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mercoledì 17 aprile 2013

Documenti fiscali di Sviluppo Eolie nell'immondizia? Biviano interroga il sindaco


Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
 E, c.p.
 Al Dirigente del I Settore
 Al Dirigente del II Settore
 Al Segretario Generale
 OGGETTO: Interrogazione urgente – Smarrimento documenti fiscali originali riguardanti la società Sviluppo Eolie srl.
Con la presente il sottoscritto, nella qualità di consigliere comunale e ai sensi dell’art. 43 del  T.U.E.L. n. 267 del 18 agosto 2000, la interroga per sapere
Se è vero che qualche settimana fa sono stati gettati accidentalmente nei cassonetti della spazzatura alcuni faldoni importantissimi di documenti fiscali e di contabilità (bilanci e fatture originali e giustificatrici dei finanziamenti erogati alle imprese tramite il Patto territoriale delle Eolie) riguardanti la società pubblico-privata Sviluppo Eolie srl e custoditi in un noto studio di Consulenza fiscale di Via F. Mancuso;
Se è vero che i documenti sono stati gettati via involontariamente da alcuni addetti alle pulizie durante le operazioni serali di pulitura;
Se il Comune di Lipari, in qualità di socio di maggioranza, è stato immediatamente informato e quali iniziative del caso ha intenzione di prendere;
Se sono state informate, almeno per conoscenza, le autorità competenti;
A tutti i responsabili in indirizzo chiedo di attivarsi immediatamente al fine di avviare gli opportuni atti necessari e consequenziali a tutela dell’Ente Comune.
Si richiede risposta scritta.
Il Consigliere Comunale
   Dott. Giacomo Biviano

Revoca dell'obbligo di dimora anche per l'ex sindaco Bruno

Arriva anche per l'ex sindaco Mariano Bruno la revoca dell'obbligo di dimora. Come si ricorderà l'ex primo cittadino, ed attuale consigliere comunale, era tra i sei per il quale il GIP del Tribunale di Barcellona aveva disposto l'obbligo di dimora nell'ambito dell'operazione denominata "Ghost Mission" a Lipari.

Partylandia augura Buon Compleanno a Giosuè Ghebremeskel

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a 
Giosuè Ghebremeskel che oggi compie 8 anni

"Caro politico eoliano mi auguro che.....". Lettera aperta di Carmelo Palino

Caro politico, 
che nei bar, o fermandomi per strada,  mi dicevi  che tu eri il cambiamento, rappresenti, nelle tue parole, esattamente il paese, dove vorrei crescessero i mie figli! 
Un paese  pulito che rispetti le  persone ed i luoghi da esse abitati, i valori morali ed umani, che dia spazio alla voglia di vivere con semplicità ma intensamente. 
Spero fortemente che tu possa ricordare sempre quello che dicevi in campagna elettorale.
Caro politico spero, che l’impegno preso con chi ti ha votato resti tale anche adesso che i riflettori su di te si sono spenti… 
Mi auguro che tu sia sempre propositivo e non distruttivo,che tu non metta il bastone fra le ruote, che abbi sempre bene in mente, il bene del nostro paese. 
Spero che anche tra i politici  ci possa essere chi è capace di rinunciare per mettersi al servizio di ideali di onesta e solidarietà che possano generare e favorire lo sviluppo di quei valori base del comune sentire. 
Credo fortemente nel Nostro Sindaco, credo nella sua onestà politica ed intellettuale, credo che sia l’uomo giusto per il nostro Paese.
Carmelo Palino
Auguri da Eolienews a Lisa Paino per il suo compleanno

Lo Cascio: "Una breve precisazione alla nota della collega Gugliotta"

Comunicato stampa.
Leggo sui giornali online un intervento della consigliera Gugliotta in merito al problema della disinfestazione preventiva contro le zanzare. Pur condividendo pienamente l’attenzione verso il problema che la collega ha inteso esprimere, la lettera contiene un’imprecisione riguardo all’area tra la spiaggia di Ponente e quella di Levante nell’isola di Vulcano, descritta testualmente come “un canneto lasciato in totale stato di abbandono e di non cura”. In realtà, si tratta di una laguna costiera, habitat prioritario ai sensi della direttiva europea 43/92, e ricadente nella ZPS ITA030044 per la sua straordinaria importanza faunistica e ambientale.
Ciclicamente, la sua esistenza viene riproposta quale mero focolaio di zanzare e, in passato, mi risulta che siano stati effettuati interventi di disinfestazione con metodi invasivi, che determinano un impatto negativo sul piccolo e fragile ecosistema del pantano. In precedenza, credo nel 2008, avevo già diffidato il Comune di Lipari dal perpetuare tali interventi, che sono in palese contrasto con le motivazioni all’origine dell’inserimento del sito nella Rete Natura 2000, con gli obblighi che ne derivano (mantenimento delle caratteristiche naturali e degli equilibri biologici) e con le normative vigenti (venivano effettuati senza una valutazione della loro incidenza). La leggenda delle zanzare, va da sé, rivela ulteriormente la scarsa attenzione che si riserva a una corretta conoscenza del nostro territorio, poiché la specie che vive presso il pantano tende a non disperdersi dal sito, mentre altre sono le zanzare che “infestano” l’abitato e, in generale, le nostre isole (a Lipari, per esempio, non mancano). Più che un flagello, il pantano è un piccolo tesoro: molti turisti, spesso più informati di noi sulle nostre valenze ambientali, lo visitano, nella speranza di scattare qualche foto agli uccelli migratori che lo frequentano. L’idea di avvelenarne le acque sarebbe – quanto meno – balzana, oltre che un reato.
Mi trovo pertanto costretto a pubblicare questo chiarimento, che avrei preferito dare privatamente alla collega se solo avessi saputo della sua iniziativa, nella certezza che la sua apprezzata sensibilità ambientale (insieme al movimento cui appartiene, ha organizzato una bellissima manifestazione di pulizia delle spiagge di Porticello e Acquacalda) le avrebbe permesso di inquadrare meglio la situazione che denuncia. Allo stesso tempo, approfitto dell’occasione per rammentare all’amministrazione comunale e alla circoscrizione di Vulcano come le caratteristiche anzidette mal si raccordino con disinfestazioni approssimative e illegali, pur se dettate dalla buona fede e da un senso pratico, ai quali sarebbe però necessario che si accompagnasse anche una adeguata conoscenza delle situazioni locali e delle loro peculiarità. Resto ovviamente a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale de La Sinistra

martedì 16 aprile 2013

Filippo, benvenuto a Lipari

Partylandia da il benvenuto a Lipari al piccolo
          FILIPPO
                                       

Audizione dei sindaci delle isole minori all'ARS. Giorgianni ha proposto la creazione di un fondo ad hoc

COMUNICATO STAMPA
Stamattina presso la seconda Commissione dell'Assemblea Regionale Siciliana presieduta dall'Onorevole Dina si è tenuta l'audizione dei sindaci delle isole minori sulla manovra finanziaria e sui trasferimenti previsti dalla regione a favore dei comuni delle isole minori.
Tutti i sindaci hanno avuto modo di rappresentare le difficoltà che affrontano i loro comuni; si è messo l'accento sulla necessità di mantenere gli stessi stanziamenti per assicurare i trasporti marittimi essenziali. Si è parlato inoltre di forme di finanziamento per sopperire ai maggiori costi che i cittadini delle isole minori devono affrontare per le fonti energetiche (gas e carburante) nonché dei maggiori costi (30%)che le amministrazioni di questi comuni devono affrontare per realizzare le stesse opere che vengono realizzate con un costo minore sulla terraferma. 

In particolare il Sindaco di Lipari dopo aver rammentato l'importanza di mantenere gli stanziamenti necessari per assicurare i servizi marittimi ha evidenziato come alcuni comuni che superano i 5.000 abitanti (Lipari- Pantelleria) non potendo usufruire di una riserva di legge prevista per i comuni sotto i 5000 abitanti abbiano visto decurtati dal 2005 ad oggi i trasferimenti regionali del 65% (anno 2005 4 milioni di euro circa ,anno 2012 1milione e quattrocentomila circa) proponendo quindi la costituzione di un fondo per le isole minori non soggetto a riduzioni in ogni finanziaria,viste le particolarità territoriali e la necessità di assicurare i servizi senza i cui costi ricadano solo sui pochi residenti.Alla fine della riunione si è concordato che tutti i sindaci propongano alla commissione un documento unitario che coordini queste proposte.
I sindaci hanno potuto registrare la grande attenzione dei componenti della Commissione e l'intenzione di massima espressa per bocca dell'onorevole Dina di mantenere i livelli dei trasferimenti destinati ai trasporti e alle amministrazioni delle isole minori.

Il Sindaco
Marco Giorgianni

Depositata all'Ars dal Governo Crocetta la manovra di bilancio 2013

Con la nota di variazione, depositata all'Ars dal governo Crocetta, la manovra di bilancio 2013 si assesta a 25.934.135.000 di euro, con un incremento di 1.839.686.000 per effetto delle entrate derivanti dai trasferimenti di capitale (+ 1,6 mld) in conseguenza dell'iscrizione nel documento contabile delle risorse del fondo Coesione e sviluppo (Fsc) 2007-2013. La spesa corrente, secondo la relazione tecnica allegata alla nota di variazione, è pari a 13,752 miliardi, con una riduzione rispetto al testo trasmesso lo scorso gennaio di 720,27 milioni di euro. Il taglio della spesa, rispetto al bilancio 2012, è di 1,32 miliardi.
"Tutte le voci economiche delle spese correnti - si legge nella relazione tecnica - registrano sensibili decrementi rispetto sia alla previsione definitiva 2012 che al bilancio 2013 precedentemente presentato".
Il governo ha iscritto in bilancio per il biennio 2013-2014 ulteriori 2,375 miliardi relativi alla rideterminazione dell'assegnazione alla Regione delle risorse del Fondo coesione e sviluppo (Fsc), che ammontano in totale a 3,931 miliardi, dei quali 1,555 miliardi già accantonati in entrata al 31 dicembre 2012. I 2,375 miliardi sono stati così distribuiti: 171,5 milioni a copertura della spesa per il servizio sanitario regionale; 2,077 miliardi per il 2013 e 139,53 milioni per il 2014 accantonati nell'apposito fondo per essere destinati agli interventi previsti nel Fsc regionale e alla copertura del concorso alla finanza pubblica.
La nota di variazione del bilancio prevede inoltre nuove entrate alla luce dell'accordo con lo Stato sull'art.37 dello Statuto (imposte pagate in Sicilia dalle imprese con stabilimenti nell'isola e sede legale altrove): 49 milioni per il 2013, 50,2 milioni per il 2014 e 52,8 milioni per il 2015. E riduzione delle entrate per 3 mln (2013), 10 mln (2014) e 20 mln (2015) relative al rimborso degli oneri discendenti da operazioni di attualizzazioni dei contributi dovuti dallo Stato ex articolo 38 dello Statuto della Regione, "provvedendo alla copertura dei richiamati oneri con risorse regionali". Viene azzerata la previsione di competenza del capitolo destinato ai contributi in conto interessi per interventi di edilizia agevolata e convenzionata, "provvedendo alla copertura alternativa degli oneri - si legge nella relazione tecnica al bilancio - mediante un corrispondente utilizzo dell'avanzo derivante dai trasferimenti statali di precedenti esercizi".

Il documento comprende anche la soppressione delle unità previsionali di base intestate a uffici speciali non più operativi, l'istituzione della nuova Upb relativa all'ufficio speciale per il coordinamento e il monitoraggio delle autorizzazioni regionali istituito con delibera dall giunta regionale e l'istituzione della rubrica intestata all'Ispettorato regionale tecnico. Nel complesso, scrivono Bianchi e Pisciotta, "le variazioni hanno determinato un netto miglioramento del risparmio pubblico che è passato da un risultato negativo di 23,845 mln a un risultato positivo di 856,716 mln". "Resta immutato - proseguono Bianchi e Pisciotta nella relazione tecnica al bilancio - il saldo netto da impiegare, pari a 233,090 mln, mentre risulta leggermente peggiorato l'accrditamento netto che passa da 254,060 mln a 245,660 mln (differenza 8,4 mln). Il ricorso al mercato per effetto della vigente normativa resta fissato in 72,408 mln; in merito va evidenziato che la volontà del governo regionale è quella di rivedere l'ammontare dell'indebitamento".

Pallavolo femminile. Le eoliane proseguono nella marcia vittoriosa

COMUNICATO
Continua la marcia vittoriosa delle ragazze dell'Hotel Cutimare, che si sono imposte, domenica scorsa, 
per 3 set a 1 contro il Relax Center di Giarre; la squadra ospite,  si è presentata al Nicola Biviano con con una formazione rinnovata rispetto al girone di andata, infatti erano presenti alcune atlete esperte che che hanno dato un volto nuovo alla formazione giarrese; tutto ciò,
 non è servito a fermare le ragazze di mister Biviano, che agevolmente si sono aggiudicate il primo set per 25-18.
Nel secondo, invece, le padrone di casa sono entrate in campo  commettendo una serie di errori dovuti alla disattenzione, questo ha fatto sì che le atlete del Relax Center hanno accumulato un vantaggio di ben otto punti; dopo il time-out chiamato da Biviano, le atlete giallo-blu sono rientrate in campo trasformate e punto su punto hanno recuperato portandosi sul 23 pari e riuscendo anche ad andare in vantaggio sul 24  a 23; un attacco delle ospiti ha riportato la parità, poi un errore arbitrale che ha giudicato dentro una palla nettamente fuori, (anche le atlete ospiti si sono meravigliate perchè, anche per loro, la palla era fuori) forse la traiettoria della palla era coperta da qualche atleta, comunque viene dato il punto al Giarre che nella seguente azione un po' fortunosa, ha chiuso il  set sul 24-26.
Le ragazze dell'Hotel Cutimare sono tornate in campo per il terzo set concentratissime non concedendo più spazio alle avversarie; ancora una volta si è rivelata decisiva la battuta; alla fine della partita sono stati diciannove i punti realizzati con sei battute vincenti della palleggiatrice Fiorenza Raccuia e quattro di Carmela Giunta, il resto divise tra le altre compagne; questa reazione non ha permesso alle ragazze del Relax di improntare le azioni di attacco decretando così la chiusura del set sul 25 - 13;
stessa musica nel quarto set dominato in tutto dalle eoliane terminato ancora sul 25-14.
Come si evince dalle statistiche, l'ottima regista Raccuia ha ben servito le schiacciatrici che hanno chiuso in doppia cifra; perfetta la difesa-ricezione con soli 3 errori nel secondo set, sette punti realizzati a muro.
Adesso la squadra si gode il quarto posto in solitario cercando di difenderlo sino alla fine del campionato. 
Punti realizzati e classifica:
 
Raccuia (8), Pennisi (10), Giunta (16), Lo Schiavo (4) Baleva (20), Martella (12), Lo Surdo (8) 
Favata, Matarazzo n.e.


1Pgs Domenico Savio Asd40






2Jonio Volley40






3Pol.volley Acireale31





4Cutimare Lipari21






5Semper Volley18






6Asd Sport 118






7S.s. Trinisi17






8I Pip Volley17






9Asd Furci Volley14






10Relax Center6

Disinfestazione prima che sia tardi. Il consigliere Gugliotta sollecita il sindaco di Lipari

Al Sindaco del Comune di Lipari
  Rag. Marco Giorgianni
 
                                                                            Oggetto: Disinfestazione isola di Lipari e Vulcano
Al fine di scongiurare la fastidiosa invasione di zanzare avvenuta lo scorso anno nell’isola di Vulcano, che oltre ad avere causato disagi per isolani e villeggianti, ha altresì favorito lo sviluppo di precarie condizioni igieniche nell’isola, si chiede alla SV di voler, sin da subito, porre in essere tutte le misure necessarie affinchè tale incresciosa situazione non si riproponga.
Poiché, già in seguito alle sollecitazioni effettuate lo scorso anno, si è giunti alla conclusione che una disinfestazione tardiva non era più attuabile  in quanto improduttiva, considerato che il periodo, in cui le zanzare depongono le uova nelle acque stagnanti e proliferano nell'umido della vegetazione, è proprio il periodo primaverile, e in questo intervallo di tempo bisogna intervenire.
Osservato che per ridurre tale sgradevole fenomeno è fondamentale, oltre che rimuovere l’acqua stagnante in piscine, sottovasi etc., anche la pulizia dei terreni di proprietà e non nel centro urbano, provvedendo alla loro regolare ripulitura.
Poiché tale situazione sembra essere particolarmente gravosa lungo l’istmo tra  la spiaggia sabbie  nere e le acque calde  di Vulcano, dove a causa di un canneto lasciato in totale stato di abbandono e di  non cura vi è un proliferare consistente di zanzare.
Considerato altresì che il Comune lo scorso anno, ha diffidato tutti coloro i quali con non curanza hanno lasciato piscine, con poca acqua, scoperte
 creando così condizioni di acqua stagnante invitando tutti i proprietari di terreni a occuparsi della loro pulizia.
Considerato che eguale importanza riveste l’ annuale disinfestazione ecologica che viene eseguita nell’ isola di Lipari, basilare affinchè si mantengano ottimali condizioni igienico- sanitarie lungo le vie del centro urbano e  strade adiacenti
Si chiede
Di provvedere alla disinfestazione e alla pulizia dei luoghi in questione, al fine di evitare il proliferare del fastidioso insetto e di tutte quelle zone soggette a una particolare criticità, in merito alla questione trattata,  nel comprensorio delle Isole Eolie e di effettuare altresì, prima dell’arrivo della stagione estiva, le ordinarie attività di disinfestazione ecologica in tutto l’arcipelago.  
Dott.ssa Gugliotta Annarita (cons. com. Vento Eoliano)                                                                                                                                                                                                                                                                     

Seminario di studio su " La legislazione scolastica nella normativa recente"

L'OO.SS. Anief,soggetto qualificato per la formazione del personale della scuola ai sensi della direttiva n.90/2003,informa tutto il personale scolastico in servizio in tutte le istituzione scolastiche presenti nel territorio eoliano che, nei primi giorni di Maggio 2013 organizzera' un Seminario di studio dalle ore 9,00-13,00 su: " La legislazione scolastica nella normativa recente "
Il seminario e' rivolto a Docenti,Ata,Dsga,Dirigenti,R.S.U. 
Gli argomenti trattati: mobilita'; cassa integrazione;licenziamento;progressione della carriera;riconversione professionale; blocco degli stipendi; indennita' di reggenza; stabilizzazione dei precari, reclutamento,pensioni, tfr,scatti stipendiali. 
Relatore del corso: Prof. Marcello Pacifico Presidente nazionale Anief e delegato nazionale Confedir per i rapporti Istituzionali e contrattuali con il ministero della Pubblica Amministrazione. 
Il seminario da' diritto all'esonero dal servizio a docenti,dirigenti e personale Ata ai sensi della normativa vigente. 
Ai partecipanti sara' rilasciato il certificato di partecipazione. 
Data presunta il 3/5/2013.
Bartolo Pavone ( Dirigente sindacale Anief ).

Lauria interroga il sindaco Giorgianni sulla protezione dell'abitato di Canneto

Dal sito dell’Ufficio del Genio Civile di Messina ho appreso che in data 11 c.m. alle ore 10 è stata convocata una “Conferenza speciale dei servizi” per il Progetto di interventi di equilibrio litoraneo ed adeguamento delle opere di protezione della spiaggia in località Canneto di Lipari.Il sottoscritto, nella qualità di Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere l’esito dell’incontro, considerato che trattasi di una infrastruttura necessaria ed urgente per la frazione di Canneto. 
Lo scrivente resta in attesa di un riscontro urgente e porge distinti saluti.
Lauria Bartolo
Consigliere Comunale UDC

E' nata Julia Aurora Maria Rizzo, figlia di Irene e Ciccio

E' nata a Catania, presso la clinica "Lucina", Julia Aurora Maria. 
Mamma Irene, la sorellina Ines e papà Ciccio la hanno accolta raggianti. La famiglia ringrazia in particolar modo il prof. Giuseppe Giuffrida e il suo staff.
A Ciccio Rizzo, alla moglie e a tutti i familiari le congratulazioni di Eolienews.
Alla piccola un caloroso benvenuto e l'augurio di una vita serena

Omicidio Biviano. Domani nuovo sopralluogo a Quattropani del generale Garofalo

L'ex comandante del RIS di Parma, Luciano Garofalo, effettuerà domani un nuovo sopralluogo a nell'abitazione di Quattropani (Lipari) dove è stata uccis,a alla vigilia del Natale 2011, la signora Eufemia Biviano.
Garofalo è - come si ricorderà- il consulente della difesa (avvocati Gaetano Orto e Luca Frontino) di Roberto Cannistrà, il giovane accusato dell'omicidio della donna che, in atto, si trova in stato di detenzione in carcere.
Il nuovo sopralluogo è stato autorizzato dalla Corte d'Appello di Messina durante l'ultima udienza. Alla presenza dei carabinieri e dei legali, l'ex generale Garofalo cercherà di acquisire nuovi elementi a discolpa del Cannistrà.
Come si ricorderà Garofalo ha già effettuato un sopralluogo nella scena del crimine il 6 settembre scorso.

BERSANI, CROCETTA, ORLANDO E BIANCO: PRIMARIE DELLA DISCORDIA

Le primarie regalarono al Partito democratico e a Pierluigi Bersani un vantaggio potenziale cospicuo, fino a quasi dieci punti percentuali, sull’avversario diretto, il Pdl di Silvio Berlusconi alle vigilia delle consultazioni di febbraio. Un “tesoretto” che, gestito meglio, avrebbe potuto sconfiggere il nemico numero uno, cioè il Porcellum, che ha il compito di impedire a chi vince le elezioni di governare. Ma i democratici hanno, di fatto, costituito un cordone sanitario attorno al governo Monti, “colpevole” degli immani sacrifici spalmati in modo iniquo sulle famiglie e le imprese per mettere a posto i conti, e non hanno affrontato la questione chiave, i costi della politica ed i privilegi e gli sprechi degli apparati. Il lealismo “sospetto”, agli occhi dell’elettorato, verso il governo “iniquo” e il sistema, ha trasformato coloro che hanno governato otto anni su dieci in lucidi oppositori del Professore e delle sue “malefatte”.
Le primarie hanno provocato nell’elezione del sindaco di Palermo, la sonora sconfitta del Pd, perché vennero ferocemente contestate da una componente della coalizione che le aveva volute, in quanto fonte di inquinamento della battaglia politica con l’accusa (Leoluca Orlando), non provata, di presunti loschi “trafficanti” di voti e il sospetto (Davide Faraone) di patteggiamenti esecrabili del gruppo dirigente a danno delle minoranze.
La candidatura della presidenza della Regione siciliana, da parte del centrosinistra, non ha avuto a che fare con le primarie perché una delle componenti dell’alleanza, l’Udc di Gianpiero D’Alia, ha manifestato la sua preferenza per l’attuale governatore, divenendone di fatto il king maker. Il centrosinistra, insieme all’Udc, ha portato un suo uomo a Palazzo d’Orleans, senza le primarie. Meglio niente?
I tre casi mostrano esiti diversi. Esprimere un verdetto univoco sull’utilità delle primarie da parte del Partito democratico è perciò estremamente arduo. Nessuno ne contesta la qualità di strumento di partecipazione democratica, perfino coloro che non le hanno adottate, come il Pdl, ma si è dubbiosi sui vantaggi che esse offrono a chi le privilegi, magari per surrogare il gap democratico della legge elettorale. Insomma, chi è contrario o incerto sull’opportunità di celebrarle, ritiene che siano fonte di tensioni, litigi, dispute, veleni. Lascerebbero sul campo morti e feriti, invece che richiamare consensi ed apprezzamenti.
Le primarie, come ogni strumento di democrazia, non sono colpevoli di un bel nulla. Dipende da come viene usato lo strumento e dal suo buon uso. Il partito che le adotta, il Pd, si porta appresso una crisi identitaria irrisolta, e mantiene in sella un gruppo dirigente di vertice inamovibile, che non valorizza nemmeno lo straordinario ricambio ottenuto con le primarie nella composizione dei gruppi parlamentari.
Siccome è impensabile che un partito decida un suicidio di massa della sua classe dirigente: almeno le regole nello svolgimento delle primarie dovrebbero essere adottate con severità, senza eccezioni, rendendo sopportabile le resistenze al ricambio.
Quel che sta avvenendo in questi giorni nel centrosinistra siciliano in occasione della scelta dei candidati-sindaco offre un caso da manuale sull’uso delle primarie. Il Partito democratico le adotta a macchia di leopardo e laddove le adotta, sono oggetto di furiose dispute e polemiche contro il loro svolgimento e i risultati.
La crisi di fiducia verso i partiti, insieme ad una applicazione “duttile” delle regole condanna, paradossalmente, l’unico strumento di partecipazione e di democrazia interna e l’unico partito che lo adotta. In alcune città siciliane, dove si sono svolte – è il caso di Siracusa – o si stanno svolgendo, come a Ragusa, Comiso e Messina, la tensione è così alta che, qualunque sia il risultato, le primarie rilasciano una coda velenosa di polemiche che tracima nei media.
Sull’opportunità dello svolgimento delle primarie c’è una diversità di vedute fra il Pd di Beppe Lupo, e il Megafono di Rosario Crocetta; il primo si è battuto per le primarie, il secondo, per la scelta di personalità di indubbio valore in città-chiave, come Messina. Tuttavia Lupo, e lo stesso Crocetta, hanno spiegato che a Catania è meglio “saltare” le primarie perché il candidato è, Enzo Bianco, che è stato in passato sindaco della città etnea. La candidatura di Bianco è una buona candidatura, ma ha due limiti: comunica la permanenza del gruppo dirigente e, soprattutto, l’uso delle primarie a fisarmonica con la conseguenza che laddove esse si svolgono, regalano a chi non ci sta motivi per sentirsi raggirati o discriminati, ed agli elettori “sfiduciati” motivi per guardare altrove.
Le primarie sono uno straordinario motore della democrazia, ma hanno bisogno una macchina da far partire. Se il partito non c’è, le primarie divengono un castigo di Dio. Meritatamente.

Punti nascita isole minori. Assessore Borsellino "Presto operativo il piano"

L'assessore regionale alla salute Lucia Borsellino ha precisato che "presto sarà operativo il piano per mantenere i punti nascita nei centri caratterizzati da difficoltà di comunicazione (isole minori e zone montane). Abbiamo definito direttamente - continua l'assessore - la scheda complessiva come Regione Sicilia e contiamo di poterla trasmettere presto, insieme a Veneto e Toscana alla commissione salute composta da tutti gli assessori regionali alla sanità"

Atleti dell'Angels' Dance protagonisti ad Acireale con 5 primi posti e due piazzamenti

COMUNICATO
Grande successo per l'associazione di ballo ANGELS' DANCE di Lipari che hanno preso parte domenica alla gara regionale "Simpaty moon" svoltasi ad Acireale.
Quattro i gruppi della scuola che hanno partecipato ottenendo ottimi risultati visto anche il notevole e qualificato livello della manifestazione e del numero di iscritti.  
Il gruppo dei "piccoli"(prima foto) ma grandi ballerini (di età compresa tra i 6 e 9 anni) hanno ottenuto 2 primi posti
Il gruppo under 11 (seconda foto) un lottatissimo e difficilissimo 1° posto
Il gruppo under 15(terza foto) un 3° e un 6° posto (anche qui c'è stata grandissima competizione)
Il gruppo over 16(ultima foto a sinistra) ha concluso le gare in cui era impegnata la scuola ANGELS' DANCE con due bellissimi e meritatissimi primi posti ...
Per tutti grande soddisfazione e gioia. I risultati ripagano i diversi sacrifici fatti dagli atleti e dalla scuola durante gli anni.
Complimenti a tutti...continuate a crescere così...lo sport è salute, divertimento ma anche un impegno per i nostri giovani eoliani che hanno dimostrato, ancora una volta, di non essere secondi a nessuno ed in grado di ottenere grandi soddisfazioni
(NB: L'ultima foto a destra ritrae tutto il gruppo che ha preso parte alla trasferta)






Campionati italiani CSN di Danze Caraibiche. Buoni risultati per la Magmarhei



Il 13 aprile 2013 si sono svolti a Roma, presso il palazzetto dello sport "delle Olimpiadi", i campionati italiani dello CSEN (centro Sportivo educativo nazionale) per le danze caraibiche.
Tra i concorrenti due coppie eoliane: 
la coppia composta da Andrea Traviglia e Angie La Greca (foto a sinistra) che nella loro categoria 12/15 anni (nella sezione intermedio) si sono classificati al 5° posto in bachata e merengue e al 6° posto in salsa cubana;  
la coppia formata da Valerio Rainone e Alessia Mondello(foto a destra) che nella loro categoria 12/15 (nella sezione principianti) si sono classificati al 4° posto in bachata e 5° posto in salsa cubana. 
Ottimo risultato per le coppie appartenenti entrambi alla scuola di Danza Magmarhei di Lipari e al comitato provinciale di Vibo Valentia (Calabria), visto che alla loro prima competizione per ottenere il titolo di campioni italiani si sono classificati in ottime posizioni. 
Possiamo solo sperare che la voglia di far danza continui e che continuino a portare così in alto il nome della nostra città' e del nostro arcipelago! Complimenti ragazzi!
Da Eolienews auguri a Girolamo Casali e Ciro Ingenito

Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca)


16 aprile 1978
Terremoto tra Lipari e Patti 
Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 aprile 1978 ben 50 scosse terrorizzano due terzi della Sicilia. L'epicentro è nel basso Tirreno a non molta distanza dall'arcipelago delle Eolie.
Nei comuni della fascia tirrenica della Sicilia, cioè lungo la costa settentrionale, si segnalano centinaia di senzatetto e migliaia di abitazioni lesionate più o meno gravemente.
I danni maggiori li subisce Patti, dove rimangono ferite nove persone ed il cinquanta per cento degli edifici crollarono o presentavano profonde crepe. La sede del Municipio era inagibile.
Cinque le vittime indirette del terrore. Due, un donna ed un uomo a Palermo, la donna colpita da infarto, l’uomo investito da un’automobile in corsa mentre cercava di raggiungere una piazza. Due morti (un uomo ed una donna) anche a Messina, deceduti in ospedale dove erano stati ricoverati perche colti da collasso.
A Lipari si registra la morte di Gaetano Merrina (77 anni), morto per infarto, dopo il ricovero in ospedale. Complessivamente si registrarono una quarantina tra feriti o contusi nel trambusto seguito alle scosse telluriche.
La prima scossa era durata dieci secondi, ed era stata del quinto grado della «Mercalli»; i sismografi dell'Istituto di geofisica all'Università di Messina l’avevano registrata alle 00,29 tra sabato e domenica. La più forte era seguita di poco, alle 00,33; ed aveva avuto una magnitudo 5,1 pari a un'intensità tra il settimo e l'ottavo grado della «scala Mercalli».
Nella mattinata successiva l'attività sismica era proseguita alle 7,20 con una scossa del sesto grado.
Lungo la costa settentrionale della Sicilia ed anche a Lipari, a volte ondulatorie, altre volte sussultorie, le scosse diffusero il panico e indussero centinaia di migliaia di cittadini a fuggire dalle loro abitazioni per cercare scampo negli slarghi o in campagna, dovunque purché lontano dai palazzi che si temeva potessero crollare.
I centri più danneggiati, oltre a Patti, furono Piraino, Castell'Umberto, Naso, Sinagra, Librizzi, Castroreale.
Il prof. Antonino Girlanda, che dirigeva l'istituto di geofisica dell'Università a Messina nei giorni del sisma ribadiva che il terremoto non presentava caratteristiche atipiche, ma era avvenuto in una zona di mare dove, anche nel recente passato vi erano state frequenti manifestazioni telluriche di natura tettonica.
Lipari, oltre il luttuoso caso di Merrina, non registrò che danni ai fabbricati, tuttavia, le sistemazioni “provvisorie” di alcune decine di famiglie si trascinarono  per anni con l’occupazione del Convento dei Cappuccini (occupata per tutti gli anni ottonta) e dello Stabilimento termale di San Calogero(I locali saranno liberati nel 1983 con l'inizio dei lavori di ristrutturazione); nel contempo il consiglio comunale, sollecitato dal gruppo del P.C.I. prese in considerazione la realizzazione di Case Popolari e le edificazioni per case in edilizia economica e popolare.
Gli eoliani, ancora una volta, come nei secoli passati, ringraziarono il loro Santo Patrono di averli protetti.

Partylandia augura Buon Compleanno a Lorenzo Pace

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a 
Lorenzo Pace che oggi compie 2 anni.
A Lorenzo anche gli auguri del nostro direttore, di Silvia e Christian

Sidisci Aprili '78 ( di Giovanni Giardina 1982)


                                             ‘Un  mi  ricuordu,  si  fu  aieri  od  oggi,
                                             e  invesci  su  passati  già  tant’anni
                                             u  silenziu  era  cumpagnu  da  nuttata,
                                             Madonna  si  ci  piensu!…...chi  paura  !

                                             Un  forti  vientu  spintu  da  un  boatu,
                                             fisci  trimàri  unni  sugnu  natu,
                                             e  dopu  aviri  a  tutti  risbigghiatu,
                                             si  sintù  vusciari…..  “ U  tirrimuotu “

                                             A  genti  rivirsata  ‘nta  li  strati,
                                             si  ricurdàru  di  lu  forti  scantu,
                                             ca  u  mastru  ca  ci  poti  è  sulu  unu,
                                             si  rivulgieru  a  lu  Santu  Patrunu.

                                             S. Meu ,  S. Meu,  nun  su  minzuogni  chista  è  viritati,           
                                             si  Tu  u  patruni  i  tutta  la  citati
                                             nun  spargiri  perciò  tantu  duluri,
                                             S.  Meu,  S.  Meu,  cu  l’uocchi  i  fora  è ancora  sta  criatura,
                                             strincila  forti,  forti  ‘nte  to  vrazza,
                                             e fa  tascìri  la  matri  natura.

                                             Iò  nun  chianciu  pi  la  stritta
                                             di  la  to  manu  tantu  biniditta,
                                             invesci  soffru  e  mi  turmientu
                                             ca ti  pinsaru  sulu  ‘nta  ddu  mumientu.

                                             A  genti  sulu  allura  ricurdàru 
                                             ca  u  Mastru  avìa  bisognu  d’un  purtuni,
                                             tavuli  marci  e  chiova  arrugginuti,
                                             Ti  suppurtasti  pi  tanti  staggiuni.

                                             Ma  un  ghiornu  finalmenti  fu  pusata 
                                             na  porta  tutta  i  bronzu  arricamata,
                                             pi  nun  avìri  fattu  mancu  un muortu,
                                             dda  notti   sidisci  Aprili  settant’ottu.
                                             S.  Meu,  S.  Meu ………………..                       
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La  seguente  canzone  porta  in  risalto  l’ipocrisia  della  gente,  che  è  abituata  a  ricordarsi  dell’amico,  solo  quuando  ne  ha  bisogno.  Giovanni Giardina