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sabato 23 maggio 2009

Lipari: Trasferita la salma dell'uomo ritrovato impiccato. Effettuata la disinfestazione della camera mortuaria

Sarà "ospitata" presso l'Istituto di Medicina legale di Messina la bara con la salma dell'uomo (rimasto senza una identitàà) ritrovato impiccato nel marzo scorso a Lipari e che ha lasciato, dopo oltre due mesi e su disposizione del dott. Olindo Canali, la camera mortuaria del cimitero di Lipari. Contestualmente al trasferimento della salma si è proceduto alla disinfestazione della camera mortuaria che, come si ricorderà, era stata invasa dai vermi fuoriusciti dalla condensa della cella frigorifera dove è rimasto l'uomo(presumbilmente straniero e di circa 50 anni) per oltre due mesi. La foto in alto e il video fanno riferimento al momento in cui la bara(ricoperta da un drappo), contenente il corpo dell'uomo, viene trasferito dagli uomini dell'impresa Trinitas, con il prezioso supporto del custode Salvatore Licari, dall'obitorio al carro funebre utilizzato per il trasferimento.

Lipari. Convocato per martedì il consiglio comunale.

Il Consiglio Comunale di Lipari è stato convocato in sessione non urgente per il giorno 26 Maggio 2009 alle ore 09,30- Tra i punti all’ordine del giorno:
- Istituzione canoni per l’utilizzo in forma straordinaria dell’Anfiteatro al Castello o altra sala comunale di Piazza Mazzini per celebrazioni matrimoni civili.
- Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2009/2011 ed elenco annuale dei lavori 2009.
- Modifica al Regolamento Comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche.
- Modifica Regolamento Comunale del Servizio Idrico, di cui alla delibera consiliare n. 93 del 10.12.02 e successiva modifica del Consiglio Comunale n.29 del 22.4.08.

Siremar, polemica dentro il Pdl. Bufardeci replica a Leontini e Caronia

PALERMODopo il dietrofront del governo sulla vicenda collegamenti con le isole minori e la pressa di posizioen dell'assessore titti Bufardeci, ieri sono intervenuti il capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini e la deputata dello stesso gruppo Marianna Caronia per contestare la posizione assunta da Bufardeci che replica: «Sarei ben lieto di dare al mio capogruppo Pdl all'Ars Leontini le risposte che chiede e avviare la comparazione tra i servizi offerti dalla Regione e quelli garantiti sino ad oggi dallo Stato tramite la Siremar; sarei felicissimo di fornire i dati della Siremar e compararli a quanto di buono stiamo portando avanti per le isole minori. Di sicuro posso affermare che il sistema dei trasporti regionali vale 81 milioni l'anno e tutto viene effettuato con gare di livello europeo in regime di assoluta trasparenza: purtroppo non posso rispondere su Siremar, per il semplice fatto che della società non sappiamo nulla, nonostante da tempo chiediamo notizie precise. Non sappiamo in che condizioni è il suo armamento, qual è il costo del lavoro, quanto potrebbero incidere eventuali prepensionamenti. Non è accettabile che lo Stato continui a tagliare risorse nei confronti della nostra regione. L'intero gruppo Tirrenia andrà avanti quest'anno solo con fondi Fas: sono soldi delle regioni» Bufardeci invita quindi Leontini a sostenere la battaglia «piuttosto che polemizzare tra noi»

venerdì 22 maggio 2009

La benedizione delle rose dalla Parrocchia di San Pietro a Lipari

Oggi la Chiesa festeggia Santa Rita da Cascia e, come anticipato stamani nel video-intervento di Don Gaetano Sardella, questa sera nella Chiesa di San Pietro a Lipari si è tenuta la benedizione delle rose. A conferma di come Santa Rita sia fortemente venerata in questa Parrocchia liparese, la chiesa era stracolma di fedeli. Alla celebrazione eucaristica che ha preceduto la benedizione hanno preso parte anche i ragazzi che domenica effettueranno la Prima comunione. Vi proponiamo il video della benedizione conclusiva della Santa Messa, la benedizione delle rose (impartite entrambe da Don Gaetano Sardella) e il sorteggio per l'assegnazione di un quadro di Santa Rita da Cascia:

Salina: denunciati in stato di libertà 29 cittadini extracomunitari risultati irregolari sul territorio nazionale.

COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI MILAZZO
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo, sin dalle prime ore di questa mattina, hanno effettuato sull’isola di Salina un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati inerenti l’immigrazione clandestina nonché alla verifica della presenza di cittadini stranieri colpiti da provvedimenti di espulsione emessi dalle prefetture nazionali.
Nel corso dell’operazione di polizia, che ha visto impegnati oltre 50 Carabinieri della Compagnia di Milazzo e delle Stazioni dipendenti, 3 Motovedette dell’Arma, classe 800, ed un elicottero del Nucleo Elicotteri di Catania, sono stati fermati e sottoposti a controllo oltre 60 cittadini extracomunitari, principalmente di nazionalità marocchina, di cui 29 sono risultati sprovvisti di qualsiasi documento o permesso di soggiorno, idoneo alla loro compiuta identificazione.
Nel caso in specie, i ventinove cittadini di nazionalità marocchina, a bordo delle Motovedette dell’Arma sono stati trasferiti dall’isola di Salina al porto di Milazzo da dove sono stati poi inviati in caserma per le operazioni di foto-segnalamento ed accertamenti AFIS.
Le operazioni di identificazione, tutt’ora in corso, hanno permesso di accertare che cinque cittadini marocchini erano destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dalle competenti Autorità amministrative nazionali (Crotone, Siracusa e Torino). Gli stessi, dopo le formalità, sono stati arrestati e trasferiti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi in attesa di essere di essere giudicati con rito direttissimo nella giornata di domani dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto - Sezione distaccata di Lipari.

TURISMO: BUYER E GIORNALISTI USA ALLA SCOPERTA DELLA SICILIA. DAL 24 AL 27 SARANNO ALLE EOLIE

Gli Stati Uniti alla conquista della Sicilia turistica. I principali tour operatori statunitensi e le principali testate giornalistiche americane di settore arrivano in Sicilia a fine maggio per un workshop/ educational tour, organizzato dal dipartimento regionale del Turismo e da Federalberghi.
Il primo appuntamento di buyer e giornalisti a stelle e strisce è alle isole Eolie, dal 24 al 27 maggio. Il gruppo di lavoro sarà a Siracusa il 28 del mese in corso. L'educational tour si concluderà con la tappa di Palermo, dove sabato 30 maggio, nella sede dell'Arsenale Borbonico, si terrà un workshop dedicato agli incontri tra operatori turistici statunitensi e siciliani. Gli imprenditori e gli operatori, che sono interessati a partecipare al simposio di Palermo, dovranno far pervenire a mezzo posta elettronica, entro le ore 10,00 del prossimo lunedì 25 Maggio, specifica richiesta di adesione.

TIRRENIA: FEDERMANAGER, SODDISFACENTE INCONTRO CON MATTEOLI

Dobbiamo riconoscere gli sforzi del ministro Matteoli per concludere positivamente la vertenza. E ancora, un plauso deve essere reso alle regioni Campania e Sardegna per il senso di responsabilita’ dimostrato con l’immediata disponibilita’ di concorso economico finalizzato al mantenimento degli standard dei servizi del gruppo, cosi’ come in precedenza si era espressa la regione Toscana”. Questo il commento di Federmanager in merito ai risultati dell’incontro di ieri sulla privatizzazione di Tirrenia. “Abbiamo constatato - precisa Federmanager - soddisfacenti progressi per quanto riguarda l’impegno assunto dal ministro a non procedere a nessun taglio dei servizi nel corso del 2009, per l’assenso dell’Unione Europera allo scorporo delle Societa’ di Navigazioni Regionali dal bando di gara per Tirrenia di Navigazione e per il mantenimento del tavolo tecnico permanente congiunto per approdare nel piu’ breve tempo possibile a una soluzione condivisa e indolore della vertenza”. Federmanager avverte poi che nelle prossime riunioni si dovranno analizzare attentamente i percorsi e i tempi di privatizzazione della compagnia, “per trovare soluzioni adeguate a garantire la qualita’ dei servizi e dei livelli occupazionali”.

SIREMAR: BUFARDECI, “VOGLIAMO RELAZIONE CREDIT SUISSE”

Continua il braccio di ferro tra la Regione siciliana e il Ministero dei Trasporti sulla vicenda Siremar, dopo la chiusura del vicepresidente Titti Bufardeci alle proposte formulate nella riunione del tavolo tecnico permanente di ieri pomeriggio a Roma. “Appena chiediamo di vedere le carte di Siremar – afferma Bufardeci – sembra quasi di toccare un simulacro inespugnabile. Non sappiamo nulla dei debiti contratti con le banche, del passivo accumulato, dello stato della flotta e del personale. Non è serio chiederci di distogliere dal nostro bilancio delle somme, di impossibile quantificazione allo stato attuale, da destinare al ripianamento delle possibili e ingenti perdite di esercizio della Siremar. A questo punto chiediamo con forza che ci venga consegnata la relazione di Credit Suisse, advisor per la privatizzazione, per conoscere realmente lo stato patrimoniale e funzionale di Tirrenia e per capire cosa si nasconde dietro il velo di silenzio che avvolge Siremar”.
Per il vicepresidente, il governo nazionale non ha mantenuto fede alle rassicurazioni fornite nei mesi precedenti, all'amministrazione regionale e ai sindaci delle isole minori: non metterà mano al portafoglio. Ai conti di Tirrenia mancano 46 milioni di euro per garantire l'intero assetto nautico del gruppo. “La cosa peggiore – spiega il vicepresidente della Regione siciliana Bufardeci – è che questa somma è destinata ad aumentare nel tempo. Occorre una riflessione seria. Il programma operativo di Tirrenia costa 220 milioni di euro. Per coprirne i costi, il governo nazionale ha prelevato 174 milioni dai Fas, ed è bene ricordare che si tratta di risorse delle Regioni. E siccome non si accontentano, vogliono pure il resto, nonostante il preciso impegno del Ministro a fare fronte con risorse statali. La quota mancante la vogliono da noi. Non è accettabile sedersi a un tavolo tecnico con la minaccia di vedersi tagliati in futuro i collegamenti se non si aprono i cordoni della borsa. Purtroppo, questo è quello che è successo in questa settimana di trattative”.
Con una nota, il dipartimento regionale dei Trasporti, ricostruisce gli ultimi mesi della trattativa e spiega la posizione dell'amministrazione siciliana. Il Ministero, infatti, per procedere alla privatizzazione del gruppo, ha proposto la stipula di contratti di servizio in regime di convenzione tra le regioni interessate e le società del gruppo Tirrenia che si occupano dei trasporti marittimi regionali. La procedura è suggerita nella relazione dell'advisor, con l'obiettivo di rendere appetibile la cessione della società che altrimenti potrebbe non avere acquirenti. Per la Sicilia è in ballo la posizione di Siremar. Le riunioni tecniche si sono tenute il 15 e il 19 maggio e hanno evidenziato differenti posizioni da parte delle regioni interessate (Liguria, Lazio, Sardegna, Campania, Toscana e Sicilia). Due le ipotesi di lavoro per ottemperare alla richiesta del governo nazionale: le regioni potrebbero prelevare le società regionali e procedere esse stesse alla privatizzazione (è il caso di Sardegna e Campania); in alternativa, le regioni lascerebbero al Ministero la procedura di privatizzazione per subentrare successivamente nella stipula dei vari contratti e gestirli in autonomia (è la posizione di Toscana, Liguria e Lazio). “Non possiamo percorrere alcuna di queste procedure – spiega Bufardeci – perchè entrambi i casi descritti sono incompatibili con il sistema onerato di collegamenti marittimi che la Sicilia, prima regione in Italia ad adeguarsi alle normative comunitarie adottando procedure di liberalizzazione del settore, ha implementato dal 2002. E' un sistema che oggi ha un valore logistico ed economico superiore a quanto offerto dallo Stato con Siremar. Credo che si possa definire assurda la penalizzazione per la Sicilia che si dimostra la regione più virtuosa, unica in Italia ad avere adempiuto al dettato normativo europeo”.
Il dipartimento regionale ha proposto al Ministero due opzioni: lasciare allo Stato la possibilità di esercitare la competenza sulla privatizzazione di Siremar insieme a Tirrenia, e la gestione dei relativi contratti; oppure, trasferire alla Regione siciliana le risorse che ogni anno lo Stato destina a Siremar. Le somme verrebbero utilizzate sempre con il sistema di collegamenti onerati ai sensi della legge regionale del 2002, in pratica affidando ai privati, mediante gare pubbliche di livello europeo, i servizi oggi assicurati da Siremar.

Lipari: Lascerà la camera mortuaria del cimitero l'uomo trovato impiccato

Lascerà nel pomeriggio l'obitorio del cimitero di Lipari la salma dell'uomo, dell'apparente età di circa 50 anni, ritrovato impiccato nel marzo scorso in un rudere di contrada Santa Nicola a Lipari e per il quale sino ad oggi non si è riusciti ad individuare l'identità.
Da poco sono state completate all'obitorio del cimitero eoliano le operazioni di posizionamento della salma all'interno di una bara con la quale sarà trasferito a Messina su disposizione del magistrato dott. Olindo Canali.
Nei giorni scorsi era stato evidenziato da parte dei cittadini come vermi e cattivo odore fuoriuscissero dall'obitorio del cimitero di Lipari. La camera mortuaria era stata invasa da vermi fuoriusciti dagli scarichi della condensa della cella frigorifera ove era riposto il cadavere dell'uomo. Come si ricorderà l'uomo, di circa 50 anni, venne trovato con in tasca un dizionario inglese- italiano. Ciò fece pensare che provenisse da un paese anglo-sassone.

Salina: Maxi-controlli e maxi retata di extracomunitari(AGGIORNAMENTO)

Maxi operazione di controllo e verifica sugli extracomunitari da parte dei carabinieri della stazione di Santa Marina Salina al comando del maresciallo Gimmi Stefani. Nell'operazione, durata sino all'alba, i carabinieri in servizio sull'isola sono stati coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Milazzo al comando del capitano Francesco Coppola. Sottoposti a controllo, nei tre comuni dell'isola(Malfa,Leni e Santa Marina) oltre sessanta extracomunitari.
Ventinove di questi non sono risultati essere in regola e sono stati arrestati e trasferiti con motovedette dell'Arma giunte apposta a Salina a Milazzo. All'operazione hanno preso parte anche due elicotteri dell'Arma.
Secondo indiscrezioni, che al momento non trovano conferme ufficiali, gli extracomunitari sarebbero sbarcati alle Eolie a bordo di un peschereccio che poi si sarebbe dileguato. L'allarme era stato lanciato nei giorni scorsi da Nino De Luca responsabile dello sportello stranieri operativo da qualche anno al comune di Milazzo dopo averlo appreso da alcuni immigrati regolari residenti nella provincia di Messina.

TIRRENIA: CARONIA (UILT), BENE INCONTRO NESSUN TAGLIO A LINEE

La Uilt e’ soddisfatta per l’esito dell’incontro con il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, sulla vertenza Tirrenia. “Desidero ringraziare - ha detto il segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia - il ministro per l’impegno che ha utilmente profuso. Va sottolineato in prima battuta il suo formale impegno e quello del governo a non effettuare per tutto l’anno 2009 nessun taglio di linee e di servizi”.
Caronia ha sottolineato che Matteoli ha ottenuto, “come da noi richiesto, dalla Ue di poter procedere allo scorporo delle societa’ regionali, superando quindi il vincolo della gara unica”. E’ stata poi grantita “la prosecuzione del tavolo con tutte le parti in causa anche allo scopo di trovare una soluzione al trasferimento delle societa’ regionali, Caremer, Saremar, Siremar e Toremar in capo alle rispettive regioni, soluzione comunque non ancora completata e che impone ulteriori approfondimenti con le diverse amministrazioni”. Ma restano ancora delle richieste del sindacato: “Il rinvio della privatizzazione al dopo ‘crisi economica’; il mantenimento da parte dello Stato di almeno il 30% del pacchetto azionario a garanzia degli obblighi di servizio pubblico ed a tutela dei livelli occupazionali e delle condizioni contrattuali dei lavoratori; la partecipazione attiva dei sindacati nella preparazione del bando gara; il confronto di merito sul piano industriale degli eventuali acquirenti e la stabilizzazione dei precari prima della conclusione del processo di privatizzazione”.
“Mi auguro - ha concluso Caronia - che nel prosieguo del confronto, gia’ a partire dai prossimi giorni anche queste richieste possano trovare come le precedenti favorevole accoglimento”.

Milazzo intitola il Palasport all'eoliano Pino Merlino

Il Palasport di via Valverde a Milazzo sarà intitolato all’eoliano On. Giuseppe Merlino, più volte deputato e assessore regionale negli anni ’80 e ’90. L’impianto, realizzato con finanziamenti regionali, è stato inaugurato qualche anno addietro ma non è stato mai operativo per una serie di problemi strutturali che hanno interessato il tetto.
L’amministrazione Italiano, nei mesi scorsi, ha stanziato quasi 200 mila euro e da alcuni giorni la ditta appaltatrice, l’impresa ISOLSUD Snc di Ruvo di Puglia (BA), aggiudicataria del pubblico incanto bandito dal 6° Dipartimento, sta eseguendo i lavori finalizzati al rifacimento della impermeabilizzazione della copertura lignea del Palazzetto dello Sport.
L'on. Merlino, suo malgrado, è passato alla storia dell'isola di Lipari poichè un finanziamento, che mise a disposizione per la realizzazione di un porto turistico nell'isola, non fu mai utilizzato(per le liti su dove e come realizzare la struttura) e venne poi dirottato a Salina che lo utilizzò, per l'appunto, per il porto turistico.

Marito della Dal Lago (Lega Nord) condannato a Lipari

La trasformazione di una vecchia cisterna a Drautto di Panarea, in un deposito che, però, secondo un accertamento, poteva essere utilizzato come locale abitabile. Questa, in sintesi, la vicenda che ha portato alla condanna di Alberto Donato della Vecchia, 65 anni, di Vicenza, marito della vicepresidente dei deputati della Lega Nord, Manuela Dal Lago. Il giudice monocratico di Lipari, Roberto Gurini, gli ha inflitto 20 giorni di arresto col beneficio della sospensione della pena, il pagamento di un'ammenda di 12.500 euro e delle spese processuali.
L'accusa originale era di violazione urbanistica e violazione delle leggi antisismiche. Il legale dell'imputato, avv. Luisella Mancuso, ha rilevato che la trasformazione in deposito era stata autorizzata dal comune di Lipari e che comunque i reati contestati erano da considerarsi prescritti, trattandosi di fatti avvenuti nel 2000. Tesi quest'ultima sostenuta dallo stesso pm, Francesco Cannavò.

Siremar: La soddisfazione della Federalberghi delle Eolie

Su istanza del Presidente della Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono, l'URAS ha condiviso una mozione sui collegamenti marittimi delle isoleminori, recepita dai sindaci e dagli operatori isolani. Tale documento, sottoposto da Del Bono prima all'assessore on. Titti Bufardeci, poi al Comitato Nazionale per il Mezzogiorno e quindi al neo ministro on. Brambilla (durante l'incontro da me avuto in occasione della giunta nazionale) è stato utilizzato come base di quanto presentato al ministro on. Matteoli.
"Con soddisfazione generale- afferma il presidente della Federalberghi eoliana- abbiamo ottenuto che non venga operato nessuntaglio ai servizi erogati da Siremar nel 2009. Anche il traghetto che collega le isole Eolie con Napoli, strategico per lo sviluppo socioeconomico dell'arcipelago, resterà in servizio.

giovedì 21 maggio 2009

Trasporti: "Vegognosa risposta del Governo. Ci opporremo con tutte le forze". Bufarix e Brunolix "guerra" a Matteolix

TIRRENIA/SIREMAR. BUFARDECI "PROPOSTA GOVERNO RIDICOLA E VERGOGNOSA"

“Il Governo Nazionale si dovrebbe vergognare per una proposta che riteniamo intollerabile e inaccettabile”. Così il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti Titti Bufardeci ha concluso il suo intervento al tavolo tecnico per la privatizzazione Tirrenia che si è svolto oggi pomeriggio a Roma.
La proposta del governo nazionale, pur nell’assenza di tagli ai servizi per l’anno in corso, ha rimarcato la mancanza di circa 46 milioni di euro per coprire l’intero range di servizi. “Per mesi abbiamo ricevuto rassicurazioni – continua Bufardeci – per poi scoprire che l’amministrazione centrale non ha quei fondi e li chiede alle Regioni. Alla Sicilia hanno chiesto 14 milioni di euro. Ma noi diciamo no, e non intendiamo cedere a questa proposta scellerata, per il semplice e incontestabile fatto che siamo la Regione che più spende per i trasporti marittimi regionali. A differenza di quanto fa lo Stato, abbiamo coperto le unità di rete che oggi costano oltre 81 milioni di euro. E le caratteristiche delle nostre isole minori, sia per numero sia per distanza dalla terraferma, non sono paragonabili a nessun’altra realtà territoriale. E’ ingiusto che non si tenga conto di questo”.
“Oltre al danno – insiste Bufardeci – c’è la beffa prossima ventura perché è ormai chiaro che i costi del 2010 verranno coperti ancora con i fondi Fas e con la richiesta di fondi alle Regioni. Serviranno 220 milioni: 174 arriveranno dai Fas, i soliti 46 verranno chiesti alle Regioni”.
Il vicepresidente della Regione siciliana contesta anche l’ipotesi di cedere alle Regioni interessate le società controllate da Tirrenia che operano i collegamenti regionali. Nel caso della Sicilia, si tratta della Siremar. “Da anni chiedo di vedere i conti, le carte, i dati sul personale e sulla flotta: non è serio chiedere a un amministratore responsabile di acquisire a scatola chiusa una cosa di cui non si sa niente e che promette soltanto di rivelarsi una voragine senza fondi, con battelli vetusti e costi insostenibili per qualsiasi buon padre di famiglia”.
“Io credo che il governo nazionale si dovrebbe vergognare di quanto si sta facendo alla Sicilia – conclude – con tagli alle ferrovie, che sono antiquate e lentissime, nessuna agevolazione sulle tratte aeree, per non dire dei collegamenti stradali. Se vogliono far ripiombare la Sicilia e le nostre isole minori nel Medioevo ci opporremo con tutte le forze”.

Tirrenia: Sindacati soddisfatti dopo l'incontro di oggi

TIRRENIA: PANELLA (UGL), OTTIMO RISULTATO
Quello su Tirrenia è "un ottimo risultato che va nella direzione da noi sempre indicata a vantaggio dei lavoratori Tirrenia e della mobilità". Lo sostiene il segretario nazionale dell'Ugl Trasporti, Roberto Panella, al termine della seconda riunione del tavolo permanente per la privatizzazione della compagnia. Secondo il sindacalista "l'elemento di assoluta novità è che la privatizzazione avverrà assegnando alle Regioni le società regionali Tirrenia e per tutto il 2009 nessuna rotta sarà tagliata. I livelli occupazionali dunque saranno garantiti e il tavolo seguirà di pari passo il processo di privatizzazione fino alla fine e servirà a definire sia il piano industriale sia i parametri del bando di gara". "Le soluzioni che stanno emergendo dal tavolo permanente - conclude Panella - stanno portando sostanziali miglioramenti a un processo di privatizzazione che altrimenti sarebbe stato doloroso non solo per i lavoratori, privilegiando, come era necessario, il dialogo e la condivisione delle decisioni e delle responsabilità"
TIRRENIA: CLAUDIANI(FIT CISL), INCONTRO POSITIVO ESCLUSI TAGLI
L’incontro di oggi con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteoli e le regioni e’ stato indubbiamente positivo perche’ fa uscire dall’incertezza i lavoratori di Tirrenia. Il ministro ha escluso infatti qualsiasi taglio ai servizi, alle rotte e all’occupazione almeno sino alla fine dell’anno”. E’ quanto sottolinea il segretario generale della Fit Cisl, Claudio Claudiani, commentando a caldo l’incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia.
“Si avvia una fase di attenta analisi - sottolinea Claudiani - sullo scorporo delle attivita’, superando di fatto la congiuntura negativa e le emergenze dovute ai tagli previsti dalla finanziaria”. Soddisfatto anche il segretario nazionale della Fit Cisl Beniamino Leone: “E’ positivo - ha detto - che le regioni siano fortemente impegnate nella risoluzione dei problemi. Rimangono questioni aperte, come alta resta l’attenzione da parte del sindacato anche se si registrano notevoli passi avanti legati anche alla struttura della gara per la privatizzazione che potrebbe non essere unica”. Ma sono state “di fatto autorevolmente smentite - sottolinea Leone - le allarmistiche previsioni di qualcuno rispetto a tagli occupazionali, di servizi e di rotte commerciali. E’ confermato - ha concluso - un tavolo permanente con il Governo e le regioni sull’intero processo, a partire dal preannunciato trasferimento alle regioni interessate delle societa’ regionali attualmente gestite dalla compagnia di navigazione”

TIRRENIA: MATTEOLI, NESSUN COLLEGAMENTO VERRA' SOSPESO NEL 2009

"Durante il tavolo tecnico tra Governo e Regioni sulla privatizzazione di Tirrenia sono stati registrati passi in avanti nella ricerca di soluzioni condivise. Pertanto, il confronto continuera' nei prossimi giorni nel fondato tentativo di evitare ricadute occupazionali negative anche dal 2010. Intanto il tavolo Governo-Regioni ha concordato di mantenere intatti i collegamenti marittimi per l'intero 2009. Dopo la conclusione del confronto, gli esiti del tavolo tecnico tra Governo e Regioni saranno nuovamente discussi con i sindacati di categoria". Lo ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, dopo l'incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia con i rappresentanti delle Regioni interessate e i sindacati di categoria.

"Quando la mano destra..non sa cosa fa la sinistra" di Adolfo Sabatini

Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Sono stato invitato in qualità di componente a due Commissioni Consiliari convocate dai rispettivi Presidenti Casilli e Mirabito per giorno 22 Maggio.-
La Commissione Servizi elettrici, idrici e fognari, etcc., è convocata alle ore 12,30 in prima convocazione ed alle ore 13,30 in seconda convocazione, mentre la Commissione finanze e bilancio, etcc., è stata convocata alle ore 12,00 in prima convocazione ed alle ore 13,00 in seconda convocazione.-
Complimenti un segno di vera amministrazione.
E’ il caso di dire: “quando la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra”.
Il consigliere Comunale di Nuovo giorno
Adolfo Sabatini

Dopo Giannò-Fonti "beccati" anche Coppolino e Megna

Dopo l'assessore Corrado Giannò e il consigliere Gesuele Fonti (precisiamo beccati dal nostro obiettivo in un pacifico e sereno colloquio che niente aveva di politica) quest'oggi abbiamo "intercettato" il leader locale dell'MPA Salvatore Coppolina e il consigliere del "Faro" Francesco Megna a colloquio sul Corso.
Grandi manovre in atto? Coppolina implora Megna e questi adirato risponde "picche"?
Certo se fossimo avvezzi alla fantapolitica...e al fantagiornalismo...la foto calzerebbe perfettamente con tutto ciò.
Ma la realtà è un'altra. I due questa volta parlavano si di politica e di fatti annessi e connessi. Non certo, comunque, di un rientro del "Faro" nella maggioranza ma di un qualcosa che, stante l'aria alquanto adirata di Megna e sconsolata di Coppolina, non deve essere facile da mandare giù. Anche con un buon bicchiere d'acqua!

Lipari: Divisa estiva per i vigili urbani

Divisa estiva da oggi per i vigili urbani e gli ausiliari del Corpo di polizia municipale di Lipari, così come si evince dalla foto scattata a stamani a due ausiliarie del traffico ad uno degli ingressi dell'area a traffico limitato.
A proposito di polizia municipale vi è da evidenziare che, nei giorni scorsi, si è riunita la commissione incaricata di procedere alla selezione del nuovo dirigente-comandante del Corpo di polizia municipale.

Guardia Costiera: Domani lascia Capo Guarnuto che va in pensione. Rapido scambio di battute e bilancio.

Domani lascia la Guardia Costiera- Circomare Lipari il luogotenente Mario Guarnuto che va in pensione. Al momento non sono previste cerimonie particolare se non una cena con tutti gli uomini del Circomare.
Capo Guarnuto, una vita al servizio dello Stato e delle Eolie, è nato ad Alimena ( Pa) nel 1949. Si è arruolato in Marina nel 1966 e, dopo l'inevitabile tirocinio con corsi di specializzazione e imbarchi, è stato destinato alla Capitaneria di Porto di Trapani. Di seguito ha svolto esemplarmente il suo incarico a Crotone, Brindisi, Terracina, Lipari e Milazzo. Nel 1988 venne trasferito definitivamente a Lipari, rappresentando il costante punto di riferimento non solo per i marinai ma anche per i vari tenenti di vascello che si sono succeduti nell'arcipelago.
Capo Guarnuto, personaggio schivo, che non ha mai amato la copertina, anche in occasione del suo imminente congedo non ha voluto rilasciare interviste video e si è limitato a rispondere alle nostre domande facendoci riprendere in mano il vecchio e dimenticato "taccuino" su cui abbiamo trascritto le sue risposte.
D) Sicuramente da dopodomani in poi, il lavoro giornaliero le mancherà così come lei mancherà agli eoliani e al Circomare
R) Mi sono già organizzato e ho già trovato un’alternativa a questo lavoro. Utilizzerò la mattina e il pomeriggio per dedicarmi ai miei giardini.
D) Facciamo un bilancio di questi anni. Come sono stati? Come è andata? C’è stato qualcosa di particolare che ricorda?
R) Il bilancio secondo me è ottimo poichè, negli anni, l’Ufficio Circondario Marittimo di Lipari è cresciuto, è andato sempre migliorando. Da poche persone in servizio si è arrivati alle tante di oggi. Da pochi pezzi navali, o meglio dire nessun mezzo navale, siamo passati ad un consistente numero di mezzi e abbiamo una copertura radio su quasi tutta l’Italia meridionale.
D) C’è un rimpianto, c’è qualcosa che avrebbe voluto vedere e che non ha potuto vedere realizzato?
R) L’unica cosa che rimpiango è Pignataro. Ho lottato per 30 anni sperando di vedere concretizzata la nuova Capitaneria. Me ne sto andando senza vedere a Pignataro nemmeno l'inizio dei lavori.
D) Il suo attuale comandante intervistato poco fa ha avuto parole di elogio per lei sia dal punto di vista umano che dal punto di vista professionale, ritenendo che il suo è stato un contributo prezioso al Circomare a lui in particolare.
R) Ringrazio il comandante della stima che mi ha dato. Stima che va ad aggiungersi ai ringraziamenti e a quella datami da tutti gli altri comandanti nel corso del loro commiato ufficiale.
D) Verrà sostituito da capo La Torre.
R) Ne sono felice anche perchè io ho sempre sperato che il mio sostituto potesse essere Capo Michele La Torre

Uomo perde la vita a Lipari in un incidente domestico

Mortale incidente domestico stamattina a Lipari in vico Morfeo, uno dei vicoli limitrofi a Marina Corta. A perdere la vita è stato il signor Antonino Cassarà(3/5/1933). L'uomo, da quanto si apprende avrebbe battuto la testa, dopo essere caduto da una scala sulla quale era salito per deporre/prelevare uno scatolo. Purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Al figlio Gaetano, nostro compagno di lavoro per qualche anno al Leader II Eolie, e ai familiari tutti le più sentite condoglianze.

Cimitero di Lipari centro: Operazione "disboscamento" al via

Finalmente al via quest'oggi il "disboscamento" del cimitero di Lipari. Sino all'ultimo comunque non sono mancati gli intoppi di ordine organizzativo e, principalmente, dal punto di vista della disponibilità delle attrezzature. All'opera due degli ex lavoratori Pumex che hanno iniziato il "maquillage" cimiteriale dalla zona a destra dell'ingresso centrale. Il video dell'inizio dei lavori:

Accolto l'appello dell'assessore Giannò di ANONIMO EOLIANO

Stromboli: Condotta dell'acqua potabile danneggiata

(gazzetta del sud) Un lettore ci segnala un deprecabile caso di perdita d'acqua, a cui non si intende ancora porre rimedio. «Quando la nave cisterna scarica il prezioso liquido che finisce nel serbatoio in collina, a causa di una perdita nel tubo, che passa tra l'altro all'interno del Park Hotel La Sirenetta, l'acqua arriva al manto stradale, e si perde sulla spiaggia, dove può solo far crescere l'erba. Pur se privati si sono resi disponibili ad ovviare all'inconveniente, con la riparazione del guasto, nessuna autorizzazione o rimedio viene data dal Comune o dall'Eas. Il solito scaricabarile all'italiana. Intanto l'acqua che è preziosa sull'isola di Stromboli e che viene portata con le navicisterna va sprecata. Il problema è presente da alcuni mesi».. Giriamo la segnalazione al sindaco Bruno perché attivi gli uffici preposti.