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domenica 26 giugno 2016

Anna Munafò, 2° classificata a Miss Italia e tronista a "Uomini e Donne" a Lipari

Breve soggiorno liparese per Anna Munafò, seconda classificata a Miss Italia 2005 e tronista di Uomini e Donne. 
La Munafò, che è stata la fidanzata di Tommaso Trussardi (l'attuale compagno della Hunziker), era tra le  invitate di un matrimonio celebrato venerdì a Lipari.
Nella foto è con Enza Marturano, alla quale abbiamo "rubato" la  foto

Bertolaso: "Spoletini collaboratore di una vita, un amico". Domani i funerali a Lipari

” È venuto a mancare Luca Spoletini, difficile esprimere il dolore che provo per la perdita improvvisa di un collaboratore di una vita, di un amico. Troppo giovane per lasciarci. Il mio pensiero va alla sua famiglia ed in particolare a sua moglie ed al bambino che sta per nascere. A loro va il mio abbraccio più forte. Non trovo davvero le parole. Solo tanto dolore. Ciao Luca”. Così scrive sul suo profilo fb l’ex capo della Protezione civile, Guido Bertolaso.
Ieri sera Luca è tornato a Lipari ed è stata allestita la camera ardente nella Chiesa del pozzo. Domani alle 10,00 si terranno i funerali nella chiesa di San Pietro.

Il Masaccio sarà rottamato. Nuovo aliscafo in arrivo

Comunicato
La Libertylines, al termine dei controlli effettuati dai propri tecnici presso il molo di Milazzo, dove è stato temporaneamente ricoverato l’Aliscafo Masaccio, conferma che il mezzo rimasto coinvolto nell’incidente del 16 giugno scorso verrà demolito.
Nei prossimi giorni verrà stabilito il luogo dove verrà effettuata la rottamazione .
Libertylines ha già iniziato la costruzione di un nuovo aliscafo che verrà realizzato nei propri cantieri di Trapani e che sostituirà il Masaccio a partire dalla prossima stagione estiva . 
Il nuovo aliscafo sarà completato e varato entro il mese di Maggio del 2017.

Lutto famiglie Spoletini - Piccione. Bar del Corso bloccano intrattenimenti musicali. Il plauso del sindaco Giorgianni

COMUNICATO
Ringrazio pubblicamente i titolari del Bar La Precchia, La Latteria, L'Eden Bar e l'Avant Garde poichè spontaneamente non hanno svolto i consueti intrattenimenti musicali nella serata di ieri 25/06/2016 rispettando il lutto delle famiglie Spoletini e Piccione per la perdita del loro caro Luca per il quale è stata allestita la camera ardente presso la Chiesetta del Pozzo in via Vittorio Emanuele.
Tale gesto dimostra come nella nostra comunità ancora prevalgano i valori di solidarietà e di rispetto .
Il Sindaco

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 26 Giugno

Eolienews augura Buon Compleanno a Mattia Puglisi, Antonio Spanò, Chiara Giorgianni, Jona Favorito, Rossana Casamento, Daniela Casella, Ruben Caruso, Ornella Cincotta, Rodolfo Muratore, Francesco Delle Donne e Carmen Lo Presti

Frasi

C'è in essa una vita eterna, un eterno divenire, un moto perenne. è salda. Il suo passo è misurato, rare le eccezioni, invariabili le sue leggi. Ha pensato e non cessa mai di pensare; non come l'uomo tuttavia, ma come Natura. Si è riservata un'intelligenza propria che abbraccia ogni cosa, e di cui nessuno può carpirne il segreto.
(Johann Wolfgang von Goethe)

Comune di Lipari : anagrafe, stato civile ed elettorale chiusi il 27 Giugno

La Parola. Video - commento al Vangelo di domenica 26 Giugno

A cura di monsignor Renato Tomasi, arciprete abate di santa Maria in Colle, Bassano.

L'augurio e le felicitazioni della comunità di Lami a Mons. Anthony Randazzo per il nuovo incarico

Esultanti per la dignità episcopale ricevuta , il parroco e la comunità parrocchiale di Lami, ti è vicina con il pensiero e la preghiera; formula gli auguri più affettuoso, invoca grazie elette, auspicando apostolato fecondo, ricco di ogni bene e consolazione
DON GINO PROFILIO (PARROCO) 

NDD - Mons. Randazzo ha origini liparesi. I genitori sono nativi di Lami

Autobetoniera capovolta a Lipari. L'intervento del sollevatore

Dopo il capovolgimento ieri dell'autobetoniera lungo la provinciale Lipari-Pianoconte è dovuto intervenire un sollevatore per rimuovere il mezzo e liberare la sede stradale. Il video:
  

sabato 25 giugno 2016

Un Vescovo di origini eoliane ausiliare all'Arcidiocesi di Sidney

Mons. Antony Randazzo a destra e Mons. Richard Umbers a sinistra.
Al centro l'Arcivescovo di Sidney mons. Antony Fisher O. P.
Papa Francesco ha nominato ieri 24 giugno Mon. Anthony RANDAZZO, dell’arcidiocesi di Brisbane, finora Assistente dell’Arcivescovo di Brisbane, Vescovo ausiliare di Sidney in Auystralia, assegnandogli la sede titolare vescovile di Quiza. Mons. Randazzo è figlio di una eoliana. Sua madre, una Di Losa è infatti di Lami. Insieme a mons. Randazzo il Santo Padre ha nominato anche ausiliare di Sydney il Rev.do Richard James UMBERS, della Prelatura dell’Opus Dei.
Mons. Anthony Randazzo è nato il 7 ottobre 1966 a Sydney (Australia), nell’omonima arcidiocesi. Dopo aver frequentato la “Saint Augustine Catholic School” a Coolangatta, Queensland (1972-1973), la “Guardian Angels Catholic School” (1973-1975) e l’“Aquinas College” a Southport, Queensland (1976-1983), ha svolto gli studi ecclesiastici presso il “Pius XII Provincial Seminary” e l’Università di Queensland a Brisbane (1985-1991), ottenendo il Baccalaureato in Teologia presso il “Brisbane College of Theology” (1991). Successivamente ha ottenuto la Licenza in Diritto Canonico (2000) e il Diploma in Giurisprudenza (2001) presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma.
È stato ordinato sacerdote il 29 novembre 1991 per l’arcidiocesi di Brisbane.
Dopo l’ordinazione sacerdotale ha ricoperto i seguenti incarichi: Vicario parrocchiale della “Saint Mary Parish” a Ipswich e Segretario del Consiglio Presbiterale (1992-1994); Vicario parrocchiale della Cattedrale di Santo Stefano, Cerimoniere vescovile e Segretario del “Clergy Appointments and Transfer Committee” (1995-1997); Uditore del Tribunale Regionale della Provincia di Brisbane (1998); Parroco della “Regina Caeli Parish” a Coorparoo Heights (2001-2003); Direttore delle vocazioni (2001-2004); Vicario Giudiziale aggiunto e Giudice del “Brisbane Regional Tribunal” (2001-2005); Membro Esecutivo del Consiglio Presbiterale (2001-2004); Giudice del “National Appeal Tribunal of the Catholic Church of Australia and New Zealand” (dal 2003); Officiale presso la Congregazione per la Dottrina della Fede (2004-2008); Direttore delle vocazioni (2009-2010); Rettore del Seminario “Holy Spirit” a Brisbane (2009-2015); Assistente dell’Arcivescovo di Brisbane (dal 2016).
Nel 2007 è stato nominato Cappellano di Sua Santità.
Oltre all’inglese, conosce l’italiano.

Addio Luca!. Per 10 anni è stato la "voce" della Prot.Civile. Era sposato con una liparese. Il cordoglio dell'amministrazione Giorgianni

Spoletini con Bertolaso
Addio Luca!
Luca Spoletini è morto la scorsa notte all’ospedale di Messina: per quasi dieci anni è stato portavoce del Dipartimento della Protezione Civile. Il 48enne era stato ricoverato la settimana scorsa: si era sentito male a Lipari, in seguito al riacutizzarsi della malattia autoimmune con cui conviveva da anni. Immediatamente trasferito all’ospedale Papardo, nonostante tutti gli sforzi dei medici, ieri mattina vi è stato un improvviso peggioramento: nella tarda serata il cuore di Luca si è fermato. Dal 2001 ha informato i giornalisti italiani su ogni alluvione, catastrofe o emergenza che riguardasse sia l’Italia sia l’estero, quando la Protezione civile partiva per portare gli aiuti del nostro paese. Sempre in prima linea, dal terremoto di San Giuliano di Puglia all’eruzione dell’Etna e dello Stromboli, dall’alluvione di Messina al terremoto dell’Aquila. Non ha mai spento il telefono, sacrificando per il lavoro la famiglia e gli amici. Passato alle dirette dipendenze di palazzo Chigi, due anni fa è stato chiamato alla comunicazione di #italiasicura, la struttura voluta dal governo per contrastare il dissesto idrogeologico.
Questo direttore ha avuto modo di conoscere Luca ai tempi dell'emergenza Stromboli e lo ricorda, oltre che come grande professionista, anche come persona buona, mite e disponibile.
Luca era sposato con una liparese: la dottoressa Caterina Piccione.
A lei, al piccolo Francesco e ai familiari tutti le condoglianze di Eolienews


IL CORDOGLIO DEL SINDACO GIORGIANNI A NOME DELLA GIUNTA, DEI CONSIGLIERI E COLLABORATORI
Si è spento nella notte il dott. Luca Spoletini, uomo di grandi qualità umane e di altissima professionalità. 
La comunità eoliana aveva avuto modo di conoscerlo ed apprezzarlo in occasione dello tsunami del 2002, quando in qualità di responsabile dell’ufficio stampa del Capo Dipartimento della Protezione civile , si era rivelato persona di grande sensibilità , vicina alle nostre isole e alla nostra gente , distinguendosi per la sua cortese disponibilità e per le sue indubbie capacità. 
Estimatore di queste isole, ne era un assiduo frequentatore, profondamente legato a Lipari, dove aveva parenti e amici. 
Questa Amministrazione comunale, nella persona del sindaco Marco Giorgianni, a nome suo, di tutti gli assessori, dei consiglieri e di tutti i collaboratori, porge alla famiglia Spoletini e alla famiglia Piccione, in particolare a Caterina ed al piccolo Francesco, le più sentite condoglianze.
Il Sindaco
Marco Giorgianni

Si ribalta autobetoniera sulla provinciale Lipari - Pianoconte.

Un'autobetoniera si è ribaltata, intorno alle 16, lungo la strada provinciale che da Lipari conduce a Pianoconte, poco prima dello svincolo per Pianogreca.
Il conducente G.F. è rimasto ferito al capo e con l'ambulanza del 118 è stato trasportato al pronto soccorso dove gli sono stati applicati dei punti di sutura alla testa.
A causare l'incidente sembrerebbe sia stato il distacco di un perno di una delle ruote.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale (Ficarra - Spurio - Martella). Questi hanno provveduto a disciplinare il traffico rimasto bloccato dalla presenza del mezzo sulla sede stradale.
Nel momento in cui scriviamo si è ripreso a circolare.


Libertylines: "Proficuo incontro con l'amministrazione di Lipari". Ribaditi impegni e disponibilità a collaborare

COMUNICATO
Incontro a Lipari con l’Amministrazione Comunale
Certamente proficuo l’incontro tenutosi ieri con l’Amministrazione Comunale di Lipari. La Libertylines ha preso atto delle necessità provenienti dal territorio ed esposte dal Sindaco di Lipari Marco Giorgianni.
Nell’ottica della reciproca collaborazione, che ha già dato buoni risultati negli ultimi mesi, la Società ha spiegato le ragioni dell’adeguamento alle tariffe stabilite dalla Regione sui biglietti per la Tratta Eolie- Messina. Ragioni che nulla hanno a che vedere con una volontà di aumenti di volumi economici ma che sono legati alle tariffe riportate nel bando regionale.
Dal 12 Aprile scorso, la Società ha investito ingenti risorse per assicurare la continuità territoriale, migliorando i servizi. Da quella data ad oggi non si sono mai verificate cancellazioni di corse per motivi tecnici. Ciò è stato possibile grazie all’inserimento immediato nella flotta Siremar di ben 4 imbarcazioni. I risultati ottenuti sono evidenti e scaturiscono dalla stretta collaborazione con le istituzioni locali ed il territorio. Una collaborazione che traccia una linea chiara sulla quale riteniamo si debba continuare.
Proseguendo in quest’ottica, Libertylines ha dato già la propria disponibilità a farsi parte attiva in manifestazioni ed eventi riguardanti il territorio delle Eolie investendo sulle stesse. Libertylines è certamente disponibile a valutare con attenzione tutte le richieste e le esigenze del territorio, ritenendo nel contempo che la prima necessità sia quella di un servizio affidabile e puntuale.

DOMANI, PER IL NONO ANNO CONSECUTIVO MESSA IN MEMORIA DEI LAVORATORI DELLA POMICE A LAMI




Domani, domenica 26 giugno, alle ore 19.00 , a Lami, nel Vallone Castagna, sarà celebrata una Santa Messa per ricordare tutti i lavoratori e in particolare quelli della pomice scomparsi per estrarre la “bianca pomice” anche nelle grotte scavate nei luoghi della Borgata Lami.
L’Associazione Borgata Lami invita tutti i cittadini a prendere parte alla Celebrazione nel Vallone Castagna, a valle del monumento realizzato sul Monte Chirica in memoria dei lavoratori scomparsi.

Incontro con Libertylines. Il comunicato dell'Amministrazione Giorgianni

Comunicato
Il Sindaco ha incontrato ieri i rappresentanti della Liberty lines per un confronto sulle azioni messe in campo dalla societa' di navigazione che comportano degli aggravi di costo per i cittadini eoliani, con particolare riferimento alla tratta Eolie - Messina. Non si mette in discussione la legittimità di tali azioni, che lo stesso Sindaco ha peraltro approfondito in un incontro con gli uffici regionali competenti, ma si ritiene che la societa' debba dimostrare nei confronti del territorio un'attenzione diversa nonostante i miglioramenti riscontrati , rispetto al passato, con le unita' messe a disposizione. Nel rispetto dei ruoli, quindi, e' auspicabile una maggiore collaborazione con le Amministrazioni comunali con interventi concertati finalizzati anche alla promozione integrata del territorio. 
In tal senso nell'incontro si e' registrata la disponibilità' della societa' ad attuare misure concordate. Il Sindaco relazionera' approfonditamente in Consiglio comunale.

Frasi

Fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, e il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l'attesa.
(Khalil Gibran)

Premio solidarietà stasera a Vulcano

C’è attesa a Vulcano per l’arrivo dell’attrice Maria Grazia Cucinotta che parteciperà alla sesta edizione del “Premio solidarietà” promosso dalla parrocchia SS. Angeli Custodi col patrocinio del Comune in programma alle 21 nel molo di Levante. Alla serata interverranno anche il comico ed imitatore Gennaro Calabrese e l’ex allenatore del Palermo, Giuseppe Sannino.
Un appuntamento ormai consolidato quello che si svolge ogni anno sull'isola, coordinato dal parroco don Lio Raffaele, che prevede anche la premiazione di un personaggio che si è distinto per gesti di solidarietà.
Ma il fine settimana registra altri momenti importanti, con la tradizionale “Festa della Ginestra” che avrà il suo epilogo domani con una serie di iniziative che coinvolgeranno vulcanari e turisti. 

Si comincia alle 10 con la maratona amatoriale Passo Piano-Porto, con degustazione di prodotti tipici e, poi, nel pomeriggio, intrattenimento per bambini e sfilata di “ruote e ruotini” in fiore. Chiusura serale con momenti musicali. 
Alle 18, invece, sempre a Vulcano Piano cerimonia di riapertura dopo due anni per restauri della chiesa degli Angeli custodi
FASE DI CONSULTAZIONE PUBBLICA  PER LA COSTRUZIONE DELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE DI TIPO PARTECIPATIVO

Martedì 28 Giugno 2016, ore 10.00
 Palazzo dei congressi
Via Falcone e Borsellino - Lipari

PROGRAMMA

Saluti : Marco Giorgianni – Sindaco del Comune di Lipari
Giuseppe Pagoto – Sindaco Favignana e Presidente GAC Isole di Sicilia
INTERVERRANNO
 Ersilia Pajno Assessore Attività produttive
Salvatore Rijtano- presidente Cogepa Isole Eolie
Giuseppe Spinella – responsabile U.O.T. UNICOOP Sicilia

Pietro La Porta - segreteria tecnica GAC Isole di Sicilia

Ricicloni 2016, sempre più numerosi i Comuni liberi dai rifiuti

Il ragionier Roberto Piemonte ci segnala il seguente articolo pubblicato su "Il Sole 24 ore"

Ricicloni 2016, sempre più numerosi i Comuni liberi dai rifiuti

In 525 Comuni la raccolta differenziata supera il 65% e si producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato. Sono i Comuni «rifiuti free», vale a dire quelli che quelli oltre a essere campioni del riuso hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento. La geografia italiana dei territori liberi da rifiuti, però, riproduce i soliti squilibri. Se 413 di quei Comuni sono al Nord, infatti, solo 87 si trovano al Sud e 25 al Centro.
Sono dati scritti nel rapporto legato al XXIII premio nazionale Comuni ricicloni, presentato ieri a Roma nel terzo e ultimo giorno della convention organizzata da Legambiente sull’economia circolare. Comuni ricicloni 2016 è realizzato da Legambiente in collaborazione con Anci, Conai, Utilitalia, Fise Assoambiente, CiAl, Comieco, CoRePla, CoReVe, Ricrea Rilegno, Centro di Coordinamento RAEE, Consorzio Italiano Compostatori e Assobioplastiche.
I dati
Solo Veneto (35%), Friuli-Venezia Giulia (29%), Trentino-Alto Adige (17%) e Campania (9%) superano la media nazionale del 7% di Comuni rifiuti free rispetto al totale (tre milioni di abitanti coinvolti), ma il dato è molto positivo se si considera che l’anno scorso le amministrazioni virtuose erano 356. Mancano all’appello solo Valle d’Aosta, Umbria, Puglia e Sicilia dove non ci sono enti con alta percentuale di differenziata e bassa produzione di rifiuto secco residuo. I Comuni sono stati premiati Regione per Regione e inoltre sono stati assegnati dei riconoscimenti speciali riferiti al genere di materiale riciclato, come carta, vetro, plastica a altri.
I buoni risultati sono stati ottenuti in maniera differente, ma i fattori determinanti sembrano essere tre: responsabilizzare i cittadini con la raccolta domiciliare, comunicare efficacemente e attuare politiche tariffarie premianti (e puntuali) per chi segue le regole.
Altro dato da segnalare è che tutti i Comuni rifiuti free fanno parte di un consorzio o di una comunità montana. A guidare la classifica dei consorzi al di sopra dei 100mila abitanti è il Consiglio di bacino Priula (Tv) che può vantare per i suoi 556mila abitanti quasi l’83% di differenziata a fronte di poco più di 50 kg/abitante/anno di secco residuo. Tra quelli al di sotto dei 100mila abitanti si distingue invece Amnu, in provincia di Trento, con quasi 43 kg/abitante/anno. Va detto, inoltre, che gran parte dei consorzi si trovano in Triveneto.
Le proposte
Per liberare l’Italia dall’emergenza rifiuti, Legambiente rilancia sei delle dieci proposte contenute nel manifesto rifiuti free insiste sull’importanza di introdurre l’obbligo di tariffazione puntuale su tutto il territorio nazionale:
1) utilizzare i proventi dell’ecotassa per politiche di prevenzione, riuso e riciclo;
2) premiare i Comuni virtuosi e le popolazioni con sistema di tariffazione;
3) eliminare gli incentivi per il recupero energetico dai rifiuti;
4) completare la rete impiantistica italiana per il riciclaggio e il riuso dei rifiuti con gli impianti anaerobici e aerobici per trattare l’organico, quelli di riciclo di tutte le filiere e frazioni nelle Regioni ancora sprovviste, i siti produttivi per la preparazione per il riutilizzo e tutte le innovazioni tecnologiche che sono in grado di recuperare materia dai rifiuti considerati fino a ieri non riciclabili;
5) lotta allo spreco e prevenzione della produzione di rifiuti;
6) stop a qualsiasi commissariamento per l’emergenza rifiuti.
Il parere del ministero
«Quella dei Comuni ricicloni e soprattutto dei Comuni rifiuti free è una rivoluzione e una riforma anti-spreco che fa bene al Paese, perché dimostra che l’economia circolare è già in parte in atto». È il pensiero del sottosegretario all’Ambiente, Silvia Velo, intervenuta alla convention di Legambiente.
«Per realizzare l’economia circolare – ha detto ancora la Velo – non bastano dichiarazioni di intenti e auspici strategici, così come non basta alzare i target di riciclaggio all’interno delle nuove direttive: bisogna, invece, individuare strumenti idonei per orientare il mercato dei produttori e dei consumatori verso prodotti riciclati. Occorre inoltre – ha continuato Velo – rafforzare il pacchetto economia circolare nella parte sugli incentivi, i finanziamenti e la tassazione a partire dal potenziamento dell’istituto della Responsabilità estesa del produttore. Infine a livello nazionale, con il collegato ambientale, il ministero dell’Ambiente ha già individuato le azioni da attivare tra cui l’applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per le forniture di appalti e servizi e la definizione di punteggi premianti per l’utilizzo dei materiali di scarto nell’ambito di accordi e contratti stipulati dal Mise che prevedano l’erogazione di incentivi in favore di attività imprenditoriali di produzione di beni derivanti da materiali riciclati o dal recupero degli scarti provenienti dal disassemblaggio di prodotti complessi».

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 25 Giugno

Eolienews augura Buon Compleanno a Mariangela De Mariano, Vittorio Falanga, Fatima Sabihi, Simone Patti, Vanessa Giuffrè, Orazio Brigantello, Alessandra Garippa, Marco Basile, Andrea Costanzo, Roberta Mollica, Alessandro Merlino, Giusy Contrafatto e Giacomo Macchione

La segnalazione dei lettori. Acqua a perdere da due settimane nella scalinata delle spiagge bianche

Ci scrive la signora Lucia Costanzo:
Da quasi due settimane, nella scalinata interna per scendere alle spiagge bianche a Lipari, c'è una perdita d'acqua da un tubo di una casa abitata. Nonostante la segnalazione e i solleciti ancora nessuno è venuto a sistemare la situazione. Ma quanta acqua di deve ancora sprecare prima che intervenga qualcuno?

A Vulcano disabili agevolati per il rilascio del biglietto d'imbarco sugli aliscafi

Agevolare al massimo il disabile che deve acquistare il biglietto dell'aliscafo.
La biglietteria della “Liberty Lines” di Vulcano, curata da Mirella e Mariano Bruno, ha realizzato, con la collaborazione di Bartolo Natoli, un originale sistema automatizzato che permette al portatore di handicap di ottenere il tagliando senza la necessità di accedere fisicamente al locale biglietteria e magari dover attendere il proprio turno.

venerdì 24 giugno 2016

PIANO PLURIENNALE PER LA RICOSTITUZIONE DEL TONNO ROSSO NELL’ATLANTICO ORIENTALE E NEL MEDITERRANEO. LA VIA: “Premiati gli sforzi dei pescatori: innalzati i livelli di pesca. Una buona notizia per le marinerie siciliane”

“Grazie alle politiche ambientali dell’Ue e agli sforzi dei pescatori per limitare le catture di tonno rosso, oggi siamo nelle condizioni di innalzare i livelli di pesca”. Così l’on. Giovanni La Via (Ap\Ppe) Presidente della Commissione Ambiente, Sanità pubblica, Sicurezza alimentare, commenta il voto, al Piano pluriennale di ricostituzione del tonno rosso, nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo (BFT). Il PE torna dunque a pronunciarsi, dopo la plenaria dello scorso gennaio, quando il relatore aveva chiesto il rinvio del voto relativo alla risoluzione al fine di ottenere quanto prima un accordo in prima lettura.
Le misure previste dal piano adottato nel 2006 dall'ICCAT,(la Commissione internazionale per la conservazione dei tonni dell’Atlantico), e che si concluderà nel 2022, avevano, di fatto, richiesto sacrifici, necessari, ma onerosi. Considerato il processo di progressiva ricostituzione dello stock di tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo, si è poi proceduto all’innalzamento sostenibile delle catture, con un aumento annuale del 20%, il che significa, per l'Italia, che la quantità di pescato è passata da 2.302,8 a 2.752 tonnellate.
“Preservare l’ecosistema e aumentare la riserva, senza d’altra parte perdere di vista i livelli occupazionali, è stato l’obiettivo che ci siamo prefissati e che oggi possiamo dire di avere centrato”, afferma l’eurodeputato, convinto della necessità di tutelare l’intero settore della pesca, nel rispetto dell’ambiente ma consapevole dell’importanza di difendere il reddito dei lavoratori del settore. E a proposito dell’aspetto relativo alla sostenibilità socioeconomica, La Via ricorda come “nella plenaria di gennaio era stato adottato a larga maggioranza un emendamento sostenuto del Ppe, con cui si chiedeva sostegno alla pesca artigianale di piccola scala, contro i monopoli dei grandi armatori”. In un primo momento contrario, il Consiglio ha poi accettato di inserire nel testo dell’accordo un riferimento alla pesca artigianale, escludendo però quello relativo ai monopoli. “Le marinerie italiane, e penso in particolare a quelle siciliane – afferma l’eurodeputato catanese - hanno una tradizione importante che va salvaguardata e difesa, e il trend positivo a cui assistiamo è il risultato di politiche ambientali responsabili, che potranno oggi dare nuove garanzie ai pescatori”.

Ospedali. I riuniti forse non più riuniti, Adesso basta! (Dichiarazione del sindaco Materia a Canale Sicilia)

Ospedali riuniti di Milazzo-Barcellona-Lipari: forse non vogliono piu’ riunirsi? Adesso basta!
BARCELLONA P.G. – Appena lo scorso 20 maggio 2016, con una PEC inoltrata per i canali istituzionali, il Direttore Generale dell’ASP di Messina comunicava ai sindaci di Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo e Lipari la relazione che illustrava il percorso a seguito del quale pervenire alla riorganizzazione delle rete ospedaliera locale nel quadro della costituzione dell’Ospedale Riunito di “Milazzo – Barcellona – Lipari”.
Quella PEC segnava il momento di sintesi di un lungo percorso d’interlocuzione istituzionale tra i rappresentanti delle comunità locali e le Autorità regionali e centrali: non posso omettere di richiamare quel 15 gennaio 2016 a Palermo, quando firmiamo, insieme all’Assessore Guicciardi e al Direttore Generale Sirna, il documento congiunto che impegna l’Amministrazione regionale all’istituzione degli ospedali riuniti con la previsione di un polo medico a Barcellona Pozzo di Gotto e di un polo chirurgico a Milazzo.
Tanta è stata la sicurezza manifestata che in quella PEC l’ASP si è spinta financo ad indicare le date previste per i trasferimenti delle strutture tra i diversi presidi. La prima data comunicata è stata quella relativa al trasferimento del reparto di medicina dallo stabile di Milazzo a quello di Barcellona Pozzo di Gotto; a seguire gli altri trasferimenti. Stamattina, preceduto da una formale comunicazione inoltrata alla Direzione Generale, mi reco al “Cutroni Zodda” così da poter constatare personalmente lo stato di fatto.

Vengo accolto dal Direttore Sanitario, il quale con cortesia mi lascia intendere che i trasferimenti programmati subiranno “qualche” ritardo. Immediatamente mi rifiuto di entrare nell’edificio dell’ospedale – per verificare cosa? – e contatto telefonicamente il Direttore Generale, il quale mi conferma quanto anticipato dal Direttore Sanitario riferendosi a procedure, decreti e quant’altro. Insieme ai Sindaci degli altri Comuni del Distretto socio sanitario D28 – che mi hanno tutti accompagnato senza riserve in questa battaglia – rivendico il diritto alla salute dei nostri concittadini, una comunità – non dimentichiamo – di oltre settantamila persone.
Per questo, oltre ad avere convocato immediatamente una conferenza stampa per comunicare a tutti l’accaduto, già stamattina ho richiesto, insieme ai sindaci, un’audizione urgente presso la VI Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana, alla presenza dell’Assessore Regionale della Salute, On.le Guicciardi,.
Il Direttore Generale dell’ASP di Messina, Dr. G. Sirna, è organo periferico dell’Assessorato Regionale della Salute: egli agisce in nome e per conto dell’Assessore e del Governo Regionale, è dunque opportuno che l’Assessore 

fornisca i necessari chiarimenti.
Nessuno immagini di fare violenza ad un diritto fondamentale dei miei concittadini: se per caso qualcuno volesse che non nasca l’Ospedale Riunito di Milazzo-Barcellona-Lipari, allora noi – io, gli altri sindaci del Distretto D28 e più di 70.000 cittadini – rivendichiamo che il Presidio Ospedaliero “Cutroni Zodda” torni ad essere quello che storicamente è stato: un ospedale a pieno titolo, munito di tutte le attrezzature, i reparti e le specialità necessari per assicurare ai cittadini, senza discriminazioni, quel diritto alla salute che l’art. 32 della Carta Costituzionale TUTELA come “ … fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”.
Vogliamo il nostro ospedale!
Roberto Materia(Sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto)

Commercio ed edilizia: Carabinieri scoprono altri 35 lavoratori in nero

Comunicato sull'attività svolta nel primo semestre 2016 dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del lavoro:
5 persone denunciate
92 ispezioni effettuate
scoperti 35 lavoratori in nero
sospese 10 attività imprenditoriali
sanzioni amministrative per oltre 152.000 €
recuperi contributivi per oltre 211.100 €


Continua senza sosta l’’attività di contrasto al lavoro nero condotto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro. I controlli dei primi quasi 6 mesi dell’anno in corso hanno riguardato principalmente il settore del commercio e quello dell’edilizia della provincia peloritana e i risultati non sono mancati dato che gli operanti nel complesso hanno:
- denunciato 5 persone in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- controllato 92 aziende e verificate 243 posizioni lavorative;
- scoperto 35 lavoratori in nero;
- in dieci casi adottato la sospensione dell’attività imprenditoriale;
- contestato sanzioni ed ammende per oltre 152.000 € e recuperato contributi INPS per oltre 211.100 €.
L’attività si inquadra in un più ampio progetto che ha quale obiettivo quelli dei contratti a norma e della sicurezza rispettata.
Il lavoro dell’Arma prosegue per mettere in luce una situazione ancora grave a Messina ma in leggero miglioramento per le tutele dei lavoratori. In effetti, sebbene la Sicilia abbia realtà totalmente differenti da città a città, nella provincia di Messina il fenomeno del lavoro nero sembra essere in lieve diminuzione in rapporto al numero complessivo delle posizioni lavorative controllate. Rimane una situazione difficile che vede soprattutto nell’edilizia il settore di maggiore incidenza del lavoro nero, privo di ogni tutela. Ed è proprio in questo settore che l’Arma pone un’attenzione ulteriore al fine di prevenire il fenomeno delle “morti bianche”. 
Le Stazioni Carabinieri, presidio di tutela del cittadino operano sul territorio in stretta simbiosi con i Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro. 
Un operatore edile rischia il doppio se non opportunamente formato, informato e testato sotto il profilo medico. 
Deve conoscere i pericoli del luogo di lavoro attraverso un’idonea conoscenza del cantiere stesso che viene dalla mirata istruzione derivante dal documento di valutazione dei rischi. 
Deve essere dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale, sia per i pericoli di caduta di oggetti dall’alto, sia di imbracature per i lavori in quota, sia di attrezzature per le normali lavorazioni: guanti, scarpe antiscivolo, caschi. 
Ma i Carabinieri, laddove verifichino che l’onesto imprenditore abbia assolto a tutti questi doveri nei confronti del proprio operaio, allorché rilevino che proprio il lavoratore per semplice insofferenza non utilizzi gli accorgimenti e non si serva dei dispositivi di protezione individuale, procedono nei confronti anche di questi con le sanzioni previste dal testo unico per la sicurezza (D.Lgs. 81/’08). 
Questo Comando Provinciale Carabinieri, prevede la prosecuzione dei controlli e il massimo impulso dell’attività ispettiva unitamente al Nucleo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Messina, al fine di fare osservare le norme di tutela dei rapporti di lavoro, di legislazione sociale, di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, a Messina come nelle altre aree urbane e rurali della provincia. Lavoratori in regola, contratti corretti, sicurezza nei cantieri: questi gli obiettivi dei Carabinieri in un momento di grande trasformazione del mondo del lavoro conseguente alle recenti riforme di settore. Occorre comunque sempre ricordare agli imprenditori che un operaio in regola costa di meno che dovere pagare delle sanzioni amministrative e le contribuzioni INPS non corrisposte per tempo.