Foto: Fabio Famularo |
E’ bastato, infatti, ieri, un acquazzone, un po' più violento del solito, e le pertinenze delle abitazioni e le stradelle si sono di nuovo riempite di fango e pietre.
Certo, e per fortuna, non siamo ai livelli dell’alluvione dello scorso dodici agosto, ma le difficoltà, specie di prima mattina, non sono mancate.
Come sempre, però, gli strombolani si sono rimboccati le maniche per ripulire il tutto. Resta, comunque, ed è palese, la preoccupazione per cosa potrà accadere durante l’inverno in caso di piogge intense.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.