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sabato 3 marzo 2018

Grazie all'Arma per aver permesso la costituzione del seggio a Ginostra. Ci scrive Mario Lo Schiavo

Mario Lo Schiavo
via N. Sauro n° 1
98050 Ginostra (ME)

Ginostra, 03 marzo 2018
Elezioni politiche del 4 marzo: si costituirà regolarmente il seggio elettorale di Ginostra.
Si è reso necessario l’intervento di una unità navale dell’arma dei Carabinieri per assicurare la regolare costituzione del seggio elettorale della frazione di Ginostra nell’isola di Stromboli.
L’operazione è stata meticolosamente organizzata dal maresciallo Salvino Antioco, Comandante della stazione dei Carabinieri di Stromboli, dopo che gli aliscafi di linea (Antioco ed Eraclide) avevano saltato lo scalo di Ginostra e dunque né alcuni componenti del seggio 17, né il messo comunale con il materiale necessario per le operazioni elettorali, né gli uomini delle forze dell’ordine destinati al presidio, avevano potuto raggiungere la più piccola frazione del comune eoliano, sbarcando e restando bloccati dall’altra parte dell’isola.
La motovedetta 814 “Napoleone” dei CC, al comando di Giovanni Cambria, coadiuvato dall’esperto maresciallo Roberto Russo, partita da Lipari, dopo avere raggiunto Stromboli e imbarcato passeggeri e plichi, ha fatto rotta su Ginostra dove ha regolarmente fatto scalo (foto allegata), seppur non senza difficoltà derivanti da un insidioso moto ondoso in aumento rispetto alle prime ore del mattino.
Nell’augurare buon lavoro ai componenti del seggio elettorale più piccolo d’Italia - Presidente la dott.ssa Manuela Lo Schiavo, segretario Lorenzo Cortese, scrutatrici Maria Merlino, Arianna Abbate, Cristina Merlino, Emanuela Spada – rivolgo i più sentiti ringraziamenti agli uomini dell’Arma dei Carabinieri per essersi immediatamente e proficuamente attivati per porre in essere le necessarie iniziative che di fatto garantiranno anche alla comunità di Ginostra di potere esercitare il fondamentale diritto – dovere di voto.
Mario Lo Schiavo

MUSUMECI, 55 MLN PER RIDURRE CONSUMI EDIFICI PUBBLICI

Promuovere l’eco-efficienza e la riduzione dei consumi di energia negli edifici pubblici. Con questo obiettivo l’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità si appresta a pubblicare un avviso che stanzia 55,5 milioni di euro. Il decreto che approva il relativo bando, a firma del dirigente generale del dipartimento dell’Energia, Salvatore D’Urso, dopo il visto della Ragioneria, sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale della Regione. Le risorse stanziate provengono dal Fondo europeo di sviluppo regionale 2014/2020.
Verranno finanziati, con una procedura a sportello, interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo e ottimizzazione dei consumi energetici, oltre a sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo. Quasi tre milioni sono spendibili già entro quest’anno, quarantasette il prossimo e altri cinque milioni e mezzo nel 2020.
“In questo modo - afferma il presidente della Regione, Nello Musumeci - intendiamo dare un grande aiuto alla diminuzione dei costi di gestione e al miglioramento del comfort degli edifici ospedalieri, scolastici e universitari, contribuendo, nel contempo, alla riduzione dell’inquinamento. Modificare e ridurre i consumi energetici è necessario per raggiungere un nuovo equilibrio in armonia con l’ambiente e rispettoso dei diritti delle future generazioni”.

LA PAROLA. Video - commento al Vangelo di domenica 4 marzo 2018

La Festa del 5 Marzo (di Don Giuseppe Mirabito)


La Festa del "5 marzo", comunemente indicata come "San Bartolo dei Contadini", è particolarmente legata alla piccola Chiesetta di Monte Gallina. E' stato il vescovo del tempo, S.E.R. Mons. Carlo Maria Lenzi, a volerlo nel 1824, a seguito di un fortissimo terremoto accaduto il 5 marzo 1823.
La scossa principale (intensitá massima pari al X grado MCS) si verificò nel tardo pomeriggio del 5 marzo e fu preceduta da alcuni eventi precursori di minore intensitá registrati a metá del precedente mese di febbraio. L'area maggiormente colpita comprende il tratto di costa tra Capo d'Orlando e Capo Calavá e, nell'entroterra, i centri abitati di Patti e di Naso. Gravi danni furono registrati a Palermo: molti edifici crollarono, 19 i morti e 25 i feriti.
Fu il 5 marzo 1824 celebrata per la prima volta. Egli ne affidò la cura ai fedeli di quella contrada.
In questo giorno si ricorda anche che nel 1915, prima che la Processione con il Simulacro Argenteo raggiungesse di ritorno la Cattedrale, crollarono alcune mura dell'attuale via del Concordato e seppellirono tre ragazzi (Giovanni Lampo di anni 10, Angelo Candela di anni 13 e Pasqualino Flauti di anni 10).

Judo. Quattro atleti dello Sporting Lipari a Martina Franca

Sono 4 ( su sei iscritti ) gli atleti che parteciperanno alla prima fase del Trofeo Italia, a Martina Franca, in Puglia, per la classe esordienti B. Si tratta di Antonio Agrip , Lorenzo Donato, Mara Carnevale, Sofia Natoli. 
Assente per infortunio Daniel Ceniti e Roberto Subba non in regola con la visita medica . Prima gara importante per i nuovi esordienti con la possibilità di vedere la gara in diretta streaming

Ordinanza del Circomare Lipari su "Utilizzo commerciale di natanti da diporto ai fini di noleggio, locazione, nonchè di appoggio alle immersioni subacque effettuate a scopo sportivo o ricreativo"

Emessa ordinanza del Circomare Lipari su "Utilizzo commerciale di natanti da diporto ai fini di noleggio, locazione, nonchè di appoggio alle immersioni subacque effettuate a scopo sportivo o ricreativo"
Per visualizzare l'ordinanza integrale cliccare su questo link https://www.sfogliami.it/fl/163969/v4u7dm13mfrfdfg28f2rux3tebty65vr
Si aprirà un pdf cliccando sul vertice in basso a destra sarà possibile sfogliarlo

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Sabina Sarpi, Daniele Giunta, Isabella Libro, Tiziana Vaccaro, Maria Pace, Michela Boccardo, Daniele Giunta, Tindaro Di Vincenzo, Alessandra Gregorio, Loredana Salzano, Roberto Favaloro, Christiane Coppè, Vitina Guarini, Bartolo Favaloro, Bartolomeo Finocchiaro 

Tutorial ufficiale Elezioni Politiche 2018 - Le modalità di voto

Ci lascia il dottor Maurizio La Cava, pioniere del settore trasporti da e per le Eolie

E' deceduto a Messina il dottor Maurizio La Cava,
 imprenditore lungimirante è stato tra i pionieri nel settore dei trasporti marittimi da e per le Eolie. 
E' stato fondatore e presidente della NGI.
Aveva 86 anni.
Ai familiari le sentite condoglianze di Eolienews e della famiglia Sarpi

Elezioni Politiche. La novità del tagliando antifrode. La scheda non potrà essere inserita nell'urna dall'elettore ma dovrà farlo il presidente di seggio. I particolari con video esplicativo

Le elezioni politiche del 4 marzo si avvicinano, con gli italiani chiamati a rinnovare il Parlamento.  Per la prima volta verrà utilizzata una scheda elettorale antifrode, ovvero nella scheda sarà presente un 'tagliando antifrode' per impedire il voto di scambio usando schede già votate. Il tagliando servirà a rafforzare la regolarità del voto ed evitare tentativi di manipolazione o, peggio, condizionamenti del voto da parte esterna, ad esempio dalle mafie. Proprio su questo terreno nei giorni scorsi il ministro Minniti ha ricordato che le mafie "votano e fanno votare", e ha ribadito il massimo impegno su più fronti contro eventuali tentativi di condizionare il voto. 
Il Rosatellum prevede quindi l'introduzione di un tagliando con un codice, che verrà verificato dallo scrutatore dopo il voto. L'elettore non dovrà più inserire la scheda nell'urna, come è stato fino ad oggi, ma dovrà consegnarla al presidente del seggio. Solo dopo il controllo il presidente inserirà la scheda nell'urna che - dopo aver staccato il tagliando - tornerà ad essere anonima. 
Entriamo nel dettaglio del meccanismo. Ogni scheda è dotata, come detto, di un apposito tagliando rimovibile, "tagliando antifrode". Questo ha un codice progressivo alfanumerico, che sarà annotato al momento dell'identificazione dell'elettore e della consegna della scheda con cui lo stesso elettore potrà recarsi nell'apposito posto all'interno della sezione in cui - in completa privacy - potrà esprimere la sua scelta. Una volta votato, l'elettore consegnerà quindi la scheda al presidente del seggio. E sarà compito del presidente staccare il "tagliando antifrode" e verificare la corrispondenza di quel numero di codice con quello annotato quando all'elettore è stata consegnata la scheda. Solo a verifica ultimata e accertata la corrispondenza, la scheda verrà inserita - dal presidente, ribadiamo - nell'urna. E l'elettore potrà lasciare il seggio.
Il meccanismo è descritto nell'articolo 58 della legge 361 del 1957, come aggiornata dalla legge che ha introdotto il Rosatellum. L'elettore consegna al presidente la scheda chiusa e la matita. Il presidente constata la chiusura della scheda e, nel caso in cui non fosse chiusa, invita l'elettore a chiuderla, facendolo rientrare in cabina; ne verifica l'identità esaminando la firma e il bollo, e confrontando il numero scritto sull'appendice con quello scritto sulla lista; ne stacca l'appendice seguendo la liena tratteggiata, stacca il tagliando antifrode dalla scheda, controlla che il numero progressivo sia lo stesso annotato prima della consegna e, successivamente, pone la scheda senza tagliando nell'urna. Questo sistema è stato introdotto per evitare che il cittadino porti con sé e consegni schede contraffatte, compilate fuori dal seggio

I ringraziamenti di Carmelo Beninati per la nomina nel direttivo di Federalberghi extra e l'invito alle attività extralberghiere ad associarsi

Riceviamo da Carmelo Beninati e pubblichiamo: 
In riferimento alla nomina attribuitami il 28 febbraio scorso, su indicazione di Federalberghi Isole Eolie, quale componente del Consiglio Direttivo del nuovo sindacato nazionale “Federalberghi Extra”, ci tenevo a ringraziare il Presidente di Federalberghi Isole Eolie, Christian del Bono, insieme a tutti i soci per la fiducia accordatami. Ringrazio anche il Consiglio Direttivo di Federalberghi Isole Eolie che, su proposta del presidente, ha inteso cooptarmi permettendomi, quindi, di entrare a farne parte.
Già nell’ultimo periodo Federalberghi Isole Eolie ha intensificato la propria attività associativa con un’attenzione estesa anche alla ricettività extralberghiera, facendo registrare diverse nuove adesioni anche in questo comparto. Tra i nostri obiettivi vi è sicuramente quello di consolidare questo trend, associando quanti fossero interessati (affittacamere, b&b, residence, case vacanze ecc.), con lo scopo di rafforzare ancora di più la categoria che da anni dà voce a tutti quegli imprenditori che lavorano, nel settore del terziario legato al turismo; ormai da tempo quasi unica fonte di reddito del nostro territorio.
Invito, pertanto, tutte le attività ricettive extra alberghiere, regolari, ad associarsi e ad approfondire la vasta gamma di servizi disponibili per gli associati.
Oggi abbiamo finalmente l’opportunità di riconoscerci nella categoria di riferimento, attraverso un’organizzazione di rilievo territoriale ma in grado di incidere anche a livello regionale e nazionale.
Saluti
Carmelo Beninati
P.S. per maggiori informazioni: www.isoleeolie.federalberghi.it

Notte "ballerina" nelle Eolie. Sciame sismico con 5 scosse in tre ore

Uno sciame sismico ha interessato nella ultime 8 ore le Isole Eolie, nello specifico l'area di Alicudi.
Tra questa notte e questa mattina sono state 5 le scosse di terremoto registrate dall'INGV. Le scosse di magnitudo più intense sono state registrate all’1:15 e all’1:49 entrambe hanno avuto una magnitudo di 2.9 . Epicentro in mare ad una profondità di 27 e 26 chilometri.
Altre tre scosse sono state registrare stamattina: alle 2:26 (magnitudo 2.4), alle 3:20 (magnitudo 2.6), alle 4:20 (magnitudo 2.3 ). Epicentro nell'ordine a 10 km. di profondità; a 28 km. di profondità; a 30 km. di profondità. Sempre in mare.
Non si registrano danni.

venerdì 2 marzo 2018

Strade a Lipari, disastro d'asfalto. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi



Annullato dal Tribunale del riesame il divieto di dimora al sindaco Materia

Il sindaco di Barcellona PG, Roberto Materia può fare rientro in città. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale del Riesame che hanno annullato il divieto di dimora che era stato notificato al primo cittadino lo scorso 16 febbraio. Per tornare a Palazzo Longano a svolgere la sua funzione, Materia dovrà aspettare la presa d’atto del Prefetto Maria Carmela Librizzi che dovrà a sua volta revocare la sospensione della carica decisa per effetto della legge Severino. Il collegio del riesame non ha ravvisato gravi indizi per mantenere la misura cautelare. Accolta quindi la richiesta degli avvocati del primo cittadino, Tommaso Calderone e Marcello Scurria.

Buche killer. Automobilista qualche ora fa ci ha lasciato copertone e cerchio in lega


Si susseguono le segnalazioni, con tanto di foto, di buche sulle sedi stradali, alcune delle quali anche di una elevata pericolosità. 
Le foto si riferiscono alla strada provinciale che porta da Pianoconte a Lipari e viceversa dove un nostro concittadino, qualche ora fa, ci ha lasciato copertone e cerchio in lega.
Un intervento tampone è stato predisposto dall'assessore Orto sulla provinciale di Bagnamare nel tratto interessato da un visibile sprofondamento ma per un buca che si "chiude" diverse altre se ne aprono. I disagi, e i danni maggiori, si registrano sulle provinciali che sono quelle a più alta percorribilità.
Come abbiamo già scritto l'amministrazione Giorgianni ha sollecitato più volte la Città Metropolitana di Messina, forse, visto che non sentono, si potrebbe passare a diffidare?

Acqua alta a Sottomonastero. Anziane escono di casa grazie ai vigili del fuoco

Scrive Michèlle Favaloro nella pagina fb di Eolienews: "Ringraziamo i vigili del fuoco che oggi hanno fatto uscire di casa due anziane che dovevano partire".
Disagi continuano ad essere segnalate dalle attività commerciali della zona.

A vent’anni dalla grande avventura delle Eolie negli USA. Il comunicato del Centro Studi


CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO  STAMPA
Sono trascorsi vent’anni dalla grande avventura delle Eolie negli Stati Uniti – prima Los Angeles e poi New York – dal 19 al 28 febbraio del 1998: certo la più grande manifestazione a livello mondiale che ha visto protagonista il nostro arcipelago.
Una manifestazione con un cuore politico: una iniziativa guidata dall’Ambasciatore Francesco Paolo Fulci per sostenere il protagonismo dell’Italia all’ONU attraverso la costruzione di una alleanza con i 32 piccoli Stati insulari accreditati alle Nazioni Unite che avrà il suo momento indimenticabile nella serata di Gala del 27 febbraio nella Grand Ballroom del Waldorf Astoria “ uno dei maggiori eventi conviviali mai realizzati dall’Italia a New York” come ebbe a definirlo Gian Lorenzo Cornado allora Capo della Segreteria di Fulci. Un protagonismo che dal 1993 al 1999 aveva visto l’Italia vincente in competizioni elettorali al Palazzo di Vetro 27 su 28 volte. Questa manifestazione veniva a consolidare ed esaltare alleanza e strategia sottolineando che le piccole isole avevano interessi speciali e comuni e l’Italia grazie alla quarantina di Comuni delle isole minori aderenti ANCIM, rappresentate in quella sede dal Sindaco di Lipari e Presidente Nazionale dell’ANCIN, era di diritto  parte di questa coalizione e di questo progetto.
Un cuore politico che sicuramente è rappresentato dall’Ambasciatore Fulci ma che trova però un gruppo di sostenitori di alto livello a cominciare dal giudice dell’Alta Corte federale  Edward Re originario di S.Marina Salina, dall’on. Alberto La Volpe, all’epoca Sottosegretario di Stato, e molti altri.
Ed a fianco al cuore politico le Eolie della cultura e della natura con in prima fila la cinematografia con i film “Stromboli” di Rossellini, “Vulcano” di Dieterle, l’”Avventura” di Antonioni e “Caro Diario” di Nanni Moretti e quindi i documentari naturalistici di Francesco Alliata e Folco Quilici, i libri di storia, di archeologia e di fotografia, il grande patrimonio degli scavi e delle ricerche immortalati negli studi di Bernabò Brea e soprattutto nel suo Museo archeologico.    
Si comincia da Los Angeles dove vi è l’appoggio dell’Istituto Italiano di Cultura che ospiterà una mostra fotografica nella sua Galleria con splendide fotografie sulle sette isole e la documentazione della famosa “guerra dei vulcani” fra la Magnani e la Bergman prime attrici dei film Stromboli e Vulcano girati in contemporanea nelle due isole. Oltre ai due film si sono potuti ammirare i documentari della Panaria film di Francesco Alliata: “Cacciatori Sottomarini” con le prime innovazioni per le riprese sottomarine e “Bianche Eolie” con le candide  distese di pomice.
A New York dal 22 febbraio al Gala Dinner del 27 è un susseguirsi di iniziative.  Si comincia con un reportage di  4 pagine su “America oggi” dal titolo “Le Eolie di scena a New York”. Quindi al Museum of Modern Ars, il MOMA, dove vengono proiettati – in una retrospettiva che vedono 20 titoli dei maggiori registi italiani - i quattro film, uno al giorno, che accompagnano la delegazione negli USA. Si comincia con Stromboli ed è presente Isabella Rossellini.
All’Istituto Italiano di Cultura di Park Avenue e alla Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University invece gli appuntamenti culturali. Ed è alla Casa Italiana Zerilli Marimò che si parlerà, sotto l’egida della rivista americana “Archeology, del significato archeologico delle isole tessendo l’elogio del nostro Museo. Aprirà le riflessioni una nota studiosa americana Iris Love con una relazione dal titolo ”Storia, Arte, Geologia delle Eolie nell’Antichità” a cui seguiranno numerosi interventi fra cui anche quelli della Cavalier, del dott. Spigo e della dott.ssa Cedrini.
Completano il quadro la proiezione del documentario “Le Eolie di ieri e di oggi”  il giorno 25 all’Hammarskjolld Auditorium delle Nazioni Unite con interventi di Francesco Alliata e Folco Quilici e in serata la conferenza stampa all’ONU e il ricevimento a cui partecipano 50 giornalisti che è l’occasione per la delegazione italiana di visitare sale e saloni del Palazzo di vetro compreso la sala ovale del Consiglio di Sicurezza e il salone dell’Assemblea generale. Un successo su tutti i fronti quello di questa grande avventura.
Ma come è nata? Chi l’ha ideata? La prima idea nasce nell’estate del 1996 in una conversazione fra Nino Paino del Centro Studi ed il Principe Alliata per promuovere il volume “Le Eolie della Panaria film”. Decidono di contattare il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, Giachino Lanza Tomasi che è amico del Principe Alliata. Qualche mese dopo, in dicembre, Tomasi comunica a Paino che ha contattato la “Antology Film Archives” che sarebbe lieta di promuovere film e documentari a New York dove sta organizzando una retrospettiva del cinema italiano.
Nella primavera del 1997 Alliata incontra l’Ambasciatore Fulci nella sua casa di vacanza a Rinella e il progetto fa un salto di qualità. Si procede su due binari, quello politico che partendo dal saluto all’Ambasciatore che chiude la sua prestigiosa carriera diplomatica arriva a illustrare la strategia delle alleanze fra i piccoli Stati insulari, e quello culturale che vuol fare conoscere negli USA le potenzialità attrattive delle Eolie.
Nei mesi di settembre ed ottobre si lavora a New York per costituire il Comitato organizzatore dell’evento. Così, non rimane che attivarsi anche in Sicilia definendo la rosa dei promotori che oltre al Centro Studi, vede la Federalberghi, l’Associazione Didime 90 e quindi ci si rivolge alla Regione Siciliana per ottenere il suo riconoscimento ed il suo sostegno.
Infine, ma non per ultimi, si mobilitano sull’iniziativa anche le quattro amministrazioni eoliane che riversano sull’evento il peso di un prestigio che sono venute conquistandosi con la loro coesione che ha permesso di mettere al centro della loro iniziativa la programmazione e la qualificazione del loro sviluppo, assumendo la leadership delle isole minori italiane attraverso l’ANCIM, avviando il cammino per divenire Patrimonio dell’Umanità, promuovendo Patti Territoriali e progetti Leader.
Forse non è azzardato dire che proprio il coinvolgimento dei Comuni Eoliani voluto con forza dall’Ambasciatore Fulci ha fatto si che il grande evento nato, come abbiamo visto su due binari – quello politico e quello culturale - assumesse una dinamica unitaria divenendo l’incontro del Waldorf Astoria il grande cuore di tutta la manifestazione.
Lipari, 2 marzo 2018                                 Ufficio Stampa – centro Studi
                                                                             Michele Giacomantonio

NDD - Per la foto grazie allo storico eoliano Giuseppe La Greca, autore del libro "Le Eolie all’O.N.U. ", Edizioni del Centro Studi, 2013.

Piazza Mazzini. Appello del dottor Iacolino posizionate le classiche panchine in ferro battuto

(di Gianni Iacolino) Recandovi al Comune o passeggiando per la Civita, vedrete finalmente una piazza che vuole tornate a vivere.
Dopo tanti anni, I lavori sono stati ripresi a rilento, ma si rinforza la speranza di poterne vedere ,a breve , la conclusione.
Intanto ci si può fare un’idea di come sará Villa Mazzini fra qualche mese.
L’impressione che ne ricavo è quella di una bella piazza degna del nobile sito che occupa fra l’antico palazzo comunale, la secolare chiesa di Santo Antonio e le imponenti mura del Castello , luoghi testimoni tutti della nostra storia.
Dicevo di una bella piazza che invita a trascorrere momenti di relax , rifugio per chi vuole sfuggire in estate al caos ed ai frastuoni di un centro storico ridotto a mangiatoia con l’aggiunta di rumori di ogni tipo e caos da suburra.
Sicuramente il poco verde rimasto in piazza sarà rinfoltito e, spero, curato con attenzione; insomma mi sembra una bella piazza disposta ad essere frequentata da tutti , grandi e piccoli , per i quali sono stati installati , giá da anni , altalene e scivoli.
Devo però segnalare alla nostra amministrazione un po’ più di attenzione ai lavori in corso e ,sopratutto, ad alcuni particolari di nessun impatto nè economico nè ambientale ma importanti per una fruizione completa e comoda di questa piazza.
Ricordate i vecchi sedili pubblici di sottomonastero ( banchinedda ) e di Supracivita fatti in ferrobattuto con spalliera e sopratutto comodi ? Nella piazza attuale sono scomparsi. Al loro posto freddi e scomodi sedili in cemento senza spalliera.
Inviterei il progettista a stare seduto sopra queste modernità per più di qualche minuto: impossibile.
Allora un invito all’amministrazione affinchè si adoperi per rimediare a questa dimenticanza , disponendo la collocazione di qualche comoda panchina in più , ovviamente all’ombra dei pochi alberi rimasti.
Quello che sembrerebbe ovvio è meglio sottolinearlo.
Alla speranza che ci sia interesse ad intervenire potrebbe aggiungersi una risposta?

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Rossella Profilio, Aldo Albano, Valentina ed Eleonora Bonarrigo, Antonella Serio, Natalia Tarusyuk, Maria Merlino, Lucia Ziino,  Marzia Mancuso e Rossella Mollica