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martedì 14 maggio 2024

Oggi, 14 maggio: San Mattia Apostolo

S. Mattia fu uno dei settantadue discepoli di Gesù Cristo, cresciuto alla sua scuola, e testimone dei suoi prodigi.

Salito Gesù al cielo. Mattia rimase nel cenacolo in unione di preghiere con gli Apostoli, in attesa dello Spirito Santo. Dovendosi eleggere un altro apostolo al posto di Giuda prevaricatore, furono presentati agli Apostoli due discepoli: Giuseppe soprannominato il Giusto, e Mattia. Da tutta l'assemblea si pregò dicendo: « Tu, o Signore, che vedi il cuore di tutti, mostra quale dei due tu abbia eletto a prendere, in questo ministero, il posto del prevaricatore Giuda ». Quindi si venne alla sorte, e questa cadde appunto su Mattia, che perciò fu aggregato agli altri undici Apostoli. Fu questa la prima elezione a dignità ecclesiastica.

Mattia accettò quella carica di somma responsabilità con rendimento di grazie a Dio. Rimase quindi nel cenacolo in compagnia degli altri Apostoli fino a quel giorno fortunato in cui il Divin Paraclito scese dal cielo a portare i suoi doni.

Nella divisione del mondo da evangelizzare, S. Mattia ebbe come campo di apostolato l'Etiopia. Da quel momento egli consacrò l'intera vita alla predicazione della dottrina della salute eterna. Copiosissimi furono i frutti riportati. Nelle sue istruzioni insisteva massimamente sulla necessità di mortificare la carne reprimendo i desideri della sensualità, come aveva imparato da Gesù Cristo e come egli stesso praticava.

Per quanti anni abbia predicato, non lo sappiamo con precisione; ma è certo che fu fedele al suo apostolato, e che coronò le sue virtù ed il suo zelo col martirio. Fu ucciso a Sebastopoli dopo essere stato decapitato, e le sue reliquie, molto venerate, si conservano, parte a Treviri nella Germania e parte in Santa Maria Maggiore a Roma.

PRATICA. Il sacerdote è il ministro di Dio, il maestro ed il padre delle anime nostre. Che rispetto ne abbiamo?

PREGHIERA. Dio, che aggregasti il beato Mattia al collegio dei tuoi Apostoli, deh! concedi, per sua intercessione, che sempre sentiamo in noi gli effetti della tua misericordia

MARTIROLOGIO ROMANO. Festa di san Mattia, apostolo, che seguì il Signore Gesù dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui Cristo fu assunto in cielo; per questo, dopo l’Ascensione del Signore, fu chiamato dagli Apostoli al posto di Giuda il traditore, perché, associato fra i Dodici, divenisse anche lui testimone della resurrezione.

ICONOGRAFIA


Nell'iconografia San Mattia viene rappresentato come un uomo anziano che indossa la tunica caratteristica degli apostoli. I principali attributi sono l'alabarda o ascia che allude al martirio e quasi sempre regge in mano un libro, simbolo della predicazione del vangelo. Nell'opera di scuola lombarda sono ben visibili tutti i simboli principali.

San Mattia apostolo
titolo an Mattia apostolo
autore Ambito Lombardo anno sec. XVII


Anche l'opera di notevole pregio di Rubens rappresenta fedelmente l'apostolo.

San Mattia
titolo San Mattia
autore Pieter Paul Rubens anno 1611


L'opera di Orazio Fidani invece rappresenta l'apostolo che regge con una mano un grande libro con la scritta remissionem peccatorum e con l'altra mano una daga, una piccola spada.

San Mattia
titolo San Mattia
autore Orazio Fidani anno 1640-56

Pubblicità elettorale. Per le amministrative di Leni vota il candidato sindaco Sergio Russo e la sua lista

Assessori Designati

La Mancusa Enrico

Divola Antonio


Candidati Consiglieri

Biviano Veronica

Catania Giuseppe

Inferrera Raffaella

Morello Cristian

Previti Benito (detto Benny)

Rando Loredana

Ravidà Salvatore

Russo Sergio

Saltalamacchia Claudio  (il pescatore)

Taranto Kevin

 

La "Notte dei musei" arriva anche a Messina, Lipari e Milazzo il 18 maggio. Visite guidate con l’associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina

 
COMUNICATO STAMPA

 

La Notte dei Musei arriva anche a Messina, Lipari e Milazzo

l’Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina propone visite guidate presso il Museo Regionale Accascina, il Museo Diocesano di Lipari, il piccolo Museo delle maioliche eoliane “Maduni pinti” e il Castello di Milazzo

Appuntamento sabato 18 maggio

 

In occasione della “Notte dei Musei”, che si celebra il 18 maggio in tutta Europa, con aperture notturne di siti e parchi archeologici, l’Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina, propone visite guidate in alcuni dei più importanti siti archeologici presenti nel territorio in cui opera: il Museo Regionale Accascina, il Museo Diocesano di Lipari, il piccolo Museo delle maioliche eoliane “Maduni pinti” e il Castello di Milazzo.

Le visite guidate saranno condotte esclusivamente da guide turistiche abilitate della Regione Siciliana, grazie alla disponibilità e all’entusiasmo con cui il direttore del Museo di Messina, Architetto Orazio Micali, il Direttore del Museo diocesano di Lipari, Arcivescovo Giovanni Accolla, il Dottore Pietro Lo Cascio, responsabile del piccolo Museo delle maioliche eoliane “Maduni pinti” hanno accolto l’iniziativa.

L’evento al Castello di Milazzo é, inoltre, patrocinato dal Comune.

“Ringraziamo i responsabili di questi siti museali per la sensibilità e la disponibilità dimostrata”. Queste le parole di Giuseppina Florio, presidente dell’Associazione guide turistiche Eolie Messina Taormina, che prosegue: “Sabato sera lavoreremo su più fronti, mettendo le nostri migliori guide a servizio di tutti coloro che desiderino approfittare di quest’occasione per conoscere meglio i nostri tesori artistici e archeologici”.

La prenotazione dei tour è obbligatoria. Per informazioni su orari ed eventuali costi è sufficiente inviare un sms o un messaggio whatsapp al numero dedicato per ciascun sito:


- Museo Accascina di Messina: 329 5381130;

- Piccolo museo delle Maioliche Eoliane 349 6524956;

- Museo Diocesano di Lipari: 371 4171565;

- Castello di Milazzo: 339 6252313.

I siti resteranno aperti dalle 20 alle 23. Si fa presente che  al castello di Milazzo sono previsti 2 turni di visite guidate: alle 19:00 e alle 19:30.

L’Associazione “Guide Turistiche Eolie Messina Taormina” rappresenta un gruppo di guide turistiche multilingue abilitate della Regione Siciliana che da molti anni opera nella propria terra con passione, preparazione e competenza. Propone visite guidate di città, siti archeologici, musei, aree naturalistiche e non solo, garantendo professionalità, cortesia e competenza frutto di un costante impegno di studio e aggiornamento e di profonda conoscenza del territorio.

Per essere sempre aggiornati su tutte le iniziative poste in essere dall’associazione basta visitare il sito web www.guideturistichemessina.it o le pagine social:

 Facebook: www.facebook.com/guideturisticheeoliemessinataormina

Instagram:  @guideturistichemessina

Buongiorno... così!

lunedì 13 maggio 2024

SANITA': Incontro in ospedale del sindaco Gullo con il commissario ASP

COMUNICATO DEL 13 MAGGIO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LIPARI
Si è svolto stamattina, all’ospedale di Lipari, l’atteso incontro con il Dottore Giuseppe Cuccì, nuovo Commissario Straordinario dell’ASP Messina. Insieme al Sindaco Riccardo Gullo, erano presenti l’Assessore alla Sanità Cristina Roccella, l’Assessore Gianni Iacolino e diversi membri del Consiglio Comunale.

Presenti, ovviamente, i medici e il personale attualmente in servizio all’ospedale, oltre a una rappresentanza del Coordinamento Eolie Sanità

Il dottor Cuccì, aprendo la riunione, ha espresso le sue migliori intenzioni nel far fronte alle difficoltà in cui versa la sanità eoliana e, richiamando il precedente incontro avuto con il Sindaco nella sede dell’Asp di Messina, ha manifestato la volontà di condividere con Amministrazione e cittadini li lavoro fin qui svolto dal giorno del suo insediamento. Per quanto riguarda le carenze di personale ospedaliero specializzato, si prevede il reclutamento di personale medico, attualmente carente, da Argentina, Cuba e Brasile, e il coinvolgimento di medici di alto livello recentemente andati in pensione. “Si tratta di un processo che avrà dei tempi lunghi - ha detto la Dott.ssa Mure’ Direttrice Sanitaria Aziendale - ma che una volta iniziato, non si fermerà più. L’intento è quello di incoraggiare questi medici stranieri a trasferirsi a Lipari con tutta la famiglia per un periodo medio lungo.” Così si dovrebbe poter garantire la presenza degli specialisti necessari: chirurgo, pediatra, ortopedico e cardiologo. Figure professionali che sono carenti anche sulla terra ferma.

Pronto anche il Piano per il trasporto sicuro dei pazienti delle isole più piccole, recepito anche dall'Assessorato Regionale come componente del più ampio Piano di Emerenza/Urgenza per tutte le isole minori. A parte Lipari e Salina, infatti, le altre cinque isole soffrono per la cronica assenza di mezzi di soccorso adeguati (ambulanze) per il trasporto fino all’elipista in caso di necessità. La prossima settimana sarà pubblicato un bando per affidare il servizio alle Organizzazioni di Volontariato presenti su ogni isola che abbiano i requisiti necessari. Per questo fondamentale servizio è stata prevista una cifra di € 100.000 l’anno.

Il Sindaco Gullo, nel suo intervento, ha ringraziato il Commissario per avere ascoltato e studiato con attenzione il documento sulla sanità presentato dall’Amministrazione, segno di un positivo approccio lavorativo volto ad affrontare con serietà le problematiche che affliggono il territorio.

“La realtà delle nostre isole è molto particolare - ha detto - vivere questo territorio è certamente un privilegio, ma che rischiamo di pagare a caro prezzo in caso di malattie. Qui, quello che sulla terra ferma sarebbe un normale problema di salute, può trasformarsi in tragedia. Per questo sono necessarie azioni mirate e specifiche.”

Sul tavolo anche il potenziamento del servizio di riabilitazione rivolto ai minori sollevato dall’Assessore Roccella e una maggiore attenzione a discipline attualmente carenti come la Psichiatria e la Neuropsichiatria. A tal fine, dopo la riunione, è stato fatto un sopralluogo al centro di Canneto dove si sta pensando di spostare questi servizi acquisendo la disponibilità di medici specialisti che vengano con cadenza settimanale.

Per quanto riguarda la presenza del SERD sulle isole, la ASP si è riservata di fare ulteriori riflessioni per individuare la soluzione più adatta alle esigenze del territorio.

Il commissario Cuccì (ASP ME) intercettato a Lipari e "sfruculiato" da Corrieri (Controcorrente eoliana) (video)


Nell’intervista rilasciata a Daniele Corrieri di Controcorrente eoliana il commissario dell'Asp 5 Giuseppe Cuccì, oggi a Lipari, annuncia il possibile arrivo di medici stranieri, altamente qualificati come i cardiologi, un bando per il trasporto dei pazienti dalle isole alle strutture sanitarie della terraferma, l'attivazione della seconda ambulanza a Lipari in estate



+ OSPEDALI - AFFARI: Appuntamento per il 17 maggio, alle 10.30, a Milazzo in Piazza Roma

+ OSPEDALI

- AFFARI

Manifestazione in favore della salute pubblica: 17 maggio alle 10.30 a Milazzo in Piazza Roma.

Dopo l’adesione dei Sindaci eoliani all’Assemblea permanente per la salute pubblica, ci si prepara per la manifestazione che si terrà il 17 maggio a Milazzo alle 10.30 in piazza Roma da dove partirà il corteo per rivendicare il diritto alla salute e il potenziamento dei distretti socio-sanitari di Barcellona, Lipari e Milazzo.

L’impegno per il diritto alla salute e per ottenere il rispetto dei livelli essenziali di assistenza interessa tutta la comunità e necessità di una spinta coordinata dove ognuno è chiamato a fare la propria parte!

Partecipiamo numerosi!

Partenze dalle isole: Lipari (8.30 o 9.20), Santa Marina Salina (7.35 o 8.45), Rinella (7.20 o 8.30), Vulcano (8.45 o 9.35), Stromboli (7.15), Panarea (8.00), Alicudi (6.20) e Filicudi (6.50).

Coordinamento Eolie Sanità - APS

"Eoliani che non ci sono più" ( 17° video: durata 4 minuti circa)

Continuiamo a riproporre  le pubblicazioni di "Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato. Sono slide realizzate da tempo, non è possibile aggiungere foto

1) Antonino Bonfante; 2) Mina De Salvo; 3) Nando Corrado; 4) Sarino Centorrino; 5) Gaetano Giambò; 6) Gaetano D'Ambra; 7) Aldo Favaloro;8)Sandro Casali; 9) Franco Campisi; 10) Pino Cafarella; 11) Bartolo Casella; 12) Franco Campisi; 13) Umberto Saltalamacchia e Maria Miranda; 14) Santoro Biviano; 15) Domenico Casamento; 16) Saverio Camporeale; 17) Rosetta Broccio; 18) Felice Cappadona; 19) Antonietta Caracciolo; 20) Rosa Caruso; 21) Francesco Casamento; 22) Girolamo Caleca; 23) Onofrio Casamento; 24) Casserà Giuseppe; 25) Angelina China; 26) Assunta Cincotta; 27) Angelino Cincotta; 28) ? Nunziata Gallo; 29) Attilio Conti; 30) Gaetano Cortese; 31) Leandro Cortese; 32) Bartola Costanzo; 33) Stella Di Maggio; 34) Lucia D'Albora; 35) Stefanino Cincotta; 36) Natale Famà; 37) Marcello D'Albora; 38) Iole Denaro; 39) Franca Di Giovanni; 40) Bartolo Di Stefano; 41) Don Bruno Maiorana; 42) Bartolo Errico; 43) Annetta Falanga; 44) Domenico Faralla           

Pescando nel nostro archivio -video: ACCADDE A....STROMBOLI- Eruzione del 2007 di Ilaria Grillini (rai 1- La vita in diretta)

Doppio intervento del Soccorso alpino e speleologico siciliano a Vulcano e Linguaglossa


 


Pannofino, Signoris, Bouchet, Friscia primi ospiti del Premio Troisi a Salina. Alberto Urso, vincitore di Amici 2019, ritirerà riconoscimento nella categoria "Musica"

SALINA (ME) 13 mag - Stellare anche quest’anno il parterre di protagonisti della XIII edizione del Marefestival Premio Troisi che riunirà a Salina, da venerdì 14 giugno a domenica 16 giugno, illustri personalità del cinema, della comicità e della musica in ricordo dell’attore napoletano che mosse i primi passi proprio da comico per poi diventare un’importante firma del grande schermo: Francesco Pannofino, Carla Signoris, Barbara Bouchet, Sergio Friscia, il cantautore Alberto Urso i primi ospiti, che si aggiungono a Maria Grazia Cucinotta, madrina da sempre della manifestazione e interprete dell’ultimo capolavoro troisiano “Il Postino” girato sull’isola e che compie 30 anni. Il festival sarà preceduto da una serata-anteprima, giovedì 13 giugno, nella terrazza del porto turistico Capo d'Orlando Marina. 

Francesco Pannofino, attore e doppiatore di altissimo livello, dopo una lunga gavetta diventa una delle voci più importanti per numerosi divi di Hollywood, da Hanks a Washington, da Clooney a Banderas e recita in varie fiction tv fino al debutto nel 2000 nel grande schermo con “Liberate i pesci!” di Cristina Comencini; da quel momento un susseguirsi di tantissimi film di successo, diretto da importanti registi, alternando sapientemente impegni in teatro e tv.

Carla Signoris, uno dei volti più amati dal pubblico, si è sempre divisa tra teatro, tv e cinema, lavorando al fianco di nomi del calibro di Salvatores, Mazzacurati, Ozpetek, Brizzi, Soldini e tanti altri. Anche doppiatrice, conduttrice e scrittrice (ha pubblicato tre romanzi con Rizzoli), ha ottenuto una candidatura ai David e vinto due Nastri d’Argento e numerosi altri premi.

Barbara Bouchet, una delle attrici più apprezzate della prima generazione della cosiddetta commedia sexy all’italiana, che ha avuto grande risonanza tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, ha girato oltre 80 film e moltissimi sceneggiati televisivi, rimanendo da sempre icona di bellezza e stile; la sua più recente interpretazione è nel ruolo della contessa Wiendemar in ”Diabolik – chi sei?” (2023), firmato dai Manetti Bros.  

Sergio Friscia, attore al cinema e in tv, showman, colonna radiofonica di RDS ogni giorno al fianco di Anna Pettinelli, ma anche amatissimo in tv grazie a “I fatti vostri” e di recente con “Striscia la Notizia”;  una personalità artistica poliedrica che gli consente di alternare con successo ruoli impegnati nelle fiction tv come “Il capo dei capi”, “Squadra antimafia”, “Il delitto Mattarella”, ma anche tanta comicità al teatro e al cinema grazie alle sue interpretazioni ne “Il Professor Cenerentolo” con Leonardo Pieraccioni, “L’ora legale” con Ficarra e Picone, fino al più recente "Succede anche nelle migliori famiglie" di Alessandro Siani.

Alberto Urso, vincitore di Amici nel 2019 e in gara a Sanremo 2020, renderà omaggio alle musiche de “Il Postino”. Il Premio Troisi è organizzato dai giornalisti Massimiliano Cavaleri (direttore artistico) e Patrizia Casale (direttore organizzativo) insieme con Francesco Cappello (direttore tecnico), Giovanni Pontillo (autore) e Nadia La Malfa, (conduttrice). 


Festeggiano il compleanno...

... Maurizio Cannistrà, Giovanna Pittari, Daniele Zimmitti, Monia Sciacchitano, Giuseppe Saltalamacchia, Michela La Greca, Maria Carnevale, Rosario Micciulla, Giovanna Petrusa, Francesco Merlino, Bartolo Biviano, Mirko Martello, Sonia Spadaro.   


Andrea Biviano: "Non sarò direttore artistico dell' "Eolie Music Fest" edizione 2024

Riceviamo e pubblichiamo:
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Ricordando... Ada Di Lorenzo ved. Cincotta

Le foto sono pubblicate, in modo casuale, gratuitamente e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Contattare il 3395798235
 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Abbi coraggio

DIODATO annuncia sette concerti estivi, uno a Panarea

DIODATO ha annunciato il live in estate con sette concerti in alcune location suggestive italiane. Tra queste Panarea dove si esibirà il 7 luglio nell'ambito dell' Eolie music fest.

Ricordiamo che il cantautore ha vinto il David di Donatello per la miglior canzone originale con “La mia terra” che è parte della colonna sonora del film “Palazzina Laf” diretto da Michele Riondino.

Oggi, 13 maggio: Madonna di Fatima

Era il 13 maggio 1917 quando Lucia, Francesco e Giacinta, tre ragazzi di 10, 9 e 7 anni di un paesino di nome Fatima in Portogallo, videro su un leccio «una signora tutta vestita di bianco, più splendente del sole». 

Il suo volto era molto bello, dalle mani giunte in atto di preghiera pendeva il rosario. La bianca Signora chiese ai ragazzi di tornare in quel luogo ogni tredici del mese da maggio a ottobre. Nel corso delle apparizioni, sei in totale, la Vergine, tramite i ragazzi, invitò pressantemente gli uomini alla preghiera, alla conversione e alla penitenza. 

La Madonna rivelò inoltre tre segreti da far conoscere a tempo opportuno. I primi due riguardavano i ragazzi stessi, due dei quali, Francesco e Giacinta, furono presto chiamati alla casa del Padre. Il terzo segreto, invece, venne messo per iscritto da suor Lucia nel 1944 e venne reso pubblico nell'anno 2000 per volontà di Giovanni Paolo II, che all'intercessione della Madonna di Fatima attribuiva la sua sopravvivenza all'attentato del 13 maggio 1981. 

Secondo quanto scriveva suor Lucia nel suo libro I ricordi, la Madonna fece vedere ai ragazzi l'orrore dell'inferno per mostrare il pericolo che incombeva sugli uomini. Vi si poteva sfuggire diffondendo nel mondo la devozione al cuore immacolato di Maria, che sconfiggerà i persecutori della Chiesa che uccidono il Papa, i vescovi, i fedeli. 

Il cuore immacolato di Maria è totalmente impregnato dell'atteggiamento di accettazione del piano di Dio. La devozione al cuore immacolato significa accogliere e far proprio il piano di salvezza di Dio. È questo, secondo quanto scrisse l'allora cardinal Ratzinger, il senso vero del segreto e delle apparizioni di Fatima.

Dopo un'approfondito esame da parte del Vescovo Don José Alves Correia da Silva, il 13 ottobre del 1930 le apparizioni di Fatima vengono riconosciute ufficialmente annunciando i seguenti messaggi:

Dichiariamo degne di credenza, le visioni dei bambini pastori della Cova da Iria, avvenute nella parrocchia di Fátima, in questa diocesi, dal 13 maggio al 13 ottobre 1917

Permettiamo ufficialmente il culto della Madonna di Fátima

Nel corso degli anni successivi alle apparizioni furono costruiti una basilica e alcuni conventi, Fatima diventò uno dei più famosi e importanti santuari al mondo. 


Madonna di Fatima

CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO della B.V. MARIA di FATIMA 

Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. 

Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell'amore di Dio e dei fratelli, sull'esempio della tua vita.

In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l'impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore.

Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita.

Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Così sia. Ave Maria Cuore Immacolato di Maria, prega per noi.


SUPPLICA ALLA MADONNA DI FATIMA


per il 13 Maggio e il 13 Ottobre ore 12


Madonna di Fatima

O Vergine Immacolata, in questo giorno solennissimo, e in quest'ora memoranda, in cui apparendo per l'ultima volta nelle vicinanze di Fatima a tre innocenti pastorelli, vi dichiaraste per la Madonna del Rosario e diceste d'essere venuta appositamente dal cielo per esortare i cristiani a cambiar vita, a far penitenza dei peccati e a recitare ogni giorno il S. Rosario, noi animati dalla vostra bontà veniamo a rinnovarVi le nostre promesse, a protestarVi la nostra fedeltà e ad umiliarVi le nostre suppliche. Volgete, o Madre amatissima, su di noi il vostro sguardo materno ed esauditeci. Ave Maria

O Madre nostra, nel vostro Messaggio ci avete prevenuti: «Una propaganda empia diffonderà nel mondo i suoi errori, suscitando guerre e persecuzione alla Chiesa. Molti buoni saranno martirizzati. Il S. Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno annientate». Tutto purtroppo si va tristamente verificando. La S. Chiesa, nonostante le immense effusioni di carità sulle miserie accumulate dalle guerre e dall'odio, viene combattuta, oltraggiata, coperta di scherno, impedita nella sua divina missione. I fedeli con parole mendaci, ingannati e travolti nell'errore dai senza Dio. O Madre tenerissima, pietà di tanti mali, date forza alla S. Sposa del vostro Divin Figliolo, che prega, combatte e spera. Confortate il S. Padre; sostenete i perseguitati per la giustizia, date coraggio ai tribolati, aiutate i Sacerdoti nel loro ministero, suscitate anime d'Apostoli; rendete fedeli e costanti tutti i battezzati; richiamate gli erranti; umiliate i nemici della Chiesa; conservate i fervorosi, rianimate i tiepidi, convertite gli infedeli. Salve Regina 


O Madre benigna, se l'umanità si è allontanata da Dio, se errori colpevoli e perversioni morali col disprezzo dei divini diritti e l'empia lotta contro il S. Nome, hanno provocato la Divina Giustizia, noi non siamo senza colpa. La nostra vita cristiana non è ordinata secondo gli insegnamenti della Fede del Vangelo. Troppa vanità, troppa ricerca del piacere, troppa dimenticanza dei nostri eterni destini, troppo attaccamento a ciò che passa, troppi peccati, hanno giustamente fatto gravare su di noi il pesante flagello di Dio. Diradate, o Madre, le tenebre del nostro intelletto, corroborate le nostre fiacche volontà, illuminateci, convertiteci e salvateci.
E pietà vi prenda anche delle nostre miserie, dei nostri dolori e dei nostri disagi per la vita quotidiana. O Madre buona, non guardate i nostri demeriti, ma la materna vostra bontà e venite in nostro soccorso. Otteneteci il perdono dei nostri peccati e dateci il pane per noi e le nostre famiglie: pane e lavoro, pane e tranquillità per i nostri focolari, pane e pace imploriamo dal vostro Cuore materno. Salve Regina

Si ripercuote nell'anima nostra il gemito del Vostro Cuore Materno: «Bisogna che si emendino, che domandino perdono dei peccati, che non offendano più Nostro Signore, che è già tanto offeso. Sì, è il peccato, causa di tante rovine. è il peccato che rende infelici i popoli e le famiglie, che semina di spine e di lacrime il sentiero della vita. O Madre buona, noi qui ai vostri piedi ne facciamo una promessa solenne e fervorosa. Ci pentiamo delle nostre colpe e siamo confusi nel terrore dei mali meritati in vita e nell'eternità. E invochiamo la grazia della S. Perseveranza nel buon proposito. Custoditeci nel vostro Cuore Immacolato per non cadere in tentazione. è questo il rimedio di salvezza che ci avete indicato. «Il Signore per salvare i peccatori, vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato».
Dunque al Vostro Cuore Immacolato Dio ha affidato la salvezza del nostro secolo. E noi in questo Cuore Immacolato ci rifugiamo; e vogliamo che tutti i nostri fratelli erranti e tutti gli uomini vi trovino asilo e salvezza. Sì, o Vergine Santa, trionfate nei nostri cuori e fateci degni di cooperare ai trionfi del vostro Cuore Immacolato nel mondo. Salve Regina

Permetteteci, o Vergine Madre di Dio, che noi rinnoviamo in questo momento la nostra Consacrazione e quella delle nostre famiglie. Sebbene tanto deboli noi promettiamo che lavoreremo, con l'aiuto Vostro, affinché tutti si consacrino al vostro Cuore Immacolato, che specialmente... (Trani) nostra diventi tutta un trionfo con la Comunione riparatrice nei primi sabati, con la consacrazione delle famiglie dei cittadini, con il Santuario, che dovrà sempre ricordarci le materne tenerezze della vostra Apparizione a Fatima.
E rinnovate su di noi e su questi nostri desideri e voti, quella materna Benedizione che ascendendo verso il Cielo, donaste al mondo.

Buongiorno... così!

domenica 12 maggio 2024

Pescando nel nostro archivio - 5 Marzo '13: Video della processione di S. Bartolomeo all'uscita dalla Cattedrale

Il cordoglio delle comunità parrocchiali per la dipartita della mamma di Don Giuseppe Mirabito

A Patti il Festival del Cinema italiano con le 'Stelle d'argento'. Serata di gala al teatro di Tindari. Eolie coinvolte con il «Malvasia Food & Wine Festival»

Il Festival del Cinema Italiano, con le sue «Stelle d’argento», torna dal 2 al 6 luglio prossimo a Patti, in provincia di Messina, con il maestoso Teatro Greco di Tindari, in cui si terrà la premiazione e la serata di Gala. Sei giornate di proiezioni, incontri, dibattiti e masterclass. Protagonisti saranno attori e registi, critici e giornalisti di settore e non mancheranno produttori, sceneggiatori e addetti ai lavori per discutere sul futuro del settore. 
Per l'occasione, negli storici Palazzi Galvagno e San Francesco, o con il progetto «Arte & Cinema - La grande bellezza», sarà allestita una mostra collettiva di opere di pittori provenienti da tutto il mondo. In lizza per le Stelle d’Argento opere cinematografiche, lungometraggi e corti, documentari di produzioni indipendenti e majors del cinema mondiale, senza dimenticare le tradizioni e i valori della Sicilia. Il cinema sarà, inoltre, lo strumento di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ecosistema. Tra i progetti presentati vi è «Preferisco il rumore del mare": una collaborazione tra il cinema italiano e i Paesi che condividono "lo stesso mare» mediante documentari realizzati da registi marocchini. Non mancheranno campagne che affrontano la crisi climatica, come 'Only One', campagna internazionale lanciata da Marevivo, Marina Militare e Fondazione Dohrn sulla transizione ecologica a bordo delle navi scuola Palinuro e Vespucci, sotto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare. 
La maratona proseguirà nelle Isole Eolie con il «Malvasia Food & Wine Festival», con partenza , domenica 7 luglio. Una nave, fino al 10 luglio, condurrà ospiti, attori, produttori, sceneggiatori e giornalisti alle Eolie per far conoscere loro il territorio.

Il cordoglio della Basilica Cattedrale di Lipari per la signora Concetta Barbaraci


 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Festa della mamma

“I Bastardi di Scoglio”, svelati i nomi degli ex calciatori presenti a Lipari per la manifestazione in memoria del tecnico eoliano

 COMUNICATO STAMPA

 “I Bastardi di Scoglio”, svelati i nomi degli ex calciatori presenti a Lipari

La manifestazione si terrà a Lipari dal 6 al 9 giugno 2024, prevista una mostra fotografica, una tavola rotonda con ospiti d’eccezione e la “partita dei ricordi” con vecchie glorie e attuali calciatori dell’ACR Messina. 

Fervono i preparativi per l’organizzazione del primo evento celebrativo in memoria dell’indimenticato allenatore Franco Scoglio. Infatti, per la prima volta si celebra un evento a quasi 19 anni dalla sua scomparsa, nella terra che ha dato i natali all’allenatore andava orgoglioso delle sue origini eoliane. Tutto questo lo si deve a Raffaele China e al figlio Michele, operatori culturali di Lipari, ma soprattutto grazie alla spinta di Gaetano Orto, ex calciatore e storico portiere del Lipari prima di emigrare in altre compagini della provincia.

L’evento si terrà grazie all’impegno dell’associazione socio-ricreativa “Gli amici del presepe”, ma soprattutto grazie a sponsor privati e istituzionali come la “Federalberghi” locale, rappresentata da Christian Del Bono, e il patrocinio del Comune di Lipari, guidato dal sindaco Riccardo Gullo. Il Gruppo editoriale “Gazzetta del Sud” sarà media-partner della manifestazione. 

Oggi, l’organizzazione rende noti i nomi dei “bastardi” di Franco Scoglio che hanno garantito la propria presenza a Lipari per l’evento celebrativo. Si tratta dell’ex storico capitano Antonio Bellopede, dei difensori Romolo Rossi e Carmelo Mancuso, dei centrocampisti Enrico Vendittelli, Peppe Catalano e Luciano Orati, dell’attaccante Alberto Diodicibus, e infine del portiere Vincenzo Di Palma. L’elenco dei “bastardi” potrebbe arricchirsi nei prossimi giorni con un nome rilevante.

 Gli ex calciatori di Franco Scoglio, integrati per l’occasione dai quelli attuali dell’Acr Messina, Mimmo Franco, Damiano Lia, e Vincenzo Plescia e dal ds Domenico Roma, e guidati dal tecnico Giacomo Modica, disputeranno la partita dei ricordi, al “Franchino Monteleone”, contro una locale selezione che annovera anche ex compagni dell’indimenticato professore.

L’evento sarà arricchito da una mostra fotografica curata da Francesco Saya, e da una tavola rotonda avente come oggetto le “Frasi storiche del professore Scoglio”, con la partecipazione di importanti giornalisti.

Lipari 12 maggio 2024

E' deceduta Concetta Barbaraci ved. Mirabito

Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA&OMEGA di Lipari
A Don Giuseppe, a Mariacaterina e ai familiari tutti le sentite condoglianze 
della famiglia Sarpi e di Eolienews 

Oggi, 12 maggio: Ascensione di Gesù

 

Gesù dopo la risurrezione, nei 40 giorni che rimase ancora in terra, confortò gli Apostoli e con diverse prove li convinse di essere veramente risuscitato. Li istruì intorno al regno di Dio, sul modo di governare la Chiesa, d'amministrare i Sacramenti, di salvare le anime. Avvicinandosi il giorno dell'addio: « Bisogna che me ne vada, disse, perchè se io non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore ». Ordinò quindi agli Apostoli che dalla Galilea si recassero a Gerusalemme. 
Il momento solenne era vicino. 
Fece con essi il banchetto d'addio, durante il quale apri loro maggiormente le menti, mostrando ad essi come la Sacra Scrittura parla di Cristo, della sua passione, morte e risurrezione. Comandò di predicare il Vangelo, diede loro il potere di rimettere i peccati e li mandò ad annunziare il regno di Dio a tutte le genti. 
Finita la sua istruzione si incamminò, seguito dagli Apostoli e Discepoli, al monte dell'ascensione. Giunto alla vetta, diede l'addio alla Madre, alle pie donne, a tutti i presenti, e alzando il braccio li benedisse.
Mentre li benediceva, per propria virtù si alzò verso la maestà dei cieli davanti a quegli occhi che meravigliati lo guardavano, finchè mia nube lo nascose. 
Quei Giudei stavano ancora inginocchiati a braccia aperte e con gli occhi rivolti al cielo meravigliati e commossi, quando comparve un Angelo giulivo in volto e dall'aspetto maestoso dicendo: « O uomini di Galilea, che state a guardar in cielo? Quello stesso Gesù che fu tolto a voi, ritornerà nella stessa gloria con cui salì ».
Gli Apostoli a quell'avviso ritornarono a Gerusalemme comprendendo le parole che Gesù aveva detto: « Vado a preparare un luogo per voi. Vi manderò il Consolatore ». 
Oggi la Chiesa celebra una delle sue feste più belle facendo riflettere ai Cristiani quale sia la loro patria. Gesù non salì al cielo solo per ricevere la corona della virtù, ma anche per preparare un posto per noi. Cristiani, il cielo è la nostra patria, non questa misera terra! 
Alziamo gli occhi, contempliamo come è meraviglioso quel cielo! Lassù Gesù sale per prepararci un posto. Egli ci attende: non badiamo alle difficoltà, ma ricordiamo che non i pigri ma i violenti lo rapiscono, cioè quelli che lottando vincono se stessi. 
Il cielo s'acquista combattendo le nostre passioni, la nostra carne, la malvagia inclinazione al male. 
Nei momenti in cui ci sembrerà di esser sopraffatti dal male, quando intorno a noi sarà buio, alziamo gli occhi e le mani al Cielo, chiedendo aiuto a Colui che è la luce che rischiara le tenebre, a Colui che è nostro Re, nostro Salvatore, nostro Avvocato e nostro Mediatore; egli ci libererà.
PRATICA. Pensiamo sovente alla nostra vera, eterna patria, il paradiso. 
PREGHIERA. Deh! concedi, Dio onnipotente, che come crediamo che il tuo Unigenito, nostro Redentore, è asceso al cielo, così anche noi con la mente abitiamo in cielo. 

Festeggiano il compleanno...

... Rosaria Corda, Alex Lo Schiavo, Francesco Ziino, Filippa Laganà, Saragenny Gugliotta, Rita Scianna    

Distribuite a Lipari le azalee della ricerca per la lotta al cancro e nel ricordo della signora Rosanna Lorizio Spadaro


Per le foto, grazie a Bartolo Giunta

Vulcani, nuove tecniche per prevedere un'eruzione

- Archivio - 
Uno studio condotto dell'Imperial College di Londra e dell'Università di Bristol rivela come i fenomeni che si verificano in profondità siano strettamente collegati alle eruzioni. In particolare, frequenza, composizione e portata delle eruzioni sono correlate al tempo che il magma impiega per formarsi e risalire


AGI - L'analisi dei serbatoi del magma profondi potrebbe rivelare informazioni importanti sulle eruzioni vulcaniche, anticipando con più precisione il rischio di un evento eruttivo. Lo suggerisce uno studio, pubblicato sulla rivista 'Science Advances', condotto dagli scienziati dell'Imperial College di Londra e dell'Università di Bristol. Il team, guidato da Catherine Booth, ha esaminato il magma a 20 chilometri in profondità sotto la superficie terrestre, dove le rocce vengono fuse prima di salire nelle camere più alte.

Attualmente, spiegano gli esperti, non esistono tecnologie in grado di prevedere il rischio di eruzioni vulcaniche, che possono provocare impatti devastanti sulle persone, sull'ambiente e sulle infrastrutture. I ricercatori hanno utilizzato i dati raccolti da 60 eruzioni vulcaniche altamente esplosive, verificatesi in Stati Uniti, Nuova Zelanda, Giappone, Russia, Argentina, Cile, Nicaragua, El Salvador e Indonesia.

Stando a quanto emerge dall'indagine, i fenomeni che si verificano in profondità sono strettamente collegati alle eruzioni. In particolare, frequenza composizione e portata delle eruzioni sono correlate al tempo che il magma impiega per formarsi e risalire dai serbatoi profondi al di sotto della crosta terrestre. Queste nuove informazioni, sostengono gli esperti, potrebbero rappresentare la base per lo sviluppo di nuove tecnologie in grado di prevedere con più accuratezza il rischio di un'eruzione. "Ci siamo concentrati sulla comprensione dei serbatoi di sorgenti di magma nelle profondità - afferma Booth - dove la roccia fusa viene immagazzinata prima di un'eruzione. Combinando i dati raccolti con modelli computerizzati avanzati, siamo stati in grado di esaminare la composizione, la struttura e la storia delle rocce nella profondità della crosta terrestre. Abbiamo scoperto che le eruzioni vengono guidate principalmente dalla galleggiabilità del magma, anche se altri fattori giocano un ruolo importante, come la dimensione dei serbatoi".

La galleggiabilità del magma è un parametro legato alla composizione chimica e alla densità della roccia fusa rispetto a quella solida circostante. "Quando il magma può restare in sospensione - osserva ancora l'esperta - si solleva e crea fratture nella solida roccia sovrastante, scorrendo attraverso le fratture molto rapidamente, provocando un'eruzione". "Migliorare la nostra comprensione dei processi alla base dell'attività vulcanica - continua Matt Jackson, collega e coautore di Booth - è fondamentale per far luce sui fattori che guidano le eruzioni. Il nostro lavoro rappresenta un passo cruciale verso un migliore monitoraggio e una previsione più accurata di questi eventi geologici. Nei prossimi step, cercheremo di perfezionare i modelli, incorporando il flusso tridimensionale e tenendo conto delle diverse composizioni dei fluidi, dato che in questa indagine abbiamo considerato solo alcuni parametri. In ultima analisi, queste conoscenze ci aiuteranno a essere più preparati in caso di eventi estremi".

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 12 MAGGIO 2024

Buongiorno... così!. Auguri a tutte le mamme!

 

sabato 11 maggio 2024

PIANO REGOLATORE PORTUALE: INCONTRI A GINOSTRA, STROMBOLI, PANAREA

 COMUNICATO

Continua il tour tra le isole per ascoltare la popolazione


Dopo gli incontri a Lipari e Vulcano della scorsa settimana, oggi è stata la volta di Ginostra, Stromboli e Panarea.

Un’ intensa giornata dedicata all’ascolto dei cittadini sulle necessità legate alla programmazione dei porti locali.

Insieme al Sindaco Riccardo Gullo e al Vicesindaco Saverio Merlino, il team era composto da Mirko Ficarra (Dirigente del III Settore), Salvatore Spartà (Responsabile Unico del Procedimento per il PRP), Domenico Russo (Responsabile del Servizio di Protezione Civile) e dal progettista Nino Sutera della Società Dinamica di Messina incaricata dal Comune di redigere il Piano. 

Tanti gli spunti di riflessione e gli interventi dei cittadini che, a partire dallo stato delle strutture esistenti, hanno offerto il loro contributo in termini di conoscenza, necessità e bisogni del loro territorio.


Continuità territoriale, alaggio delle barche da pesca, diportismo, approdi alternativi: questi, tra gli altri, gli argomenti più accesi del dibattito. 

“La redazione del Piano regolatore dei Porti - ha detto il Sindaco - “prevede un iter lungo e complesso, che coinvolge almeno 200 specialisti, professionisti e tecnici; oltre a parecchi pareri di Enti specifici. Questa prima fase di ascolto della popolazione è fondamentale perché abbiamo la possibilità di scegliere insieme; una scelta ragionata e condivisa oggi, ha maggiore possibilità di facilitare il complesso percorso che ci aspetta.”

"Eoliani che non ci sono più" ( 16° video - durata 4 minuti circa)

Copertina: Pino Alessi; 1) Bartolo Saltalamacchia; 2) Bartolo Profilio; 3) Francesca Russo; 4) Olimpia Marraffa; 5) Giovanni Sarpi; 6) Vincenzo Fonti; 7) ?; 8)Giuseppe Ottanà; 9) Antonino Saltalamacchia; 10) Anna Maria Giuffrè; 11) Stefano Cincotta; 12) Gino Favorito; 13) Concetta Coluccio; 14) ?; 15) Felice Sidoti; 16) Giovanna Longo; 17) Rosina Spanò; 18) ?; 19) Nunziata Lo Ricco; 20) ?, Sandro Casali, Tano Russo, Filippo Virgona, ?; 21) ? Coppola, Domenico Iacono e Antonino Natoli; 22) Stefano Cincotta; 23) Jolanda Villani; 24) Andrea Merlino; 25) Giuseppa Vadalà; 26) Giuseppina Trimboli; 27) Gina Trimboli; 28) Margherita Virgona; 29) ? Coniugi Mangano; 30) Nino Sindoni; 31) Valentino Abbate; 32) Ernesto Acquaro; 33) Pietro Agrip; 34) Alessandro; 35) Pino Alessi; 36) Antonino Allegrino; 37) Valentino Amato; 38) Antonio Fulgione; 39) Aurora Antonucci; 40) Lucia Basile; 41) Pino Basile; 42) Antonino Bianchi; 43) Antonino Biviano; 44) Caterina Aliberti; 45) Caterina Biviano               

Il 12 maggio, in occasione della Festa della mamma, torna l'Azalea della ricerca


Torna l'appuntamento con l'Azalea della Ricerca dell'AIRC. A Lipari l'appuntamento è per domenica 12 maggio, nella piazzetta antistante il Seminario delle lettere, alle ore 08:00 alle ore 14:00

L'azalea della ricerca sarà presente anche nelle isole di Vulcano, Panare e Stromboli

Per EDITORIALE DELFINO è uscito il volume "Il corpo come reato" di Giuseppe La Greca

Nell'opera di La Greca si tratta anche di episodio verificatosi a Vulcano e Lipari e che, ai tempi, fecero molto discutere.

L' Aurora boreale immortalata alle Eolie da Emanuel Raffaele (due foto)

Nella notte tra ieri e oggi è stato possibile osservare in gran parte del mondo delle aurore boreali, cioè quelle luci colorate che appaiono nel cielo notturno a causa dell’incontro tra protoni ed elettroni emessi dal Sole e atomi di azoto e ossigeno nell’alta atmosfera terrestre. 
E' accaduto anche alle Eolie e l'evento è stato immortalato da Emanuel Raffaele dal cui profilo, ringraziandolo, riprendiamo queste due foto. 
Emanuel nell'accompagnare la pubblicazione della prima foto sul suo profilo fb scrive "La prima AURORA BOREALE fotografata da Lipari (Isole Eolie) un emozione incredibile"

L'aurora boreale e un fenomeno solitamente visibile nelle zone polari (quando succede in Antartide si parla di aurora australe) e nelle regioni più prossime ai Poli, ma che negli ultimi anni si è manifestato anche ad altre latitudini a causa di una maggiore attività del solito.

Il fenomeno è stato causato da una delle più intense tempeste geomagnetiche che hanno interessato la Terra negli ultimi vent’anni. La National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), l’agenzia federale degli Stati Uniti che si occupa di monitorare le condizioni dell’atmosfera e degli oceani, ha detto  che è stata una tempesta geomagnetica di grado G5, ossia estrema: è la prima a raggiungere questa intensità dal 2003.


Incendi, la Regione consegna 70 pick-up ai volontari della Protezione civile

Settanta pick-up pronti per il contrasto degli incendi boschivi sono stati consegnati questa mattina dalla Protezione civile regionale ad altrettante organizzazioni di volontariato nelle nove province siciliane. La cerimonia si è svolta al Foro Italico di Palermo alla presenza del presidente della Regione, che ha consegnato simbolicamente le chiavi di un mezzo, del dirigente generale del dipartimento di Protezione civile siciliana e di alcuni sindaci dei Comuni interessati.

I pick-up saranno un importante supporto allo spegnimento degli incendi soprattutto nelle aree più remote e montuose dell'Isola, dove gli interventi sono più difficili, ma saranno utilizzati anche nel pattugliamento e quindi per la prevenzione, specialmente nei giorni di allerta rossa quando è maggiore il rischio di roghi.

Le associazioni beneficiarie dei nuovi automezzi sono state selezionate secondo criteri oggettivi che ne hanno misurato l’operatività, numero di volontari formati e pronti all'azione, idonei spazi di ricovero dei mezzi, partecipazione a esercitazioni di protezione civile e ai percorsi di formazione, rischio incendi nel raggio di 10 chilometri dalla sede. Le organizzazioni opereranno, come sempre, a supporto del Corpo forestale della Regione e dei vigili del fuoco. Grazie alla nuova dotazione di automezzi, alle 236 squadre già operative nel 2023 se ne aggiungeranno altre 70 con 750 nuovi volontari che nel frattempo sono stati formati dalla Protezione civile regionale. Fra l'altro, la campagna antincendio quest’anno è stata anticipata dalla Regione al 15 maggio, estendendo a cinque mesi e mezzo il periodo in cui è operativa la macchina di contrasto ai roghi boschivi.

Festeggiano il compleanno...

... Simona Saltalamacchia, Cettina Naso, Fabio La Torre, Vincenzo Simeone, Andrea Gallo, Laura Gulotta, Andrea Pavone, Sonia Palamara



Ricordando... Lucio e Antonio Giovenco


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Costruisci ogni giorno

Oggi, 11 maggio: Sant'Ignazio da Laconi



Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni; non frequento scuole e non imparò mai a scrivere, ma andava ogni giorno a messa e faceva ii chierichetto; di poche parole, parlava appena ii dialetto sardo. Ventenne, desideroso di mutar vita, scese a Cagliari, non per cercarvi posizioni economiche più agiate, ma per chiedere ai cappuccini di San Benedetto di essere accolto nel loro convento per consacrarsi a Dio.

I cappuccini, che conducevano una vita molto rigida, chiusero un occhio sulla sua malferma salute e nel 1721 gli permisero - con la mediazione del marchese di Laconi Gabriele Aymerich - di pronunziare la professione religiosa come fratello laico. Venne poi trasferito nel convento di Iglesias, destinato ai servizi pii umili nel convento e alla questua nella zona del Sulcis.

Come questuante Ignazio divenne una delle figure tipiche del capoluogo sardo. Lo si vedeva ogni giorno, bisaccia in spalla, per le vie della città, al porto, nelle bettole. Riceveva ii dono dal buon cuore della gente che lo amava e lo stimava, e dava in cambio ii calore della sua amicizia, di una buona parola, l'esempio evangelico di una vita umile, vissuta a fianco dei poveri, ai quali distribuiva parte di ciò che riceveva.

La sua morte nel 1781 fu pianta come la scomparsa di un amico, di una persona cara di cui si pensava impossibile un giorno la dipartita.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Càgliari, in Sardégna, sant'Ignazio da Làconi, Confessore, dell'Ordine dei Minori Cappuccini, glorioso per umiltà, carità e miracoli, che il Papa Pio dodicesimo adornò degli onori dei Santi

Buongiorno... così!