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mercoledì 14 settembre 2022

Auguri di...

Buon Compleanno a Francesca Basile, Emilia Gallo, Marzia Ficarra, Simonetta Medda, Janet Quadara

Comunicazione

La riunione sulla pozza dei fanghi si terrà a Vulcano lunedì 19 settembre, alle 17, e non sabato come, erroneamente, riportato.  

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Si torna a scuola.

Accadde oggi, 14 settembre: Colpito dalla malaria muore Dante Alighieri (1321); Grace Kelly muore dopo l'incidente(1982).

Oggi è il 14 settembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina da Filicudi

Filicudi

La Chiesa celebra oggi l'Esaltazione della Santa Croce

La festa dell'Esaltazione della S. Croce si celebrava in memoria delle parole profetiche del Divin Maestro: « Quando sarò innalzato da terra, trarrò tutto a me » e « quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo allora conoscerete chi sono io ». Questa festa, secondo molti autori, era già fissata il 14 settembre e celebrata con gran solennità, prima ancora che l'imperatore Eraclio riportasse il Santo Legno nel luogo da dove Cosroe, quattordici anni prima, lo aveva asportato.

Cosroe II, re dei Persiani, nel 614, approfittando della dissoluzione dell'impero, mosse guerra ai Romani, col futile pretesto di vendicare l'imperatore Maurizio ed i suoi figli, che Foca aveva barbaramente trucidati. La condotta però ch'egli tenne ben presto diede a conoscere che egli non bramava altro che di saziare la sua ambizione e sfogare il suo odio contro i cristiani. Depredò la Mesopotamia, occupò successivamente le città di Edessa, Cesarea, Damasco e Gerusalemme e dopo aver fatto il solito bottino, abbandonò la Città Santa al saccheggio. Tra i tesori rapiti si trovava quello della Croce del Redentore che S. Elena aveva lasciata come pegno prezioso nella basilica del S. Sepolcro.

Eraclio, successore di Foca, alla vista delle gravi calamità provocate dalla guerra, propose a Cosroe la pace che venne respinta. Eraclio allora con digiuni e preghiere implorò l'aiuto di Dio e radunato l'esercito ingaggiò battaglia campale contro i Persiani che rimasero definitivamente sconfitti presso le rovine di Ninive. Cosroe fuggì ed associò al trono il figliuolo Medarse. Ciò spiacque immensamente al figlio maggiore di Cosroe, Siro, a cui per diritto di primogenitura toccava il regno. Sdegnato dell'affronto, giurò vendetta, e al passaggio del Tigri barbaramente uccise il padre ed il fratello. Eraclio, che come condizione di pace aveva posto la restituzione della Croce, tornò a Gerusalemme, ringraziando la Provvidenza della vittoria riportata.

L'imperatore stesso con vesti imperiali volle portare a spalle la preziosa reliquia alla chiesa di S. Croce sul Calvario, ma una mano invisibile lo arrestò presso la porta che conduceva al colle. Preso da timore, Eraclio si volse al patriarca Zaccaria e questi gli disse: « Guarda, imperatore, che con questi ornamenti di trionfo non imiti la povertà e l'umiltà con cui Gesù Cristo portò il pesante legno nella sua passione ». L'imperatore comprese, e indossato un umile vestimento, riprese la Croce, proseguendo speditamente il cammino. Nella Chiesa, la santa reliquia fu esposta alla pubblica adorazione: la cerimonia fu accompagnata da strepitosi miracoli.

Questa solennità fu poi celebrata ogni anno, premettendo alla festa quattro giorni di preparazione, e numerose turbe accorrevano a Gerusalemme in tale circostanza. Un anno vi si recò anche Maria Egiziaca, che ebbe la grazia della conversione, principio della sua santità.

« Attesa l'importanza religiosa della santa città, scrive il card. Schuster, questa festa si diffuse presto nel mondo cristiano, soprattutto orientale, tanto più che delle particelle della vera Croce fin dal quarto secolo venivano trasportate da Gerusalemme in molte altre chiese di Oriente e d'Occidente; e ci si teneva a riprodurre nelle principali città le cerimonie solenni del culto gerosolimitano verso la S. Croce, il vessillo trionfale della salute cristiana ».

PRATICA. Fermiamoci un istante a considerare í dolori di Gesù sulla Croce, e per amor suo abbracciamo volentieri la nostra croce.

PREGHIERA. O Dio, che in questo giorno ci rallegri colla solennità dell'Esaltazione della S. Croce, fa, te ne preghiamo, che possiamo godere in cielo dei frutti di quella redenzione del cui mistero avemmo conoscenza in terra.

martedì 13 settembre 2022

Calcio: Al via domenica il campionato di 1° categoria.

Sono 14 le formazioni, tra le quali l'ASD Lipari calcio, inserite nel girone D del campionato di Prima categoria che prende il via domenica prossima per concludersi il 4 marzo. 
La formazione di Tesoriero - Riganò esordirà tra le mura amiche contro il Rodì Milici.
 

Comitato Eolie 20 - 30, Conti confermato alla presidenza. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 13 settembre 2022

Passaggio di consegne al Circomare Lipari

Passaggio di consegne , venerdì 16 settembre, alle 10,30 al Circomare Lipari. Dopo due anni di permamenza alle Eolie, il t.v. Donato Scolozzi cede il comando al T.V. Mario De Bellis, proveniente dalla Capitaneria di Porto di Genova.

La processione del SS Nome di Maria Pirrera: 2° gruppo di 4 foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero





 

Biologico, 39 aziende siciliane hanno partecipato al Sana di Bologna. La Capers sud unica della provincia di Messina

Sono 39 le aziende che hanno rappresentato la Sicilia, prima regione in Italia per ettari di terreno coltivato a biologico, alla 34esima edizione del "Sana", il più importante salone internazionale del biologico e del naturale che si è svolto dall’8 all’11 settembre a Bologna.

La collettiva siciliana, organizzata dall’assessorato regionale delle Attività produttive nell’ambito dell’Azione 3.4.1 del Po Fesr Sicilia 2014-2020 e finanziata con circa 65 mila euro, ha visto schierate negli spazi espositivi bolognesi realtà imprenditoriali provenienti da tutta l’Isola: dieci del Catanese, otto quelle del Palermitano, sei sono arrivate dal Ragusano, cinque dal Nisseno, quattro dal Siracusano, tre dal Trapanese, due dall’Agrigentino e una dal Messinese.
L'unica azienda messinese presente era la Italiana Capers Sud di Lipari
Con oltre 427 mila ettari di terreno coltivato a biologico e con l'aumento del numero di operatori impiegati, soprattutto tra i giovani under 35, il settore si conferma trainante verso la transizione green dell'Isola. Prossimi obiettivi, stando anche ai dati diffusi nell'ambito della manifestazione bolognese, sono l'accelerazione e l'incentivazione al consumo Bio, sia in ambito domestico sia nell'ambito della ristorazione commerciale e collettiva.

La processione del SS Nome di Maria Pirrera: 1° gruppo di 4 foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero




Le Eolie nelle stampe d' epoca (80° Puntata): Case a Panarea


 

Auguri di...

Buon Compleanno a Emanuele Carnevale, Maria Groppo, Melania Imbruglia, Mario Biviano, Bartolo Li Donni.

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Parole gentili

Accadde oggi, 13 settembre: Grace Kelly di Monaco, in coma dopo incidente d'auto (1982); P2, a Ginevra arrestato Licio Gelli(1982)


 

Oggi è il 13 settembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Tramonto da Quattropani (Foto: Nadia Giuffrè)

La Chiesa festeggia oggi San Giovanni Crisostomo

e Giovanni soprannominato Crisostomo, o bocca d'oro, per la sua meravigliosa eloquenza, nacque in Antiochia.
In giovanissima età fu privato del padre. Gli rimase la santa genitrice che ad altro non pensò se non ad adempiere fedelmente tutti gli obblighi di una madre cristiana verso i suoi figliuoli.
Il Crisostomo studiò retorica e filosofia sotto la scorta dei migliori maestri del suo tempo e fece progressi tali che lo stesso suo insegnante ne rimase meravigliato, e, interrogato una volta dai suoi amici quale dei suoi discepoli avrebbe preferito gli succedesse nella cattedra : — Io nominerei, rispose, a mio successore Giovanni; se i Cristiani non ce l'avessero già involato.
Il vescovo di Antiochia, Melezio, conoscendo le rare qualità del Crisostomo, lo ordinò lettore. Flaviano, successore di S. Melezio, lo innalzò al sacerdozio, con l'incarico di predicar la parola di Dio, ufficio che Giovanni compì con zelo infaticabile e con grandissimo frutto. Egli spiegava Ie Scritture con molta chiarezza e proprietà; le sue istruzioni erano sode, le esortazioni vive e penetranti. Riprendeva con forza, esortava con carità e sapeva adattarsi alla mentalità di ciascuno.
Dodici anni continuò nel suo ufficio, quando venne a morire il vescovo di Costantinopoli, Nettario. Nell'elezione il pensiero corse subito a Giovanni, che a voce di popolo fu eletto successore il 26 febbraio dell'anno 398. Lo zelo per riformare i costumi gli attirò molti nemici.
Avendo pubblicamente ripreso dal pulpito alcune colpe dell'imperatrice, questa se ne volle vendicare. Lo fece quindi arrestare, e radunò il consiglio per escogitare cosa fare al Crisostomo. Chi proponeva l'esilio, chi la morte, chi la prigione perpetua, e chi altro. Finalmente uno che conosceva l'animo del Santo disse: « Ouanto avete proposto, altro non serve che a rallegrare il Vescovo. Con una cosa sola voi potete fargli del male, cioè facendogli commettere anche un solo peccato; ma fare questo non è in vostro potere ».
Si decise di esiliarlo in Bitinia. La notte appresso vi fu in Costantinopoli un terribile terremoto che tutti riguardarono come un effetto della collera divina. L'imperatrice medesima si spaventò e scongiurò l'imperatore a richiamare il santo Vescovo.
Tornò Giovanni in mezzo al suo popolo plaudente, ma per poco tempo, perché i suoi nemici non desistettero, e tanto fecero che l'imperatore fu costretto a esiliarlo nuovamente. Giovanni, per l'avanzata età e per gli strapazzi del viaggio, a stento poté arrivare alla città destinata; il giorno dopo il Signore lo chiamò a sè: era il 14 settembre del 407. Varie e pregevolissime sono le opere scritte da lui, e la Chiesa lo dichiarò Dottore.

PRATICA Non temete i mali di coloro che vi vogliono spaventare, ma temete il peccato che vi può mandare eternamente all'inferno.

PREGHIERA. La grazia celeste, deh! Signore, amplifichi la tua Chiesa, la quale hai voluto illustrare con i meriti gloriosi e la dottrina del tuo beato Giovanni, vescovo e confessore

lunedì 12 settembre 2022

BAGNO DI FOLLA PER DE LUCA A TAORMINA, LETOJANNI E MANDANICI. Spazio elettorale autogestito

Ben tre i comizi che hanno visto ieri impegnato il leader di “Sud chiama Nord” Cateno De Luca nella zona jonica del messinese. Il candidato alla presidenza della Regione Siciliana ha ricevuto una grande accoglienza in tutte e tre le piazze che lo hanno visto protagonista. A Taormina, Letojanni e Mandanici ad attendere il Cateno De Luca un bagno di folla.

Dal palco di Taormina e Letojanni De Luca ha illustrato i punti del suo programma elettorale ribadendo l'importanza di scegliere il progetto targato De Luca sia alle regionali che alle politiche nazionali.

Dedicato ai giovani invece il comizio a Mandanici fissato alle 23. Protagonisti i "Giovani Siciliani", una delle 9 liste in provincia di Messina a sostegno di Cateno De Luca.

«Ringrazio tutti per la manifestazione di affetto e soprattutto quanti ci hanno aspettato a Mandanici dove siamo arrivati a mezzanotte inoltrata – ha spiegato De Luca - ma nonostante l’ora tarda la piazza era gremita». Qui sul palco insieme al leader di “Sud chiama Nord” Domenico Ravidà candidato nella lista “Giovani siciliani”, 21 anni e tanto entusiasmo.

«Per noi - ha affermato De Luca - i giovani rappresentano il motore del nostro progetto. Troppo spesso sono stati utilizzati come serbatoio di voti, sfruttati e poi dimenticati. Il nostro obiettivo è dare la possibilità di vivere una campagna elettorale da protagonisti che possa fornire loro un bagaglio di esperienza da custodire per il futuro. Domenico così come gli altri giovani sono consapevoli che la loro è una candidatura di servizio, ma hanno scelto di metterci la faccia per testimoniare il loro impegno per il nostro progetto».

Il tour del candidato alla presidenza della Regione Siciliana prosegue oggi. Partito da Palermo ha fatto tappa a Messina, Milazzo ed è atteso a Venetico, Torregrotta, San Pier Niceto, Gualtieri Sicaminò. Comizio conclusivo a Santa Lucia del Mela alle 21.30 in piazza Milite ignoto.
Lucia del Mela alle 21.30 in piazza Milite ignoto.

Trasporti marittimi. Comitato Eolie 20 - 30: "Regione si appresta ad approvare e appaltare un bando folle".

Dopo un anno di finti dialoghi con sindaci e qualche associazione di categoria, si apprende che l’assessorato ai trasporti in merito ai collegamenti marittimi con le isole minori, sta tirando dritto lasciando inascoltate le numerose istanze provenienti dai territori insulari.

Si appresta quindi, sotto elezioni, ad approvare e appaltare un bando a dir poco folle.

Con gli orari di bassa stagione, si perde la continuità territoriale, in quanto ed esempio, Lipari perderebbe la nave del lunedì che ferma la sera a Lipari e che riparte il martedì mattina successivo; fasce orarie da coprire a discrezione della società; riduzione di una corsa da e per Napoli e le prime isole che soffrirebbero sarebbero Panarea e Stromboli (Ginostra ovviamente compresa) perché non molti sanno che il 70% delle merci queste isole lo ricevono grazie al collegamento per Napoli che con l’imbarco dei mezzi pesanti riesce ad assicurare i giusti approvvigionamenti anche d’inverno.

Una corsa in meno anche in direzione di Filicudi e Alicudi la Domenica e riduzione di un aliscafo (con piano a 3) in un impianto sotto contributo nazionale; opzionalita’ degli scali da fare, lasciata alle compagnie; totale eliminazione delle tutele per i lavoratori nelle isole stesse e colpi inferti all’economia delle imprese legata ai collegamenti, perdita di posti di lavoro, sono solo alcuni dei punti agghiaccianti che a breve potrebbero essere messi in atto con l’apertura delle buste di questo assurdo bando regionale con orari validi dal 01/10/2022 (media stagione) con una degenerazione della situazione poi dal 01/11/2022 con l’entrata in vigore degli orari di bassa stagione che perdureranno fino a fine marzo.

Lipari 12/09/2022 
Il Presidente Danilo Conti & gli Associati

Il 17 settembre a Malfa riunione congiunta dei 4 consigli comunali eoliani

Torneranno a riunirsi, in seduta congiunta, i quattro consigli comunali delle isole Eolie. 
La riunione, in sessione straordinaria, si terrà, il prossimo 17 settembre, nell’aula consiliare del Comune di Malfa. 
La seduta avrà all’ordine del giorno due argomenti: I collegamenti marittimi delle Isole Eolie; Il conferimento della cittadinanza onoraria ai fratelli Taviani”.

Al via oggi la Summer School 2022, coinvolta l'isola di Filicudi. Il tema: Riqualificazione sismo - energetica degli edifici storici. Il caso studio delle abitazioni eoliane

La professoressa Maffei porta la magia delle Eolie al festival di Antropologia e Storia delle religioni di Nemi

 

Ieri sul lago di Nemi nell’importante e seguitissimo Festival di Antropologia e Storia delle Religioni “Nella Terra di Diana” (Nemi 8-11 settembre) promosso dal Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” e dal suo Direttore Igor Baglioni, si è parlato della dimensione magica nelle isole Eolie, con la presentazione del libro di Macrina Marilena Maffei: “La maga e il velo. Incantesimi, riti e poteri del mondo magico eoliano” Sono intervenuti l’autrice e il professore Mauro Geraci dell’Università degli Studi di Messina.

Milazzo, incendio nella stanza del sindaco

Personale dei VF di Milazzo e' intervenuto stamane, intorno le 8.30, per estinguere un incendio sviluppatosi nell’ufficio del sindaco di Milazzo, Pippo Midili. Il primo cittadino non era in ufficio.
Le fiamme sarebbero divampate per un corto circuito all’impianto che alimenta il condizionatore. 
A causa del fumo sprigionatosi quell’ala dell'edificio è stata interdetta dai vigili del fuoco, in attesa della bonifica.

E' deceduta Alessandra Costa in Matarazzo

Le onoranze funebri sono a cura della ditta ALFA E OMEGA di Lipari

Mancato inizio lavori chiesa di Ginostra. Giuffrè (Comitato per Ginostra) chiede chiarimenti al Genio Civile

 

Le Eolie nelle stampe d' epoca (79° Puntata): Dattilo (Panarea)

Con il Gal Tirreno - Eolie ed Eolnet viaggio virtuale nelle chiese eoliane. Intervista a Salin che spiega le modalità

Auguri di...

Buon Compleanno a Consuelo Zaia, Katia Caruselli, Maria Peluso.

Accadde alle Eolie, 12 settembre 2014: Paolo Margadonna è il nuovo comandante del Circomare Lipari

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Il dono del perdono

Accadde oggi, 12 settembre: In commercio la prima macchina per scrivere con tastiera QWERTY (1873)

 

Oggi è il 12 settembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

La Chiesa festeggia oggi il Santissimo Nome di Maria


Dopo il nome di Gesù non v'è nome più dolce, più potente, più consolante che quello di Maria; nome dinanzi a cui s'inchinano riverenti gli Angeli, la terra si allieta, l'inferno trema. 

Tre sono i principali significati di questo nome: 
Mare: dall'ebraico Maryam, nome adatto ad esprimere la sovrabbondanza delle grazie sparse sopra di lei. Come invero tutti i fiumi sboccano nell'oceano, così tutti i tesori delle grazie celesti, tutte le eccelse prerogative e carismi furono versati sopra l'anima della Vergine, la quale è chiamata: « Madre di grazie ». 
Amarezza: anche questo conviene moltissimo alla Vergine il cui cuore nuotò in un mare di angoscia, precisamente come aveva predetto il Profeta: « Immenso come il mare è il tuo cordoglio ». Come la Vergine era stata colmata più di tutti i Santi di grazia, così più di tutti loro doveva bere il calice amaro della passione del suo Figliuolo Gesù. 
Stella: con questo appellativo la Chiesa invoca la Vergine nel bellissimo inno « Ave, Maris Stella ». S. Bernardo intreccia sapientemente a questo significato le più belle pagine di eloquenza e le più consolanti considerazioni: « Ella è la pura e gloriosa stella che sorge da Giacobbe ed illumina tutto il mondo; la sua luce brilla nei cieli e penetra negli abissi, percorre la terra, infiamma d'amor divino ogni cuore, suscita le virtù e distrugge il vizio. Ella è la candida e dolce stella dalla Provvidenza innalzata sopra il profondo mare dell'universo, per illuminarlo con lo splendore del suo esempio ». Maria è ancora giubilo al cuore, melodia soave all'orecchio, balsamo salutare ad ogni sorta di miserie; come l'arcobaleno indica la fine della tempesta ed annunzia il ritorno della calma, così il nome di Maria entrato in un'anima ne allontana il peccato e la dispone alla pace col Signore. 
Il culto del Santissimo Nome della beata Vergine Maria che il Martirologio Romano ricorda in questo giorno, rievoca l' amore della Madre di Dio verso il suo Figlio santissimo ed è proposta ai fedeli la figura della Madre del Redentore, perché sia invocata con profonda devozione. E’ un culto che si diffuse nel corso dei secoli in tutta la Chiesa, ed i Pontefici arricchirono d'indulgenze l'invocazione dei nomi di Gesù e di Maria. 
Nel 1513 il Papa Giulio II da Roma concesse alla Spagna una festa in onore del nome di Maria. San Pio V la sopprese, Sisto V la ripristinò e si estese poi nel 1671 al Regno di Napoli fino a raggiungere Milano. Dopo la vittoria riportata nel nome di Maria contro i Turchi da Giovanni Sobieski, re di Polonia, il Beato Pontefice Innocenzo XI il 12 settembre 1683, in memoria e grato del prodigio, estese questa festa a tutta la Chiesa, fissandola alla domenica fra l’Ottava della Natività. Fu infine san Pio X a riportarla al 12 settembre.

PRATICA. S. Bernardo ci raccomanda: «Nei pericoli, nelle angustie, nelle perplessità, invoca Maria. Un sì bel nome non si parta dalla tua bocca, non si parta dal tuo cuore ». 

PREGHIERA. Deh! concedi, Dio onnipotente, che tuoi fedeli, i quali si rallegrano del nome e della protezione della SS. Vergine Maria, siano liberati, per la sua amorevole intercessione, da tutti i mali in terra, e meritino di giungere ai gaudii eterni nel cielo.

domenica 11 settembre 2022

Stromboli, interventi per torrenti e alberi. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'11 settembre 2022

Lipari, pericoloso incendio a Lami. L'articolo del nostro direttoresulla Gazzetta del sud dell'11 settembre 2022

Sceso il sipario sul Giro podistico delle Eolie: trionfano Lollo e Nanu

DA LIPARI DE LUCA LANCIA IL GUANTO DI SFIDA A SCHIFANI: CONFRONTIAMOCI. Spazio elettorale autogestito.


Il leader di “Sud chiama Nord” Cateno De Luca, candidato alla presidenza della Regione Siciliana, lancia dalla piazza Marina corta di Lipari il guanto di sfida a Renato Schifani; «Scegli tu il luogo e la data, scegli tu i moderatori per poterci confrontare sulle tematiche che hanno messo in ginocchio la nostra Terra. Confrontiamoci sulle responsabilità della “banda bassotti politica” e parliamo del danno che avete causato».

Nel corso del comizio di ieri sera a Lipari, De luca ha ribadito, ai tanti simpatizzanti che hanno gremito la piazza, la necessità di un confronto.

«È impensabile che questa campagna elettorale si concluda negando la possibilità ai siciliani di valutare chi è il miglior presidente, chi merita il sostegno e la fiducia degli elettori».

Secondo il candidato alla presidenza della Regione Siciliana, ormai quella per la poltrona di governatore è «una sfida a due, tra me e Schifani. Lo confermano gli ultimi sondaggi - ha ricordato -. Il divario tra me e Schifani è di soli 5 punti percentuali. È una sfida che possiamo vincere con il sostegno di tutti voi per liberare questa nostra Sicilia da chi l’ha affossata».

«Proprio ieri durante la Convention a Palermo sia Tajani che Schifani hanno rilasciato dichiarazioni in totale dissonanza con lo stesso governo Musumeci che rappresentano.

Quando parlano di Sicilia peggiorata, di rete ferroviaria obsoleta, della mancata realizzazione dei termovalorizzatori, si ricordano che il centrodestra e Forza Italia sono stati al governo della regione siciliana negli ultimi trent'anni?! Su questi e altri argomenti caro Renato, sono pronto a confrontarmi. Scendi dal tuo yacht dorato e parliamo punto dopo punto di cosa non avete fatto e del danno che avete procurato alla Sicilia è ai siciliani con la vostra cupola politica».

Il tour di Cateno De Luca alle isole Eolie si è concluso stamani a Vulcano.

Il pomeriggio lo vedrà invece presente a Zafferana e Santa Venerina.

Poi l'appuntamento con ben tre comizi: alle 19,30 a Taormina in piazza IX aprile, alle 21,30 a Letojanni in piazza Durante e alle 23:00 a Mandanici.

Spazio elettorale autogestito. Carnevale (Noi con la Sicilia – Popolari e Autonomisti): "Mettere in sicurezza l'abitato di Stromboli è un'emergenza"


"La messa in sicurezza di tutto l'abitato di Stromboli è una priorità assoluta da realizzare nel più breve tempo possibile e, affinchè questo sia possibile, deve necessariamente rientrare nell'ambito delle attività previste dalla Protezione Civile", lo ha detto Emanuele Carnevale, ingegnere e imprenditore eoliano, candidato alle prossime elezioni regionali nella lista 'Noi con la Sicilia – Popolari e Autonomisti', all'indomani di un incontro che si è svolto a Stromboli, tra il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, il sindaco Riccardo Gullo e una folta rappresentanza di abitanti del luogo, finalizzato alla pianificazione delle attività legate all’emergenza sul territorio.

"Il sindaco ci ha confermato che l’autorità di bacino ha chiesto un finanziamento di 18 milioni di euro per i torrenti – ha sottolineato Carnevale -  La riunione è stata costruttiva, la gente di  Stromboli con grande dignità e risolutezza ha fatto rilevare le molteplici problematiche legate al territorio. In questo momento così delicato, all'indomani del disastro dovuto all'alluvione di agosto e al precedente devastante incendio che  ha colpito tutta l'isola, è fondamentale il supporto alla popolazione attraverso azioni concrete che passano da specifici contributi economici finalizzati alla pulizia delle aree private e dei giardini ancora invasi dal fango".

"Esprimo il mio personale ringraziamento – ha detto Carnevale - ai numerosi volontari che si sono immediatamente adoperati per aiutare la comunità a liberare le abitazioni dalla valanga di fango e detriti, gli operatori della Forestale, i Vigili del Fuoco, le innumerevoli associazioni di Protezione Civile e altre, il corpo degli Alpini, tutte le forze dell’ordine e il Comune di Lipari che ha coordinato gli interventi di emergenza. Gli abitanti di Stromboli, con la tenacia che li contraddistingue e con l'aiuto e il sostegno attivo di tutti, riusciranno a riportare la normalità sull'isola, antico paradiso del Mediterraneo".

i ringraziamenti della famiglia Merlino - Schmidt

Auguri di...

Buon Compleanno a Giuseppe Capasso, Lorena Coluccio, Bartolo Sarpi, Sabrina Casali, Mimmo Lo Surdo, Valentina Famularo, Carmelo Manzo, Adriana Patierno, Paola Quadara 



Accadde oggi, 11 settembre: L'attacco alle Torri gemelle a New York (2001); Golpe in Cile, ucciso il presidente Salvatore Allende (1973); In Italia entra in vigore il ticket sanitario (1978)


La Parola. Commento al Vangelo di domenica 11 SETTEMBRE 2022

Panarea: Ambulanza "a spinta" verso l'elicottero del 118

Parenti ed amici a spingere l’ambulanza elettrica, con a bordo una paziente, per avvicinarla all’elicottero del 118 e permettere, quindi, l’imbarco e il successivo trasferimento all’ospedale “Papardo” di Messina. 
E’ accaduto nella tardissima serata di ieri a Panarea. 
L’incredibile vicenda ha chiaramente ha scatenato la rabbia, anche attraverso i social, dei familiari della signora, ma più in generale degli abitanti dell’isola. 
Il mezzo, revisionato di recente e che aveva fatto ritorno a Panarea lo scorso 18 agosto, sarebbe andato “in tilt” poiché le luci accese nel vano sanitario, dove era ospitata la paziente, in attesa del velivolo dell’elisoccorso, arrivato dopo circa quattro ore dalla chiamata, perché impiegato in altro soccorso nell’isola di Salina, avrebbero “prosciugato” la carica del mezzo. 
Da quanto evidenziano gli isolani, però, il problema non sarebbe solo questo. 
Già nei giorni successivi al ritorno sull’isola, salutato con grande entusiasmo, visto che sino al giorno prima per i soccorsi si era dovuto fare ricorso a mezzi di fortuna (motoape), l’ambulanza non è stata al massimo dell’efficienza: accendendo le luci anabbaglianti, infatti, il mezzo va in protezione e si spegne. Un soccorso thrilling, quello della tardissima serata di ieri, che ha rischiato anche di avere una ulteriore appendice che poteva essere causata dalla precarietà in cui versa l’elisuperficie dell’isola dove molte delle luci non sono funzionanti e la manica a vento, totalmente lacerata. 
Situazione che crea gravi problemi agli elicotteri impegnati nei soccorsi notturni, al punto che, anche venerdì notte, si è temuto non potesse atterrare.
 Per fortuna non è stato così ma è chiaro che bisogna, al più presto, porre rimedio sia all’inefficienza dell’ambulanza che della struttura eliportuale.

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Imposizione delle mani

Oggi è l'11 settembre. Buongiorno e buona domenica ai lettori di Eolienews con questa foto di Rita Mandarano


 

sabato 10 settembre 2022

Marco Giorgianni (candidato all'ARS): "Sburocratizzare macchina amministrativa" (Messaggio elettorale autogestito)

Lami, ore di apprensione ma incendio domato

Ore di apprensione oggi pomeriggio nella borgata liparese di Lami per l'incendio, di probabile natura dolosa, sviluppatosi, in località Pomiciazzo, in prossimità delle abitazioni e di alcune villette di turisti. L’efficace e tempestivo intervento dei vigili del fuoco, della forestale del gruppo volontari di Protezione civile del Comune di Lipari, supportati anche da una autobotte , inviata, in zona, dal dirigente comunale Mirko Ficarra, ha evitato che le fiamme potessero ulteriormente propagarsi causando gravi danni. 
Dopo circa quattro ore d’intervento, comprese le operazioni di bonifica, il bilancio è di circa due ettari di macchia mediterranea e di colture andate in fumo. 
Seriamente danneggiate una tettoia, così come alcuni pali dell’illuminazione pubblica che dovranno, giocoforza, essere sostituiti. Sull’incendio sono state avviate le indagini per cercare di risalire ai responsabili.

De Luca a Lipari: "Il 25 di settembre doppia scommessa per la Regione e per le nazionali". Spazio elettorale autogestito

Cateno De Luca, candidato presidente alla Regione, oggi in giro per le Eolie con Marco Giorgianni, candidato per un posto all'ARS, è giunto a Lipari. L'intervista realizzata all'arrivo dove, tra l'altro, ha detto" Giorgianni sarà eletto" ; A questo video seguirà intervista con Giorgianni

Colonie feline a Lipari, in corso censimento

 di Sofia Frasca*

In Sicilia le colonie feline venivano già tutelate dalla legge regionale nr. 15 del 3 luglio 2000 (art. 18). Successivamente la nuova normativa regionale recentemente approvata (l.r. 15/2022) ha modificato la disciplina in vigore, all’articolo 23, comma 2 – infatti - è esplicitamente prevista la possibilità per “i privati cittadini che accudiscono gatti sul territorio di iscriversi nell’elenco comunale per il contrasto al randagismo, come referenti della colonia felina”.

Cosa si intende per colonia felina? Se appare abbastanza scontato il significato del termine, non lo è altrettanto il risvolto normativo che esso implica. La colonia felina, infatti, oltre a coinvolgere una numerosità variabile di gatti presuppone anche la tutela dell’habitat in cui essi vivono. È fatto divieto, infatti, maltrattare o allontanare dal loro habitat naturale i gatti che vivono in libertà. Per habitat naturale si intende qualsiasi territorio o porzione di esso, edificato e non, dove stabilmente sia insediato un gatto o una colonia felina in libertà, indipendentemente dal fatto che sia accudita dai privati cittadini o da associazioni.

A Lipari, nel recente passato, non risulta essere stato fatto alcun censimento delle colonie esistenti, per tale motivo si è reso necessario e urgente dar corso a una campagna che consentisse la registrazione dei gatti al fine di adottare tutte le opportune misure di prevenzione contro il randagismo, anche attraverso la sterilizzazione. Per far questo chiediamo la massima collaborazione di tutti i cittadini che accudiscono gatti di colonia, ciò attraverso la compilazione dell’apposito modulo (http://www.comunelipari.it/lipari/po/mostra_news.php?id=1448&area=H) predisposto dall’Amministrazione del Comune di Lipari. Tale modulo andrà poi consegnato all’Ufficio Protocollo o fatto pervenire, unitamente alla prenotazione della sterilizzazione delle femmine di colonia, alla pec: consigliere.frasca@pec.comunelipari.it.

 * Consigliere comunale di maggioranza 

Monitor touch screen installato da Eolnet anche all'Addolorata

Un nuovo monitor touch screen, dopo quelli in Cattedrale, nella chiesetta del Pozzo, nella chiesa dell’Immacolata, è stato installato nella chiesa dell'Addolorata. Rientra all’interno di un progetto del Gal tirreno Eolie, ed è installato da Eolnet di Matteo Salin

I visitatori con il tocco delle dita, come succede con i telefonini, potranno avere in italiano e in inglese informazioni e conoscere la storia delle chiese di Lipari (i testi sono di Michele Giacomantonio), visitare virtualmente a 360gradi la Cattedrale e la rocca di Lipari e scorrere una vasta galleria di immagini.