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venerdì 14 ottobre 2022

Laurea magistrale in Biologia della Salute con 110 e lode per Angelica Bove

Con il punteggio di 110 e lode ha conseguito quest'oggi la Laurea in Biologia della Salute, presso l'Università di Bologna

Angelica Bove

Alla neo dottoressa l'augurio di un brillante futuro.

Agli orgogliosi genitori felicitazioni

Sicilia: Schifani s'insedia, passaggio consegne con Musumeci

(ANSA) - PALERMO, 14 OTT - Il governatore della Sicilia Renato Schifani si è insediato a Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione, nel corso della tradizionale cerimonia del passaggio di consegne con Nello Musumeci. (ANSA)

Stromboli: Scenario eruttivo appare in deciso rientro

 

Comunicato

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che lo scenario eruttivo appare in deciso rientro rispetto a quanto osservato nei giorni precedenti. 

L' attività di spattering al cratere N 2 (area Nord) persiste ma è decisamente più contenuta, così come l'anomalia termica associata alle porzioni apicali del flusso lavico che appare in diminuzione. 

Osservazioni di campagna riportano che i flussi lavici sembrano non essere più alimentati, tuttavia questa considerazione potrebbe essere affetta da incertezza a causa della progressione del flusso lavico all'interno del canale di erosione. La valutazione dello stato del flusso lavico e la quota dei fronti lavici sarà eseguita al mitigarsi delle condizioni marine da barca e osservando la Sciara del Fuoco in posizione frontale. 

La frequenza e la magnitudo dei crolli principalmente dal fronte lavico è diminuita, l'attività esplosiva ordinaria è scesa al livello basso. Dal punto di vista sismico, dall'ultimo comunicato di aggiornamento, non si registrano variazioni significative: l'ampiezza media del tremore vulcanico continua a mostrare deboli fluttuazioni dei suoi valori e rimane sempre confinata nel livello medio-basso.

I ringraziamenti dei familiari di Alberto Alleruzzo


 

Stromboli in eruzione, vietate le escursioni sul vulcano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 14 ottobre

Il nostro mare, un tesoro da proteggere. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 14 ottobre 2022


 

Stromboli: Con la pioggia vengono giù pietre e fango

Foto: Fabio Famularo
Stromboli e i suoi abitanti continuano a pagare lo scotto dell’incendio, sviluppatosi il 25 maggio, durante le riprese della fiction sulla Protezione civile, e che ha lasciato la montagna “nuda”. 
E’ bastato, infatti, ieri, un acquazzone, un po' più violento del solito, e le pertinenze delle abitazioni e le stradelle si sono di nuovo riempite di fango e pietre. 
Certo, e per fortuna, non siamo ai livelli dell’alluvione dello scorso dodici agosto, ma le difficoltà, specie di prima mattina, non sono mancate. 
Come sempre, però, gli strombolani si sono rimboccati le maniche per ripulire il tutto. Resta, comunque, ed è palese, la preoccupazione per cosa potrà accadere durante l’inverno in caso di piogge intense. 
Foto: Rosaria Cincotta
“Sarà – dicono gli isolani – un inverno di ansia e nel corso del quale ci dovremo abituare a spalare ciò che scende dal vulcano, in attesa che la vegetazione “prenda piede” e funga da freno”.

Protezione civile comunale: Importante incarico per il dottor Russo

Il sindaco di Lipari Riccardo Gullo, con propria determina, in via provvisoria e transeunte, ha conferito1’incarico di titolare di posizione organizzativa nel Servizio comunale di Protezione Civile al dipendente comunale dottor geologo, Domenico Russo, che vanta una rilevante e pregressa esperienza in questo settore nevralgico, al fine di ottemperare alle esigenze di massima operatività dell’ente per l'espletamento dei compiti istituzionali in regime di emergenza. 

Russo, quale capo-struttura con funzioni di direzione e coordinamento del Servizio posto alle dirette dipendenze del sindaco, potrà avvalersi del supporto di Fiorella Restucci (Responsabile amministrativo del Servizio di Protezione Civile), di Bartolo Bonino (Istruttore tecnico del Servizio di Protezione civile), di Maria Grazia Longo (Istruttore amministrativo servizi informatici di Protezione Civile) e di Elena Calenda (Asu).


Al dottor Russo le nostre congratulazioni con la certezza che saprà, con la sua competenza e professionalità, fare bene in un settore dove (purtroppo), dalle nostre parti, le emergenze non mancano

"Incontri del mare" a Marina Corta (Reportage fotografico, terza parte con 6 foto)


"Incontri del mare": La pagina sulla Gazzetta del sud in edicola oggi, 14 ottobre

Le Eolie nelle stampe d'epoca (104° puntata): Ginostra e la chiesa


 

Navi ed aliscafi (3° puntata - 3 foto dell'Antonello da Messina )

Nelle foto di oggi: Antonello da Messina

Auguri di...

Buon Compleanno a Mirella Clelia Raffaele, Francesca Pace, Luciano Manfrè, Angelo Cassarà, Lucia Ziino, Ivana Bonfante, Odelia Pa, Gaetano Geraci,  


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Chi è cattivo con se stesso

Accadde alle Eolie: Quattordici ottobre 2017, secondo sbarco di profughi a Lipari

"Incontri del mare" a Marina Corta (Reportage fotografico, seconda parte con 6 foto)


Oggi è il 14 ottobre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

Barche a Lingua (Salina)

giovedì 13 ottobre 2022

Schifani nuovo presidente della Regione, oggi la proclamazione. Le prime dichiarazioni

 

Renato Schifani è il nuovo presidente della Regione Siciliana.

Lo ha proclamato, durante una cerimonia alla Corte d’appello di Palermo, il presidente dell’Ufficio centrale regionale per l’elezione del presidente della Regione e dei deputati dell’Assemblea regionale siciliana, Giacomo Montalbano.

Schifani, candidato della coalizione di centrodestra, è risultato il più votato nel corso della consultazione elettorale dello scorso 25 settembre con 894.306 voti e succede a Nello Musumeci.

Settantadue anni, laureato in Giurisprudenza, per anni ha esercitato la professione di avvocato. Entrato in Forza Italia nel 1995, l'anno successivo è stato eletto al Senato e da quel momento ha concentrato il suo impegno nell'attività politica, ricoprendo anche l’incarico di presidente di Palazzo Madama dal 2008 al 2013 e capogruppo di Forza Italia nella quattordicesima e quindicesima legislatura (2001-2008).

È stato componente della Commissione Bicamerale per le riforme costituzionali e firmatario di diversi disegni di legge, tra i quali quello sull'utilizzo delle disponibilità finanziarie per la Conferenza Onu sul crimine organizzato e quello di modifica delle norme sulla gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati per rendere maggiormente efficace questo istituto. Nel 2002 è tra i sostenitori dell'iniziativa parlamentare che ha portato alla stabilizzazione del "41 bis", trasformando il carcere duro per i mafiosi da misura straordinaria a misura definitiva, inserita a regime nell'ordinamento giuridico.

Per domani 14 ottobre alle 18, a Palazzo d'Orléans, in Sala Alessi a Palermo, è in programma l'insediamento del nuovo presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e il conseguente passaggio di consegne con il governatore uscente Nello Musumeci.


Le prime dichiarazioni del nuovo presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine della cerimonia di proclamazione alla Corte d'Appello di Palermo


«Sono consapevole delle mie responsabilità e conosco bene il compito che mi attende. La legge – dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - non mi consente di avvalermi immediatamente di una giunta nella pienezza dei poteri. Sopperirò io con i limiti di spazio e di tempo fisico che potrà avere un uomo che si dovrà occupare di dodici deleghe. Mi auguro che questa fase duri il meno possibile, io ce la metterò tutta. Affronteremo in primo luogo le emergenze quotidiane che possono interessare una regione come la Sicilia e tante altre realtà territoriali. Gli interessi dei siciliani vanno privilegiati. Li rappresenterò davanti al governo nazionale, che si formerà tra poco, con fiducia, determinazione e rispetto dei reciproci ruoli».


«Un saluto particolare – aggiunge Schifani - al neo eletto presidente del Senato, Ignazio La Russa, seconda carica dello Stato, una persona alla quale mi legano grande stima e amicizia. Abbiamo avuto percorsi istituzionali e politici comuni e sono felicissimo per la sua elezione. Devo dire che per la Sicilia oggi è un momento felice».

Molo di Lipari, appello a Roma. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 13 ottobre 2022

Stromboli, flusso stabile. E i turisti aumentano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 13 ottobre 2022

"Incontri del mare" a Marina Corta (Reportage fotografico, prima parte con 6 foto)

Riflessioni: TURISMO DI MASSA (come difendersi) di Bartolino Ferlazzo

 

Questa forma  di turismo, pone dei quesiti per la soluzione ad un fenomeno sempre più diffuso, si chiama <turismo di massa distruttivo> e rappresenta la nuova forma di viaggiare spendendo poco, visitando con mordi e fuggi, quanti più luoghi possibili.-

Questo, definiamolo turismo di massa 4.0, un fenomeno che desta preoccupazione, in molte località turistiche e che, invece, viene quasi invocato in altre, poiché vede una graduale ma sistematica distruzione di luoghi più belli del mondo, senza comprenderne minimamente l'essenza. Ed in questa corsa, a mettere la propria bandierina, c'è una vera e propria spersonalizzazione del viaggio, che vede turisti, o presenti tali, irresponsabili invadere luoghi, paradisi incontaminati, o quasi, senza avere il ben che minimo rispetto del territorio e di chi, quel territorio, lo vive quotidianamente. Questa forma di turismo è stata favorita dalle compagnie aree low cost, che hanno permesso di raggiungere a fasce di turisti, con una bassa capacità di spesa, luoghi mai visti prima, e poco importa se l'aereo farà scomodi scali in aeroporti secondari: l'importante è arrivare all'agognata meta; poco importa se barconi stracolmi di gente, ammassata alla bene o meglio ti portano nelle Eolie, vomitando carne umana su tutti i moli delle isole, a discapito di ogni buon senso e di rispetto, verso coloro che debbono sorbirsi una così crudele piaga.
Vogliamo analizzare le problematiche che genera questo nuovo tipo di turismo ?;
Inciviltà: questo genere di turista non ha, un mero e concreto, interesse storico del territorio dove viene sbarcato, tende a parlare ad alta voce anche nelle chiese e nei musei, se ha la volontà di visitarli, non si veste adeguatamente nei luoghi di culto, non rispetta l'ambiente, lasciando dietro di se una scia di cartacce e di immondizia, cammina  come un gregge, sempre e comunque in mezzo alla strada;
Perdita di identità: per rispondere alle richieste di un turismo, sempre più dequalificante, sempre più caotico e disordinato, si è disposti ad assistere alla perdita di identità delle località stesse, alla perdita della propria storia, della propria cultura, basti guardare Lipari, ridotta sul corso principale, tra l'altro, ad un unico ristorante per tutto il suo tragitto, con bar e ristoranti a iosa; rimane un via pittoresca dal unto di vista turistico ? credo proprio di no, rimane invece un corso sempre meno pittoresco e lontano anni luce da quello che ospitò i primi increduli ed estasiati visitatori;
Guerra dei prezzi: la smodata apertura di nuove strutture ricettive (alberghiere e non) ha scatenato una guerra al ribasso sui pressi (anche per via di affitti in nero) dove a farne la spesa non sono solo le singole strutture, ma l'intera destinazione: offrire a prezzi stracciati, insieme a voli e barconi, attira un turismo che non spende e che in genere non ha alcun rispetto per i posti dove si è recato.-
Questa critica, se tale si vuole intendere, non deve essere fine a se stessa ma, come sempre, deve portare a idee, soluzioni che potranno essere non condivise, ma l'importante che vengano prospettate; quali soluzioni si possono attuare per conservare il patrimonio culturale, storico, ambientale del comune eoliano ?
Molte località si stanno muovendo per limitare l'impatto che l'elevato numero di finti turisti ha sul proprio patrimonio, ma non nel solo mese di agosto; Integrazione tra pubblico e privato, esempio parcheggio di Canneto, per questo connubio è determinante una maggiore integrazione per agevolare lo sviluppo di iniziative che valorizzino e promuovano, non solo il patrimonio materiale ma anche quello immateriale; tale patrimonio risiede, specialmente per gli eoliani nella storia e nell'interesse della cultura popolare e in un maggior consumo di beni intangibili (eventi sociali propri dei nostri luoghi, artigianato tradizionale, sagre e manifestazioni) che valorizzino l' essere eoliano, l'essere liparoto, che facciano da contraltare a chi non gradisce tanto  musei, chiese e monumenti; Educare per crescere, una delle chiavi per defluire questi flussi turistici anomali e, favorire la crescita del comune, è un processo di valorizzazione che tenga conto delle realtà minori e non soltanto l'isola di Lipari, ma allo stesso tempo bisogna, generare, nuovamente quella cultura del viaggio che porti nelle nostre isole, un turista responsabile, che nutra un interesse  per i  nostri luoghi, che vorrà visitare.-
Visitare le Eolie, non può essere un viaggio di un paio d'ore o di un fine settimana, non si potrà mai incontrare frettolosamente o superficialmente ciò che è famoso, tipico, storico, il quantitativo piuttosto che il qualitativo sono i risultati più frequenti di un turismo di massa, becero, disordinato e irrispettoso che rappresenta una faticosa e spesso inutile processione verso i luoghi comuni.-
Riuscire a capire le Eolie, significa immedesimarsi nei significati più veri, ma anche piacevoli e perché no vacanzieri, questo giustifica il viaggio, giustifica la vacanza, non ad orario o giornaliera, e invoglia ad una scelta verso un itinerario che possiamo definire <unico al mondo> .-
Fare una scelta, finché c'è ancora una briciola di tempo, è una richiesta impossibile ?
Al ritorno da un viaggio, non a tappe forzate, che ti ha arricchito, ti domandi se è la terra che s'è rimpicciolita o se sei tu che ti sei ingrandito. (Paul Morand )
Bartolino Ferlazzo

"Incontri del mare". Intervista al dottor Antonino Di Libero direttore Ministero Istruzione