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martedì 24 dicembre 2019

Il 25 Dicembre a Marina Corta, Babbo Natale arriva dal mare.

UGL Sanità condivide scelta di accorpamento reparti all'ospedale di Lipari. Mobilia e Sciotto: "Unica strada percorribile per evitarne la chiusura"

«L'Ugl Sanità è con il direttore generale dell'Asp di Messina, Paolo La Paglia, e condivide la scelta di accorpare alcuni reparti del punto ospedaliero di Lipari». Così il segretario generale territoriale di Ugl Messina, Tonino Sciotto, si schiera a favore dell'operato amministrativo, pensiero condiviso anche dal segretario reggente provinciale di Ugl Medici, Giuseppe Mobilia. «La verità è che questa è l'unica strada possibile, in questo momento, per impedire la totale chiusura dell'Ospedale, che vede sempre più carente il personale medico - continuano Sciotto e Mobilia - Solo questo provvedimento può portare avanti la funzionalità del punto ospedaliero dell'arcipelago eoliano. Il direttore La Paglia, infatti, non si è potuto in atto sottrarre alle normative vigenti ed economiche della sanità regionale e nazionale, che oltre le leggi contrattuali deve tenere conto anche della aspetto economico disponibile. Detto questo, si spera sempre in un miglioramento dell'attuale situazione, così da poter ritornare alla normalità e garantire tutti i servizi in maniera efficiente e qualitativa».“
«Cogliamo anche l'occasione per esternare la nostra ammirazione nei confronti del direttore generale dell'Asp di Messina Paolo La Paglia, in quanto pienamente soddisfatti del suo lavoro e del percorso che sta intraprendendo», concludono il segretario generale territoriale di Ugl Messina, Tonino Sciotto, e il segretario reggente provinciale di Ugl Medici, Giuseppe Mobilia.
Nei giorni scorsi sulla carenza di organico vi era stata una dettagliata nota del sindacato Uil Fpl, inviata anche all'Ispettorato del lavoro.

Collegate anche Panarea e Stromboli

Collegate nel pomeriggio, nonostante i marosi alquanto ragguardevoli e che non hanno reso facile la navigazione, anche Panarea e Stromboli. A raggiungere le due isole, anche grazie all'abnegazione dell'equipaggio, l'aliscafo di Liberty Lines.
In mattinata erano state collegate Lipari, Vulcano e Salina. Niente da fare per Filicudi, Alicudi e Ginostra (ma lì, sino a quando non sarà ripristinato l'approdo, saranno più le corse saltate che quelle effettuate). 

I ringraziamenti delle famiglie Ficarra e China


Appello da Acquacalda :"Mandateci una ruspa per liberare la strada, in modo da poter transitare a piedi".

Ci scrive la signora Graziella Capitti da Acquacalda. "Chiediamo che ci venga inviata una ruspa per poter liberare la strada e consentirci di passare almeno a piedi. Sarebbe bene accadesse oggi, considerando che domani è Natale e dopodomani Santo Stefano, altra festività"


Collegamenti con Acquacalda. Comunicato della giunta Giorgianni.

(Comunicato) Tra i provvedimenti e le azioni che l’Amministrazione Comunale sta intraprendendo in questi giorni per soccorrere la frazione di Acquacalda, si comunica che vi è stato al Comune questa mattina un incontro con la ditta Urso, al fine di ottimizzare il trasporto pubblico locale da e per Acquacalda.
In particolare si comunica che le due corse che regolarmente partono da Lipari per Pianoconte e Quattropani proseguiranno fino al cimitero di Acquacalda, mentre le corse da Lipari per Canneto – Acquacalda, arriveranno fino al Monumento ai Caduti.
Si sta lavorando, inoltre, per attivare ulteriori 2 corse straordinarie per la frazione; per tutte le informazioni e gli aggiornamenti si consiglia di seguire la pagina Facebook della ditta Urso.
Per le emergenze e per i trasporti speciali di disabili e anziani è a disposizione il pulmino del Comune gestito dalla Associazione A.N.I.C.I. di Bartolo Ziino, telefonando al numero +39 333 2623937.
L'Amministrazione Comunale

COMUNICAZIONE PER GLI ABITANTI DI ACQUACALDA.

Fratelli, con immenso dispiacere comunico che non sarà possibile celebrare la Messa questa notte, né fare la processione. Lo stesso dicasi per la Messa di domani. Sapete che è difficile raggiungere la chiesa, anche a piedi.
Pertanto, considerando che comunque è Natale, domattina alle 10.30 partirà dal monumento ai caduti un pullman che condurrà chi volesse alla Messa delle 11 in Basilica a Canneto. 
Terminata la Messa vi riporterà ad Acquacalda.
Non perdiamo questa opportunità!!!
Aiutatemi a passare parola. Grazie!
Don Lillo Maiorana

E' deceduto Salvatore Morfino, "padre" del Cammino Neocatecumenale nelle Eolie

Oggi è tornato alla casa del Padre, Salvatore Morfino, iniziatore negli anni settanta insieme a Mons. Gennaro Divola, del Cammino Neocatecumenale nelle Isole Eolie e responsabile del Cammino per la Sicilia e la Calabria. 
Moltissimi di noi lo hanno conosciuto e amato. 
Negli ultimi anni, pur portando la pesante Croce di alcuni tumori, non ha mai risparmiato nulla di se stesso per donare la sua straordinaria opera evangelizzatrice con la forza fisica e spirituale che solo una grande fede può dare. 
Pur nel dolore di aver perso umanamente un fratello e un padre, siamo certi che questo Natale sarà per lui motivo di festa nella luce di Dio al quale siamo grati per avercelo donato.
Cammino Neocatecumenale delle Isole Eolie

Natale insieme. Prima edizione.

L'appuntamento a Lipari per tutto (donazioni di cibo, volontari e cena) è alle 20:00 di domani, 25 dicembre, al Magazzino di Mutuo Soccorso. Alla sede si accede da Via Umberto I° o dalla piazzetta Luigi Salvatore D'Austria (Subba)

Acquacalda...il giorno dopo (video: Bartolo Giunta)

Buon Compleanno!

Auguri a Francesca Natoli, Samantha Caponetto, Serena Orlando, Elio Maria Conti, Mara Rasuri, Simone Lauria, Paula Andreea Uries

Collegamenti. Si muove anche la Laurana. Liberty Lines proverà a collegare anche Panarea e Stromboli.

La nave Laurana di Caronte e Tourist isole minori collegherà Milazzo con Vulcano - Lipari - Salina. Partirà alle dodici dalla Città del Capo. 
La nave, effettuerà, poi, il viaggio inverso. 
Alle 14 si proverà a collegare anche Panarea e Stromboli. Per queste destinazioni vi è la massima riserva e deciderà il comandante, a Lipari, se proseguire o meno. 

Aliscafi Liberty Lines. Queste al momento le corse previste.

Stanno miglioramento, dopo la bufera dei giorni scorsi, le condizioni meteomarine. 
Liberty Lines, nell'ottica di un ulteriore miglioramento delle condizioni meteo (al momento ci sono ancora criticità) ha previsto questi collegamenti veloci:
1) Alle 12 e 15 parte da Milazzo l'Ettore M. per Vulcano - Lipari e Salina
2) Alle 13 l'Eraclide parte da Lipari per Santa Marina Salina (se ci sono le condizioni)  e al ritorno prosegue per Milazzo. 

lunedì 23 dicembre 2019

Riflessione serale: Acquacalda e Ginostra: Ovvero quando la forza del mare si accoppia con il disinteresse degli uomini


Acquacalda. Altre sei foto del disastro. Le foto sono del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero.



Canneto: Primo presepe vivente dello studente (Prima e durante, "viaggio" per foto e video - XVIII°gruppo di 5 foto


La FIMMG replica a La Paglia.

Marosi, ennesimo "assalto" al molo di Ginostra. Cittadini chiedono lumi sul ripristino dell'approdo aliscafi.

I marosi, seppure diversamente da Acquacalda, sono tornati ad infrangersi con violenza contro il molo. 
Ieri, così come oggi (la foto è di stamane) la struttura è stata investita e sommersa dal mare in tempesta. Probabili, ma questo si vedrà non appena le condizioni meteo miglioreranno, ulteriori danni alla struttura.
I ginostresi, oltre ad attendere la partenza dei lavori di messa in sicurezza finanziati "illo tempore"dalla Protezione civile, si chiedono cosa si sta facendo per ripristinare, nel più breve tempo possibile, il pontile degli aliscafi, spazzato via dalla mareggiata del 14 Dicembre scorso. 
Auspicano, in tal senso, notizie dalla pubblica amministrazione.
Gli stessi ginostresi solidarizzano e sono vicini ai cittadini di Acquacalda. 

Lipari, rinviato a data da destinarsi lo spettacolo dei "Ninnareddi dei Nebrodi"

Acquacalda: Il video di Bartolo Giunta della mareggiata in questo momento e dell'immensa voragine

Moderati per Calderone chiede lo stato di calamità naturale e contributi urgenti e straordinari per Acquacalda

IL GRUPPO MODERATI PER CALDERONE invita il Sindaco di Lipari a richiedere subito lo Stato di calamità naturale nonché contributi urgenti e straordinari per fronteggiare l’emergenza verificatasi a seguito delle mareggiate delle ultime ore nella frazione di Acquacalda.
Il nostro gruppo - dichiarano i consiglieri Eliana Mollica e Gesuele Fonti - invita il Sindaco di Lipari a richiede con urgenza ufficialmente il riconoscimento dello stato di calamità naturale alla Regione Sicilia e al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
E’ un provvedimento - affermano i consiglieri - necessario, anzi indispensabile, dopo gli ingenti danni provocati dalle mareggiate, delle ultime ore, che hanno flagellato la costa a nord dell'isola cancellando la spiaggia e smantellando totalmente l'unica strada che attraversava la frazione di Acquacalda.
È un intervento indispensabile per la popolazione e per le attività di Acquacalda e per l’occupazione delle imprese turistiche, ricreative e delle attività di balneazione.
Alcune abitazioni e strutture turistiche hanno subito danni e la frazione rischia di rimanere isolata ed inagibile.
Il gruppo Moderati per Calderone esprime la propria solidarietà e vicinanza ai concittadini della frazione di Acquacalda

Cinque isole dell'arcipelago isolate da una settimana?. Ma quando mai!. Interviene SIREMAR/CARONTE & TOURIST ISOLE MINORI


Cinque isole dell'arcipelago eoliano (Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi) sono senza collegamenti da una settimana a causa delle pessime condizioni del mare e tra stasera e domani sono in arrivo nuove mareggiate con onde alte anche sei metri”. Così recitava un lancio d’agenzia del 22 mattina. La Siremar/Caronte & Tourist Isole Minori risponde nei termini che seguono.

            Rappresentare la difficile condizione delle popolazioni delle isole minori, e nella fattispecie di quelle eoliane, nei casi di reiterate condizioni meteomarine avverse è certamente un dovere dei media. Ciò che tuttavia non dovrebbe essere consentito è la drammatizzazione e l’enfatizzazione di dati non veri, con finalità su cui potrebbe rivelarsi interessante indagare, ma comunque con l’effetto immediato dell’esasperazione di quelle collettività che riversano sull’incolpevole vettore tutta la loro giustificatissima rabbia.
Non è vero, dunque, che le Eolie o parti di esse diano state isolate per una settimana.
L'ultimo collegamento da Lipari a Milazzo risale alla mattina di domenica 22. Nella stessa data, la nave della Siremar ha anche ritardato la partenza da Lipari per consentire di imbarcare anche i passeggeri dell'aliscafo che aveva omesso la partenza delle 07:00.
            Il 21 dicembre sono state collegate tutte le isole (a eccezione di Alicudi a causa dell’inoperabilità dello scalo, nonostante la nave sia comunque riuscita ad arrivarvi).
Sempre sabato 21, la N/T Laurana proveniente da Napoli ha collegato le isole di Panarea e Stromboli. Venerdì 20 le stesse isole erano state collegate dalla nave Isola di Stromboli.
Giovedì 19 le Isole di Alicudi e Filicudi, Salina e Lipari sono state collegate dalla nave Isola di Stromboli. Sempre Giovedì 19 la Laurana é partita da Milazzo per Napoli collegando tutti gli scali intermedi di linea.
Lunedì 16 la stessa M/N Laurana è partita per Napoli e il collegamento con le Isole di Panarea e Stromboli è stato regolare, anche se con vento forte in attenuazione.

Il tema dei trasporti marittimi per le Isole Minori è troppo delicato per essere affrontato con approssimazione. Ascoltare chi lo gestisce ed esercisce può essere un metodo efficace per evitarlo.


Milazzo, 23 dicembre 2019
  
                                                                              Tiziano Minuti
                                                                       Responsabile Comunicazione
                                                                         Gruppo Caronte & Tourist

NOTA DEL DIRETTORE DI EOLIENEWS - Sin qui l'intervento chiarificatore e necessario  della società di navigazione. Da parte nostra solo una considerazione: Il grave della fake news dell'isolamento è che la notizia d'agenzia alla quale si fa riferimento è "nata" nelle Eolie, da un eoliano. Ma si, dai facciamoci del male!

In 11 secondi di video il mare che ancora flagella Acquacalda e l'ampia voragine sulla sede stradale

Sul lungomare di San Gaetano è una catastrofe. Articolo con nuove foto.


 
Case allagate e colme di acqua salmastra, detriti e sabbia, muri delimitatori della strada litoranea, letteralmente sradicati e trascinati via dalla furia del mare, manto stradale scardinato, voragini sulla sede stradale. 
Sono le tristi immagini che arrivano da Acquacalda dalla zona litoranea che, ad eccezione della primissima parte, è inagibile e spezza in due la frazione. 
E questo è solo il primo bilancio, quello che si vede, cessata la tempesta (tutt'ora violenta) bisognerà verificare i danni causati alle abitazioni e alla strutture della zona, anche nelle fondamenta dove il mare è penetrato (penetra) con inaudita violenza.




Acquacalda : In raccordo con la P.C. attivato il C.O.C. . Federalberghi mette a disposizione strutture

Buon Compleanno!

Auguri a Genny Martelli, Salvatore La Greca, Giusy Andaloro, Jacques Michaut-Paterno, Angela Puglisi, Rosario Messina, Maria Rosa Boerci, Lio Raffaele, Eryka Fazio, Vittorio Opessi, Diletta Russo, Federica Addamo.

Canneto: Primo presepe vivente dello studente (Prima e durante, "viaggio" per foto e video - XVII°gruppo di 5 foto





Acquacalda: nel video di Leonardo Merlino la situazione dei marosi adesso.

Su disposizione del sindaco Giorgianni i volontari della Protezione civile stannno raggiungendo Acquacalda, via Quattropani. Sul posto già il dirigente Mirko Ficarra per una prima ricognizione.

Acquacalda in ginocchio, sventrata e violentata... non solo dai marosi della notte scorsa!


 Immagini che parlano da sole. Immagini che danno il senso dei danni causati dai marosi della notte appena trascorsa. 
Immagini che non danno il senso del terrore vissuto da chi ci abita che si trova, adesso, con le abitazioni allagate! 
Immagini che, fatta salva la forza del mare, non avremmo dovuto pubblicare se vi fosse stata una degna protezione dell'abitato.
Sappiamo che non servono le parole ma questa redazione è con voi, cittadini di Acquacalda, per quel che può valere!. 
 VIDEO SU : https://www.facebook.com/admaiora.arcobaleno/videos/2659225350837212/

REGIONE: DISSESTO IDROGEOLOGICO, ARRIVANO 17 MLN PER I PROGETTI CANTIERABILI

Così come più volte ribadito dal suo presidente, il governo Musumeci, allo scopo di ottimizzare ogni risorsa a disposizione e consentire l'immediato avvio delle opere, si dimostra attento a finanziare celermente tutti quei progetti già cantierabili in possesso delle amministrazioni locali. Va letta in quest'ottica la rimodulazione di alcuni fondi del Patto per il Sud operata dalla giunta regionale, attraverso l'Ufficio contro il dissesto idrogeologico diretto da Maurizio Croce.
Si tratta di oltre diciassette milioni di euro che saranno così redistribuiti: Motta Sant'Anastasia (1,3 milioni di euro per il consolidamento della zona Neck) e Santa Venerina (1,325 mln per la bonifica del torrente Fago), nel Catanese; Agira, in provincia di Enna (1,3 milioni di euro per la messa in sicurezza del centro abitato); Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani (650mila euro per contrastare il rischio caduta massi in corrispondenza del molo); Capo d'Orlando (950mila euro per la messa in sicurezza del torrente Muscale), Roccavaldina (due milioni di euro per la frana del versante nord-ovest e per la messa in sicurezza del centro abitato di San Salvatore), Valdina (980mila euro per il consolidamento della frazione Tracoccia) e Santa Teresa Riva (10,6 milioni di euro per contrastare l'erosione costiera), nel Messinese . Quest'ultimo intervento consentirà, tra l'altro, di utilizzare per il ripascimento del litorale le sabbie prelevate dal torrente Savoca il cui alveo, quindi, sarà contestualmente ripulito per prevenire nuovi fenomeni di esondazione.
«Lo stanziamento di queste somme - sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, nella qualità di commissario di governo dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico - mette in condizione i Comuni interessati, che si sono presentati con i progetti definitivi, di avviare subito i lavori. Altri ne stiamo acquisendo attraverso la struttura commissariale e aspettiamo, ad esempio, di finanziare a breve il progetto esecutivo della frazione Scarcelli a Saponara, opera che, sia pure con anni di ritardo, servirà a lenire il dolore di una comunità che ha vissuto una tragedia che nessuno può dimenticare. Noi abbiamo deciso di innescare un meccanismo di causa-effetto virtuoso, al quale ogni ente locale deve ispirarsi. Esigiamo, in questo senso, uno scatto di efficienza e, come sempre, siamo pronti a mettere a disposizione anche le nostre strutture, lì dove ci siano amministrazioni in difficoltà. Ma non ci possiamo assolutamente permettere di lasciare preziose risorse dormienti per tempi infiniti in attesa che si arrivi alla progettazione degli interventi».
Con la manovra approvata da Palazzo Orleans sono stati, inoltre, destinati oltre sedici milioni di euro alla rimozione della frana di Letojanni che dall'ottobre del 2015 ha provocato la chiusura di un tratto della A18 Messina-Catania. I fondi erano stati originariamente stanziati dal Consorzio per le autostrade siciliane «che adesso - osserva il governatore Musumeci - potrà impiegarle per nuovi, importanti interventi sulla viabilità di sua competenza nell'Isola».
Oggi non pubblicheremo il nostro buongiorno. Perchè non può esserlo, dopo quanto accaduto agli amici di Acquacalda. Certo, serve poco ma è il modo per esprimere la nostra vicinanza

domenica 22 dicembre 2019

Lipari: Anagrafe, Stato civile ed Elettorale chiusi il 24 Dicembre

Vulcano porto ponente. La banchina è inagibile. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 22.11.19

REGIONE: DISAVANZO, A ROMA SI DECIDE LUNEDI

«Il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, mi comunica che il Consiglio dei ministri esaminerà, nella seduta di lunedì, il provvedimento con il quale la Regione potrà ripianare il disavanzo. Come previsto dal nostro Statuto, parteciperò personalmente alla riunione del governo nazionale. Apprezzo che il presidente Conte abbia voluto dar seguito alla richiesta inoltrata nei giorni scorsi».
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.