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venerdì 21 febbraio 2014

Morace (Ustica lines): "Ad agire fuori dalle regole di mercato è Compagnia delle isole"

"Ad agire fuori dalle regole di mercato è la Compagnia delle Isole e non gli altri soggetti che operano nel settore dei collegamenti marittimi veloci per passeggeri”.
Lo ha affermato oggi il presidente dell’Ustica Lines, Vittorio Morace, rispondendo alle recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato della compagnia di navigazione che reputa “pretestuose e tese a voler coprire le proprie mancanze attaccando gli altri”.
“Sulla sentenza del Consiglio di Stato – precisa il presidente di Ustica Lines – non è affatto vero, come affermato dall’amministratore delegato della Compagnia delle Isole, che non ha annullato il contratto di cessione della Siremar in favore della stessa Compagnia delle Isole. Anzi, la sentenza incide proprio sul contratto di vendita della Siremar poiché viene annullata l’autorizzazione del Ministero all’aggiudicazione. Di conseguenza l’amministrazione straordinaria dovrà risolvere la cessione della Siremar in favore della Compagnia delle Isole e dovrà essere riavviata la gara nel rispetto dei principi stabiliti dalla sentenza stessa. “D’altra parte – si legge nella nota diffusa dall’Ustica Lines – il Consiglio di Stato ha giurisdizione su atti amministrativi e non su contratti di diritto privato ed è per questo motivo che può annullare l’autorizzazione ministeriale ma non il contratto, cosa che deve fare l’amministrazione straordinaria per rispettare la sentenza”.
La motivazione in base alla quale il Consiglio di Stato ha emesso la sentenza è che l’offerta della Compagnia delle Isole, grazie all’intervento della Regione – che è un soggetto pubblico – ha indebitamente beneficiato di una garanzia acquisita fuori dalle condizioni ordinarie di mercato. Da una parte, infatti, vi erano soggetti privati e dall’altra un soggetto, seppure privato, che però poteva beneficiare della garanzia prestata dalla Regione.
La sentenza del Consiglio di Stato non solo impone all’amministrazione straordinaria di intervenire ma evidenzia che alla Regione la legge affida funzioni pubbliche sia di programmazione che di amministrazione, in relazione ai servizi di cabotaggio marittimo di servizio pubblico, nonché di vigilanza sul corretto svolgimento degli stessi e sulla determinazione delle tariffe.
“Come può – sottolineano dall’Ustica Lines – la Regione continuare a mantenere un servizio effettuato da una società che detiene la Siremar senza autorizzazione ministeriale e, quindi, in maniera illegittima? E come può la Regione, a seguito delle continue contestazioni mosse alla Compagnia delle Isole, che hanno portato perfino alla “minaccia” di revoca, continuare a fare svolgere il servizio alla società in questione?”
“Non è certo la nostra società – conclude il presidente Morace – ad agire al di fuori delle regole della libera concorrenza, come vorrebbero insinuare dalla Compagnia delle Isole. Per la nostra società ben venga la concorrenza che porta coloro che vogliono svolgere un’attività imprenditoriale seria a migliorarsi sempre di più per offrire maggiore qualità e servizi”.
La nota di Ustica Lines fa chiarezza sulla posizione della società anche per quanto riguarda il nuovo bando pubblicato dalla Regione per l’affidamento del servizio di collegamento marittimo tra e verso le isole minori della Sicilia: sono stati stanziati oltre 64 milioni di euro complessivi per un arco temporale di 21 mesi, pari ad un corrispettivo annuo di oltre 36 milioni di euro, determinato utilizzando i paramenti di costo elaborati dal Ministero dei Trasporti in base al calcolo del costo che un operatore deve sostenere per l’esecuzione delle linee.
“Non si tratta di un bando “molto redditizio” – sottolinea Morace – come allusivamente fa intendere la Compagnia delle Isole. Anche il fatto che, per l’aggiudicazione, bisogna avere una flotta di almeno dieci aliscafi di nuova generazione conformi ai requisiti di codici di sicurezza HSC va nella direzione del rispetto delle normative di settore e della sicurezza dei passeggeri”. “Se la Siremar e la subentrata Compagnia delle Isole non hanno investito su standard di qualità e di sicurezza – conclude il presidente dell’Ustica Lines – non può essere un problema di chi agisce nel rispetto delle logiche di mercato e di libera concorrenza, ben consapevole che per poter competere sul mercato bisogna fare investimenti e migliorare la propria flotta”.

L'esibizione degli Scailife a Lipari

Vi proponiamo il video dell'esibizione degli Scailife a Lipari(giugno 2009) durante la trasmissione "Note d'incanto" trasmessa da Rai due. La canzone è "Dammi l'amuri"
http://www.youtube.com/watch?v=hy04ofjDHOE

Ghost mission (missioni gonfiate) a Lipari. "Arriva" la Corte dei Conti

Per la cosiddetta operazione Ghost mission (Missioni fantasma) a Lipari si muove, come era nelle previsioni e come da prassi, la Corte dei Conti, sezione di Palermo.
Ai diretti interessati (dipendenti comunali, amministratori e consiglieri comunali del tempo) è stato notificato un atto con il quale viene chiesta la presentazione di contro-deduzioni a quello che è il  presunto danno erariale imputabile singolarmente.
La somma complessiva del presunto danno erariale è 31.463,74 euro. Si va dai 22 euro ai 10.549,14 60
Ricordiamo che sulla vicenda ci sarà dal punto di vista penale una udienza al tribunale di Barcellona il prossimo 7 aprile.
Anche in questa occasione, fedeli alla linea intrapresa sin dal primo momento su questa vicenda, convinti sia che si tratti di una operazione gonfiata a dismisura e che, sino all'ultimo grado di giudizio, nessuno può essere giudicato responsabile, omettiamo di riportare cifre e nomi.

Personaggi delle "Eolie in bianco e nero" e non solo
























Le foto fanno parte dell'archivio di Claudio Merlino

Sicilia, per la tutela del territorio: 5 mld dal Cipe

Arriverà entro marzo l’ok del Cipe al piano di interventi da 5 miliardi di euro presentato dalla Regione siciliana per la messa in sicurezza del territorio e tutela dell’ambiente. Su iniziativa del ministero, il 7 febbraio scadeva la presentazione delle proposte da finanziare con i fondi destinati alle Regioni del Mezzogiorno.
I progetti presentati dall’assessorato regionale al Territorio prevedono una dotazione finanziaria pari a 657 milioni per la mobilità sostenibile. Dei quali 2,4 miliardi sono destinati alla prevenzione del rischio idrogeomorfologico; 12,6 milioni per il contrasto all’inquinamento acustico, 300 milioni per l’adeguamento delle reti fognanti e degli impianti di depurazione, 50 milioni per biodiversità e salvaguardia e valorizzazione ambientale.
“Con i progetti presentati – dice l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello -, una volta avuta certezza dei fondi assegnati potremo affrontare in maniera risolutiva le emergenze presenti in Sicilia e predisporre un piano d’azione finalizzato a migliore la qualita’ ambientale a tutela della salute dei cittadini e a garantire maggiori condizioni di sicurezza del territorio”.

E' volato in cielo il piccolo Matteo Finocchiaro

E' volato in cielo all'età di 7 anni il piccolo Matteo Finocchiaro, figlio di Bartolo e Katia Totaro. 
Il bambino, affetto da “ insulto ipossico ischemico encefalico”, è stato al centro di una querelle giudiziaria tra i suoi genitori e due ginecologi in servizio nel 2007 all'ospedale di Lipari.
Medici che, nel dicembre scorso, sono stati condannati entrambi, al tribunale di Barcellona a sei mesi di reclusione (pena sospesa), 500 euro di multa e al pagamento di una provvisionale di 50 mila euro ciascuno da corrispondere ai genitori di Matteo.
I medici, comunque due seri professionisti, che hanno fatto nascere altri bambini nell'isola
" omettevano- come si legge dagli atti del processo- con un comportamento imperito, negligente ed imprudente di diagnosticare la condizione di sofferenza fetale e quindi di eseguire l’intervento di taglio cesareo per una rapida estrazione del feto".
La famiglia del bimbo, in questa vicenda giudiziaria, è stata assistita dagli avvocati Gaetano Orto e Luca Frontino.
Alla mamma Katia, al papà Bartolo, che in questi sette anni, sono stati amorevolmente vicini al proprio bimbo, non lasciando nulla d'intentato, anche a costo di notevoli esborsi di natura economica, un forte abbraccio dal direttore di Eolienews.

Teatro. Piccolo Borgo Antico. Consensi anche a Gela

(Luana Spanò) La compagnia teatrale Piccolo Borgo Antico, continua a collezionare dimostrazioni di stima, anche lontano dalle Isole Eolie.
Aumentano anche le trasferte, visto le molteplici relazioni professionali  con numerose compagnie dislocate in tutta Italia. Il 19 e 20 febbraio i ragazzi della compagnia liparota, al cinema Antidoto di Gela, in occasione della stagione teatrale 2013/14,  hanno presentato “‘O tuono ‘e marzo”  di Vincenzo Scarpetta, per la regia di Tindara Falanga. Numerosi consensi sono arrivati alla fine delle due serate previste, tanto da far pensare ad un’altra futura collaborazione con la compagnia teatrale Antidoto
Nella foto. Da sinistra a destra, in alto: Gianluca Veneroso, Denise Corrieri, Tiziana Lauricella, Giuseppe Villa, Bartolo Acquaro, Bartolo Fonti, Gabriella Reitano. 
In basso, Daniele Russo, Catia Cortese , Gabriele Famularo, Tindara Falanga

E' deceduto Carlo Gallo

E' deceduto a Napoli, Carlo Gallo.
A Lipari, oltre all'attività politica e sindacale, si è occupato di calcio (Fiamma e Lipari 2000) e baseball (Lipari 2000).
Alle figlie Marina e Carla, in particolare, ai familiari e ai parenti tutti vanno le condoglianze di Eolienews
Carlo Gallo nella foto del Lipari 2000 è l'ultimo in alto a dx

Acquacalda. Il C.A.S.T.A. consegna i banchi restaurati alla chiesa

Comunicato 
Domenica 23 febbraio, dopo la celebrazione della Santa Messa delle ore 10:00, presso la Parrocchia San Gaetano di Acquacalda, avverrà la consegna ufficiale dei banchi della Chiesa, restaurati a cura del Comitato C.A.S.T.A.
La Comunità parrocchiale e la cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento di aggregazione anche per manifestare al carissimo don Pino tutto il proprio affetto.
Un semplice aperitivo chiuderà l’incontro.

 Comitato C.A.S.T.A.

“Una sterminata domenica”. Da Panarea a Fabio Volo, da Paolo Villaggio a Comunione e Liberazione. Diario semiserio di Claudio Giunta

Che cosa ci fa un docente universitario, eminente esperto di Dante, nella pista da ballo di una discoteca di Panarea? Ci sarebbe di che stupirsi, se non fosse che il docente in questione è Claudio Giunta, il quale, ormai da diversi anni, affianca alla sua attività accademica una intensa attività di saggista e pubblicista una volta si sarebbe detto militante, cioè incentrata sulla contemporaneità.
Tra i saggi raccolti nel suo ultimo libro – Una sterminata domenica. Saggi sul paese che amo(Il Mulino, pp. 288, euro 16,00) – ce ne è uno, particolarmente esilarante, che parla di un soggiorno nell’isola siciliana, meta turistica tra le più ambite. Con l’ottica dell’antropologo, l’autore si getta nella mischia di una nota discoteca dell’isola: la musica è deludente (i deejaypassano musica dance datata e dozzinale), ma ci si può anche passare sopra, dato che «verso le due e mezzo sono quasi tutti così ubriachi e così pronti a divertirsi che ballerebbero anche la passacaglia di Bach se fosse suonata a volume adeguato» (del resto, in discoteca, a Panarea, come altrove, ci si va per rimorchiare, mica per ascoltare la musica).
La discoteca è un osservatorio privilegiato per cogliere le dinamiche sociali di quest’isola, che, secondo Giunta, si possono ricondurre a una lotta di classe tra i Nativi (quelli che vivono a Panarea anche durante l’anno), i Coloni (quelli che vanno abitualmente in vacanza lì) e Quelli del Barcone, «detti anche dai meno democratici dei Nativi “I Morti di Fame”», arrivati sull’isola con «dei pacchetti-vacanza tipo “Perle del Tirreno in Dieci Giorni” o “Week-end alle Eolie”».
Giunta parla di Panarea, ma, attraverso Panarea, ci parla, più in generale, dell’Italia (il «paese che amo» del sottotitolo), con sguardo critico, a tratti ironicamente sferzante, ma senza indulgere al lamentoso catastrofismo di tanti libri più o meno recenti sul Belpaese: «Il pessimismo sull’Italia è solo una delle tante forme che assume il lamento degli intellettuali, che non si danno pace perché il mondo di oggi non va secondo le regole stabilite nei libri di ieri».
Non a caso, alcuni dei capitoli più belli e sorprendenti del libro assumono il tono dell’elogio, piuttosto che quello della lamentazione. Mi riferisco specialmente all’intervento che esalta l’inventiva artistica di Elio e le Storie Tese («grandi creatori di mondi paralleli») e a quello su Radio Deejay, Una magnifica cosa pop. In questo saggio, uno dei più estesi del libro, Giunta passa in rassegna lo stile e i tic dei principali conduttori, come Linus, Nicola e… Fabio Volo.
Sì, proprio Volo, il bersaglio preferito degli intellettuali radical-chic, che invece Giunta, sostanzialmente, salva. Non, beninteso, come scrittore, ma come conduttore radiofonico e anche, per così dire, come persona: Volo, intanto, a differenza di molti suoi colleghi, non ha mai prestato la sua voce per pubblicizzare un prodotto, né ha paura di esporre le sue opinioni politiche, anche quando rischiano di apparire scomode; quanto ai suoi difetti, secondo Giunta, sono perlopiù «veniali. Essere egocentrici, parlare in continuazione di sé, non è un difetto per chi fa la radio. Essere superficiali: lo stesso».
Un altro capitolo (Diventare Fantozzi) parla di Paolo Villaggio: «Si può […] trovare detestabile sia il linguaggio sia l’immaginario di Fantozzi, ma non si può non prendere atto della loro efficacia, un’efficacia superiore a quella di qualsiasi romanzo o saggio, e paragonabile soltanto o pochi o pochissimi prodotti della TV o del cinema contemporaneo[…]: “fantozziano’, “fare come Fantozzi”, sono diventate espressioni d’uso comune non in quanto designano uno stile o un modo di vedere il mondo». A Villaggio, però, Giunta non perdona l’eccessivo presenzialismo televisivo e la scarsa qualità degli ultimi libri e film, ormai sclerotizzati nell’esausta ripetizione dei soliti stereotipi.
Ciò che colpisce, in ognuno di questi saggi, è il fatto che il rigore filologico dell’analisi (che fa emergere tutta l’agguerrita strumentazione del Giunta studioso) sia applicato ad oggetti iper-popolari (in un altro capitolo troviamo un’accurata disamina del fenomeno Moggi).
Attraverso il rigore del suo metodo, Giunta demolisce la retorica ammiccante di Matteo Renzi, mostrandone tutte le contraddizioni e le forzature (Matteo Renzi non trema), e avanza motivate critiche all’eclettismo strumentale di Comunione e Liberazione («Anything Goes». Il meeting di Comunione e Liberazione a Rimini).
Piuttosto che alla pubblicistica di casa nostra, caratterizzata perlopiù da toni apodittici e panflettistici, lo stile limpido e argomentativo di Claudio Giunta sembra riconducibile a certa gloriosa tradizione saggistica anglosassone. Gli elogi non sono panegirici e le stroncature non sono mai monocordi: ecco perché le varie istantanee affidate a Una sterminata domenicarisultano quasi sempre attendibili, illuminando i nodi irrisolti dell’enigma italiano.

Auguri da Partylandia per Gabriele Lauricella Cincotta e Lorenzo Puglisi

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Gabriele Lauricella Cincotta e a Lorenzo Puglisi che compiono 4 anni

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Lorenzo Casamento, Elisabetta Ziino, Erika Greco, Alice Rizzo e Santino Coluccio

Auguri Samuel !

Compie oggi 1 anno il piccolo Samuel Cappadona, figlio di Antony e di Alessandra Andaloro. 
Al piccolo gli auguri del direttore di Eolienews.

giovedì 20 febbraio 2014

Facebook compra WhatsApp. Rivoluzione da 14 miliardi di euro

Facebook comprerà Whatsapp per 16 miliardi di dollari, di cui 4 miliardi in contanti e circa 12 miliardi in azioni. Il co-fondatore e ad di Whatsapp Jan Koum entrerà nel board di Facebook. Tale acquisizione, si legge in una nota, rafforzerà la missione di Facebook e di Whatsapp di "rafforzare la connettività nel mondo sviluppando i servizi base di Internet in modo efficiente e conveniente".Attualmente WhatsApp, il sistema di messaggeria mobile, conta 400 milioni di utenti. L'accordo prevede inoltre che il social network conceda ulteriori 3 miliardi di dollari in azioni ai fondatori di WhatsApp, incluso Koum che entrerà nel board. Inoltre Facebook garantisce che conservera' il brand di WhatsApp e i servizi, e inoltre si impegna a versare un miliardo in contanti come garanzia durante l'operazione di acquisizione.
UN MILIARDO DI UTENTI - L’operazione darà la possibilità a Facebook di accedere a 450 milioni di persone che ogni mese usano il servizio di messaggistica. La cifra record è giustificata dall’enorme patrimonio di conoscenze e risorse di capitale umano che WhatsApp porterà a Facebook, e dal numero di utenti che permetterà di raggiungere. Secondo Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Facebook, WhatsApp è in grado di raggiungere un miliardo di persone. Tale acquisizione, si legge in una nota di Facebook, rafforzerà la missione di Facebook e di WhatsApp di "rafforzare la connettività nel mondo sviluppando i servizi base di Internet in modo efficiente e conveniente".
Lanciata nel 2009, Whatsapp ha oggi oltre 450 milioni di utenti attivi al mese (Twitter, per fare un paragone, alla fine del 2013 non arrivava a 200 milioni) e vi transita un numero di messaggi complessivo pari a quello di tutti gli operatori telefonici tradizionali. Nel 2013 sono state invitati quotidianamente 200 milioni di messaggi vocali, 100 milioni di video messaggi e 600 milioni di foto. Ogni giorno si iscrivono a WhatsApp un milione di nuovi utenti, tuttavia il record della crescita più rapida è del servizio cinese WeChat, che ha caratteristiche analoghe: più 379 per cento nell’ultimo trimestre, e senza considerare il mercato interno. Sono molti i servizi analoghi, da Viber a Kik a Skype, e la stessa Facebook ha un servizio di messaggistica, chiamato Messenger, disponibile anche come app indipendente per smartphone.

Quattropani. L’incendio alla centralina Telecom dell’anno scorso e i successivi disagi. La società telefonica ha indennizzato le famiglie

Comunicato dello studio dell'avv.Francesco Rizzo
In data 12.02.2014, presso la Camera di Conciliazione di Messina, si è tenuta procedura di mediazione tra un utente della frazione di Quattropani, Sig. Iacono Marianna e la Telecom Italia Spa.
Infatti , in seguito all’ incendio verificatosi alla centralina della Telecom presso la frazione di Quattropani, in data 02.02.2013 che causò l’ interruzione della linea telefonica fissa in numerose abitazioni della frazione e il distaccamento della linea ADSL, si è svolto un incontro nella frazione nel quale, sono stati distribuiti dei moduli al fine di chiedere l’indennizzo per il prolungato ritardo. Diverse, ad oggi, sono state le famiglie che hanno avuto un indennizzo a causa del disservizio patito, tramite un rimborso direttamente in bolletta.
In altri casi, invece, è stato necessario intraprendere una procedura conciliativa dinanzi all’organo competente.
In sede di conciliazione, dopo approfondita ed ampia discussione, le parti legalmente rappresentate sono addivenute ad un accordo a titolo conciliativo e alla ricorrente è stato riconosciuta una congrua cifra a titolo di indennizzo per il danno patito.
La ricorrente è stata assistita in sede di conciliazione dalla D.ssa Annarita Gugliotta, dello studio Rizzo, concordando le strategie con il collega Orto.
Indispensabile si è dimostrato il lavoro svolto dai responsabili di zona Daniele Cannistrà e Fabrizio Giuffrè, al fine di avviare una fitta rete di interlocuzione con gli abitanti della frazione di Quattropani.

Province, una corsa ad ostacoli Governo ko per la terza volta. Crocetta minaccia le dimissioni

Si è trasformata in una vera e propria corsa ad ostacoli quella all’Ars, dove è in corso la discussione sulla riforma delle Province.
Per la terza volta governo e maggioranza sono state battute in Aula. Il voto segreto sta giocando un brutto scherzo alla coalizione guidata dal governatore Rosario Crocetta.
Infatti, è passato un emendamento che alza da 150 mila a 180 mila abitanti la soglia per la istituzione di nuovi Liberi consorzi. Il governo era contrario. L’emendamento potrebbe rendere piu’ difficile la nascita del Libero Consorzio di Gela.
Anche questa volta è stato il voto segreto a far saltare i piani del governo che aveva espresso parere contrario così come aveva fatto anche la commissione Affari istituzionali. L’emendamento, originariamente era firmato da quatto deputati di cui tre del Pd (Mario Alloro, Franco Rinaldi e Fabrizio Ferrandelli) ma poi fatto proprio da Santi Formica (Lista Musumeci).
Per il presidente della Regione una sconfitta dopo l’altra che lo ha indotto a minacciare le dimissioni. Una scelta che, se messa in atto causerebbe la decadenza dell’intero parlamento e dunque per questo utilizzata da Crocetta come spauracchio
Dopo un animato e acceso dibattito, nel corso del quale non sono mancati colpi di scena, l’Ars ha approvato l’articolo 2 del disegno di legge sulla “Istituzione dei liberi consorzi comunali e delle Citta’ metropolitane”. La seduta è stata rinviata a martedì prossimo alle 16.

Buon riscontro ai "Tre Delfini" per la prima serata dell'edizione 2014 della "Corrida-Eoliani allo sbaraglio". Mercoledì seconda serata

Ha preso il via ieri sera presso il Ristorante "I tre delfini" di Pianoconte" l'edizione 2014 della "Corrida-Eoliani allo sbaraglio", presentata da Antonio Dieni.
Buono il riscontro di pubblico a quella che è la prima serata della 4° edizione di questa manifestazione.
Pubblico che si è divertito ed ha partecipato attivamente, sia attraverso il voto elettronico ponderato che nell'accompagnamento più o meno "rumoroso", alla serata.
L'appuntamento per la seconda serata, con diversi ospiti e tante novità, è per mercoledì 26 febbraio sempre alle 20 e 30.
I partecipanti e lo staff dei "Tre Delfini" vi attendono per trascorrere insieme una serata in allegria e per deliziare anche il vostro palato.

Consiglio comunale ad Acquacalda. Il presidente Sabatini risponde alla lettera aperta di Lo Cascio

Caro Consigliere Lo Cascio,
ho dato lettura alla Sua “lettera aperta”, inviatami via e-mail, e mio malgrado per il ruolo che ricopro, mi comprenderà, non entro nel merito della Sua azione politica di cui è intrisa la stessa.-
Posso però, come Lei, rivendicare molte azioni a favore della frazione di Acquacalda, quando abbiamo condiviso i banchi dell’opposizione e posso assicurarLe anche durante questa legislatura sollecitando più volte l’Amministrazione.-
Per quanto riguarda la convocazione di un Consiglio Comunale, la rimando all’art. 5 del nostro Regolamento, che da la possibilità dell’autoconvocazione per domanda motivata e quindi, la esorto ad utilizzare questa opportunità.-
Le confermo sin da ora che, a seguito di tale richiesta, provvederò alla convocazione di un Consiglio Comunale, e se Lei lo riterrà, anche in seduta urgente (il regolamento prevede che detta convocazione avvenga entro i successivi 20 giorni).-
A seguito di detto passaggio Istituzionale, sarà il Consiglio tutto, dopo aver ascoltato l’Amministrazione, a determinarsi per un eventuale seduta straordinaria da tenersi, in luogo idoneo, direttamente nella frazione di Acquacalda.-
Con l’amicizia e la stima di sempre.-
Il Presidente del Consiglio
Adolfo Sabatini

Come eravamo: Germanà, Giuffrè, Sampieri (Cs Lipari), personaggi eoliani in "Senza Buccia" (film del 1979)


Nelle foto:
1) da sx a dx: Nino Germanà, Vincenzo Giuffrè, Enzino Samperi
2) da sx a dx: Stefania Del Bono, Carlo Chiofalo (si intravede il capo), Pippo Sottile, Lili Carati, Franco D'Ambra (figlio d'oro), Pucci Adornato
3) Scena a Marina Corta del film "Senza Buccia" (1979) con Ilona Staller e Lili Carati
N.B. la foto 2 si riferisce allo stesso film

"C'è impegno per abbattere disagi". Il sindaco Lo Schiavo sull'incontro con l'autorità portuale

” Concluso l'incontro con l'autorità portuale. Ottenuto impegno per biglietterie, affinche’ rimangano, per i passeggeri, in ambito partenze navi e impegno per istituzione servizio navetta, adeguata anche per i disabili, da biglietterie a imbarco navi se le navi dovessero trovarsi lontane dalle biglietterie stesse.
Inoltre, entro aprile, ampliamento terminal aliscafi ed entro maggio completamento copertura banchina aliscafi “. 
Questo il post pubblicato su facebook dal sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo dopo l’incontro di oggi con l’Autorità Portuale. 

Campionato P.G.S. di calcio a 5. Sconfitti i ragazzi di Don Lio

Pesante sconfitta in trasferta per i ragazzi della Parrocchia di Santacroce di Pianoconte impegnati nel  Campionato P.G.S. (Polisportiva Gioventù Salesiana) di calcetto. 
Sono stati superati per 11 a 1 dall'Or.sa.
Da evidenziare, comunque, che la squadra di Don Lio ha affrontato la trasferta priva di ben 5 titolari, tra i quali il portiere. 
La formazione della parrocchia di Pianoconte, che sino ad oggi aveva vinto tutte le partite, adesso è seconda in classifica. 
Il calendario prevede ancora una partita in trasferta e poi ben cinque gare casalinghe.

Come eravamo: Bubu Rizzo e Alfonsino Aiello, i coniugi Consoli (Nunzio Consoli e Grazietta Falanga), Nunzio Scolaro (U' mericanu) e Paolo Reina






Tassa di sbarco nelle isole minori non passa neanche stavolta. Stop dalla presidenza del Senato

Dal dl Enti locali salta la norma che prevedeva una tassa di sbarco nelle isole minori. La norma, approvata questa mattina in commissione Bilancio al Senato con un emendamento di Ncd, è tra quelle cassate dalla presidenza del Senato che ha cassato più della metà delle modifiche approvate dalla commissione
La norma prevedeva che i comuni che hanno sede giuridica nelle isole minori e i comuni nel cui territorio insistono isole minori potessero istituire, in alternativa alla tassa di soggiorno, un'imposta di sbarco, da applicare fino ad un massimo di 2,5 euro, ai passeggeri che sbarcano sul territorio dell'isola. 

Settimila euro "prendono il volo". Furto nella chiesa di S. Vincenzo a Stromboli

Un furto è stato compiuto nella chiesa di San Vincenzo (nella foto) nell'isola di Stromboli.  
I ladri, da quanto si apprende, avrebbero agito approfittando dell’assenza del parroco Luciano D’Arrigo, bloccato fuori l’isola per il maltempo. Nottetempo hanno rubato circa settemila euro dalla cassaforte della chiesa. 
Per compiere il furto hanno utilizzato la chiave della cassaforte che il sacerdote aveva nascosto.
Ciò fa pensare che si tratta di soggetti che, in qualche modo, erano a conoscenza delle abitudini del sacerdote.
I ladri sono penetrati all’interno della canonica forzando la finestra del bagno. 
“A Stromboli – dice il sacerdote D’Arrigo – ormai si susseguono questi furti. Oltre alla chiesa sono state prese di mira anche diverse abitazioni di isolani che d'inverno si trasferiscono fuori dall'isola”. 
Sul furto indagano i carabinieri della locale stazione

Rinviata visita commissario Asp5

E' stata rinviata a data da destinarsi (per impegni sopraggiunti) la visita che il commissario dell’Asp 5, Giovanni Migliore, doveva effettuare quest'oggi a Salina e Lipari.

Auguri da Partylandia per Laura Alessi che compie 18 anni

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Laura Alessi che compie 18 anni