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venerdì 13 novembre 2009

Numeri sempre in crescendo per Eolie news.
Il riscontro, effettuato tramite ShinyStat, evidenzia nell'arco temporale degli ultimi 14 giorni un + 16,6% nelle visite e un + 18,2% nelle pagine "sfogliate".
Un crescendo che condividiamo con tutti coloro che ci seguono e che sentitamente ringraziamo.

Lipari: Aggiudicate le gare per i torrenti e per la via Conti. Per Filicudi gara alla Provincia

Gli interventi sul torrente Ponte-Via Roma e Calandra(compreso lo svuotamento della vasca di calma), predisposti dal funzionario delegato per l'emergenza Mariano Bruno, se li è aggiudicati la ditta Bellino di Lipari che l'ha spuntato sulla ditta Scafidi. Quest'ultima ditta, invece, si è aggiudicata la gara relativa al Torrente Boccetta di Canneto dove è previsto un intervento anche per quanto riguarda l'area di transito di persone e mezzi.
L'intervento sulla via Isa Conti se lo è aggiudicato la ditta Di Bella.
Per Filicudi, invece,il prossimo 15 dicembre alla Provincia regionale di Messina si svolgerà la gara d'appalto da un milione di euro( fondi Por) per l'affidamento dei lavori di consolidamento delle scarpate dell'isola e di messa in sicurezza dei punti più critici della rete viaria.

Lettere al direttore. Ci scrive Giovanni Ruggiero

Egr. Direttore,
colgo l´occasione per scrivere, sull´ottimo sito da lei realizzato, per evidenziare alcuni aspetti che riguardano, il video-musicale, "Il canto del gallo" di B & Giò Ruggiero.
Gli operatori-video del filmato sono stati due( B. Costa e M. Corda) ma quest´ultimo, Massimiliano Corda, ha girato, con la mia direzione, il 95% del video! E´ giusto menzionare entrambi, ma è altrettanto vero che hanno contribuito con percentuali molto diverse. Sia a Massimiliano, che a Bartolino, va riconosciuta la professionalità che hanno acquisito in anni di attività.
Ringrazio, attraverso Eolienews, il veneto di origini Eoliane Marco Clemente, residente in Canada, che ha ritrovato, vedendo e ascoltando le mie canzoni, la voglia di ritornare alle Eolie. Avendo ricevuto, dall´estero, delle lettere simili, noto con piacere, che la Musica Eoliana, continua a svolgere, egregiamente, anche il suo compito di promozione turistica.
Complimenti anche a lei, direttore, che dopo aver letto, la mail dell´amico Marco Clemente, è rimasto "senza parole", ma solo per un momento, perché, proprio dalla sua risposta, vengono fuori dei valori confortanti, come l´amicizia, la professionalità e l´etica, che sono fondamentali per essere stimati e credibili nell´ambito del lavoro che si svolge.
Ci sono, infatti, personaggi che tentano, disperatamente, di essere credibili, ma i fatti, spesso e purtroppo per loro, si commentano da soli!
In fondo, qualche volta, le ragioni che ci fanno credere nelle nostre passioni autentiche, rendono queste cose "incredibilmente" superabili. Come sappiamo tutti: " C´è di peggio!"
Auguri per il suo lavoro, che spesso,come dice lei,"è pesante e senza retribuzione", ma sicuramente lodevole.
Giovanni Ruggiero
Nota del direttore- All'amico Giovanni Ruggiero un grazie per tutto ciò che ha scritto in questa lettera e,ovviamente, un grazie per l'encomiabile ruolo che svolge nel portare, attraverso la sua musica e le sue canzoni, il "messaggio Eolie" in Italia e nel mondo.
Un "messaggio" che in piccolo cerca di portare anche Eolienews attraverso le notizie su quanto accade in questo "immenso" arcipelago ma anche dando spazio e voce a chi, queste isole, le ha nel cuore.
Poi...per quanto riguarda...la credibilità o, per meglio dire, il tentativo di alcuni di sembrare credibili, ritengo che esista nel mio, come in tutti gli altri lavori, un doppio giudice: il tempo e la capacità delle persone di sapere distinguere
Salvatore Sarpi
PER CHI VOLESSE RIVEDERE IL VIDEO DE "IL CANTO DEL GALLO", OLTRE CHE NEL NOSTRO ARCHIVIO, PUO' TROVARLO SU YOU TUBE A QESTO LINK www.youtube.com/watch?v=qf1TFzFjvDU

Morte di una turista ad Alicudi. Sindaco assolto, dirigente e comune condannati

Il sindaco di Lipari, Mariano Bruno assolto; il dirigente Biagio De Vita condannato ad un anno e tre mesi di reclusione (pena sospesa) al processo tenutosi a Lipari per la morte di Alessandra Vitrano, la ventinovenne turista palermitana deceduta il 24 agosto del 2005 ad Alicudi dopo essere precipitata in un burrone a causa della mancanza di barriere protettive lungo la scalinata che collega il porto con la parte alta dell'isola. A De Vita sono state riconosciute anche le attenuanti generiche.
La sentenza è stata emessa ieri alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice monocratico Roberto Gurini che ha anche condannato, complessivamente, il maggior comune eoliano (in quanto responsabile civile) al pagamento di una provvisionale di 80mila euro a favore della costituita parte civile in attesa della quantificazione del risarcimento che avverrà in sede civile.
Il sindaco Mariano Bruno è stato difeso dall'avv. Fabrizio Formica, il dirigente Biagio De Vita dall'avv. Saro Venuto, il comune dall'avvocato Onofrio Natoli, i familiari della vittima dall'avv. Riccardo Costa del Foro di Palermo. A sindaco e dirigente era stata contestata l'ipotesi di omicidio colposo in concorso "per aver omesso di dotare di pubblica illuminazione e di idonei parapetti e protezioni laterali la stradella». Secondo la pubblica accusa, sostenuta dal sostituto procuratore della repubblica di Barcellona, Francesco Massara, la predisposizione di adeguate protezioni avrebbero potuto scongiurare il tragico evento. Il pm Massara aveva chiesto la condanna a un anno e otto mesi per il tecnico comunale e a sei mesi per il primo cittadino di Lipari. Il giudice monocratico ha prosciolto da ogni responsabilità il sindaco, condannando solo il dirigente tecnico il cui legale ha preannunciato ricorso in appello. Si conclude così la vicenda processuale che ha riguardato il tragico incidente avvenuto cinque anni fa nella piccola isola eoliana.

Lipari: Morte di un turista argentino sul Monte Pilato. Una assoluzione e una condanna (di Ginostra reporter)

Augustin Olivieri Acosta, ventiquattreenne turista argentino, perse la vita il 13 giugno del 2003 precipitando da una altezza di circa settanta metri nell'area pomicifera di Monte Pilato a Lipari. Vi si era avventurato, insieme ad altri amici, per vedere l'alba dalla sommità della montagna pomicifera. Il giovane era giunto a Lipari un paio di giorni prima ed era ospite in una struttura ricettiva della frazione di Canneto. Adesso, a distanza di oltre sei anni dalla disgrazia, è arrivata la sentenza. Il giudice del tribunale di Lipari Roberto Gurini(Pm Olindo Canali) ha condannato a tredici mesi di reclusione (pena sospesa) il direttore dei lavori di cava Francesco Galvagno e prosciolto da ogni accusa il presidente della Pumex Vincenzo D'Ambra. I due erano finiti sotto accusa poiché ritenuti responsabili della disgrazia verificatisi all'interno dell'area in concessione all'azienda pomicifera e accusati di "negligenza, imprudenza e imperizia nel non aver apposto idonea segnalazione relativa alla pericolosità del perimetro della cava stessa con la posa di cartelli e mediante recinzione del costone. In assenza di ciò- secondo l'accusa- garantivano il libero accesso a luoghi pericolosi dei quali avevano la custodia". Entrambi sono stati difesi dall'avvocato Antonio Giuffrida Taviano.

giovedì 12 novembre 2009

Tirrenia-Siremar. "E se i sogni dovessero morire all'alba?". (di Michele Giacomantonio)

(Michele Giacomantonio) “Le notizie sui problemi dovuti alla mobilità e alla ormai inadeguatezza dei trasporti nelle nostre isole –osserva Anna Miracula - ci lasciano esterrefatti, ma nonostante le problematiche segnalate e che non accennano a placarsi , nessuno fa nulla per iniziare a prendere in mano il bandolo della complicata matassa”.
La gente si lamenta ma ormai non protesta più. E’ caduta in una forma di torpore rassegnato come se avesse accettato che una deriva negativa faccia parte ineluttabile del nostro futuro. Un sindaco addirittura pensa di vendere gli immobili del suo Comune per acquistare una nave, la Lippi. Mentre improvvisamente si scopre che la Pietro Novelli che era stata destinata alla linea Milazzo-Eolie- Napoli viene dichiarata dal RINA, l’ente che sovraintende alla sicurezza nella navigazione, ormai inadeguata e destinata con tutta probabilità alla rottamazione.
In questo clima da medioevo prossimo venturo spicca l’ottimismo del nostro governo regionale che sogna uno splendido avvenire per la Tirrenia e la Siremar. Commentando i giudizi circolati sul fatto che la Sicilia a differenza della Campania, della Toscana e della Sardegna non abbia accettato la cessione gratuita della compagnia di competenza, cioè la Siremar, il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Giuseppe Maria Reina, facendosi interprete dei progetti del Presidente Lombardo e del governo della nostra regione, ha detto: «Noi non rinunciamo a nulla, abbiamo invece l'aspirazione di far diventare la Sicilia un punto di riferimento per l'area del Mediterraneo. Tirrenia è nata in Sicilia, la vogliamo riportare in Sicilia. Se ci sarà una gara per la holding parteciperemo».
Cioè il governo siciliano intenderebbe partecipare alla gara per acquisire Tirrenia e Siremar congiuntamente. E questo perché, aggiunge, la sola Siremar sarebbe ingovernabile e rappresenterebbe una fregatura mentre sarebbe diverso gestire insieme Tirrenia e Siremar. Una gestione regionale? No, afferma il sottosegretario, “niente carrozzoni pubblici, la gestione sarà privata: puntiamo su questo tipo di modello”
L’Assessore regionale ai trasporti Nino Strano spiega che l'acquisizione gratuita è stata respinta in quanto "a fronte della nostra richiesta di assicurare a Siremar una dotazione di 75 milioni l'anno, ce ne hanno offerti 50. Non avremmo neanche potuto coprire i costi. Campania, Toscana e Sardegna hanno meno linee rispetto a noi e sono riuscite a trovare soluzioni con risorse contenute". Per questo, con il governatore Lombardo, "abbiamo pensato – conferma Strano - di essere in grado di competere per Tirrenia e Siremar insieme. Forti anche della disponibilità finanziaria tratta dai fondi Fesr e Fas".
Non è ancora chiaro se la Regione parteciperà da sola o si metterà a capo di una cordata alla quale pare che abbia già aderito l’armatore Morace della Ustica Lines. Ma su una cosa l’Assessore sembra sicuro, che sarà la Regione a determinare le linee: non le subiremo, ma le inventeremo, le organizzeremo, saremo noi a integrare il traffico sociale con il traffico turistico".
Comunque si è ancora nel campo delle valutazioni. E se alla fine la Regione dovesse scoprire di non essere in grado di partecipare soprattutto in questo momento quando il governo naviga in cattive acque e soffia un vento di crisi? Che cosa succederebbe? Parteciperebbero da soli i privati? E che fine farebbero le “tratte sociali” cioè le linee che collegano le nostre isole soprattutto nella stagione invernale quando il turismo langue? Quando il 17 prossimo i Sindaci delle isole siciliane incontreranno l’Assessore regionale a Palermo, per favore, cerchino di capire se fra il sogno della grande Tirrenia che illuminerà il Mediterranio ed il Medievo che stiamo vivendo, esiste una terza linea su cui attestarsi soprattutto se i sogni dovessero morire all’alba.
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Pallavolo: Club Meligunis Avis Lipari in campo domenica prossima

(Patrizia Lo Surdo) La squadra maschile del Club Meligunis, dopo il brillante campionato della scorsa stagione agonistica,(seconda promozione consecutiva) si prepara al debutto stagionale domenica 15 Novembre al palazzetto dello sport di Lipari.
Prenderà il via la prima fase della neonata Coppa Trinacria , dove è obbligatoria la partecipazione di tutte le squadre della regione Sicilia iscritte al campionato di serie D.
Per il secondo anno consecutivo la squadra maschile avrà l’onore di portare il nome “AVIS” e di esporre sulle proprie maglie il logo della stessa sezione di Lipari, con la speranza di continuare a raccogliere grandi soddisfazioni per entrambi le Associazioni che in modo diverso rendono un servizio prezioso alla nostra comunità.
Si parte domenica per questa nuova avventura che rivedrà la squadra Maschile sui campi regionali che furono nella prima metà degli anni 80 luogo di grandi battaglie sportive della squadra dello Snoopy Club dove militavano l’allenatore dei ragazzi di oggi Massimo Biviano ed il capitano che ha trascinato gli stessi fino alla serie D e che continuerà a stare vicino a loro anche in campo nel caso in cui si rendesse necessario il suo aiuto, Bartolo Ziino.
La Coppa Trinacria istituita dal Comitato Regionale permetterà alle squadre di avvicinarsi al campionato con una buona preparazione tecnica e fisica (l’inizio è previsto per il 6 dicembre).
I gironi di coppa sono composti di 3 squadre e si svolgerà a concentramenti, domenica nella prima giornata si incontreranno con la squadra di casa, l’AS Volley Brolo e l’Athlon di Pace del Mela.
Questi gli atleti a disposizione del Tecnico Massimo Biviano:
i centrali Bartolo Ziino, Francesco De Salvo e Domenico Russo, schiacciatori: Christian Alizzo, Michele China, Casamento Gabriele, Alfio Gugliotta, gli opposti Renzo Casamento, Matteo Marino, i pallegiatori: Andrea Biviano e Andrea Tassone; sono aggregati al gruppo (e sicuramete durante l’anno troveranno il loro spazio) il giovanissimo libero Matteo Iacolino, il pallegiatore Gianluca Zanca e lo schiacciatore Marco Martella.
Appuntamento quindi per tutti i tifosi al Nicola Biviano domenica alle ore 10.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.clubmeligunis.it

Trasporti e disagi: Un film....già visto... e il rischio di un salto indietro di 50 anni(di Daniela Aloi)

Riceviamo da Daniela Aloi e pubblichiamo:
Ciao Salvatore,
mi fa sempre molto piacere ricevere le tue notizie visto che non vivo più a Lipari da 14 anni.
Leggendo la lettera di Anna Miracula ho rivissuto anche le mie vicissitudini per arrivare a Lipari.....ogni volta che si arriva a Milazzo e ci si presenta a una qualsiasi agenzia di navi ci si sente sempre dire che il posto auto non c'è e di mettersi in lista d'attesa per poi tornare dopo mezz'ora e quei posti ricompargono magicamente....mah (questo soprattutto d'estate quando sul molo di Milazzo sembriamo veramente delle bestie per come veniamo trattati).
E anche in inverno quando diminuisce la confusione le cose non cambiano tanto..... ogni anno che passa vedo sempre più peggiorare le cose senza che nessuno intervenga e questo non vale solo da Milazzo ma anche da Lipari.
Svariate volte sono rimasta anch'io a Milazzo costretta a pernottare lì con due bambini (poi se il motivo di non partire era valido o no questo non lo so!).
Vedo anche turisti spaesati a Milazzo che non sanno che mezzo prendere e dove andare.....di questo passo, come già sta succedendo, diminuirà anche il turismo..... anche per tutti i vari disservizi aggiunti a questo!
Dopo tanti anni da "pendolare", diciamo, non mi ricordavo neanche nei mesi invernali di dover prenotare il biglietto prima per essere sicura di poter tornare....non capisco perchè non c'è mai posto quando tutti questi problemi prima non li avevo mai visti!
Comunque ha ragione Anna Miracula se non si muoverà nessuno la situazione sarà sempre più allo sbaraglio e torneremo indietro almeno di 50 anni quando forse i mezzi arrivavano solo una volta alla settimana!
Daniela Aloi

Brevi di Ginostra reporter

Pianoconte: Nuove opportunità per lo sviluppo rurale- La locandina a fianco(si ingrandisce cliccandoci sopra) riporta le modalità del convegno che si terrà domenica prossima a Pianoconte sul tema dei finanziamenti per lo sviluppo rurale. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, ON. NANNI RICEVUTO, INCONTRERA' I SINDACI DEI 108 COMUNI DOMANI, ORE 10 NELLA SALA CONSILIARE, SULL'ASSE VI DEL PO FESR 2007/2013.
Il disegno strategico di sviluppo del territorio provinciale nel contesto dell'Asse VI del PO Fesr 2007/2013 sarà oggetto di un confronto del presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto, domani, alle ore 10, nella Sala consiliare di Palazzo dei Leoni con i sindaci dei 108 Comuni del nostro territorio.
All'appuntamento parteciperanno l'assessore provinciale all'Attuazione del Programma, Michele Bisignano ed il dirigente alla Pianificazione strategica e mobilità, Franco Alibrandi, che coadiuveranno il presidente sulle iniziative da assumere, insieme ai sindaci, per un piano di sviluppo sinergico.

Trasporti....estremi (di Anna Miracula)

Riceviamo da Anna Miracula e pubblichiamo:
Le notizie sui problemi dovuti alla mobilità e alla ormai inadeguatezza dei trasporti nelle nostre isole ormai ci lasciano esterrefatti, ma nonostante le problematiche segnalate e che non accennano a placarsi , nessuno fa nulla per iniziare a prendere in mano il bandolo della complicata matassa.
Martedì 10 novembre, altro episodio riguardante stavolta la compagnia Ustica Lines , che ha dovuto cancellare appena tre quarti d’ora prima la prevista partenza delle ore 13,20 da Lipari per Milazzo .
La mancata corsa è stata causata pare, da un improvvisa avaria dell’aliscafo , rimasto poi nel porto di Panarea.
Disagi notevoli quindi , arrecati ai viaggiatori , isolani e pendolari che giornalmente si spostano dalle Eolie alla terraferma, e che sono stati costretti, compresa me, ad attendere il prossimo aliscafo previsto alle 14,05, della compagnia Siremar.
Disagi per chi aveva già pagato il biglietto per il precedente aliscafo , mentre la biglietteria è stata immediatamente presa d’assalto, ovviamente da chi doveva farsi rimborsare i soldi dei biglietti dovendo nuovamente bigliettare per quello delle 14,05, e subendo anche una piccola maggiorazione di tariffa.
Come dire, oltre il danno anche la beffa..
Disagi ancora per chi doveva presentarsi ad appuntamenti, che sono slittati se non addirittura annullati.
Terzo Mondo? Perché poi chiamare in causa il terzo Mondo ? con tutto il massimo rispetto per quelle povere persone,penso che quello che ci distingue da loro è poco, se pensiamo che la differenza tra noi e loro è solo cibo, acqua e un tetto solido sulla testa ; per il resto ci stiamo avvicinando al loro contesto , ogni giorno di più.
Le lamentele si susseguono , ci tolgono navi decenti e ci restituiscono gli scarti e noi non parliamo, ci annullano le partenze improvvisamente e noi non parliamo, ci trattano male e ci respingono sulle passerelle degli aliscafi , anche se possono esservi persone anziane o malate, ma noi continuiamo a non fiatare.Trattati come delle bestie, ecco cosa siamo, bestie su due piedi,che devono pagare, subire aumenti e avere scarsi servizi e stare zitti.
Il nostro futuro di isolani si sta delineando e ha ogni giorno di più dei contorni sempre più nitidi e poco piacevoli.
Le coincidenze tra l’ arrivo dei bus e la partenza dell’aliscafo non sono state mai previste,e se e quando previste , nessuno mai si è preso la briga di fare dei controlli appropriati e sicuramente non possiamo aspettarci che lo facciano le varie società private ; a loro interessa solo che noi paghiamo il biglietto e per il resto , che gli eoliani debbano correre a rotta di collo per inseguire un aliscafo o una nave , non gliene frega proprio nulla.
Non possiamo aspettarci certo una presa di posizione da parte dei nostri rappresentanti al Comune presi come sono dalla ricerca disperata di una persona atta a ricoprire il difficile (di questi tempi) ruolo di assessore al Turismo. E mentre lassù si gioca alla nomina come fossimo su Mediaset nel programma “Grande Fratello”, le Eolie vivono un momento particolare del quale nessuno si accorge, tranne , è certo , noi cittadini che ne facciamo continuamente le spese. E che spese!!
Perché , intendiamoci, non sarà mai né il Sindaco, né altri “Vip” a dover rincorrere l’aliscafo , oppure farsi la corsa podistica dalla biglietteria di Milazzo fino al lontano approdo della nave , a vedere l’aliscafo che molla , impunemente e anche con una certa subdola soddisfazione, gli ormeggi dal porto nello stesso momento in cui vede arrivare di corsa uno stuolo di eoliani , che tenta di imbarcarsi.
Certo, se si resta a Milazzo è l’eoliano a dover sborsare quattrini per poter dormire in un posto che non sia la panchina del lungomare ,e i soldi che spende chi glieli rimborserà mai? E se chiunque di noi non se lo può permettere? C’è sempre la panchina , basta non scordarsi una coperta , viaggiare sempre muniti ,non si sa mai..
Quante volte è capitato e quante volte capiterà ancora di assistere a scene simili.
E quante volte è capitato anche che il ritardo di una partenza, sia da uno scalo che dall’altro , sia stato imposto dalla compagnia per attendere qualche personaggio politico di spicco, e i passeggeri ancora una volta sono costretti a subire ingiustizie senza che gli venga dato il minimo diritto di fiatare. Tanto se parli l’unica cosa che ti verrà consigliata, al massimo sarà di scendere e prenderti il prossimo aliscafo , sempre se sei fortunato..
E’ un vero scandalo che la nostra vita dignitosa di eoliani sia nelle mani di due compagnie marittime e di politici ,che con le Eolie hanno poco da spartire ma che , nostro malgrado, continuano a ruotare attorno a noi ,tenendoci in pugno come piccole marionette di legno, e il bello è che più si va avanti e più la vita quotidiana di ognuno di noi si fa dura , ma pur se non ci sta bene il modo di andare avanti, nessuno di noi reagisce e preferisce stare a testa bassa e annuire, tanto ,come mi capita di sentire , parli o non parli , le cose non cambiano..
Io spero che questo non sia vero e che questa frase sia solo frutto di una temporanea assenza di certezze , ma spero anche ,che queste certezze non tardino ad arrivare..
In bocca al lupo eoliani..
Anna Miracula

Per i novant’anni di Giuseppe Iacolino (di Michele Giacomantonio)

Lunedì il Rotary Club ed il Centro Studi hanno voluto festeggiare il prof. Giuseppe Iacolino per i suoi novant’anni sottolineando il grande contributo che egli ha dato alla cultura ed alla ricerca storica sulle Eolie. Fuori di Lipari in quei giorni, vorrei aggiungere alcune mie riflessioni a quelle già pubblicate su questa bella e nobile figura di cittadino e di studioso eoliano. Altre volte ho avuto modo di dire che se non avessimo avuto due personaggi come Giueppe Iacolino e Luigi Bernabò Brera molte pagine della nostra storia locali, e pagine importanti, sarebbero rimaste nell’ombra. Bernabò Brea per la storia archeologica giungendo però a lambire il nostro medievo, Iacolino in particolare dal medioevo ai nostri giorni. Non voglio per questo dimenticare i contributi di Leopoldo Zagami, di Pino Paino, di Maddlene Cavalier, di Mons. Alfredo Adornato e tanti altri che, soprattutto negli anni più recenti, hanno scritto sulla storia del nostro arcipelago.
Di Iacolino vale la pena ricordare innanzitutto che ha curato la pubblicazione di due importanti testi come il “Disegno Historico della nobile e fedelissima città di Lipari” di Pietro Campis che fino al 1980 era accessibile a pochi perché si tramandava attraverso pochissimi manoscritti e “ I turchi alla marina” che contiene “La distruzione de Lipari per Barbarussa” composta da Giovan Andria de Simon detto il Poeta.
Numerosi, oltre questi, sono i testi dedicati alle vicende ed alla realtà eoliana ma forse l’opera sua fondamentale è “Le isole Eolie nel risveglio delle memorie sopite” di cui sono stati pubblicati fin’ora il primi tre volumi ed il quarto – dedicato specificamente alla “ruina” del Barbarossa - dovrebbe essere ormai in corso di stampa. In essi l’autore affronta temi di grande importanza come la nascita della chiesa liparese ed il culto di San Bartolomeo, i secoli della grande crisi con le incursioni dei barbari prima, dei saraceni dopo ed il risveglio dei fenomeni vulcanici, l’arrivo dei Normanni e il lungo periodo degli abati benedettini che divengono vescovi della diocesi Lipari-Patti, il sorgere e lo strutturarsi della municipalità, ecc. ecc. Ed è proprio all’inizio del III volume di quest’opera che Iacolino porta un contributo notevole alla nostra storia civica pubblicando e commentando un documento del 22 marzo del 1246 rinvenuto nelle carte del vescovado di Lipari e cioè un atto notarile che ci dice in maniera introvertibile che nel 1246 il Comune di Lipari, con le sue figure istituzionali di governo, era in piena efficienza. Nel libretto “La Fondazione della Communitas Eoliana agli albori della Rinascenza” pubblicato nel 1994 in occasione della celebrazione dei 900 anni del Constitutum dell’Abate Ambrogio, Iacolino aveva scritto, a proposito dei processi che a partire dalla fine del XII secoli per tutto il XIII secolo portarono allo strutturarsi della civica amministrazione municipale, che “benché non disponiamo di testimonianze originali. Siamo egualmente sicuri che anche l’Università di Lipari e il suo Comune parteciparono a codesta nuova fase di assetto e di avanzamento”. Ora il documento rinvenuto nel 2002 gli permette di porre con certezza un nuovo tassello.
A Iacolino si devono anche la ricerca sull’origine di moltissimi toponimi che caratterizzano il nostro territorio e che egli, fa risalire, per la gran parte, al periodo normanno, cioè sul finire dell’XI secolo, quando sotto la guida dell’Abate Ambrogio la comunità locale prende a riorganizzarsi ed alla lingua greca che gli eoliani avevano parlato fino ad allora si va sostituendo il latino e quindi, col tempo, il volgare. Iacolino, anche se con tutta la prudenza dello studioso sempre attento ed aperto a nuove ricerche e nuove scoperte, ha sostenuto, assieme a Bernabò Brera, la tesi della cesura nella cultura e nella tradizione eoliana fra la distruzione dell’838 ad opera dei saraceni e la ricostruzione ripresa dopo il 1080 e cioè fra l’epoca bizantina e l’epoca normanna. Una tesi che recentissime ricerche, dovute in particolare a Vittorio Gistolisi e Giuseppe La Greca, hanno messo per certi versi in discussione.
Potrei continuare a lungo ricordando gli apporti dei suoi studi e della sua ricerca. Concludo accennando ai suoi lavori più recenti: “Strade che vai, memorie che trovi” pubblicato nel giugno del 2008 a cura del Rotary Club e il primo volume di “Raccontare Salina” del marzo 2009.
Ci auguriamo che presto giungano altre sue opere per completare il ciclo delle “Isole Eolie nel risveglio delle memorie sopite” e di “Raccontare Salina”. Ed insieme a questo auspicio, quello di averlo ancora a lungo fra noi lucido ed entusiasta.

Trasporti. Pietro Novelli da "rottamare"? di Ginostra reporter

"Il traghetto "Pietro Novelli" della Siremar non è nelle condizioni di garantire la sicurezza dei passeggeri e non può navigare. Lo ha sentenziato il RINA che, nei giorni scorsi, ha sottoposto l'anziano traghetto (ha oltre trent'anni) ad accurate verifiche nel porto di Milazzo dove era stato bloccato dall'autorità marittima. E dire che la Siremar aveva pensato di utilizzarlo in sostituzione del Laurana sulla Eolie-Napoli.
L'uscita di scena di questo traghetto, che appare scontata, crea ulteriori difficoltà al trasporto marittimo da e per le Eolie.
Ultimamente il Novelli veniva impiegato nella linea con le isole minori dell'arcipelago

Regione. Affondo del PdL al Governo, esultano Pd e Udc. Bocciato il Dpef con 44 sì e 27 no. E' crisi.

Bocciato dall'Ars il Dpef del governo Lombardo. A favore del documento di programmazione economica e finanziaria d'iniziativa governativa hanno votato i 28 deputati presenti in aula del Mpa e del gruppo Sicilia, i cosiddetti ribelli del Pdl vicini a Gianfranco Micciché e Gianfranco Fini. Contro, Lealisti del Pdl, Udc e Pd. Il che era praticamente scontato fin da quando il presidente della Regione Raffaele Lombardo, appellandosi al regolamento parlamentare, aveva chiesto e ottenuto che il documento programmatico, bloccato in commissione Finanze da due mesi per l'ostruzionismo della maggioranza pidiellina, fosse portato in aula e iscritto all'ordine del giorno. Nessuno, invece, si aspettava che, bocciato l'ordine del giorno dei due gruppi autonomisti che sostengono il governo, il capogruppo del Pdl, Innocenzo Leontini, prendesse la parola per dichiarare che lui e il suo gruppo, così come ha fatto anche il capogruppo dell'Udc Rudy Maira, avrebbero votato a favore dell'ordine del giorno del Pd. Dell'iniziativa di Leontini sembra essersi meravigliato lo stesso capogruppo Pd Antonello Cracolici, che ha subito preso la parola per ricordare al capogruppo del Pdl che l'ordine del giorno del suo gruppo non si esprimeva negativamente solo contro il Dpef del governo Lombardo, ma bocciava la linea politica dei governi di centrodestra che si sono finora alternati al governo della Regione. L'odg del partito democratico è stato, pertanto, approvato con 44 voti a favore e 27 contrari. Fra i 27 contrari, come ha tenuto a far sapere l'interessato, dovrebbe esserci anche quello del vice capogruppo del Pdl Salvo Pogliese (area An), che ha dichiarato: "Ho votato contro l'ordine del giorno del governo, ma anche contro quello del Pd. Se si fosse votato il terzo ordine del giorno a firma del Pdl, avrei votato a favore". L'approvazione dell'ordine del giorno del Pd, infatti, come da regolamento ha precluso la votazione tanto dell'emendamento dell'Udc, quanto quello del Pdl. Teoricamente, se ognuno avesse votato il proprio ordine del giorno e il Pdl lealista non si fosse schierato con l'opposizione, nessuno dei quattro documenti avrebbe ottenuto la maggioranza dei voti. E, magari, viste le presenze in aula (20 deputati assenti), quello del Mpa e del gruppo Sicilia poteva finire con l'essere il più votato. Ed è quello che Leontini, Caputo e Maira hanno inteso evitare. «Desta viva meraviglia e sconcerto - ha commentato a seduta conclusa l'assessore regionale al Bilancio Roberto Di Mauro - il voto espresso da gruppi e parlamentari della maggioranza che, pur di bloccare le iniziative del governo, hanno deciso di fare da ruota di scorta al Pd. Il Pdl dei cosiddetti lealisti - ha aggiunto Di Mauro - pur presente in giunta con due assessori, si è manifestato con un voto che non ha nulla a che vedere con l'identità e gli orientamenti del partito a cui appartiene. Oggi - ha concluso - scriviamo una pagina di reazione agli sforzi che il governo sta facendo per cambiare le regole dei governi precedenti, e per cambiare marcia rispetto al passato". "Il voto di stasera - ha dichiarato Cracolici - segna la fine del secondo governo Lombardo-Berlusconi nato a Palazzo Grazioli e del centrodestra in Sicilia. Si è consumato l'ultimo atto di una farsa durata 18 mesi di liti, spaccature e insulti. Il centrodestra ha vinto le elezioni - ha sottolineato - ma non è in grado di governare. Adesso spetta al presidente della Regione prenderne atto».
Soddisfatto per l'esito della seduta, il pidiellino Salvino Caputo, che prima del voto aveva svolto l'intervento più duro nei confronti del presidente della Regione, ha rilevato: «Quando si governa per dividere, invece di unire, i risultati sono devastanti e lasciano la Sicilia priva di un governo che abbia la maggioranza. Adesso il presidente Lombardo è bene che tragga le sue conseguenze politiche ed istituzionali».
Il capogruppo del Pdl Leontini, a sua volta, si è chiesto: «Esiste ancora, a livello politico, quella coalizione votata dagli elettori? Ce lo dovrà spiegare lo stesso presidente Lombardo, in sede di verifica di maggioranza».
Per il capogruppo dell'Udc Maira, "la Sicilia non merita di avere un esecutivo virtuale e lontano dagli interessi di una terra che merita sviluppo e buona amministrazione".

mercoledì 11 novembre 2009

Lipari: Da Venerdì 13 a Pianoconte la XXIV edizione della Sagra del vino e del pane

COMUNICATO STAMPA
Anche quest'anno nella caratteristica frazione di Pianoconte di Lipari si terrà la famosa "Sagra del Vino e del Pane", manifestazione giunta alla sua XXIV^ Edizione. Il Comune di Lipari, Assessorato allo Spettacolo, grazie al contributo dell'Assessorato all'Agricoltura e Foreste, alla collaborazione dell'Associazione ACRS Terme S. Calogero e quella dei cittadini di Pianoconte, ha organizzato nei giorni 13-14-15 Novembre una tre giorni di manifestazioni che vedrà coinvolta, oltre la popolazione della frazione, anche una moltitudine di curiosi che ogni anno partecipano all'evento.
La centralissima Piazza S. Croce di Pianoconte sarà la protagonista di tre giorni di festa, caratterizzati da esposizioni di prodotti ed artigianato locale, visite ai luoghi di produzione degli stessi prodotti, caratteristici giochi in piazza accompagnati da musiche tradizionali, con l'immancabile sfida paesana a Tresette e Briscola, serate musicali in compagnia di "Kalura" , "Liparayon" ed "Oxidia" nel corso delle quali sarà possibile degustare dolci e prodotti tipici.
Inoltre importante il coinvolgimento dei ragazzi della scuola locale ed il Convegno "Nuove Opportunità per lo Sviluppo Rurale - Finanziamenti 2007/2013" in collaborazione col GAL LEADER EOLIE
In conclusione domenica 15 novembre a pranzo l'immancabile "Pasta cu sucu ca sasizza" ed a cena "Pani e sasizza", il tutto innaffiato dall'immancabile e buonissimo vino offerto dai contadini di Pianoconte.
L'Assessore allo Spettacolo
Dott. Ivan Ferlazzo

E' fuori pericolo la giovane vigilantes liparese

E' fuori pericolo la giovane vigilantes liparese Antonella Saltalamacchia raggiunta ieri mattino da un colpo d'arma da fuoco partito accidentalmente dalla pistola che un altro vigilantes della Police eoliana stava pulendo. La giovane, sottoposta ad un delicatissimo intervento chirurgico all'ospedale di Lipari per l'asportazione del proiettile e per bloccare una forte emorragia interna, è in atto ricoverata a Taormina dove è stata trasferita, ieri stesso, con l'elicottero del 118.

Si sono terrorizzato. La risposta del consigliere Sabatini alla nota di Luca Chiofalo

Riceviamo da Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Si sono terrorizzato.
Sono terrorizzato dall’idea che pur di apparire qualcuno si convince che è stato tirato in causa, non è cosi, se ne faccia una ragione.-
Solo un piccolo appunto, a basket non si può fare autogol.
Ed io, ho solo e sempre giocato a basket.
Adolfo Sabatini

Messina: Vigili del fuoco al lavoro in terra e in mare nelle zone del nubifragio

Prosegue il lavoro dei Vigili del Fuoco nelle zone del messinese colpite dal nubifragio.
Alle attività di ricerca delle squadre dei Vigili del Fuoco fra le macerie dei luoghi colpiti, si è affiancata quella dei nuclei sommozzatori che in questi giorni, nelle acque antistanti il litorale di Scaletta Zanclea, su una superficie di circa quattro ettari, ha portato all'individuazione di alcune autovetture che verranno recuperate al completamento della campagna di esplorazione.
Questa attività , coordinata dalla Capitaneria di Porto, coinvolge, oltre agli specialisti nautici del Comando di Messina, una squadra dei sommozzatori dei Carabinieri.
Continuano nel frattempo, sotto la direzione dei Vigili del Fuoco, le opere di messa in sicurezza dei luoghi franati, anche con l'ausilio di mezzi privati,in particolare per garantire la viabilità della frazione di Scaletta superiore

Alle Eolie a caccia dal 15 novembre di Ginostra reporter

Nell'arcipelago delle Eolie(area marina e terrestre) non si potrà cacciare prima del 15 novembre. Lo si legge in un comunicato stampa emesso dalla Regione siciliana. Questo il testo integrale:
Nell'attesa che diventino operativi i piani di gestione dei 'Siti siciliani Natura 2000', già approvati dell'assessorato regionale al Territorio e Ambiente e in adempimento delle ordinanze del Tar Sicilia di Palermo, l'assessore all'Agricoltura e Foreste, Michele Cimino, ha firmato il decreto che modifica l’attività venatoria per la stagione 2009-2010.
In Sicilia, non si potrà cacciare prima del 15 novembre 2009 nelle seguenti Zone di protezione speciale (Zps): Pantani della Sicilia sud-orientale, Morghella, Marzamemi, Punta Pilieri e Vendicari; Saline di Augusta; Saline di Priolo; Saline di Siracusa e Fiume Ciane; Biviere di Lentini, tratto mediano e foce del Fiume Simeto, e nell’area antistante la foce; la Gurna; Lago di Pergusa; arcipelago delle Pelagie (area marina e terrestre); arcipelago delle Eolie (area marina e terrestre); monti Peloritani, dorsale Curcuraci, Antennamare e area marina dello stretto di Messina; monte Pecoraro e Pizzo Cirina; monte Iato, Kumeta, Maganoce e Pizzo Parrino; isola di Ustica; laghetti di Preola e Gorghi Tondi, Sciare di Mazara e pantano Leone; isola di Pantelleria e area marina circostante; monte Cofano, Capo San Vito e monte Sparagio; Stagnone di Marsala e Saline di Trapani (area marina e terrestre); arcipelago delle Egadi (area marina e terrestre); Paludi di Capo Feto e Margi Spanò.
Per la zona di “Torre Manfria, Biviere e piana di Gela”, il divieto di prelievo venatorio, fino al 14 novembre 2009, è limitato all'area che interessa la migrazione dell'avifauna acquatica (golfo di Gela).
Il decreto dell’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste sarà pubblicato venerdì 13 novembre nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana e nel sito web dell'assessorato Agricoltura.

Pianoconte: Cosa è stato fatto per l'ampliamento del cimitero? Il consigliere D'Alia interroga

Cimitero di Pianoconte è l'oggetto dell'interrogazione che il consigliere comunale Nunziatina D'Alia ha presentato al sindaco di Lipari, dott. Mariano Bruno, all'assessore alle aree cimiteriali rag. Giulio China e al dirigente del IV settore dott. Domenico Russo. IL TESTO:
Da anni ci s' interroga sulla questione dell'ampliamento del cimitero di Pianoconte e della sua presunta imminente soluzione stando alle dichiarazioni delle diverse amministrazioni che si sono succedute.
La presa d'atto è che a tutt'oggi vi è carenza di spazi e loculi.
La comunità tutta è preoccupata ed anche arrabbiata per come si elude una fondamentale esigenza della frazione di Pianoconte.
Ad ogni triste evento che colpisce una famiglia ci si deve rivolgere ad amici o conoscenti per poter dare sepoltura al proprio familiare oppure tumulare il proprio caro in altro cimitero dell'isola.
Al momento vi sono defunti seppelliti in attesa di definitiva sistemazione.
Nella qualità di consigliere comunale ma anche come cittadina di Pianoconte
INTERROGO LE SS.LL.
a notiziarmi- per iscritto- sulle determinazioni sin qui intraprese da questa amministrazione e quali obiettivi si è posta per la soluzione dell'annoso problema che affligge la comunità di Pianoconte.
Nunziatina D'Alia- consigliere UDC

Consiglio Provinciale. Branca risolleva l'emergenza punteruolo rosso alle Eolie

Oggi, durante la seduta del consiglio provinciale di Messina, il consigliere Massimiliano Branca del gruppo Gioventù della Libertà, ha con art. 23 ancora una volta trattato l'argomento, di particolare attualità nelle Isole Eolie, ossia il problema del punterolo rosso che sta divorando e distruggendo numerose palme dell'arcipelago eoliano.
Branca che già qualche mese fa, ascoltando le lamentele degli isolani aveva chiesto un intervento di controllo e prevenzione, oggi ha ribadito con forza che necessita provvedere alla protezione degli esemplari esistenti, e dopo l'abbattimento delle palme ormai intaccate dal parassita, il consigliere sostiene sia doverosa una campagna di prevenzione a tutela delle altre piante di palma esistenti nell'arcipelago.

E Sabatini.... continua a fare autogol (di Luca Chiofalo)

(Luca Chiofalo) Come al solito il consigliere Sabatini fraintende...
Senza citarmi, ma con chiari riferimenti a quanto da me scritto giorni addietro, spara a zero sulla legittima e rispettosa volontà di partecipazione giovanile, espessa con argomenti direi ovvi e incontestabili.
Sarà per "forma mentis", o per incapacità a comprendere, ma continua a fare autogol.
La mie righe erano solo un grido d'allarme per l'emarginazione e il disinteresse giovanile rispetto agli argomenti "importanti".
Data la Sua "statura" politica e l'incisività nell'azione al servizio della comunità (non lo avevo comunque incluso tra le autorità politiche e me ne scuso a posteriori), non mi permetterei mai di avanzare il semplice desiderio di sostituirlo o affiancarlo.
Continui la sua opera in tranquillità, è chiaro che di nuove leve non ci sia bisogno: tutto funziona a meraviglia e le prospettive, considerata anche la garanzia offerta dalla sua presenza, sono rosee.
Dal canto mio continuerò il supposto pellegrinaggio per le stanze dei partiti (devo ricominciare perchè non ricordo di quali partiti ho fatto parte),sperando che, con me, qualche lungimirante segretario abbia l'accortezza di far entrare le mie idee, senza pretendere un soldatino senz'anima. Se nessuno, poi, volesse accollarsi "l'onere", spero di poter serenamente continuare a vivere da uomo libero e pensante nel paese in cui, da me e da quelli come me, i Sabatini di turno sono inspiegabilmente terrorizzati...

Salina. Faro "Punta Lingua" a rischio di crollo. Sindaco Lo Schiavo indice riunione operativa

COMUNICATO STAMPA
Il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo con nota del 10/11/09, prot. 6349, ha convocato in data 16 novembre p.v. alle ore 11.00 presso il Palazzo Municipale una Riunione Operativa urgente per trovare una soluzione per la messa in sicurezza del faro di Punta Lingua. A tale Riunione Operativa sono stati invitati i rappresentanti degli Assessorati Regionali alla Presidenza e Territorio e Ambiente,il Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche,il Dipartimento Regionale di Protezione Civile,la Provincia Regionale di Messina,il Distaccamento Forestale,l’Agenzia Demanio di Palermo,la Soprintendenza del Mare,il Comando Fari della Sicilia,il Compamare Milazzo, la Circomare Lipari, la Delemare Salina. Della Riunione Operativa sono stati messi a conoscenza anche il Prefetto di Messina e la Direzione Difesa per il Suolo del Ministero dell’Ambiente.
La riunione si è resa necessaria in seguito alle ultime mareggiate che hanno aggravato la staticità dell’immobile che ospita il Faro, già fortemente danneggiato durante le mareggiate verificatesi tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre 2008. La struttura, che rischia di crollare a causa dei marosi che inesorabili si infrangono contro la stessa, fino allo scorso anno era protetta da una lingua di spiaggia e da massi artificiali, oggi del tutto scomparsi. Le conseguenze di un eventuale crollo sarebbero enormi, considerando il fatto che il Faro di Punta Lingua è l’unico fanale che segnala ai mezzi in navigazione tra Lipari e Salina, il limite salinese della costa nel tratto più stretto del canale.

MILAZZO: Pontile aliscafi "Eolie" nella Luigi Rizzo. Si del Ministero

Il ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare ha trasmesso al Comune di Milazzo una nota con la quale sostanzialmente dà il via libera alla realizzazione del pontile per l’attracco degli aliscafi sulla banchina Luigi Rizzo.
La nota, nel recepire il parere dell’Ispra (già Icram) relativo alla caratterizzazione dell’area interessata ai lavori, dispone la restituzione della stessa all’Autorità portuale per procedere così a l’iter finalizzato alla costruzione del pontile.
“Ritengo che adesso il pontile potrà diventare realtà – ha affermato il sindaco Lorenzo Italiano – in quanto quest’ultimo adempimento completa l’iter dell’istruttoria. Il parere dell’Ispra era obbligatorio in quanto essendo Milazzo sito di interesse nazionale, qualsiasi intervento deve essere preceduto da un piano di caratterizzazione ambientale. Nel caso in questione l’Arpa ha eseguito i campionamenti riscontrando l’assenza di particolari criticità. Ecco quindi che il Ministero ha preso atto di questi risultati, restituendo l’area all’Autorità portuale per i lavori previsti”.
Il sindaco ritiene che adesso l’appalto potrà essere avviato, “considerato che la spesa, circa un milione di euro, è già disponibile”.
“Sono certo che l’Autorità portuale predisporrà il bando a stretto giro affinché l’opera possa essere pronta nella prossima stagione estiva, completando quella pianificazione che abbiamo attuato per il nostro porto. Una pianificazione che consentirà un maggiore spazio di manovra per le attività commerciali come peraltro da tempo richiesto dalla locale Compagnia portuale, una migliore gestione del transito passeggeri sulle navi e di quello con gli aliscafi che potranno anche avere il supporto a terra del Terminal marittimo. Vorrei ricordare – conclude Italiano – che complessivamente i lavori che stanno avviandosi nel porto di Milazzo ammontano a circa 25 milioni di euro che non solo miglioreranno l'immagine di Milazzo ma garantiranno occupazione a diversi concittadini in un periodo che tutti sappiamo essere difficile”.

Eolie. Trasporti: Cominciano a muoversi anche i mezzi veloci. Siremar ufficializza ripresa collegamenti con Napoli

Si inizia a muovere anche qualche mezzo veloce. Alle 12 e 10 ha lasciato Lipari alla volta di Vulcano-Milazzo un catamarano dell'Ustica Lines. Lipari e Vulcano sono state anche raggiunte dalla nave veloce "Isola di Stromboli".
Il vento sull'arcipelago è sensibilmente diminuito d'intensità e ciò dovrebbe consentire una graduale ripresa dei collegamenti marittimi.
Intanto la SIREMAR comunica che, da domani giovedì 12 novembre, il collegamento linea C/1 Milazzo - Isole Eolie - Napoli e viceversa verrà ripristinato con la frequenza e gli itinerari-orari previsti per il corrente periodo dal vigente assetto (partenza da Milazzo nelle giornate di lunedì e giovedì alle ore 10.15 e da Napoli il martedì e venerdì alle ore 20.00).
Il collegamento, come da noi anticipato, verrà effettuato con il "Gianni Morace" ex Carpaccio, preso a noleggio

Porticello-Acquacalda, strada a rischio? La Acquacalda-Quattropani è ancora peggio

La provinciale che attraversando Porticello arriva ad Acquacalda è ormai risaputo è una strada a forte rischio. Ma siamo certi che la Acquacalda-Quattropani dove viene in atto dirottato il traffico non sia ancora peggio. A seguito di tecnici e funzionari che ieri hanno effettuato un sopralluogo abbiamo potuto verificare la presenza di decine e decine di massi che corrono il rischio di staccarsi sulla montagna e finire sulla strada. Come se non bastasse un varco sottostante la provinciale dove dovrebbe avvenire il deflusso verso il mare delle acque piovane è completamente ostruito da grossi massi, da terra e arbusti. Se dovesse piovere con una certa consistenza cosa accadrà? Vi mostriamo un video realizzato proprio ieri.