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sabato 18 aprile 2020

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 19 aprile

I ringraziamenti al Comune e a LN Garden dal Comitato del cimitero privato di Pirrera.

Il Comitato del cimitero privato di Pirrera, a nome di tutti i soci e dell'intera collettività, ringrazia il Comune di Lipari e la ditta LN Garden dei fratelli Giorgianni per il dolce gesto rivolto ai defunti, in questo periodo così difficile.
Ringraziamento che non può che essere particolarmente caloroso, considerando che si è voluto pensare anche al nostro cimitero che è privato. 

Giorgianni: "Mascherina obbligatoria da lunedì per tutti coloro che escono" (video)

Buon Compleanno!

Auguri a Giuseppe Di Grado, Sara Cafiero, Lucia Giardina, Massimiliana Castrogiovanni, Pino Di Giovanni, Annalisa Marocchini, Emanuela Mondiello, Rita Zingales, Giuseppe Morello, Silvano Saltalamacchia.
La Caritas di Lipari ha bisogno di borse grandi per la spesa. 
Si chiede a tutte le persone abili nel cucito di creare con stoffa di recupero delle capienti e solide borse e di donarle con amore.
Contattare il 3343643980 

Bertolaso: "Siamo in piena epidemia. Rimanete a casa, l’emergenza non è finita!" (video)

Reperibilità notturna per i cardiologi del Papardo inviati a Lipari. La richiesta della signora Spinella

A livello nazionale, le statistiche rivelano che l'accesso ai PS per sintomi cardiovascolari in due mesi si è dimezzato, senza comprendere che i pazienti cardiologici devono potersi sentire sicuri di ricorrere al 118 e alle strutture ospedaliere. 
L’infarto è ovviamente la patologia che è più direttamente correlata al tempo di soccorso. Ogni 10 minuti il ritardo aumenta del 3% la mortalità. 
Con la mia presente , a tutela della comunità Eoliana, desidero chiedere a chi di dovere e competenza la possibilità di inserire nella convenzione con l'ospedale Papardo (rinnovata in questi giorni), per il supporto dei medici cardiologi presso l'ospedale di Lipari, la reperibilità notturna degli stessi. 
Non si deve e non si può aver paura ed impedirsi di fruire di percorsi diagnostici e terapeutici che siano efficienti ed efficaci. 
L'accesso alle cure ospedaliere oggi più che mai, non può e non deve venir meno, per nessun motivo. Primo tra tutti la paura e l'incertezza di trovare o meno i medici.
Anna Spinella

I cassonetti "terremotati" di Varesana sopra.

Un nostro lettore, Bartolo Cipicchia ci invia questo breve video

Ricordando... Mariano Sparacino.


Covid-19 – Le proposte del gruppo Moderati per Calderone: Emergenza economica e sostegno al Turismo

Il nemico invisibile ci ha costretti per settimane ad un isolamento brutale ma necessario. Il lockdown ha prodotto infatti gli effetti sperati, i decessi per Covid-19 sono in calo e i dati sul contagio moderatamente incoraggianti. La maggioranza degli italiani ha dimostrato responsabilità osservando le misure restrittive adottate dal Governo.
E’ evidente che non possiamo abbassare la guardia, saremo in stato di emergenza fino a quando il vaccino non sarà disponibile. E probabilmente ci vorrà del tempo trattandosi di un virus nuovo, la cui origine non è ancora del tutto conosciuta. Tuttavia è necessario ricominciare a vivere, a ripensare la quotidianità costruendo il futuro del paese su fondamenta più solide.
All’economia italiana il lockdown per il coronavirus costa 47 miliardi al mese, di questi solo 10 sono persi nel Mezzogiorno, calcola la Svimez. Questo significa sostanzialmente che l’economia del Sud Italia è talmente fragile che potrebbe non riprendersi più dalla crisi che stiamo attraversando. La pandemia, attualmente in corso, ha messo letteralmente in ginocchio l’economia della Sicilia che si basa prevalentemente su agricoltura, pesca e turismo. E il settore turistico è quello che maggiormente sarà colpito economicamente dalle ulteriori e moderate misure di contenimento dell’emergenza sanitaria.
Il turismo è volano di economia per la Sicilia e le isole minori. La Sicilia, crocevia del Mediterraneo, è terra di immensa bellezza ricca di 3000 anni di storia e arte, di racconti e mitologia. E la naturale vocazione turistica dei territori insulari ha di fatto tracciato e definito le condizioni di sviluppo di queste realtà.
Ormai da diversi giorni sentiamo parlare della cosiddetta “fase 2” dell’emergenza, ossia quella del lento riavvio del paese, di cui tuttavia sappiamo ben poco. Per arginare gli impatti economici del coronavirus, il Governo nazionale dovrà adottare nuove strategie con stimoli fiscali ed iniziative concrete a sostegno delle famiglie e delle imprese, dei settori maggiormente investiti dalla crisi, prevedendo anche contributi straordinari per le regioni meridionali con il più basso tasso di occupazione e con dimensioni di arretratezza preoccupanti.
Questi sono i temi che vogliamo mettere al centro del nostro ragionamento in un ottica altresì locale e territoriale.
Lunedì 20 Aprile, si terrà una riunione di Consiglio Comunele per la nomina dei revisori dei conti per il triennio 2020-2022 e per trattare gli aspetti sanitari e socio economici del nostro territorio sullo sfondo dell’emergenza. Possiamo affermare che finalmente si riparte, armati di buona volontà e con tante nuove idee, in un contesto che però ci appare più complicato per la crisi economica che ha investito il paese.
Siamo molto preoccupati per gli scenari incerti alle porte della stagione estiva, per gli effetti che la crisi avrà sull’economica locale e sull’occupazione garantita prevalentemente dalle imprese turistiche. Riteniamo pertanto indispensabile l’istituzione di una commissione comunale per l’emergenza Covid-19, aperta alle associazioni di categoria del settore turistico e produttivo dell’arcipelago, per valutare eventuali iniziative da mettere in campo a sostegno della ripresa economica e sociale cittadina, in affiancamento alle misure che verranno messe a punto a livello nazionale e regionale.
Per fronteggiare le emergenze, la politica locale deve un contributo di idee, proposte concrete per rappresentare le specificità territoriali, le enormi potenzialità economiche e sociali dell’arcipelago, i limiti inevitabilmente determinati dall’insularità per l’accesso a servizi essenziali. Chiediamo dunque un momento di confronto politico ed istituzionale per capire di quali strumenti siamo concretamente dotati.
Per andare incontro alle esigenze delle imprese turistiche chiediamo, per l’anno 2020, la sospensione dei tributi, della tassa di sbarco e del suolo pubblico. Chiediamo inoltre la costituzione di una cosiddetta “unità di crisi”, rappresentata dal Dirigente del II Settore e da tutte le componenti politiche rappresentate in consiglio, per affrontare scrupolosamente tutte le questioni relative alla drammatica situazione economica e finanziaria dell’ente.
Pochi mesi addietro, e prima dell’emergenza per la diffusione del Covid-19, erano emerse questioni importanti di natura economico finanziaria che lasciavano presagire scenari di dissesto per il Comune di Lipari. Siamo oltremodo preoccupati in quanto riteniamo che sullo sfondo dell’emergenza la situazione economica dell’ente non può che essere peggiorata .
Riteniamo inoltre utile la convocazione di tutte le commissioni consiliari per continuare il nostro lavoro di esame e di proposta, e chiediamo l’immediata convocazione delle commissioni bilancio, servizi sociali, turismo e lavori pubblici.
E’ necessario ripensare il nostro programma di azioni comuni per rendere il territorio accogliente ed ospitale anche nel periodo invernale. E’ fondamentale agire in sinergia con le imprese turistiche perché le stesse possano trarre beneficio da una “destagionalizzazione” del turismo, promuovendo iniziative di valorizzazione dei territori insulari, anche attraverso la riscoperta dei vecchi sentieri, con nuove e significative proposte culturali.
Le Isole Eolie da sempre sono meta di visitatori ed escursionisti, e riteniamo che l’offerta dei servizi per la fruibilità dei territori possa solo migliorare. Le nostre isole devono attrezzarsi per rendere migliore la qualità della vita delle proprie comunità attraverso trasporti e collegamenti più efficienti che abbattano i costi , i disagi e i lunghi tempi di attesa.

E’ dunque essenziale riprogrammare con serietà lo sviluppo infrastrutturale delle nostre isole. Investendo tutte le nostre forze in un piano di sviluppo della portualità e dei servizi marittimi, pensando anche alla realizzazione di nuove e moderne strutture di collegamento. E’ nostra la proposta di realizzare una aviosuperficie nell’isola di Lipari, un progetto che può dare speranza all’economia locale e creare nuove ed interessanti opportunità.
Il settore turistico è quello che maggiormente sarà colpito dalla crisi economica. Le moderate misure di contenimento per fronteggiare la diffusione del Covid -19 determineranno una riduzione degli spostamenti ed inevitabilmente territori come il nostro saranno penalizzati dalla tipologia degli attuali collegamenti. Se avessimo avuto una pista per l’atterraggio e il decollo di piccoli aerei avremmo di certo gestito questa fase di emergenza sanitaria ed economica con minori rischi.

Come eravamo: Isole di cenere (video)

Il restauro di questo film è stato reso possibile dal produttore Francesco Alliata di Villafranca, che ha messo a disposizione della Cineteca del Comune di Bologna e del CRICD - Filmoteca Regionale Siciliana un interpositivo di sua proprietà, il negativo scena e il negativo suono originali conservati presso la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale

Santa Marta, 18 aprile 2020, Messa con Papa Francesco

Oggi è il 18 aprile. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

Foto: Silvia Sarpi

venerdì 17 aprile 2020

Dalla Cattedrale di Lipari, Santa Messa nel 42° anniversario del terremoto del 1978 (differita)

"A casa sull'isola". Un bel progetto per rete d'accoglienza per operatori che prestano servizi essenziali alla cittadinanza

Riceviamo dall'avvocato Erika Pajno, presidente della Commissione Sanità del Comune di Lipari e pubblichiamo: 
Gent.mo direttore,
la presente per rendere pubblica una pregevole iniziativa che, grazie all’intuizione del giovane eoliano Francesco Fonti, si è concretizzata nel progetto “A casa sull’isola”, il cui obiettivo focale è la creazione di una rete di accoglienza rivolta a tutti gli operatori che transitato quotidianamente, o comunque con frequenza settimanale, dalla terraferma verso le nostre isole per prestare i più essenziali servizi di assistenza alla cittadinanza.
La scrivente, quale coordinatrice e referente dell’Amministrazione Comunale per il suddetto progetto, coglie l’occasione per ringraziare le strutture ricettive che hanno aderito all’iniziativa: appartamenti Stella, residence La Giara e hotel Mea.
Erika Pajno

OGGETTO: “A casa sull’isola” progetto di interesse sociale – ospitalità sul territorio isolano degli operatori in transito per esigenze lavorative. 
La presente nota si inserisce nel contesto del progetto pilota denominato “A casa sull’isola”, che trae origine dall’esigenza di creare una realtà organizzativa locale idonea ad accogliere tutti coloro che transitano quotidianamente, o comunque con una elevata frequenza settimanale, dalla terraferma verso l’arcipelago eoliano in ragione di esigenze lavorative. 
Si tratta di tutti quegli operatori che con pregevole spirito di servizio assicurano il funzionamento di settori nevralgici per la comunità isolana, occupandosi di garantire, tra le altre cose, la fornitura di assistenza sanitaria e l’attività di presidio del territorio. 
In un momento storico di estremo disagio - caratterizzato dalla diffusione della pandemia da COVID-19 - in cui gli spostamenti nello spazio necessitano di una momentanea contingentazione, il progetto in argomento mira ad offrire a tutti i suddetti operatori la possibilità di permanere stabilmente – e gratuitamente - sul territorio dell’isola di Lipari per il tempo occorrente a prestare il proprio servizio. 
I soggetti interessati potranno mandare una mail all’indirizzo erikapajno@virgilio.it (referente per l’amministrazione comunale del progetto) e saranno messi immediatamente in contatto con le strutture ricettive che hanno aderito all’iniziativa, mettendo a disposizione delle camere dotate di angolo cottura. Nella speranza di fare cosa gradita, si invita a dare la più ampia diffusione al presente comunicato. Cordialmente 
 L’Amministrazione Comunale 

Chiofalo: "Amministrazione attenta a istanze del territorio. Attiverò gruppo di lavoro per pianificare azioni incisive".

COMUNICATO

Lipari, 17 aprile 2020

Pur severamente impegnata nella fondamentale azione di protezione sanitaria della popolazione, l’amministrazione ha la massima considerazione della forte preoccupazione espressa dalle associazioni di categoria del comparto turistico-ricettivo, dagli esercenti e da tutto il tessuto produttivo Eoliano per le conseguenze dell’epidemia da Covid-19 e per le incerte prospettive future.
Avendo già chiarito l’impossibilità per il Comune di Lipari di disporre e sostenere uno sgravio dei tributi locali senza previo provvedimento nazionale e/o regionale, che dia legittimità e copertura finanziaria all’intervento, si accoglie con favore ogni volontà di contribuire con idee e spunti allo sforzo dell’amministrazione di perorare interventi a sostegno delle categorie produttive e dei lavoratori del nostro territorio.
È certo, altresì, che maggiore sarà la capacità di coordinamento migliori saranno i risultati ottenuti.
A tal fine, promuoverò l’istituzione di un gruppo di lavoro locale per raccogliere istanze e necessità delle diverse categorie e per pianificare le azioni più incisive da porre in essere per sollecitare a livello regionale e nazionale, viste le caratteristiche peculiari delle Eolie, interventi mirati volti a garantire la tenuta del nostro comparto produttivo e rendere applicabili i necessari protocolli per ripartire in sicurezza.

L’Assessore
Luca Chiofalo

Coronavirus: l’aggiornamento del 17 aprile in Sicilia, 2.139 positivi, 296 guariti, 190 deceduti

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi (venerdì 17 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 45.172 (+2.767 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.625 (+46), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.139 persone (+31), 296 sono guarite (+12) e 190 decedute (+3).
Degli attuali 2.139 positivi, 567 pazienti (-6) sono ricoverati - di cui 46 in terapia intensiva (-2) - mentre 1.572 (+37) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 114 (15, 14, 10); Catania, 607 (114, 73, 65); Enna, 304 (170, 29, 25); Messina, 377 (127, 52, 38); Palermo, 335 (71, 44, 25); Ragusa, 59 (5, 5, 5); Siracusa, 101 (58, 60, 16); Trapani, 113 (7, 17, 5).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

Due notti su cinque gratis, Vulcano indovina la rotta. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 17.04.20


Riapre da lunedì l'ufficio postale di Pianoconte.

Poste italiane rende noto che, da lunedì prossimo, insieme ad altri uffici della provincia, riapre quello di Pianoconte. Diventano così tre gli uffici aperti a Lipari: Lipari centro, Canneto, Pianoconte.

Buon Compleanno!

Auguri a Lisa Paino, Andrea Li Donni, Antonella Cappadona, Nino Cardi, Teresa D'alterio, Wilhelmina Míguez Adeliño, Andrea Pongolini, Esperia Sciarrone, Momo Najouani, Mirko Merlino.

Fonti replica a Muscarà: "Noto con piacere che si è svegliato dal torpore".

COMUNICATO STAMPA 
In riferimento alla nota del consigliere Franco Muscarà, datata16 aprile 2020, inviata per pec ai consiglieri comunali, alla Giunta, ai Dirigenti del Comune di Lipari, alle forze dell’Ordine e agli organi di stampa. Il consigliere Muscarà con una nota, inviata per pec al Presidente Giacomo Biviano e ai colleghi consiglieri nonché diffusa a mezzo stampa, dichiara “ritengo anch'io che sia inopportuna una seduta del Consiglio Comunale nella sala consiliare” sostenendo le motivazioni già rappresentate dai consiglieri Rita Gugliotta e Giusi Lo Rizio in merito alla convocazione della riunione del Consiglio, in data 20 aprile.
Il consigliere Muscarà dichiara inoltre “non riesco ad intravedere gli estremi e la necessità per una tale adunanza” ritenendo la convocazione del Consiglio inopportuna. Condividendo le ragioni istituzionali e le motivazioni ben rappresentate dal Presidente del Consiglio, intervengo per chiarire che inopportune sono solo le dichiarazioni rilasciate dal Consigliere Muscarà dato il momento di emergenza e le numerose problematiche che interessano i nostri territori. Noto, comunque, con piacere che il consigliere Franco Muscarà si è finalmente svegliato dal quel torpore in cui è precitato nel corso degli anni dimenticando spesso di essere consigliere comunale.
Di fatto, in tre anni dalla data di insediamento dell'assemblea, Franco Muscarà non ha una sola volta chiesto di intervenire sugli argomenti all'ordine del giorno del Consiglio Comunale. Evidentemente, nuovi stimoli muovono i primi timidi passi del Consigliere Muscarà che mi auguro nel tempo possano indirizzarlo a azioni più concrete e nell'esclusivo interesse della comunità che rappresenta. Ho sempre ritenuto la verità un valore da difendere. Chi vive nella verità non teme nessuno. Il consigliere Muscarà non credo possa comprendermi dato che mente con una straordinaria disinvoltura. Il mio riferimento è sempre alle affermazioni riportate nella nota resa pubblica e rivolte al sottoscritto. Muscarà mente sapendo di mentire! È necessario dunque riportare la verità dei fatti, fino a prova di smentita. Nel corso della "famigerata" e citata conferenza, il capogruppo del consigliere Muscarà ha rappresentato di non essere favorevole, al contrario del sottoscritto, a una riunione di Consiglio Comunale. Il capogruppo di Franco Muscarà ha motivato la sua posizione sostenendo che la convocazione del Consiglio poteva essere "un pessimo esempio" per chi si trova in isolamento. Il consigliere ha manifestato inoltre grande preoccupazione per il rischio di contagio a cui saremmo andati incontro tutti riunendoci nella sala consiliare. Il sottoscritto consigliere comunale ritiene invece la riunione di Consiglio Comunale essenziale sia per l'urgenza di affrontare il primo punto all'ordine del giorno che per la necessità di avviare un confronto sulle problematiche provocate dall'attuale fase di emergenza sanitaria. Ritengo infatti che sia urgente affrontare tutte le questioni relative alla sanità nelle Isole Eolie e porre grande attenzione alla situazione economica/finanziaria del nostro comune. Nel corso della conferenza dei capigruppo, ho addirittura richiesto chiarimenti in merito al presunto avvio del percorso nascita nell'Ospedale di Lipari. Forse il consigliere Muscarà si preoccupa che talune spiegazioni possano ripristinate la verità e fare ordine, restituendo dignità al nostro ruolo di consiglieri comunali. Non intendendo perdere altro tempo leggendo note patetiche e prive di contenuti. Il nostro gruppo, in Consiglio Comunale e nel paese, è impegnato attivamente per cercare soluzioni possibili alle innumerevoli problematiche dei nostri territori.
Gesuele Fonti

Il presidente Biviano chiarisce al consigliere Muscarà le modalità con le quali ha convocato il consiglio comunale

Egregio Consigliere Muscarà,
Mi trovo a non essere d'accordo con Lei sulla valutazione fatta in riferimento agli estremi e alla necessità della Convocazione del Consiglio Comunale per il primo punto.
Infatti, le misure da Lei citate prevedono la proroga di tutte le cariche in atto e vigenti al 23 febbraio 2020 e non per quelle scadute o terminate prima, così ad esempio il Collegio dei Revisori del Comune di Lipari.

Tra l'altro, Le ricordo che l'Organo di Revisione ai sensi del vigente TUEL è un organo fondamentale e imprescindibile, soprattutto per il controllo e la vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'acquisizione delle entrate, all'effettuazione delle spese, all'attività contrattuale, all'amministrazione dei beni, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali ed alla tenuta della contabilità;
Oltre che per l'apposizione di obbligatori pareri per le delibere consiliari e di giunta, senza i quali le stesse non possono essere esitate con regolarità.
Per quanto riguarda il secondo punto lo stesso è stato concordato con la maggior parte dei capigruppo durante l'ultima conferenza.
Sull'opportunità o meno invece della convocazione del Consiglio Comunale nella sala consiliare, la stessa è stata ampiamente valuta dal sottoscritto tenendo in debita considerazione sia il parere del Segretario Generale e sia quello dei singoli Capigruppo.
Infatti,la convocazione del Consiglio Comunale è stata preceduta da una riunione dei Capigruppo nella quale si è posta l'esigenza di dover procedere alla convocazione del Consiglio Comunale al fine di provvedere come detto al sorteggio dei membri del Collegio dei Revisori, anche alla luce di una nota della Corte dei Conti sulla questione;
La possibilità di svolgere il Consiglio in modalità videoconferenza è stata respinta dalla maggioranza dei presenti. Lo stesso Segretario Generale ha mostrato diverse perplessità riguardo alla eventualità di affrontare il suddetto sorteggio in modalità remota,per via della delicatezza delle operazioni di sorteggio. Tali operazioni prevedono infatti che l'estrazione dei nominativi venga svolta dai Consiglieri-scrutatori (nominati dal Presidente) e difficilmente controllabili via internet. Ed ancora, un eventuale votazione potrebbe essere compromessa da problemi tecnici imprevedibili che impedirebbero al Consigliere di esprime il proprio voto o non darebbero la certezza di espressione dello stesso, con il rischio di paralizzare l'intera seduta o di rendere la delibera passibile di ricorso al TAR.
L'alternativa di svolgere il Consiglio Comunale al Palazzetto dei Congressi al fine di garantire una maggiore sicurezza si è scontrata con le necessità poste dal Segretario Generale di garantire la diretta streaming attraverso canali ufficiali esclusivamente gestiti dagli uffici comunali, soprattutto se lo svolgimento sarebbe potuto avvenire a porte chiuse. Interpellati gli uffici, gli stessi hanno escluso tale possibilità in quanto la sede non è attualmente fornita di attrezzature idonee a poter garantire con affidabilità la diretta streaming dal PalaCongressi.
Così come ripetuto al Consigliere Lo Rizio e avallato dallo stesso Segretario Generale le dimensioni dell'attuale Aula Consiliare consentono di svolgere il Consiglio Comunale, soprattutto se a porte chiuse, nel rispetto del distanziamento minimo previsto dal DPCM.
In altri Comuni, i Consigli vengono convocati con regolarità, di presenza e nel rispetto delle attuali normative, con la presenza o meno del pubblico, a seconda dei casi, e con la consapevolezza che tale organo non può e non deve rimane paralizzato.
Distinti saluti.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Dott. Giacomo Biviano

Eoliani che non ci sono più: Rosina Spanò in Rijtano


Ecografia morfologica: nuovo macchinario e riprendere gli esami in tempi brevi


Riceviamo e pubblichiamo:
In questo ultimo mese segnato dall'emergenza covid 19, è stato chiesto di garantire presso l’ospedale di Lipari almeno i servizi sanitari indifferibili. Tra questi, il percorso nascita e nello specifico l'esame di ecografia morfologica. Risale al 5 aprile il nostro ultimo aggiornamento sull'argomento, nel quale come Comitato “L’Ospedale di Lipari non si tocca” avevamo garantito che saremmo rimasti vigili sulla questione.

Ad oggi 16 aprile dobbiamo registrare con disappunto che, nonostante le iniziali rassicurazioni, non è ancora possibile effettuare tale esame. La direzione sanitaria, nella persona del dott. Compagno, ha già verificato che più di un medico ginecologo operante presso il nostro ospedale è abilitato ad effettuare l’ecografia morgologica. Ora sembra che il macchinario in dotazione all’ospedale non sia sufficientemente accurato, così che la direzione stessa ha fatto richiesta all'ASP di un nuovo ecografo con una risoluzione superiore, tale da offrire un servizio adeguato.
Alla luce di tali dichiarazioni e visto il momento che richiede di ridurre al minimo gli spostamenti, auspichiamo che chi di dovere accolga la richiesta del nuovo macchinario e che questo sia consegnato in tempi brevi.
Come sta emergendo dalle interviste sul percorso nascita che abbiamo avviato da quasi due settimane, sono già fin troppi i disagi che le partorienti eoliane devono sopportare.
Troppe donne, in questo delicato periodo di emergenza, si sono sobbarcate stressanti viaggi, dovendo raggiungere centri privati nelle città di Milazzo, Messina e Catania, per un esame che può arrivare a costare 200 euro o più, ma che potrebbero effettuare comodamente nella loro isola.
Cos'altro deve impedire l'effettuazione di questo esame presso il nostro ospedale? Non vogliamo credere che si stia speculando sulla salute delle future madri eoliane. La volontà per affrontare il problema c’è, le risorse ed il personale anche: ci auguriamo che non emergano ulteriori ostacoli.
Il Comitato “L’Ospedale di Lipari non si tocca”

Come eravamo: Quando si festeggiava il 4 Novembre a Canneto

Per le foto grazie a Don Giuseppe  Mirabito

17 aprile. Papa Francesco, Santa Messa da Santa Marta.

Oggi è il 17 aprile. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

Il centro di Lipari da Monte Gallina(foto: Angela Monteleone)

giovedì 16 aprile 2020

Test sierologici a personale che deve recarsi nelle isole minori per motivi di lavoro. Il comunicato dell'amministrazione Giorgianni.


COMUNICATO STAMPA

In attesa dell’Ordinanza Sindacale, che verrà emessa a brevissimo, circa la regolamentazione degli accessi alle Isole appartenenti al Comune di Lipari per motivi di lavoro alla luce delle disposizioni del DPCM 10 aprile 2020, accogliamo con favore la comunicazione odierna della Regione Siciliana in merito alla programmazione di test sierologici nell'ambito dello screening epidemiologico sul Coronavirus.
Nel Comunicato della Regione si legge infatti – così come questa Amministrazione ha richiesto con forza e determinazione perché gli sforzi fin qui compiuti dalle nostre Isole non venissero vanificati da aperture e concessioni non opportunamente regolamentate – che i test rapidi qualitativi con card saranno estesi ad un'ampia parte della popolazione, seguendo un preciso ordine di priorità a partire dalle Forze dell'ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia locale), Vigili del fuoco, i militari delle Forze armate destinati a fronteggiare l'emergenza Covid e il personale che deve recarsi nelle isole minori per motivi di lavoro.
Ringraziamo il Governo Regionale per aver tenuto conto delle specifiche esigenze delle realtà delle Isole Minori che devono essere tutelate e salvaguardate, adottando ogni forma specifica di contenimento e contrasto del diffondersi del Coronavirus, facendo corrispondere la giusta prudenza alle auspicabili prospettive di riapertura.

                                                                           L’Amministrazione Comunale

Stromboli, carabinieri sanzione imprenditore edile.

Durante i controlli, legati all'emergenza Covid - 19, effettuati, periodicamente, sull’isola di Stromboli, i carabinieri della locale stazione hanno proceduto a sanzionare un imprenditore edile, in quanto sorpreso ad effettuare lavori all'interno di un cantiere, in violazione alle ordinanze vigenti.