Cerca nel blog

mercoledì 15 maggio 2024

Oggi, 15 maggio: Sant'Isidoro l'agricoltore

 
Le origini e i particolari della vita di S. Isidoro si perdono nell'oscurità del Medio Evo, e a noi non giunsero che poche notizie e aneddoti: poche, ma più che sufficienti per rivelarcene la santità. Dio stesso volle manifestare la gloria di questo. santo col conservarne il corpo incorrotto fino ad oggi, e coll'innalzarlo alla gloria degli altari, accanto a quattro dei più insigni astri di santità. Quando infatti nel 1522 Gregorio XV canonizzava solennemente S. Ignazio di Loyola, S. Francesco Saverio, S. Teresa di Gesù e S. Filippo Neri, dava, a compagno della loro gloria, un povero agricoltore di Madrid, S. Isidoro.
Questo Santo visse nel secolo XI Lavorava da contadino presso un possidente di Madrid. Prima del lavoro egli pensava all'anima e ogni mattina si recava anzitutto a Messa poi ai campi. La supplica più ardente e che spesso innalzava a Dio era che lo preservasse da ogni peccato. I giorni di festa li impiegava alla gloria di Dio e al bene del prossimo.

Da alcuni malevoli invidiosi venne accusato presso il padrone quale infingardo, come se non facesse fruttificare la terra che in minima parte, per attendere alle sue bigotterie: di conseguenza il pio agricoltore ebbe rimproveri e minacce. Umilmente egli fece al suo padrone una proposta: se al tempo della raccolta i frutti del podere da lui coltivato fossero meno abbondanti di quello dei contadini del vicinato, gli venisse pure diminuito il salario. La proposta fu accettata. Ma i frutti superarono ogni aspettazione, e il raccolto di Isidoro fu il più abbondante. Si perché Isidoro mentre era in preghiera veniva sostituito al lavoro dagli angeli che guidavano l'aratro con i buoi.

L'avanzo del salario era sempre dei poveri: anzi, spesso si privava non solo del superfluo, ma anche del necessario. Dio volle premiare alcune volte tali privazioni, sacrifici ed eroismi con miracoli. Recandosi un giorno d'inverno

Isidoro al mulino, vide stormi d'uccelli affamati che pigolavano mestamente: mosso a compassione, donò ad essi parte notevole del grano del suo sacco. Chi lo vide rise di tale ingenuità. Ma al mulino la farina di Isidoro non risultò diminuita. S. Isidoro aveva per moglie una certa Maria, che venne onorata col titolo di beata. Da essa ebbe un figlio che educò nel santo timor di Dio. Morì circa l'anno 1090 ed è veneratissimo specialmente in Spagna.

PRATICA. Facciamo sempre e prima di tutto le nostre pratiche di pietà.

PREGHIERA. Dio, amante delle anime nostre, concedici, te ne preghiamo, che ad esempio e intercessione del tuo santo Isidoro, possiamo correre per la via della perfezione e santificarci.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Madrid sant'Isidòro agricoltore, il quale, illustre per miracoli, dal Papa Gregòrio decimoquinto fu iscritto nel catalogo dei Santi, insieme coi santi Ignazio, Francèsco Savèrio, Terèsa e Filippo Neri.


ICONOGRAFIA

Nell'iconografia Sant'Isidoro è quasi sempre raffigurato mentre coltiva un campo o che miracolosamente fa sgorgare l'acqua dal terreno mentre alcuni angeli lavorano un aratro trainato dai buoi. Nel dipinto Jusepe Leonardo è possibile osservare esattamente la scena famosa.


Sant'Isidoro Agricoltore
titolo Sant'Isidoro Agricoltore
autore Jusepe Leonardo anno 1625-1630


Anche nell'opera probabilmente attribuita a Benedetto Biancolini, artista marchigiano del settecento, è una degna rappresentazione di Sant'Isidoro molto simile a quella di Jusepe Leonardo. La tela risalente al sec. XVIII rappresenta la bella scena campestre, dove in secondo piano abbiamo due angeli che fanno lavorare due paia di buoi, mentre dietro al Santo c’è un nobile che assiste al “miracolo” dell’acqua; sullo sfondo un paese probabilmente delle Marche e in basso, sulla destra, anche degli attrezzi tipici del lavoro nei campi, quali la vanga, la zappa ed il badile.

Sant'Isidoro Agricoltore
titolo Sant'Isidoro Agricoltore
autore Benedetto Biancolini anno sec. XVIII


Nel dipinto di notevole pregio della pittrice poco conosciuta Mignani Anna raffigura fedelmente il santo rivolto al cielo in preghiera, con in mano un badile e con i santi sempre a lavoro con l'aratro trainato dai buoi.

titolo Sant'Isidoro agricoltore
autore Mignani Anna anno 1836

Gli alunni della Scuola paritaria dell'Infanzia " S. Antonio di Padova "hanno festeggiato la mamma



COMUNICATO

Sabato 11 Maggio gli alunni della Scuola Paritaria dell'Infanzia " S. Antonio di Padova "hanno festeggiato la Mamma con una proposta teatrale gioiosa e ricca di significato: sul palco hanno sfilato tante fatine che,con semplicità e con il sorriso ,hanno ricordato a tutti che le mamme hanno una straordinaria "magia" che consente loro ogni giorno di essere serie professioniste impegnate nel mondo del lavoro per poi trasformarsi in mamme amorevoli dentro casa e compagne allegre di gioco nei momenti di svago!

Il momento di festa si è concluso con il canto" Son tutte belle le mamme del mondo"!!

Le mamme presenti, con il volto pieno di gioia ,sono state invitate dai presenti a salire sul palco per un tenero abbraccio con i propri bambini: non poteva esserci un momento più bello e significativo per dire : GRAZIE MAMMA!




Buongiorno... così!


 

martedì 14 maggio 2024

Sindaci isole minori siciliane riuniti a Salina. Approfondimenti e azioni per affrontare e risolvere problemi comuni

Bartolo Zaia secondo anniversario. Santa Messa domenica sera a Canneto


 

Parrocchia di San Giuseppe: Bambini di Prima Comunione donano defibrillatore alla comunità

Nella giornata del 12 maggio 2024, ventidue dolcissimi bambini hanno ricevuto il sacramento della Santa Eucaristia nella Parrocchia di San Giuseppe in Lipari. 

Momento molto emozionante per il Parroco Don Giuseppe Mirabito insieme ai catechisti Letizia Trovato, Venerina Costanzo e Andrea Bonfante, che in questi anni hanno accompagnato con semplicità, gioia e fede, questi pargoli, lungo il cammino catechistico. E con orgoglio, i catechisti annunciano il meraviglioso gesto fatto da questi bambini: i quali hanno riempito, con i loro piccoli sacrifici dei salvadanai destinati ad una buona azione. E dunque a loro nome, possiamo dirvi che come ringraziamento a Gesù per il Sacramento ricevuto, all' esterno della chiesa di San Giuseppe a Marina Corta, verrà installato UN DEFIBRILLATORE!


L' augurio è che non serva mai a nessuno, ma nell'eventualità che vi sia l'urgenza, la popolazione tutta deve sapere che c'è un dispositivo salvavita progettato per poter essere utilizzato da tutti, in quanto, essendo semi automatico, per usarlo basta seguire le indicazioni della voce guida. Crediamo sia un gesto altruista e di fondamentale importanza, un gesto che può salvare la vita a chiunque. Un doveroso e sentito grazie, va anche, al Rotary Club Lipari, in particolare al presidente Antonello Cincotta, per aver partecipato all'iniziativa donando la teca che lo custodira'. 

Con l'augurio che questo gesto possa illuminare tutti i nostri cuori ed essere esempio di solidarietà, umanità e amore verso il prossimo.

Si avvisa la cittadinanza tutta che giovedì 16 maggio alle 18.30, nella parrocchia di San Giuseppe, ci sarà la messa è subito dopo verrà installato il defibrillatore davanti alla presenza delle autorità civili e militari, vi aspettiamo per condividere questo bel momento..

I catechisti e P. Giuseppe.

Sventola ancora la "Bandiera blu" su 5 spiagge del Comune di Lipari. Il comunicato della giunta Gullo

Le spiagge di Ficogrande a Stromboli, di Gelso e delle acque termali a Vulcano, e quelle di Acquacalda e Canneto a Lipari hanno ottenuto, anche quest'anno, il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu del FEE (Foundation for Environmental Education).
A ritirare il riconoscimento per il Comune di Lipari, il vice sindaco e assessore al Turismo, Saverio Merlino.


Questo il comunicato della giunta Gullo:  BANDIERA BLU PER LE SPIAGGE DELLE EOLIE

Le spiagge di Stromboli Fico Grande, Vulcano Gelso, Vulcano Acque Termali, Acquacalda e Canneto riconosciute anche quest’anno tra le migliori d’Italia. 
La Bandiera Blu, il prestigioso riconoscimento che certifica la qualità ambientale dei nostri mari, continua a sventolare sulle spiagge eoliane, premiate anche quest’anno tra le 236 scelte nel 2024. Per entrare nella lista è necessario che le acque siano risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, sulla base delle analisi delle varie ARPA nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio. 
L’importante certificazione di qualità ambientale, istituita nel 1987, è curata dall’organizzazione non governativa FEE “Foundation for Environmental Education”, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile delle aree costiere e delle acque interne attraverso l’attuazione di politiche ambientali attente ala salvaguardia e alla cura del territorio.
La cerimonia di premiazione si è svolta oggi a Roma, presso la sede del CNR alla presenza del Ministro della Protezione Civile  e delle Politiche del mare dell’Italia Nello Musumeci.
A ritirare il riconoscimento per il Comune di Lipari, il Vicesindaco e Assessore al Turismo Saverio Merlino.

Il video - riassunto di "Greenevents", l'evento che ha caratterizzato il 1° maggio 2024 a Lipari

E' deceduto Tommaso Orioles

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze


 

Festeggiano il compleanno...

... Chiara Chirieleison, Claudio Mirabito, Gabriele Favaloro, Raoul Mollica, Adolfo Sabatini, Shahrokh Davoodi, Beatrice Lo Presti, Jessica Garippa, Manuela Barretta, Amalia Zavone, Linda Sidoti, Elena Villini. 

Ricordando... Adele Turchio ved. Mancuso

 Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: La nostra ricchezza

Oggi, 14 maggio: San Mattia Apostolo

S. Mattia fu uno dei settantadue discepoli di Gesù Cristo, cresciuto alla sua scuola, e testimone dei suoi prodigi.

Salito Gesù al cielo. Mattia rimase nel cenacolo in unione di preghiere con gli Apostoli, in attesa dello Spirito Santo. Dovendosi eleggere un altro apostolo al posto di Giuda prevaricatore, furono presentati agli Apostoli due discepoli: Giuseppe soprannominato il Giusto, e Mattia. Da tutta l'assemblea si pregò dicendo: « Tu, o Signore, che vedi il cuore di tutti, mostra quale dei due tu abbia eletto a prendere, in questo ministero, il posto del prevaricatore Giuda ». Quindi si venne alla sorte, e questa cadde appunto su Mattia, che perciò fu aggregato agli altri undici Apostoli. Fu questa la prima elezione a dignità ecclesiastica.

Mattia accettò quella carica di somma responsabilità con rendimento di grazie a Dio. Rimase quindi nel cenacolo in compagnia degli altri Apostoli fino a quel giorno fortunato in cui il Divin Paraclito scese dal cielo a portare i suoi doni.

Nella divisione del mondo da evangelizzare, S. Mattia ebbe come campo di apostolato l'Etiopia. Da quel momento egli consacrò l'intera vita alla predicazione della dottrina della salute eterna. Copiosissimi furono i frutti riportati. Nelle sue istruzioni insisteva massimamente sulla necessità di mortificare la carne reprimendo i desideri della sensualità, come aveva imparato da Gesù Cristo e come egli stesso praticava.

Per quanti anni abbia predicato, non lo sappiamo con precisione; ma è certo che fu fedele al suo apostolato, e che coronò le sue virtù ed il suo zelo col martirio. Fu ucciso a Sebastopoli dopo essere stato decapitato, e le sue reliquie, molto venerate, si conservano, parte a Treviri nella Germania e parte in Santa Maria Maggiore a Roma.

PRATICA. Il sacerdote è il ministro di Dio, il maestro ed il padre delle anime nostre. Che rispetto ne abbiamo?

PREGHIERA. Dio, che aggregasti il beato Mattia al collegio dei tuoi Apostoli, deh! concedi, per sua intercessione, che sempre sentiamo in noi gli effetti della tua misericordia

MARTIROLOGIO ROMANO. Festa di san Mattia, apostolo, che seguì il Signore Gesù dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui Cristo fu assunto in cielo; per questo, dopo l’Ascensione del Signore, fu chiamato dagli Apostoli al posto di Giuda il traditore, perché, associato fra i Dodici, divenisse anche lui testimone della resurrezione.

ICONOGRAFIA


Nell'iconografia San Mattia viene rappresentato come un uomo anziano che indossa la tunica caratteristica degli apostoli. I principali attributi sono l'alabarda o ascia che allude al martirio e quasi sempre regge in mano un libro, simbolo della predicazione del vangelo. Nell'opera di scuola lombarda sono ben visibili tutti i simboli principali.

San Mattia apostolo
titolo an Mattia apostolo
autore Ambito Lombardo anno sec. XVII


Anche l'opera di notevole pregio di Rubens rappresenta fedelmente l'apostolo.

San Mattia
titolo San Mattia
autore Pieter Paul Rubens anno 1611


L'opera di Orazio Fidani invece rappresenta l'apostolo che regge con una mano un grande libro con la scritta remissionem peccatorum e con l'altra mano una daga, una piccola spada.

San Mattia
titolo San Mattia
autore Orazio Fidani anno 1640-56

Pubblicità elettorale. Per le amministrative di Leni vota il candidato sindaco Sergio Russo e la sua lista

Assessori Designati

La Mancusa Enrico

Divola Antonio


Candidati Consiglieri

Biviano Veronica

Catania Giuseppe

Inferrera Raffaella

Morello Cristian

Previti Benito (detto Benny)

Rando Loredana

Ravidà Salvatore

Russo Sergio

Saltalamacchia Claudio  (il pescatore)

Taranto Kevin

 

La "Notte dei musei" arriva anche a Messina, Lipari e Milazzo il 18 maggio. Visite guidate con l’associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina

 
COMUNICATO STAMPA

 

La Notte dei Musei arriva anche a Messina, Lipari e Milazzo

l’Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina propone visite guidate presso il Museo Regionale Accascina, il Museo Diocesano di Lipari, il piccolo Museo delle maioliche eoliane “Maduni pinti” e il Castello di Milazzo

Appuntamento sabato 18 maggio

 

In occasione della “Notte dei Musei”, che si celebra il 18 maggio in tutta Europa, con aperture notturne di siti e parchi archeologici, l’Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina, propone visite guidate in alcuni dei più importanti siti archeologici presenti nel territorio in cui opera: il Museo Regionale Accascina, il Museo Diocesano di Lipari, il piccolo Museo delle maioliche eoliane “Maduni pinti” e il Castello di Milazzo.

Le visite guidate saranno condotte esclusivamente da guide turistiche abilitate della Regione Siciliana, grazie alla disponibilità e all’entusiasmo con cui il direttore del Museo di Messina, Architetto Orazio Micali, il Direttore del Museo diocesano di Lipari, Arcivescovo Giovanni Accolla, il Dottore Pietro Lo Cascio, responsabile del piccolo Museo delle maioliche eoliane “Maduni pinti” hanno accolto l’iniziativa.

L’evento al Castello di Milazzo é, inoltre, patrocinato dal Comune.

“Ringraziamo i responsabili di questi siti museali per la sensibilità e la disponibilità dimostrata”. Queste le parole di Giuseppina Florio, presidente dell’Associazione guide turistiche Eolie Messina Taormina, che prosegue: “Sabato sera lavoreremo su più fronti, mettendo le nostri migliori guide a servizio di tutti coloro che desiderino approfittare di quest’occasione per conoscere meglio i nostri tesori artistici e archeologici”.

La prenotazione dei tour è obbligatoria. Per informazioni su orari ed eventuali costi è sufficiente inviare un sms o un messaggio whatsapp al numero dedicato per ciascun sito:


- Museo Accascina di Messina: 329 5381130;

- Piccolo museo delle Maioliche Eoliane 349 6524956;

- Museo Diocesano di Lipari: 371 4171565;

- Castello di Milazzo: 339 6252313.

I siti resteranno aperti dalle 20 alle 23. Si fa presente che  al castello di Milazzo sono previsti 2 turni di visite guidate: alle 19:00 e alle 19:30.

L’Associazione “Guide Turistiche Eolie Messina Taormina” rappresenta un gruppo di guide turistiche multilingue abilitate della Regione Siciliana che da molti anni opera nella propria terra con passione, preparazione e competenza. Propone visite guidate di città, siti archeologici, musei, aree naturalistiche e non solo, garantendo professionalità, cortesia e competenza frutto di un costante impegno di studio e aggiornamento e di profonda conoscenza del territorio.

Per essere sempre aggiornati su tutte le iniziative poste in essere dall’associazione basta visitare il sito web www.guideturistichemessina.it o le pagine social:

 Facebook: www.facebook.com/guideturisticheeoliemessinataormina

Instagram:  @guideturistichemessina

Buongiorno... così!

lunedì 13 maggio 2024

SANITA': Incontro in ospedale del sindaco Gullo con il commissario ASP

COMUNICATO DEL 13 MAGGIO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LIPARI
Si è svolto stamattina, all’ospedale di Lipari, l’atteso incontro con il Dottore Giuseppe Cuccì, nuovo Commissario Straordinario dell’ASP Messina. Insieme al Sindaco Riccardo Gullo, erano presenti l’Assessore alla Sanità Cristina Roccella, l’Assessore Gianni Iacolino e diversi membri del Consiglio Comunale.

Presenti, ovviamente, i medici e il personale attualmente in servizio all’ospedale, oltre a una rappresentanza del Coordinamento Eolie Sanità

Il dottor Cuccì, aprendo la riunione, ha espresso le sue migliori intenzioni nel far fronte alle difficoltà in cui versa la sanità eoliana e, richiamando il precedente incontro avuto con il Sindaco nella sede dell’Asp di Messina, ha manifestato la volontà di condividere con Amministrazione e cittadini li lavoro fin qui svolto dal giorno del suo insediamento. Per quanto riguarda le carenze di personale ospedaliero specializzato, si prevede il reclutamento di personale medico, attualmente carente, da Argentina, Cuba e Brasile, e il coinvolgimento di medici di alto livello recentemente andati in pensione. “Si tratta di un processo che avrà dei tempi lunghi - ha detto la Dott.ssa Mure’ Direttrice Sanitaria Aziendale - ma che una volta iniziato, non si fermerà più. L’intento è quello di incoraggiare questi medici stranieri a trasferirsi a Lipari con tutta la famiglia per un periodo medio lungo.” Così si dovrebbe poter garantire la presenza degli specialisti necessari: chirurgo, pediatra, ortopedico e cardiologo. Figure professionali che sono carenti anche sulla terra ferma.

Pronto anche il Piano per il trasporto sicuro dei pazienti delle isole più piccole, recepito anche dall'Assessorato Regionale come componente del più ampio Piano di Emerenza/Urgenza per tutte le isole minori. A parte Lipari e Salina, infatti, le altre cinque isole soffrono per la cronica assenza di mezzi di soccorso adeguati (ambulanze) per il trasporto fino all’elipista in caso di necessità. La prossima settimana sarà pubblicato un bando per affidare il servizio alle Organizzazioni di Volontariato presenti su ogni isola che abbiano i requisiti necessari. Per questo fondamentale servizio è stata prevista una cifra di € 100.000 l’anno.

Il Sindaco Gullo, nel suo intervento, ha ringraziato il Commissario per avere ascoltato e studiato con attenzione il documento sulla sanità presentato dall’Amministrazione, segno di un positivo approccio lavorativo volto ad affrontare con serietà le problematiche che affliggono il territorio.

“La realtà delle nostre isole è molto particolare - ha detto - vivere questo territorio è certamente un privilegio, ma che rischiamo di pagare a caro prezzo in caso di malattie. Qui, quello che sulla terra ferma sarebbe un normale problema di salute, può trasformarsi in tragedia. Per questo sono necessarie azioni mirate e specifiche.”

Sul tavolo anche il potenziamento del servizio di riabilitazione rivolto ai minori sollevato dall’Assessore Roccella e una maggiore attenzione a discipline attualmente carenti come la Psichiatria e la Neuropsichiatria. A tal fine, dopo la riunione, è stato fatto un sopralluogo al centro di Canneto dove si sta pensando di spostare questi servizi acquisendo la disponibilità di medici specialisti che vengano con cadenza settimanale.

Per quanto riguarda la presenza del SERD sulle isole, la ASP si è riservata di fare ulteriori riflessioni per individuare la soluzione più adatta alle esigenze del territorio.

Il commissario Cuccì (ASP ME) intercettato a Lipari e "sfruculiato" da Corrieri (Controcorrente eoliana) (video)


Nell’intervista rilasciata a Daniele Corrieri di Controcorrente eoliana il commissario dell'Asp 5 Giuseppe Cuccì, oggi a Lipari, annuncia il possibile arrivo di medici stranieri, altamente qualificati come i cardiologi, un bando per il trasporto dei pazienti dalle isole alle strutture sanitarie della terraferma, l'attivazione della seconda ambulanza a Lipari in estate



+ OSPEDALI - AFFARI: Appuntamento per il 17 maggio, alle 10.30, a Milazzo in Piazza Roma

+ OSPEDALI

- AFFARI

Manifestazione in favore della salute pubblica: 17 maggio alle 10.30 a Milazzo in Piazza Roma.

Dopo l’adesione dei Sindaci eoliani all’Assemblea permanente per la salute pubblica, ci si prepara per la manifestazione che si terrà il 17 maggio a Milazzo alle 10.30 in piazza Roma da dove partirà il corteo per rivendicare il diritto alla salute e il potenziamento dei distretti socio-sanitari di Barcellona, Lipari e Milazzo.

L’impegno per il diritto alla salute e per ottenere il rispetto dei livelli essenziali di assistenza interessa tutta la comunità e necessità di una spinta coordinata dove ognuno è chiamato a fare la propria parte!

Partecipiamo numerosi!

Partenze dalle isole: Lipari (8.30 o 9.20), Santa Marina Salina (7.35 o 8.45), Rinella (7.20 o 8.30), Vulcano (8.45 o 9.35), Stromboli (7.15), Panarea (8.00), Alicudi (6.20) e Filicudi (6.50).

Coordinamento Eolie Sanità - APS

"Eoliani che non ci sono più" ( 17° video: durata 4 minuti circa)

Continuiamo a riproporre  le pubblicazioni di "Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato. Sono slide realizzate da tempo, non è possibile aggiungere foto

1) Antonino Bonfante; 2) Mina De Salvo; 3) Nando Corrado; 4) Sarino Centorrino; 5) Gaetano Giambò; 6) Gaetano D'Ambra; 7) Aldo Favaloro;8)Sandro Casali; 9) Franco Campisi; 10) Pino Cafarella; 11) Bartolo Casella; 12) Franco Campisi; 13) Umberto Saltalamacchia e Maria Miranda; 14) Santoro Biviano; 15) Domenico Casamento; 16) Saverio Camporeale; 17) Rosetta Broccio; 18) Felice Cappadona; 19) Antonietta Caracciolo; 20) Rosa Caruso; 21) Francesco Casamento; 22) Girolamo Caleca; 23) Onofrio Casamento; 24) Casserà Giuseppe; 25) Angelina China; 26) Assunta Cincotta; 27) Angelino Cincotta; 28) ? Nunziata Gallo; 29) Attilio Conti; 30) Gaetano Cortese; 31) Leandro Cortese; 32) Bartola Costanzo; 33) Stella Di Maggio; 34) Lucia D'Albora; 35) Stefanino Cincotta; 36) Natale Famà; 37) Marcello D'Albora; 38) Iole Denaro; 39) Franca Di Giovanni; 40) Bartolo Di Stefano; 41) Don Bruno Maiorana; 42) Bartolo Errico; 43) Annetta Falanga; 44) Domenico Faralla           

Pescando nel nostro archivio -video: ACCADDE A....STROMBOLI- Eruzione del 2007 di Ilaria Grillini (rai 1- La vita in diretta)

Doppio intervento del Soccorso alpino e speleologico siciliano a Vulcano e Linguaglossa


 


Pannofino, Signoris, Bouchet, Friscia primi ospiti del Premio Troisi a Salina. Alberto Urso, vincitore di Amici 2019, ritirerà riconoscimento nella categoria "Musica"

SALINA (ME) 13 mag - Stellare anche quest’anno il parterre di protagonisti della XIII edizione del Marefestival Premio Troisi che riunirà a Salina, da venerdì 14 giugno a domenica 16 giugno, illustri personalità del cinema, della comicità e della musica in ricordo dell’attore napoletano che mosse i primi passi proprio da comico per poi diventare un’importante firma del grande schermo: Francesco Pannofino, Carla Signoris, Barbara Bouchet, Sergio Friscia, il cantautore Alberto Urso i primi ospiti, che si aggiungono a Maria Grazia Cucinotta, madrina da sempre della manifestazione e interprete dell’ultimo capolavoro troisiano “Il Postino” girato sull’isola e che compie 30 anni. Il festival sarà preceduto da una serata-anteprima, giovedì 13 giugno, nella terrazza del porto turistico Capo d'Orlando Marina. 

Francesco Pannofino, attore e doppiatore di altissimo livello, dopo una lunga gavetta diventa una delle voci più importanti per numerosi divi di Hollywood, da Hanks a Washington, da Clooney a Banderas e recita in varie fiction tv fino al debutto nel 2000 nel grande schermo con “Liberate i pesci!” di Cristina Comencini; da quel momento un susseguirsi di tantissimi film di successo, diretto da importanti registi, alternando sapientemente impegni in teatro e tv.

Carla Signoris, uno dei volti più amati dal pubblico, si è sempre divisa tra teatro, tv e cinema, lavorando al fianco di nomi del calibro di Salvatores, Mazzacurati, Ozpetek, Brizzi, Soldini e tanti altri. Anche doppiatrice, conduttrice e scrittrice (ha pubblicato tre romanzi con Rizzoli), ha ottenuto una candidatura ai David e vinto due Nastri d’Argento e numerosi altri premi.

Barbara Bouchet, una delle attrici più apprezzate della prima generazione della cosiddetta commedia sexy all’italiana, che ha avuto grande risonanza tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, ha girato oltre 80 film e moltissimi sceneggiati televisivi, rimanendo da sempre icona di bellezza e stile; la sua più recente interpretazione è nel ruolo della contessa Wiendemar in ”Diabolik – chi sei?” (2023), firmato dai Manetti Bros.  

Sergio Friscia, attore al cinema e in tv, showman, colonna radiofonica di RDS ogni giorno al fianco di Anna Pettinelli, ma anche amatissimo in tv grazie a “I fatti vostri” e di recente con “Striscia la Notizia”;  una personalità artistica poliedrica che gli consente di alternare con successo ruoli impegnati nelle fiction tv come “Il capo dei capi”, “Squadra antimafia”, “Il delitto Mattarella”, ma anche tanta comicità al teatro e al cinema grazie alle sue interpretazioni ne “Il Professor Cenerentolo” con Leonardo Pieraccioni, “L’ora legale” con Ficarra e Picone, fino al più recente "Succede anche nelle migliori famiglie" di Alessandro Siani.

Alberto Urso, vincitore di Amici nel 2019 e in gara a Sanremo 2020, renderà omaggio alle musiche de “Il Postino”. Il Premio Troisi è organizzato dai giornalisti Massimiliano Cavaleri (direttore artistico) e Patrizia Casale (direttore organizzativo) insieme con Francesco Cappello (direttore tecnico), Giovanni Pontillo (autore) e Nadia La Malfa, (conduttrice). 


Festeggiano il compleanno...

... Maurizio Cannistrà, Giovanna Pittari, Daniele Zimmitti, Monia Sciacchitano, Giuseppe Saltalamacchia, Michela La Greca, Maria Carnevale, Rosario Micciulla, Giovanna Petrusa, Francesco Merlino, Bartolo Biviano, Mirko Martello, Sonia Spadaro.   


Andrea Biviano: "Non sarò direttore artistico dell' "Eolie Music Fest" edizione 2024

Riceviamo e pubblichiamo:
1

                                                                              2


Ricordando... Ada Di Lorenzo ved. Cincotta

Le foto sono pubblicate, in modo casuale, gratuitamente e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Contattare il 3395798235
 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Abbi coraggio

DIODATO annuncia sette concerti estivi, uno a Panarea

DIODATO ha annunciato il live in estate con sette concerti in alcune location suggestive italiane. Tra queste Panarea dove si esibirà il 7 luglio nell'ambito dell' Eolie music fest.

Ricordiamo che il cantautore ha vinto il David di Donatello per la miglior canzone originale con “La mia terra” che è parte della colonna sonora del film “Palazzina Laf” diretto da Michele Riondino.

Oggi, 13 maggio: Madonna di Fatima

Era il 13 maggio 1917 quando Lucia, Francesco e Giacinta, tre ragazzi di 10, 9 e 7 anni di un paesino di nome Fatima in Portogallo, videro su un leccio «una signora tutta vestita di bianco, più splendente del sole». 

Il suo volto era molto bello, dalle mani giunte in atto di preghiera pendeva il rosario. La bianca Signora chiese ai ragazzi di tornare in quel luogo ogni tredici del mese da maggio a ottobre. Nel corso delle apparizioni, sei in totale, la Vergine, tramite i ragazzi, invitò pressantemente gli uomini alla preghiera, alla conversione e alla penitenza. 

La Madonna rivelò inoltre tre segreti da far conoscere a tempo opportuno. I primi due riguardavano i ragazzi stessi, due dei quali, Francesco e Giacinta, furono presto chiamati alla casa del Padre. Il terzo segreto, invece, venne messo per iscritto da suor Lucia nel 1944 e venne reso pubblico nell'anno 2000 per volontà di Giovanni Paolo II, che all'intercessione della Madonna di Fatima attribuiva la sua sopravvivenza all'attentato del 13 maggio 1981. 

Secondo quanto scriveva suor Lucia nel suo libro I ricordi, la Madonna fece vedere ai ragazzi l'orrore dell'inferno per mostrare il pericolo che incombeva sugli uomini. Vi si poteva sfuggire diffondendo nel mondo la devozione al cuore immacolato di Maria, che sconfiggerà i persecutori della Chiesa che uccidono il Papa, i vescovi, i fedeli. 

Il cuore immacolato di Maria è totalmente impregnato dell'atteggiamento di accettazione del piano di Dio. La devozione al cuore immacolato significa accogliere e far proprio il piano di salvezza di Dio. È questo, secondo quanto scrisse l'allora cardinal Ratzinger, il senso vero del segreto e delle apparizioni di Fatima.

Dopo un'approfondito esame da parte del Vescovo Don José Alves Correia da Silva, il 13 ottobre del 1930 le apparizioni di Fatima vengono riconosciute ufficialmente annunciando i seguenti messaggi:

Dichiariamo degne di credenza, le visioni dei bambini pastori della Cova da Iria, avvenute nella parrocchia di Fátima, in questa diocesi, dal 13 maggio al 13 ottobre 1917

Permettiamo ufficialmente il culto della Madonna di Fátima

Nel corso degli anni successivi alle apparizioni furono costruiti una basilica e alcuni conventi, Fatima diventò uno dei più famosi e importanti santuari al mondo. 


Madonna di Fatima

CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO della B.V. MARIA di FATIMA 

Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. 

Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell'amore di Dio e dei fratelli, sull'esempio della tua vita.

In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l'impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore.

Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita.

Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Così sia. Ave Maria Cuore Immacolato di Maria, prega per noi.


SUPPLICA ALLA MADONNA DI FATIMA


per il 13 Maggio e il 13 Ottobre ore 12


Madonna di Fatima

O Vergine Immacolata, in questo giorno solennissimo, e in quest'ora memoranda, in cui apparendo per l'ultima volta nelle vicinanze di Fatima a tre innocenti pastorelli, vi dichiaraste per la Madonna del Rosario e diceste d'essere venuta appositamente dal cielo per esortare i cristiani a cambiar vita, a far penitenza dei peccati e a recitare ogni giorno il S. Rosario, noi animati dalla vostra bontà veniamo a rinnovarVi le nostre promesse, a protestarVi la nostra fedeltà e ad umiliarVi le nostre suppliche. Volgete, o Madre amatissima, su di noi il vostro sguardo materno ed esauditeci. Ave Maria

O Madre nostra, nel vostro Messaggio ci avete prevenuti: «Una propaganda empia diffonderà nel mondo i suoi errori, suscitando guerre e persecuzione alla Chiesa. Molti buoni saranno martirizzati. Il S. Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno annientate». Tutto purtroppo si va tristamente verificando. La S. Chiesa, nonostante le immense effusioni di carità sulle miserie accumulate dalle guerre e dall'odio, viene combattuta, oltraggiata, coperta di scherno, impedita nella sua divina missione. I fedeli con parole mendaci, ingannati e travolti nell'errore dai senza Dio. O Madre tenerissima, pietà di tanti mali, date forza alla S. Sposa del vostro Divin Figliolo, che prega, combatte e spera. Confortate il S. Padre; sostenete i perseguitati per la giustizia, date coraggio ai tribolati, aiutate i Sacerdoti nel loro ministero, suscitate anime d'Apostoli; rendete fedeli e costanti tutti i battezzati; richiamate gli erranti; umiliate i nemici della Chiesa; conservate i fervorosi, rianimate i tiepidi, convertite gli infedeli. Salve Regina 


O Madre benigna, se l'umanità si è allontanata da Dio, se errori colpevoli e perversioni morali col disprezzo dei divini diritti e l'empia lotta contro il S. Nome, hanno provocato la Divina Giustizia, noi non siamo senza colpa. La nostra vita cristiana non è ordinata secondo gli insegnamenti della Fede del Vangelo. Troppa vanità, troppa ricerca del piacere, troppa dimenticanza dei nostri eterni destini, troppo attaccamento a ciò che passa, troppi peccati, hanno giustamente fatto gravare su di noi il pesante flagello di Dio. Diradate, o Madre, le tenebre del nostro intelletto, corroborate le nostre fiacche volontà, illuminateci, convertiteci e salvateci.
E pietà vi prenda anche delle nostre miserie, dei nostri dolori e dei nostri disagi per la vita quotidiana. O Madre buona, non guardate i nostri demeriti, ma la materna vostra bontà e venite in nostro soccorso. Otteneteci il perdono dei nostri peccati e dateci il pane per noi e le nostre famiglie: pane e lavoro, pane e tranquillità per i nostri focolari, pane e pace imploriamo dal vostro Cuore materno. Salve Regina

Si ripercuote nell'anima nostra il gemito del Vostro Cuore Materno: «Bisogna che si emendino, che domandino perdono dei peccati, che non offendano più Nostro Signore, che è già tanto offeso. Sì, è il peccato, causa di tante rovine. è il peccato che rende infelici i popoli e le famiglie, che semina di spine e di lacrime il sentiero della vita. O Madre buona, noi qui ai vostri piedi ne facciamo una promessa solenne e fervorosa. Ci pentiamo delle nostre colpe e siamo confusi nel terrore dei mali meritati in vita e nell'eternità. E invochiamo la grazia della S. Perseveranza nel buon proposito. Custoditeci nel vostro Cuore Immacolato per non cadere in tentazione. è questo il rimedio di salvezza che ci avete indicato. «Il Signore per salvare i peccatori, vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato».
Dunque al Vostro Cuore Immacolato Dio ha affidato la salvezza del nostro secolo. E noi in questo Cuore Immacolato ci rifugiamo; e vogliamo che tutti i nostri fratelli erranti e tutti gli uomini vi trovino asilo e salvezza. Sì, o Vergine Santa, trionfate nei nostri cuori e fateci degni di cooperare ai trionfi del vostro Cuore Immacolato nel mondo. Salve Regina

Permetteteci, o Vergine Madre di Dio, che noi rinnoviamo in questo momento la nostra Consacrazione e quella delle nostre famiglie. Sebbene tanto deboli noi promettiamo che lavoreremo, con l'aiuto Vostro, affinché tutti si consacrino al vostro Cuore Immacolato, che specialmente... (Trani) nostra diventi tutta un trionfo con la Comunione riparatrice nei primi sabati, con la consacrazione delle famiglie dei cittadini, con il Santuario, che dovrà sempre ricordarci le materne tenerezze della vostra Apparizione a Fatima.
E rinnovate su di noi e su questi nostri desideri e voti, quella materna Benedizione che ascendendo verso il Cielo, donaste al mondo.

Buongiorno... così!

domenica 12 maggio 2024

Pescando nel nostro archivio - 5 Marzo '13: Video della processione di S. Bartolomeo all'uscita dalla Cattedrale

Il cordoglio delle comunità parrocchiali per la dipartita della mamma di Don Giuseppe Mirabito

A Patti il Festival del Cinema italiano con le 'Stelle d'argento'. Serata di gala al teatro di Tindari. Eolie coinvolte con il «Malvasia Food & Wine Festival»

Il Festival del Cinema Italiano, con le sue «Stelle d’argento», torna dal 2 al 6 luglio prossimo a Patti, in provincia di Messina, con il maestoso Teatro Greco di Tindari, in cui si terrà la premiazione e la serata di Gala. Sei giornate di proiezioni, incontri, dibattiti e masterclass. Protagonisti saranno attori e registi, critici e giornalisti di settore e non mancheranno produttori, sceneggiatori e addetti ai lavori per discutere sul futuro del settore. 
Per l'occasione, negli storici Palazzi Galvagno e San Francesco, o con il progetto «Arte & Cinema - La grande bellezza», sarà allestita una mostra collettiva di opere di pittori provenienti da tutto il mondo. In lizza per le Stelle d’Argento opere cinematografiche, lungometraggi e corti, documentari di produzioni indipendenti e majors del cinema mondiale, senza dimenticare le tradizioni e i valori della Sicilia. Il cinema sarà, inoltre, lo strumento di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ecosistema. Tra i progetti presentati vi è «Preferisco il rumore del mare": una collaborazione tra il cinema italiano e i Paesi che condividono "lo stesso mare» mediante documentari realizzati da registi marocchini. Non mancheranno campagne che affrontano la crisi climatica, come 'Only One', campagna internazionale lanciata da Marevivo, Marina Militare e Fondazione Dohrn sulla transizione ecologica a bordo delle navi scuola Palinuro e Vespucci, sotto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare. 
La maratona proseguirà nelle Isole Eolie con il «Malvasia Food & Wine Festival», con partenza , domenica 7 luglio. Una nave, fino al 10 luglio, condurrà ospiti, attori, produttori, sceneggiatori e giornalisti alle Eolie per far conoscere loro il territorio.

Il cordoglio della Basilica Cattedrale di Lipari per la signora Concetta Barbaraci


 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Festa della mamma

“I Bastardi di Scoglio”, svelati i nomi degli ex calciatori presenti a Lipari per la manifestazione in memoria del tecnico eoliano

 COMUNICATO STAMPA

 “I Bastardi di Scoglio”, svelati i nomi degli ex calciatori presenti a Lipari

La manifestazione si terrà a Lipari dal 6 al 9 giugno 2024, prevista una mostra fotografica, una tavola rotonda con ospiti d’eccezione e la “partita dei ricordi” con vecchie glorie e attuali calciatori dell’ACR Messina. 

Fervono i preparativi per l’organizzazione del primo evento celebrativo in memoria dell’indimenticato allenatore Franco Scoglio. Infatti, per la prima volta si celebra un evento a quasi 19 anni dalla sua scomparsa, nella terra che ha dato i natali all’allenatore andava orgoglioso delle sue origini eoliane. Tutto questo lo si deve a Raffaele China e al figlio Michele, operatori culturali di Lipari, ma soprattutto grazie alla spinta di Gaetano Orto, ex calciatore e storico portiere del Lipari prima di emigrare in altre compagini della provincia.

L’evento si terrà grazie all’impegno dell’associazione socio-ricreativa “Gli amici del presepe”, ma soprattutto grazie a sponsor privati e istituzionali come la “Federalberghi” locale, rappresentata da Christian Del Bono, e il patrocinio del Comune di Lipari, guidato dal sindaco Riccardo Gullo. Il Gruppo editoriale “Gazzetta del Sud” sarà media-partner della manifestazione. 

Oggi, l’organizzazione rende noti i nomi dei “bastardi” di Franco Scoglio che hanno garantito la propria presenza a Lipari per l’evento celebrativo. Si tratta dell’ex storico capitano Antonio Bellopede, dei difensori Romolo Rossi e Carmelo Mancuso, dei centrocampisti Enrico Vendittelli, Peppe Catalano e Luciano Orati, dell’attaccante Alberto Diodicibus, e infine del portiere Vincenzo Di Palma. L’elenco dei “bastardi” potrebbe arricchirsi nei prossimi giorni con un nome rilevante.

 Gli ex calciatori di Franco Scoglio, integrati per l’occasione dai quelli attuali dell’Acr Messina, Mimmo Franco, Damiano Lia, e Vincenzo Plescia e dal ds Domenico Roma, e guidati dal tecnico Giacomo Modica, disputeranno la partita dei ricordi, al “Franchino Monteleone”, contro una locale selezione che annovera anche ex compagni dell’indimenticato professore.

L’evento sarà arricchito da una mostra fotografica curata da Francesco Saya, e da una tavola rotonda avente come oggetto le “Frasi storiche del professore Scoglio”, con la partecipazione di importanti giornalisti.

Lipari 12 maggio 2024

E' deceduta Concetta Barbaraci ved. Mirabito

Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA&OMEGA di Lipari
A Don Giuseppe, a Mariacaterina e ai familiari tutti le sentite condoglianze 
della famiglia Sarpi e di Eolienews 

Oggi, 12 maggio: Ascensione di Gesù

 

Gesù dopo la risurrezione, nei 40 giorni che rimase ancora in terra, confortò gli Apostoli e con diverse prove li convinse di essere veramente risuscitato. Li istruì intorno al regno di Dio, sul modo di governare la Chiesa, d'amministrare i Sacramenti, di salvare le anime. Avvicinandosi il giorno dell'addio: « Bisogna che me ne vada, disse, perchè se io non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore ». Ordinò quindi agli Apostoli che dalla Galilea si recassero a Gerusalemme. 
Il momento solenne era vicino. 
Fece con essi il banchetto d'addio, durante il quale apri loro maggiormente le menti, mostrando ad essi come la Sacra Scrittura parla di Cristo, della sua passione, morte e risurrezione. Comandò di predicare il Vangelo, diede loro il potere di rimettere i peccati e li mandò ad annunziare il regno di Dio a tutte le genti. 
Finita la sua istruzione si incamminò, seguito dagli Apostoli e Discepoli, al monte dell'ascensione. Giunto alla vetta, diede l'addio alla Madre, alle pie donne, a tutti i presenti, e alzando il braccio li benedisse.
Mentre li benediceva, per propria virtù si alzò verso la maestà dei cieli davanti a quegli occhi che meravigliati lo guardavano, finchè mia nube lo nascose. 
Quei Giudei stavano ancora inginocchiati a braccia aperte e con gli occhi rivolti al cielo meravigliati e commossi, quando comparve un Angelo giulivo in volto e dall'aspetto maestoso dicendo: « O uomini di Galilea, che state a guardar in cielo? Quello stesso Gesù che fu tolto a voi, ritornerà nella stessa gloria con cui salì ».
Gli Apostoli a quell'avviso ritornarono a Gerusalemme comprendendo le parole che Gesù aveva detto: « Vado a preparare un luogo per voi. Vi manderò il Consolatore ». 
Oggi la Chiesa celebra una delle sue feste più belle facendo riflettere ai Cristiani quale sia la loro patria. Gesù non salì al cielo solo per ricevere la corona della virtù, ma anche per preparare un posto per noi. Cristiani, il cielo è la nostra patria, non questa misera terra! 
Alziamo gli occhi, contempliamo come è meraviglioso quel cielo! Lassù Gesù sale per prepararci un posto. Egli ci attende: non badiamo alle difficoltà, ma ricordiamo che non i pigri ma i violenti lo rapiscono, cioè quelli che lottando vincono se stessi. 
Il cielo s'acquista combattendo le nostre passioni, la nostra carne, la malvagia inclinazione al male. 
Nei momenti in cui ci sembrerà di esser sopraffatti dal male, quando intorno a noi sarà buio, alziamo gli occhi e le mani al Cielo, chiedendo aiuto a Colui che è la luce che rischiara le tenebre, a Colui che è nostro Re, nostro Salvatore, nostro Avvocato e nostro Mediatore; egli ci libererà.
PRATICA. Pensiamo sovente alla nostra vera, eterna patria, il paradiso. 
PREGHIERA. Deh! concedi, Dio onnipotente, che come crediamo che il tuo Unigenito, nostro Redentore, è asceso al cielo, così anche noi con la mente abitiamo in cielo.