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martedì 16 luglio 2019

Attività esplosiva molto alta: magma sul versante di Ginostra e lungo la Sciara. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 16.07.19


Straordinario esperimento nei fondali di Vulcano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 16.07.19


Criticità situazione sanitaria alle Eolie. Assessore De Luca chiede convocazione urgente tavolo permanente.


Papardo : Attivazione della funzione di firma grafometrica del consenso informato del paziente

Comunicato  - Nell’ambito del percorso di innovazione tecnologica intrapreso dall’Azienda Ospedaliera Papardo, il Direttore Generale comunica che è stata attivata la funzione di firma grafometrica del consenso informato del paziente.
Tutte le unità operative sono state dotate di tablet con penna grafometrica.
Tale media, connesso alla rete Wi-Fi aziendale realizzata già nel corso dell’anno 2015, permette, oltre all’utilizzo delle procedure applicative del Sistema Informativo Ospedaliero (soprattutto cartella clinica informatizzata a letto paziente), la navigazione gratuita all’interno dell’Azienda Ospedaliera Papardo, a pazienti e ospiti tramite la predisposizione di un canale di accesso dedicato.
Per utilizzarlo basta semplicemente registrarsi lasciando un numero di cellulare a cui successivamente viene inviata la password di accesso al sistema.
Il riscontro avuto dagli utilizzatori in questi quattro anni di esercizio del sistema, in termini di facilità di fruizione e di velocità di accesso è stato estremamente positivo.
L’ulteriore tassello, completa il pieno utilizzo in modalità digitale dell’evento clinico attraverso semplici dispositivi mobili.
Si possono acquisire direttamente in formato digitale i vari consensi del paziente, oltre alla fruizione di tutte le funzioni già disponibili che vanno dalla redazione del diario clinico, della prescrizione e somministrazione farmacologica, alla rilevazione dei parametri fisiologici, con il risultato di una migliore e più efficace gestione del Rischio Clinico
E’stata inserita nei reparti la modalità di riconoscimento dei pazienti a mezzo lettura del braccialetto identificativo con QR Code.

Il Calendario filosofico

“Isole Eolie: un arcipelago di saperi e sapori” una guida sul mare eoliano, alla scoperta degli ambienti marini, delle specie e delle ricette tipiche a base di pesce locale.

E’ stata pubblicata una guida sul mare dell’arcipelago delle Isole Eolie, dal titolo “Isole Eolie: un arcipelago di saperi e sapori. Gli ambienti marini, le specie, le ricette tipiche”. Il libro è stato scritto dai biologi marini Enrico Navarra e Mauro Cavallaro per Associazione Kurma, con il supporto di Aeolian Islands Preservation Fund e Blue Marine Foundation.
L’intento è stato quello di creare uno strumento informativo approfondito sul mare delle isole, trattando temi quali l’ecologia marina, le normative attuali in tema di pesca professionale e sportiva, le caratteristiche biologiche delle specie marine più commercializzate sulle isole, le ricette della cucina locale.
Ogni specie marina viene descritta tenendo conto delle caratteristiche biologiche, dei valori nutrizionali, delle modalità di pesca e del livello di criticità IUCN (International Union for Conservation of Nature) nel Mediterraneo, con la volontà di informare il consumatore sulle specie in diminuzione o a rischio estinzione. Una sezione è dedicata alle taglie minime consentite.
Nel mare delle Eolie sono presenti e ben rappresentati 4 ambienti prioritari definiti dalla direttiva Habitat 92/43, all’interno dei quali è di fondamentale importanza garantire che le attività umane siano svolte in maniera sostenibile per non intaccare i delicati equilibri dei sistemi naturali e garantire alle future generazioni di beneficiare di un mare biologicamente ricco, sano e produttivo.
L'opuscolo è destinato ai ristoratori del territorio che hanno aderito all’iniziativa, facendosi portavoce dell’importanza di sensibilizzare il consumatore sulle meraviglie del nostro mare, promuovendo il consumo responsabile del pescato locale. La sezione “Il mare in bocca” è una raccolta di ricette a base di pesce tipiche dell’arcipelago per divulgare le antiche tradizioni della cucina tipica eoliana.
E’ possibile consultare il libro, che non è in vendita, presso i ristoranti che hanno aderito, nell’ambito del progetto sulla pesca responsabile di Aeolian Islands Preservation Fund e Blue Marine Foundation già avviato a Salina e Stromboli e in fase di avvio a Lipari: A Salina presso Capofaro Malvasia & Resort, Signum, il Delfino, U Cucunciu, A Cannata, Il Gambero, Porto Bello, La Pinnata del Monsù, Da Alfredo in Cucina, La Locanda del Postino, Trattoria Cucinotta, Le Tre Pietre, Il Mare in Cucina Bistrot; A Stromboli presso Trattoria Ai Gechi, l’Osservatorio, La Lampara, Da Zurro, A Quadara, Punta Lena; A Lipari presso Trattoria del Vicolo, E Pulera, Filippino.
Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa, dai ristoratori che hanno contribuito alla stesura del libro a coloro che hanno condiviso le foto.

I ringraziamenti delle famiglie Casilli e Muscarella.

I ringraziamenti delle famiglie Parisi e Currò.

Calcetto. Quadrangolare "Maria SS. di Porto Salvo" al Freeland. Le foto delle squadre

In occasione della festa di Porto Salvo è in corso al Freeland club di Bartolo Giunta un quadrangolare di calcetto. La finalissima si disputerà venerdì 19 luglio.
Le foto delle squadre partecipanti

IL ROBOT-SEGUGIO DEL MARE, DA FIRENZE A VULCANO PER "MAPPARE" LE BOLLE DI ANIDRIDE CARBONICA

Il robot FeelHippo dell'Universita di Firenze sulla spiaggia di Vulcano
FeelHippo è il robot subacqueo creato dall'Università di Firenze ha esplorato i fondali dell'Isola di Vulcano per mappare le bolle di anidride carbonica

Il robot subacqueo autonomo FeelHippo, sviluppato dall’Università di Firenze, ateneo che fa parte di ISME (Centro Interuniversitario di Sistemi Integrati per l’Ambiente Marino), è stato usato a Vulcano in un recente esperimento condotto dai ricercatori italiani in collaborazione con la Jacobs University di Brema per “mappare” le bolle di anidride carbonica nel mare, responsabili di effetti negativi sulla fauna e flora subacquea. I vulcani sul fondo del mare rappresentano un laboratorio naturale per studiare gli effetti negativi dell’anidride carbonica e della maggiore acidificazione delle acque sulla biodiversità. Dalle bocche dei loro crateri, infatti, fuoriescono numerosissime bolle di anidride carbonica che ne fanno anche l’ambiente ideale per sperimentare modi per stimare la quantità di CO2 contenuta nel mare. Un team italo-tedesco, composto da ricercatori del nodo ISME dell’Università di Firenze e della Jacobs University di Brema, ha condotto un primo esperimento sull’isola di Vulcano, usando un robot subacqueo autonomo per “contare” le bolle di anidride carbonica presenti nelle acque marine. “Fino ad ora – commenta Alessandro Ridolfi (ISME- Università di Firenze) - le misurazioni erano state affidate principalmente a sub provvisti di telecamere, in grado quindi di riportare stime molto approssimative, e solo relativamente ad ambienti marini accessibili all’uomo. Abbiamo quindi fatto un primo esperimento con il nostro robot subacqueo FeelHippo, un veicolo autonomo provvisto di telecamere e sonar, e sviluppato per esplorare i fondali marini, ma anche in grado grazie alle medesime tecnologie, di mappare le bolle di CO2nell’acqua.” FeelHippo è stato sviluppato nel 2013 dall’Università di Firenze, uno dei nodi di ISME, istituzione che include nove atenei Italiani impegnati nella ricerca sulle tecnologie per il mare. “Il veicolo utilizza sia mezzi ottici che acustici – prosegue Ridolfi -: in acqua infatti le onde sonore sono il mezzo di esplorazione e comunicazione privilegiato. I sonar del robot lanciano onde acustiche che, incontrando una bolla di gas, producono una «eco» caratteristica, che viene rilevata dal robot e «contata» come bolla. In questo progetto stiamo collaborando con un team della Jacobs University composto da ingegneri, biologi e geologi, che poi potranno usare i dati raccolti da FeelHippo per studiare l’impatto dell’acidificazione prodotta dall’anidride carbonica sull’ambiente marino.” L’esperimento dei due team è stato condotto nell’ambito della più ampia iniziativa del progetto europeo EUMarineRobots, che riunisce gli attori più importanti della robotica marina di tutti gli stati europei, con lo scopo di condividere tecnologie e infrastrutture per costituire una comunità europea di ricercatori del mare con una piattaforma comune di conoscenze. ISME è parte del progetto e ha messo a disposizione le tecnologie e i robot sviluppati dai suoi ricercatori, come, ad esempio, FeelHippo. 

Il robot FeelHippo nel mare di Vulcano

Oggi è il 16 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con i Santi e le venerazioni di oggi.


ALBA A LIPARI (FOTO: KATIA MERLINO)

Madonna del Carmine
Beate Amata da Gesù (Maria Rosa) de Gordon e 6 compagne
Martiri
- Beati Andrea de Soveral e Domenico Carvalho
Martiri
- Sant' Antioco
Martire
- Sant' Atenogene di Sebaste
Corepiscopo e martire
- Beato Claude Beguignot
Certosino, martire della Rivoluzione Francese
- Sant' Elerio di Jersey
Eremita
- Beati Giovanni Sugar e Roberto Grissold
Martiri
- Beata Irmengarda (Ermengarda) di Chiemsee
Badessa di Frauenwörth
- Santi Lang Yangzhi e Paolo Lang Fu
Martiri cinesi
- Santa Maria Maddalena Postel
Religiosa
- Santi Monolfo e Gondolfo
Vescovi
- Santi Reinilde, Grimoaldo e Gondolfo
Martiri
- Beato Simone da Costa
Martire
- San Sisenando di Cordova
Martire
- Beato Nicola Savouret
Martire

lunedì 15 luglio 2019