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martedì 9 settembre 2008

Punta Castagna: Lettera alla Procura dell'assessore Giulio China

Una lettera è stata inviata alla Procura della Repubblica di Barcellona, per la precisione ai dottori Olindo Canali e Francesco Massara, dall'assessore comunale al Patrimonio, Giulio China.
Ha chiesto di sapere, per quanto riguarda l'area di Punta Castagna di Lipari, soggetta a suo tempo (agosto 2007) a provvedimento di sequestro da parte dell'autorità giudiziaria nel contesto dell'operazione più ampia inerente la zona pomicifera di Porticello, qual è lo stato attuale dell'iter giudiziario e quali autorizzazioni il comune di Lipari dovrà ottenere per poter ottemperare a precise disposizioni da parte dell'Unesco onde consentire la permanenza del sito eoliano fra quelli dichiarati "Patrimonio dell'Umanità".
«Una di queste disposizioni - ha sottolineato l'assessore China - riguarda la rimozione delle scorte di pomice, lì concentrate, ed il piano di loro utilizzo che dovrebbe essere soggetto ad una valutazione dell'impatto sull'ambiente marino». Come si ricorderà, e come recentemente sottolineato dai consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti in una dettagliata interrogazione inoltrata all'amministrazione Bruno, la 32. sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco, riunitasi a Quebec City nel luglio scorso, aveva sottolineato come, entro il primo febbraio 2009, si doveva dare piena attuazione a 8 condizioni ancora non soddisfatte (in precedenza erano 9) ed inerenti il sito delle Eolie. L'unica condizione soddisfatta era il blocco dell'attività mineraria pomicifera. Mentre sul "banco degli imputati" restano ancora, oltre alla rimozione delle scorte di pomice su cui è intervenuto l'assessore China con la lettera alla Procura, il piano di gestione presentato, il funzionamento dell'ente gestore e i finanziamenti su cui può contare, il ripristino della vegetazione nelle aree di cava, la modifica dei confini del sito Unesco sulla base della riserva di Lipari, la mancata istituzione del parco regionale delle isole Eolie che dovrebbe comprendere anche le aree marine protette, la mancata considerazione nel piano di gestione delle zone costiere e marittime. Infine, così come riportato testualmente nel verbale della commissione Unesco «l'allargamento del porto di Lipari».

lunedì 8 settembre 2008

L'ATO sollecita il pagamento delle fatture alle ditte che espletano il servizio RSU. E lo stop è dietro l'angolo

Il pagamento delle fatture del canone del servizio RSU è stato sollecitato da Domenico Fonti, amministratore delegato dell'ATO eoliana, al sindaco di Lipari e al dirigente del IV settore. Il fax di sollecito è stato inviato per conoscenza al prefetto di Messina e all' Agenzia regionale per i rifiuti e le acque. Il testo:
Oggetto: pagamento fatture canone servizio RSU
Con la presente, in ordine a quanto in oggetto e a seguito di colloqui telefonici odierni tra il funzionario dell’ATO ME5, dott. Bartolomeo Lo Presti, e gli Uffici comunali preposti, si rassegna quanto segue:
la fattura n. 034/2008 del 01/07/2008 relativa al servizio RSU (in dodicesimi) del mese di luglio 2008, nonostante le rassicurazioni date dal Dirigente del IV Settore all’Amministratore di questa Società lo scorso giovedì, risulta non essere stata ancora consegnata all’Ufficio Ragioneria per la liquidazione;
il medesimo discorso vale per la fattura n. 040/2008 del 04.08.2008 relativa al servizio RSU del mese di agosto 2008, la quale, a detta del Responsabile dell’Ufficio Ecologia, non può essere liquidata in quanto lo stesso funzionario non ha ancora ricevuto una disposizione del Dirigente del IV Settore che annulli la precedente (che ne sospendeva il pagamento), permettendone così la liquidazione.
Tenuto conto di quanto sopra esposto e del termine perentorio del 11.09.2008 posto dalle Ditte durante la riunione con l’ATO ME5 del 04.09.2008 (copia del cui verbale Vi è stato inviato a mezzo fax prot. n. 1432 del 05.09.2008) per il pagamento di quanto dovuto, passato il quale le stesse sospenderanno il servizio, si chiede di provvedere con immediatezza al pagamento delle fatture in questione, al fine di evitare gravi problematiche di carattere igienico sanitario, di cui la scrivente società d’Ambito declina ogni responsabilità,.
Distinti saluti.
L’Amministratore Delegato
Domenico Fonti

Servizio rifiuti solidi urbani: Fonti a "muso duro" dopo l'ultima nota di China

Non si fa attendere la replica dell'amministratore delegato dell'Ato eoliana, Domenico Fonti dopo la nota inviatagli dall'assessore Giulio China e che abbiamo pubblicato oggi. Fonti ha scritto all'assessore China e per conoscenza al sindaco e agli altri assessori del comune.
Il testo della lettera che ha per oggetto: Servizio rr.ss.uu.=
"Dopo la mia nota che chiarisce ruoli e competenze, attendevo speranzoso che Lei si adoperasse per quanto di sua competenza a ricercare le più opportune soluzioni.
Invece vedo che Lei, avendo tempo a disposizione anche per altro, insiste con l’addossarmi delle responsabilità che sono solo Sue nella qualità di Assessore ai servizi ambientali. Infatti Lei aveva il dovere, in cogenza di gara pubblica, di preoccuparsi delle risorse economiche, unitamente al dirigente del settore, stante che Lei, con tutta l’amministrazione, avevate condiviso che le stesse erano inadeguate, in quanto ferme da oltre 10 anni. Se poi la vs. soluzione era stata quella di operare l’aumento della T.a.r.s.u. e per di più con grave ritardo, rispetto alla pubblicazione della gara, questa è una responsabilità che certamente non è mia.
Devo constatare che mentre il Suo attivismo è encomiabile e condivisibile, esso non corrisponde, purtroppo, alla conoscenza della materia, in particolare Lei dovrebbe sapere che siamo privi di contratti, che sono state richieste all’amministrazione comunale le opportune azioni sostitutive, e che in assenza di vs. atti, per evitare il problema igienico sanitario e il grave danno d’immagine, la società che amministro, con grande senso di responsabilità ha ritenuto di continuare a gestire il servizio (per quello che è possibile gestire).
Denoto che Lei ha l’esigenza di trovare giustificazioni ai cittadini, e quindi di identificare un capro espiatorio.
Questa è una pessima abitudine che non posso condividere. Lei ha il dovere di amministrare, di proporre soluzioni e di individuarne in prospettiva, certamente Lei non può fare il notaio di quello che succede, specie se la materia è quella della Sua delega.
Mi viene il dubbio che negli ultimi mesi lei si sia assentato dal comune di Lipari infatti, non mi risulta che il servizio sia peggiorato, anzi per certi versi è notevolmente migliorato; non ha visto che abbiamo iniziato anche la raccolta differenziata ?? Certo per farla funzionare bene ci vuole ancora del tempo, ma innanzitutto ci vuole la vs. collaborazione:
vi ho chiesto le aree per realizzare i centri comunali di raccolta;
vi ho chiesto l’area per la raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici;
vi ho chiesto le aree per realizzare le isole ecologiche;
vi ho chiesto di incentivare i controlli sui conferimenti;
vi ho chiesto di verificare dove vanno a finire gli scarti animali;
vi ho chiesto le risorse per effettuare le disinfestazioni sul territorio (poi constato che li fate autonomamente, non si capisce perché);
vi ho chiesto di supportare economicamente i servizi che desiderate e, malgrado le innumerevoli dimostrazioni che questo limone non può essere più spremuto, tutto tace;
Mi fermo anche se la lista della mancata collaborazione è ancora lunga, quanto menzionato mi pare sufficiente per dare l’idea di quanto Lei è stato solerte fino adesso, salvo che lei non ritenga che fare l’assessore significa controllare i vicoli di Lipari e scrivere che non sono spazzati.
La sospensione dei pagamenti, fatto grave e illegittimo, è in linea con la Sua conoscenza della materia, ha dato l’opportunità alle ditte di operare le drastiche soluzioni che ho cercato di evitare in tutto questo tempo, adottando un atteggiamento di mediazione e di sprono all’esecuzione dei servizi anche se non adeguatamente remunerati. Ovviamente i potenziali e consequenziali problemi sono solo da imputare a Lei.
Non me ne voglia, assessore China, a me non piace polemizzare, specie con persone che stimo, ma non mi trascini in questo terreno che non porta a niente, mi attacchi sui miei errori, ma con cognizione di causa; ribadisco, a Lei è stato affidato il ruolo di amministrare, anche per mia responsabilità politica".
Distinti saluti
L’Amministratore Delegato
Domenico Fonti

Brevi dalle Eolie

Incendi a Lipari- Piromani in azione oggi a Capo Rosso. Vigili del fuoco e forestali sono dovuti intervenire in mattinata e nel pomeriggio per bloccare, quasi sul nascere, due incendi. Dopo Quattropani, messa a ferro e fuoco nel fine settimana, i piromani sembrano aver cambiato zona. Continuando a restare impuniti.

Operazione della Guardia Costiera- Due fusti(capienza 200 litri), contenenti resti di idrocauburi esausti già solidificati , sono stati recuperati in mare, ad un paio di miglia da Vulcano. L'operazione, dopo le segnalazioni di diversi diportisti, è stato portata a termine dalla Guardia costiera di Lipari con l'ausilio del motopesca "Fiorella". Dopo il recupero si è provveduto a trasferire il tutto a porto Pignataro a Lipari. Della vicenda è stata informata la Procura della Repubblica di Barcellona. L’ipotesi più probabile è che i fusti siano stati scaricati in mare da qualche grosso natante in transito.

La Pro Loco delle Eolie e il convegno sul culto di San Calogero

Comunicato stampa
L’Associazione di promozione puristica Pro Loco Isole Eolie Lipari, ha partecipato al convegno sul tema “Il Culto di San Calogero nell’agrigentino”. La manifestazione si è svolta a Porto Empedocle (AG) e hanno partecipato esperti e protagonisti locali che ogni anno ricordano il tanto amato San Calogero con un viaggio dentro la memoria, il rito e la tradizione che questo storico personaggio ha lasciato in questa terra.
In particolare questo incontro rappresenta per la Pro Loco di Lipari, la testimonianza di molteplici attività svolte con attenzione verso tutte quelle tradizioni, culti, folclore ecc, che sono parte della storia delle nostre terre.
Visto il legame storico comune, la Pro Loco di Lipari, rappresentata da Antonio La Macchia(nella foto), ha concertato un’attività di collaborazione per poter organizzare una manifestazione che valorizzi il culto di San Calogero anche nelle nostre isole.

Condoglianze per il decesso di Spartaco

Da Nova Milanese voglio far pervenire alla famiglia e particolarmente a Rossella compagna di diploma la mia vicinanza per la perdita del caro Mastro Bartolo, così come mi avevano insegnato a chiamarlo. Danilo Pagliaro

Quattropani-Chiesa Vecchia: Il problema resta ma, per fortuna, ci sono i privati che tentano di "tamponare" la situazione

Stamattina verso le 10.30 la ditta di Franco Pittari, quale atto di solidarietà e quindi in maniera del tutto volontaria, ha provveduto a "bagnare" la contestatissima "bretella" di Quattropani-Chiesa Vecchia. Un intervento che la ditta ha effettuato con le proprie autobotti e che, perlomeno, è servito a "frenare" il "polverone" che si alza in quell'area.
Logico chiedersi come mai l'amministrazione comunale che ha creato il "danno", poichè di questo si tratta, non ci ha pensato.

Stromboli: Frane e esplosioni

I sismografi dell'Osservatorio vesuviano hanno rilevato, oggi, un segnale sismico associabile ad un evento franoso di piccola entità, localizzato nell'area della Sciara del fuoco a Stromboli. Nulla di preoccupante però anche perchè l'ampiezza del tremore vulcanico si mantiene su un livello abbastanza basso.
Ieri le telecamere della rete di monitoraggio dell'Ingv, sezione di Catania, hanno registrato un evento esplosivo avvenuto in contemporanea da due bocche, all'interno della depressione che occupa l'area craterica dello Stromboli. L'esplosione è stata abbastanza violenta ma i suoi prodotti apparentemente non hanno raggiunto il Pizzo sopra la Fossa. L'esplosione,comunque, ha prodotto una significativa anche se breve emissione di cenere.

Quattropani-Chiesa Vecchia: E la vergogna continua

Ecco come si presentava oggi la strada di Chiesa Vecchia ai numerosissimi pellegrini in visita al Santuario in questi giorni. Forse neanche nei paesi sottosviluppati , la pubblica amministrazione si presenta con tale viabilità. Forse ci considerano BESTIE e non PERSONE.
Dopo questa foto vi sentite di biasimare chi ironizza sul nostro modo di fare turismo? (Salvatore Rjitano)
(ndr) Dopo questa eloquente immagine credo che ogni commento sia superfluo. Superfluo come continuare a gridare "Vergogna" a chi sente solo ciò che vuole sentire e vede solo ciò che vuole vedere. In totale distonia con ciò che dice e vede la cittadinanza.

Giulio China: nuova lettera all'ATO

Una nuova lettera è stata inviata dall'assessore comunale all'ecologia Giulio China all'amministratore delegato dell'ATO eoliana, Domenico Fonti.
Il testo:
"Facendo seguito alla nota precedente, ribadisco l'insufficienza del servizio dei rifiuti e preciso che è nelle mie funzioni di delegato all'ecologia, vegliare affinchè vengano rispettate tutte le condizioni richiamate nei contratti e nelle convenzioni.
E proprio per lo zelo che lo contraddistingue e che non pone deroghe al rispetto delle regole che le chiedo ancora - e con piu' forza - la sua piena e dovuta collaborazione affinchè le clausole contrattuali che l'ente ha posto in essere con la società appaltante, vengano fatte rispettare. E' vero che compete all'amministrazione comunale controllare il territorio, cosi' come compete all'Ato verificare che le ditte appaltanti si attengano al rispetto imposto dai contratti e cioè:
1) che i mezzi di raccolta rifiuti vengano forniti di disinfettante per attuire i cattivi odori;
2) che i cassonetti vengano lavati e disinfettati con la giusta frequenza;
3) che utilizzi la spazzolatrice nel centro urbano;
4) che i vicoli vengano quotidianamente spazzati.
A fronte di quanto - al momento - non è stato fatto, pur guardando al servizio e alle problematiche annesse, non è certo da attribuire a codesta amministrazione il mancato incremento di risorse, atteso che il divieto di aumentare le tasse sulla tarsu, discende da una legge e non dalla nostra discrezionalità.
Il giusto servizio va comunque effettuato e sta alle sue competenze trovare il modo che venga eseguito in maniera corretta, al fine di assicurare al paese pulizia e decoro".

Comune di Lipari: Stilato e approvato programma triennale fabbisogno personale

La giunta comunale di Lipari guarda al futuro e, in una delle scorse riunioni, ha varato il programma triennale di fabbisogno del personale e il piano annuale delle assunzioni.
Per il 2008 è stato deciso di bandire(come già anticipato) il concorso esterno per dirigente-comandante del corpo di polizia municipale. Nello stesso anno sarà bandito un concorso esterno per 2 geometri.
Nel 2009 è stato previsto di bandire un concorso esterno per 4 posti (varie qualifiche)
Infine nel 2010 si è deciso di bandire un concorso esterno per 10 posti di agente di polizia municipale. Un concorso questo sicuramente indispensabile considerata la carenza di organico.
Affidato inoltre un incarico trimestrale, previa selezione, al geometra Renzo Giunta.
Nei prossimi giorni dovrebbe essere bandita una pubblica selezione per l'assunzione bimestrale, con possibile di proroga per un mese, di 22 operai. Dovrebbero essere utlizzati a partire dal primo ottobre in tutte le isole del comune.
Nella foto: il dott. Alfredo Biancheri(vice-sindaco e assessore al personale)

Spartaco: Così lo abbiamo ricordato oggi sulla Gazzetta del Sud

E' scomparso ieri a Lipari un altro dei personaggi che hanno fatto la storia recente delle Eolie. È deceduto, all'età di 79 anni, Spartaco Persiani.
Esponente di primo piano della sinistra liparese, per lungo tempo è stato segretario del PCI a Lipari, più volte consigliere comunale, militante impegnato, anche in tempi abbastanza difficili, nelle battaglie a favore della collettività isolana, sempre presente nei luoghi e nelle situazioni politicamente significative.
Spartaco, figlio di Giuseppe, antifascista avellinese, destinato al confino di polizia a Lipari, dove poi ha creato la sua famiglia, è stata una una figura notissima nell'arcipelago. Riuscendo ad unire, fra l'altro, generazioni successive con la sua capacità di interpretare i mutamenti politici e sociali senza pregiudizi o rigidità ed esponendosi sempre in prima persona.
Piero Roux, presidente di Legambiente Lipari, che di Spartaco si definisce un "discepolo" lo ricorda come "un libertario dal più profondo dell'animo nei comportamenti e nella visione del mondo".
Persiani che a Lipari gestiva una tipografia, le cui macchine più antiche entreranno a far parte del costituendo museo civico quale bene etno-antropologico, non si è occupato solo di politica. Per circa un trentennio è stato dirigente della squadra di calcio del Centro Sportivo Lipari

Comune: Convenzione con il museo da 36.000 euro. Gettati al vento dal 2003 ad oggi 171.000 euro

La giunta municipale di Lipari, riunitasi venerdì, ha tra le altre cose, deliberato di stipulare una convenzione con il museo archeologico "Bernabò Brea" di Lipari. In base a questa convenzione al maggior comune eoliano andrà una percentuale del 30% della cifra che il museo incasserà nel 2008 per l'ingresso ai vari padiglioni. Le somme dovranno essere utilizzate per interventi che il comune dovrà effettuare nelle aree di sua proprietà ma che ricadono all'interno delle zone archeologiche. La cifra che, approssimativamente, dovrebbe essere intascata dal comune si aggira intorno ai 36.000/ 37.000 euro. Sicuramente un buon gruzzoletto.
Peccato, però, che l'amministrazione Bruno dal 2003 al 2007, non rinnovando la convenzione scaduta, e nonostante i vari solleciti(documentati e documentabili) inviatigli dalla direzione del "Bernabò Brea", abbia perso "per strada" qualcosa come 171.000 euro.
Anche questa è "fantasia" giornalistica o qualcuno riesce a spiegarci (più alla cittadinanza che a noi) il perchè non si è proceduto al rinnovo della convenzione, stipulata a suo tempo dal dottor Giacomantonio? Non si tratta forse di un "danno" causato alla collettività?
Attendiamo risposte, certi che...non arriveranno. D'altronde..crediamo... ci sia davvero poco da giustificarsi. Mai come in questo caso il detto "carta canta" è appropriato. E la carta, per chi come noi ha saputo cercare, ha già cantato...l'ennesimo canto di disinteresse e di superficialità di questa amministrazione o di una buona parte di essa.

Filicudi: ..e adesso manca anche l'auto della guardia medica

(Gabriella Adamo) La sanità a Filicudi continua a sorprenderci, a volte piacevolmente, a volte lasciandoci sbigottiti.
Il fatto è che da circa una settimana, la Guardia Medica, unico presidio sanitario sull´isola, è sprovvista di automezzo.
Infatti la Fiat Panda, a causa di un guasto alla pompa di benzina, è fuori uso e nonostante la segnalazione fatta dai medici di turno all´ A U S L, ancora a tutt´oggi, non è arrivato alcun mezzo sostitutivo. I medici, quindi, si sono ritrovati a dover affrontare le visite domiciliari a piedi finché il Sig. Francesco Scaldati ha fornito loro, gratuitamente, un mezzo per sopperire a questa grave mancanza.
Si tiene a precisare che sull´isola, come già più volte espresso, non vi è ambulanza e le distanze sono molto lunghe. La macchina in dotazione funge, infatti, anche da trasporto dei malati gravi in caso di trasferimento all'elisuperficie in caso di elisoccorso.
Certo è che, in caso di emergenze, sarebbero messi a disposizione tutti i mezzi privati necessari, ma ci si chiede: "E la copertura assicurativa in caso d´incidenti?" E´ possibile che si debba sempre ricorrere al fai da te? E´ possibile dover sempre denunciare mancanze di servizi che sono dei diritti? La solidarietà tra i Filicudari certamente non verrà a mancare, ma le istituzioni perché non sono solidali?
Manca l´ambulanza, manca il medico di base e adesso manca anche la macchina.
........di male in peggio..........

domenica 7 settembre 2008

"Il defunto non defunto di Filicudi" di Gabriella Adamo

(Gabriella Adamo) Il 28 luglio è venuto a mancare, dopo un lungo periodo di malattia e sofferenze, Stefano Bonica, alla veneranda età di novantasei anni, uno dei pochi anziani presenti sull´isola, detentore di un pezzo di storia filicudara quando, per intenderci, ancora non c´era neanche la luce.
Ma, udite, udite! Al 5 settembre, e forse anche a tutt´oggi, al comune di Lipari risulta ancora vivo.
Decisamente singolare come avvenimento che, per gli amanti di storie popolari e fantastiche, potrebbe far pensare che il povero defunto, così affezionato e legato all´isola, non vorrebbe lasciare la sua amata terra.
Invece, nulla di così piacevolmente confortante, soprattutto per i parenti ancora addolorati dal lutto, è successo: , bensì, per disguidi burocratici, il certificato di morte che per prassi, dovrebbe essere redatto dal medico di turno, poi consegnato alla circoscrizione neoeletta e per ultimo comunicato al comune di Lipari, per uno strano scherzo del destino, ha preso altre vie, non sappiamo certo quali, ma di certo non quelle giuste.
L´isola, detentrice di tradizioni popolari e credenze pagane, si presta a interpretazioni più affascinanti e caratteristiche dell´accaduto, però, per gli scettici con un po´di senso dell´umorismo, l´unica lettura potrebbe essere che forse un colpo di vento ha fatto volare il certificato di morte e anziché atterrare sulla scrivania del comune di Lipari, è atterrato sulla scrivania di Eolo, non per niente siamo alle isole Eolie......

"Ciao Spartaco!" di Piero Roux

Ciao Spartaco !
Stanotte è morto il "compagno" Spartaco Persiani, dopo una malattia che lo aveva progressivamente indebolito fisicamente ma, immaginiamo, non altrettanto nello spirito ed oggi Lipari e tutto l'Arcipelago eoliano piangono la scomparsa di uno dei suoi figli migliori.
Esponente di primo piano della sinistra liparese, per lungo tempo è stato segretario del PCI a Lipari, più volte consigliere comunale, militante impegnato, anche in tempi abbastanza difficili, nelle battaglie a favore della collettività isolana; sempre presente nei luoghi e nelle situazioni politicamente significative; fulgido esempio per la sua dedizione militante alla causa del proletariato.
E’ stato una figura notissima, unendo, fra l’altro, generazioni successive, con la sua capacità di interpretare i mutamenti politici e sociali senza pregiudizi o rigidità e esponendosi sempre in prima persona.
Un libertario dal più profondo dell’animo nei comportamenti e nella visione del mondo. I compagni e le compagne lo ricordano e invitano tutti coloro che lo hanno conosciuto a partecipare alle esequie.
Ciao Spartaco, le tue azioni in vita saranno un lasciapassare lungo il percorso che ti porterà ad un luogo migliore e resteranno indelebili nei cuori di chi, come me, è stato tuo discepolo.
Piero Roux

Excusatio non petita...... di Antonio Previti

Carissimo Salvatore,
mi ero ripromesso, come Cincinnato,di non occuparmi mai più di politica ma lo sdegno per le ultime vicissitudini del nostro sindaco mi impongono una breve riflessione: abituato al rispetto delle istituzioni, non dimentico mai che il mio amico di gioventù dott. Mariano Bruno è anche il mio sindaco nel bene e nel male e per questo degno di rispetto!
Troppo disinvoltamente i giovani virgulti dimenticano tutto ciò confondendo la democrazia con la villania e la buona educazione!
Al mio amico Mariano dico: Adelante con juicio.
Grazie per l'ospitalità e ad maiora
Antonio Previti

Ciao Spartaco !

Un altro pezzo importante della storia di Lipari ci ha lasciati.
Nella notte è deceduto Spartaco Persiani,79 anni. Esponente di primo piano della sinistra liparese, per lungo tempo è stato segretario del PCI a Lipari, più volte consigliere comunale, sempre impegnato, anche in tempi abbastanza difficili, nelle battaglie a favore della collettività isolana. Impegnato anche nello sport è stato per lungo tempo dirigente del C.S. lipari.
Ai familiari le sentite condoglianze di Eolienews

Capistello: Esposto alla Procura per il nuovo "pino telefonico"

Comunicato stampa
Numerosi residenti e domiciliati di Contrada Capistello hanno inviato un esposto alla Procura Generale della Repubblica di Barcellona contro il provvedimento autorizzativo rilasciato dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina alla società Nokia Siemens per l’installazione di una nuova antenna radio base per telefonia mobile a foggia di “pino”, che la stessa società si accinge a collocare e che si aggiungerebbe a quella già esistente nella stessa zona. Motivo dell’esposto (primo firmatario, il consigliere comunale Pietro Lo Cascio) è il rilascio di autorizzazione in un’area che ricade in ambito TO1 del Piano Territoriale Paesistico, dove le normative vigenti non prevedono invece la realizzazione di strutture o infrastrutture tecnologiche e in elevazione.
Sempre in merito alla nuova installazione, il consigliere Lo Cascio ha depositato al Comune di Lipari un’istanza per la sospensione di tali lavori, evidenziando come la Valutazione di Impatto Elettromagnetico allegata alla documentazione progettuale dalla Nokia Siemens presenti numerose incongruenze sia sotto il profilo cartografico, sia riguardo alle quote e all’ubicazione dei rilievi effettuati. Si auspica pertanto che i responsabili dell’Ufficio Tecnico provvedano a una verifica e a disporre l’eventuale sospensione con la massima sollecitudine, poiché i lavori per l’installazione dell’antenna dovrebbero prendere avvio già lunedì 8 settembre.