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lunedì 5 novembre 2012

Dichiarazione Imu e calcolo on line

Riceviamo e pubblichiamo:

Dismissioni o alienazioni di beni di proprietà del Comune di Lipari (Angelo Sidoti)

Ritorniamo alla questione dismissioni o alienazioni di beni di proprietà del Comune di Lipari!
In data 24/11/2011 il dirigente del III settore esprimeva parere favorevole ed inoltrava alla giunta municipale il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2011-2013.
I beni oggetto di alienazione nella suddetta relazione venivano individuati in:
A) palazzo ex asilo via Principe Umberto valore da inventario Euro 408.010
B) cantina nn.9 e 17 del complesso ex ERP mendolita valore progetto Euro 4.014 a cantina
C) terreno in località castellaro da destinare ad edilizia agevolata e sovvenzionata valore progetto Euro 193.250
D) ex ufficio postale di Acquacalda valore da inventario Euro 84.595

In data 26/07/2012 il dirigente del III settore esprimeva parere favorevole ed inoltrava alla giunta municipale il piano triennale opere pubbliche 2012-2014.
I beni oggetto di alienazione erano i medesimi indicati precedentemente fatta eccezione per:
- il terreno di cui al punto C) valore Euro 193.250 (forse e' stata realizzata la vendita. E se SI per quale valore? E se SI come sono state utilizzate queste risorse?
- le cantine al punto B) che nella precedente relazione venivano indicate per un valore di Euro 4.014 cadauna (mq 8,29 a cantina) nell'allegato al piano triennale LLPP vengono riportate per un valore stimato complessivo di Euro 801.896. Da cosa e' determinato questo maggior valore? Forse si tratta di un errore visto che gli altri valori corrispondono esattamente?

Il tutto viene comunque approvato dalla Giunta Municipale con delibera del 29/08/2012.

In data 21/09/2012 la Giunta con la motivazione per "indirizzi politici" procede alla delibera di alienazione dell'attuale sede della Polizia Municipale (valore max 1.600.000 superficie complessiva valorizzate ad Euro 3.500/mq ed il garage ad Euro 1.200/mq. Valori penso non attuali) e la messa a reddito mediante locazione del mega parcheggio.

Le motivazioni della Giunta sono state le seguenti:
1) le difficoltà finanziare determinatesi a seguito dei vincoli imposti dalla legge sulla stabilita'
2) per far fronte ai debiti fuori bilancio
3) per far fronte alla necessita, "anche temporanea", di determinare incassi che possano andare a coprire le spese correnti.

Su quest'ultimo punto mi sorge un dubbio: ma non e' stato dichiarato piu' volte che le somme da alienazione potevano essere utilizzate per investimenti e non possono coprire spese correnti?
Forse questa forma di delibera per "indirizzi politici" consente tale tipo di utilizzo anche se "temporaneo"?
A questo punto anche se in forma temporanea (mi domando in attesa di cosa? sono previste altre concrete entrate?) queste somme per cosa vengono destinate?
Ma questi debiti fuori bilancio si generano costantemente?
A quanto ammonta il contenzioso dell'Ente che può determinare altre passività "legittime" straordinarie?
Tutto questo mentre le Tasse aumentano!!!!

Angelo Sidoti

Il bianco e il nero di Silvia Sarpi.La Chiesetta di Monte Rosa vista da Forgia Vecchia


Calcio a 5. Serie C2 la classifica. La Ludica si avvarrà della collaborazione esterna di Caruso

La Ludica Lipari di calcio a 5, per la quale sabato è arrivata la prima vittoria della stagione, si avvarrà della collaborazione esterna e dell'esperienza di Fulvio Caruso, già allenatore della Ludica Lipari di calcio ad undici e portierone della squadra rossoblu del C.S. Lipari.
Questa la classifica del Girone C dopo la 7° giornata

1 MASCALUCIA C5 19
2 ATLETICO VILLAFRANCA 17
3 SPORTING PELORO 14 

4 MERI' 13
5 LA MADONNINA 12
6 SPORT CLUB PELORITANA 12
7 EUROCLUB ITALIA 12
8 CASTROREALE 10
9 FUTSAL PUNTESE 9
10 TRINACRIA ACIREALE 8
11 JUVENILIA MASCALUCIA 7
12 LUDICA LIPARI 4
13 SPORTING VIAGRANDE 4
14 BELPASSESE C5 0

Calcio-Terza Categoria Me/A. Eoliane: vince solo il Filicudi



Sabato, 03.11.2012 - 1° giornata
 14:30 hSacro CuoreDuilia 811 - 2
Domenica, 04.11.2012 - 1° giornata
 10:00 hPol. MalfaRamet1 - 3
 11:30 hEoliana LipariFilicudi1 - 4
 12:30 hDominus PeloroStromboli Scirocco2 - 2
 15:00 hPolisportiva S. PietroArci Grazia1 - 2
 17:05 hMessina CentroPol. Pompei0 - 2
Un grazie agli amici di Nebrodi sport

L' operatore turistico Longo risponde alle affermazioni del signor Valastro


Caro Presidente Valastro,
leggo con amarezza e disappunto la tua e-mail inviata a tutti i soci e nei giornali on line e noto un palese ed ingiusto accanimento personale nei miei confronti che mi sorprende e anche perchè eravamo compagni di scuola. Ti ricordo come un ragazzo diligente, siamo emigrati tutt’e due: tu al nord Italia ed io all’estero, ma tutti gli anni di emigrazione non ti hanno aiutato ad avere una visione ampia della vita.
Vorrei ricordarti che le “Rocce Azzurre” è stato il primo albergo costruito sull’isola di Lipari nel 1963 e nei primi anni ’70 ha ottenuto una regolare concessione per un pontile fisso orizzontale (in parallelo alla spiaggia). Io, da persona sensibile ai problemi di erosione della spiaggia, invece di riposizionare il pontile  come da concessione, ho chiesto l’autorizzazione, con notevoli costi extra, a posizionarlo in modo verticale (direzione spiaggia – mare)  e rimovibile, cosi da facilitare anche la comunità che avrebbe potuto fare il bagno nella spiaggetta di Portinente.
Al contrario di quanto si legge nella tua email, l’autorizzazione della Sovrintendenza è di metri 40 a partire da circa 50 m dalla riva. Inoltre dal colloquio che hai avuto col Sindaco Marco Giorgianni, sembrerebbe che tu non abbia nulla in contrario a far posizionare un pontile che parte dalla spiaggia per il sig. Marco Alessi. Non ti sembra questo un controsenso rispetto quello che dichiari appresso? 
E’ assolutamente falsa invece la notizia da te riferita relativamente ad una presunta petizione da me promossa. Né io né i miei dipendenti abbiamo firmato alcunchè, pertanto ti invito a desistere dal continuare a divulgare simili affermazioni ed a rettificare in quanto contengono profili di natura diffamatoria .   
Ritengo che la tua richiesta, fatta a tutti i soci, di riconsiderare la mia carica di V.P. o addirittura di essere espulso, non sia motivata, nè supportata da valide ragioni poichè le motivazioni da te addotte in nessun modo possono essere considerate incompatibili o conflittuali rispetto alle ragioni per cui l'associazione è sorta(ripacimento spiaggia di portinente).
Cordiali saluti
Adriano Longo

Gli assessori Lauria e Masin chiedano scusa agli albergatori (di Daniele Corrieri)

Invano ho cercato di contattare il Presidente della Federalberghi Isole Eolie, per esprimergli la mia solidarietà per gli attacchi ingiustificati alla categoria in Consiglio Comunale da parte dell’Assessore B. Lauria. Allo stesso modo mi dispiace che la Masin, collega Assessore di Lauria e collega albergatrice di C. Del Bono, non abbia fatto alcun intervento ne in Consiglio Comunale ne sui media, accettando supina le dichiarazioni di Lauria. Sembra che la stessa si sia scusata privatamente con i colleghi ma nello stesso tempo non ha dato spiegazioni in merito riferendosi al suo mutismo. Forse Lauria si riferiva anche a Lei come albergatrice essendo che anche lei fa parte della categoria? Sostanzialmente dopo questo mutismo gran parte dei colleghi (albergatori) l’ha sfiduciata, non dialogherà più con Lei e se i colleghi (parte) avranno qualcosa da dire o dissentire scriveranno nelle sedi opportune, evitando il dialogo con la collega e con l’Assessore che poi è sempre la stessa persona. Tornando alle accuse di Lauria, ai lettori volevo dire se non è ben chiaro che: Ogni società o cittadino ha diritto secondo le normative vigenti a contestare eventuali pagamenti o fatture, gli stessi possono fare ricorso quando ritengono opportuno farlo, ovviamente in caso di torto pagano spese legali e interessi. Ricordo che io a ottobre 2011 iniziai una battaglia sui blog, avendo anche dei dialoghi accesi con il Presidente Del Bono, ma allora il mio dire era: La Regione ha stabilito come applicare la Tarsu per gli hotel da tempo, è tempo che il Comune la faccia applicare e regoli i vari ricorsi. Il tutto venne fatto a dicembre 2011 e se ricordo bene Lauria & C. oggi alla maggioranza fecero mancare la maggioranza per due volte, senza considerare che non parteciparono al voto. Mi auguro che l’Assessore B. Lauria e l’Assessore Masin chiedono scusa agli albergatori, anche perché quando è troppo è troppo!
Daniele Corrieri

4 novembre '12: Cerimonia a Canneto per i Caduti e Unità d'Italia (foto di Corrado Marmora)


4 novembre '12: Cerimonia a Canneto per i Caduti e Unità d'Italia (foto di Corrado Marmora)


AGRICOLTURA: IN ARRIVO 100 MLN PER DANNI CALAMITA' NATURALI


(SICILIAE) - "In arrivo 100 milioni di euro per risarcire le aziende che hanno subito danni per calamita' naturali". Lo annuncia il dirigente generale del dipartimento regionale per gli Interventi strutturali in agricoltura, Rosaria Barresi.
"Si tratta - spiega - di somme che la Sicilia, dal 1998 al 2000, ha anticipato per conto dello Stato: oltre 200 milioni di euro che erano stati dimenticati dal ministero alle Risorse agricole e che oggi rientrano nell'isola".
Intanto, i tecnici dell'assessorato stanno continuando a ricostruire tutta la documentazione per potere recuperare anche le altre risorse anticipate.

Pannelli fotovoltaici per il dissalatore (foto Isabella Libro)

Nella foto di Isabella Libro il campo fotovoltaico da realizzato nella spianata di Monte Sant'Angelo a Lipari. Alimenterà il nuovo dissalatore dell'isola

domenica 4 novembre 2012

Tramonto novembrino su Panarea e Stromboli (foto Isabella Libro)


4 novembre '12: Cerimonia a Canneto per i Caduti e Unità d'Italia (foto di Corrado Marmora)



4 novembre '12: Cerimonia a Canneto per i Caduti e Unità d'Italia (foto di Corrado Marmora)


Eoliana: esordio in campionato-prepartita e primi minuti contro il Filicudi

Via S. Anna. La "puzza" regna sovrana. Cittadini protestano

 INVIO QUESTE FOTO FATTE OGGI PER CERCARE DI SIGILLARE IL TOMBINO IN VIA S. ANNA E PER FAR FINIRE PER UN PO' LA PUZZA. PURTROPPO A NULLA E' SERVITO SEGNALARE IL PROBLEMA. IO STESSA  HO FERMATO 2 VOLTE UNA VIGILESSA E PER 2 VOLTE MI HA DETTO CHE AVREBBE TELEFONATO...MA SINO AD OGGI, E SONO PASSATI DIVERSI GIORNI, NON SI E' VISTO NESSUNO.
SE OGGI NON METTEVO SILICONE E SCOTCH LA VOMITEVOLE PUZZA DA VOMITO CHE USCIVA DAL TOMBINO NON SI SAREBBE ALLESTATA. NON SI PUO' STARE CON PORTE E FINESTRE APERTE ED E' UN PERICOLO IGIENICO-SANITARIO SPECIE SE SI HANNO BAMBINI PICCOLI.
SONO STUFA DI QUESTA SITUAZIONE E.SONO PRONTA A DENUNCIARE CHIUNQUE.


 Lettera Firmata


4 novembre '12: Cerimonia per i caduti e unità d'Italia a Pianoconte (con foto e video)

Anche a Pianoconte, in località "Due Vie", dove sorge dallo scorso anno il monumento ai Caduti in guerra della frazione, è stata celebrata stamani, da Don Bruno Maiorana, la Santa Messa. 
Subito dopo, alla presenza di cittadini e delle autorità civili e militari, è stata deposta ai piedi dell'artistico monumento una corona d'alloro. Le foto di Silvia Sarpi e il video:







4 novembre: Cerimonia a Piazza Mazzini e breve intervista al sindaco Giorgianni


Nel pomeriggio foto e video delle altre commemorazioni tenutesi a Lipari

Eoliana calcio partenza con il piede sbagliato. Per il Filicudi "buona la prima"

Inizia con il piede sbagliato l'avventura dei rossoblu dell'Eoliana calcio nel campionato di terza categoria.... ma non è il caso di farne un dramma.
 I ragazzi  di Bartolo Greco, all'esordio in panchina, sono stati superati per 4 a 1 al Monteleone nel derby con il Filicudi. 
Il risultato, se da una parte deve fare riflettere, dall'altra parte deve essere considerato solo un incidente di percorso. Quel percorso che i soci fondatori si augurano possa in qualche modo ripercorrere quello del glorioso C.S. Lipari.
Per dirla in breve una "scoppola salutare" ma che non deve assolutamente fare dimenticare i sacrifici fatti o alienare l'entusiasmo e la voglia di  fare che circonda tutta la società e i tifosi.
Voglia di entusiamo e di fare che, nonostante la sconfitta, ha trovato spazio nel "terzo tempo" con la degustazione di prodotti eoliani
E a proposito di tifosi dobbiamo dire che oggi, nonostante la sconfitta, l'Eoliana Calcio un obiettivo lo ha raggiunto. Era dai tempi del CS Lipari che la strada che costeggia lo stadio "Monteleone" non era così piena (da un lato e dall'altro) di auto. Segno, e lo abbiamo visto,attraverso la presenza sugli spalti, che ci sono tanti tifosi che hanno ancora voglia di calcio. Per cui non bisogna mollare.... così  come dice l'inno dell'Eoliana che è risuonato nello stadio e che potrete sentire nell'ampio servizio video dedicato al pre-partita e ai primi minuti di gioco che vi proporremo nel tardo pomeriggio
Per concludere un bravo anche ai ragazzi del Filicudi che hanno giocato la loro onesta partita, meritando pienamente la vittoria.

Celebrato a Lipari il 4 novembre con cerimonie civili e religiose

A Lipari centro, Pianoconte e Canneto si è celebrato il 4 Novembre, ricorrenza dei caduti e Festa dell'Unità d'Italia. Si sono tenute cerimonie civili e religiose alle quali hanno preso parte, oltre ai cittadini, gli esponenti politici e delle forze dell'ordine.
A queste cerimonie dedicheremo ampio spazio a seguire, anche con servizi video

Ponte sullo Stretto, Zamberletti: «Pronti capitali cinesi»

Nell'incertezza che regna attorno al futuro del Ponte sullo Stretto, spunta anche la pista cinese. Dopo la proroga di due anni decisa dal Governo Monti nell'ultimo consiglio dei ministri,è il presidente del Cda della società Stretto di Messina, Giuseppe Zamberletti, a riportare l'attenzione sul possibile arrivo dei capitali del Dragone nell'opera che da 31 anni, quando fu costituita la società pubblica Ponte di Messina spa, anima lo scontro tra sostenitori e detrattori della faraonica infrastruttura, che in questa lunga fase preliminare è già costata 300 milioni di euro.

«Ci sono capitali cinesi pronti a finanziare l'opera», ha spiegato Zamberletti, citando il fondo China Investment Corporation (Cic) di cui aveva fatto cenno già l'anno scorso il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli. Ma, insiste «diverse società di costruzioni cinesi sono interessate», fra cui il colosso industriale China Communication and Costruction Company (Cccc) che ha partecipato alla costruzione del ponte di Huagzhou, il più lungo del mondo (36 chilometri) e di quello di Su Tong Yangtze (32 chilometri). In soccorso alle tesi di Zamberletti, arriva anche il professor Enzo Siviero, docente all'Università di Venezia e consulente dei grandi gruppi internazionali che si occupano di infrastrutture: «nelle settimane scorse - spiega al Giornale di Sicilia - a Istanbul, dove Astaldi sta per iniziare la costruzione del terzo ponte sul Bosforo, c'è stato un incontro fra i rappresentanti della Cccc e Giuseppe Fiammenghi, direttore generale della Società Ponte di Messina. I cinesi hanno consegnato un memorandum in cui si dichiarano disponibili a realizzare l'opera». 

La Cccc, nel memorandum, non limiterebbe le sue mire alla realizzazione dell'attraversamento stabile tra Scilla e Cariddi, ma ha messo a punto un progetto, denominato «Ulisse», per costruire una piattaforma logistica da Gioia Tauro a Trapani, mentre sarebbe interessata anche a interventi sulle ferrovie da Napoli in giù, compreso il raddoppio della linea Messina-Trapani. La società Stretto di Messina, presieduta da Giuseppe Zamberletti, finora non va oltre qualche generica affermazione: «Ci sono capitali cinesi pronti a finanziare l'opera», ma l'iniziativa potrebbe diventare molto più che un'ipotesi. I cinesi hanno già fatto capolino a Messina, dove il 16 settembre dello scorso anno arrivò una delegazione per acquisire elementi tecnici utili al progetto di attraversamento dello Stretto di Qiongzhou. Voluto da Berlusconi, avversato da Prodi, inviso agli ambientalisti, «il ponte si farà - dice Siviero -. Qualcuno prima o poi farà i conti e tra penali, indennizzi e rimborsi scoprirà che cancellarlo costerebbe più che costruirlo».

Il consorzio Eurolink guidato da Impregilo, che nel 2005 si è aggiudicato l'opera per un importo di 3,88 miliardi, potrebbe rivalersi sullo Stato e chiedere il pagamento di una penale di 300 milioni, somma che il governo Monti aveva in un primo tempo accantonato proprio a questo scopo, fino alla recente decisione di concedere una proroga di due anni per decidere cosa fare del progetto.