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sabato 23 maggio 2009

Sentieristica, solo figuracce!

(lipari biz) Riceviamo da Raimund Rodewald , direttore della fondazione svizzera per la tutela del peasaggio e pubblichiamon testualmente una lettera aperta inviata al Sindaco e ai consiglieri comunali:Da alcuni anni passo le mie vacanze su Lipari, anche in quei giorni. Dato che l’Arcipelago Eoliano è inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO nonché nominato come Parco Nazionale Italiano ci saranno sempre più turisti che s’interessono per le Isole grazie a l’unica qualità storica e naturalistica. Particolarmente in questi giorni ci sono gruppi dalla Svizzera che fanno delle passeggiate guidate su Lipari. Purtroppo le offerte sono ancora molto ridotte ma il potenziale è grande anche da punto di vista economica. Tanti abitanti di Lipari con cui potevo parlarne recentemente condividono questa mia proposta. Vorrei cogliere l’occasione della mia sosta di 4 settimane su Lipari di sottoporvi una proposta per un piano di rivalorizzazione dei sentieri. Questo piano che è in fase della terminazione prevede una decina dei sentieri su Lipari con grande qualità e valore dello svago e della esperienza culturale e naturale nonché delle misure del recupero. Sicuramente questo piano dovrebbe essere discusso con tutti gli interessati. In prima linea vorrei sollecitarvi ad inserire nel vostro concetto triennale dei lavori comunali anche un piano di rivalorizzazione dei sentieri di Lipari. I problemi della rivalorizzazione consistono nella pulizia dei sentieri (di maniera meccanica) contro la forte invasione di erbacce e del degrado causato dei rifiuti depositati abusivamente. Particolarmente toccato viene sempre il Vallone Fiume Bianco che non è di un grande pregio naturalistico (Macchia alta di grande biodiversità) ma anche fa parte di un sentiero importante per il Monte Chirica. Là ci vuole un forte urgente impegno di pulizia e un sistema di controllo e di manutenzione sopprattutto con lo sbarramento almeno parziale della stradina per i autoveicoli non autorizzati. Alla fine vorrei presentarvi qualche foto che avevo scattato ieri dei problemi sul sentiero del Vallone Fiume Bianco. Secondo me il Comune dovrebbe inoltrare una denuncia contro ignoto e risistemare il sentiero.
Foto: Il sentiero è affiancato di rifiuti anche viene riempito in fondo col materiale di qualsiasi tipo (N0 7) Sto a disposizione per ulteriori iinformazioni e per la presentazione della proposta del piano di rivalorizzazione dei sentieri fino al 14 giugno (331 265 666 5).
Vi ringrazio, egregi Signori Consiglieri, per la vostra gentilissima comprensione.
Distinti saluti
Raimund Rodewald, Dott. Biol. Dott.h.c. iur. (direttore dellaFondazione Svizzera per la Tutela del Paesaggio)

Ginostra e i problemi di mobilità di anziani e diversamenti. La soluzione potrebbe essere un montacarichi

Un piccolo ascensore inclinato per risolvere i problemi inerenti il trasporto di diversamente abili, anziani e merci dal nuovo molo di Ginostra al centro del minuscolo villaggio ai piedi dello Stromboli.
La proposta è scaturita dopo una serie di infuocate riunioni tra i residenti. Una soluzione che vede tutti d'accordo e che è ben vista anche dalle associazioni ambientaliste che da anni si occupano della tutela di Ginostra.
L'esigenza di avere un sistema efficente di trasporto, senza snaturare la bellezza dei luoghi, è stato da sempre il principale nodo da risolvere.
Attualmente, i trasporti di merci e bagagli nella frazione, per la mancanza di strade, vengono effettuati da un paio di asinelli che soprattutto nel periodo estivo non riescono a soddisfare le richieste.
Negli ultimi tempi anche i disabili così come gli anziani, più volte, hanno avuto serie difficoltà a raggiungere il paesino per via della ripida scalinata che lo collega all'approdo.
Per tutti questi motivi gli abitanti hanno commissionato un progetto di fattibilità ad uno studio di ingegneria di Palermo. A curare e realizzare il progetto è stato l'ingegnere Antonio Casto.
Sono state prese in considerazione diverse soluzioni quali l'installazione di una teleferica, di una piattaforma scorrevole su binari, l'installazione di un ascensore verticale e l'installazione di un ascensore inclinato. Sono stati studiati, alla luce delle richieste e dei suggerimenti degli abitanti del luogo, diversi punti di partenza ed arrivo oltre che diversi tragitti di percorrenza dei sistemi elevatori.
I parametri fondamentali utilizzati per la valutazione delle diverse alternative sono stati:
1)Il rispetto dell'assetto paesistico;
2)La durabilità ed l'affidamento dell'opera da realizzare;
3)L'idonietà all'uso richiesto dai residenti;
4)La finanziabilità dell'opera e l'economicità.
Il sistema elevatore più idoneo, che ha soddisfatto tutti i punti presi in considerazione, è risultato essere l'ascensore inclinato con un percorso tangente ai tornanti del sentiero pedonale esistente, avente punto di partenza nella parte superiore del piazzale a ridosso dell'approdo del Pertuso e punto di arrivo in cima alla scalinata che porta al centro di Ginostra.
Sono state scartate, dai ginostresi e dal progettista, tutte le altre ipotesi per l'evidente impatto ambientale che queste causerebbero al paesaggio.
L'ascensore inclinato proposto per Ginostra è un veicolo che viaggia su una rotaia; esso sarà movimentato con una fune traente.l'ascensore correrà lungo un sistema di binari appositamente ancorati, dapprima alla piazza antistante il Pertuso e successivamente alla nuda roccia fino al raggiungimento della vetta del paese. La cabina sarà del tipo ''panoramica'' per limitare l'impatto ambientale e la portata sarà pari al trasporto di undici persone adulte cioè 860Kg.. Dal mare, il sistema elevatore sarà totalmente invisibile.
L'opera, secondo i calcoli dell'ingegnere Casto, dovrebbe costare, chiavi in mano, intorno agli ottocentomila euro e permetterà in un colpo solo di risolvere il problema del trasporto delle merci e dell'abbattimento delle barriere architettoniche.
Adesso il passo successivo sarà quello di proporre lo studio al sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che lo potrà fare suo con le modifiche che riterrà necessarie e con i progettisti da lui individuati come idonei a seguire la questione.
Se il comune di Lipari accoglierà la proposta degli abitanti e sicuramente lo farà il passo successivo sarà quello di reperire i finanziamenti necessari e di avviare l'iter amministrativo che porterà alla realizzazione dell'agognata opera.
Più che soddisfatto per l'idea dell'ascensore inclinato il tedesco Ulli, universalmente conosciuto come il mulattiere di Ginostra. Ulli da più di trenta anni è lo storico gestore dei servizi di trasporto a mezzo asino nella borgata ginostrina. ''Finalmente potrò andare in pensione -ha commentato Ulli-insieme a Sciara e Peppino che sono i miei due asinelli. L'età comincia a farsi sentire e non c'è nessuno che vuole sostituirmi anche perchè a Ginostra i giovani sono sempre di meno e la fatica è sempre di più''.
E gli asini che fine faranno? Ulli tranquillizza tutti, turisti in testa, dicendo che gli asinelli ormai sono una caratteristica ed un'attrazione fondamentale del villaggio e che in paese circoleranno sempre ma faranno i trasporti solo per le zone a monte del paesino dove possono arrivare solo loro per via degli inpervi sentieri.

Otto arrestati tra i ventinove extracomunitari bloccati a Salina nelle Eolie. Saranno processati per direttissima

È di otto cittadini stranieri arrestati il bilancio dell’attività di polizia effettuata ieri a Salina (Eolie) dai carabinieri della Compagnia di Milazzo che ieri, sin dalle prime ore del mattino, hanno passato al setaccio il territorio dell’isola.
Il particolare servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati inerenti l’immigrazione clandestina nonché alla verifica della presenza di cittadini stranieri colpiti da provvedimenti di espulsione emessi dalle prefetture nazionali ha permesso di identificare oltre 60 cittadini extracomunitari, principalmente di nazionalità marocchina, di cui 29 sono risultati sprovvisti di qualsiasi documento idoneo alla loro compiuta identificazione.
L’operazione di polizia, che ha visto impegnati oltre 50 Carabinieri della Compagnia di Milazzo e delle Stazioni dipendenti, 3 Motovedette dell’Arma, classe 800, ed un elicottero del Nucleo Elicotteri di Catania, ha permesso di assicurare alla giustizia i seguenti cittadini marocchini: ELMSELEK Elmostapha, cl. 1970 MARHFOURI Moustafa, cl. 1968, CHARFI Mohamed, cl. 1974, SERTI Mohammed, cl. 1967, CHERRAKI Hamid, cl. 1984, ESSADAFY Elmiloudi, cl. 1980, MOGIOD Mouhamed, cl. 1976 e CHERRAKI Mestapha, cl. 1977, che a seguito degli accertamenti di riscontro eseguiti alla Banca Dati AFIS sono risultati destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dalla prefetture di Crotone, Siracusa e Torino.
Nel corso dell’operazione inoltre, unitamente ai summenzionati, sono stati deferiti alla competente A.G. ulteriori venti cittadini di nazionalità marocchina responsabili di non aver esibito un valido documento di riconoscimento.
Per gli otto arrestati, che sono stati temporaneamente ristretti nel Carcere di Messina Gazzi, è previsto il giudizio direttissimo che si svolgerà innanzi il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Sez. distaccata di Lipari.

Turismo: Le Eolie sul "mercato amerciano". Educational tour e workshop organizzato dalla Federalberghi

La missione a New York dello scorso novembre, oltre a produrre una serie di importanti contatti ed alcuni articoli sulle riviste americane, ha consentito alla Federalberghi Isole Eolie di gettare le basi per il prosieguo di Match-making.
In collaborazione con l'ENIT di New York e l'Assessorato Regionale al Turismo e con il supporto della Eurofly e della Provincia Regionale di Messina, Federalberghi Isole Eolie organizza, dal 24 al 31 di maggio,un'azione mirata e distintiva, finalizzata a promuovere il prodotto Eolie sul mercato americano. All'educational, dedicato a 15 giornalisti di rinomate testate giornalistiche del settore, si abbineranno tre workshop (Lipari, Salina ePalermo). Questi consentiranno agli operatori turistici locali diconfrontarsi direttamente con 30 tour operator americani. La delegazione,della quale faranno parte anche il direttore dell'Enit di New York e la delegata Enit per il Nord America, visiterà le sette isole Eolie e poi proseguirà alla volta di Siracusa e Palermo.
Quella del workshop/educational che parte dal basso (dalle associazioni di operatori locali) con il supporto dell'ente pubblico rappresenta sicuramenteuna formula vincente di partnership pubblico-privata per la promozione del territorio.
Christian Del Bono (Presidente FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE)

Lipari: Trasferita la salma dell'uomo ritrovato impiccato. Effettuata la disinfestazione della camera mortuaria

Sarà "ospitata" presso l'Istituto di Medicina legale di Messina la bara con la salma dell'uomo (rimasto senza una identitàà) ritrovato impiccato nel marzo scorso a Lipari e che ha lasciato, dopo oltre due mesi e su disposizione del dott. Olindo Canali, la camera mortuaria del cimitero di Lipari. Contestualmente al trasferimento della salma si è proceduto alla disinfestazione della camera mortuaria che, come si ricorderà, era stata invasa dai vermi fuoriusciti dalla condensa della cella frigorifera dove è rimasto l'uomo(presumbilmente straniero e di circa 50 anni) per oltre due mesi. La foto in alto e il video fanno riferimento al momento in cui la bara(ricoperta da un drappo), contenente il corpo dell'uomo, viene trasferito dagli uomini dell'impresa Trinitas, con il prezioso supporto del custode Salvatore Licari, dall'obitorio al carro funebre utilizzato per il trasferimento.

Lipari. Convocato per martedì il consiglio comunale.

Il Consiglio Comunale di Lipari è stato convocato in sessione non urgente per il giorno 26 Maggio 2009 alle ore 09,30- Tra i punti all’ordine del giorno:
- Istituzione canoni per l’utilizzo in forma straordinaria dell’Anfiteatro al Castello o altra sala comunale di Piazza Mazzini per celebrazioni matrimoni civili.
- Approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2009/2011 ed elenco annuale dei lavori 2009.
- Modifica al Regolamento Comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche.
- Modifica Regolamento Comunale del Servizio Idrico, di cui alla delibera consiliare n. 93 del 10.12.02 e successiva modifica del Consiglio Comunale n.29 del 22.4.08.

Siremar, polemica dentro il Pdl. Bufardeci replica a Leontini e Caronia

PALERMODopo il dietrofront del governo sulla vicenda collegamenti con le isole minori e la pressa di posizioen dell'assessore titti Bufardeci, ieri sono intervenuti il capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini e la deputata dello stesso gruppo Marianna Caronia per contestare la posizione assunta da Bufardeci che replica: «Sarei ben lieto di dare al mio capogruppo Pdl all'Ars Leontini le risposte che chiede e avviare la comparazione tra i servizi offerti dalla Regione e quelli garantiti sino ad oggi dallo Stato tramite la Siremar; sarei felicissimo di fornire i dati della Siremar e compararli a quanto di buono stiamo portando avanti per le isole minori. Di sicuro posso affermare che il sistema dei trasporti regionali vale 81 milioni l'anno e tutto viene effettuato con gare di livello europeo in regime di assoluta trasparenza: purtroppo non posso rispondere su Siremar, per il semplice fatto che della società non sappiamo nulla, nonostante da tempo chiediamo notizie precise. Non sappiamo in che condizioni è il suo armamento, qual è il costo del lavoro, quanto potrebbero incidere eventuali prepensionamenti. Non è accettabile che lo Stato continui a tagliare risorse nei confronti della nostra regione. L'intero gruppo Tirrenia andrà avanti quest'anno solo con fondi Fas: sono soldi delle regioni» Bufardeci invita quindi Leontini a sostenere la battaglia «piuttosto che polemizzare tra noi»

venerdì 22 maggio 2009

La benedizione delle rose dalla Parrocchia di San Pietro a Lipari

Oggi la Chiesa festeggia Santa Rita da Cascia e, come anticipato stamani nel video-intervento di Don Gaetano Sardella, questa sera nella Chiesa di San Pietro a Lipari si è tenuta la benedizione delle rose. A conferma di come Santa Rita sia fortemente venerata in questa Parrocchia liparese, la chiesa era stracolma di fedeli. Alla celebrazione eucaristica che ha preceduto la benedizione hanno preso parte anche i ragazzi che domenica effettueranno la Prima comunione. Vi proponiamo il video della benedizione conclusiva della Santa Messa, la benedizione delle rose (impartite entrambe da Don Gaetano Sardella) e il sorteggio per l'assegnazione di un quadro di Santa Rita da Cascia:

Salina: denunciati in stato di libertà 29 cittadini extracomunitari risultati irregolari sul territorio nazionale.

COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI MILAZZO
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo, sin dalle prime ore di questa mattina, hanno effettuato sull’isola di Salina un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati inerenti l’immigrazione clandestina nonché alla verifica della presenza di cittadini stranieri colpiti da provvedimenti di espulsione emessi dalle prefetture nazionali.
Nel corso dell’operazione di polizia, che ha visto impegnati oltre 50 Carabinieri della Compagnia di Milazzo e delle Stazioni dipendenti, 3 Motovedette dell’Arma, classe 800, ed un elicottero del Nucleo Elicotteri di Catania, sono stati fermati e sottoposti a controllo oltre 60 cittadini extracomunitari, principalmente di nazionalità marocchina, di cui 29 sono risultati sprovvisti di qualsiasi documento o permesso di soggiorno, idoneo alla loro compiuta identificazione.
Nel caso in specie, i ventinove cittadini di nazionalità marocchina, a bordo delle Motovedette dell’Arma sono stati trasferiti dall’isola di Salina al porto di Milazzo da dove sono stati poi inviati in caserma per le operazioni di foto-segnalamento ed accertamenti AFIS.
Le operazioni di identificazione, tutt’ora in corso, hanno permesso di accertare che cinque cittadini marocchini erano destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dalle competenti Autorità amministrative nazionali (Crotone, Siracusa e Torino). Gli stessi, dopo le formalità, sono stati arrestati e trasferiti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi in attesa di essere di essere giudicati con rito direttissimo nella giornata di domani dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto - Sezione distaccata di Lipari.

TURISMO: BUYER E GIORNALISTI USA ALLA SCOPERTA DELLA SICILIA. DAL 24 AL 27 SARANNO ALLE EOLIE

Gli Stati Uniti alla conquista della Sicilia turistica. I principali tour operatori statunitensi e le principali testate giornalistiche americane di settore arrivano in Sicilia a fine maggio per un workshop/ educational tour, organizzato dal dipartimento regionale del Turismo e da Federalberghi.
Il primo appuntamento di buyer e giornalisti a stelle e strisce è alle isole Eolie, dal 24 al 27 maggio. Il gruppo di lavoro sarà a Siracusa il 28 del mese in corso. L'educational tour si concluderà con la tappa di Palermo, dove sabato 30 maggio, nella sede dell'Arsenale Borbonico, si terrà un workshop dedicato agli incontri tra operatori turistici statunitensi e siciliani. Gli imprenditori e gli operatori, che sono interessati a partecipare al simposio di Palermo, dovranno far pervenire a mezzo posta elettronica, entro le ore 10,00 del prossimo lunedì 25 Maggio, specifica richiesta di adesione.

TIRRENIA: FEDERMANAGER, SODDISFACENTE INCONTRO CON MATTEOLI

Dobbiamo riconoscere gli sforzi del ministro Matteoli per concludere positivamente la vertenza. E ancora, un plauso deve essere reso alle regioni Campania e Sardegna per il senso di responsabilita’ dimostrato con l’immediata disponibilita’ di concorso economico finalizzato al mantenimento degli standard dei servizi del gruppo, cosi’ come in precedenza si era espressa la regione Toscana”. Questo il commento di Federmanager in merito ai risultati dell’incontro di ieri sulla privatizzazione di Tirrenia. “Abbiamo constatato - precisa Federmanager - soddisfacenti progressi per quanto riguarda l’impegno assunto dal ministro a non procedere a nessun taglio dei servizi nel corso del 2009, per l’assenso dell’Unione Europera allo scorporo delle Societa’ di Navigazioni Regionali dal bando di gara per Tirrenia di Navigazione e per il mantenimento del tavolo tecnico permanente congiunto per approdare nel piu’ breve tempo possibile a una soluzione condivisa e indolore della vertenza”. Federmanager avverte poi che nelle prossime riunioni si dovranno analizzare attentamente i percorsi e i tempi di privatizzazione della compagnia, “per trovare soluzioni adeguate a garantire la qualita’ dei servizi e dei livelli occupazionali”.

SIREMAR: BUFARDECI, “VOGLIAMO RELAZIONE CREDIT SUISSE”

Continua il braccio di ferro tra la Regione siciliana e il Ministero dei Trasporti sulla vicenda Siremar, dopo la chiusura del vicepresidente Titti Bufardeci alle proposte formulate nella riunione del tavolo tecnico permanente di ieri pomeriggio a Roma. “Appena chiediamo di vedere le carte di Siremar – afferma Bufardeci – sembra quasi di toccare un simulacro inespugnabile. Non sappiamo nulla dei debiti contratti con le banche, del passivo accumulato, dello stato della flotta e del personale. Non è serio chiederci di distogliere dal nostro bilancio delle somme, di impossibile quantificazione allo stato attuale, da destinare al ripianamento delle possibili e ingenti perdite di esercizio della Siremar. A questo punto chiediamo con forza che ci venga consegnata la relazione di Credit Suisse, advisor per la privatizzazione, per conoscere realmente lo stato patrimoniale e funzionale di Tirrenia e per capire cosa si nasconde dietro il velo di silenzio che avvolge Siremar”.
Per il vicepresidente, il governo nazionale non ha mantenuto fede alle rassicurazioni fornite nei mesi precedenti, all'amministrazione regionale e ai sindaci delle isole minori: non metterà mano al portafoglio. Ai conti di Tirrenia mancano 46 milioni di euro per garantire l'intero assetto nautico del gruppo. “La cosa peggiore – spiega il vicepresidente della Regione siciliana Bufardeci – è che questa somma è destinata ad aumentare nel tempo. Occorre una riflessione seria. Il programma operativo di Tirrenia costa 220 milioni di euro. Per coprirne i costi, il governo nazionale ha prelevato 174 milioni dai Fas, ed è bene ricordare che si tratta di risorse delle Regioni. E siccome non si accontentano, vogliono pure il resto, nonostante il preciso impegno del Ministro a fare fronte con risorse statali. La quota mancante la vogliono da noi. Non è accettabile sedersi a un tavolo tecnico con la minaccia di vedersi tagliati in futuro i collegamenti se non si aprono i cordoni della borsa. Purtroppo, questo è quello che è successo in questa settimana di trattative”.
Con una nota, il dipartimento regionale dei Trasporti, ricostruisce gli ultimi mesi della trattativa e spiega la posizione dell'amministrazione siciliana. Il Ministero, infatti, per procedere alla privatizzazione del gruppo, ha proposto la stipula di contratti di servizio in regime di convenzione tra le regioni interessate e le società del gruppo Tirrenia che si occupano dei trasporti marittimi regionali. La procedura è suggerita nella relazione dell'advisor, con l'obiettivo di rendere appetibile la cessione della società che altrimenti potrebbe non avere acquirenti. Per la Sicilia è in ballo la posizione di Siremar. Le riunioni tecniche si sono tenute il 15 e il 19 maggio e hanno evidenziato differenti posizioni da parte delle regioni interessate (Liguria, Lazio, Sardegna, Campania, Toscana e Sicilia). Due le ipotesi di lavoro per ottemperare alla richiesta del governo nazionale: le regioni potrebbero prelevare le società regionali e procedere esse stesse alla privatizzazione (è il caso di Sardegna e Campania); in alternativa, le regioni lascerebbero al Ministero la procedura di privatizzazione per subentrare successivamente nella stipula dei vari contratti e gestirli in autonomia (è la posizione di Toscana, Liguria e Lazio). “Non possiamo percorrere alcuna di queste procedure – spiega Bufardeci – perchè entrambi i casi descritti sono incompatibili con il sistema onerato di collegamenti marittimi che la Sicilia, prima regione in Italia ad adeguarsi alle normative comunitarie adottando procedure di liberalizzazione del settore, ha implementato dal 2002. E' un sistema che oggi ha un valore logistico ed economico superiore a quanto offerto dallo Stato con Siremar. Credo che si possa definire assurda la penalizzazione per la Sicilia che si dimostra la regione più virtuosa, unica in Italia ad avere adempiuto al dettato normativo europeo”.
Il dipartimento regionale ha proposto al Ministero due opzioni: lasciare allo Stato la possibilità di esercitare la competenza sulla privatizzazione di Siremar insieme a Tirrenia, e la gestione dei relativi contratti; oppure, trasferire alla Regione siciliana le risorse che ogni anno lo Stato destina a Siremar. Le somme verrebbero utilizzate sempre con il sistema di collegamenti onerati ai sensi della legge regionale del 2002, in pratica affidando ai privati, mediante gare pubbliche di livello europeo, i servizi oggi assicurati da Siremar.

Lipari: Lascerà la camera mortuaria del cimitero l'uomo trovato impiccato

Lascerà nel pomeriggio l'obitorio del cimitero di Lipari la salma dell'uomo, dell'apparente età di circa 50 anni, ritrovato impiccato nel marzo scorso in un rudere di contrada Santa Nicola a Lipari e per il quale sino ad oggi non si è riusciti ad individuare l'identità.
Da poco sono state completate all'obitorio del cimitero eoliano le operazioni di posizionamento della salma all'interno di una bara con la quale sarà trasferito a Messina su disposizione del magistrato dott. Olindo Canali.
Nei giorni scorsi era stato evidenziato da parte dei cittadini come vermi e cattivo odore fuoriuscissero dall'obitorio del cimitero di Lipari. La camera mortuaria era stata invasa da vermi fuoriusciti dagli scarichi della condensa della cella frigorifera ove era riposto il cadavere dell'uomo. Come si ricorderà l'uomo, di circa 50 anni, venne trovato con in tasca un dizionario inglese- italiano. Ciò fece pensare che provenisse da un paese anglo-sassone.

Salina: Maxi-controlli e maxi retata di extracomunitari(AGGIORNAMENTO)

Maxi operazione di controllo e verifica sugli extracomunitari da parte dei carabinieri della stazione di Santa Marina Salina al comando del maresciallo Gimmi Stefani. Nell'operazione, durata sino all'alba, i carabinieri in servizio sull'isola sono stati coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Milazzo al comando del capitano Francesco Coppola. Sottoposti a controllo, nei tre comuni dell'isola(Malfa,Leni e Santa Marina) oltre sessanta extracomunitari.
Ventinove di questi non sono risultati essere in regola e sono stati arrestati e trasferiti con motovedette dell'Arma giunte apposta a Salina a Milazzo. All'operazione hanno preso parte anche due elicotteri dell'Arma.
Secondo indiscrezioni, che al momento non trovano conferme ufficiali, gli extracomunitari sarebbero sbarcati alle Eolie a bordo di un peschereccio che poi si sarebbe dileguato. L'allarme era stato lanciato nei giorni scorsi da Nino De Luca responsabile dello sportello stranieri operativo da qualche anno al comune di Milazzo dopo averlo appreso da alcuni immigrati regolari residenti nella provincia di Messina.

TIRRENIA: CARONIA (UILT), BENE INCONTRO NESSUN TAGLIO A LINEE

La Uilt e’ soddisfatta per l’esito dell’incontro con il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, sulla vertenza Tirrenia. “Desidero ringraziare - ha detto il segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia - il ministro per l’impegno che ha utilmente profuso. Va sottolineato in prima battuta il suo formale impegno e quello del governo a non effettuare per tutto l’anno 2009 nessun taglio di linee e di servizi”.
Caronia ha sottolineato che Matteoli ha ottenuto, “come da noi richiesto, dalla Ue di poter procedere allo scorporo delle societa’ regionali, superando quindi il vincolo della gara unica”. E’ stata poi grantita “la prosecuzione del tavolo con tutte le parti in causa anche allo scopo di trovare una soluzione al trasferimento delle societa’ regionali, Caremer, Saremar, Siremar e Toremar in capo alle rispettive regioni, soluzione comunque non ancora completata e che impone ulteriori approfondimenti con le diverse amministrazioni”. Ma restano ancora delle richieste del sindacato: “Il rinvio della privatizzazione al dopo ‘crisi economica’; il mantenimento da parte dello Stato di almeno il 30% del pacchetto azionario a garanzia degli obblighi di servizio pubblico ed a tutela dei livelli occupazionali e delle condizioni contrattuali dei lavoratori; la partecipazione attiva dei sindacati nella preparazione del bando gara; il confronto di merito sul piano industriale degli eventuali acquirenti e la stabilizzazione dei precari prima della conclusione del processo di privatizzazione”.
“Mi auguro - ha concluso Caronia - che nel prosieguo del confronto, gia’ a partire dai prossimi giorni anche queste richieste possano trovare come le precedenti favorevole accoglimento”.

Milazzo intitola il Palasport all'eoliano Pino Merlino

Il Palasport di via Valverde a Milazzo sarà intitolato all’eoliano On. Giuseppe Merlino, più volte deputato e assessore regionale negli anni ’80 e ’90. L’impianto, realizzato con finanziamenti regionali, è stato inaugurato qualche anno addietro ma non è stato mai operativo per una serie di problemi strutturali che hanno interessato il tetto.
L’amministrazione Italiano, nei mesi scorsi, ha stanziato quasi 200 mila euro e da alcuni giorni la ditta appaltatrice, l’impresa ISOLSUD Snc di Ruvo di Puglia (BA), aggiudicataria del pubblico incanto bandito dal 6° Dipartimento, sta eseguendo i lavori finalizzati al rifacimento della impermeabilizzazione della copertura lignea del Palazzetto dello Sport.
L'on. Merlino, suo malgrado, è passato alla storia dell'isola di Lipari poichè un finanziamento, che mise a disposizione per la realizzazione di un porto turistico nell'isola, non fu mai utilizzato(per le liti su dove e come realizzare la struttura) e venne poi dirottato a Salina che lo utilizzò, per l'appunto, per il porto turistico.

Marito della Dal Lago (Lega Nord) condannato a Lipari

La trasformazione di una vecchia cisterna a Drautto di Panarea, in un deposito che, però, secondo un accertamento, poteva essere utilizzato come locale abitabile. Questa, in sintesi, la vicenda che ha portato alla condanna di Alberto Donato della Vecchia, 65 anni, di Vicenza, marito della vicepresidente dei deputati della Lega Nord, Manuela Dal Lago. Il giudice monocratico di Lipari, Roberto Gurini, gli ha inflitto 20 giorni di arresto col beneficio della sospensione della pena, il pagamento di un'ammenda di 12.500 euro e delle spese processuali.
L'accusa originale era di violazione urbanistica e violazione delle leggi antisismiche. Il legale dell'imputato, avv. Luisella Mancuso, ha rilevato che la trasformazione in deposito era stata autorizzata dal comune di Lipari e che comunque i reati contestati erano da considerarsi prescritti, trattandosi di fatti avvenuti nel 2000. Tesi quest'ultima sostenuta dallo stesso pm, Francesco Cannavò.

Siremar: La soddisfazione della Federalberghi delle Eolie

Su istanza del Presidente della Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono, l'URAS ha condiviso una mozione sui collegamenti marittimi delle isoleminori, recepita dai sindaci e dagli operatori isolani. Tale documento, sottoposto da Del Bono prima all'assessore on. Titti Bufardeci, poi al Comitato Nazionale per il Mezzogiorno e quindi al neo ministro on. Brambilla (durante l'incontro da me avuto in occasione della giunta nazionale) è stato utilizzato come base di quanto presentato al ministro on. Matteoli.
"Con soddisfazione generale- afferma il presidente della Federalberghi eoliana- abbiamo ottenuto che non venga operato nessuntaglio ai servizi erogati da Siremar nel 2009. Anche il traghetto che collega le isole Eolie con Napoli, strategico per lo sviluppo socioeconomico dell'arcipelago, resterà in servizio.

giovedì 21 maggio 2009

Trasporti: "Vegognosa risposta del Governo. Ci opporremo con tutte le forze". Bufarix e Brunolix "guerra" a Matteolix

TIRRENIA/SIREMAR. BUFARDECI "PROPOSTA GOVERNO RIDICOLA E VERGOGNOSA"

“Il Governo Nazionale si dovrebbe vergognare per una proposta che riteniamo intollerabile e inaccettabile”. Così il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti Titti Bufardeci ha concluso il suo intervento al tavolo tecnico per la privatizzazione Tirrenia che si è svolto oggi pomeriggio a Roma.
La proposta del governo nazionale, pur nell’assenza di tagli ai servizi per l’anno in corso, ha rimarcato la mancanza di circa 46 milioni di euro per coprire l’intero range di servizi. “Per mesi abbiamo ricevuto rassicurazioni – continua Bufardeci – per poi scoprire che l’amministrazione centrale non ha quei fondi e li chiede alle Regioni. Alla Sicilia hanno chiesto 14 milioni di euro. Ma noi diciamo no, e non intendiamo cedere a questa proposta scellerata, per il semplice e incontestabile fatto che siamo la Regione che più spende per i trasporti marittimi regionali. A differenza di quanto fa lo Stato, abbiamo coperto le unità di rete che oggi costano oltre 81 milioni di euro. E le caratteristiche delle nostre isole minori, sia per numero sia per distanza dalla terraferma, non sono paragonabili a nessun’altra realtà territoriale. E’ ingiusto che non si tenga conto di questo”.
“Oltre al danno – insiste Bufardeci – c’è la beffa prossima ventura perché è ormai chiaro che i costi del 2010 verranno coperti ancora con i fondi Fas e con la richiesta di fondi alle Regioni. Serviranno 220 milioni: 174 arriveranno dai Fas, i soliti 46 verranno chiesti alle Regioni”.
Il vicepresidente della Regione siciliana contesta anche l’ipotesi di cedere alle Regioni interessate le società controllate da Tirrenia che operano i collegamenti regionali. Nel caso della Sicilia, si tratta della Siremar. “Da anni chiedo di vedere i conti, le carte, i dati sul personale e sulla flotta: non è serio chiedere a un amministratore responsabile di acquisire a scatola chiusa una cosa di cui non si sa niente e che promette soltanto di rivelarsi una voragine senza fondi, con battelli vetusti e costi insostenibili per qualsiasi buon padre di famiglia”.
“Io credo che il governo nazionale si dovrebbe vergognare di quanto si sta facendo alla Sicilia – conclude – con tagli alle ferrovie, che sono antiquate e lentissime, nessuna agevolazione sulle tratte aeree, per non dire dei collegamenti stradali. Se vogliono far ripiombare la Sicilia e le nostre isole minori nel Medioevo ci opporremo con tutte le forze”.

Tirrenia: Sindacati soddisfatti dopo l'incontro di oggi

TIRRENIA: PANELLA (UGL), OTTIMO RISULTATO
Quello su Tirrenia è "un ottimo risultato che va nella direzione da noi sempre indicata a vantaggio dei lavoratori Tirrenia e della mobilità". Lo sostiene il segretario nazionale dell'Ugl Trasporti, Roberto Panella, al termine della seconda riunione del tavolo permanente per la privatizzazione della compagnia. Secondo il sindacalista "l'elemento di assoluta novità è che la privatizzazione avverrà assegnando alle Regioni le società regionali Tirrenia e per tutto il 2009 nessuna rotta sarà tagliata. I livelli occupazionali dunque saranno garantiti e il tavolo seguirà di pari passo il processo di privatizzazione fino alla fine e servirà a definire sia il piano industriale sia i parametri del bando di gara". "Le soluzioni che stanno emergendo dal tavolo permanente - conclude Panella - stanno portando sostanziali miglioramenti a un processo di privatizzazione che altrimenti sarebbe stato doloroso non solo per i lavoratori, privilegiando, come era necessario, il dialogo e la condivisione delle decisioni e delle responsabilità"
TIRRENIA: CLAUDIANI(FIT CISL), INCONTRO POSITIVO ESCLUSI TAGLI
L’incontro di oggi con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteoli e le regioni e’ stato indubbiamente positivo perche’ fa uscire dall’incertezza i lavoratori di Tirrenia. Il ministro ha escluso infatti qualsiasi taglio ai servizi, alle rotte e all’occupazione almeno sino alla fine dell’anno”. E’ quanto sottolinea il segretario generale della Fit Cisl, Claudio Claudiani, commentando a caldo l’incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia.
“Si avvia una fase di attenta analisi - sottolinea Claudiani - sullo scorporo delle attivita’, superando di fatto la congiuntura negativa e le emergenze dovute ai tagli previsti dalla finanziaria”. Soddisfatto anche il segretario nazionale della Fit Cisl Beniamino Leone: “E’ positivo - ha detto - che le regioni siano fortemente impegnate nella risoluzione dei problemi. Rimangono questioni aperte, come alta resta l’attenzione da parte del sindacato anche se si registrano notevoli passi avanti legati anche alla struttura della gara per la privatizzazione che potrebbe non essere unica”. Ma sono state “di fatto autorevolmente smentite - sottolinea Leone - le allarmistiche previsioni di qualcuno rispetto a tagli occupazionali, di servizi e di rotte commerciali. E’ confermato - ha concluso - un tavolo permanente con il Governo e le regioni sull’intero processo, a partire dal preannunciato trasferimento alle regioni interessate delle societa’ regionali attualmente gestite dalla compagnia di navigazione”

TIRRENIA: MATTEOLI, NESSUN COLLEGAMENTO VERRA' SOSPESO NEL 2009

"Durante il tavolo tecnico tra Governo e Regioni sulla privatizzazione di Tirrenia sono stati registrati passi in avanti nella ricerca di soluzioni condivise. Pertanto, il confronto continuera' nei prossimi giorni nel fondato tentativo di evitare ricadute occupazionali negative anche dal 2010. Intanto il tavolo Governo-Regioni ha concordato di mantenere intatti i collegamenti marittimi per l'intero 2009. Dopo la conclusione del confronto, gli esiti del tavolo tecnico tra Governo e Regioni saranno nuovamente discussi con i sindacati di categoria". Lo ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, dopo l'incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia con i rappresentanti delle Regioni interessate e i sindacati di categoria.

"Quando la mano destra..non sa cosa fa la sinistra" di Adolfo Sabatini

Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Sono stato invitato in qualità di componente a due Commissioni Consiliari convocate dai rispettivi Presidenti Casilli e Mirabito per giorno 22 Maggio.-
La Commissione Servizi elettrici, idrici e fognari, etcc., è convocata alle ore 12,30 in prima convocazione ed alle ore 13,30 in seconda convocazione, mentre la Commissione finanze e bilancio, etcc., è stata convocata alle ore 12,00 in prima convocazione ed alle ore 13,00 in seconda convocazione.-
Complimenti un segno di vera amministrazione.
E’ il caso di dire: “quando la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra”.
Il consigliere Comunale di Nuovo giorno
Adolfo Sabatini

Dopo Giannò-Fonti "beccati" anche Coppolino e Megna

Dopo l'assessore Corrado Giannò e il consigliere Gesuele Fonti (precisiamo beccati dal nostro obiettivo in un pacifico e sereno colloquio che niente aveva di politica) quest'oggi abbiamo "intercettato" il leader locale dell'MPA Salvatore Coppolina e il consigliere del "Faro" Francesco Megna a colloquio sul Corso.
Grandi manovre in atto? Coppolina implora Megna e questi adirato risponde "picche"?
Certo se fossimo avvezzi alla fantapolitica...e al fantagiornalismo...la foto calzerebbe perfettamente con tutto ciò.
Ma la realtà è un'altra. I due questa volta parlavano si di politica e di fatti annessi e connessi. Non certo, comunque, di un rientro del "Faro" nella maggioranza ma di un qualcosa che, stante l'aria alquanto adirata di Megna e sconsolata di Coppolina, non deve essere facile da mandare giù. Anche con un buon bicchiere d'acqua!

Lipari: Divisa estiva per i vigili urbani

Divisa estiva da oggi per i vigili urbani e gli ausiliari del Corpo di polizia municipale di Lipari, così come si evince dalla foto scattata a stamani a due ausiliarie del traffico ad uno degli ingressi dell'area a traffico limitato.
A proposito di polizia municipale vi è da evidenziare che, nei giorni scorsi, si è riunita la commissione incaricata di procedere alla selezione del nuovo dirigente-comandante del Corpo di polizia municipale.