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domenica 5 giugno 2011

Aperitivo eoliano in Spagna. E’ uscito in anteprima mondiale il film “Il Ribelle”


COMUNICATO STAMPA
Aperitivo eoliano in Spagna. E’ uscito in anteprima mondiale il film “Il Ribelle”, mandato in sala lo scorso 2 giugno a Madrid nel Cine Dorè, uno dei cinema più famosi della città, su invito della Filmoteca Espanola. Si tratta di un importantissimo ed unico documentario sulla vita del comandate Guido Picelli, valoroso eroe delle Barricate di Parma. Il regista Giancarlo Bocchi dedica al combattente antifascista, eroe scomodo, un film documentario di 70 minuti  frutto di ricerche condotte a partire dal 2007 negli archivi d'Italia, Spagna, Russia, Francia e USA. Il film “Il Ribelle” racconta l'avventura di questo nobile uomo, libertario, che  visse da protagonista la storia d'Italia e d'Europa del '900. Guido Picelli, si battè per l'affermazione della giustizia sociale in tutta l’Europa. Convinto pacifista decise di impugnare le armi per difendere gli oppressi e si oppose a ogni forma di totalitarismo. Sfuggì agli agguati fascisti tentando di far insorgere l'Italia contro Mussolini e giunto in URSS fu emarginato e perseguitato dagli stalinisti (nel documentario il regista cerca di far luce sugli anni oscuri della Russia di Stalin). Attraverso documenti segreti e filmati inediti - Bocchi ha trovato l’unico filmato al mondo che ritrae in vita Guido Pacelli, nel materiale video c’è  il funerale svoltosi a Madrid alla presenza di tutti gli esponenti della repubblica spagnola ed ancora filmati rari della Prima guerra mondiale -  questo film racconta, per la prima volta, la storia di un eroe  dimenticato, di un “ribelle” la cui morte è rimasta fino ad ora avvolta nel mistero. Hanno partecipato al film gli attori: Valerio Mastandrea (voce narrante) e Francesco Pannofino (voce di Guido Picelli). Il comandante Guido Picelli fu anche confinato a Lipari, nel 1926. In attesa dell’anteprima nazionale, il Centro Studi Eoliano informa che “Il Ribelle” verrà trasmesso in Luglio, all’interno della rassegna cinematografica di “Un Mare di Cinema”.
Paola Centurrino
Addetto stampa Centro Studi Eoliano

Lipari e la globalizzazione. Prima attività cinese nell'isola

Nell'era della globalizzazione Lipari vedrà cadere domani un "muro". Per la prima volta nell'isola, sino ad ora rimasta fuori dalla "invasione gialla", aprirà il primo store cinese.
C'è chi lo vede positivamente e chi no. Senza dubbio è il segno dei tempi che cambiano: un "concorrente" con cui i nostri commercianti dovranno necessariamente confrontarsi.

La Champions League dell'Inter a Malfa (Salina) grazie all'Inter club locale (breve video)

Bedy Moratti a Lipari cena da Filippino

Prima di spostarsi a Malfa (Salina) per l'esposizione nel Centro polifunzionale della Champions League, vinta dall'Inter lo scorso anno a Madrid, la signora Bedy Moratti non ha voluto rinunciare ad assaggiare le prelibatezze del Ristorante Filippino di Lipari.
Nella foto: la signora Bedy Moratti posa con Giuseppe Donato dello staff "Filippino"

La Champions League conquistata dall'Inter in mostra a Malfa, grazie al locale Inter club

La Champions League vinta dall'Inter il 22 maggio 2010 al Santiago Bernabeu è in mostra dalle 10 di stamattina a Malfa nell'isola di Salina, grazie al locale Inter club "Massimo Moratti" presieduto da Claudio Saltalamacchia.
Presente anche Bedy Moratti sorella del presidente dell'Inter e presidente onorario degli Inter club.
Tanti i tifosi, provenienti anche da Lipari, che hanno voluto posare accanto al trofeo conquistato dai neroazzurri a Madrid.
Tutti hanno potuto regalarsi una foto ricordo regalando, contestualmente, solidarietà e incontrandosi sotto il segno nerazzurro.
Mettersi in posa, previa erogazione di un piccolo contributo, oltre a dare felicità a tutti i cuori nerazzurri e a tanti, tantissimi bambini già seguiti da Inter Campus e dall'UNICEF, compagni di viaggio fedeli dell'iniziativa, consentirà di devolvere il ricavato della raccolta fondi ai progetti di protezione dei bambini che il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia realizza nei Paesi dove è già attiva F.C. Internazionale con il suo programma di intervento sociale e sportivo non agonistico.







Vi proponiamo (in ordine sparso) nella serie di foto: 
il nostro direttore con la nipote Barbara e con Bedy Moratti; il presidente Saltalamacchia con Bedy Moratti;  due componenti del Centro coordinamento Inter club; l'ingresso all'area espositiva;il presidente Saltalamacchia con il figlio Alessandro; la famiglia Lumia all'arrivo nell'area espositiva; il presidente Claudio Saltalamacchia con Bedy Moratti e il sindaco Salvatore Longhitano;Salvatore Tripi e Giordano Lumia.

Liparische Inseln - Vulcano Krater Besteigung (Viaggio nelle Eolie con i video di PMMEDIA1)

Prosegue con questo video il viaggio nelle nostre Eolie. Un viaggio-video realizzato da PMMEDIA1 e che vi proponiamo nella lingua originale.
Oggi: Il cratere di Vulcano


Fiori d'arancio per Paolo e Francesca

Fiori d'arancio ieri per il sottufficiale del Circomare Lipari, Paolo Mastropasqua e per la liparota Francesca Portelli.
Ai novelli sposi gli auguri del direttore di Eolienews e di tutta la redazione per una vita cniugale ricca di ogni felicità.

sabato 4 giugno 2011

Sottomonastero....liquami in quantità che finiscono in mare

Pubblicamente segnalo che per tutto il pomeriggio si è riversata per  strada e dopo in mare una quantità enorme di liquami. Ancora adesso alle ore 19,45 fuoriesce acqua di fogna.-
Adolfo Sabatini
(ndd) Nei giorni scorsi un notevole sversamento si è registrato a Pignataro. Dopo le segnalazioni e dopo la nostra pubblicazione di video e foto si sta intervenendo

L'onorevole e il " candidato a sindaco? "

L'on. Alessandra Siragusa e il ragionier Saverio Merlino (PD) immortalati ieri davanti all'ingresso del palazzo comunale di Lipari. Solo un caso o Merlino tenta di prendere "confidenza" con i luoghi, con la "benedizione" dell'onorevole?

Il ricordo di Aldo Natoli

Apprendo della scomparsa della sig.ra Maria Cristina Lo Monaco e colgo l'occasione del giornale online per porgere alla famiglia sentite condoglianze.
Ricordo la signora Lo Monaco non solo per le sue qualità di brillante attrice insieme al padre ed al marito, ma anche per quelle di cuoca. La sig.ra Lo Monaco infatti è stata tra i protagonisti della rivolta di Filicudi contro l'arrivo dei mafiosi. Giunta sull'isola si è incaricata di cucinare, unitamente alla signora Santamaria, per tutti noi manifestanti, per i poliziotti, e per i mafiosi.
Di notte infatti qualcuno attraversava la barricata per rifocillare anche loro. L'odore del palamito arrostito sulla brace la sera invadeva tutto il porto dell'isola. Un odore che non dimenticherò mai.

Ci lascia Maria Cristina Lo Monaco ved. Salmieri

E' deceduta a Lipari la signora Maria Cristina Lo Monaco ved. Salmieri. Aveva 79 anni.
Moglie e madre premurosa  ha condiviso con il padre Alberto, con il marito Carmelino e la figlia Stefana l'amore e la passione per il teatro. Componente del "Piccolo teatro eoliano" ricoprì spesso, con notevole successo, ruoli da protagonista nelle commedie rappresentate nei primi anni '70.
I funerali si terranno lunedì prossimo alle 11 nella chiesa di S. Lucia a Lipari dove in atto è allestita la camera ardente
Ai figli, ai generi, in particolare all'amico Pino La Greca, alle nuore, ai nipoti e ai parenti tutti le più sentite condoglianze.

Liparische Inseln - Vulcano Porto Levante (Viaggio nelle Eolie con i video di PMMEDIA1)

Inizia con questo video un viaggio nelle nostre Eolie. Un viaggio-video realizzato da PMMEDIA1 e che vi proponiamo nella lingua originale.
Oggi: Vulcano Porto Levante

Alicudi.....l'ultimo paradiso (Video viaggio nell'isola delle Eolie)

Isole minori. Una "tassa di sbarco" al posto dell'imposta di soggiorno.

Su segnalazione dell'assessore Anna Spinella pubblichiamo un articolo apparso su Tirreno Elba news dopo l'assemblea di Sant'Antioco.
Una tassa di sbarco al posto della tassa di soggiorno. E’ quello che chiede l’Ancim, l'associazione dei Comuni delle isole minori, con un documento che sarà posto al vaglio della conferenza Stato Regioni e che potrebbe costituire punto di svolta per la politica a sostegno dei Comuni delle isole minori. Una tassazione diversa, più in linea con le esigenze delle piccole isole e della loro economia, uno strumento con il quale da un lato sostenere i bilanci comunali in linea con il processo federalista che interessa i comuni d’Italia e dall’altro non penalizza l’economia turisticamo, principale fonte di sostentamento delle isole del bel paese. “Durante l’assemblea tenutasi a Sant’Antioco – ha spiegato Andrea Ciumei, vicepresidente Ancim - abbiamo avuto un serio e approfondito confronto con il capo del dipartimento per le riforme istituzionali e la devoluzione della presidenza del consiglio dei ministri Claudio Tucciarelli. Da questo confronto è emersa la volontà dell’Elba di trovare forme di sostenibilità per i comuni che non penalizzino l’intero sistema economico insulare. La tassa di sbarco infatti, se applicata, non andrebbe a pesare su ciascuno dei giorni vacanza scelti dagli utenti, come accade con la tassa di soggiorno, ma verrebbe posta solamente all’arrivo nei Comuni delle isole minori”. In pratica secondo l'Ancim, spiega Ciumei, si rafforzerebbe la determinazione, già fortemente espressa dai Comuni elbanio di non vedere applicate trasse che avevano più il sapore di vere e proprie gabelle troppo penalizzanti per le piccole isole.
“Non vogliamo - spiega Ciumei - che chi decide di trattenersi a lungo sui nostri territori ne debba essere penalizzato. Chiediamo solo che ci venga dato un aiuto in cambio di un’offerta di servizi migliori per l’utente”. Di fatto la proposta dell’Ancim sembrerebbe ricalcare l’esempio del modello appplicato già dall’Autoriotà portuale, ma anche in altre realtà turistiche: "Adesso - conclude Ciumei - si tratta di capirne la fattibilità, ma potrebbe costituire un'alternativa seria e credibile per i nostri territori".
"Il seminario al quale abbiamo preso parte - spiega Ciumei - dimostra quanto l’Ancim oggi sia più che mai attiva in campo istituzionale. Attraverso questo organismo le isole minori possono dirsi tutelate e possono sperare che le proprie istanze sull’applicazione delle riforme in materia di federalismo fiscale possono essere accolte nelle sedi opportune". "Questo documento – conclude - rappresenta un tassello fondamentale per il futuro delle nostre realtà locali. Attendiamo fiduciosi di essere convocati ai tavoli tecnici per discuterne tutti i contenuti"

Taormina "vende" le Eolie....Arcipelago sempre più terra di conquista

Pubblichiamo una "iniziativa" degli operatori taorminesi che ci viene segnalata da Piero, un nostro lettore.
Poco da commentare se non che dopo i "mordi e fuggi" dal comprensorio calabro e della Sicilia Tirrenica, le Eolie diventano sempre più "terra di conquista" con buona pace dei nostri operatori turistici. Insomma tutti a "vendere le Eolie" e le stelle stanno a guardare.
Un "allarme" questo già lanciato, diverso tempo fa, dal geometra e collega Aldo Natoli ma che è rimasto lettera morta
Escursioni regolari tutti i giorni alle Isole Eolie per gruppi e individuali con Partenze dai nostri porti base: Taormina e Cefalù. Escursioni private alle Isole Eolie in occasione di eventi speciali: Meetings, conferences, incentives aziendali. Trasferimenti da/per le Isole Eolie per gruppi dai principali aeroporti/porti e destinazioni turistiche in Sicilia e per i circuiti di Sicilia che prevedono la visita e/o il soggiorno alle Isole.
Dal porto di Taormina/Naxos : Taormina - Lipari e Vulcano : Trasferimento in pullman da tutti gli hotels per il porto di Taormina/Naxos e partenza alle ore 08:00. Arrivo a Lipari alle ore 10.00. Tempo libero per la visita dell'isola (itinerari storico-culturali, balneazione, shopping, pranzo). Partenza alle ore 13.00, con arrivo a Vulcano alle 13.15. Tempo libero per la visita dell'isola, con possibilità di immergersi nei fanghi sulfurei, nelle acque termali e di prendere il sole sulla celebre spiaggia di sabbia nera. Partenza per il periplo dell'Isola con visita ai faraglioni, alla grotta del cavallo e alla piscina di Venere. Ritorno al porto di Taormina/Naxos alle ore 19.00 e trasferimento in pullman per tutti gli hotels. ecc. ecc. ecc.

Tirrenia, allo Stato restano i debiti Si profila il replay della vicenda della compagnia Alitalia

((Umberto Aime) La Tirrenia farà la fine di Alitalia: ai compratori andrà quello che c'è rimasto di buono, le navi, mentre i debiti saranno scaricati sui contribuenti. Com'è accaduto in tutte le privatizzazioni al'italiana, sarà ancora una bad-company, compagnia-cattiva, a raccogliere la spazzatura. In questo caso, 620 milioni di passività. A far capire quale sarà il futuro, è stata la raccomandata spedita assieme dai protagonisti della vendita, il liquidatore Giancarlo D'Andrea e l'ad della «Compagnia italiana di navigazione», Ettore Morace, portavoce della nuova proprietà.
A ricevere la lettera sono stati i sindacati, che hanno così capito come il passaggio di consegne sia in atto, nonostante manchi ancora il parere dell'Antitrust e non si sappia se la giunta Cappellacci sia intenzionata a ricorrere, come annunciato dal governatore alcune settimane fa. In attesa degli eventi, l'accoppiata D'Andrea-Morace ha messo le carte in tavola. L'allegato. La cordata «Cin» - Aponte-Grimaldi-Onorato - ha comprato soltanto quello che le interessava, cioè il ramo d'azienda definito «cabotaggio». Per 380 milioni, poco più di 200 in contanti, il resto a rate ma soltanto se arriveranno i finanziamenti statali a sostegno della continuità territoriale, incamererà 17 navi, il residuo dei fondi destinati agli accordi internazionali sulla sicurezza, e alcuni beni immateriali: brevetti, marchio e licenze.
 È tutto scritto nell'allegato alla raccomandata, in cui è precisato: «Sono esclusi dall'acquisto gli immobili di proprietà della Tirrenia e le voci (attività o passività) diverse da quelle indicate al capitolo cabotaggio». Dunque, la «Cin» lascerà a terra lo stato passivo accumulato dall'ex compagnia pubblica. Il replay Alitalia è servito. Gli impegni. La Tirrenia-Cin si è impegnata a mantenere lo stesso personale per due anni, ma bisognerà vedere con quale contratto, e anche a rispettare la nuova convenzione con lo Stato per le tratte di pubblica utilità. Convenzione che - come ha denunciato il senatore del Pd, Francesco Sanna - lascia tutto come prima per la Sardegna. Che sarà ancora sottomessa a un accordo dove «non sono previsti miglioramenti nel servizio».
Resta da capire anche il mistero su come la Tirrenia-Cin si sia accaparrata le rotte da e per l'isola, nonostante siano di competenza della Regione e dunque destinate a essere messe all'asta, com'è accaduto per quelle della continuità aerea. Su questo pasticcio prima o poi dovrà esprimersi Bruxelles, come ha chiesto il parlamentare europeo dell'Idv, Giommaria Uggias.

Milazzo. Pontile aliscafi. Forse ci siamo

Pontile aliscafi, forse finalmente ci siamo. L'Autorità portuale ha annunciato che la prossima settimana consegnerà alla ditta appaltatrice, alla presenza dei funzionari del Genio Civile opere marittime di Palermo, il tratto di banchina "Luigi Rizzo" e lo specchio d'acqua antistanti la stazione marittima. I funzionari dell'Authority tuttavia affermano che l'opera verrà definita in tempi brevi. Un intervento particolarmente atteso questo dagli operatori turistici che ritengono «importante» la presenza dell'imbarco nel centro cittadino.

venerdì 3 giugno 2011

E' deceduto il generale Aldo Cicala

E' deceduto il generale dottor Aldo Cicala. Aveva 96 anni ed era nato a Messina. Da tantissimi anni aveva scelto Lipari, la frazione di Pirrera in particolare, quale luogo del cuore.
Esperto di metereologia, della quale si era occupato a livello professionale nell'aeronautica militare, ha cercato di dare il proprio contributo per lo sviluppo di una portualità eoliana che tenesse conto dell'area meteo in cui è ubicato l'arcipelago.
Autore di numerose pubblicazioni tecniche e scientifiche nel 1997 aveva scritto, per conto dell'amministrazione comunale allora in carica "Nozioni informative di Meteorologia con riferimenti alle Isole Eolie". Proprio in quell'occasione lo avevamo incontrato, intervistandolo per Video Eolie, toccando con mano la sua competenza e professionalità
In una breve prefazione al libro (che custodiamo gelosamente e che porta la sua firma autografa) aveva scritto, tra l'altro, che il volumetto tendeva "al perfezionamento culturale dei giovani eoliani e di tutti coloro che, per professione o per propria passione, desiferano conoscere più a fondo i fenomeni della natura"
Dal 1994 il dottor Cicala era socio onorario del Centro Studi di Lipari

Pesca straordinaria con il "conzo". La famiglia Raffaele pesca pescespada di 190 kg.

Pesca straordinaria con il "conzo" nelle acque eoliane.
Il primo giugno il peschereccio "Peppuccio" di proprietà della famiglia Raffaele di Lipari, ha pescato un pescespada (nelle foto) di 190 chilogrammi. Si tratta di una pesca eccezionale con questa tipologia di attrezzo.
Tra l'altro, a quanto abbiamo potuto apprendere, era da quasi tre anni che non veniva pescato con il "conzo", nelle acque dell'arcipelago eoliano, un esemplare di tale stazza


Referendum 2011 . Il 12 e il 13 giugno si vota. Piccolo "vademecum" di Legambiente per saperne di più


Abbiamo ricevuto dall'amico Piero Roux (Legambiente Lipari) questo piccolo "vademecum" per quanto riguarda la consultazione referendaria del 12 e 13 giugno prossimi. 
L'abbiamo "ripulito" dall'indirizzo di voto dato da Legambiente (per questione di par condicio, come ci ha suggerito il nostro legale) e ritenendolo eloquente ed esplicativo lo sottoponiamo alla vostra attenzione
In occasione del prossimo Referendum Day del 12 e 13 Giugno 2011 , ci dovremo esprimere su quattro quesiti. Prima di presentare, in maniera sintetica, i quattro referendum abrogativi su cui saremo chiamati ad esprimerci è doverosa una importantissima
PREMESSA:
  • è indispensabile ricordare che, per legge, affinché i referendum abrogativi abbiano effetto, occorre che la percentuale dei votanti raggiunga il 50% più uno degli aventi diritto al voto (il cosiddetto quorum).
  • Essendo abrogativi, se volete ad esempio dire no al nucleare, OCCORRE VOTARE SI, ci raccomandiamo, sembra incoerente ma è cosi, si dice SI all’abolizione del decreto-legge
Il primo quesito riguarda il “legittimo impedimento”, cioè l’istituto giuridico che permette all’imputato in un processo di giustificare, in alcuni casi, la propria assenza in aula, ed è quello che ha le conseguenze politiche più rilevanti, dal momento che è stato indetto per abrogare la legge che porta il suo nome. A presentare il referendum è stato il partito dell’Italia dei Valori. Il quesito su cui saremo chiamati ad esprimerci è il seguente:
  • “Volete voi che siano abrogati l’articolo 1, commi 1, 2, 3, 5, 6 nonché l’articolo 1 della legge 7 aprile 2010 numero 51 recante “disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza?”.
Il secondo quesito, particolarmente lungo e articolato, punta ad abrogare la norma per la realizzazione sul territorio nazionale di impianti di produzione nucleare. E’ il cosiddetto ‘referendum sul nucleare’, tema oggi giorno particolarmente scottante, dopo quanto accaduto a seguito del terremoto in Giappone. Il quesito su cui saremo tenuti ad esprimerci, in parte schematizzato, suona più o meno così:
  • Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare?”.
Il terzo quesito (come il quarto) si occupa della privatizzazione dell’acqua: uno in particolare riguarda le modalità di affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Il testo del quesito è il seguente:
  • “Volete voi che sia abrogato l’art. 23 bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto legge 25 giugno 2008 n.112 “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n.133, come modificato dall’art.30, comma 26 della legge 23 luglio 2009, n.99 recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” e dall’art.15 del decreto legge 25 settembre 2009, n.135, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europea” convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n.166, nel testo risultante a seguito della sentenza n.325 del 2010 della Corte costituzionale?”.
Il quarto quesito riguarda sempre la privatizzazione dell’acqua e in particolare la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. In questo caso agli elettori viene chiesta una parziale abrogazione della norma:
  • “Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, limitatamente alla seguente parte: “dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito”?”. 
  • Abbiamo la netta sensazione che in cabina referendaria regnerà assoluta confusione, sia per i testi veramente criptici dei quesiti (vi sfidiamo a capirli veramente in dettaglio) sia per il fatto che sono abrogativi e qui vi ricordiamo che se volete ad esempio dire no al nucleare, OCCORRE VOTARE SI.  Ovviamente occorre votare NO se invece volete dire si al nucleare.

giovedì 2 giugno 2011

Il potere dei cittadini e il voto (di CittadinanzAttiva/Assemblea Territoriale di Lipari-Isole Eolie)


Gli elettori contano. Contano quando devono scegliere i candidati alle primarie, contano quando vanno liberamente e serenamente a votare. Questo è il sentimento che suscita il risultato della competizione elettorale dei giorni scorsi. L’impressione che si ha è che qualcosa di profondo sia cambiato nel modo di comportarsi del corpo elettorale. Sembra più libero, meno vincolato a schemi preconcetti, così come a ordini di scuderia. C’è una continuità infatti tra quanto è avvenuto nella scelta dei candidati del centrosinistra per Milano e Napoli e quello che è emerso dai risultati delle urne. Gli elettori premiano scelte che loro stessi hanno fatto e, soprattutto, sono meno disposti del passato a firmare cambiali in bianco ai leader. Per Berlusconi, che ha puntato tutto sul suo carisma, è una amara sconfitta, perché è la sconfitta di un modello nel quale gli elettori contano solo per darti una delega da amministrare senza di loro, quel “ ghe pensi mì “ a cui più nessuno sembra credere.
Oggi invece pochi sono disposti a fidarsi ciecamente: i cittadini vogliono vedere, toccare,scegliere.
Queste elezione sono state anche la sconfitta della volgarità, dell’arroganza, del conflitto esasperato.
I problemi da affrontare sono tanti (e noi Eoliani lo sappiamo benissimo purtroppo) e la vita di tutti è di una durezza mai sperimentata dal dopoguerra in poi. Non servono la guerra, gli insulti, la continua mistificazione della realtà, bensì la capacità e soprattutto la volontà di risolvere i problemi, di ascoltare, di rimboccarsi le maniche, di coinvolgere la società civile, le associazioni, e di darle fiducia. Questioni come l’immigrazione, le problematiche e l’esclusione dei giovani, il dilagare della corruzione (ad ogni livello), richiedono la messa in campo di tante energie, una logica di inclusione e non di esclusione, rigore, lungimiranza. I cittadini lo sanno e sono stufi di tanti proclami e di tante promesse ( noi di  CITTADINANZATTIVA  siamo un po’ il  refugium
pecatorum della popolazione ). Grande vittoria, grande responsabilità. Questo nuovo modo di essere degli elettori pone parecchi problemi a chi ha vinto, soprattutto richiede una grande assunzione di responsabilità nei confronti di quei cittadini, sempre più ATTIVI, che hanno espresso la loro fiducia. E’ una grande occasione per Pisapia, De Magistris e tutti gli eletti per aprire le porte ad un sistema di governo che coinvolga i cittadini anche tra una elezione e l’altra, nelle gestione dei servizi pubblici, nella integrazione degli immigrati, nel rilancio dei territori. Le leggi ci sono, e c’è soprattutto la Costituzione italiana che parla apertamente di ruolo attivo dei cittadini nella gestione dei beni comuni nell’art. 18 sulla sussidiarietà orizzontale (tra l’altro in calce sulla carta intestata della nostra Associazione).  E’ difficile dire loro, proprio adesso, che si è scherzato, che ora si torna a casa. Questo cambiamento di mentalità non è né di destra né di sinistra; somiglia di più  ad una sorta di rivoluzione civica che interroga tutti i gruppi dirigenti della politica tradizionale. Speriamo che l’appuntamento dei referendum del 12 e del 13 Giugno confermi questa tendenza, per questi motivi tutti noi DOBBIAMO e ribadisco DOBBIAMO andare a votare, in modo di raggiungere il quorum. Sarebbe proprio una bella cosa per l’Italia e noi Eoliani, e un modo per riprendere fiducia nel nostro futuro .
B.M. Tedros

Parata a Roma per la Festa della Repubblica del 2 giugno 2011

L'aliscafo delle 9.15 per Milazzo? Non c'è.....ma non solo perchè è festa

Proteste sono giunte in redazione per il mancato collegamento di stamani, a mezzo aliscafo Siremar delle 9 e 15, per  Milazzo. Diversi cittadini che avrebbero voluto, approfittando della giornata festiva, trascorrere mezza giornata a Milazzo (senza sottoporsi a levatacce mattutine) si sono sentiti rispondere che l'aliscafo è in avaria.
La corsa quindi "salta" ma, ad onor del vero, non è una grande novità. Accade fin troppo spesso

Cartoline da Culia........ strada comunale abbandonata e degradata

Riceviamo da Luciano Mollica e pubblichiamo:
Non ci sono parole per commentare queste foto, però mi sembra doveroso non stare indifferente di fronte a tale degrado. Mi sembra evidente che ormai sono passati degli anni dall'ultima volta che sia stata fatta un po di pulizia in questa  strada, mi correggo la pulizia viene fatta ogni anno, solo che gli operai si fermano sempre subito dopo l'officina di Mantineo per capirci.
Ma questo diciamo è il problema minore, perchè tre anni fa veniva segnalato al comune di lipari un tratto di strada lesionato, devo dire che prontamente sono giunti sul posto vigili urbani e operai comunali per posizionare dei paletti con un cartello per segnalare il pericolo. Dopo il nulla. No, dimenticavo, questo inverno sono tornati gli operai comunali per ripristinare la segnaletica portata via dalle intemperie. Solo che a distanza di tre anni la strada è quasi tutta lesionata mentre quel tratto è pronto a franare. Ora chiedo a chi di competenza se è stato fatto qualcosa
in questi tre anni, i fatti dicono di no. E se nel frattempo la strada cede, verrà chiusa logicamente, con la conseguenza che gli abitanti della zona come potranno mai arrivare alle loro abitazioni? Ma a piedi naturalmente, dalla vecchia mulattiera. Tanto da queste parti abitano solo cittadini comuni, buoni solo a pagare le tasse, e pronti a dare il voto al politico di turno che si presenterà con tante belle parole alle prossime elezioni ma di fatti come sempre "NULLA".
Luciano Mollica
 

mercoledì 1 giugno 2011

L'oro blu fa acqua da tutte le parti (di CittadinanzAttiva)

Il bene più prezioso è ormai in esaurimento. Circa un miliardo e mezzo di persone non dispongono ancora dell’acqua potabile. Negli ultimi 50 anni, le risorse idriche a disposizione dei cittadini sono drasticamente ridotte, causando il razionamento idrico, l’aumento del prezzo dell’acqua potabile e l’esponenziale consumo dell’acqua minerale.
Per preservare sia l’ambiente che il portafogli si può agire su tre fronti riducendo:
1.
Consumi domestici;
2.
Impiego di additivi;
3.
Energia usata per il riscaldamento e la distribuzione.
Nell’ambito dei consumi domestici, il 37% dei consumi è rappresentato dalle docce, e il risparmio effettivo si raggiunge solo aprendo l’acqua quando realmente serve, adottando dispositivi ad alto risparmio energetico che con eguale flusso fanno risparmiare oltre 50.000 litri all’anno ovvero diverse centinaia di euro. Il 27% degli sprechi spetta al lavaggio della biancheria e delle stoviglie, che dovrebbe essere fatto solo a pieno carico nelle ore serali o nei festivi, mentre il 23% è deputato alle vaschette di scarico dei wc. Le vaschette comuni contengono circa 24 litri di acqua, quantità eccessiva in caso di rifiuti liquidi che porta allo spreco di circa 100 litri giornalieri a persona. Questo problema è facilmente superabile tramite la sostituzione delle vaschette tradizionali con quelle a doppia mandata con due diversi flussi di acqua, che permettono di risparmiare quasi 17.000 litri l’anno a persona. In ultimo, il 18% delle nostre finanze evapora tra rubinetti e perdite dalle guarnizioni, che andrebbero immediatamente sostituite.
Per quanto riguarda gli additivi, tutti i detergenti, ecologici e non, comportano un pesante impatto ambientale che va dalla produzione, al trasporto e allo smaltimento. Per i lavaggio delle stoviglie e del bucato è possibile applicare dispositivi di trattamento energico dell’acqua che dimezzerebbero l’uso dei detersivi, così come fanno i nuovi panni in microfibra che agiscono efficacemente bagnati con semplice acqua.
Altro problema che influisce pesantemente sulle bollette è quello del boiler (elettrico o a gas). Lo scaldabagno, che più di ogni altro elettrodomestico viene ostruito dal calcare, consuma per ogni millimetro di incrostazione il 10% in più rispetto ai canoni normali. È quindi fondamentale sostituire i vecchi boiler e applicare in quelli nuovi trattamenti di rimozione delle incrostazioni.

Le Eolie "viaggiano su Meridiana"

Riceviamo dal dottor Michele Benfari e pubblichiamo:
L'anno scorso la redazione di Atmosphere (bimestrale della compagnia aerea Meridiana Fly), per il tramite del Direttore Giancarlo Roversi, mi contattò per scrivere un "pezzo" sul Museo. In quell'occasione mi trovai ad ospitare Luigi Nifosì (noto fotoreporter) per una mostra dedicata ai suoi scatti in "volo". Sue sono le foto pubblicate sulla rivista.
Da oggi 400.000 copie viaggiano per due mesi sugli aerei Meridiana in tutto il mondo, portandosi appresso, per meglio farla conoscere, la Nostra isola.
Michele Benfari

Leni; arrestati due giovani, sorpresi con le piantine di “marijuana” in casa.


COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE
Con l’approssimarsi della stagione estiva, la Compagnia Carabinieri di Milazzo, che si avvale per l’attività di controllo del territorio dei quotidiani servizi espletati dalle Stazioni dipendenti, ha intensificato in alcune aree del territorio di competenza, l’attività di prevenzione, attuando diversificati servizi di prevenzione e contrasto ai reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, al fine di incrementare la percezione della sicurezza da parte dei cittadini.
In tale contesto si inserisce l’attività di prevenzione e repressione della particolare tipologia di reato attuata dai Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina che, nella mattinata di ieri, hanno arrestato una coppia di giovani, rispettivamente una 22enne ed un 27enne.
Nel corso di un servizio di osservazione i Carabinieri insospettiti dall’atteggiamento dei due giovani decidevano di eseguire una perquisizione presso l’abitazione della coppia, che consentiva di rinvenire 8 piantine di stupefacente del tipo marijuana e 150 semi di cannabis indica.
A quel punto, i due prevenuti identificati in A. P. ,nato a Sant’Agata di Militello (ME) cl. 1983, già noto alle Forze di Polizia e S.T. , nata a Messina cl. 1989, stante la flagranza di reato, sono stati arrestati dai Carabinieri per coltivazione di sostanze stupefacenti.
Tutto lo stupefacente è stato pertanto sottoposto a sequestro per le successive analisi di tipo quantitativo e qualitativo a cura del RIS Carabinieri di Messina.
Dopo le formalità di rito, quindi, come disposto dal Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), i prevenuti sono stati condotti presso la propria abitazione per ivi permanere in regime di arresti domiciliari in attesa di giudizio.

La "Vespucci" a Santa Marina Salina. L'otto e il 9 luglio

COMUNICATO STAMPA
In data odierna lo Stato Maggiore della Marina Militare Italiana ha comunicato al Comune di Santa Marina Salina che nei giorni 8 e 9 luglio 2011, nelle acque antistanti il territorio comunale, sarà alla fonda la nave scuola Amerigo Vespucci.
“Siamo orgogliosi che la Marina Militare abbia accettato la nostra richiesta, inoltrata allo Stato Maggiore alla fine del 2010 di fare sostare a Santa Marina Salina questa importante nave, fiore all’occhiello della nostra Marina invidiata e ammirata da tutto il mondo” commenta il Sindaco Lo Schiavo. “ Il Vespucci, in occasione dell’ottantesimo anniversario del proprio varo e per la prima volta nella storia del Comune di Santa Marina Salina, sarà alla fonda davanti al nostro porto. “ Lo sforzo è stato enorme, e l’evento è inserito all’interno delle manifestazioni celebrative del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. La presenza del Vespucci sottolinea il legame che Salina da sempre ha avuto, ed ha, con il mare e con la Marina Militare”.
Durante la permanenza della nave Vespucci a Santa Marina Salina sono previste una serie di manifestazioni, quali concerti, proiezioni e spettacoli all’aperto, e soprattutto la possibilità di visitare la Nave Scuola.

La storia del panfilo Britannia tra mito e realtà (video)