoi illuminati consigli. 
Fu ammirabile nella devozione a Maria, al Rosario, all'Eucaristia: queste furono le sorgenti della sua efficacia sulle anime. Il demonio però non mancò di mettere a dura prova la virtù del Santo. Ma tutto ciò non fece che irrobustire il suo spirito. 
Estenuato dalle fatiche, macerato dai digiuni e dalle penitenze, il 4 agosto 1859 terminò i suoi giorni nel bacio del Signore. Ma dal cielo il suo apostolato si perpetua coll'esempio della sua vita e delle sue virtù. 



PRATICA. Facciamo oggi un atto di carità. 
PREGHIERA. Onnipotente e misericordioso Iddio, che rendesti illustre per lo zelo apostolico il beato Giovanni Maria, concedici che a suo esempio ed intercessione possiamo guadagnare a Cristo le anime dei fedeli e raggiungere con essi la gloria dell'eternità.

Operazioni antidroga a Lipari. Non c'è due senza tre. In 24 ore un terzo "pesce" finisce nella rete dell'Arma

Un terzo "pesce" con stupefacente vario al seguito è finito , nel giro di meno di 24 ore (attendiamo la comunicazione ufficiale per i particolari) nella rete antidroga dei carabinieri di Lipari. Si tratta di un eoliano.
L'arresto è stato eseguito in località Zinzolo, area sottoposta nella notte appena trascorsa, unitamente alla limitrofa Santa Lucia, ad un capillare controllo da parte degli uomini dell'Arma.

giovedì 3 agosto 2017

"Accattonaggio turistico". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi



Plaudiamo all'azione antidroga dei carabinieri...ma non lasciamoli soli...non lasciamo soli i nostri giovani. Il nostro editoriale

Gli ingenti quantitativi di droga, sequestrati in questa estate dai carabinieri tra Vulcano e Lipari, l'ampia gamma della sostanza stupefacente sequestrata (hashish, marijuana e, per ultima, cocaina), impongono qualche riflessione su quello che sono diventate le nostre isole. Su dove stanno andando i nostri giovani.
La droga che circola e che si tenta di fare circolare è solo un "fenomeno" prettamente estivo?
Forse per la cocaina si, per il resto, inutile nascondere la testa sotto la sabbia, decisamente no! 
Sappiamo che ci attireremo le ire di tanti, anche genitori, ma la realtà è questa e occorre fare qualcosa, ognuno per le proprie competenze, per frenare (quantomeno) questa piaga. Nessuno può girare la testa dall'altra parte e dire: "Non mi riguarda".
Chi spaccia non sempre è un estraneo al nostro ambiente...il tizio arrestato oggi, da tempo, specie d'estate, gira tra i nostri giovani e nei nostri locali. Probabilmente sino a ieri è stato un "santo" o forse no. Così come siamo sicuri che se ha spacciato lo ha fatto al di fuori di questi locali.
Si è ancora in tempo per frenare lo "sballo" ad ogni costo? Forse si...forse no!
Quel che è certo che bisogna provarci: famiglie, istituzioni, chiesa, chi opera nel sociale.
Plaudiamo ed è giusto che sia così all'operato dei carabinieri...ma non lasciamoli soli...non lasciamo soli i nostri giovani 
  

Arresti per droga a Canneto. L'uomo è un habituè di Lipari. Il comunicato dell'Arma e le foto degli arrestati

COMUNICATO COMANDO PROVINCIALE

Prosegue senza sosta il quotidiano impegno dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti sia sulla terraferma che lungo l’intero arcipelago eoliano.
Nella mattinata odierna, infatti, i militari della Stazione Carabinieri di Lipari hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 35enne ed una 24enne, entrambi di origini campane, trovati in possesso nell’abitazione in loro uso di 450 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, pronta per essere immessa sul mercato locale.
L’arrivo della stagione estiva, collegato al maggior afflusso di turisti soprattutto verso le isole Eolie, ha inevitabilmente richiesto un’intensificazione dei controlli su tutto il territorio della Compagnia Carabinieri di Milazzo anche, e soprattutto, in prossimità degli approdi da e per le sette isole dell’arcipelago.
Il potenziamento dei controlli in parola, stimolato anche dalla consapevolezza di una crescente richiesta di approvvigionamento di sostanze stupefacenti testimoniata dalle recenti operazioni di polizia condotte dai militari della compagnia di Milazzo, ha inevitabilmente richiesto l’innalzamento della soglia di attenzione da parte del personale stanziato sulle predette Isole, con riferimento non solo alle navi ed agli aliscafi provenienti dalla vicina Milazzo ma anche, e soprattutto, con particolare riferimento a quelle provenienti dalla Campania o dalla Calabria. 
Proprio nel corso del servizio finalizzato al controllo dei turisti in ingresso sull’Isola, i carabinieri della Stazione di Lipari, insospettiti dal comportamento particolarmente guardingo manifestato dal giovane napoletano, che già era stato sottoposto in nottata ad un controllo di polizia presso l’isola di Vulcano ad opera dei locali carabinieri, hanno avviato un vero e proprio pedinamento. Alle prime ore del mattino gli uomini dell’arma, appostati all’imbarcadero di Lipari, lo hanno rintracciato e seguito per carpire il reale domicilio dell’uomo che durante il controllo precedente aveva riferito di dormire in spiaggia. L’uomo si portava in località Canneto dirigendosi presso una piccola abitazione. Gli uomini dell’Arma decidevano cosi di procedere al controllo e all’atto del blitz rinvenivano dopo la perquisizione 450 grammi di cocaina suddivisa in 5 involucri, ulteriori 9 dosi da un grammo, due bilancini, 500 euro circa in denaro contante, il tutto sottoposto a sequestro. L’abitazione è risultata in uso anche ad una donna che condivideva con l’uomo lo stesso domicilio. Le indagini sono in corso e non si trascura al momento nessuna pista.
Nella circostanza, stante la flagranza di reato, i due soggetti identificati in PALOMBA LUCA, e NATALE DESIREE’, di origini napoletane, venivano tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’A.G. competente, trattenuti presso i rispettivi domicili per l’udienza di convalida.

La sostanza stupefacente, dopo essere stata sequestrata e repertata, sarà sottoposta ad analisi di laboratorio mentre proseguono a 360° le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo.

Operazione antidroga a Lipari. Confermate nostre anticipazioni. Due arrestati e sequestro di un ingente quantitativo di cocaina

Con il passare delle ore si apprendono ulteriori particolari sull'operazione antidroga posta in essere stamattina dai Carabinieri di Lipari in una abitazione della via Nazario Sauro a Canneto e alla quale hanno preso parte anche unità cinofile.
Come da noi anticipato qualche ora fa gli arrestati sono due. Si tratta di due napoletani. 
A seguito del blitz nell'abitazione dove si trovavano i due, sono stati ritrovati e sequestrati 500 grammi di cocaina.
E' il terzo consistente sequestro di droga effettuato dagli uomini dell'Arma a Lipari in meno di un mese. 

Disinfestazione da blatte nel centro storico di Lipari e a Canneto

Droga. Due gli arrestati nell'operazione di stamane a Canneto.

Sarebbero due i giovani fermati, e poi arrestati, a seguito dell'operazione antidroga posta in essere stamattina dai carabinieri nella frazione liparese di Canneto, con l'ausilio di unità cinofile.
Sull' operazione che ha portato, sicuramente, anche al sequestro di sostanza stupefacente, vige il massimo riserbo da parte degli inquirenti.
Stante le forze messe in campo, tra cui i cani fatti giungere da Messina, tutto lascia presumere che sia stato dato un ulteriore colpo al, purtroppo, fiorente mercato della droga

Appello per un gatto smarrito!

Al via da domani il posizionamento di dossi sul lungomare di Santa Marina Salina

COMUNICATO STAMPA – POSIZIONAMENTO DISSUASORI

Si informa la Cittadinanza che da domani 4 agosto inizieranno i lavori per il posizionamento a Santa Marina Salina di 5 dossi artificiali permanenti sul lungomare Giuffrè al fine di ridurre la velocità dei veicoli che giornalmente vi transitano.
“Il provvedimento si è reso necessario al fine di garantire ulteriormente la sicurezza in questa fondamentale arteria del paese, principale via d’accesso al porto e consentire, quindi, una migliore fruibilità da parte dei numerosi pedoni che giornalmente vi transitano” dichiara il Sindaco Domenico Arabia. Diversi gli interventi realizzati proprio in via Lungomare Giuffrè, come il ripristino dell’illuminazione, il rifacimento della segnaletica orizzontale, la potatura delle siepi e degli alberi e il posizionamento dei dossi con la relativa riduzione della velocità a 30 km/h che contribuiranno a garantirne la sicurezza. “Abbiamo già avviato sul tutto il territorio con l’Ufficio di Polizia Municipale un’azione volta alla sicurezza, regolamentazione e ottimizzazione della viabilità comunale e degli spazi esistenti” continua il Sindaco “attraverso importanti azioni come la rimozione di numerosi ciclomotori e autovetture abbandonate e l’istituzione sul lungomare Giuffrè di alcune zone di sosta a disco orario di 2h, per andar incontro alle esigenze di mobilità degli abitanti e dei numerosi villeggianti.”
A far data da domani, pertanto, con il posizionamento dei dossi sul lungomare Giuffrè il limite di velocità sarà di 30 km/h e si chiede alla Cittadinanza di prestare la massima attenzione

Servizio antidroga dei carabinieri a Canneto. Probabile un fermo

Nuovo servizio antidroga dei carabinieri di Lipari. Questa volta con il supporto dei cani. In particolare è stata attenzionata la frazione di Canneto.
Al momento non è dato a sapere il "risultato" del servizio ma, da indiscrezioni, apprendiamo che potrebbe esserci stato un fermo, operato sulla via Nazario Sauro.  
Per i dettagli rinviamo ad eventuali comunicati ufficiali

Carenze nella distribuzione idrica. Interrogazione con richiesta atti dei consiglieri Lorizio e Fonti

 Al Signor Sindaco del Comune di Lipari, Al Signor Segretario Comunale
p.c. Presidente del Consiglio Comunale, Capi Gruppo Consiliari
Oggetto: interrogazione URGENTE a risposta scritta/ richiesta atti.

PREMESSO che, la carenza nei rifornimenti idrici ha messo e sta mettendo in ginocchio la nostra comunità, quest'ultima meriterebbe vista l'attuale situazione, di essere appellata più che" Patrimonio del' umanità" come "Patrimonio della "siccità"...! Del prezioso liquido, in molti ne vedono e ne godono ma, in moltissimi, invece la elemosinano, in particolar modo nell'isola di Lipari dove intere zone sono a secco, per non parlare delle frazioni dove addirittura alcune attività commerciali, sono costrette a mendicare l'acqua per evitare di chiudere le proprie strutture. Si è costretti a ricorrere ormai con sistematicità all'utilizzo dell'autobotte, anche in pieno centro di Lipari e per la verità, la situazione non cambia neppure nelle isole minori dove si registrano gravi disservizi e le medesime carenze.
CHE, più volte è stato redatto e pubblicizzato un calendario che "dovrebbe" indicare la periodicità settimanale dell'erogazione idrica, ma fino ad adesso, è servito solamente a riempire gli scaffali degli uffici e degli archivi di inservibili scartoffie, utili soltanto ad illudere i cittadini, nei confronti di una falsa efficienza! In alcune vie del centro di Lipari, si assiste alla conferma, da parte dell'Amministrazione comunale (se mai ce ne fosse bisogno), che la situazione idrica è disastrosa, e che si prevedono tempi bui e senza un barlume di speranza; tale conferma, sta nel fatto che in talune di queste vie, sono stati addirittura posti dei segnali di divieto di sosta (su un lato) 0/24 per (si cita testualmente ) "consentire il transito dell'autobotte"...! questo vuol dire che tale circostanza, che dovrebbe ritenersi occasionale o sporadica e quantomeno "rara", costituisce (e costituirà) la "normalità"... la consuetudine.
CHE è assurdo, a stagione inoltrata (ma lo sarebbe comunque in ogni periodo dell'anno), il fatto che non si è in grado di porre in essere tutti i provvedimenti necessari al fine di garantire l'erogazione idrica minima indispensabile per evitare problematiche di carattere igienico – sanitario. Tante, troppe le famiglie che, con anziani, disabili, bambini piccoli, familiari con patologie gravi, si sono trovate e si trovano IN ESTREMA DIFFICOLTÀ', a causa di questa incresciosa ed INGIUSTIFICABILE situazione, perché qualunque giustificazione (che comunque, ahimè, non arriva), sarebbe impropria ed inopportuna, benché gradita, dopo aver pagato salatissime fatturazioni che comprendono un canone che per legge deve essere commisurato al tipo di servizio reso. A ciò va aggiunto che, bisogna anche pagare l'onere dell'autobotte... bisogna andare a fare la fila dietro la porta dell'ufficio idrico (ottenendo non sempre di essere ricevuti), per poter recuperare un bollettino da pagare per il trasporto del prezioso bene, per poi andare a litigare con i funzionari ed amministratori per ottenere la "tariffa ridotta", e per poi andare a fare la fila alla posta e poi tornare a consegnare la ricevuta del versamento... e poi telefonare a chi gestisce il servizio cercando, nei limiti del possibile, di organizzare il momento e le modalità dell'arrivo dell'autobotte tutto ciò, compatibilmente con i propri impegni lavorativi, familiari ecc ecc..
Stante quanto sopra, con la presente interrogazione si chiede di conoscere:
✓ Quali sono i reali motivi che hanno provocato e provocano la carenza nella distribuzione idrica;
✓ Quali sono le misure che si intende mettere in atto al fine di pervenire nel più breve tempo possibile alla risoluzione definitiva della problematica sopra evidenziata;
✓ I quantitativi di acqua giornaliera prodotti dal dissalatore sito in località Canneto Dentro;
✓ I quantitativi di acqua prodotti dal dissalatore negli ultimi due anni;
 ✓ I quantitativi di acqua fornita dalle navi negli ultimi due anni, per l'isola di Lipari e isole minori;
✓ I quantitativi di acqua assegnati dalla Regione Siciliana per l'anno 2017 e quelli già utilizzati, suddivisi per isola;
✓ I quantitativi di acqua erogati (in uscita) dell'isola di Lipari e isole minori suddiviso per attività commerciali e utenze domestiche;
✓ I quantitativi di acqua distribuiti a mezzo di autobotte per l'isola di Lipari e isole minori;
✓ Relazione sulle modalità di gestione del servizio dalla produzione alla distribuzione compreso il numero dei lavoratori impiegati suddiviso per isole;
si chiede inoltre:
✓ Di valutare la possibilità, anche in deroga al vigente regolamento, visti i disservizi causati, di abbattere il costo del servizio a mezzo autobotte, soprattutto per le frazioni, atteso che, nella normalità, l'acqua in queste zone viene distribuita un solo giorno a settimana e per poche ore;
✓ Di valutare, anche in deroga al vigente regolamento visti i disagi causati, la possibilità di abbattere il costo riferito al canone che si ribadisce deve essere commisurato al tipo di servizio reso;
La presente riveste carattere di urgenza, in ogni caso, si richiama all'art.27 della L.R. 26/8/1992 n. 7.
Cordiali saluti
Giuseppina Lo Rizio e Gesuele Fonti (Noi eoliani)

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Floriana Lopes, Nancy Mandile, Gaetano Palino, Marco Giardina, Marinella Natoli, Laura Calenda, Alessia Ioppolo e Peppe Gullifa

Accadde oggi... alle Eolie

Per la notizia grazie allo storico eoliano dottor Giuseppe La Greca

Oggi è il 3 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Gli isolotti di Panarea e Stromboli sullo sfondo

SANTO DEL GIORNO:
Ecco una Santa il cui nome non si legge in nessun Martirologio, ma che si incontra in una celebre pagina degli Atti degli Apostoli, vergata dalla mano dell'Evangelista Luca.

« Imbarcatici a Troade ‑ racconta dunque San Luca, in prima persona perché anch'egli, quella volta, era tra i discepoli che seguivano San Paolo ‑ facemmo vela direttamente per la Samotracia, e il giorno seguente per Neapoli; e di lì a Filippi, che è la città principale di quella parte della Macedonia, ed è colonia romana, e vi passammo alquanti giorni.
Venuto il sabato, andammo fuor di porta presso al fiume, dove pareva che fosse il luogo della preghiera; e postici a sedere ci mettemmo a parlare alle donne là adunate. Una di loro, per nome Lidia, della città di Tiatira, che vendeva la porpora ed era timorata di Dio, stava ad ascoltarci. E il Signore le aprì il cuore per ricevere le cose dette da Paolo. E battezzata che fu con la sua famiglia, ella c'invitò dicendo: "Se mi tenete per una credente nel Signore, venite a stare in casa mia", e ci costrinse a seguirla ».
Era dunque una donna energica; molto probabilmente, come vedremo, era a capo di una tintoria. Energica e coraggiosa nella ospitalità verso quegli sconosciuti.
Santa Lidia fu così la prima credente e battezzata della colonia romana di Filippi, resa celebre, un secolo prima, dalle lotte tra Cesare e Pompeo. Donna cordiale e generosa, Lidia ospitò nella sua casa San Paolo e il gruppetto di Apostoli e di discepoli che lo seguivano nella predicazione.
Durante la loro permanenza a Filippi, San Paolo e San Sila, o Silvano, furono anche impri­gionati e flagellati dai littori come perturbatori della quiete pubblica. Rilasciati perché cittadini romani, prima di allontanarsi dalla città, passarono per un'ultima volta dalla casa ospitale di Lidia, per salutarvi i nuovi fratelli in Cristo, raccoltisi attorno alla prima convertita della città.
Dopo, non si sa più nulla di Lidia, apertasi alla fede la sera di quel sabato, fuori delle mura, tra le donne convenute nel luogo della preghiera. Né di lei, né della sua famiglia battezzata insieme con lei, né della sua attività industriale e mercantile.
La si può immaginare custodire il ricordo di quel passaggio degli uomini di Dio così vicino a lei, nella sua casa, accanto alle care fattezze dei familiari, come una presenza luminosa e benefica; un trasalimento breve, ma che ha mutato per sempre il corso della vita, per la donna « timorata di Dio ».
Altro non si sa; e quindi sul conto di Santa Lidia tutto è congettura. Un particolare però, accennato da San Luca, le ha valso una precisa attribuzione.
Si legge infatti che ella vendeva la porpora. E la porpora, tipico prodotto orientale, veniva usata per tingere le stoffe di un color rosso brillante e indelebile. Era quindi la materia prima e più preziosa dei tintori. Per questo Santa Lidia, ospite degli Apostoli e mercante di porpora a Filippi, viene considerata Patrona dell'antica e nobile arte della tintoria

mercoledì 2 agosto 2017

Cartolina: Veduta su Lentia (Vulcano)

Buonasera ai lettori di Eolienews con questa foto di Immacolata Rifici

La nota del consigliere De Luca in un articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Lettere al direttore. "Panarea...musica di sottofondo? Sindaco si faccia una bella escursione notturna e senta con le sue orecchie

Caro direttore,
ho letto l'ordinanza sulla musica pubblicata sul suo giornale on line nei giorni scorsi. Leggendo il passaggio relativo a Panarea che parla di "musica di sottofondo", sono rimasto sconvolto.
Certo sempre meno di quanto sia sconvolgente la "musica di sottofondo" che a Panarea, notte dopo notte, entra nelle case, nei locali, nelle attività turistiche.
Da "sconvolto" la invito a farsi una bella escursione notturna a Panarea per "godere" dei decibel sparati a tutto gas. Magari porti anche la polizia municipale potranno godere anche loro della quiete...verbalizzando i fracassoni.
Lettera firmata