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lunedì 29 luglio 2019

Ancora fiamme sul monte Pilato

Nel momento in cui scriviamo, un nuovo focolaio, alimentato dal vento, si sta sviluppando nella parte alta del monte Pilato, alle spalle dell'abitato di Lami.
Ricordiamo che, in due riprese, oltre alle squadre a terra, per spegnere l'incendio sviluppatosi la notte scorsa, sono intervenuti un canadair e un elicottero antincendio

REGIONE: VIOLENZA CONTRO LE DONNE, AL VIA PIANO DI PREVENZIONE

Parte in Sicilia il Piano degli interventi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere relativo al 2019/2020. Il via libera è arrivato dal governo Musumeci, su proposta dell'assessore delle Politiche sociali, Antonio Scavone. A disposizione ci sono tre milioni di euro, destinati a garantire assistenza e sostegno alle donne vittime di abusi, e ai loro figli minori, attraverso aiuti nei settori psico-sociali, sanitari e culturali, finalizzati a prevenire, contrastare e monitorare il fenomeno.
«Il programma - evidenzia il presidente Musumeci - mira ad avviare una stretta collaborazione tra la Regione e tutti gli attori pubblici, e del privato sociale, coinvolti nella gestione del fenomeno. Il nostro principale obiettivo è quello di garantire adeguata protezione alle vittime attraverso la loro presa in carico da parte dei centri antiviolenza e, laddove necessario, l'immediata ospitalità presso strutture di accoglienza a indirizzo segreto. Ma anche quello di promuovere la cultura del rispetto della persona attraverso percorsi di prevenzione e di informazione».
Le risorse saranno destinate: per una parte (ottocentomila euro) a contribuire alla gestione e al potenziamento dei centri antiviolenza già esistenti; un altro milione e centomila euro servirà alla creazione del Fondo di solidarietà per le spese di gestione e, in parte, al pagamento delle rette di ricovero; infine un altro milione verrà utilizzato per il potenziamento di trentuno sportelli di ascolto e per l'istituzione di quindici nuove strutture di accoglienza a indirizzo segreto e per l'implementazione dei servizi.
«All'interno del Piano approvato dalla Giunta - aggiunge l’assessore Scavone - particolare attenzione è stata inoltre rivolta al sostegno psicologico, educativo e legale da offrire alle donne vittime di violenza che spesso vivono la loro situazione di disagio in una condizione di assoluta solitudine».

Oggi è il 29 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.

Stromboli (foto tratta dal gruppo "Amici dell'isola di Stromboli".

Detto/Proverbio del giorno: "La scienza è follia se il senno non la governa"

ISOLE EOLIE, OPERAZIONE MARE SICURO 2019: LA GUARDIA COSTIERA ELENCA I TRATTI DI MARE INTERDETTI PER PERICOLO DI FRANE.

(Comunicato) 
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, in questi ultimi giorni, nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2019 ha provveduto ad effettuare dei sopralluoghi via mare e via terra al fine di monitorare lo stato di alcuni tratti di costa delle isole eoliane.
I militari hanno constatato che gli eventi franosi verificatisi nell’ultimo mese, senza comunque aver provocato danni a persone e/o cose, hanno interessato tratti di costa per le quali è già previsto un regime di interdizione degli specchi acquei antistanti.
Per una migliore consultazione da parte dell’utenza delle aree che bagnanti e diportisti devono obbligatoriamente evitare per la propria sicurezza, si è proceduto ad eliminare le numerose Ordinanze vigenti in materia accorpandole in unico testo normativo: Ordinanza n. 28/2019 del 24 luglio 2019 “Interdizione di aree demaniali marittime, zone costiere e coste a picco sul mare con pericolo di crollo e dove vi è evidente accumulo di materiale franato” facilmente consultabile nella sezione ordinanze del sito internet di questo Ufficio Circondariale Marittimo all’indirizzo http://www.guardiacostiera.gov.it/lipari.
La Guardia costiera rammenta il puntuale rispetto delle regole di buona condotta in mare al fine di evitare spiacevoli incidenti e di incorrere nelle relative sanzioni amministrative.
Lipari, 26 luglio 2019.

Fiamme a Lami. Piromani in azione.


Brucia dalle prime ore di stamane la borgata di Lami (Lipari).
I piromani hanno colpito ancora. Le fiamme si sono sviluppate sul monte Pilato e il vento le ha alimentate, facendole propagare in un baleno, spingendole  nelle immediatezze di alcune abitazioni.
Sul posto i Carabinieri, che hanno allontanato in via precauzionale i residenti in alcune abitazioni a rischio, i Vigili del fuoco e il gruppo volontari della Protezione  civile comunale.
Al momento per spegnere l'incendio sta operando un canadair.

domenica 28 luglio 2019

Riaperti a Vulcano e Stromboli i Centri informativi dell'INGV. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 28.07.19

Apertura stagionale del museo a Filicudi

Riapre, da domani, a Filicudi, la sezione museale distaccata del Bernabò Brea.  Lo ha comunica il direttore Rosario Vilardo.
Il museo resterà aperto fino al 31 agosto, tutti i giorni feriali dalle 9,30 alle 14,00 e dalle 14,30 alle 18,00.

E' morto Bartolo Pellegrino, fu vice presidente della Regione e assessore al Territorio ed ambiente.

È morto oggi a Trapani l'esponente del socialismo siciliano Bartolo Pellegrino, ex assessore ed ex parlamentare regionale. Aveva 84 anni.
"Il presidente Gianfranco Miccichè e il Consiglio di presidenza dell'Ars sono vicini ai familiari per la scomparsa di Bartolo Pellegrino", è scritto in una nota della Presidenza dell'Ars.
Politico di lungo corso, fu deputato dell'Assemblea regionale siciliana nella VII, XI e XII legislatura. Dopo avere militato nelle file del Psi, fondò il movimento autonomista "Nuova Sicilia". Bartolo Pellegrino fu assessore regionale al Territorio e Ambiente e vice presidente della Regione.
"Nella sua lunga, e anche travagliata, esperienza di deputato regionale e di governo, Pellegrino è stato uno dei personaggi di spicco della storia politica dell'Isola. All'inizio degli anni Duemila, proprio in coincidenza con l'avvio dell'elezione diretta del presidente della Regione, ebbe il merito di rilanciare quello spirito autonomistico che sembrava essersi smarrito nel corso dei decenni precedenti. Alla famiglia va il più profondo cordoglio mio personale e del governo".
Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

Armonie dell'isola - Festival di musica classica il 30 e 31 Luglio a Santa Marina Salina.

Il 30 e 31 luglio a Santa Marina Salina la prima edizione di "Armonie dell'isola", il festival dedicato alla grande musica classica promosso dall'Associazione Culturale Euterpe Eolie e dal Comune di Santa Marina Salina. Protagonisti delle due serate, artisti di calibro internazionale e giovani promesse del campo musicale.
Il 30 luglio il Quartetto Hermann, formatosi al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e composto da Salvatore Gitto al pianoforte, Irenè Fiorito al violino, Maddalena Adamoli alla viola e Arianna Di Martino al violoncello, proporrà pagine di Franz Schubert, il quartetto in La minore di Gustav Mahler ed il quartetto op. 47 in Mi bemolle maggiore di Robert Schumann.
Il 31 luglio Giuseppe Russo Rossi, viola del Teatro alla Scala di Milano, ed il pianista Salvatore Gitto eseguiranno i Märchenbilder op. 113 di Robert Schumann, l'aria rossiniana "Nacqui all'affanno...Non più mesta " e la Sonata di Rebecca Clarke.
I concerti si svolgeranno nella Chiesa di Santa Marina, in piazza Santa Marina, alle 19.30. L'ingresso è libero.

La Processione di San Cristoforo a Canneto nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero. Primo gruppo con 5 foto.

Papa Francesco - Angelus del 28 Luglio. In collaborazione con Vaticano news.

L'incendio di ieri a Stromboli, visto dal mare (video)

LA PAROLA. Video - Commento al Vangelo di domenica 28 LUGLIO 2019

Oggi è Domenica, 28 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno

I magnifici  colori dell'alba a Canneto (Foto: Antonio Stanzione)
Detto/proverbio del giorno: 

Lo sciocco non perdona e non dimentica. L'ingenuo perdona e dimentica. Il saggio perdona ma non dimentica (prov. cinese)

Stromboli: E' stata una notte di fuoco!

E' andato avanti per tutta la notte, ed in parte è ancora in corso, l'incendio che da ieri pomeriggio interessa l'isola di Stromboli, in riproposizione nella stessa area coinvolta nei giorni precedenti e, comunque, lontano dai centri abitati  di Stromboli e Ginostra. 
Con i mezzi aerei antincendio,  che di notte non possono intervenire (stanno intervenendo adesso), sui due versanti dell'isola, con la motovedetta della Guardia Costiera di Lipari, sono giunti i vigili del fuoco, pronti ad intervenire nel caso in cui le fiamme si fossero propagate, in modo da minacciare gli abitati di Stromboli e Ginostra. Impossibile, infatti, per l'impervietà dei luoghi intervenire nell'area percorsa ieri sera dalle fiamme.

Tornare indietro nel tempo? A Lipari...puoi! (di Lino Natoli)

Vorrei tornare indietro nel tempo, non per rimpianto, non per nostalgia. 
Se è vero, com’è vero, quello che dice Einstein, ovvero che la velocità della luce è costante, è anche vero che spazio e tempo sono variabili. Si comprimono con l’aumentare della velocità della luce, si dilatano quando questa rallenta. Da qui si apre l’affascinante percorso della meccanica quantistica che ci spiega come sia possibile che particelle comunichino tra di loro quasi telepaticamente, che si trovino, nello stesso tempo, in luoghi diversi, che ci costringe a rivedere le nostre certezze sul prima e sul poi.
Dunque la domanda è: si può tornare indietro nel tempo, magari cavalcando le onde gravitazionali? Si, secondo il Comune di Lipari. Non solo si può, ma si deve. Perché se arriva una bolletta per il servizio idrico che fa riferimento all’anno 2018 e la cui scadenza di pagamento è il 15 Giugno 2016, allora è provato che si può tornare indietro nel tempo. Rivivere antiche emozioni, rimediare a qualche errore commesso, riabbracciare affetti perduti, pagare bollette che vagano nello spazio e nel tempo con l’accortezza di conservare la ricevuta di pagamento con bollo e timbro. Perché così è certificato: il tempo non esiste.

Stromboli e Vulcano, entra nel vivo la stagione estiva dei Centri Informativi INGV alle Eolie.

Altro grande successo per la stagione estiva dei Centri Informativi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) presenti sulle isole di Vulcano e Stromboli. Le due strutture dell’INGV forniscono supporto logistico per le attività di monitoraggio e di ricerca vulcanologica e, al tempo stesso, offrono ai cittadini e ai numerosi turisti in visita durante l’estate una corretta informazione scientifica sul rischio vulcanico dell’arcipelago eoliano.
I Centri Informativi INGV di Stromboli e Vulcano dispongono di due Sale Visitatori, locali appositamente progettati per fornire informazioni geo-vulcanologiche sui luoghi mete degli escursionisti attraverso pannelli informativi, teche e una selezione di volumi dedicati. A questi strumenti “tradizionali” si è aggiunto nel corso dell’ultimo anno un potenziamento dei sistemi informativi multimediali: particolarmente apprezzati dai visitatori sono, infatti, il sistema informatico di visualizzazione dei dati in tempo reale sull’attività di monitoraggio geochimico e geofisico, le webcam e i videocollegamenti con le Sale Operative di Catania, Napoli e Roma.
Altra importante novità di quest’anno è stata, inoltre, la manifestazione di interesse pubblico diretta alle Università che l’INGV ha avviato nei mesi scorsi. Obiettivo della selezione è stato reclutare studenti provenienti dai Dipartimenti di Scienze degli Atenei italiani per partecipare, insieme agli esperti dell’Istituto, alle attività estive di divulgazione volte a illustrare a visitatori e residenti il vulcanismo della zona e i rischi ad esso connessi.
I due Centri INGV alle Eolie, che resteranno aperti fino al 19 ottobre, hanno accolto finora circa 2.000 visitatori, con un incremento del +3,5% rispetto allo stesso periodo del 2018, a conferma della costante crescita d’interesse nei riguardi dell’attività di ricerca e divulgazione dell’Istituto, sia da parte delle comunità residenti nell’arcipelago, sia dei numerosissimi turisti italiani e stranieri che durante l’estate raggiungono le Isole per conoscere “da vicino” i due vulcani.

sabato 27 luglio 2019

DAL POMERIGGIO DI DOMANI, ARRIVA IL PONENTE: SI PREANNUNCIA MARE MOLTO MOSSO. PREVISIONI MEOEOMARINE EOLIE A CURA DI GIUSEPPE LA CAVA

All'alba di Domenica 28 una bassa pressione, con valori di 1004 millibar, si avvicinerà alle Eolie. Al suo seguito si prevede un rinforzo dei venti di ponente, a partire dal settore occidentale dell'arcipelago, in propagazione dal pomeriggio a tutto il comprensorio eoliano.
Il ponente soffierà teso con locali rinforzi. 
Il moto ondoso tenderà ad aumentare da mosso a molto mosso nel pomeriggio - sera al largo delle Eolie. 
Tra la sera e la notte aumenterà il tasso di umidità, assumendo valori medio - alti per il sopraggiungere di venti tesi di ponente maestro.
Nella mattinata di Lunedì 29, alla quota di 1500 metri, la temperatura diminuirà di circa 8 C rispetto al giorno precedente , mentre al suolo la colonnina di mercurio non supererà, nel primo pomeriggio, la soglia dei 27 C. 
Lo stato del mare continuerà ad essere molto mosso per onde di mare lungo.
Si prevede un'attenuazione dei fenomeni nella mattinata di Martedì 30. 
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK DI METEOEOLIE. ( Previsioni elaborate Venerdì 26)

Brucia da giorni e nessuno...interviene. Vergogna!!! (di Carlo Lanza)

Così  scrive l'ex presidente della Circoscrizione di Stromboli, Carlo Lanza che ci ha inviato ilfilmato dell'incendio che sta attanagliando l'area sopra "Punta dell'olmo":  "Brucia da giorni e nessuno...interviene. La natura deve fare i conti con le economie della Regione. Penso sia ingiusto sacrificare tutta la flora e la fauna dell'isola!!!. Una vergogna!"

Stromboli in piena attività. Forti esplosioni e piccoli roghi. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 27.07.19

Stromboli...anche oggi esplosioni e incendi (video)

Continua intensa l'attività esplosiva dello Stromboli (ben visibile dalle altre isole). E questo è nella "normalità" attuale. Continuano pure a svilupparsi incendi in un'area tra Stromboli e Ginostra (sopra Punta dell'Olmo). Area che, praticamente, è sempre la stessa, da decine di giorni. La foto è di adesso, quasi in tempo reale
IL VIDEO REALIZZATO UN'ORA FA:

TGweb GEOSCIENZE News - Bollettino sismico, ultime 2 settimane, ed eruzione Etna 30 maggio - 5 giugno 19

Nuova puntata di GEOSCIENZE News, il TG web dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) realizzato in collaborazione con ANSA - Scienza & Tecnica. 
Nella prima parte dedicata al bollettino sismico, la ricercatrice INGV Lucia Margheriti fa un quadro dei terremoti avvenuti nelle ultime due settimane in Italia. 
Dal 10 luglio la rete sismica nazionale ha registrato 515 eventi, due dei quali di magnitudo pari o superiore a 3.0. 
La seconda parte è, invece, dedicata all’approfondimento scientifico, con il vulcanologo Marco Neri che ci parla dell'eruzione etnea del 30 maggio - 5 giugno 2019.

Lipari. Arrestato 60enne. Deve scontare 11 mesi di reclusione.

COMUNICATO
I Carabinieri della Stazione di Lipari, in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), hanno arrestato il 60enne S.F. per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso in Lipari il 5 agosto 2007. 
L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto per espiare la pena residua di 11 mesi di reclusione

Regione. Bando per ventisette edifici da dare in concessione a privati. Ve ne è uno a Marina Corta

Prosegue l’attività di valorizzazione, da parte della Regione Siciliana, dei beni immobili situati sul demanio marittimo. E’ stato pubblicato nei giorni scorsi, infatti, da parte dell’assessorato al Territorio e ambiente, il secondo bando per l’assegnazione ai privati di ventisette edifici sparsi in sei province dell’isola: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Messima, Palermo e Trapani.
L’iniziativa avviata dal governo Musumeci prevede la concessione delle strutture - a titolo oneroso con procedura di evidenza pubblica - per un periodo che varia da sei a cinquant’anni. Prevista la possibilità di nuove destinazioni d’uso finalizzate allo svolgimento di attività economiche compatibili con gli utilizzi del demanio marittimo.
Si tratta di strutture quali ex depositi, caserme, magazzini, torri antiche e vecchi fabbricati ormai abbandonati, posti in siti di particolare interesse paesaggistico che - attraverso l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria, consolidamento, ristrutturazione, recupero o, comunque, di riqualificazione - possono essere restituiti alla pubblica fruizione e contemporaneamente messi a reddito.
«Abbiamo trasformato - commenta il presidente della Regione Nello Musumeci - il patrimonio perduto dei beni storici collocati sul demanio marittimo in un elemento di attrattività e valorizzazione del territorio. E’ stato necessario un lungo e attento lavoro di ricognizione. Con la pubblicazione del secondo bando possiamo dire che siamo riusciti a garantire la conservazione e il recupero di strutture storiche, alcune delle quali risalenti al XVII o al XVIII secolo e la loro messa a reddito. L’affidamento, che avverrà attraverso un’attenta analisi delle richieste darà modo all’imprenditoria sana di Sicilia di mettersi in gioco e partecipare alla valorizzazione delle nostre ricchezze».
Sono stai messi a bando i seguenti beni. 
Quattro in provincia di Agrigento: ex “Cantiere Grazia” e “Palazzina Piloti” siti nel porto di Licata, oltre a due lotti del fabbricato sbarcatoio nel porto di Lampedusa. 
Tre nel Nisseno, tutti a Gela: la cosiddetta “Conchiglia”, il “Lido Eden” entrambi sul Lungomare Federico II di Svevia e un pontile sbarcatoio sul Lungomare. 
Quattro in provincia di Catania: due lotti riguardano le ex Agenzia delle Dogane in via Duca del mare a Riposto e altri due il rudere dell’immobile “Sant’Anna” a Mascali. 
Nel Messinese cinque gli immobili: l’ex colonia di via Cicerata a Barcellona Pozzo di Gotto, l’ex “Samar” di via Contessa Violante a Messina, le ex “Cupole” di via Marinaio d’Italia a Milazzo, un bene sito a piazza Marina Corta di Lipari e un altro in via Cristoforo Colombo a Oliveri.
In provincia di Palermo, sono inseriti cinque strutture: l’ex “Agrumaria Corleone” di via Messina Marine e il “Pontile Romagnolo” nel capoluogo, l’ex “Arena Grasso” in largo Caduti del mare a Termini Imerese, l’ex “Lido Olivella” a Santa Flavia e la “Torre Pozzillo” a Cinisi. Nel Trapanese, infine, ci sono un magazzino a Trapani (via Vallona angolo Via Scudamiglio) e una porzione della “Torre San Teodoro” sulla strada provinciale a Marsala, oltre ad altri quattro beni nell’isola di Pantelleria: un ex deposito nel Porto nuovo e un altro sul molo Wojtyla, il magazzino di “Punta Croce” e l’ex “Faro San Leonardo”. Le domande vanno presentate entro il 4 novembre.
«Abbiano onorato - aggiunge l’assessore al Territorio e Ambiente Toto Cordaro - l’impegno assunto con la legge Finanziaria del 2018. Tutti i beni immobili censiti sul demanio marittimo della Regione saranno messi a bando. La finalità è quella di perseguire tre obiettivi: la tutela, il ripristino con la ristrutturazione e la valorizzazione dei beni. Quello di oggi è il secondo passaggio in questa direzione e rappresenta un ulteriore esempio del modus operandi del governo Musumeci: impegni presi, impegni mantenuti».
All’inizio dell’anno era stato pubblicato, sempre dal dipartimento Ambiente guidato da Giuseppe Battaglia, un primo bando per l’assegnazione di altri 18 beni. Per questi è stata completata l’istruttoria da alcune settimane per nove e la relativa graduatoria è già stilata. La concessione riguarda: il manufatto ex “Opa” di Sferracavallo a Palermo; l’ex bar e ristorante “Cannatello” di Agrigento; due lotti relativi agli ex bagni pubblici “Marina di Cottone” a Fiumefreddo di Sicilia, nel Catanese; il Castello di Falconara a Butera; la lanterna-semaforo Carro di Scicli; l’ex abitazione di Punta Sottile a Favignana e l’ex casa agricola sulla strada provinciale Torretta Granitola a Mazara del Vallo.

Parziale modifica ordinanza sindacale n. 66/19 (Disciplina degli orari per le attività accessorie di intrattenimento musicale dei pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande)


Natalie Imbruglia, la cantante 44enne è incinta: “L’ho desiderato a lungo”.

Natalie Imbruglia, indimenticabile icona pop, con radici eoliane, che ha fatto cantare la sua “Torn” a un intera generazione, non sta solo per pubblicare un nuovo album con la BMG.
Come da lei stessa annunciato sui social, infatti, la cantante 44enne aspetta un bambino (“Non mi sono mangiata un’anguria”, scrive in un post). “Chi mi conosce sa che l’ho desiderato a lungo e sono felice che sia successo grazie alla fecondazione in vitro e a un donatore di sperma”, racconta Natalie. Un notizia che la rende raggiante. Il bambino nascerà in autunno e la cantante afferma di non voler aggiungere altri dettagli ma di essere molto felice

Sicilia: neo assessore costituirà tavolo permanente sul turismo

L’assessorato regionale siciliano al Turismo costituirà un Tavolo permanente consultivo sul turismo per garantire un confronto costante con gli operatori di categoria. È il primo impegno preso dal neo assessore al ramo, Manlio Messina, che a Palermo, presso la sede dell’assessorato, ha incontrato il presidente di Federturismo Sicindustria, Giuseppe Cassarà.

Ginostra è per la Cnn, uno dei borghi più belli d'Italia.

Ecco la lista della rete americana Cnn sui borghi più belli d'Italia. 
La selezione è stata fatta in base a determinati criteri quali la cucina, l’arte, il paesaggio, la storia.
Presente in classifica anche Ginostra.
Secondo la rete all news dunque i paesini più belli e che meritano di essere visitati almeno una volta sono:

Pietrapertosa
Marina Corricella
Ricetto di Candelo
Marettimo
Chianalea di Scilla
Scanno
Pienza
Bosa
Calcata
Manarola
Marzamemi
Sperlonga
Castelrotto
Cornello dei Tasso
Carloforte
Civita di Bagnoregio
Ginostra
Cetona
Malcesine
Ventotene

A Messina nasce il primo “Centro Studi in Odontoiatria”

Nasce a Messina il primo “Centro Studi in Odontoiatria” con l’obiettivo di promuovere inziative nell’interesse della professione odontoiatrica, informare, formare, eseguire indagini statistiche e analisi critiche, elaborare progetti e proporre soluzioni alle numerose questioni e problematiche che riguardano i dentisti, comprendere l’evoluzione della professione e le nuove sfide che l’avanzamento tecnologico e l’evoluzione della società impongono. Un’iniziativa che vede protagonisti Giuseppe Renzo, designato nell’atto costitutivo presidente per il primo quinquennio, Giuseppe Lo Giudice (vicepresidente), Antonio Spatari (tesoriere), Michele Tedesco e Gaetano Iannello, odontoiatri messinesi con una lunga e pluriennale esperienza in ambito istituzionale e associazionistico, che hanno deciso di dare vita all’inedito organismo. Il “modello Messina” continua a dare i suoi frutti nel comparto odontoiatrico che oggi conta quasi 64mila iscritti in Italia e circa 640 nella città peloritana, capoluogo che si è sempre contraddistinto come prezioso motore propulsore di una serie di azioni e una forte rappresentanza in seno a vari organi, associazioni e sindacati nazionali pronti a difendere la categoria, denunciare abusi e fenomeni illegali e migliorare i servizi per la collettività.
Il Centro Studi in Odontoiatria (www.centrostudiodontoiatria. it) è stato costituito giuridicamente come un’associazione con sede presso l’Ordine provinciale dei medichi chirurghi e odontoiatri di Messina (via Bergamo. 47): ogni collega potrà iscriversi liberamente e svolgere attività volontaria e personale, in modo gratuito. Il centro sarà un costante incubatore di idee, progetti, iniziative culturali e di informazione giornalistica, e soprattutto azioni strategiche e sinergiche con il mondo istituzionale, autorità, enti e con gli interlocutori necessari; è già in atto una stretta collaborazione con il portale “Cao c’è”, oggi imprescindibile punto di riferimento per i dentisti affiancato da una tecnologica app per smartphone.

Vulcano: denunciato giovane isolano trovato in possesso di hashish.

Controllo antidroga stamane al porto di Vulcano da parte dei carabinieri della locale stazione. Denunciato un giovane isolano, di origini rumene, trovato in possesso di hashish.

Oggi è il 27 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.

Isolotti di Panarea e Stromboli sullo sfondo (Foto: Bartolo Giunta)
Detto/proverbio del giorno: "Tra l'incudine e il martello, man non mette chi ha cervello"

venerdì 26 luglio 2019

Canneto. La Processione di San Cristoforo e i giochi d'artificio (foto e video)


Laurea con 110 e lode per Bartolo Fonti.

Si è laureato, quest'oggi, presso l'Università degli Studi di Messina, Facoltà di Scienze motorie, sport e salute,
Bartolo Fonti. 
Ha conseguito la laurea con il punteggio  di 110 e lode. 
Ha discusso la tesi "La protesi nello sportivo"
Al neo dottore, le nostre congratulazioni e l'augurio per un futuro ricco di soddisfazioni professionali.
Felicitazioni per papà Gesuele, per il fratello Matteo  e per i parenti tutti.

Tutela del territorio. Il Gal lancia la sfida. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 26.07.19

Stromboli. Interviene canadair

Come già scritto ci sono dei focolai che interressano la vegetazione (quella che è rimasta) sullo Stromboli.  Dopo l'elicottero sta intervenendo un  canadair.

Stromboli. Resta alta l'attività del vulcano. Oggi, incendi sulla montagna.

Resta abbondantemente al di sopra dei livelli abituali l’attività dello Stromboli. 
Durante l’ultima settimana –stando ai dati del Laboratorio di Geofisica Sperimentale – Dipartimento Scienza della terra dell’Università di Firenze - è stata caratterizzata da una intensa attività esplosiva dai crateri sommitali, associata ad una continua attività effusiva nel settore sud - ovest della Sciara del Fuoco. Il flusso lavico si ferma a quota 500 – 600 metri. 
L’attività esplosiva è, invece. caratterizzata da pressioni acustiche molto alte , con esplosioni ricche di materiale lavico e cenere che raggiungono altezze fino a 300 metri sopra i crateri. 
Nella ricaduta, in alcune parti della montagna, si generano piccoli incendi. 
E’ accaduto anche oggi e si è reso necessario l’intervento di un elicottero antincendio. 
Sullo Stromboli restano, ovviamente, in vigore le ordinanze sindacali che vietano le escursioni al di sopra dei 289 metri, sul versante dell’abitato di Stromboli, e lungo il sentiero Punta dei Corvi, sul versante di Ginostra. 
Lo stessa dicasi per l’ordinanza della Capitaneria di porto che impone ai natanti, di non avvicinarsi a meno di 1.000 metri nel tratto di mare, antistante la Sciara.

Plauso di residenti e turisti agli ormeggiatori di Ginostra per l'esemplare comportamento durante l'esplosione dello Stromboli, il 3 Luglio


La caratteristica Processione in mare della Madonna di Porto Salvo. Quarto gruppo di foto (5) del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero


ASP Messina, primo in Italia si laurea a distanza in Ingegneria Informatica un ospite della REMS di Naso.

Pare sia la prima volta che accada in Italia che un ospite di una Residenza Sanitaria psichiatrico-detentiva si laurei a distanza in Ingegneria informatica, e ciò accade in una struttura gestita direttamente dall'ASP di Messina ovvero la REMS di Naso; le REMS sono strutture residenziali sorte a seguito di quanto disposto dalla legge 81/2014 per il superamento degli ex Ospedali Psichiatrici giudiziari, e sono finalizzate tramite un percorso terapeutico riabilitativo individuale al recupero dell'individuo.
Gabriel è internato a Naso dal 19/09/2018 a seguito di ordinanza del Magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Messina ed essendo dotato di un alto quoziente intellettivo, a completamento dei colloqui psichiatrici e psicologici effettuati dall'eccellente Team polispecialistico della REMS guidato dal Dott. Giuseppe De Luca, ha ripreso gli studi universitari che aveva abbandonato per le sue patologie sopraggiunte; gli specialisti della struttura di Naso grazie all'autorizzazione del Magistrato di Sorveglianza di Messina hanno stabilito un contatto con il Politecnico di Milano nella persona del Prof. Aldo Torrebruno concordando che Gabriel, completato il ciclo di studi, potesse laurearsi a distanza.
"L'ASP di Messina - dice il Direttore Generale Paolo La Paglia - crede molto nel recupero della dignità umana e nella piena riabilitazione della persona; abbiamo appositamente installato a Naso una piattaforma SKIPE che permetterà a Gabriel, venerdì 26 luglio alle ore 9.00, di laurearsi a distanza in Ingegneria Informatica in collegamento telematico con il Politecnico di Milano."
I familiari di Gabriel, a norma del regolamento penitenziario, potranno assistere alla cerimonia e successivamente il personale della struttura accompagnerà Gabriel a partecipare a un rinfresco organizzato dalla famiglia per ricordare l'evento, che certamente resterà impresso nella vita di Gabriel e degli ospiti della REMS di Naso.

giovedì 25 luglio 2019

25 Luglio 2004 - 25 Luglio 2019: Quindici anni fa la tragedia di Domenico Villini.

Dalla cronaca di allora.

Drammatico epilogo a Canneto della seconda giornata dei festeggiamenti in onore di San Cristoforo. Il diciassettenne Domenico Villini, perde la vita mentre sul palco si stava esibendo in un saggio di ballo, unitamente al gruppo latino-americano di cui faceva parte. La tragedia è maturata sotto gli occhi esterrefatti ed increduli dei compagni, degli amici, degli organizzatori e di un folto pubblico. Era trascorsa da circa mezzora la mezzanotte di sabato, quando, mentre stava ballando, si è accasciato al suolo. Sul momento tutti hanno pensato ad un semplice malore, ma è bastato poco per comprendere che per lo sfortunato giovane non vi era più nulla da fare e a niente era valsi i tentativi di prestargli soccorso da parte di alcuni medici in vacanza a Lipari e che stavano assistendo allo spettacolo. Un infarto lo ha stroncato. Il medico dell’Ospedale di Lipari, arrivato a bordo di un’ambulanza, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Il dolore – scrivevo, tra l'altro, sulla Gazzetta- ha sopraffatto i parenti, i compagni e gli amici che non volevano arrendersi alla drammatica evidenza, la manifestazione è stata così sospesa e al posto della festa è calato un drammatico silenzio, rotto solo dalle urla di disperazione di chi, in qualche modo, era legato al giovani Villini e che aveva negli occhi la drammatica sequenza di Domenico che si accasciava sul palco per non rialzarsi più.
Lo sfortunato giovane, molto legato alla madre, era studente dalle buone capacità e con la grande passione del ballo. la settimana precedente si era esibito con l’intero gruppo per i festeggiamenti di Porto Salvo. E aveva ottenuto applausi a scena aperta.
Il comitato organizzatore della festa di San Cristoforo annullò tutti gli ulteriori eventi ludici ed organizzò soltanto la processione ma senza l’accompagnamento della banda musicale. L’episodio colpì profondamente tutto il paese.


Oggi vogliamo ricordarlo sorridente mentre balla sul palco.

Vulcano. Cinque mesi di precarietà. La Provinciale dimenticata. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 25.07.19