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martedì 3 dicembre 2019

Lipari: Pulizia vasche di calma e rimozione terra/Vulcano: Peripezia infartuato. Gli articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 03.12.19

Qui Comprensivo S. Lucia di Lipari...a voi stazione spaziale. Sabato, prima volta in Sicilia, collegamento con l'astronauta Parmitano.

CONI premia vicentini che si sono distinti nel 2018: Tra questi, Matteo Salin di Eolnet

NO capitozzatura, SI a regolamente del verde

(Comunicato) Come ogni anno nel Comune di Lipari sono ricominciati i tagli indiscriminati agli alberi che arredano le nostre strade, nonostante da tempo molti cittadini segnalino la scorrettezza del metodo di potatura utilizzato.
La pratica messa in atto viene detta “capitozzatura”: essa consiste nel taglio consistente e generalizzato del fusto, delle branche primarie o di grossi rami, fino a privare l’albero di tutta o gran parte della della propria chioma.
Tale pratica, purtroppo molto diffusa (non solo a Lipari), è ritenuta da tutti gli esperti scorretta, inutile e dannosa.
Secondo la Società Italiana di Arboricoltura (SIA) infatti “la capitozzatura è la più dannosa tecnica di potatura degli alberi”.

Ma perché la capitozzatura è una pratica scorretta?
Ce lo spiega sempre la SIA in un opuscolo presente sul proprio sito*, che qui di seguito sintetizziamo.

La capitozzatura è pericolosa.
Il motivo più comune per cui si pratica la capitozzatura è la riduzione delle dimensioni di un albero, nel timore che alberi troppo alti possano costituire un pericolo. In realtà è proprio la capitozzatura a rendere l’albero più pericoloso nel lungo termine: i tagli consentono un facile accesso ai funghi e malattie, provocando cavità e rendendo meno robusta la struttura. L’asportazione di così tante foglie produce una grande quantità di radici morenti che minano l’ancoraggio dell’albero. I rami generati a seguito di un taglio, inoltre, hanno un’inserzione debole e possono facilmente spezzarsi.

La capitozzatura è dannosa per l’albero.
Tagli così radicali attivano un meccanismo di sopravvivenza che consiste nella produzione di rami di lunghezza maggiore ma più esili. Questa reazione di emergenza – che a prima vista potrebbe apparire come un segno di salute - richiede un grande impiego di energia che l’albero preleva dalle sue riserve. Se l’albero non possiede una riserva di energia sufficiente, il rischio che muoia è molto alto. Un albero capitozzato è più vulnerabile agli insetti e alle malattie ed ha un’aspettativa di vita molto inferiore rispetto ad un albero potato correttamente.

La capitozzatura attira insetti fastidiosi.
Alcune persone, per giustificare tale pratica scorretta, lamentano la presenza di insetti fastidiosi sugli alberi. Eppure la causa di ciò può essere proprio la capitozzatura: alcuni insetti, infatti, sono attratti proprio dalle sostanze chimiche rilasciate dalle “ferite” della pianta.

La capitozzatura rende gli alberi brutti.
L’effetto più evidente è banale della capitozzatura è quello di rendere gli alberi brutti, il che è paradossale per delle piante ornamentali. Senza foglie anche per 6 mesi l’anno, un albero capitozzato appare sfigurato e mutilato, mentre nel periodo vegetativo è una palla di fogliame, densa e senza grazia.

La capitozzatura è costosa.
Una pratica inutile e dannosa quindi. Ma anche costosa.
Se l’albero sopravvive, richiederà entro pochissimi anni di essere nuovamente potato. Se l’albero muore – e ciò avverrà comunque prima di un albero correttamente potato - dovrà essere rimosso ed eventualmente sostituito. Un albero sano e ben tenuto può incrementare fino al 20 per cento il valore della proprietà. Sfigurato e mutilato l’albero è considerato solo come una spesa.

Da tutte queste considerazioni, basate su almeno 30 anni di letteratura sul tema, appare evidente che la capitozzatura sia una pratica da rifiutare e abbandonare.
Possiamo anche ammettere che queste informazioni non fossero ancora note, e che per banale abitudine si sia continuato per anni ad attuare questa assurda pratica di potatura.
Ma, adesso che tutti sappiamo, è ora di dire basta.

Ai nostri amministratori e rappresentati locali pertanto chiediamo:

- L’introduzione del divieto di capitozzatura nel territorio comunale e di sanzioni per i trasgressori.

- L’assunzione di maestranze qualificate nel campo della potatura e della gestione del verde e la formazione di quelle esistenti.

- La stesura di un Regolamento per il Verde pubblico e privato che dia delle linee guida per una gestione armoniosa e lungimirante del patrimonio verde comunale, contribuendo al miglioramento del decoro del nostro territorio.

Confidando nel buon senso delle nostre richieste e in attesa di una discussione nelle sedi opportune, ci auguriamo che vengano già da ora fermati gli interventi di capitozzautra che non siano giustificati da straordinarie ragioni di sicurezza e pubblica incolumità.

Sottoscrivono** le associazioni (in ordine alfabetico):

Associazione Nazionale Scuole Italiane – Lipari
Biodistretto Eolie
Centro Educazione Ambientale Eolie
Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani
Confesercenti (MESSINA)
DottEolie
ENPA - sezione isole Eolie
Federalberghi isole Eolie
Idee
Legambiente Lipari
Magazzino di Mutuo Soccorso – Eolie
Marevivo
Nesos – trekking e natura
Scuola in Mezzo al Mare,
Slow Food – condotta isole slow siciliane
Unieolie Lipari
Valentino Uno di Noi

Per rimanere aggiornati sul tema, segnalare alberi sfigurati e potature selvagge e fare proposte, iscrivetevi al gruppo facebook STOP CAPITOZZATURA a Lipari

*Per consultare l’opuscolo della Società Italiana di Arboricoltura sul tema della capitozzatura: http://www.isaitalia.org/gli-indispensabili/176-documenti/indispensabili/237-perche-la-capitozzatura-e-dannosa.html

**Per ulteriori sottoscrizioni scrivere, un’email a mms.eolie@gmail.com o contattare Paolo Arena al numero 3335264486

Il museo racconta. Domani conferenza di Pacciarelli "Gli Ausoni a Lipari"

Penultimo appuntamento con le conferenze "il Museo Racconta" organizzate dal Parco Archeologico delle Isole Eolie presso il Museo Luigi Bernabò Brea.
Marco Pacciarelli. professore di preistoria e protostoria nell'Università Federico II a Napoli, parlerà di Ausoni a Lipari.

Federalberghi Eolie e Confesercenti Messina sottoscrivono documento di sintesi da sottoporre al Comune di Lipari

(Comunicato) Federalberghi Isole Eolie e Confesercenti Messina sottoscrivono un primo importante documento di sintesi da sottoporre al Comune di Lipari su alcuni dei temi di maggiore interesse per le imprese locali.
Una sala gremita ha accolto l’iniziativa delle due associazioni di categoria organizzatrici di un incontro che è stato improntato all’ascolto delle imprese e a fare quindi il punto sui temi di maggiore interesse per le categorie.
I presenti hanno avuto modo di confrontarsi su argomenti quali il suolo pubblico, le aree a traffico limitato, il servizio idrico e la promozione turistica. Le due associazioni, nei giorni scorsi, hanno anche avuto modo di trattare i temi della legalità, del decoro urbano, del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, dei collegamenti e della portualità.
Un documento di riepilogo in forma di presentazione ha permesso alla platea di concentrarsi sulle principali criticità, suggerendo integrazioni e modifiche.
Il Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia, soddisfatto per l’interesse dimostrato dalle imprese locali ad impegnarsi in modo costruttivo su temi di comune interesse e dare seguito ad azioni congiunte, ritiene che il lavoro fatto e l’incontro di oggi possano servire quale piattaforma di confronto e programmazione con la pubblica amministrazione locale.
Il Direttore provinciale di Confesercenti Messina, Daniele Andronaco, e la Componente di Giunta, Dominga Monte, nel rimarcare l’importante partecipazione da parte delle imprese all’incontro, auspicano un maggiore e diretto coinvolgimento di tutte le categorie produttive da parte del Comune di Lipari, attraverso l'istituzione di un tavolo tecnico permanente che permetta di trattare adeguatamente le diverse problematiche emerse e giungere così a soluzioni condivise.
Federalberghi Isole Eolie
Confesercenti Messina

In corso il III° Memorial "Michele La Torre". Stasera la finale (articolo con foto e video)

Si sta disputando al Freeland di Bartolo Giunta il III° Memorial "Michele La Torre". 
Stasera alle 17 e 50 si disputerà la finale tra Lega Navale e Gruppo Ormeggiatori.

I docenti del Comprensivo "Santa Lucia" a scuola di francese (di Renato Candia)

“Primaire EN français verso la scuola secondaria”- 1° annualità

Nel corso del corrente anno scolastico, i docenti della scuola primaria di questa istituzione scolastica saranno coinvolti in attività di formazione che li vedrà impegnati nello studio della lingua straniera francese.
In un’ottica di arricchimento dell’offerta formativa, i docenti che si formeranno attraverso questo progetto verticale per l’apprendimento e potenziamento della lingua francese attraverso il CLIL e l’animazione linguistica, potranno proporre attività di CLIL nelle classi della scuola primaria .
Tali attività con gli alunni prevedono la durata di 10 ore con la compilazione di diario di bordo .
e registrazione delle attività svolte.
Le attività di CLIL potranno essere proposte ed indirizzate anche agli alunni di scuola dell’infanzia.
Questa iniziativa formativa vede la collaborazione con la Prof.ssa Tindara Martina De Pasquale Presidente ANILS della sezione di Barcellona PG.

Immagini di Strognuli (Stromboli) su musica del musicista - compositore Salvo Cangemi.

Buon Compleanno!

Auguri a Youssef Hejji, Janis Cascadden, Tony Portelli, Gessica Paino Pittari

Ricordando... Gaetanina Raffaele.

Le foto pubblicate sono tratte, in ordine assolutamente casuale e non su richiesta, tra quelle che abbiamo nel nostro archivio.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.

“Pink Belt 2019” a Lipari (secondo gruppo di 4 foto a cura di Bartolo Ruggiero)


Lipari, oggi primo incontro del ciclo di conferenze sulla disabilità.


Si terrà oggi, martedì 3 dicembre, il primo incontro del ciclo di conferenze sulla disabilità dal titolo "Dalla diagnosi precoce al dopo di noi...un cammino verso la progettazione per una reale inclusione e integrazione.", alle ore 15:00 presso la Sala delle Lettere - Centro Comunale Anziani "G. Gisabella" di Lipari, organizzata da Cittadinanza Attiva Eolie, dal Comune di Lipari - Assessorato Servizi Sociali e Solidarietà e dall'Associazione Multiverso.
Si tratta di una occasione importante di formazione e riflessione su un tema di grande interesse sociale e collettivo quale è la condizione della disabilità, con relatori di alto profilo e profonda competenza come Raffaella Peluso, Procuratore scuola di Cittadinanza Attiva, Giuseppe Mobilia, Procuratore del Tribunale per i diritti del malato, Claudio De Salvo, Procuratore Cronicità, Moira Casella e Adriana Spena, Psicologhe, Cono Galipò, Presidente Associazione Servizi Sociali.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. 
Assessore
Tiziana De Luca

Oggi è il 3 Dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

Alba estiva a Lipari.

lunedì 2 dicembre 2019

Colletta alimentare. I ringraziamenti del gruppo Caritas della Parrocchia di San Cristoforo


Si è concluso il torneo di calcio a cinque misto "Diamo un calcio alla violenza". Primo posto per "Solo con un fiore"

Il torneo è stato organizzato dal Soroptimist Lipari - Isole Eolie e si è disputato al Freeland e al Marakanà.


“Pink Belt 2019” a Lipari (primo gruppo di 4 foto a cura di Bartolo Ruggiero)

Le auto abbandonate a Ponte....sono sempre lì!

(di Francesco Coscione) Gli amici di località Ponte, dopo un anno dalla prima segnalazione, attendono ancora che le carcasse delle auto (presenti anche in molti altri luoghi dell’ isola) vengano rimosse. Ricordiamo che la responsabilità degli autoveicoli è del proprietario al quale si può risalire attraverso la targa o il numero del telaio.
Non mi si venga a dire che in un oltre un anno le forze dell’ordine non hanno trovato pochi minuti per risalire al proprietario e “obbligarlo” alla rimozione o provvedere direttamente addebitandogli le spese? Oppure non si …”può” o non si vuole fare???
L’unica smentita in cui crederemo e nel vedere l’attuazione di quanto sopra.

Stromboli: Com'era la superficie del Pizzo sopra la Fossa dopo il parossisma del 28 Agosto e com'è oggi (foto e articolo bilingue)

Fonte: ash resilience
Il confronto della superficie del Pizzo Sopra la Fossa, come appariva pochi giorni dopo il parossisma del 28 agosto, con la situazione attuale dimostra che l ' attività esplosiva degli ultimi 3 mesi ha formato un discontinuo, strato di cenere spessore 5 - 10 cm che ha coperto la maggior parte dei prodotti dei parossismi del 3 Luglio e del 28 agosto.

The comparison of the Pizzo Sopra la Fossa surface as it appeared few days after the 28 August paroxysm with the current situation shows that the explosive activity of the last 3 months formed a discontinuous, 5-10 cm-thick ash layer that covered most of products erupted during the 3 July and 28 August paroxysms.

Carnevale Eoliano 2020: Domani seconda riunione.


Vulcano, peripezia per un infartuato

Peripezia a "lieto fine" per un isolano, colto da infarto nell'isola di Vulcano. L'uomo, F.R., 54 anni, accusando i malesseri tipici dell'infarto, essendo il sanitario della guardia medica, impegnato sull'elipista di Vulcanello, per il trasferimento in elicottero un politraumatizzato, lo ha raggiunto sulla struttura d'emergenza.
Il sanitario, constatate le condizioni critiche dell’uomo, si è premurato di trasferirlo alla guardia medica dove, purtroppo, non potrà effettuare l'indispensabile elettrocardiogramma poichè l'apparecchio non funziona.
Stante la situazione, dopo che il medico di guardia ha fatto quanto era nelle sue possibilità, la moglie dell'uomo decide di "non restare con le mani in mano" e, con il primo aliscafo in partenza, lo accompagna a Milazzo. Qui, presso l'ospedale, all'uomo viene diagnosticato un infarto e lo si trasferisce in ambulanza al Policlinico di Messina, dove viene sottoposto alle cure e terapie del caso.

“Pink Belt 2019” a Lipari, ottimi riscontri per la bella iniziativa. Nelle prossime ore ampio servizio foto - video del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero.

(COMUNICATO) Grande afflusso alla manifestazione "Pink Belt 2019" che ha contato un centinaio di partecipanti; l'evento conclusivo della settimana Internazionale Contro la Violenza sulle Donne - che ricorre il 25 Novembre di ogni anno - é stato ideato dal Maestro Bartolo PROFILIO e patrocinato e sponsorizzato dagli Assessori allo Sport ed alle Politiche Sociali del Comune di Lipari, Davide MERENDA e Tiziana DE LUCA, il Rotary Club locale e l'ente di promozione sportiva C.S.A.In.. L'Accademia Karate Lipari ha, negli scorsi giorni, sposato l'iniziativa della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM) - denominato #contattogentile che prevedeva l'esecuzione di gesti di "galanteria" da parte dei maschietti nei confronti delle compagne femminucce, durante le sessioni di allenamento in palestra. 
La serata si apre con un intervento del presidente del Rotary Club - Arcipelago Eoliano distretto 2110 - Dott. Francesco BRUNO, che ha introdotto gli ospiti e portato i saluti dell'amministrazione comunale che non hanno potuto presenziare per impegni sopraggiunti. 
Il Rotary Club distretto 2110 ha sposato e sponsorizzato l'iniziativa, visto l'alto spessore morale della manifestazione - contribuendo altresì con il supporto di tanti soci che hanno partecipato attivamente alla serata. 
Ha presenziato all'evento una delegazione dei Carabinieri della locale stazione di Lipari. 
Magistrali gli interventi delle professioniste chiamate in causa. 
L'avvocato Antonella LONGO ha illustrato come l'attuale legislazione italiana sia molto orientata alla protezione della donna, a differenza del passato. Ha concluso illustrando alcune falle nel sistema gerarchico che sta alla base della nostra attuale società. 
La Dottoressa Moria CASELLA, nel suo intervento ha specificato come la carenza di autostima e sicurezza in se azionino il meccanismo. Inizialmente le violenze sono di tipo verbale ma evolvono rapidamente in violenza fisica - arrivando in casi estremi all'omicidio Chiude ribadendo che la base della problematica sta nel "modello patriarcale". 
Chiude la parte oratoria il Maestro Bartolo PROFILIO che ha focalizzato l'attenzione sulla necessità di "disinnescare" le discussioni in famiglia al fine di non arrivare al contatto fisico. Di primaria importanza il concetto di utilizzo delle tecniche di difesa solo in casi estremi e per mettersi in salvo da minacce gravi. 
Successivamente i karateka dell'Accademia Karate Lipari scendono in campo e sostituiscono la loro cintura di grado con una cintura rosa, aiutando le donne che hanno voluto prendere parte alla dimostrazione pratica ad indossarne una identica, regalata in ricordo della manifestazione. 
L'uso della cintura rosa è servito ad appianare la differenza di genere o di grado "marziale" tra i partecipanti. Sono state dimostrate alcune tecniche di autodifesa basate sull'arte marziale di Okinawa, facilmente applicabili e tutti i partecipanti le hanno messe in pratica assieme agli atleti dell'Accademia Karate Lipari. 
La manifestazione si chiude con la consegna di attestati per tutti i partecipanti e la foto di rito. Doverosi i ringraziamenti a tutti gli intervenuti, ai praticanti della scuola ed alle famiglie. 
Un enorme grazie anche a Miriam ZIINO che ha fotografato i momenti salienti dell'evento, al Comitato C.S.A.In. - il nostro ente di promozione sportiva che ha supportato l'organizzazione dell'evento ed ha fatto realizzare le targhe ricordo e gli attestati di partecipazione - nelle persone del Dott. Raffaele MARCOCCIO - presidente regionale - e del Dott. Salvo SPINELLA - tesoriere nazionale e membro di giunta. 
Ultimi, ma non per importanza, i ringraziamenti ai fratelli Mollica che hanno messo a disposizione la loro professionalità e la loro attrezzatura per garantire l'amplificazione ed il comparto microfoni; degno di nota il fatto di aver fornito un microfono ad archetto wireless per il Maestro Profilio che doveva dimostrare le tecniche e quindi avere le mani libere. 
Positivi i commenti dei partecipanti che hanno molto gradito l'iniziativa.

Gli under 14 della Basket Eolie sconfitti all'esordio stagionale, ma ci sono le premesse per fare bene.

(Comunicato) Al via, sabato 30 novembre, il girone del Campionato Regionale Under 14 Maschile nel quale milita la Basket Eolie. Partita in trasferta per i giovani cestisti eoliani, guidati da Coach Francesco Megna, in quel di San Filippo contro il Peppino Cocuzza. Formazioni che si sono affrontate con la massima correttezza disputando una partita molto combattuta al termine della quale a spuntarla sono stati i padroni di casa, ma sicuramente, con una maggiore precisione sotto canestro, gli eoliani avrebbero potuto portare dalla loro parte l'incontro. Tuttavia buono l'impegno dei ragazzi che quindi fa ben sperare per il proseguio del Campionato.
Già da oggi riprendono gli allenamenti e mercoledì 4 dicembre alle 15:15 al Palasport di Lipari esordio casalingo con gli Svincolati Milazzo.
ASD Basket Eolie
Ivan Ferlazzo

Ricordando... Bartolino Raffaele.

Le foto pubblicate sono tratte, in ordine assolutamente casuale e non su richiesta, tra quelle che abbiamo nel nostro archivio.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.

Buon Compleanno!

Auguri a Mariagiulia Romagnolo, Anna Cappadona, Nino Alessandro, Mimmo Ziino, Erika Vitagliano, Donatella Frammartino, Dario Marchetta, Cora Barnao, Davide Giuffre', Claudio Famularo. Nicole Palazzotto, Giulia Ristuccia, Antonietta Favorito, Giuseppe Spinella

REGIONE: INTESA CON LA CHIESA PER VALORIZZARE L'ITINERARIO DI SANTA ROSALIA

Ben quattro assessorati regionali e tre istituzioni ecclesiastiche faranno sinergia per lanciare l’”Itinerarium Rosaliae”, il percorso naturalistico-religioso legato a Santa Rosalia. Lo ha stabilito il governo regionale, approvando una convenzione che sarà sottoscritta, da una parte, dagli assessorati ai Beni culturali, all’Agricoltura, al Territorio e ambiente e al Turismo e, dall’altra, dalle diocesi di Palermo, Agrigento e Monreale e dall’Eparchia di Piana degli Albanesi.
«Il segmento religioso - dichiara il governatore Nello Musumeci - è significativo della domanda turistica: la Sicilia ha grandi chance da giocare. L’Itinerarium Rosaliae” ha una capacità d’attrazione come poche altre nel Paese. Siamo legati alla Chiesa siciliana dal comune obiettivo, che è pastorale e laico allo stesso tempo, di elaborare una comune azione di valorizzazione e fruizione dell’itinerario. Sono certo che a così elevate finalità corrisponderà una cooperazione efficace che perfezioneremo con accordi esecutivi».
Il percorso si sviluppa dal Santuario di Santa Rosalia di Monte Pellegrino fino all’eremo di Santa Rosalia alla Quisquina in provincia di Agrigento e, viceversa, attraversando le aree naturalistiche di “Monte Cammarata”, “Monte Carcaci”, “Monti di Palazzo Adriano” e “Valle del Sosio”, “Monte Genoardo” e “Santa Maria del Bosco”, “Bosco della Ficuzza”, “Rocca Busambra”, “Bosco del Cappelliere”, “Gorgo del Drago”, “Serra della Pizzuta”, “Monte Pellegrino” e il Parco dei Monti Sicani.

I ringraziamenti delle famiglie Peluso e Orto.

REGIONE: MARTEDÌ IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI A PALAZZO ORLEANS

Martedì 3 dicembre il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, riceverà a Palazzo Orleans il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia. A seguire, il rappresentante dell’esecutivo nazionale parteciperà a una riunione della giunta.

Oggi è il 2 Dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

Da piazza Mazzini veduta sul Monterosa e Pignataro

domenica 1 dicembre 2019

La Protezione civile garantisce i fondi per la strada provinciale. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 01.12.19

I ringraziamenti delle famiglie Currò e Moscarella


Calcio - Terza Categoria, Sconfitta casalinga per lo Stromboli. Pari in trasferta per il Malfa.

Sconfitta casalinga per lo Stromboli, uno a zero contro il Calcio Rometta Marea.
Pari per 2 a 2 del Malfa sul campo del Torregrotta 1973.
Il Malfa sale a quattro punti in classifica, con una gara da recuperare.
Resta a zero lo Stromboli che, però, deve recuperare tre incontri.
Domenica si riposa ed il 15 Dicembre sarà derby.

Differenziata. "Consigli" a Giorgianni da Legambiente del Tirreno - Nuceleo di Ginostra


                                                             
                          LEGAMBIENTE DEL TIRRENO - NUCLEO DI GINOSTRA

Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni
e.p.c All’assessore all’Ambiente del Comune di Lipari
Ai Consiglieri Comunali del Comune di Lipari

Lipari, 01/12/2019
Oggetto: Raccolta differenziata e compostaggio domestico nel territorio delle Isole Eolie -Frazione di Ginostra - . 

Preg.mo Sig. Sindaco,
Non siamo riusciti ancora a raggiungere la soglia minima del 65% nella raccolta differenziata dei rifiuti.

Il 2020 dovrebbe essere l’anno del riscatto, l’anno in cui dobbiamo dimostrare di essere capaci di fare una raccolta differenziata come si deve raggiungendo la soglia prevista.
Le nostre isole, patrimonio mondiale dell’Unesco, meritano questa attenzione che oltre a migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti darebbe l’immagine giusta, che ci meritiamo all’occhio delle migliaia e migliaia di turisti che ci visitano ogni anno.
A tal proposito ci permettiamo di esporre alcune criticità e di formulare alcune proposte che, a nostro avviso, andrebbero seriamente prese in considerazione, almeno come spunto di partenza, per migliorare la raccolta differenziata nel nostro comune ed in particolare nella frazione di Ginostra dove il porta a porta non è mai partito pur essendo più facile da gestire rispetto alle isole maggiori.
La mancanza di una raccolta differenziata ben fatta e organizzata ha arrecato danni economici e d’immagine alla comunità eoliana ed all’intera frazione di Ginostra.
Una differenziata ben studiata avrebbe consentito al nostro Comune di risparmiare un bel po’ di soldi e agli utenti finali di pagare meno tasse.
Carta, plastica, alluminio e vetro potrebbero, se ben differenziati, essere rivenduti mentre l’organico, grazie al compostaggio, potrebbe essere trattenuto sulle varie isole diventando una preziosa risorsa.
Il porta a porta dovrebbe essere affiancato in alcune zone periferiche, a nostro avviso, anche da una formula di differenziata spinta con postazioni fisse, cosiddette “Presidiate”, dove l’utente possa conferire i vari materiali in certi orari (sul modello del progetto “Carretta Caretta” che funziona molto bene e che fu sperimentato con successo, per un brevissimo periodo, nel passato, anche a Stromboli). Pensiamo a quei posti con stradine irregolari, strette, senza pedonali, interrotte da gradini, dove le motoapi rasano i muri o a posti come Ginostra ed Alicudi dove la raccolta si può fare solo con muli e le case sono tutte sparse e difficilmente raggiungibili dagli operatori ecologici.
Un altro suggerimento è quello dell’utilizzo, per qualsiasi categoria di differenziati riciclabili, di sacchetti TRASPARENTI, senza colori. Inutile imporre alla gente, che ha ben altro da pensare dalla mattina alla sera, di ricordare in quale sacco di quale colore deve mettere questo e quest’altro. In un sacco trasparente tutti vedono tutto. L’indifferenziato potrebbe, invece, facilmente essere consegnato in sacchetti neri.
Questo è un tipo di raccolta porta a porta che si potrebbe definire “condominiale rurale di prossimità”, come nei condomini di città dove parecchi inquilini mettono la raccolta differenziata del giorno in un unico contenitore condominiale.
A parte tutto questo, bisognerebbe assolutamente che il comune prevedesse la TARIFFA PUNTUALE: in modo cioè che si paghi solo per l’indifferenziato (nel sacco nero) che va portato in discarica a pagamento. Tutto il differenziato ANDREBBE RIVENDUTO, si pagherebbe da solo le proprie spese, sia di raccolta, sia di trasporto.
Tornando al compostaggio domestico, il Comune di Lipari potrebbe incentivare chi fa il compostaggio domestico e collettivo con una riduzione della T.A.R.I. che potrebbe arrivare fino al 20 - 30%, come fanno nei comuni di: Isola delle Femmine, Aci Sant’Antonio, Carini e Mascalucia.
Attraverso il compostaggio domestico o anche di comunità si potrebbero ridurre i quantitativi di rifiuti urbani prodotti e si potrebbero ridurre i costi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti organici.
Si potrebbe, inoltre, promuovere la produzione e l’utilizzo diretto da parte dei privati cittadini del compost e supplire alla carenza di piattaforme idonee.
Nel caso specifico di Ginostra basterebbe distribuire le compostiere domestiche ai privati cittadini e prevedere l’installazione di una piccola compostiera di comunità gestita dagli operatori ecologici in un terreno comunale ( il costo di tale apparecchiatura è veramente minimo rispetto al beneficio che ne conseguirebbe)così da poter smaltire in loco l’umido (organico) senza dover accumulare al porto, specie nel periodo estivo, centinaia di sacchi dell’immondizia con le conseguenze di rischio per la salute pubblica ed illegalità che tutti sappiamo ed inoltre si potrebbe limitare l’uso della nave dedicata che ha costi sostenuti.
La Regione ha varato degli schemi di regolamento comunali per il compostaggio domestico, locale e di comunità destinati agli Enti locali dell'Isola. I modelli sono stati pubblicati sul sito del dipartimento Rifiuti e stanno lì, belli e pronti per quei Comuni che vorranno adottarli. Sono schemi realizzati dall'Ufficio speciale della differenziata con la collaborazione di tecnici comunali e associazioni. E puntano a diffondere capillarmente i mini-impianti di compostaggio, domestici o condominiali, dove conferire l'organico. Una buona pratica che può incrementare la differenziata e sopperire anche al deficit di impianti di compostaggio che affligge alcune zone della Sicilia. Il compostaggio costituisce un pilastro fondamentale nella gestione virtuosa e naturale dei rifiuti basata sulla riduzione degli stessi e sulla gestione in loco degli scarti organici prodotti dai singoli cittadini e dalle comunità. In questo modo si potrà ridurre notevolmente il rifiuto indifferenziato, che purtroppo sta saturando tutte le discariche presenti in Sicilia, si evita che il rifiuto viaggi nell'isola e si contribuirà inoltre, a risolvere il problema della mancanza di impianti di compostaggio nell'Isola. Ci sono anche dei fondi europei a disposizione dei Comuni per questa finalità.
Il modello è quello delle compostiere domestiche o condominiali. Una famiglia di quattro persone produce al giorno oltre due chilogrammi di rifiuto organico, che potrà essere conferito nella propria compostiera domestica (se si ha un giardino) o in un luogo individuato dal comune, ricavato nel proprio quartiere o condominio, per produrre concime naturale.
Premesso tutto ciò, nell’ottica di una collaborazione costruttiva con Il Comune di Lipari, Le chiediamo un incontro come associazione, magari insieme a qualche nostro esperto, per valutare insieme quale sia la soluzione migliore per Ginostra.
Restiamo in attesa di un suo gentile riscontro in merito e porgiamo:
Distinti Saluti
Legambiente del Tirreno
Per il nucleo di Ginostra
Gianluca Giuffrè

Calcio - Seconda Categoria (Girone C) : Inter club porta a casa un punto dalla trasferta di Savoca.

Pari per 2 a 2 dell'Inter club Lipari sul terreno dell'Akron Savoca. La formazione isolana era in svantaggio per due a zero ma è riuscita a recuperare il risultato grazie alle reti di D'Ambra e Felice Puglisi. 

Erasmus: Il "Conti" protagonista in Europa. Il 3 dicembre primo meeting

Lipari: Presidente Biviano convoca consiglio comunale urgente su problematica tribunale.



In canoa con i pazienti oncologici: l’A.O. Papardo, l’Università di Messina e l’A.S.S.O. Onlus insieme per il progetto “Rowing Against Cancer”.

Il 2 Dicembre 2019 alle ore 12.00 nell’amena cornice del lago di Ganzirri presso la sede A.S.D Circolo Canottieri Peloro si svolgerà un “open day” del progetto “Rowing Against Cancer” alla presenza del dott. Mario Paino, Direttore Generale della A.O. Papardo, del Prof. Vincenzo Adamo, Direttore del Dipartimento di Oncoematologia dell’A.O.Papardo e Presidente di A.S.S.O. onlus-Messina, dei Prof.ri Ludovico Magaudda e Fabio Trimarchi, coordinatori dei Corsi di laurea in Scienze Motorie dell’Università di Messina, di Dario Feminò e Giovanni Ficarra del Circolo Canottieri Peloro, e naturalmente dei pazienti e dei loro caregiver che hanno già aderito con grande entusiasmo a tale progettualità.
L’attività del canottaggio in ambito oncologico è riconosciuta tra le discipline più efficaci nella riabilitazione postoperatoria delle pazienti affette da neoplasie mammarie. Può essere anche di supporto nei pazienti con neoplasie avanzate poiché il contatto con la natura, il gesto tecnico armonico, simmetrico e modulabile, lo spirito di squadra e il coordinamento necessario tra gli atleti di un equipaggio, sono tutti elementi che aiutano a ritrovare un benessere generale ed un equilibrio con il proprio corpo, con gli altri e con l’ambiente circostante.
In questo contesto si inserisce il progetto “Rowing Against Cancer”, su iniziativa della Associazione Siciliana per il Sostegno Oncologico A.S.S.O.-Messina in collaborazione con A.O. Papardo e l’Università degli Studi di Messina, che permetterà di promuovere “la sport therapy” per i pazienti oncologici in trattamento c/o lʼU.O.C. di Oncologia Medica dellʼA.O. Papardo, diretta dal Prof. Vincenzo Adamo. Le attività si svolgeranno sia indoor, che in barca sul Lago di Ganzirri.
Per l’attività “indoor” lo svolgimento avverrà in un’area-palestra adiacente al DH Oncologico del Papardo attrezzata con il supporto dell’associazione A.S.S.O.-Messina. Il progetto caratterizzato da un programma di attività fisica “adattata” ha come obiettivo non solo il beneficio clinico in supporto alle cure oncologiche ma anche la promozione della “cultura del movimento”, ed avverrà attraverso la collaborazione tra gli oncologi del Papardo ed esperti coach dell’A.S.D. Circolo Canottieri Peloro, coadiuvati dal presidente Dario Femminò. Al progetto darà un contributo rilevante Giovanni Ficarra, atleta di punta del Circolo, già due volte Campione Mondiale nella categoria Under 23-Pesi Leggeri (anno 2015 e 2017). Le attività saranno programmate garantendo un’ampia sinergia tra il mondo dello sport e dell’oncologia, con un costante monitoraggio dei pazienti, attraverso la competente ed esperta collaborazione del prof. Ludovico Magaudda e del prof. Fabio Trimarchi, coordinatori dei Corsi di laurea in Scienze Motorie per l’Università di Messina. Il progetto della durata di 6 mesi si inserisce tra le varie iniziative della associazione A.S.S.O.-Messina orientata ad implementare il sostegno ed il supporto ai pazienti oncologici per mantenere e migliorare la qualità di vita durante il loro percorso di cura.
Recenti studi hanno evidenziato come l’esercizio fisico sia importante non solo nell’ambito della prevenzione oncologica, ma anche durante tutte le fasi del trattamento del cancro. Appare infatti importante il suo ruolo nel coadiuvare la risposta terapeutica e nel migliorare la tollerabilità delle terapie, contribuendo a ridurre sintomi invalidanti quali l’astenia e migliorando l’aderenza alle terapie. A tal proposito lʼAmerican College of Sports Medicine già nel 2010 ha consigliato di implementare l’attività fisica sia nei pazienti oncologici “survivor”, che in quelli con malattia attiva ed in corso di trattamento.
“Iniziative come questa - commenta il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Dott. Mario Paino - sottolineano il rapporto intrinseco tra natura, sport e paziente nel suo recupero psico-fisico. Occorre l’attenzione di tutti per smarcare questa prospettiva dal solo approccio sanitario. Il polo oncologico dell’A.O. Papardo è già un’eccellenza del territorio ma con iniziative come queste puntiamo a lanciare un messaggio di speranza e positività per tutti i pazienti del nostro comprensorio, oltre il mero significato sanitario di diagnosi e cura.”
Direttore Generale A.O. Papardo
Dott. Mario Paino