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domenica 4 maggio 2008
Panarea: Dopo il restauro riapre la chiesa dell'Assunta
Alicudi: Al porto si va verso la normalizzazione
sabato 3 maggio 2008
FRANCESCO E MONICA: UNA VITA DI FELICITA'
L'augurio più sincero che possiamo farvi è che questo "si" sia lungo tutta la vita e che la realtà possa essere più bella dei sogni che vi hanno portato all'altare.
AUGURI FRANCESCO E MONICA
Lipari. Positivo il bilancio della 1° edizione della "Giornata mondiale della danza"
Marina Corta: Riempiti i cassoni i lavori saranno sospesi
L'assessore ai Lavori pubblici Corrado Giannò ha anche precisato che una volta riempiti ed affondati i cassoni del prolungamento del molo di Marina Corta la ditta dovrà recintare e porre in sicurezza il cantiere in modo idoneo in attesa della ripresa dei lavori. L'impresa di Chioggia si sposterà nell'area di Sottomonastero dove dovrà realizzare l'altro prolungamento sempre nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani.
Leni: Il sindaco Podetti non si candida per la Provincia
venerdì 2 maggio 2008
Servizi riabilitativi a Lipari: Il prefetto convoca una riunione
"Non avevamo dubbi- ci ha dichiarato il segretario del PD La Greca- che il prefetto si attivasse su questa situazione. Ci risulta molto strano, come fra coloro che hanno invocato il suo intervento non venga citata l'amministrazione comunale di Lipari".
Lipari: Martedì si dibatterà delle problematiche del turismo
L'incontro è organizzato dall'assessorato al Turismo e Sviluppo Eolie.
1° Maggio 2008 a Leni fra Fede e tradizione.
Primo maggio alle Eolie: Sole, turisti,barche
Nelle foto: L'Eschilo in partenza ieri pomeriggio per Panarea- Stromboli/ Bagnanti e una "sirena" a Rinella/Lo yacht "Lady Duverra", battente bandiera maltese, ormeggiato a Sottomonastero
Alicudi: Aliscafi costretti ad operare in rada
Personaggi delle Eolie: Antonio Brundu
1° Maggio a Lami
Almeno 300 persone erano presenti nella Piazza Maria SS. del Rosario per il tradizionale “quadaru di San Giuseppe” che, alle 12.00, dopo il suono a festa delle campane della chiesa, è stato benedetto dal parroco Don Gino Profilio.
Tutti, tra i quali molti turisti, hanno poi trovato posto nella piccola ma accogliente piazza di Lami, attrezzata per l’occasione con tavoli e sedie, per pranzare in allegria con un bel piatto di pasta e legumi e gli “sfinci di zucca”, fritti al momento. Il tutto preparato dai soci dell’Associazione Borgata Lami che, anche in quest’occasione, sono stati felici di aver contribuito a far divertire tanta gente.
Questi i "numeri" resi noti dal presidente dell'Associazione Borgata Lami, Saverio Merlino. Il quadaru è stato preparato con 26 Kg di legumi e 24 Kg di pasta, mentre per gli sfinci sono stati utilizzati 50 kg di zucca gialla, 20 kg. di farina e 30 litri d’olio.
Panarea: Per ora un sito temporaneo per lo stoccaggio dei rifiuti
La novità è emersa a Palermo nel corso della riunione, tenutasi ad inizio settimana, presso l’Agenzia regionale per i rifiuti e le acque e alla quale erano presenti il prefetto Francesco Alecci, il dott. Nico Russo per il comune di Lipari, l’avvocato Saro Venuto, presidente dell’Ato Eolie, il sovrintendente di Messina Gianfilippo Villari e un dirigente della azienda foreste demaniali. Assente, invece, seppure invitato, l’assessorato regionale Territorio ed Ambiente. In attesa della risposta dell’assessorato è stato assicurato che si individuerà una area temporanea. Ciò dovrà avvenire di comune accordo tra Ato Eolie per l’ambiente, Amministrazione comunale di Lipari e Circoscrizione di Panarea. Sarà autorizzata attraverso una ordinanza contingibile e urgente, per consentire la gestione temporanea dei rifiuti che rientra nelle prerogative del sindaco, ferme restando le norme sulla tutela e salvaguardia ambientale.
giovedì 1 maggio 2008
BUON PRIMO MAGGIO
PRIMO MAGGIO NEL RICORDO DELLE TRAGEDIE DEL MONDO DEL LAVORO.
PER NON DIMENTICARE!
Molfetta, Torino, Genova: tre città per ricordare le principali tragedie sul lavoro avvenute in questa prima parte del 2008. Un anno difficile per la sicurezza che spinge a interrogarsi. Più leggi o più controlli? Secondo l'Inail, le sciagure non risparmiano neanche le donne, visto che un incidente su quattro è rosa. Ma nonostante tutto c'è ancora qualche spiraglio di speranza: le morti nel 2007 sono scese del 6%: è un trend lento ma per il momento costanti. E mentre le fredde statistiche ci dicono che si muore nell'industria e nelle costruzioni, qualcuno cerca di fare qualcosa: il primo maggio gli artisti si schiereranno per la sicurezza. Un piccolo passo per tenere alta l'attenzione sul problema.
INAIL, 1.260 LE VITTIME NEL 2007. IN CALO DEL 6%- Sono state 1.260 le morti bianche nel 2007 in calo del 6% rispetto al 2006 (1.341): sono questi i dati forniti dall'Inail. Di questi, 260 sono accaduti in itinere mentre il calo più significativo si è registrato nel Centro (-11,4%). Aumentano, invece, seppur di poco, gli incidenti sul lavoro: sempre secondo l'Inail, sono stati 913.500 nel 2007 mentre nel 2006 erano stati 928.158. In particolare, gli incidenti sono stati 57.300 nell'agricoltura, 827.000 nell'industria e nei servizi di cui 100.000 nelle costruzioni, e 29.200 tra i dipendenti in conto Stato.
Dalle stime Inail risulta inoltre che, dei 1.260 incidenti mortali avvenuti nel 2007, 1.130 si sono verificati nel settore dell'industria e dei servizi, 115 nell'agricoltura e 15 tra i dipendenti in conto Stato. In particolare, 295 sono quelli del settore costruzioni. Negli ultimi 50 anni, fa rilevare l'istituto, le morti bianche in Italia sono comunque notevolmente diminuite. Nel 1956 i morti del lavoro erano 3.900 per salire a 4.644 nel 1963, anno di massimo storico per gli infortuni mortali ma anche di forte sviluppo industriale (sono gli anni del boom economico).
INAIL, 1.260 LE VITTIME NEL 2007. IN CALO DEL 6%- Sono state 1.260 le morti bianche nel 2007 in calo del 6% rispetto al 2006 (1.341): sono questi i dati forniti dall'Inail. Di questi, 260 sono accaduti in itinere mentre il calo più significativo si è registrato nel Centro (-11,4%). Aumentano, invece, seppur di poco, gli incidenti sul lavoro: sempre secondo l'Inail, sono stati 913.500 nel 2007 mentre nel 2006 erano stati 928.158. In particolare, gli incidenti sono stati 57.300 nell'agricoltura, 827.000 nell'industria e nei servizi di cui 100.000 nelle costruzioni, e 29.200 tra i dipendenti in conto Stato.
Dalle stime Inail risulta inoltre che, dei 1.260 incidenti mortali avvenuti nel 2007, 1.130 si sono verificati nel settore dell'industria e dei servizi, 115 nell'agricoltura e 15 tra i dipendenti in conto Stato. In particolare, 295 sono quelli del settore costruzioni. Negli ultimi 50 anni, fa rilevare l'istituto, le morti bianche in Italia sono comunque notevolmente diminuite. Nel 1956 i morti del lavoro erano 3.900 per salire a 4.644 nel 1963, anno di massimo storico per gli infortuni mortali ma anche di forte sviluppo industriale (sono gli anni del boom economico).
Nel 1966 gli infortuni erano di nuovo scesi a 3.744 ed è partito un lento ma continuo decremento: 2.793 nel 1976, 2.083 nel 1986, 1.372 nel 1996, 1.546 nel 2001, per finire con 1.260 dello scorso anno. Un andamento simile hanno registrato anche gli infortuni non mortali, sebbene non in maniera altrettanto lineare e con un calo non altrettanto marcato. Basti ricordare che erano 1.150.354 nel 1956, 1.283.667 nel 1976, 1.023.379 nel 2001 e 928.158 nel 2006.
Il costo sociale degli infortuni sul lavoro in Italia calcolato dall'Inail ammonta a quasi 45 miliardi e mezzo di euro, pari a circa il 3,21% del Prodotto interno lordo. Nello specifico i costi assicurativi sono stati solo 11.760 miliardi di euro, a fronte di 14.377 miliardi per gli interventi e i dispositivi di prevenzione e di ben 19.307 per le altre spese legate ai danni da lavoro: dal tempo perduto dai colleghi delle vittime per il soccorso all'addestramento dei sostituti, dai guasti alle macchine alla perdita di immagine da parte dell'azienda.
Il costo sociale degli infortuni sul lavoro in Italia calcolato dall'Inail ammonta a quasi 45 miliardi e mezzo di euro, pari a circa il 3,21% del Prodotto interno lordo. Nello specifico i costi assicurativi sono stati solo 11.760 miliardi di euro, a fronte di 14.377 miliardi per gli interventi e i dispositivi di prevenzione e di ben 19.307 per le altre spese legate ai danni da lavoro: dal tempo perduto dai colleghi delle vittime per il soccorso all'addestramento dei sostituti, dai guasti alle macchine alla perdita di immagine da parte dell'azienda.
mercoledì 30 aprile 2008
Turisti e residenti raggiungono Alicudi grazie ai carabinieri
Eolie: Rutelli, famiglia e Girolamo Sirchia in vacanza
Francesco Rutelli, la moglie Barbara Palombelli e i figli trascorreranno a Filicudi, dove hanno una villa a Siccagni, il ponte del 1° maggio. Sono arrivati oggi con il traghetto Siremar proveniente da Napoli. A Stromboli è stato avvistato l'ex ministro alla Sanità e cittadino onorario di Lipari Girolamo Sirchia.
ALICUDI: Si spezza una gru,tragedia sfiorata al porto
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