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sabato 13 febbraio 2010

Soccorso a Salina. L'elicottero non atterra per il forte vento. La Guardia costiera di Lipari sfida il mare in tempesta

COMUNICATO STAMPA
Durante la notte appena trascorsa, una persona di 64 anni, L.R. di Malfa, vittima di un incidente, è stata soccorsa da una motovedetta dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Lipari.
Nella nottata, è giunta alla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari la segnalazione da parte del personale del servizio nazionale 118, che richiedeva l’urgente trasferimento di una persona dall’Isola di Salina, all’Ospedale di Lipari, che aveva subito una grave lesione alla gamba destra, con copiosa perdita di sangue.
Alla notizia, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Lipari T.V. (CP) Giuseppe DONATO, disponeva l’immediata uscita della Motovedetta CP 818, al comando del Capo di 1ª Classe Np Alessandro BOSELLI, che con abile perizia marinara dell’intero equipaggio, ha affrontato il mare, che al momento risultava molto agitato, per raggiungere l’Isola di Salina.
Infatti al momento imperversava sull’Arcipelago Eoliano, un forte vento da ponente ad oltre 35 nodi, che aveva impedito qualche ora prima, l’atterraggio dell’elicottero del servizio 118, dapprima chiamato dai sanitari di Salina.
La motovedetta della Guardia Costiera di Lipari, pertanto raggiungeva, con notevoli difficoltà, il porto di Santa Marina Salina, allo scopo di imbarcare l’infortunato, congiuntamente a personale medico, che veniva successivamente sbarcato nel porto di “Pignataro” dell’isola di Lipari, dove grazie all’intervento dell’ambulanza del 118, il malcapitato veniva ricoverato presso l’Ospedale di Lipari per le cure del caso.

Lipari in festa per il Patrono S. Bartolomeo

1746 anni sono trascorsi da quando (13 Febbraio 264) il corpo del nostro Protettore S. è approdato a Portinente (Lipari).
Oggi, come tutti gli anni, il 13 febbraio, Lipari si prepara a celebrare il Santo Patrono nel ricordo della prima traslazione e nel contesto di quello che viene, ormai comunemente, definito il S. Bartolo dei pescatori.
Diverse le Sante Messe celebrate nel corso della giornata in attesa della Processione che si snoderà nel tardo pomeriggio dalla Cattedrale.
Abbiamo ripreso una parte di una delle celebrazioni di stamani, officiata da Don Lio Raffaele.
IL VIDEO (Cliccare su play):


Ex Pumex: Lettera Aperta All'Assessore alla Cultura del Comune di Auronzo.

Leggo con grande attenzione quanto proposto, sulla necessita' di un gemellaggio tra le scuole delle Dolomiti e quelle delle Isole Eolie.
Che bello! Potersi confrontare sui "Mari ed i Monti"e sui paesaggi che vanno assolutamente preservati. Ma qualcuno si e' chiesto sulle spalle di chi?
Sulle Dolomiti non lo so, ma nelle Isole Eolie, sicuramente, sulle spalle dei trentotto ex Lavoratori della Pomice e delle loro famiglie.
Si, infatti, proprio per mantenere il "Fregio" di Patrimonio dell'Umanità loro hanno perso il loro "onesto" lavoro.
Quante promesse, ma ad oggi l'unica realta' e' che per dieci di loro e' pure finito il periodo di mobilita', senza che Regione - Comune e Stato abbiano fatto qualche cosa di concreto.
Proprio in questa occasione del 24, noi cittadini italiani di serie B, tali in quanto "scippati" del proprio lavoro, vogliamo lanciare il "NOSTRO" gemellaggio, condividendolo con la Signora Tatiana Pais Becher.
Vorremmo incontrare i lavoratori in mobilità delle Dolomiti "ridotti come noi" (se ve ne sono), per dirla come i politici, per uno scambio di "ambascerie" nel quale vi saranno gli ex Lavoratori Scippati del Proprio Lavoro Ospitati e gli altri Lavoratori Ospitanti.
L'intervento che proponiamo rendera' il viaggio parte integrante di un progetto formativo e di una esperienza di crescita consentendo a tutti gli ex Lavoratori defraudati del loro Diritto al Lavoro di avvicinarsi e conoscere coloro che sono riusciti a ridurli nello stato attuale, trincerandosi sulla necessità di mantenere il Sito Eolie nella World Heritage List.
Pertanto gentilissimo Assessore, la preghiamo di volersi adoperare anche per questo incontro, invitando gli attuali Assessori Regionali, compreso il Presidente della Regione Sicilia, nonche' tutta l'Amministrazione di Lipari ed il suo Sindaco.
Noi non riusciamo ad incontrarli tutti insieme, in quanto, come spesso si fa qui al Sud, si rimbalzano le responsabilità sull'accaduto e sulle soluzioni da intraprendere.
Chissa' se l'aria delle Dolomiti possa farli rinsavire dal torpore che manifestano dall'ormai lontano 01.12.2007 , giorno in cui abbiamo perso il nostro lavoro e la nostra dignità e capiscano la gravita' della situazione ed una volta per tutti trovino una soluzione.
Grazie, Assessore!
Gli ex Pumex

Trasporti. Qualcosa si muove. Da Milazzo verso le Eolie la NGI garantisce il collegamento

Qualcosa si muove dopo lo stop nei collegamenti da e per Milazzo nella prima mattinata. Da Lipari ha mollato gli ormeggi il traghetto "Lippi" mentre dalla Città del Capo verso l'arcipelago sta viaggiando il traghetto della società privata NGI.
Per l'ennesima volta la società del dott. La Cava sta consentendo a chi per lavoro, o per altri motivi, deve raggiungere le Eolie, di farlo.

Ultimi preparativi per il Carnevale eoliano 2010. E' il momento di "gettare la maschera" (o quasi)

Fervono i preparativi a Lipari in vista della prima serata del Carnevale eoliano 2010 che si terrà domani.
Ultimi ritocchi, in alcuni casi anche una vera e propria corsa contro il tempo, prima di trasferire i carri allegorici (dovrebbe avvenire già in tarda mattinata) all'interno del tunnel che separa Lipari da Canneto.
Stamani abbiamo fatto un breve blitz in una delle strutture dove si sta realizzando uno dei carri. Per la precisione quello di Bob Marley.
Vi mostriamo l'area di lavoro e in anteprima una parte delle componenti del carro.

IL VIDEO (Per visualizzarlo schiacciare play):

Nella foto in alto: Una parte consistente del team che ha realizzato questo carro.

Comandante coraggioso non basta di Elio Mollica

Riceviamo dal nostro lettore Elio Mollica e pubblichiamo:
COMANDANTE CORAGGIOSO NON BASTA.
LA NAVE LIPPI DELLE ORE 6,30 RESTA FERMA A LIPARI PER MANCANZA DI ORMEGGIO A MILAZZO
Caro Damiano, sei stato punito insieme a Noi perché negli ultimi due giorni ci hai fatto navigare regolarmente.
Infatti, stamattina non ci hanno permesso di salpare perché a Milazzo, su 1.000 metri di banchina, nessuno ha pensato (Capitaneria compresa) di fare 30 metri di spazio, bloccando così, una nave di linea.
Elio Mollica

NDD- Sin qui la lettera sfogo del signor Mollica. Se quanto segnalato dovesse corrispondere al vero si tratterebbe di un fatto gravissimo. Lasciando spazio a chi volesse porsi in contradditorio con quanto sostenuto dal signor Elio Mollica, invitiamo il sindaco di Lipari a muoversi nelle sedi opportune per fare chiarezza.

Al via il gemellaggio tra le Dolomiti e le Eolie: un progetto che unisce l’Italia da nord a sud. Il 24 gli eoliani in Val D'Ansiei

"Ora le Dolomiti e le Eolie sono affiancate nella World Heritage List: a conferma dell'inscindibilita' del nostro patrimonio nazionale, del patrimonio di storia e di bellezza che fa grande la nostra Italia". Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano 25/8/09
Si tratta di un progetto di gemellaggio culturale fra i due siti naturali dichiarati “Patrimonio dell’Umanità” che, simbolicamente, uniscono l’Italia da nord a sud, coinvolgendo i giovani degli istituti superiori sopra citati in un viaggio - ricerca esplorativo ed educativo nella storia, nella cultura, nei luoghi del nostro paese.
Le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia rappresentano un’imperdibile occasione per una riflessione delle nuove generazioni sul significato contemporaneo dell’essere italiani. In un periodo in cui si va affievolendo l’identità nazionale e consolidando un processo identitario a livello locale, la scuola e le istituzioni in genere hanno il compito di svolgere un ruolo deciso incoraggiando le conoscenze e lo scambio fra le diverse “Italie” per riscoprire radici comuni, senza per questo annullare le diversità, in un’ottica di crescita culturale e di divulgazione della nostra storia e delle nostre culture.
Il progetto di gemellaggio culturale fra le Eolie e le Dolomiti, già legate dalla figura del geologo francese Dolomieu - pioniere della moderna mineralogia e vulcanologia - nasce dalla volontà di rendere le nuove generazioni consapevoli della “inscindibilità del patrimonio ambientale italiano da Nord a Sud”: queste le parole del Presidente della Repubblica Napolitano, in occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento Unesco alle Dolomiti che, nel farsi garante della unità nazionale “dal mare ai monti”, ha sollecitato alla responsabilità nella “salvaguardia della ricchezza comune”, devono costituire uno stimolo per i giovani, futuri cittadini, e un impegno per le istituzioni alla tutela ed alla valorizzazione del proprio territorio come bene prezioso di cui essere orgogliosi.
Il gemellaggio proposto ha l’obiettivo di ampliare ed approfondire la conoscenza del proprio territorio, delle sue potenzialità, delle sue risorse, delle sue peculiarità, delle sue biodiversità che – come sottolineato dal Ministro dell’Ambiente Prestigiacomo – vanno custodite e rispettate. Gli studenti saranno coinvolti nella ricerca di una visione differente e nella riscoperta dell’identità e delle diversità che caratterizzano il nostro Paese.
Rendere i giovani “custodi” attenti, “amministratori” oculati di questi patrimoni ma, soprattutto, “protagonisti e programmatori” del loro futuro, nella consapevolezza della ricchezza culturale, archeologica, storica ma anche delle potenzialità che i loro territori offrono, diventa l’obiettivo prioritario di tale percorso.
Il “gemellaggio” vedrà uno scambio di “ambascerie” nel quale vi sarà una scuola ospitante ed una scuola ospitata. L’intervento proposto renderà il viaggio parte integrante di un progetto formativo e di un’esperienza di crescita consentendo agli studenti di avvicinarsi e conoscere non solo dei luoghi ma anche la loro storia, le loro tradizioni, la cultura, gli abitanti.
"Il programma - ha dichiarato l'assessore alla cultura del Comune di Auronzo, Tatiana Pais Becher - è stato realizzato per il soggiorno degli studenti di Lipari, che arriveranno in Val D’Ansiei il 24 febbraio ed è stato concepito con l’obiettivo di fare loro conoscere la storia, la cultura e l’ambiente naturale della nostra provincia. Il programma prevede: visite guidate a Auronzo di Cadore, Pieve di Cadore, Misurina, Cortina D’Ampezzo, inclusi i principali musei; momenti di approfondimento e riflessione con il coinvolgimento delle realtà culturali locali, come il Gruppo Archeologico Cadorino e la Magnifica Comunità di Cadore; incontri con esperti, come i geologi Sandro Furlanis e Emiliano Oddone, oltre a momenti di attività sportiva e intrattenimento che coinvolgono gli studenti di entrambi gli istituti e che saranno anche un’opportunità per fare conoscere e valorizzare i nostri giovani talenti locali, come gli artisti di Al Tei, Planet Brain, Raindrops, Gruppo Danza Auronzo.

Tirrenia: Lauro shipping assieme a Isolemar partecipa a gara

(Fonte Adnkronos) Lauro Shipping si appresta a costituire una Newco assieme a Isolemar e alla regione Siciliana per partecipare al bando Fintecna relativo alla vendita di Tirrenia e delle societa' regionali del Gruppo. A quanto apprende l'Adnkronos la societa' del Gruppo Lauro ha quindi risposto all'invito della Regione Siciliana di partecipare alla privatizzazione di Tirrenia alleandosi con la Isolamar, una societa' che ha tra gli azionisti operatori del settore turistico, albergatori, professionisti e commercianti e lavoratori marittimi.
La Regione Siciliana potrebbe partecipare alla Newco con una quota minoritaria che potra' essere ceduta in futuro, qualora nuovi investitori vorranno entrare nella societa' che sara' comunque gestita dagli operatori industriali. Altri operatori sarebbero interessati a partecipare alla Newco proposta dalla Regione Siciliana. A palazzo d'Orleans sarebbero gia' pervenute manifestazioni di interesse anche da parte operatori internazionali.
Il dossier Tirrenia comincia, quindi, ad entarre nel vivo. Proprio ieri si e' tenuta una riunione in Confitarma in vista della scadenza del termine del 19 febbraio per le manifestazioni di interesse al bando Fintecna. Gli armatori nel confermare interesse alla procedura di privatizzazione avviata dall'azionista della societa' pubblica di navigazione avrebbero manifestato preoccupazione per le ripercussioni delle decisioni Ue che potrebbero mettere a rischio il posto di lavoro per 3.000 marittimi. Si aspettano percio' che non venga meno l'attenzione del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Scandalo della Protezione civile. Riflessioni colte sulla rete.

Riceviamo dal dottor Gianni Iacolino e pubblichiamo:
Caro Direttore,
visto che hai dedicato un po' di spazio del tuo blog allo scandalo della protezione civile,credo opportuno aggiungere qualche riflessione colta in rete:
Con lo scandalo Bertolaso, la corruzione torna alla ribalta.Fa parte delle celebrazioni in onore di Craxi. Va dato atto a Bertolaso di aver gestito bene i rifiuti.E non si intende la spazzatura di Napoli.(spinoza)
E’ troppo raffinato, troppo elaborato e troppo intellettuale far notare che il problema non è la vita sessuale di Bertolaso – questione che eventualmente risolverà con sua moglie – ma il fatto che le massaggiatrici gli fossero fornite da coloro a cui lui assegnava appalti?
E’ così difficile da capire?
O semplicemente si preferisce fingere di non capirlo, per cercare di diffondere il messaggio che quelli di destra sono dei machi amanti della vita, altro che dimettersi, che fighi che sono, e che gnocca quella Francesca del Salaria Village, voi siete solo o froci o invidiosi? (Piovono rane)

Droga a Salina. Messinese patteggia due anni

(l.o. Gazzetta del sud) Un uomo di Messina in trasferta - nel febbraio dello scorso anno - alle isole Eolie, Giampiero Multari 37 anni, ha patteggiato ieri in Tribunale dinanzi al Gup Antonino Zappalà, la pena di due anni, otto mesi e 14 mila euro di multa, per il reato di possesso di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. A dare il consenso al patteggiamento è stato preventivamente il pubblico ministero Olindo Canali. La vicenda risale al 17 febbraio di un anno fa. L'imputato quel giorno era appena sbarcato a Salina dove risiedeva da qualche giorno per un periodo di riposo. L'atteggiamento dell'uomo aveva insospettito i carabinieri tanto che era stato fermato e subito dopo arrestato. I militari dell'Arma l'avevano infatti controllato nei pressi dello scalo marittimo di Santa Marina Salina. Dapprima gli furono chiesti i documenti e subito dopo si è passato alla perquisizione personale. Tra i bagagli al seguito dell'uomo furono poi trovati circa 100 grammi di marijuana e qualche grammo di coca. Secondo la denuncia, dopo il primo controllo personale la perquisizione fu estesa all'alloggio che era nella disponibilità dell'uomo. Nella casa fu trovata altra marijuana per oltre 200 grammi che sommata alla precedente costituiva un quantitativo elevato rispetto al fabbisogno personale e un bilancino elettronico di precisione. Scattò allora l'arresto; la vicenda si è conclusa col patteggiamento deciso ieri al Tribunale di Barcellona.

Federalberghi Eolie e il sindaco Lo Schiavo incontrano l´Autorità Portuale di Messina

(Christian Del Bono) Presenti il Sindaco di Santa Marina, Massimo Lo Schiavo che ha organizzato l´incontro, il Presidente dell´Autorità Portuale Dario Del Bosco, coadiuvato da alcuni funzionari e Christian Del Bono ed Edoardo Zitelli per Federalberghi Isole Eolie, sono state affrontate alcune criticità, già evidenziate in più occasioni in passato, inerenti i porti di Messina e Milazzo. Queste saranno razionalizzate e aggiornate in base agli ultimi sviluppi in modo da poter essere riproposte in tempi brevi agli organi preposti ed essere oggetto di un´apposita conferenza di servizi.
All´Autorità Portuale, impegnata nell´allestimento del terminal aliscafi di Messina e nella redazione del piano dei porti di Milazzo, è stato chiesto di giocare un ruolo attivo nel coordinare e coinvolgere i vari interlocutori interessati, senza dimenticare le associazioni di categoria, vero e proprio termometro chiamato a registrare i disagi e le richieste dei viaggiatori in transito verso le Eolie. Siamo, infatti, convinti che solo attraverso un´azione integrata e di sistema, con una grossa attenzione all´intermodalità, si possano davvero apportare dei miglioramenti significativi alla qualità dei servizi portuali e di collegamento per le isole.

Eolie: Le dispute sull'eredità dell'ex sindaco di Lipari, Vitale. Rinvio a giudizio per estorsione

(Leonardo Orlando-Gazzetta del sud) Una storia complessa, fatta di ripetute compravendite di case e terreni, che ruota attorno al cospicuo patrimonio immobiliare che fu di proprietà di Giovanna Pajno, ricca ereditiera delle Eolie, figlia dell'ex sindaco di Lipari, Francesco Vitale, i cui beni sono oggetto di numerosi contenziosi giudiziari a causa di controverse compravendite curate da procuratori che agivano per conto della donna.
Ieri una nuova puntata in tribunale dinanzi al Gup Antonino Zappalà che ha rinviato a giudizio un uomo di Reggio Calabria, Gregorio Battaglia 55 anni, il quale dovrà rispondere di estorsione nei confronti di un'altra persona che avrebbe acquistato gli stessi beni la cui proprietà veniva rivendicata dall'imputato. La persona che, acquistato i beni che appartenevano a Giovanna Pajno, avrebbe subito le ripetute richieste di denaro quale indennizzo per presunti danni patiti dall'imputato a causa della compravendita, è il liparese Antonio Di Pietro, residente a Messina, che nel processo si è costituito parte civile con l'avv. Piero Bertolone. Una storia difficile da dipanare, fatta di cessione di immobili e di rilascio di procure a vendere e di infiniti contenziosi civili.
L'imputato rinviato a giudizio è accusato di estorsione per avere – secondo il pm Olindo Canali – preteso con minacce gravi, in epoca in cui era ancora in vigore la lira, 2 assegni da 100 milioni di lire ciascuno; Successivamente l'uomo sarebbe tornato alla carica e – sempre con minacce nei confronti della famiglia della parte offesa – avrebbe preteso 120 milioni di lire, in parte in contanti e poi ancora 5 assegni da 80 milioni, tutte somme queste che sarebbero state necessarie per pagare un immobile che la vittima aveva già acquistato dalla venditrice. Immobile che – secondo la versione dell'imputato – non poteva essere venduto dall'originaria proprietaria perché già acquistato dallo stesso imputato che rappresentava con apposita procura un altro acquirente. Sarà il processo a chiarire l'ennesimo episodio che riguarda i contenziosi dei beni dell'ereditiera di Lipari.

venerdì 12 febbraio 2010

La foto del giorno

Le due foto ritraggono una vera e propria meraviglia dell'altrettanto meravigliosa natura eoliana.
Un maxi "piretto" (così si chiama dalle nostre parti) prodotto nel terreno di Silvio Ziino (nella foto) e consumato, dopo le foto di rito, al bar Manhattan di Marina Lunga (Lipari) della famiglia Profilio.

Eolie. Imperversa il maltempo

Una nuova perturbazione, dopo la breve pausa di stamani, sta investendo le Eolie. Già da metà pomeriggio aliscafi fermi nei porti di riferimento.
L'arcipelago è spazzato a tratti da forti raffiche di vento a cui si unisce la caduta di grandine. Piuttosto intensa ci segnalano a Quattropani e sui monti dell'isola di Salina.
La temperatura si è notevolmente abbassata e non sono escluse precipitazioni nevose (anche se di lieve entità) nelle zone più alte delle isole durante la notte.

Aperitivo letterario alla BIT di Milano

Anche quest’anno l’arcipelago delle isole Eolie sarà presente alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) della Fiera di Milano – Rho per presentare l’offerta turistica eoliana nel corso di un APERITIVO EOLIANO che si terrà sabato 20 febbraio alle ore 16.00 presso la Sala Blu dello Stand della Regione Siciliana (padiglione 7). L’evento è stato organizzato congiuntamente dal Centro Studi Eoliano, dal Comune di Lipari, dalla Federalberghi delle Isole Eolie, dalla società Sviluppo Eolie con il contributo della Provincia Regionale di Messina.
Durante l’evento – che sarà introdotto dal Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno - saranno presentate le novità nell’offerta turistica eoliana previste per il 2010 e in particolare:
- l’edizione 2010 del Festival “Un mare di cinema – Premio Efesto D’Oro” curata dal Centro Studi Eoliano che sarà presentata dal Direttore del Festival Dott. Giuseppe Ministeri;
- il nuovo portale web delle Isole Eolie Eoliehotel, powered by Federalberghi delle Isole Eolie, che sarà presentato dal Presidente Dott. Christian del Bono congiuntamente ad una proposta di offerta integrata degli operatori turistici eoliani a cura di Federalberghi e Sviluppo Eolie;
- il Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari che sarà presentato dal Direttore Arch. Michele Benfari
Al termine della presentazione verrà offerto un aperitivo a base di prodotti tipici eoliani, curato da Trinacriadoc.

Disfunzioni al Centro di riabilitazione di Canneto (Lipari). Intervento di CittadinanAttiva

Una lettera avente per oggetto " Centro di riabilitazione di Canneto (Lipari)" è stata inviata da CittadinanzAttiva di Lipari all'Assessore regionale alla Sanità e a al Direttore Generale dell'ASP di Messina.
IL TESTO:
Per l'ennesima volta, purtroppo, dobbiamo segnalare un grave disservizio nel nostro territorio praticato ai danni di bisognosi di cure.
Abbiamo appena ricevuto copia del telegramma inviato dal consigliere comunale di Lipari Bartolo Lauria inviato alle SS.LL. , e non solo, per denunciare la grave situazione in cui si trova il sig. Luigi Viola, residente a Lipari, affetto da grave patologia, che necessita di terapie multiple a domicilio, da parte di fisioterapisti del Centro di Riabilitazione di Canneto (Lipari).
L'omessa terapia vanificherebbe le cure alle quali il soggetto è sottoposto, purtroppo, da anni ormai, e non solo in Italia, ma prevalentemente all'estero.
Vane sono state le richieste ufficiali da parte della consorte del Viola alla responsabile del Centro, pare che lei non sia in grado di assolvere alle sue mansioni, oppure non si renda conto della gravità del caso.
Noi non pensiamo che ci sia cattiva volontà o negligenza, ma siamo preoccupati dall'ennesimo caso di malasanità, e noi non possiamo e non vogliamo permettere che ciò accada, e non accadrà. Preg.mi signori chiediamo il vostro intervento immediato (come già in passato) per porre fine a questo stato di cose ormai intollerabili nel nostro tempo, certi come sempre è accaduto di un Vs. solerte e visibile riscontro, cogliamo l'occasione per porgere distinti saluti.

INTERVISTA ALL'ASSESSORE REGIONALE CHINNICI SU DDL TRASPARENZA E POLIZIA LOCALE

Vi proponiamo l'intervista con l'assessore delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Caterina Chinnici, sull'approvazione, da parte della giunta, dei disegni di legge sulla semplificazione e trasparenza amministrativa e sulla polizia locale.

L'INTERVISTA:

PAVONE (UGL SCUOLA SICILIA): " DOPO LA SCURE SUI MAESTRI,SUI DOCENTI A 043 E SULLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA,ORA TOCCA ALLE SUPERIORI E AGLI ITP"

"Questa riforma delle superiori potrebbe causare notevoli disagi alla mobilita' del personale docente ed Ata e alle prossime supplenze -dichiara il prof. Bartolo Pavone (Ugl scuola)".
"Saranno colpiti molti posti sull'organico di fatto, oltre a quelli utili per i trasferimenti e per le supplenze. La legge 133/08 sta creando un quantificato taglio di posti di docenza e Ata a discapito della didattica e della continuità". Pavone conclude con una proposta: " Carissimi colleghi chiediamo, tutti insieme, l'apertura di un tavolo di concertazione presso le sedi provinciali e regionali per discutere e proporre soluzioni che possano evitare tagli idiscriminati sugli organici p.v. in presenza, anche, di una delegazione di personale interessato, la stampa come organo istituzionale che rispetta la legge 241/90 e L.R. 10/91"
La Segreteria Regionale Ugl Scuola

Reati urbanistici, auspicati maggiori controlli. L'avvocato Ziino scrive alla Procura sull'individuazione delle varie responsabilità

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del sud) Illeciti edilizi nel comune di Lipari. L'avvocato Alfio Ziino in una lettera al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona e al sindaco di Lipari interviene sull'impunità dei direttori dei lavori e degli esecutori materiali delle opere abusive. «In circa quaranta anni di esercizio dell'attività professionale – ha scritto – ho assistito alla celebrazione di almeno un migliaio di processi per illeciti edilizi commessi nel Comune di Lipari e, tranne rarissime eccezioni, ho verificato essere imputate soltanto le ditte proprietarie degli immobili interessati e mai i rispettivi direttori dei lavori ed esecutori delle opere che pure la legge ritiene parimenti responsabili. Tanto discende dalla carenza degli accertamenti svolti dagli operatori municipali preposti al settore i quali mai, o quasi, hanno riferito in ordine ai correi osservando sul punto il più rigoroso silenzio. Ciò – scrive l'avvocato Ziino – è illegale. Riferendo che l'opera è illegittima non poteva palesemente essere stata materialmente realizzata dalla casalinga proprietaria del cespite, il solaio in cemento armato diretto nella sua posa dalla casalinga medesima, il Pm avrebbe di certo disposto un supplemento d'indagine volto alla individuazione dei correi (anche se, in verità, appare difficile ritenere che alle considerazioni sopra svolte il Pm non possa approdare da solo). La conseguenza di tal modo di procedere è paradossale. La ditta proprietaria, responsabile dell'illecito, subisce, giustamente la dovuta punizione. I correi, direttore dei lavori ed esecutori delle opere, sull'illecito per il quale dovrebbero essere parimenti puniti, lucrano impunemente». Ziino ha anche evidenziato come l'art. 331 del Codice procedura penale dispone che i pubblici ufficiali e gli incaricati di un pubblico servizio che, nell'esercizio o a causa delle loro funzioni o del loro servizio, hanno notizia di un reato perseguibile d'ufficio, devono farne denunzia per iscritto, «anche quando non sia individuata la persona alla quale reato è attribuito».

Eolie...da sogno







giovedì 11 febbraio 2010

Riganò verso la Romania?

Potrebbe esserci la Romania del futuro di Christian Riganò (35 anni). Nel Paese balcanico il calciomercato chiuderà infatti i battenti il 17 febbraio prossimo e, secondo indiscrezioni, uno dei quattro club di Bucarest (la Dinamo) sarebbe interessato ad ingaggiare l'attaccante di Lipari per tentare la scalata ad un posto nelle prossime competizioni europee.
La trattativa sarebbe ben avviata e il giocatore, che fisicamente sta bene e si sta allenando con una squadra dilettantistica di Firenze, sarebbe entusiasta della nuova destinazione.

"Scandalo G8". Bertolaso "Io non c'entro". Berlusconi : "I Pm si vergognino e Bertolaso non si tocca"

L'imprenditore romano Diego Anemone, finito in manette per essere ritenuto il presunto corruttore del sottosegretario Guido Bertolaso e altri pubblici ufficiali per favoritismi negli appalti di alcune grandi opere, tra cui il G8 alla Maddalena, si era dato da fare per "organizzare una 'cosa megagalattica' in favore del Bertolaso" a base di sesso.
Lo scrive il gip nella sua ordinanza. Secondo quanto si legge nel provvedimento, infatti, "il tenore delle conversazioni intercettate non pare consentire interpretazioni diverse da quella che trattasi di prestazioni sessuali di cui il Bertolaso dovrebbe usufruire presso il centro benessere riconducibile all'Anemone; peraltro, l'occasione verrà sfruttata dal Bertolaso solo in un momento successivo". In altra parte dell'ordinanza si ribadisce che nel "centro benessere Salaria sport village, riconducibile alla stessa famiglia Anemone", Bertolaso "usufruisce non solo di 'massaggi', ma anche di vere e proprie prestazioni sessuali", come proverebbero diverse conversazioni intercettate.
BERTOLASO, ACCUSA INFAMANTE, IO NON C'ENTRO - "L'accusa è infamante, drammatica. Io non c'entro con questa vicenda, penso che si sia trattato di un grosso equivoco". Per la prima volta da ieri il capo del Dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso, intervistato dal Tg2, parla dell'inchiesta di Firenze, nella quale è indagato, relativa agli appalti di grandi opere. "Il timore - aggiunge - è che gli italiani si possano sentire traditi da Guido Bertolaso: per questo sono disposto a dare la vita per dimostrare loro che non li ho mai ingannati".
CAPO PROTEZIONE CIVILE: MA QUALE SESSO, ERA FISIOTERAPIA - Non erano incontri sessuali, ma sedute di fisioterapia. Così il capo Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, commenta uno dei passaggi riportati nell'ordinanza del gip. "Il Salaria sport village (dove si sarebbero svolti gli incontri secondo le intercettazioni, ndr) - ha spiegato Bertolaso - è uno dei centri sportivi più grossi di Roma, al cui interno c'é anche una struttura per fisioterapia e Francesca (la donna di cui si parla nell'intercettazione, ndr.) é una persona perbene, molto brava, cui ricorrevo per lo stress che, per il lavoro che faccio, ogni tanto mi colpisce".
BERLUSCONI, PM SI VERGOGNINO, LUI NON SI TOCCA - "I Pm si vergognino e Bertolaso non si tocca" . Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, conversando con i cronisti per le vie della capitale belga, e rispondendo a chi gli chiede un commento sull'inchiesta che ha coinvolto il capo della protezione civile. "Queste cose sono assolutamente accuse infondate, non vere, come al solito. Ho parlato con Bertolaso, so che aveva mal di schiena ed andava da una fisioterapista, una signora di mezza età che tra l'altro oggi é in ospedale a farsi operare per un problema alla schiena", aggiunge il premier parlando dell'intercettazione in cui si parla di favori sessuali per il capo della protezione civile. E sul decreto che istituisce la Protezione civile Spa il premier assicura: "andremo avanti".
DOMANI INTERROGATORI DI GARANZIA PER GLI ARRESTATI - Sono fissati per domani, a Roma e Milano, gli interrogatori di garanzia per le quattro persone arrestate ieri con l'accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti per i grandi eventi, dal G8 alla Maddalena alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, condotta dalla procura e dai carabinieri del Ros di Firenze. Nel carcere romano di Regina Coeli saranno interrogati dal gip fiorentino Rosario Lupo (che ha firmato le misure cautelari) il presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci, già soggetto attuatore per le opere alla Maddalena, l'ingegner Mauro Della Giovampaola, che ha lavorato nella struttura di missione per il G8 in Sardegna ed è coordinatore dell'unità tecnica di missione per la realizzazione delle infrastrutture per i 150 anni dell'Unità d'Italia e l'imprenditore romano Diego Anemone. Per il quarto arrestato, l'ingegnere Fabio De Santis, attuale provveditore alle opere pubbliche della Toscana, successore di Balducci come soggetto attuatore per le opere del G8 alla Maddalena, l'interrogatorio si terrà a Milano per rogatoria.
IL PROCURATORE ACHILLE TORO, MAI CONOSCIUTO BALDUCCI - La tentazione è quella di lasciare la magistratura, ma non se la sente "perché c'é di mezzo mio figlio". All'indomani della diffusione della notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati per il caso G8, il procuratore aggiunto Achille Toro è nel suo ufficio. Un via vai di colleghi ed amici ha scandito le sue prime ore a piazzale Clodio. Prima di uno sfogo, con le lacrime agli occhi, con i giornalisti, Toro ha restituito al procuratore Giovanni Ferrara la delega di coordinamento delle inchieste sulla pubblica amministrazione. "Non avevo segreti da rivelare - ha detto - io e mio figlio non abbiamo mai conosciuto Angelo Balducci e Diego Anemone; tantomeno abbiamo avuto contatti con loro tramite altre persone. Bertolaso l'ho visto solo una volta in una occasione ufficiale". "Posso dire - ha aggiunto - che la sola persona che conosce mio figlio è l'avvocato Edgardo Azzopardi (il cui colloquio con uno degli indagati ha determinato il coinvolgimento di Toro e del figlio Camillo nell'inchiesta di Firenze ndr) sul quale non voglio dire nulla". Il magistrato romano ed il figlio sono indagati per rivelazione del segreto d'ufficio. A Camillo Toro è contestato anche il favoreggiamento personale. Intanto entrambi hanno nominato i difensori: Achille Toro sarà assistito dall'avvocato Roberto Rampioni, il figlio Camillo da Salvatore Sciullo.
FRANCESCHINI, CONFERMI LE DIMISSIONI E STOP ALLA SPA - Bertolaso dovrebbe mostrare la sensibilità istituzionale, confermando le dimissioni respinte ieri da Berlusconi, sostiene Dario Franceschini, capogruppo del Pd alla Camera. "In un paese non anomalo come in Italia - afferma Franceschini - una persona in quella situazione rassegna le dimissioni, e noi abbiamo apprezzato la sensibilità mostrata ieri da Bertolaso. Sta ora a Bertolaso confermare quella sensibilità istituzionale o ricondurla a una rappresentazione". Franceschini chiede anche che il governo ritiri il decreto che trasforma il Dipartimento della protezione civile in una spa. Questa vicenda, spiega, mette maggiormente in risalto la criticità del decreto, già approvato al Senato, che trasforma la Protezione civile in Spa, e che sarà votato dalla Camera la prossima settimana. "Quel decreto - afferma il capogruppo del Pd - contiene cose inaccettabili: la maggioranza rinunci a quel decreto. la trasformazione della Protezione civile in spa, enfatizza il criterio dell'emergenza, che diventa uno strumento che giustifica il superamento dei controlli; così diventa un abuso". "Inoltre c'é l' articolo 5 che grida vendetta - insiste Franceschini - va oltre il Lodo Alfano. Dice che fino a novembre 2011 non possono essere fatti processi verso i commissari della Protezioni civile, non si possono nemmeno iniziare le indagini e questo è palesemente incostituzionale".
IDV PRESENTA MOZIONE SFIDUCIA PER BERTOLASO - "L'Italia dei Valori presenta una mozione di sfiducia nei confronti di Guido Bertolaso, sottosegretario alla presidenza del Consiglio". Lo annunciano il presidente di Italia dei Valori Antonio Di Pietro ed il capogruppo alla Camera Massimo Donadi, primi firmatari della mozione. "Sta emergendo - proseguono Di Pietro e Donadi - un quadro sempre più preoccupante sul sistema di potere della Protezione Civile, dove emergono chiaramente le pesanti responsabilità politiche di Guido Bertolaso. Il sistema di potere di Bertolaso e degli imprenditori a lui vicini operava al di fuori di ogni controllo. Una rete che, da quanto si legge sui giornali, ha ingegnerizzato l'illegalità ed il malaffare nella gestione delle emergenze, vere o presunte". "L'Italia dei Valori - concludono Di Pietro e Donadi - chiede anche che sia immediatamente bloccata Protezione Civile Spa, e che questo corpo dello Stato rientri sotto il controllo del Parlamento".
GASPARRI, SINGOLARE TEMPISTICA INCHIESTA - Il presidente dei senatori del PdL Maurizio Gasparri trova invece "singolare" la tempistica che ha portato all'avviso di garanzia a Guido Bertolaso. Gasparri sottolinea che Bertolaso è conosciuto "per l'efficienza dei suoi interventi" e cita il caso dell'Abruzzo dove "senza mettere tasse, le case, case vere, sono state consegnate alla popolazione. Ed anche in tutte le altre vicende in cui Bertolaso é intervenuto ci sono stati sempre risultati efficienti". Gasparri poi osserva che Bertolaso si è messo a disposizione della magistratura, alla quale ha fornito ogni documentazione. "Ora, però, credo che si debba fare un accertamento rapido, che sia compatibile - aggiunge l'esponente PdL - anche con le necessità della nostra Protezione civile, che non può rimanere sulla graticola a lungo. Si farebbe un danno alla sicurezza del Paese".
BERSANI, DIMISSIONI? DIPENDE DA SUA SENSIBILITA' - "Franceschini ha detto che lascia la decisione alla sensibilità di Bertolaso: sono d'accordo con lui". Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha risposto ai cronisti che gli domandavano se Bertolaso si debba dimettere. "La magistratura deve fare il suo mestiere e lo farà - ha proseguito parlando nella sede del Pd - però per la politica c'é un altro problema: il G8 è una emergenza? i mondiali di nuoto sono una emergenza? Se tutto diventa una emergenza vengono meno i meccanismi normali di trasparenza. La risposta a queste domande è 'no'; dobbiamo tornare alla normalità, e questo è un problema che riguarda la politica". Ai cronisti che insistevano sulle eventuali dimissioni di Bertolaso, Bersani ha replicato: "Bertolaso non è stato condannato, e quindi è una questione di sensibilità istituzionale; certamente è stato investito di un potere personale che nessuno ha; per questo ha ragione Franceschini". "L'aspetto preoccupante però - ha sottolineato - è un altro: vogliamo andare avanti su questa strada e chiamare emergenza ogni cosa, per derogare a tutte le norme di controllo e trasparenza? Su questo il centrodestra deve riflettere".
CAPEZZONE, INDECENTE LINGUAGGIO MEDIATICO - "Sulla vicenda relativa alla protezione civile, vanno sottolineati almeno due aspetti. Il primo: è indecente il linciaggio mediatico e politico in corso, con il solito diluvio di intercettazioni date in pasto alla stampa. Il secondo: la gente non dimentica le cose concrete, le realizzazioni vere, ben più importanti delle chiacchiere dei politici. Auguro ai politici che in queste ore insultano Bertolaso di poter realizzare in tutta la loro vita un decimo delle cose concrete condotte in porto anche da lui negli ultimi diciotto mesi". Lo afferma il portavoce del Pdl Daniele Capezzone.

Lettere al direttore

Caro direttore,
volevo ringraziare per la possibilità di sapere ogni giorno cosa succede nelle nostre isole che da lontano abbiamo nel cuore.
Grazie per le belle foto, anche quelle antiche che ci fanno ricordare il tempo di allora.
Piace anche l'idea del Vangelo di domenica.
Nel dire ancora grazie ti voglio fare i miei auguri, un pò in anticipo, per il tuo compleanno del 14 febbraio.
Con affetto
Santo Rando (Noumea /New Caledonia)

Droga: Giovane liparese ai domiciliari per detenzione a fini di spaccio

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato Stampa del 11 febbraio 2010

Nel corso di uno specifico servizio, disposto dalla Compagnia di Milazzo , i carabinieri di Lipari hannoarrestato RUGGIERO Gaetano, nato a Lipari cl. 1991, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, nel corso della perquisizione domiciliare, i militari dell’Arma rinvenivano circa 55 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, nonché quattro bilance elettroniche di precisione e due coltelli, che venivano sottoposti a sequestro.
Nella circostanza, il RUGGIERO Gaetano, su disposizione dell’A.G. competente veniva trasferito in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Nel corso del medesimo servizio i Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Milazzo procedevano, altresì a denunciare (in vari comuni del territorio) in stato di libertà 15 persone, ed in particolare:
sei automobilisti, per guida in stato di ebbrezza. Gli stessi sottoposti al test alcolemico con l’etilometro presentavano tassi alcolemico superiori al livello consentito di 0,5 g/l.
un automobilista per essersi rifiutato di sottoporsi al test per il controllo del tasso alcolemico;
un automobilista per guida senza patente;
un 53enne, per inosservanza degli obblighi derivanti dalla misura di prevenzione. Il sorvegliato speciale, sottoposto a controllo dai Carabinieri, veniva trovato in compagnia di un soggetto pregiudicato;
un 31enne rumeno per inosservanza di pene accessorie. In particolare, il cittadino rumeno, cui era stato fatto divieto di accompagnarsi con persone diverse dal proprio nucleo familiare, veniva trovato in compagnia di una persona diversa dai propri familiari conviventi;
un cittadino rumeno per ricettazione. L’uomo, sottoposto a controllo della circolazione stradale, veniva controllato a bordo di un ciclomotore che da accertamenti è risultato essere provento di furto;
un cittadino della provincia di Catania, per porto ingiustificato di chiavi o grimaldelli;
un 45enne della provincia di Trapani, per porto abusivo di armi. L’uomo, controllato in località marina corta di Milazzo, a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un coltello con una lama di 12 centimetri;
due germani nati in un Comune delle Isole Eolie, per detenzione abusiva di armi. A seguito di controllo per la verifica della normativa vigente in materia di armi, gli stesi venivano travati in possesso di un fucile cal. 16, illegalmente detenuto nella loro abitazione.

Sicilia: Aiuti alle aziende che assumono over 50

Approvata dall'Ars con voto unanime, 62 si su 62 votanti, la legge per il reinserimento nel lavoro dei cinquantenni che lo hanno perso. La norma approvata, di iniziativa del vicepresidente della Quinta commissione (Lavoro e Cultura) Totò Lentini (Mpa), che ne è stato pure relatore in aula, prevede una riserva del 20% nelle misure per l'occupazione che verranno promosse, in favore dei soggetti disoccupati da almeno 6 mesi e da non oltre 10 anni, che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età e siano residenti in Sicilia da almeno un anno. I datori di lavoro che li assumeranno beneficeranno degli incentivi previsti dalla legge regionale 9/2009 relativa ai contributi per l'assunzione e sgravi contributivi. In apertura di seduta si sarebbe dovuto avviare l'esame degli articoli del Piano Casa, per il quale sono stati presentati 600 emendamenti. Di questi, ben 200 sono stati già dichiarati improponibili, mentre gli altri 400 sono ancora al vaglio degli uffici, per cui è stato deciso di aggiornare il dibattito a martedì della prossima settimana.
Avviato, quindi, il dibattito sulla legge di riforma delle camere di commercio, che recepisce la legge statale n. 590 del 1993 e successive modifiche, è stato deciso di passare all'esame dei singoli articoli nella seduta di domani pomeriggio, per avere anche modo di prendere visione di un provvedimento in materia varato ieri mattina dal Consiglio dei ministri. Ripreso, quindi, il dibattito sul provvedimento concernente la regolamentazione degli agriturismo, ne sono stati approvati quasi tutti gli articoli e nella seduta di domani si dovrebbe arrivare alla votazione finale.
L'Ars ha quindi approvato, sempre all'unanimità, un ordine del giorno proposto dal capogruppo del Pd Antonello Cracolici, dal segretario regionale Giuseppe Lupo e dal deputato Pino Apprendi con cui si impegna il governo della Regione ad adottare urgentemente tutte le iniziative necessarie per impedire la chiusura dello stabilimento Keller di Palermo, garantendo i livelli occupazionali. Con un altro ordine del giorno, proposto dagli onorevoli Cracolici e Antonino D'Asero (Pdl), anche questo approvato all'unanimità, il governo è stato impegnato ad avviare cantieri di lavoro per disoccupati.

Eolie: Nuovo isolamento

Ennesimo giorno di isolamento per l'arcipelago eoliano in questi primi mesi del 2010. Il mare, forza 7-8, impedisce ogni tipo di collegamento. Aliscafi e traghetti sono bloccati nei porti di Milazzo e Lipari.
Ormeggiato a Lipari il traghetto "Lippi" della Siremar che stamattina avrebbe dovuto collegare Lipari-Vulcano con Milazzo. Se le condizioni meteo dovessero migliorare potrebbe prendere il largo nel pomeriggio.
In rada a Lipari (vedi foto) ci sono anche una nave oceanografica e tre navi cisterna che hanno cercato "rifugio" al mare in tempesta.
Da ieri pomeriggio l'arcipelago è investito da forti raffiche di vento e la temperatura si è notevolmente abbassata.
Ciò potrebbe mettere a rischio la sfilata dei bambini in maschera prevista per stamani a Lipari.

mercoledì 10 febbraio 2010

LOMBARDO, AL VIA OPERE E BANDI CON FONDI FAS E COMUNITARI.

"Il governo ha attivato investimenti mirati per 590 milioni di euro di risorse del Par Fas che avranno un impatto importante sull'intero territorio sotto il profilo economico se saranno bene utilizzati. Perche' non basta solo investire, e' necessario poi monitorare e verificare in che misura l'impiego di tali risorse siano in grado di ridurre la forbice strutturale e infrastrutturale tra la Sicilia e il resto del Paese". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nel corso di una conferenza stampa, che si e' svolta a palazzo d'Orleans, a Palermo, per illustrare lo stato dell'arte degli investimenti dei fondi del Par Fas (Programma attuativo regionale dei fondi per le aree sottoutilizzate) 2007/2013.
Le somme saranno ripartite secondo le priorita' definite in sede di giunta e saranno impiegate per migliorare la qualita' della vita nelle aree urbane attraverso la realizzazione di opere strutturali. "I bandi relativi alle azioni 7.1 e 7.2 del Programma attuativo saranno attivati nei prossimi giorni - ha assicurato l'autorita' di gestione del Par Fas, Enzo Emanuele, del dipartimento Bilancio -". "Saranno aperti cantieri che daranno lavoro a circa 36mila persone", ha aggiunto Lino Leanza, assessore regionale al Lavoro e alla Famiglia.
Alla prima azione, la 7.1, relativa alle "Spese di investimento negli enti locali" e' stata assegnata la somma complessiva di 450 milioni: 128 milioni saranno utilizzati per sistemare piazze e scuole; per realizzare nuove aree di verde pubblico, giardini e parchi e strade di tipo sovracomunale; per ripristinare edifici comunali di alto valore artistico. Circa 30 milioni saranno destinati a contributi in conto interesse per interventi di recupero edilizio e di riqualificazione urbana. Altri 30 saranno assegnati per realizzare l'aeroporto di Agrigento. Una cospicua parte, circa 222 milioni, saranno invece investiti in nuovi cantieri di lavoro per la manutenzione straordinaria di opere di pubblica utilita'. Con altri 41 milioni saranno aperti asili nido.
"Ho rassicurato il sindaco Marco Zambuto - ha detto il vicepresidente della Regione con delega all'Economia, Michele Cimino - che a breve sara' rifinanziato il centro storico di Agrigento, tenuto conto dell'emergenza abitativa e della fatiscenza di numerosi edifici".
Alla seconda azione, la 7.2, "Altri progetti di interesse regionale", sono state destinate risorse per 140 milioni di euro, cosi' ripartiti: 40 milioni per infrastrutture nel settore didattico e nella ricerca universitaria (restauro di strutture e costruzione di edifici per studenti); 90 milioni saranno messi in campo per le emergenze ambientali, idrogeologiche e per completare le reti di distribuzione di energia; 2 milioni per la produzione e la diffusione di opere cinematografiche e audiovisive che valorizzino l'immagine della Sicilia all'estero; 8 milioni per infrastrutture destinate alla sicurezza dei cittadini.
Sono state inoltre approvate in sede di giunta le linee di intervento e i criteri di ammissibilita' dell'asse VI "per lo sviluppo urbano sostenibile": questo permettera', nel giro di una settimana, di mettere a bando investimenti per 773 milioni di euro dei fondi comunitari 2007/2013, di cui 640 dell'asse VI e 133 del fondo Jessica.
Vi proponiamo le interviste al presidente Raffaele Lombardo e l'assessore alla Famiglia, alle Politiche sociali e al Lavoro Lino Leanza:

Lipari: Impegno di Mons. La Piana per sanità ed ex Pumex

Impegno per il miglioramento dei livelli sanitari nell'arcipelago eoliano e per la problematica relativa agli ex Pumex.
L'impegno è dell'Arcivescovo Mons. Calogero La Piana, giunto stamani a Lipari per celebrare la "Giornata mondiale del malato".
Dopo la Santa Messa, celebrata all'ospedale di Lipari, Mons. La Piana ha incontrato gli ex Pumex che gli hanno prospettato la loro delicatissima situazione.
A proposito di ex PumeX si terrà domani, dopo essere stata rinviata lunedì scorso, una riunione all'Ufficio Provinciale del Lavoro per quanto riguarda la richiesta di mobilità in deroga per gli otto lavoratori ai quali è scaduta la mobilità proprio all'inizio di questa settimana.