Cerca nel blog

martedì 24 dicembre 2013

TENSIONI E URLA ALL’ARS, MA IL DPEF PASSA. LE OPPOSIZIONI HANNO ABBANDONATO L'AULA

L’Assemblea regionale siciliana ha approvato a maggioranza il Dpef. La votazione è avvenuta in un clima di forti tensionisegnato da polemiche, al culmine del quale le opposizioni hanno abbandonato l’Aula.
L’Aula dopo l’approvazione del Documento di programmazione economica e finanziaria ha anche completato la discussione generale e votato il passaggio agli articoli del disegno di legge “Norme transitorie in materia di proroga delle gestioni commissariali provinciali”, fissando il termine per la presentazione degli emendamenti a venerdì alle 10.
L’Aula è stata rinviata al 27 dicembre, alle 12 con all’ordine del giorno la discussione dei disegni di legge: “Norme transitorie in materia di proroga delle gestioni commissariali provinciali”; “Promozione della ricerca scientifica in ambito sanitario” (Seguito); ddl-voto da sottoporre al Parlamento per l’apertura di casinò a Taormina e Palermo; schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento “Modifiche e integrazioni dell’articolo 36 dello Statuto della Regione, in materia di entrate tributarie”; “Modifiche alla legge regionale 20 aprile 1976, n. 35″; “Norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto”.

Terremoto. Comprensorio messinese in "movimento". Stamani evento sismico anche nel mare eoliano

Trema ancora la terra sulle coste tirreniche della provincia di Messina dopo il forte terremoto di magnitudo 4 avvertito all'alba di ieri nel capoluogo peloritano 
Alle 7.08 di questa mattina una scossa di magnitudo 2.8 è stata registrata, con epicentro in mare, davanti al litorale di Patti, Oliveri, Montagnareale e Falcone, ad una profondità di soli 10 chilometri.
Nella stessa aerea tre scosse si erano verificate ieri.
Il terremoto di stamani non e' stato il solo registrato nel messinese. 
Alle 8.27, infatti, un evento sismico si è verificato nelle acque delle isole Eolie ad una  profondità di 133,9 chilometri. La magnitudo è stata di 2.8. L'evento non è stato avvertito dalla popolazione ma è stato solo registrato dagli strumenti dell'Ingv. 
Gli ultimi eventi sismici di oggi non rientrano nell'attivita' dello Stretto di Messina ma in quella dei golfi di Patti e di Milazzo e dell'area sismica delle Eolie.

STEFANIA PRESTIGIACOMO E ANNA FINOCCHIARO. LA GUERRA GENTILE DELLE DUE SIGNORE DI SICILIA: “ROTTAMATECI, MA…”

Qualche giorno fa è toccato a Stefania Prestigiacomo difendere “i valori dell’esperienza” dall’attacco, all’arma bianca, dello scouting di Marcello Dell’Utri, che seleziona volti nuovi nel mondo della celluloide, grazie alla preziosa collaborazione del figliolo, produttore cinematografico. Una intervista al Tempo, senza enfasi, con la quale l’ex ministro dell’Ambiente, siciliana di Siracusa, ha cercato di conciliare i bisogni di Silvio Berlusconi – bilanciare la sua “eternità” con una esercito di giovanissimi in Forza Italia – con i propri di sfuggire alla rottamazione.
Manco a farlo a posta, Anna Finocchiaro, numero uno da tempo immemorabile nel Pd a Palazzo Madama, uscita dal giro che conta nel partito, ha riproposto la stessa questione. Anche lei senza enfasi, anche lei contro la rottamazione sprovvista di “esperienza”, anche lei sobria, ma decisa nel difendere il valore di quelli che sanno ciò che fanno.
Anna Finocchiaro dice la sua sul Corriere della Sera. La stessa grinta e la stessa determinazione di Stefania Prestigiacomo, ed anche le stesse rivendicazioni. Illustrate meglio, questo sì, a Dino Martirano, il giornalista del Corriere.
“La rottamazione? Direi che l’ho metabolizzata, e anche il fatto di non esser più nella direzione, come Rosy Bindi e tanti altri, l’ho trovato un fatto naturale quando un giovane gruppo dirigente vuole imprimere una forte svolta al partito”, esordisce da gran signora.
“Direi che questa esclusione l’avevo messa nel conto… Però, e questo è il punto, io nelle relazioni personali e in quelle politiche non sono stata abituata all’aggressività e talvolta anche alla volgarità…”.
Dopo avere accettato il cambio generazionale, Anna Finocchiaro si prende quel che è suo e non fa sconti nemmeno al neo segretario del suo partito, Matteo Renzi, con il quale in passato aveva avuto più di uno scambio polemico. “Penso che questo gruppo di giovani che vuole esercitare pienamente la propria funzione rischi di commettere un errore”, sostiene Anna Finocchiaro, siciliana di Modica. “Sbaglia chi ritiene che la qualità dell’esperienza e il bagaglio di relazioni politiche vadano buttate via. Sarebbe un errore tragico, un impoverimento del partito, che poi alla fine si paga in termini di rinuncia all’autorevolezza, alla forza di convincimento, alla capacità di perseguire il risultato. Non siamo rami secchi da tagliare…”.

Natale 2013 alle Eolie. Canneto: La "carica gioiosa" dei Babbo Natale

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Francesca Natoli, Paula Andreaa Uries, Simone Lauria, Serena Biviano e Samantha Caponetto

lunedì 23 dicembre 2013

Buonasera dalle Eolie con questo tramonto immortalato da Giancarlo D'Ambra

Caro Commissario dell'ASP 5 di Messina. La lettera della signora Caterina Conti

Al Commissario sell’ASP 5 Messina
e.p.c. Al Presidente della Regione Siciliana
Illustre Commissario, è d’obbligo in questi giorni per le feste ormai prossime, inviare i miei più sinceri auguri e poi……..
Lei sa che tra Gennaio e Febbraio a Lipari vi sono più di 20 partorienti. Agli operatori di Lipari (diciamocelo pure) adesso come prima è proibito operare, salvo casi di estrema urgenza.
Lei sa che sino a fine mese esiste una ginecologa in grado di far partorire sia in modo naturale sia con parto cesareo.
Allora mi chiedo e Le chiedo: ma per l’Azienda Sanitaria il costo di tanti voli di elicottero per quante mamme e nascituri dovranno essere trasferiti dove si troverà posto da Milazzo in avanti, magari sino a Taormina, non è più esoso di adottare altre misure come confermare i medici esistenti, mandare a Lipari un medico neonatale, indispensabile per dare garanzie, e controllare il buon funzionamento dell’incubatrice?
Inoltre non tutte le famiglie sono in condizioni di sostenere le spese di trasferimento chissà dove e chissà per quanto tempo.
Tenga presente che strutture come Milazzo, la più vicina, potrebbe essere intasata dai nascituri della stessa città e zone limitrofe che non anno affatto un presidio ospedaliero.
E’ già dallo scorso anno che (per sentito dire) è proibito agli operatori lavorare in condizioni normali.
Io sono una vecchia signora ottantenne che purtroppo non ha nipoti in arrivo, però mi stringe il cuore per la enunciazione di principi assurdi, che magari alla distanza si rileveranno disastrosi. (500 nascite)
Io ed i mie fratelli siamo nati a Lipari con un’ostetrica ed i mie figli all’Ospedale di Lipari.
Caro Commissario non può fare un’eccezione per questi mesi (Gennaio e Febbraio) rinforzando la squadra di Lipari con un medico neonatale?
Questa mia per quanto di dovere da parte di una cittadina delle Eolie.
Grazie
Caterina Conti

Natale 2013 alle Eolie. Basilica di Canneto. Don Lillo suona la cornamusa


Il video è stato realizzato da Renzo Casamento

SPENDING REVIEW ALLA SICILIANA ARDIZZONE: “COSTIAMO MENO DI ALTRI”

Un cantiere aperto l’Assemblea regionale siciliana, tra lavori di commissioni, aula, bilancio e finanziaria. Fra rimproveri autorevoli, dalle colonne del Corriere della sera, sui costi ancora troppo alti del parlamento siciliano, e lo sforzo portato avanti dalla classe politica siciliana, convinta di avere prodotto il massimo. Una fine d’anno tra il concreto ed il possibile, alla ricerca della modalità più veloce per dotare la Regione del suo strumento contabile più importante.
Il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, nel consueto appuntamento con la stampa parlamentare, in occasione dello scambio di auguri natalizi, alla presenza dei cronisti che seguono governo ed Ars, e di Giovanni Ciancimino, presidente del sindacato stampa parlamentare, ha rivolto il suo saluto. Tra i presenti anche i vice presidenti dell’Ars Salvo Pogliese, Antonio Venturino e Sebastiano Di Bella, segretario generale dell’Assemblea.
“Esprimo un sincero è sentito ringraziamento per il contributo alla stampa siciliana in questi anni difficilissimi. Alla stampa nazionale non è andato giù che siamo riusciti a recepire il decreto Monti. Noi non ci stiamo ad essere additati sempre come i più furbi, la Cenerentola. Non è così, non abbiamo ampliato gli organici, abbiamo tenuto fuori le polizze assicurative. Sono pronto a sfidare chiunque e a dire perché noi costiamo meno degli altri. Abbiamo le carte in regola. Sia chiaro a tutti”. Il presidente ha aggiunto: “Non ho capito poi perché M5S perché non ha votato la legge sull’argomento evasione della spesa”. Sulla riduzione dei costi della burocrazia regionale, Ardizzone invita ad evitare populismi, “diminuiremo anche quelli”.
“Distinguiamo i costi della politica dagli altri costi”. Sull’argomento ha preso la parola Di Bella: “L’equiparazione al Senato nasce dal fatto che inizialmente si è pensato all’esercizio della sovranità popolare, le premesse storiche erano di attività legislativa primaria, che nel tempo è sensibilmente ridotta. Il trattamento economico e giuridico deve essere rapportato alla qualità del lavoro che si svolge”.
Ardizzone ha poi proseguito, a sfogo concluso, ribadendo che: “La legge più importante, passata sotto silenzio, è l’approvazione del rendiconto 2011, facendo chiarezza nei conti, 15 miliardi per fare quadrare tutto. In assenza di impugnativa da parte del commissario dello Stato”. Uno sguardo rivolto poi al futuro: “Abbiamo detto che ci occuperemo del contenimento della spesa, superata la fase critica dobbiamo guardare con maggiore speranza al futuro ed all’anno che ci aspetta”.
I rapporti tra governo e parlamento sono stati al centro di un’articolata riflessione da parte di Ardizzone: “Attueremo un percorso che con legge eliminerà ogni eventuale problema”. Il presidente dell’Ars, sollecitato dai giornalisti in sala stampa ha chiarito che Ars e governo sono due cose diverse, con guide differenti: “Ognuno parla il suo linguaggio, ma non si tratta di un problema di interlocuzione”.
“Speriamo di esitare quanto prima la legge sui beni confiscati alla mafia, con il contributo del questore Zito che ha appena lasciato Palermo – ha precisato poi Ardizzone – ho portato a compimento l’indirizzo della burocrazia, chiedendo relazioni tecniche a supporto e non certo per contrapposizione al governo e sulla finanziaria arriveremo con i tempi più rapidi possibili, mettermi in tranquillità i conti. I provvedimenti saranno incardinati entro il 31 dicembre”.
Ardizzone, invitato a dire la sua su ddl editoria e bando della Presidenza ha inoltre commentato: “Non mi meraviglio del fatto che gli editori possano avere una parte di aiuto dalla parte pubblica ma ciò deve avvenire con autonomia e senza vincolo di subordinazione, nella migliore e più proficua dialettica tra i ruoli. Occorre comunque che ci siano regole certe per tutti. È auspicabile un approfondimento”.

Aspettando un magico Natale (Foto dell'iniziativa del ristorante Tre Delfini e Partylandia)

Parrocchia di S.Croce a Pianoconte: Unzione degli infermi, presentazione squadra di calcetto e tombola

Anche questa domenica del tempo di Natale proseguono le attività nella parrocchia di S. Croce a Pianoconte
Al mattino Celebrazione Eucaristica con unzione degli infermi,  la sera, alla fine della celebrazione eucaristica, è stata presentata alla comunità la squadra di calcetto della parrocchia. Sempre in serata la tombola.





Aeolian Destination 2010. Iniziativa del neo-assessore Starvaggi

"Offro ripetizioni di Economia aziendale, Diritto ed Economia a studenti delle medie superiori e per tutte le materie a studenti di scuola elementare e media (doposcuola).
Per informazioni telefonare al numero 345 9780403 dalle ore 15 alle ore 20."

Km 0 . Opportunità anche per gli eoliani

Lipari. Sulla tassa di sbarco convocato il consiglio comunale

Il presidente Adolfo Sabatini ha convocato per lunedì 30 dicembre, alle ore 10, il consiglio comunale di Lipari. All'ordine del giorno: la tassa di sbarco. Per Venerdi' 27 il presidente Giacomo Biviano ha convocato, su questo argomento, la commissione bilancio. 

La Domenica che precede il Natale a Canneto (slidefotografico)

Per visualizzare lo slide fotografico che raccoglie una cinquantina di foto cliccare su questo link
http://www.kizoa.it/slideshow-maker/d7523191k8110035o1/la-domenica-che-precede-il-natale-a-canneto

PROVINCE, SVOLTA A ROMA, LEGGENDE METROPOLITANE A PALERMO

Province, non è una passeggiata nemmeno a Roma farle fuori, ma almeno alla Camera un passo avanti si è fatto: saranno enti intermedi di secondo grado. Le amministrazioni provinciali in scadenza in primavera, 55 in tutto, non verranno rinnovate. Si va dunque verso l’abolizione, lento pede. E con tanti mugugni.
C’è chi non si arrende sull’abolizione e chi, dall’opposizione, fa i conti con gli equilibri politici del post-riforma, ponendo l’accento sulle assemblee di sindaci che sostituiranno i consiglieri eletti direttamente. Significa, sottolineano, che i sindaci democratici faranno la parte del leone, perché sono tanti. Beh, a questo non c’è proprio riparo, il contesto l’hanno creato non il destino cinico e baro.
Il voto in Parlamento sul disegno di legge del ministro Del Rio è solo uno stato d’avanzamento verso l’abolizione vera e propria che avverrà quando sarà approvata una legge costituzionale, come ha voluto la Consulta.
L’Assemblea regionale siciliana rimane indietro di una incollatura. Il disegno di legge del governo è ancora in prima Commissione, dove ha provocato addirittura una vistosa smagliatura nell’ambito della maggioranza, fra l’Udc e il Pd, che con Cracolici regge anche le sorti della Commissione.
È in itinere, inoltre, una proposta legislativa del governo sui commissariamenti delle nove province, già adottati in estate. Dovrebbero restare in piedi per altri sei mesi, durante i quali si spera di varare definitivamente la riforma amministrativa, liberi consorzi ed aree metropolitane. Su queste ultime c’è stata un’alzata d’ingegno del governo, che avrebbe in animo, ma sono solo voci raccolte con apprensione nei banchi dell’opposizione, di un parto quadrigemino: quattro, e non tre, le aree metropolitane, con Caltanissetta-Enna, a fare compagna a Palermo, Catania e Messina.
Un’idea, ha osservato qualche deputato, che non sta né in cielo né in terra, perché le aree metropolitane devono nascere, come dice la parola stessa, da una metropoli, e i suoi comuni contigui. Nel caso in esame, Caltanissetta ed Enna, anche a metterle insieme, non fanno nemmeno gli abitanti di Gela, “sospettata” di essere la causa di questa trovata davvero ridicola. Caltanissetta verrebbe rimborsata dell’istituzione del libero consorzio di comuni con capoluogo Gela diventando capofila della presunta area metropolitana.

Sorteggio cestino con alcuni prodotti Avon

Anche quest'anno si sorteggia un cestino con alcuni prodotti Avon. Il costo di 1 biglietto è di €1;  3 biglietti €2 
L'estrazione avverrà il 6 gennaio. Si aggiudicherà il cestino chi è in possesso del biglietto primo estratto sulla ruota di Palermo in quella estrazione.
Il cesto è composto da:
- oliera guzzini
- set profumo per donna note di rosa e ambra (edt 50ml+acqua profumata per il corpo+profumo da borsetta 15ml)
- planet spa crema piedi/gomiti
- matita occhi tonalità "ultra violet"
- rossetto anti-età anew tonalità "chocolate brown"
- bagnoschiuma edizione natalizia fragranza "mela verde"
- smalto color trend " green morph"
- duo ombretti color trend tonalità "true romance"
- orecchini di perle colore bianco
- alberello in feltro da appendere all'abero (su cui si trovano applicati gli orecchini)
- campioncini vari

Il tutto confezionato in un cesto in metallo color oro
Per acquistare i biglietti rivolgersi a Liliana Lauricella o a Immacolata Lo Presti. Entrambe sono contattabili anche su face-book