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martedì 6 settembre 2022

S.M. Salina: Minacce, insulti ed aggressione ai danni del sindaco. Sostegno e solidarietà da consiglio e giunta comunale

Comunicato

Nella giornata di lunedì 05/09/2022 nella casa comunale di Santa Marina Salina,a danno del Sindaco Dott.Domenico Arabia,avveniva un fatto a dir poco deplorevole ed increscioso.
Intorno alle ore 12:30 si presentavano al cospetto del Sindaco tre individui,i quali,ignorando la presenza di due agenti della Polizia Municipale,con impeto si scagliavano ed inveivano nei confronti dello stesso,con minacce,insulti e aggressioni.
Il Consiglio Comunale tutto e la Giunta di Santa Marina Salina,condannano fortemente l’accaduto e qualsiasi episodio di violenza,esprimendo il proprio sostegno e la propria solidarietà al Primo Cittadino.

Il Consiglio e la Giunta di Santa Marina Salina

Al sindaco Arabia la nostra solidarietà che sicuramente è anche quella della sua comunità e delle persone perbene.

Porte aperte il 6 e 7 settembre ad Agliozzo (Canneto) per una svendita di beni

Il 6 e 7 settembre , in via Agliozzo n.3 (discesa per le spiagge bianche), sarà effettuata una svendita di beni, tra i quali, quelli in foto sono soltanto una minima parte. 

La svendita si effettuerà dalle 16 alle 20. 

Venite a trovarci, troverete, sicuramente, qualcosa che fa al caso vostro. 









Ripristinare il collegamento tra Cefalù e le Eolie. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 settembre 2022

 

Acqua, raffica di "avvisi". Un copione che si ripete. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 settembre 2022

Quando la banda passò... Tripudio di bande per le vie di Lipari (sesto ed ultimo gruppo di foto)

Le foto sono del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero.
Le bande che hano preso parte all'evento "Cultura e musica tra le Isole" erano la Guggen Musik Malta", "Città di Lipari" e "San Bartolomeo - Salina Isola verde"

Scuola di calcio Dall'Oglio: La lezione di giovedì presenziata dal bomber Cristian Riganò

La "Fucina di Efesto" si è mossa, si muove e si muoverà spinta dall'amore per Vulcano

COMUNICATO

Come evoluzione del “Comitato Spontaneo Vulcano”, sorge sull’isola la “Fucina di Efesto ASP”, un’associazione che nel 2022 ha portato avanti numerose iniziative per la difesa e la valorizzazione del territorio, che sta organizzando grandi progetti per il prossimo anno e, in termini più generali, per il futuro dell’isola.

Il 2022 è stato un anno particolarmente arduo per la popolazione di Vulcano, a causa delle variazioni vulcanologiche, della problematica gestione delle stesse da parte della Commissione Straordinaria per l’Emergenza Vulcano, e dell’allarmismo mediatico sviluppatosi attorno alla questione. Queste circostanze hanno portato a un decremento del 30% di visitatori sull’isola di Vulcano (a differenza delle altre isole dell’arcipelago che hanno invece riscontrato sviluppi positivi nel settore del turismo), oltre ad aver arrecato danni diretti a diverse attività commerciali, e un danno d’immagine incalcolabile le cui ripercussioni si faranno sentire negli anni a venire.

Da queste difficoltà, è sorto un movimento per la difesa del territorio che si è dedicato principalmente al dialogo con le istituzioni competenti, presentando petizioni popolari di ampio spettro. Gli strumenti della democrazia diretta, così come sottolineato da Michele Sequenzia nella lettera di speranza che ci è pervenuta e per la quale siamo molto grati, hanno trovato terreno fertile in questa congiuntura storica dell’isola, e la sua comunità continuerà ad abbracciarli con etica e responsabilità sociale, con l’obbiettivo di creare “un nuovo e rinnovato territorio di nuove iniziative. In piena libertà”.

Di fronte all’indifferenza della Commissione Straordinaria nei confronti delle difficoltà socioeconomiche vissute dagli abitanti, il primo di settembre, giorno in cui è stato prorogato lo stato d’emergenza per l’isola, la Fucina di Efesto ha inviato una petizione sottoscritta da circa 500 abitanti, a dimostrazione dell’esigenza di aprire un tavolo di negoziazioni che porti alla riapertura in sicurezza della scalata al cratere o comunque all’attuazione tempestiva di misure di contrasto all’emergenza economica e socio-culturale che deriverebbe dal riproporsi di una stagione analoga a quella appena conclusa. Il malcontento sociale, ben lo racconta la storia, non porta a nulla di buono per chi detiene il potere; e di malcontento gli abitanti di Vulcano ne hanno già accumulato anche troppo, grazie a promesse incompiute, cieche proibizioni e la mancanza di iniziative istituzionali che portino ad una gestione attiva dell’emergenza, nel rispetto della pubblica sicurezza e del benessere socioeconomico della popolazione.

Questo periodo di profonda crisi socioeconomica, fortunatamente, ha avuto un effetto opposto all’annichilimento, piantando le basi per lo sviluppo di un vigoroso processo di ricongiungimento sociale e di partecipazione attiva, trasversale ed orizzontale della popolazione locale alla vita dell’isola. La popolazione ha ritrovato un forte interesse verso problemi vecchi e nuovi dell’isola, e si è orientata alla loro risoluzione attraverso iniziative pubbliche e dialogo con le istituzioni.

Tanto la necessità di trovare attrattive turistiche alternative agli spazi interdetti e rivalorizzare le meraviglie naturali di Vulcano, quanto la volontà di sviluppare sull’isola una scena sociale, culturale, politica, artistica e tecnico-scientifica che arricchisca materialmente e immaterialmente sia la popolazione locale che il flusso turistico, ci ha portato a rivolgere l’attenzione del movimento non solo alla difesa del territorio, ma anche alla sua promozione in una moltitudine di forme e contesti. Esempio di questo cambio di rotta si è materializzato nel ciclo di conferenze “Storia, Natura e Cultura di Vulcano”, un appuntamento settimanale realizzato coinvolgendo gli esercizi commerciali del territorio che hanno fornito gratuitamente spazi e strumentazione, che durante due mesi ha portato sull’isola illustri ricercatori che hanno nutrito le menti dei/delle partecipanti con presentazioni attinenti a tematiche vicine all’isola e all’arcipelago eoliano.

Inoltre, è stato inaugurato il progetto “Spiagge pulite, bimbi felici”, un appuntamento settimanale a scopo didattico ed ecologico durante il quale bambini e bambine, accompagnati/e e supervisionati/e da adulti/e, hanno ripulito le spiagge dell’isola.

Oltre a questi incontri regolari, si sono organizzati eventi una tantum che hanno avuto un ottimo riscontro, consolidando la comunità e attraendo i turisti. Alcuni esempi sono la festa per la riapertura della Spiaggia di Levante, un evento indimenticabile al quale numerosi abitanti hanno contribuito mediante l’apporto di piatti tipici, bevande, opere d’arte, poesie ed arti performative. Pari successo è stato ottenuto dal “Compleanno di Efesto”, un evento di ARTivismo durante il quale performers circensi siciliani/e e isolani/e hanno rivivificato gli spazi dell’isola deliziando le anime e ampliando gli immaginari.

Ci siamo inoltre adoperati in campo digitale, creando pagine Facebook, Instagram e YouTube dove archiviare e divulgare le iniziative realizzate, consolidando un patrimonio culturale di valore. Allo stesso modo, si è creato un sito internet che contiene informazioni utili al turista, sia per quanto riguarda l’isola che le attività in essa presenti, oltre ad un blog dedicato alla vita quotidiana. A questo sito si collegherà una chat in tempo reale e un numero verde al quale i visitatori potranno fare riferimento per chiedere informazioni di qualunque tipo. Tutte queste attività sono state portate a termine con risorse economiche minime, soltanto grazie al lavoro volontario collaborativo e all’appoggio delle strutture di ricezione turistica.

Ad oggi, la Fucina di Efesto conta un direttivo eccellente e più di 150 collaboratori/collaboratrici, che hanno dimostrato la buona volontà di voler trasformare l’isola e riportarla allo splendore. Ricercatori/ricercatrici, artisti/e di vario tipo, project designers e managers, organizzatori/organizzatrici di eventi, illustratori/illustratrici, operatori/operatrici del terzo settore, avvocati/e, contabili, educatori/educatrici di diversi livelli, guide escursionistiche, esperti/e nei settori dello sport, enologico e agroalimentare, oltre ai/alle professionisti/e del turismo che operano sull’isola. Ciò che ci accomuna è l’amore per Vulcano e un fervente desiderio di migliorarla sotto diversi aspetti, per apportare benefici tanto alla popolazione locale (soprattutto alle nuove generazioni), quanto al flusso turistico.

Se quest’anno abbiamo fatto tanto, il prossimo faremo molto di più!!!

La Fucina di Efesto

Quando la banda passò... Tripudio di bande per le vie di Lipari (quinto gruppo di 5 foto)

Le foto sono del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero.
Le bande che hano preso parte all'evento "Cultura e musica tra le Isole" erano la Guggen Musik Malta", "Città di Lipari" e "San Bartolomeo - Salina Isola verde"

I festeggiamenti in onore di Maria SS. Addolorata a Canneto

Trasporti marittimi, le preoccupazioni di Federalberghi Isole Minori Sicilia

Federalberghi Isole Minori Sicilia torna alla carica sul tema dei collegamenti marittimi e scrive al Ministero dei trasporti e alla Regione Siciliana reiterando le richieste avanzate lo scorso 28 giugno e chiedendo di estendere l’orario estivo al 30 settembre anche per il comparto Eolie.

Siamo molto preoccupati evidenzia il presidente delle piccole isole siciliane di Federalberghi, Christian Del Bono, perché da oltre un anno abbiamo la sensazione di rimbalzare contro un muro di gomma. È vero, alcune istanze a valere sul nuovo bando per i servizi integrativi regionali, ormai in fase di aggiudicazione, sono state accolte dall’Assessore Falcone (come una migliore suddivisione dei periodi stagionali) ma su altre questioni si rimane decisamente in alto mare.

Iniziamo dai famigerati aumenti tariffari che hanno investito i mezzi a sovvenzione statale a partire dal 22 giugno scorso. Questi, insiste Del Bono sono rimasti tali; si è solo riusciti ad evitare un ulteriore aumento.

Ancora più grave la situazione inerente agli annunciati tagli che investiranno le
isole siciliane sui mezzi statali (navi e aliscafi) a partire dall’1° ottobre o in ogni caso dal periodo “invernale”. Ad esempio, nel comparto Eolie, si assisterà al taglio di una corsa della tratta su Napoli, ma anche ad una riduzione delle corse da e per Milazzo, oltre che alla perdita di un aliscafo su quattro. Anche su Ustica e nelle isole Egadi si assiste ad una rimodulazione e a un ridimensionamento di corse non favorevoli.

Sul bando regionale, ormai in via di aggiudicazione, si sarebbero dovuti apportare gli accorgimenti più volte richiesti in fase di stesura, come ad esempio la messa a disposizione del mezzo di riserva, le agevolazioni un tempo previste dalla Liberty Card per i pendolari, una politica tariffaria meno rigida e penalizzante per i mezzi commerciali che viaggiano in nave per rifornire le isole.

In questo caso ci si chiede come la Regione Siciliana possa far fronte alle rassicurazioni verbali più volte esternate dall’Assessore Falcone tese a soddisfare le legittime richieste dei territori micro insulari.

Sul versante degli assetti a sovvenzione statale, conclude Del Bono, è opportuno che il Ministero faccia la propria parte, stanziando gli importi necessari per ripristinarli e che la Regione, alla quale sono attribuite le funzioni di programmazione in materia di collegamenti marittimi, sia più incisiva per evitare di lasciarci con un fardello che ad oggi è riuscita solo parzialmente e con grandi difficoltà ad alleggerire.

Dopa la nota inoltrata dal comitato "Amici dell'ospedale" riaprirà il servizio ambulatoriale per malati oncologici

Comunicato Stampa

Oggetto: Riapertura servizio ambulatoriale malati oncologici dal 5 ottobre 2022.

Comunichiamo che riparte il servizio ambulatoriale per malati oncologici sospeso ingiustificatamente da Giugno 2022. 

Riceviamo e trasmettiamo ottime notizie sulla riattivazione del servizio ambulatoriale di oncologia già dal 5 Ottobre 2022.

Grazie alla nota inviata dal Comitato Amici dell’Ospedale al Commissario Straordinario Dr. Bernardo Alagna e per conoscenza all’Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia, immediatamente presa in carico e particolarmente attenzionata dall’Avv. Ferdinando Croce, che ringraziamo infinitamente per essersi ancora una volta prodigato per il nostro territorio, l’ambulatorio riparte con le attività.

Ribadiamo la necessità di lavorare ogni giorno ai piccoli e grandi problemi ordinari della sanità. Negli ultimi 40 mesi abbiamo ottenuto numerosi piccoli grandi risultati, lavorando in sordina e senza necessità di passerelle, mentre molti medici e politici erano in questi anni totalmente disinteressati al problema, mentre sentiamo oggi tante inutili ed inconcludenti chiacchiere, continuiamo giornalmente la nostra battaglia per i diritti che ci vengono negati.

Siamo felici che le persone in terapia, affette da patologie tumorali, abbiano nuovamente un loro punto di riferimento e speriamo di riuscire ad ottenerne anche l’implementazione.

Danilo Conti (Portavoce)

Comitato spontaneo Amici dell’Ospedale

Le Eolie nelle stampe d' epoca (74°Puntata): L'accesso alla grotta del bue marino (Filicudi)

Quando la banda passò... Tripudio di bande per le vie di Lipari (quarto gruppo di 5 foto)

Accadde alle Eolie. Sei settembre 2017: Primo sbarco di profughi nell'arcipelago, vengono lasciati alle spalle di San Calogero (2 foto)




Auguri di...

Buon Compleanno a Laura Costanzo, Alessio Tindaro Isgró, Gioacchino Mellina, Antonio Marino, Mauro Bellino, Fabio Fiorenza, Anna Utano, Fiorenza Raccuia







Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Aristotele

lunedì 5 settembre 2022

"Atteggiamento ostruzionistico, omissivo e non collaborativo" La lettera con cui Gullo nega autorizzazione riprese fiction a Stromboli




 

Conferenza stampa di presentazione della candidatura. Carnevale : "In campo per portare la voce delle Eolie e della Provincia all'ARS"

Presentata ufficialmente stasera la candidatura all'ARS dell'ingegnere Emanuele Carnevale , lista “Noi con la Sicilia – Popolari e Autonomisti”.
Tra i temi trattati: piena funzionalità Ufficio isole minori, Sanità, Fiscalità di vantaggio, Trasporti, Aeroporto e Ponte

Eolie in classico, crescendo di consensi per l'evento della Pro Loco Isole Eolie


Comunicato

Con una rappresentazione particolarmente apprezzata del Rigoletto di Giuseppe Verdi, andato in scena nella splendida cornice del Castello di Lipari, alla Chiesa dell’Immacolata, cala il sipario sulla 17ª edizione di Eolie in classico.

Il direttore artistico, M° Carlo Palleschi ci ha regalato momenti davvero indimenticabili, accanto alle sue doti di fine pianista accompagnatore è stato anche regista geniale, che tanto sarebbe piaciuto a Verdi. La sua empatia ha conquistato il pubblico, cantanti e musicisti che ci hanno onorato della loro presenza e che ci riproponiamo di ritrovare in un futuro non troppo lontano.

Molto apprezzati per la professionalità e le doti sono stati i vari artisti che si sono distinti in queste serate: Annamaria Casile Soprano, Gabriella Grassi Mezzosoprano Pasquale Palmiero Tenore, Angelo Nardinocchi Baritono, Daniel Ihnkyu Lee, Baritono.

La Proloco Isole Eolie Lipari organizzatrice di Eolie in classico si è avvalsa, così come accade da diversi anni, della collaborazione con l’Accademia filarmonica di Messina, quale partner per alcune serate.

Parte attiva, per cui partono i più sentiti ringraziamenti di tutta l’organizzazione, quest’anno sono stati i numerosi operatori turistici che hanno accolto e coccolato gli artisti e maestri, con una rinnovata e amichevole disponibilità. Perché è bello crederci ma se ci crediamo insieme ancora più bello.

Eolie in classico, in un crescendo di consensi e partecipazione si propone per il prossimo futuro, nuovi sviluppi che coinvolgeranno l’intera comunità anche in diversi periodi dell’anno. E’ una promessa, supportata dalla volontà di crescita del territorio e dalla profonda amicizia che ci lega in una corresponsione di amorosi sensi.

E con un concetto espresso da Vico, Eolie in classico vi dice: arrivederci.

E’ necessario che vi sia nella natura delle cose una lingua mentale comune a tutte le nazioni; la quale uniformemente intende la sostanza delle cose agibili dell’umana vita socievole, e la spieghi con tante diverse modificazioni per quanti diversi aspetti possano aver esse cose. Tale è la grande musica.

Baja di Calajunco, chiusa la strada comunale. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 5 settembre 2022

 

No alla fiction, dopo il danno Stromboli non vuole la beffa. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 5 settembre 2022