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mercoledì 14 dicembre 2022

Santo del giorno : San Giovanni della Croce

Collaboratore di Santa Teresa d'Avila nella fondazione dei Carmelitani Scalzi, Dottore della Chiesa, Giovanni della Croce risulta sempre più un affascinante maestro: le sue parole e il suo messaggio sanno di mistero, del mistero di Dio.

Nasce a Fontiveros in Castiglia (Spagna) nel 1542, da una famiglia poverissima. Orfano molto presto del padre; una madre laboriosa e intraprendente per far fronte alla fame. Il piccolo Juan viene subito colpito dalla durezza della vita. Provato nel fisico, ma temprato nello spirito, si dà da fare come infermiere per mantenersi agli studi cui si sente portato.

Emerge ben presto la sua voglia di Dio e di Assoluto. A 20 anni decide di entrare nel noviziato dei Carmelitani. Arriva al Sacerdozio a 24 anni, ma si scopre dentro una gran voglia di una vita rigorosamente consacrata nel silenzio e nella contemplazione, una voglia che neppure i brillanti studi teologici nella prestigiosa università di Salamanca riescono a sopire.

Ci pensa Santa Teresa ad offrirgli una soluzione, invitandolo a partecipare alla Riforma dell’Ordine Carmelitano.Maestro dei novizi, attira tanti giovani che desiderano condurre una vita come lui. Nello spazio di pochi anni, pieni di fatiche apostoliche sulle strade assolate o ghiacciate di Spagna, accanto a profonde sofferenze, incredibili ed esaltanti esperienze mistiche.

La sua perfezione ascetica, la sua vita d'orazione, la sua elevatezza. di spirito e d'ingegno, l'esperienza mistica personale e la conoscenza dell'ampia esperienza mistica del Carmelo Riformato, la vasta dottrina, la profonda interiorità, e soprattutto la viva fiamma d'amore che lo vivificava e lo consumava fecero di lui non solo un grande santo, ma anche un grande maestro.

Scrive poemi e trattati che sprigionano la sua sapienza mistica, quella che non viene dai libri e dagli studi, ma che si "sa per amore". Muore a Ubeda il 14 dicembre 1591, a soli 49 anni, facendo sue, in un trasporto d’amore, le parole del Cantico dei cantici: "Rompi la tela ormai al dolce incontro!".
Il suo linguaggio: poetico e pieno di immagini e simboli, il linguaggio della passione e dell’amore. Con spirito nuovo, da umanista rinascimentale, offre un valido aiuto per il cammino cristiano dell’uomo moderno. Il cammino che propone è necessario e il risultato possibile anche se può sembrare una cosa ardua

Giovanni della Croce invita alla rinuncia, che non è negazione di sé o abdicazione da sé, ma promozione del meglio di sé. L’opera di Giovanni della Croce, se non invita ad un approccio immediato, ridesta tuttavia sempre almeno curiosità e fascino. Sono molte le persone comunque che l’hanno preso sul serio, come Teresa di Gesù Bambino, Elisabetta della Trinità, Edith Stein ..., e tanti altri, ci assicurano che l’itinerario proposto da Giovanni della Croce è accessibile. La sua spiritualità non sradica e non impone un programma fisso di vita. Pur rimanendo nei nostri quotidiani impegni, ci chiede di vivere nell’attenzione amorosa, un orientamento a Dio totale e rigorosamente esclusivo.

Il suo magistero orale e scritto, illumina tutto il percorso cui l’anima è chiamata per il raggiungimento del "Monte", dei vertici della spiritualità ove si compie il mistero amoroso dell’unione con Dio.
La Chiesa ha riconosciuto il valore universale della dottrina ascetica e mistica di S. Giovanni della Croce procamandolo Dottore Mistico della Chiesa Universale.


Quel che è certo è che tutti i pensieri, tutti i detti di S. Giovanni della Croce sono proprio articoli che regolano il modo di camminare sulle orme di Cristo. Un codice della strada, sì, della vera strada: l'imitazione di Cristo, di Colui che è Egli stesso via. Ed è altrettanto certo che il passaggio obbligato è quello della Croce.

fonte:christusveritas.altervista.org

martedì 13 dicembre 2022

Ambiente, governo punta a riforma Cts. Schifani: «Razionalizzare procedure di valutazione»



La Regione Siciliana punta a riformare la Commissione tecnica specialistica (Cts) per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale. Lo ha deciso il governo Schifani, nella seduta della giunta di stamane, dando mandato all'assessore al Territorio e all'ambiente, Elena Pagana, di predisporre un disegno di legge che riveda composizione e regole interne di funzionamento.

«Prima dell'adozione da parte della giunta - sottolinea il presidente della Regione Renato Schifani - il testo normativo di riforma verrà illustrato ai corpi intermedi interessati, per acquisirne eventuali osservazioni e proposte. Occorre razionalizzare la gestione delle procedure di valutazione ambientale e ridurre le criticità esistenti, per migliorare progressivamente il rapporto tra istanze e provvedimenti emanati, riducendo i tempi autorizzativi».

Nelle more, il governo ha adottato un atto di indirizzo per chiedere all'assessore Pagana di posticipare di due mesi la scadenza dell'avviso - prevista il 16 dicembre - per aggiornare l'elenco dal quale vengono scelti i componenti della Cts. 
I candidati, che vorranno presentare istanza, dovranno essere in possesso di una laurea e dimostrare una specifica competenza in materia di valutazioni ambientali, per attività svolte per un periodo non inferiore a tre anni, sia in ambito tecnico che giuridico. La manifestazione di disponibilità dovrà essere presentata inviando una mail all'indirizzo assessorato.territorio@certmail.regione.sicilia.it.

Varata a Messina la terza nave Sar della classe "Angeli del mare": porta il nome di Aurelio Visalli

 

Messina, Cronaca
E' stata varata Messina la "Aurelio Visalli", la terza nave della classe «Angeli del mare» per la Guardia Costiera,  dedicata al personale del Corpo che ha perso la vita durante il servizio, a cui è stata conferita la medaglia d’oro per l’altissima professionalità ed il senso del dovere. 
La Intermarine Spa l'ha consegnata al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia costiera presso il cantiere di Messina. 
La cerimonia di varo e di presentazione dell’unità si è svolta alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia costiera, ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, del presidente di Intermarine, Antonino Parisi, e della signora Tindara Grosso, moglie di Visalli e madrina dell’evento.
La consegna di nave Visalli consentirà di avviare il previsto periodo di familiarizzazione da parte dell’equipaggio, per rendere la nave, affidata al comando del Tenente di Vascello Andrea Graziani, quanto prima operativa.
Il 2° capo Aurelio Visalli, già in servizio alla Capitaneria di porto di Milazzo, ha perso la vita il 6 ottobre 2020 nell’eroico tentativo di salvare due giovani dalla forza del mare. Circostanze drammatiche, queste, che hanno testimoniato la generosità, il coraggio e il senso di umanità del sottufficiale, al quale è stata successivamente conferita la medaglia d’oro al merito di Marina.
La nave «Aurelio Visalli», così come le gemelle «Natale De Grazia», prima della classe, e «Roberto Aringhieri» (di recente dislocata a Stromboli), risponde alle caratteristiche di una nuova tipologia di navi pensate e progettate per assolvere al compito più importante che la storia e la legge affidano alla Guardia Costiera: la ricerca e il soccorso in mare, una missione, che la nuova unità potrà svolgere anche in condizioni meteomarine estreme. 
Eccellenza della cantieristica italiana e vanto delle capacità marinaresche del nostro Paese, si distingue per essere una delle navi del comparto Sar (Search and Rescue) più grandi al mondo, nonchè la più lunga imbarcazione «autoraddrizzante» ed «inaffondabile» mai costruita in Italia. 
La «Visalli», con i suoi 10 uomini di equipaggio, rappresenta il meglio della tecnologia navale di oggi, con propulsione e strumenti di comunicazione all’avanguardia. Una nave di oltre 33 metri con un sistema avanzato di comando e controllo che assicura maggiore autonomia, maggiori capacità ricettive e una migliore logistica per l’equipaggio e per il ricovero di naufraghi. Ha una velocità massima di oltre 31 nodi e, alla velocità di 28 nodi, garantisce un’autonomia di oltre mille miglia nautiche. 
«Questa nave - ha affermato l’ammiraglio Nicola Carlone - una volta entrata in servizio, si farà espressione concreta di generosità e coraggio; gli stessi valori che hanno reso Aurelio esempio per tutti noi e per il Paese, nel segno del nome che porta e delle missioni che porterà a termine. Ai suoi cari, la mia vicinanza e quella di tutta la grande famiglia della Guardia costiera».
La nave è stata costruita negli stabilimenti di Messina, dai Cantieri navali Intermarine spa di Sarzana ed è stata realizzata con fondi europei nell’ambito dei Fondi Sicurezza Interna 2014-2020 - Azione specifica 70.2.AS2
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VVF di Lipari interdicono ingresso a stabile in contrada Mendolita

Ieri, i VVF del locale distaccamento, hanno eseguito una verifica, in contrada Mendolita, su di un fabbricato adibito a civile abitazione, al momento disabitato, che presentava alcune criticità strutturali probabilmente acuite dal recente evento sismico.
Le verifiche hanno portato all'emanazione del provvedimento di interdizione degli ingressi dello stabile sino alla sua messa in sicurezza.

Proroga tribunale. Emendamento PD non ammissibile

L’emendamento alla Legge di bilancio, per prorogare di un anno la vita delle sezioni distaccate del tribunale di Lipari e dell’Elba, presentato da Partito democratico, primo firmatario Federico Giannassi, è stato ritenuto inammissibile. 
Lo rende noto lo stesso capogruppo del PD, in commissione Giustizia alla Camera dei Deputati, che evidenzia come “Partito democratico proseguiremo, certamente, questa battaglia in tutte le sedi parlamentari”. 
Alle Eolie si guarda, adesso, al Milleproroghe, il decretone che viene approvato ogni fine anno e che, secondo quanto anticipato lo scorso 1° dicembre dal ministro Carlo Nordio, durante un question time al Senato, dovrebbe prevedere, tra gli altri atti, anche la proroga sino al 31 dicembre 2023 per le sezioni distaccate dei tribunali delle isole minori.

Riprendiamoci il Natale. (27° puntata - Natale 2017 a Canneto, 3 foto)



 

Stromboli, nuova colata lavica dal cratere di nord - est

A partire dalle ore 5 di stamane UTC la rete di monitoraggio del Laboratorio di Geofisica Sperimentale - Dipartimento di Scienze della terra dell’Università di Firenze ha registrato un aumento dell’attività di spattering al cratere di NE e un aumento del tremore sismico: a seguito del quale è avvenuta un’ulteriore fase di trabocco lavico.


Le Eolie nelle stampe d'epoca (160° puntata): Valle Roja (Vulcano)

Il presepe sul corso V.E. di Lipari a cura dell'Associazione Amici del presepe

Navi ed aliscafi (55° puntata: Tre foto della Lippi)

Nelle foto di oggi: La Lippi

Accadde alle Eolie. Tredici dicembre 2016: L'avvocato Mandarano subentra al dottor Bruno


 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Santa Lucia

Auguri di...

Buon Compleanno a Francesco Giannò, Giuseppe Cannistrà, Lucia Giuffrè, Giulio Salpietro, Lucia Taranto, Giovanna Cannistrà, Ramona Restuccia, Luciana Merlino, Elena Caronia




Oggi è il 13 dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

lunedì 12 dicembre 2022

A Giarre riunione della Federazione Italiana Tradizioni Popolari


Moderata dal presidente regionale Alfio Russo, la mattinata si è svolta alla presenza di numerosissimi gruppi folk, provenienti da ogni parte della Sicilia
Alfio Russo ha dato il benvenuto, dando inizio alla riunione e presentando il direttivo, costituito dallo stesso presidente del gruppo folk Voce dell’Etna di Catania; Lillo Alessandro, presidente della stessa Federazione, oltre che del gruppo folk Canterini Peloritani di Messina; Tobia Rinaldo, presidente del gruppo i Cariddi; Vincenzo Amaro, presidente del gruppo folk i Figli dell’Etna; Joe Bianchi, assessore nazionale, presidente del gruppo Cantori popolari delle Isole Eolie.

Con l’obiettivo di organizzare i vari festival per l’anno 2023, i vari rappresentanti si sono espressi circa il miglioramento della vita stessa dei gruppi folk

Eolie, nuovo isolamento totale a causa del forte vento. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 12 dicembre 2022

 

Riprendiamoci il Natale. (26° puntata - Natale 2013 :Vinni lu bammineddu dei Cantori Popolari in Cattedrale )




 

Fondi Ue, domani primo comitato sorveglianza Fse Plus 2021-27. Turano: «Oltre 1,5 miliardi per progetti sostenibili e inclusivi»

Domani primo Comitato di sorveglianza del programma regionale del Fse Plus 2021-27 della Regione Siciliana, presieduto dall’assessore regionale all'Istruzione e formazione professionale Girolamo Turano. Fra gli obiettivi del Comitato approvare il regolamento interno e il documento che individua i criteri di selezione degli interventi, per rendere operativo il Programma approvato dalla Commissione europea lo scorso 25 agosto, e fare il punto sullo stato di attuazione della programmazione 2014-20 del Fondo sociale, per parlare di buone prassi e dei risultati ottenuti in vista della chiusura del Programma regionale previsto a dicembre 2023.
«La Sicilia – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - è tra le prime regioni italiane che hanno ottenuto l’approvazione del Programma regionale del Fse Plus per il periodo di programmazione comunitaria 2021-27 da parte della Commissione europea, grazie anche al lavoro di squadra tra gli uffici regionali e di concertazione con i componenti del partenariato economico e sociale, che hanno permesso di individuare i temi focali e le esigenze della società siciliana».

«Sono previste risorse per oltre 1,5 miliardi per il periodo 2021-27, contro gli 800 milioni di euro della vecchia programmazione 2014-2020 - sottolinea l'assessore Girolamo Turano -. A questa somma vanno aggiunti altri 500 milioni stanziati sul Programma operativo complementare (Poc). Il Fondo sociale è uno strumento finanziario europeo che garantisce a tante donne e uomini opportunità di crescita, di lavoro, di dignità e parità. Anche per questa programmazione la vera sfida da vincere sarà proprio la capacità di spendere tutte queste risorse comunitarie in progetti sostenibili e inclusivi e con un reale collegamento alle esigenze delle imprese».

Le risorse del Fse+ serviranno per finanziare le priorità previste dal Programma: circa 300 milioni di euro sono assegnati all’occupazione giovanile e 450 milioni all’inclusione sociale. Sono state inoltre destinate specifiche risorse finanziarie per il contrasto alla povertà infantile (75 milioni di euro) e per il sostegno alle persone indigenti (circa 45 milioni di euro).
Oltre 417 milioni di euro saranno assegnati all'istruzione e alla formazione professionale, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze Stem (discipline scientifico-tecnologiche); circa 325 milioni le risorse per l’occupazione e 356 milioni per l’inclusione sociale. Infine, per la priorità “azioni sociali innovative” sono stati stanziati 48 milioni per incentivare l’inclusione attiva, le pari opportunità e la non discriminazione per migliorare l’occupabilità dei gruppi svantaggiati.

Nel nuovo programma regionale cambiano le priorità (P): nella programmazione 21-27 viene dato spazio, oltre a occupazione (P1), istruzione e formazione (P2), inclusione sociale e lotta alla povertà (P3), anche a giovani (P4) e azioni sociali innovative (P5).

«La Regione Siciliana - sottolinea Patrizia Valenti, Autorità di gestione Fse - è tra le poche regioni ad aver attivato azioni innovative sociali che saranno cofinanziate fino al 95%. È davvero un risultato importante dal quale partire. Obiettivo principale della nuova programmazione - ha concluso Patrizia Valenti - è la costruzione di una società della conoscenza orientata alla valorizzazione dell’inclusione e al contenimento del disagio sociale».

Alla plenaria del comitato, che si terrà domani dalle 9.30 all'Istituto “E. Medi” di Palermo, parteciperanno i rappresentanti della Commissione europea, dell’Anpal, dell’Agenzia per la coesione territoriale, di Tecnostruttura, dell’Unità di missione per il Pnrr, dell’Autorità di certificazione, dell’Autorità di audit, oltre ai responsabili regionali e soggetti già presenti nel partenariato economico-sociale.

All’interno della scuola, che ospita la riunione del comitato, sarà allestita la mostra dell’Ansa dedicata ai giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, cofinanziata dal Fse della Regione Siciliana, un percorso per immagini che ripercorre le tappe umane e professionali più importanti della vita dei due magistrati uccisi dalla mafia.

Caronte & Tourist presenta Bilancio di Sostenibilità 2022. Olga Mondello Franza: “Creare valore condiviso la nostra mission”.

Messina - 12/12/2022 - “Tecnicamente il bilancio di sostenibilità è il documento di rendicontazione aziendale attraverso il quale un'impresa comunica l’accuratezza e la trasparenza della propria performance in materia di ambiente, società e governance. Per noi di Caronte & Tourist, il bilancio di sostenibilità è l’occasione per spiegare come noi vogliamo creare valore condiviso avendo cura delle persone che hanno fatto e continuano a fare la storia del Gruppo, sostenendo le comunità locali, promuovendo pratiche sostenibili a protezione dell’ambiente e dell’ecosistema”.

Con queste parole il Cavaliere del Lavoro Olga Mondello Franza, presidente del Gruppo Caronte & Tourist spiega senso e filosofia della nuova edizione del Bilancio di Sostenibilità del Gruppo, che sarà presentato a Messina mercoledì 14 dicembre, alle 11, presso la chiesa di Santa Maria Alemanna (Via Santa Maria Alemanna, 48).

Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Caronte & Tourist contiene la sintesi dell’andamento dell’impresa nell’anno 2021, i risultati e gli impatti più rilevanti esercitati sull’ambiente, sulla società e sull’economia del territorio al fine di instaurare e consolidare un dialogo trasparente con gli stakeholder e la comunità.

All’incontro di presentazione del Bilancio di Sostenibilità, aperto alla stampa, saranno presenti le massime Autorità politiche, civili, militari e religiose dell’Area dello Stretto.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (159° puntata): L'interno di una casa di Lipari

Natale a Canneto

 

Navi ed aliscafi (54° puntata - 3 foto: Pinturicchio; Pisanello (2))

Nelle foto di oggi: 1) Pinturicchio; 2) Pisanello; 3) Pisanello- Fotografia Berlucci. datata 28.5.67  



Dodici dicembre 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Lo scontato non è scontato

Auguri di...

Buon Compleanno a Lucia Saltalamacchia, Arianna Bongiorno, Aurelia Costa, Sara Trovato, Rossella Corbino, Gianluigi Mangano, Rosanna Sarpi, Lucia Beninati, Lucio Bernardi, Fabrizio Famularo, Carlo La Greca.


Oggi è il 12 dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

I Faraglioni -


domenica 11 dicembre 2022

Territorio Comune di Lipari: Allerta meteo

Lipari, simulato un rogo a bordo. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'11 dicembre 2022

Il 12 dicembre interruzione energia elettrica in diverse zone di Lipari centro

Under 17 Basket Eolie vittoriosa ieri sul campo del Basket School

Sicilia domani "allerta gialla" per rischio idrogeologico e idraulico. Previsioni Eolie

Questo quanto è previsto per domani, secondo l'avviso del DRPC Sicilia per le Isole Eolie
Precipitazioni - Cielo molto nuvoloso al mattino con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale; schiarite nel corso del pomeriggio, ma a seguire nel corso della sera/notte nuove nubi in arrivo da nord-ovest

Venti - Localmente forti dai quadranti settentrionali, in attenuazione

Mare - Localmente molto mossi i bacini occidentali e meridionali

Su tutto il territorio della Regione "allerta gialla" per rischio idrogeologico e idraulico

Riprendiamoci il Natale - 25° puntata: Natale 2017 a Lingua

E' deceduta Maria Pia Denaro ved. Alterio

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Le Eolie nelle stampe d'epoca (158° puntata): Salita della Serra (Lipari)


 

Natale 2022 a Lami



Navi ed aliscafi (53° puntata - 3 foto: Alcione (Snav); Albireo; Algol)

Nelle foto di oggi: 1) Alcione (Snav); 2) Albireo in navigazione tra Vulcano e Lipari; 3) Algol

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Terza Domenica di Avvento

Auguri di...

Buon Compleanno a Milena Favaloro, Thomas Giuffré, Alessandro Finocchiaro, Giuseppe Di Franco, Rosalia Rosa Riccobono, MaryAnna Cappadona Barbuto, Imma Imbruglia, Salvatore Stramandino.



LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 11 dicembre 2022

Oggi: III terza Domenica d'Avvento


Gesù parlò di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Un uomo vestito con abiti di lusso? Quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico». Matteo 11,7-9

Al centro dell’Avvento la Chiesa colloca la Domenica Gaudete: i sacerdoti celebranti, solo in questo giorno (III Avvento) e nella Domenica Laetare (IV Quaresima), in luogo del viola che caratterizza i tempi forti di conversione possono indossare un rosaceo che, nel contesto di tali tempi, evoca la speciale dimensione di gioia e di speranza. Risuona forte in queste giornate, a metà del cammino, l’invito a rallegrarsi e a proseguire con rinnovato vigore. Il Signore è vicino, il suo Avvento è Vita piena e abbondante: «Gioisca il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa. Fuggiranno tristezza e pianto. Egli viene a salvarci: si apriranno gli occhi dei ciechi, si schiuderanno gli orecchi dei sordi; lo zoppo salterà e griderà di gioia il muto. Ritorneranno i riscattati dal Signore con giubilo: felicità perenne splenderà sul loro capo» (I Lettura, Isaia). Tutta la liturgia mette in luce che l’Avvento del Signore significa per ciascuno la liberazione dal male e dalle sofferenze fisiche, spirituali, sociali: Dio «ridona la vista ai ciechi, rialza chi è caduto, protegge lo straniero, sostiene l’orfano e la vedova ma sconvolge le vie degli empi» (Salmo 145, Responsorio). Gesù, nel Vangelo, ribadisce questi temi, mostrando come in Lui si compiano le profezie cristologiche contenute nell’Antico Testamento: «I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo». È giunta l’era messianica, nella quale si realizzano la pace e la giustizia autentiche: Gesù è «Colui che deve venire», atteso da tutte le Scritture. Egli rinnova il mondo, porta la pace, annuncia la liberazione, distrugge il male. Tutto rivive: il credente constata la novità della Vita in Lui ed entra con Lui nella Luce che non ha fine. Il rinnovamento che porta Cristo è manifestato dalle opere dei credenti: siamo noi i chiamati a mostrare la bontà del Signore, ad agire concretamente per eliminare le strutture di male che affliggono il mondo, ad essere le mani, la voce, gli strumenti del Cristo, incarnato, crocifisso, morto e risorto per la salvezza degli uomini.

RALLEGRIAMOCI! L’Avvento è il tempo nel quale, con gioia e trepidazione, con cuore penitente e desideroso di conversione, ci incamminiamo incontro al Signore e celebriamo la sua venuta: non si tratta solo di prepararci con la preghiera e il raccoglimento, ma anche di annunciare il Signore con perseveranza, con la certezza fiduciosa «dell’agricoltore», che «aspetta con costanza il prezioso frutto della terra» (II Lettura, Lettera di Giacomo), sull’esempio del precursore, «il più grande tra i nati di donna». La grandezza del Battista è nella docilità alla missione, nella capacità di annunziare l’Avvento del Signore, di riconoscerlo nella storia e di indicarlo ai suoi contemporanei, nella parresia con cui invita tutti a fare la propria parte per realizzare il Regno di Dio già sulla terra. Egli è il primo di coloro che Gesù dichiara «beati» perché «non trovano in Lui motivo di scandalo» (cfr. Matteo 11,6). E noi? Ci rallegriamo della venuta del Signore e sappiamo, forti di questa gioia e della Vita che Lui porta, testimoniare con coraggio che Egli salva veramente?

Oggi è l'11 dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie