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sabato 28 luglio 2012

Vip alle Eolie. A Panarea l'ex ministro Prestigiacomo

E' sbarcata ieri a Panarea, con un aliscafo di linea proveniente da Milazzo,l'ex ministro Stefania Prestigiacomo. A Stromboli c'è attesa per l'arrivo di Napolitano. Non vi è certezza sulla data

Tassa di soggiorno di CittadinanzAttiva

Il Dlgs 23/2011 ha introdotto la tassa di soggiorno, per sovvenzionare capoluoghi di provincia, unioni di Comuni e località turistiche o città d’ arte.
La sovratassa si pagherà su ogni pernottamento in una struttura ricettiva, ed è dovuta fino a un massimo di 10 notti consecutive dai soggetti non residenti.
Si calcola moltiplicando il numero degli ospiti per il numero dei loro pernottamenti e poi il risultato ottenuto per la tariffa corrispondente alla categoria di appartenenza, fermo restando il vincolo di destinarne gli introiti a interventi nei settori del turismo e dei beni culturali.
L’ iniziativa, è ora estesa a tutti i 8.100 Comuni, e la sua disciplina è indicata nel regolamento del sindaco. Il decreto prevede, che gli albergatori funzionino come sostituti d’ imposta, con il pagamento della sanzione pari al 100 o al 200 per cento dell’ importo dovuto in caso di omessa o infedele dichiarazione.
Inoltre, ai proprietari delle strutture turistiche compete, il diritto di rivalsa sui turisti, a cui si aggiunge anche l’ obbligo di girare l’ importo del prelievo alle casse comunali. Se non lo faranno o lo faranno solo in parte incorreranno in una sanzione amministrativa pari al 30% di ogni importo non versato. Tutto ciò sentendo le associazioni maggiormente rappresentative dei titolari delle strutture ricettive.
Ma, se da un lato, il Comune rimpingua le proprie casse, dall’ altro solleva delle critiche, prima fra tutte provenienti dalla Confcommercio la quale ribadisce l’ effetto negativo sul turismo.
Infatti, il turismo, è la principale industria italiana e rappresenta circa l’ 11% del PIL nazionale.
L’ Italia è uno dei pochi paesi ricchi di patrimonio artistico, naturale, culturale, con oltre 9 mila luoghi di interesse, tra monumenti, musei, siti alcuni dei quali dichiarati Patrimonio Mondiale dell’ UNESCO.
Da uno studio, dell’Istituto Nazionale delle Ricerche turistiche dell’ottobre 2009 è emerso che tra i principali fattori che possono incidere sfavorevolmente sul turismo in Italia è la valutazione negativa del rapporto qualità-prezzo e la mancanza di infrastrutture turistiche.
Al riguardo, il Governo ha varato il cd. “Patto per il turismo”, con una serie di azioni tra le quali: il rafforzamento della politica nazionale del turismo; la promozione degli investimenti nel settore, con lo sblocco di risorse volte soprattutto a finanziare progetti di destagionalizzazione (turismo culturale, congressuale, religioso, enogastronomico, sportivo); il sostegno alle imprese sotto il profilo del credito e della semplificazione attraverso “Italia e Turismo”, un prodotto finanziario specifico per le imprese del turismo per finanziamenti a condizioni favorevoli gestiti attraverso otto grandi istituti di credito; l’introduzione dei “Buoni vacanze”, un contributo alle famiglie a basso reddito, ai giovani, agli anziani e ai diversamente abili; la promozione dell’immagine dell’Italia con più comunicazione all’estero;
Il Ministero, poi, per il triennio 2012-2014 ha stanziato 250 milioni di euro per opere di intervento e restauro, distribuiti tra le regioni, che dal 2000 hanno assunto competenza legislativa in materia di turismo.
In particolare, si osserva che la tassa di soggiorno disincentiva il turismo in Italia per vari ordini di motivi:
1) La tassa di soggiorno costituisce un obbligo di imposizione tributaria di un paese, che potrebbe valere se si risiede in quel paese. Lo straniero non vi rientra di certo se rimane a pernottare qualche giorno in un albergo italiano.
Ponendosi in aperta violazione dell’art. 1 Cost. secondo cui: “La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
2) L’ elevata tassazione in un paese, induce il turismo medio a preferire mete meno care, per prolungare le proprie vacanze, così anche da regioni a regioni oltre che da Stati a Stati.
Alla luce di quanto esposto, sarebbe auspicabile, magari, una tassa meno onerosa o simbolica per tutti, tale da non risentirne gli effetti.
Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Is Eolie

Accadde lo scorso anno

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.
Stromboli. In arrivo il Capo dello Stato

Grande attesa a Stromboli per l'arrivo del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il Capo dello Stato arriverà sabato mattina nell'isola eoliana, per trascorrervi una vacanza di circa dieci giorni, con il traghetto della Siremar "Palladio". Il Presidente e la signora Clio, habituè dell'isola eoliana, si imbarcheranno a Napoli venerdì sera. Sarà ospite, come sempre, di amici in una villa di contrada Piscità. Ad attenderlo al suo arrivo ci saranno, oltre alle forze dell'ordine, il sindaco Mariano Bruno e il presidente della Circoscrizione Carlo Lanza

Auguri a.....

Gli auguri di oggi sono per  Angelo Sidoti. 
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Ginostra:Affissa l'ordinanza che vieta l'ormeggio al Pertuso

Ginostra, 19 luglio 2012
S.E. Prefetto di Messina
sig. Sindaco Comune di Lipari
sig. Comandante Circomare Lipari
 OGGETTO: DIVIETO DI ORMEGGIO nello scalo “Pertuso” – Ginostra
In relazione alla problematica in oggetto, e in riscontro al tempestivo interessamento della Prefettura di Messina e del Comando del Circomare Lipari, note prot. 01/07/6670/  e 01/07/7532  -Demanio e Ambiente, si comunica che è stato collocato nel porto “Pertuso”, come da allegata documentazione fotografica, un cartello in legno con affisso un estratto dell’Ordinanza 15\2000 emessa dall’Autorità Marittima concernente il “Divieto di ormeggio” all’interno dello specchio acqueo del medesimo scalo.
A tal proposito servirà ricordare che simili disposizioni sono opportunamente in vigore in altri scali eoliani dove sembra vengano regolarmente rispettate; probabilmente per porre fine all’ormeggio “selvaggio” anche nella frazione di Ginostra sarebbe necessario valutare un mirato controllo nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”.

Ringraziando, porgo i più cordiali saluti
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato MAREVIVO

venerdì 27 luglio 2012

Biviano: Il consiglio comunale di Lipari si è già espresso per "dirottare" i collegamenti su Messina. Credo sia giunto il momento di abbandonare definitivamente Milazzo, almeno per i mezzi veloci.

Condividendo appieno la lettera del prof. Subba ricordo che oltre alla delibera del 1985 esiste anche un ordine del giorno del 19 gennaio 2012, presentato dal sottoscritto e votato all’unanimità da 17 consiglieri, sia del centro sinistra che del centro destra, per invitare l’allora giunta Bruno a trasferire nel porto di Messina aliscafi e traghetti.
L’iniziativa del consigliere Franco Scicolone, infatti, che con una mozione, votata all’unanimità dal civico consesso mamertino, ha, tra l’altro, proposto l’istituzione di un ticket di 1 euro per ogni biglietto d’imbarco e la regolamentazione dell’orario di partenza di fine giornata di nave o aliscafo da Milazzo, fissandolo con limiti massimi alle ore 17,00 nel periodo invernale e alle ore 19,00 nel periodo estivo, non è nuova. Gia lo scorso gennaio, attraverso una propria interrogazione, aveva provato a convincere la giunta milazzese della bontà della sua proposta.
Purtroppo per lui non convinse il Consiglio Comunale di Lipari il quale approvò un ordine del giorno con il seguente testo:
Il consiglio comunale considerato gli enormi disagi che i cittadini eoliani sono costretti a subire per l'inadeguatezza e l'inefficenza del porto di Milazzo; i collegamenti internodali e parcheggi presenti nella città di MIlazzo, precari e insufficienti alle esigenze del nostro territorio, specie per il raggiungimento della stazione ferroviaria e gli aeroporti di Catania e Reggio Calabria. Gli ultimi interventi da parte di un consigliere del Comune di Milazzo
delibera:
di chiedere all'amministrazione comunale di attivarsi affinchè vengano dirottate la maggior parte delle corse veloci e anche navali dalla città di Milazzo alla città di Messina.
Purtroppo, quello che sembrava allora la proposta isolata di un consigliere adesso non lo è più. Infatti, anche il Consiglio Comunale di Milazzo votando la proposta sopra descritta si è reso complice di questa vergognosa richiesta.
Credo e concordo appieno con la proposta del prof. Subba che sia giunto il momento di abbandonare definitivamente Milazzo, almeno per i mezzi veloci.
Assessore del Comune di Lipari
Dott. Giacomo Biviano

Abusi sessuali su minore, tre anni ad un uomo di Lipari

E' stato condannato al Tribunale di Barcellona, a tre anni di reclusione, F.C. 60 anni di Lipari per abusi sessuali sulla nipotina minorenne. Le particolari attenzioni dell'uomo si sarebbero manifestate tra il 2003 e il 2007, quando la ragazzina, tredicenne, confidò ai genitori gli strani gesti che lo zio acquisito avrebbe compiuto ripetutamente su di lei. Col dispositivo di sentenza, lo stesso tribunale ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura perchè è stata ravvisata l'ipotesi di falsa testimonianza per tre dei testi sentiti nel corso del dibattimento.

Pensiero breve (di Luca Chiofalo)


Ci si chiede perchè la qualità dei turisti che visitano le Eolie continua, inesorabilmente, a scendere...
Si presti attenzione, tra le altre cose, a come vengono organizzate le nostre "tradizionali" feste paesane (quelle che ricadono durante la stagione turistica) e qualche risposta arriverà!
Mi si dice che la "gente" le vuole così, chiassose, disordinate e con un richiamo "poetico" ai mercati del terzo mondo (con tutto il rispetto per il terzo mondo).
Se così devono essere non sogniamo "presenze migliori", perchè non credo incontrino aspettative e "gusto" del turismo di qualità...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

MUSICA DELL’INCONTRO E DIFESA DELLA LEGALITÀ AL SALINA FESTIVAL. Il progetto musicale “Cous Cous Cous” per la prima volta in concerto (28/07). Premio Cinemaremusica a Rita Borsellino e a Maria Falcone (29/07)

La musica dal gusto internazionale targata Cous Cous Cous conclude gli appuntamenti musicali della sesta edizione di Salina Festival, sabato 28 luglio alle ore 22 in Piazza a S.Marina Salina. Nata in esclusiva per il Salina Festival 2012, l’originale band porta in scena brani inediti scritti da Giancarlo Parisi (voce, fiati, chitarra) e dal palestinese Faisal Taher (voce, oud) e interpretati dallo stesso Giancarlo Parisi, Faisal Taher e dal senegalese Jalì Diabate (voce, kora). I tre musicisti, supportati dal trio Tino Finocchiaro (tastiere), Antonio Ferlito (basso elettrico) e Peppe Falzone (batteria), propongono un inedito viaggio sonoro che prende il via dalla Sicilia di oggi per esplorare, a ritroso, quella grande vocalità di appartenenza medio-orientale da cui trae origine il canto siciliano.
Alla legalità e all’impegno civile di due donne italiane viene invece dedicata la serata di chiusura del Salina Festival 2012, domenica 29 luglio alle ore 20 sempre in Piazza a S.Marina di Salina, con la consegna del Premio CineMareMusica a Rita Borsellino e Maria Falcone "Per aver raccolto e dato continuità alla diffusione della cultura della legalità, attivata dai rispettivi indimenticabili fratelli Paolo Borsellino e Giovanni Falcone".
L’incontro guidato e moderato dal giornalista Alberto La Volpe si concluderà con l’assegnazione del Premio, un riconoscimento ideato e fortemente voluto dal direttore del Festival Massimo Cavallaro e dedicato ai personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile che hanno saputo portare nel mondo un’idea diversa di Sicilia. Un riconoscimento che nelle precedenti edizioni ha visto protagonisti a Salina Franco Scaldati (2011), Marcello Sorgi (2010) Antonio Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco Alliata (2006).

PESCA:DAL FONDO EUROPEO 14,5 MILIONI PER GRUPPI AZIONE COSTIERA

L'assessore per le risorse agricole e alimentari della Regione siciliana Francesco Aiello ha firmato il decreto di attuazione della misura 4.1 del FEP, il fondo europeo per la pesca. Grazie a questa misura i Gac (Gruppi di Azione Costiera della Sicilia) avranno a disposizione risorse finanziarie di oltre 14,5 milioni di euro. da destinare allo sviluppo e alla valorizzazione delle risorse marine e del patrimonio ittico costiero.
L'Assessore Aiello sottolinea la scelta compiuta di sostenere con risorse cospicue la quasi totalita' dei GAC che hanno concorso al bando.

"Tra le opportunita' di finanziamento - ha detto l'Assessore Francesco Aiello - sono da menzionare sicuramente quelle finalizzate alla possibilita' di far nascere nuove realta' imprenditoriali in grado di soddisfare, nel contempo, la richiesta sempre piu' crescente di servizi" che saranno sviluppati "attraverso la valorizzazione delle eccellenze paesaggistiche e agroalimentari tipiche presenti dei nostri territori".

Un'opportunita' strategica, indispensabile per poter affermare la presenza del mondo della pesca e delle zone costiere sui mercati turistici, in termini di attrazione ed apprezzamento del territorio.

Finanziamenti, quindi, per i territori dei GAC che, grazie all'impulso profuso nelle ultime settimane dagli uffici del Dipartimento regionale della pesca, diretto dal neo dirigente generale Antonio Lo Presti e dall'Assessore Aiello, saranno rivolti principalmente alla piena valorizzazione delle realta' dei mercati locali ed alla concreta riqualificazione dell'intera filiera del comparto, temi sui quali, recentemente, si sono svolte azioni di sensibilizzazione da parte del mondo delle associazioni del settore della pesca, del mondo scientifico e ambientalistico.

CREDITO D'IMPOSTA: 65 MLN PER ASSUNZIONE LAVORATORI IN SICILIA

"L'assessorato Regionale al Lavoro ha pubblicato nei termini previsti dalla legge l'Avviso Pubblico per agevolare l'occupazione stabile mediante la concessione di un credito di imposta per l'assunzione di lavoratori "svantaggiati" o "molto svantaggiati"".
Lo ha annunciato l'assessore regionale al Lavoro, Giuseppe Spampinato nel corso di una conferenza stampa nella quale ha reso noto, assieme al dirigente generale Anna Rosa Corsello, i dettagli previsti nell'Avviso Pubblico che da oggi e' consultabile nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet dell'assessorato.

I fondi, prodotti da economie sul capitolo di bilancio del Programma Operativo del FSE "Obiettivo Convergenza 2007- 2013" della Regione Siciliana, ammontano a 65 milioni di euro, e saranno erogati sotto forma di bonus fiscale, messi a disposizione dei datori di lavoro che, nel territorio della Sicilia abbiano assunto o assumeranno a tempo indeterminato, tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013, personale "svantaggiato" o "molto svantaggiato".

L'obiettivo e' la promozione di opportunita' di impiego per queste particolari categorie di lavoratori, incrementando la base occupazionale delle imprese che li assumono. Il beneficio consiste in un bonus fiscale spettante nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti, da utilizzare in compensazione, nei 12 mesi successivi all'assunzione, in caso di lavoratore svantaggiato, o nei 24 mesi successivi, in caso di lavoratore molto svantaggiato.

"Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando sul credito d'imposta, - ha sottolineato Spampinato - si aprono nuove opportunita' per i lavoratori dell'isola e per l'economia siciliana. Il bando ha valore retroattivo per le domande che sono gia' pervenute e perverranno in assessorato, che sgraveranno del 50% gli oneri fiscali dei costi salariali. Una opportunita' che arriva puntuale, senza alcun ritardo, e nei termini previsti dalle disposizioni di legge. A chi vuole soltanto fare speculazione, - ha aggiunto - noi rispondiamo, non ai singoli ma ai siciliani, in maniera serena e con fatti concreti. A chi scomoda inutilmente il Presidente del Consiglio - conclude l'assessore Spampinato - consigliamo di verificare concretamente gli atti prima di intervenire invano".
Danno diritto al credito d'imposta le assunzioni a tempo indeterminato che portano a un incremento del numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nei dodici mesi precedenti alla data dell'assunzione. Per lavoratori svantaggiati, si intende chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Sono considerati tali i soggetti inoccupati o disoccupati, ovvero i soggetti non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno sei mesi, o che, nei sei mesi precedenti l'assunzione, non abbiano messo in campo attivita' tali da perdere lo status di disoccupazione; chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale; lavoratori che hanno superato i 50 anni di eta'; adulti che vivono soli con una o piu' persone a carico; membri di una minoranza nazionale all'interno di uno Stato membro, che hanno necessita' di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di fo! rmazion e professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile. I lavoratori molto svantaggiati sono considerati quei soggetti senza lavoro da almeno ventiquattro mesi. Rientrano in questa categoria gli inoccupati o disoccupati, ovvero non titolari di rapporti di lavoro di alcun genere da almeno 24 mesi, o che, nei 24 mesi precedenti l'assunzione, non abbiano messo in campo attivita' tali da perdere lo status di disoccupazione. Tali lavoratori devono essere stati assunti con un contratto di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c. a tempo indeterminato con l'impegno da parte del datore di lavoro a non licenziare il lavoratore nei ventiquattro mesi successivi all'assunzione, nel caso di piccole e medie imprese, ovvero nei successivi trentasei mesi, per le altre imprese.
Il credito d'imposta spetta per ogni unita' lavorativa aggiuntiva risultante dalla differenza tra il numero dei lavoratori a tempo indeterminato rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori a tempo indeterminato mediamente occupati nel periodo di riferimento specificato nell'articolo 3 dell'Avviso Pubblico. Per le assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tempo parziale, il credito d'imposta spetta in misura proporzionale alle ore prestate rispetto a quelle del contratto nazionale. Possono presentare le istanze per l'agevolazione fiscale, i datori di lavoro, che abbiamo assunto o assumeranno a tempo indeterminato i lavoratori nel periodo compreso tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013.
Per poter accedere alla prima tranche di finanziamento, le assunzioni devono essere state effettuate tra il 14 maggio 2011 e il 1 giugno 2012. per accedere alla seconda tranche di finanziamento, le assunzioni devono essere effettuate tra il 2 giugno 2012 e il 13 maggio 2013

Il professore Subbba: Si deliberi il trasferimento del porto terminale delle Eolie da Milazzo a Messina

E' indirizzata ai sindaci eoliani, all'amministrazione dii Milaazzo, all'Autorità portuale, alla Capitaneria di porto di Milazzo, al Circomare Lipari la nota del professor Giuseppe Subba che ha per
Oggetto: trasferimento porto terminale delle Eolie da Milazzo a Messina.
Di tanto in tanto i “cugini” milazzesi, che, da lungo tempo, ospitano il porto terminale delle Eolie, inventano idee volte a penalizzare la mobilità degli eoliani e dei turisti che frequentano l’arcipelago.
È successo nel lontano 1985 (quando da assessore al Comune di Lipari gestivo la delega ai trasporti), lo hanno ripetuto successivamente, ma le proposte mai avevano raggiunto i livelli straordinari dell’ultima sortita.
Infatti, sull’edizione del 18 corrente della Gazzetta del Sud, ho letto, con sgomento e rammarico, l’iniziativa del consigliere Franco Scicolone che con una mozione, votata all’unanimità dal civico consesso mamertino, ha, tra l’altro, proposto: l’istituzione di un ticket di 1 euro per ogni biglietto d’imbarco e la regolamentazione dell’orario di partenza di fine giornata di nave o aliscafo da Milazzo, fissandolo con limiti massimi alle ore 17,00 nel periodo invernale e alle ore 19,00 nel periodo estivo.
Evidentemente i consiglieri comunali di Milazzo, alle prese con il dissesto finanziario e con i gettoni d’oro percepiti, hanno perso l’orientamento perché intendono interferire sulla vita e sulle attività degli eoliani.
Per lasciarli liberi di riacquistare la serenità perduta, per via dei problemi che travagliano il Comune,  è opportuno soddisfare tale richiesta e trasferire il porto terminale delle Eolie da Milazzo a Messina.
Tenuto conto che il 90% dei viaggiatori, che utilizza i mezzi navali per Milazzo, è diretto a Messina, tale trasferimento comporterà un notevole risparmio di tempo e di denaro, visto che bastano appena venti minuti in più di aliscafo, rispetto a Milazzo, per raggiungere la città capoluogo.
Tale trasferimento consentirà di ottenere i seguenti

V A N T A G G I
1. L’arcipelago sarà più vicino:
Ø alle strutture sanitarie (policlinico universitario, ospedale Papardo, cliniche private ecc.) che dispongono di varie specializzazioni non presenti negli ospedali di Milazzo e/o Barcellona P.G.;
Ø alle università di Messina e Reggio Calabria;
Ø agli aeroporti di Reggio Calabria e Catania;
Ø agli scali portuali dei traghetti di linea “Messina – Salerno”, “Messina – Reggio Calabria e Villa San Giovanni” e forse, quanto prima, “Messina – Livorno”;
Ø agli scali portuali delle navi da crociera;
Ø alla stazione ferroviaria di Messina;
Ø agli Uffici Finanziari (Agenzia delle Entrate, Commissione Tributaria Provinciale e Sezioni Commissione Tributaria Regionale, Agenzia del Territorio);
Ø agli Uffici Giudiziari (Tribunale di Messina e TAR di Catania);
Ø agli Uffici Previdenziali e Assistenziali (INPS – INPDAP, INAIL);
Ø alla Camera di Commercio di Messina;
Ø alla Provincia di Messina;
Ø alle reti o centri commerciali operanti in settori più ampi e diversificati;
Ø agli alberghi di Messina che praticano tariffe ridotte, rispetto a quelle imposte dagli albergatori di Milazzo, specie quando i collegamenti marittimi vengono interrotti e svariate centinaia di eoliani e/o turisti sono costretti a pernottare a Milazzo.
2.      non incontrare più i politici e consiglieri comunali di Milazzo che, da tempo, si adoperano per rendere più onerosa l’insularità delle Eolie;
3.      non respirare, durante le attese, l’aria insalubre per l’inquinamento atmosferico provocato dalle varie industrie della zona;
4.      non vivere lo stato di confusione che regna nell’area portuale, di recente attenuata con l’apertura del terminal aliscafi, dopo svariati decenni di abbandono e trascuratezza.
Ciò posto, rivolgo un pressante

I N V I T O
affinché le SS. LL. vogliano proporre, ai rispettivi Consigli Comunali, una proposta di delibera per il trasferimento del porto terminale delle Eolie dalla città di Milazzo alla città di Messina, già deliberato nel 1985 dal Consiglio Comunale di Lipari.
Per rafforzare le decisioni dei Consigli sarebbe opportuno indire un referendum per acquisire, preliminarmente, il parere degli eoliani che, prima dell’avvento della Siremar (1 Gennaio 1976), disponevano di comodi collegamenti navali diretti con la città di Messina.
Così facendo Vi guadagnerete la nostra riconoscenza e quella dei Milazzesi che potranno disporre, in modo esclusivo, della loro città, liberi di frequentare le attività commerciali e i servizi (alberghi, ristoranti, bar, taxi, bus ecc.), spesso affollati da noi “incomodi isolani”.
In attesa di conoscere le determinazioni adottate in merito, ringrazio e porgo distinti saluti.
Lipari, 27/07/2012.
Prof. Giuseppe Subba

Il sindaco Lo Schiavo chiede di convocare un tavolo tecnico per predisporre un piano di itinerari e orari per il settore Eolie

Questa la lettera che il sindaco Massimo Lo Schiavo (coordinatore regionale Ancim) ha inviato ai sindaci eoliani e p.c.  alla Regione Siciliana - Assessorato alle Infrastrutture e Mobilità
Alla c.a. del D.G. dott. Falgares
OGGETTO: predisposizione itinerari/orari settore Eolie – istituzione gruppo di lavoro
PRESO ATTO della grave situazione dei trasporti marittimi da e per le isole minori, caratterizzata da continui tagli e rimodulazioni dei servizi che penalizzano fortemente i territori insulari;
PRESO ATTO degli ultimi sviluppi a riguardo, che hanno visto la soppressione, non condivisa dai Sindaci, di alcuni importanti collegamenti marittimi da e per le isole minori,
VISTA la richiesta più volte fatta dallo scrivente all’Assessorato Regionale alla Mobilità, affinché siano i Sindaci delle Isole di Sicilia a predisporre i piani di itinerari/orari, per i rispettivi settori, coniugando le esigenze di continuità territoriale con le risorse economiche a disposizione, e che evitino inutili accavallamenti di vettori, da sottoporre al Dipartimento competente per la predisposizione dei nuovi bandi di esercizio, in scadenza nei prossimi mesi;
RITENUTO di fondamentale importanza dover predisporre un piano di trasporto per il settore Eolie che parta dalla volontà dei Sindaci e non da esigenze di mercato delle compagnie di navigazione, entro il 30 settembre con la presente si invitano le SS.LL. a voler condividere l’istituzione di un tavolo tecnico, comunicando due referenti per ogni comune, oltre il rispettivo Assessore, che costituiranno il gruppo di lavoro di cui in oggetto e che prepareranno una bozza di itinerari/orari da sottoporre al Dipartimento Regionale alla Mobilità entro il 30 settembre 2012.
Certi di un fattivo ed urgente riscontro, si porgono distinti saluti.
Il sindaco
Massimo Lo Schiavo

Domenica si festeggia il 50° anniversario dell'edificazione della Chiesa di Vulcano Porto

Gentile direttore,
la Parrocchia SS. Angeli Custodi di Vulcano festeggia il 50° anniversario dell'edificazione della Chiesa di Vulcano Porto dedicata alla B.V.M. del Rosario di Pompei, benedetta dal Vescovo Bernardino Re il 29 Luglio 1962 . La chiesa fu costruita su terreno donato dalla famiglia Vitale Francesco la quale ha donato anche la statua della Madonna di Pompei, su progetto dell'ing. Adolfo Ghersy, i lavori sono stati eseguiti in pochi mesi dagli operai della Provincia di Messina, molte offerte sono pervenute dai residenti, dai turisti e dagli eoliani all'estero, anche il Papa di allora Giovanni XXIII e lo stesso Vescovo hanno contribuito.
Il 30 aprile 2010 il Vescovo La Piana ha benedetto i nuovi locali della Chiesa ampliata.
L'appuntamento è per DOMENICA 29 LUGLIO ALLE 19:00 NELLA CHIESA DI VULCANO PORTO, sarà celebrata la S.Messa dal Parroco con la presenza delle autorità locali e della comunità di Vulcano.
Il Parroco
Don Lio

FONDI UE: ALBERT,"CAPUTO SBAGLIA, NON ABBIAMO PERSO RISORSE"

Palermo, 26 lug. (SICILIAE) - "Sono molto curioso di sapere chi abbia raccontato all'onorevole Salvino Caputo la bufala di un miliardo di soldi non spesi nel Fondo Sociale Europeo. Come Autorita' di gestione del Fondo Sociale Europeo della Regione Siciliana dichiaro, ancora una volta, che si tratta di una notizia destituita di ogni fondamento. Non un solo euro lo scorso anno e' stato reso a Bruxelles".
Lo dice Ludovico Albert, dirigente generale del dipartimento Istruzione e Formazione della Regione siciliana.

Le Eolie......viste da Antonio Iacullo

IL CASTELLO VISTO DA PIRRERA-COLLO

Accadde un anno fa .......l'ultima volta di Lucio Dalla a Lipari

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno. Un pezzo che "rivisto" oggi suscita tanta commozione e nostalgi
aLucio Dalla al Chitarra Bar di Nicola Merlo. Le foto di Gaetano Di Giovanni


Lucio Dalla è stato ospite ieri sera di Nicola Melo al Chitarra bar di Marina Corta a Lipari.
Ha cantato 4 canzoni deliziando residenti e turisti.
Per noi c'era Gaetano Di Giovanni che ha scattato queste foto


giovedì 26 luglio 2012

LA GUARDIA MEDICA TURISTICA

Se sei in vacanza e, quindi, lontano dal tuo medico di famiglia, sappi che nei luoghi di villeggiatura che presentano un notevole afflusso turistico è possibile che la ASL organizzi un servizio di assistenza sanitaria rivolta ai non residenti, comunemente detta guardia medica turistica. Le tariffe fanno riferimento a quelle di un normale consulto presso un medico diverso dal proprio: in media 15 - 20 euro per la visita ambulatoriale, 25 - 30 euro per quella domiciliare.
E per evitare accessi impropri e pagare ticket inutili? Basta una telefonata!
Puoi sapere se nella città in cui villeggerai è stata istituita una postazione di guardia medica turistica, o conoscere le modalità con cui verrà erogata l’assistenza sanitaria di base ai cittadini non residenti, contattando gli Uffici ASL di Relazione con il Pubblicodella città in cui stai trascorrendo o trascorrerai le vacanze.
ATTENZIONE!
Spesso i cittadini lontani dal proprio medico di base sono soliti utilizzare il pronto soccorso! Quando si ha un piccolo malore è più appropriato far riferimento alla guardia medica turistica (fino alle 20.00, o alla guardia medica dopo le 20) e non rivolgersi direttamente al pronto soccorso!
Ricorda infatti che il pronto intervento non è un servizio di assistenza sanitaria di base. Se ci si reca al pronto soccorso per un accesso “improprio” (il cosiddetto “codice bianco) bisognerà pagare il ticket sulla prestazione specialistica svolta.
Cittadinanzattiva Sicilia onlus Assemblea Territoriale di Lipari – Is Eolie

Via Maurolico, 18

98055 Lipari -ME-

Telefax: 0909811846