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martedì 14 giugno 2011

Emergenza randagismo a Pianoconte. In "ultima ratio" .....la Procura


Emergenza randagismo nei pressi della scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – bivio di San Calogero –
Gentili Signori,
Con note prot. 45425, 717 e 6236 introitate rispettivamente  al protocollo generale del Comune di Lipari in data 17/12/2010, 10/01/2011 e 15/02/2011, ho chiesto alle SS.VV di attivarsi immediatamente affinchè venissero catturati i gruppi di cani randagi che da mesi terrorizzano gli abitanti di Pianoconte, all’altezza dell’incrocio che conduce nella strada provinciale di San Calogero, nei pressi della scuola elementare e media.
 L’unico riscontro ufficiale avuto è stato da parte dell’Asp Messina – Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria –  con la quale mi comunicava quanto segue:
“In riferimento alla sua nota pervenuta all’Asp di ME il 23.02.2011 si fa presente che a seguito di incontri presso l’Ass.to alla Salute -  Palermo, con rappresentanti della locale Amministrazione Comunale è stato convenuto che la stessa Amministrazione Comunale per quanto di competenza, provvederà, tramite le Associazioni animaliste locali riconosciute, alla cattura dei cani che saranno sottoposti a sterilizzazione presso ambulatorio regolarmente autorizzato sito nelle stesso Comune.  Successivamente, trascorso il necessario periodo di degenza post-operatoria, previa valutazione fatta dal competente servizio Veterinario dell’ASP, i cani riconosciuti di indole docile saranno rimessi in libertà, come previsto dalle vigenti disposizioni, i cani non riconosciuti di indole docile saranno ricoverati presso idonea struttura a cura del Comune”.
Negli stessi giorni apprendevo, inoltre, che lo stesso Dirigente Blasco, su input dell’Assessore Finocchiaro, predisponeva una Determina con la quale si stanziavano circa 7.000 euro per il problema dei randagi, stipulando, oltretutto, secondo lo stesso Assessore, apposita convenzione con alcune associazioni animaliste per l’immediata cattura e sterilizzazione.
Ad oggi, però, la cattura non è stata eseguita con il risultato che i randagi sono quadruplicati e con essi i rischi per l’incolumità pubblica dei cittadini, soprattutto bambini, permanendo di fatto una situazione drammatica e preoccupante.
Pertanto, reitero la richiesta al Prefetto di Messina e chiedo alla Procura della Repubblica, che legge per conoscenza, di adottare i dovuti e urgenti provvedimenti per eliminare il pericolo più volte segnalato nei pressi della scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – Comune di Lipari - ed individuare eventuali responsabili sui provvedimenti finora non adottati o addirittura non eseguiti.
Distinti saluti.

                                                                                            Il Consigliere Comunale
                                                                                            Partito Democratico
                                                                                            Dott. Giacomo Biviano

Eolie. Stranieri in forte crescita. I dati di gennaio/aprile 2011

Nei primi quattro mesi del 2011 sono aumentate del 22,02 per cento le persone che hanno scelto di trascorrere le proprie vacanze nelle isole Eolie. Solo nel mese di aprile l’incremento è stato del 29,57 per cento. I dati sono stati diffusi dal Servizio turistico di Lipari (Me), con riferimento ad arrivi e presenze nelle isole dell’arcipelago.
Ad aprile l’incremento negli arrivi è stato del 17,51, nelle presenze del 29,57 per cento. Le presenze negli alberghi sono aumentate del 28,95, nelle strutture extra-alberghiere del 35,74 per cento.
Negli arrivi si è registrato un +18,79 ed un +5,73. Nei primi quattro mesi l’incremento delle presenze negli alberghi è stato del 22,46 per cento, del 17,99 per cento nelle altre strutture messe a disposizione.
Negativo il dato sulle presenze di turisti italiani, con un calo di arrivi negli alberghi
(-18,79 per cento) e nelle altre strutture ricettive (-35,76). Lo stesso vale per le presenze: -8,87 negli alberghi e -1,44 altrove.

Referendum: Grande vittoria della democrazia (di Piero Roux)


"Viva l'Italia che reagisce e che partecipa e che, senza possibilita' di equivoci, dice No al nucleare e all'obbligo di privatizzare l'acqua.
Si chiude oggi, definitivamente, l'era del nucleare e si apre una nuova stagione per lo sviluppo del Paese".
" Il quorum e' stato superato anche grazie all'operato dei Comitati pro-referendari costituitisi spontaneamente sul territorio e all'impegno e volonta' degli italiani”.
"A 25 anni di distanza dalla prima consultazione sull'atomo, i cittadini hanno ribadito la loro contrarieta' a un modello energetico pericoloso, costoso e obsoleto". "Oggi e' una bellissima giornata per il Paese e per tutti gli italiani", ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, "dopo aver perso due anni dietro a una infatuazione del tutto anacronistica del governo verso un tecnologia vecchia e pericolosa, oggi si chiede alla maggioranza di non fare altri danni e di legittimare il risultato elettorale dando il giusto spazio e gli strumenti adeguati allo sviluppo delle tecnologie moderne, sicure e pulite, che gli italiani hanno scelto, consci fino in fondo dei vantaggi derivanti dall'essere un Paese privo di centrali sul proprio territorio".
Ora occorre lavorare partendo dal basso, e vedere i passi concreti che verranno fatti per far emergere una nuova e coraggiosa volonta' politica in grado di governare la rivoluzione energetica che e' ormai in atto. L'obiettivo e' di soddisfare il 100% del fabbisogno elettrico con le rinnovabili entro il 2050: lo impongono la sfida climatica, la sicurezza degli approvvigionamenti e i benefici economici sul medio e lungo periodo".
Ha vinto il popolo italiano

Legambiente Lipari
Piero Roux

Il sub ucciso a Vulcano nel 2006. L'articolo sulla Gazzetta del sud di oggi

Sub ucciso da yatch pirata Colpo di scena nelle indagini Individuata l'imbarcazione killer e tre uomini con una donna a bordo
Salvatore Sarpi
Lipari

Svolta nelle indagini sulla morte del giovane medico anestesista torinese Mauro Falletta, 33 anni, travolto, dilaniato e ucciso da una imbarcazione pirata il 13 luglio del 2006 nelle acque tra Vulcano e Lipari mentre stava effettuando una immersione con tanto di pallone di segnalazione. Gli inquirenti, a seguito di lunghe e minuziose indagini, avvalendosi anche del prezioso contributo di un ingegnere che nel momento dell'incidente lanciò l'allarme e riuscì a focalizzare con un binocolo il nome del natante e il numero e il sesso delle persone che si trovavano a bordo, sono riusciti a dare un volto ai tre presunti "pirati del mare": tre uomini ed una donna. Sulla base degli elementi raccolti il GIP avrebbe concesso altri sei mesi di proroga alla Procura di Barcellona che sta conducendo le indagini. Come anticipato in quel caldo giorno di luglio a dare l'allarme, allertando la guardia costiera di Lipari, fu un ingegnere che dal balcone di casa si accorse dell'incidente. Agli inquirenti – così come riporta la cronaca del tempo – dichiarò di avere notato tre uomini e una donna affacciarsi a poppa dello yacht dopo il drammatico impatto. Dichiarò anche che il natante, allontanatosi a forte velocità dopo il mortale incidente, si chiamava probabilmente Nabila. Almeno questo gli era sembra di focalizzare attraverso un binocolo. Le ricerche, che videro impegnate le vedette di Guardia costiera , Carabinieri e Polizia, non approdarono a nulla. Adesso, a distanza di 5 anni, è venuto fuori che lo yacht pirata, un Aicon 56, era un mezzo ancora in fase di allestimento e che quel giorno stava effettuando un giro di prova. Secondo quanto avrebbero accertato gli inquirenti i documenti non erano in regola e non era attiva neppure una copertura assicurativa. Dopo avere straziato con le eliche il corpo del giovane medico lo yacht pirata sarebbe stato tirato in secco e nascosto in un capannone. Sarebbero state poi eliminate le lettere che componevano il nome dell'imbarcazione. Imbarcazione successivamente immatricolata con un altro nome. Mauro Falletta era giunto il venerdì precedente a Lipari, con la moglie, la figlioletta di 2 anni e mezzo e due amici per trascorrervi le ferie. Anestesista aveva lavorava sino a qualche tempo prima all'ospedale "Le Molinette" di Torino per poi trasferirsi ad Asti, nell'ospedale dove lavorava anche la moglie Valeria, ginecologa. Falletta avrebbe compiuto 34 anni ad agosto del 2006.

lunedì 13 giugno 2011

Tirrenia. Federmar-Cisal a Italiana Navigazione: rispetto delle garanzie occupazionali

Con una lettera inviata alla Compagnia Italiana di Navigazione, la società in procinto di acquistare la Tirrenia, ed alla Fedarlinea, la Federmar-Cisal , attraverso una serie di considerazioni, espone la propria posizione sul merito delle tematiche di carattere sociale che saranno oggetto dell’incontro in calendario per domani pomeriggio a Roma.
Sul piano del trasferimento del personale, per il sindacato il rapporto di lavoro che sarà acceso ex-novo con i dipendenti provenienti dalla Tirrenia dovrà risultare in armonia con la legislazione vigente ed essere a tempo indeterminato. Inoltre, il periodo di garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali dovrebbe essere elevato rispetto ai due anni proposti. Sempre in tale ambito, infine, in analogia a quanto sta avvenendo nella privatizzazione delle società regionali, la Federmar-Cisal giudica che sarebbe quanto mai corretto effettuare la sistemazione del rapporto di lavoro di almeno una parte di quel personale impiegato dalla Tirrenia in regime di precariato.
Circa il contratto di lavoro da applicare, la Federmar-Cisal manifesta la propria disponibilità alla creazione di uno apposito per il personale dei traghetti, premettendo tuttavia che determinati paletti – quali il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di sicurezza del lavoro e degli orari di lavoro, la costanza del rapporto di lavoro, la formazione degli equipaggi con personale italiano o comunitario – dovranno essere rigidamente osservati.
La Federmar-Cisal, al fine di partire con il piede giusto nel confronto che si sta per aprire sul tavolo sindacale, confronto che interesserà direttamente il futuro di centinaia e centinaia di lavoratori e delle loro famiglie, anticipa che ben difficilmente potranno essere accettate compressioni e/o riduzioni delle condizioni contrattuali dei lavoratori. Se una sfida si deve intraprendere per fare decollare questa iniziativa nel settore dei collegamenti con le isole, è soprattutto l’imprenditore che deve dimostrare la propria capacità a contenere i costi dei servizi prima di incominciare a pesare sulle spalle dei lavoratori e, a parere dell’organizzazione, di sforbiciate se ne possono fare tante.

Referendum. I risultati nelle isole del comune di Lipari

Sub ucciso da yacht a Vulcano, svolta dopo 5 anni, identificata imbarcazione e le 4 persone a bordo

Svolta nelle indagini sulla morte di un sub, travolto e ucciso cinque anni fa da uno yacht pirata. Il drammatico incidente si verificò alle Eolie, davanti all’isola di Vulcano, il 13 luglio 2006. Un giovane medico torinese, Mauro Falletta, di 34 anni, venne dilaniato dalle eliche dell’imbarcazione a cento metri dalla costa. Secondo quanto pubblica oggi il quotidiano La Stampa, gli inquirenti sarebbero riusciti a identificare tre uomini e una donna che erano a bordo dello yatch fuggito subito dopo. Sulla base di questi elementi il Gip avrebbe concesso altri sei mesi di proroga alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, che conduce l’inchiesta, respingendo la richiesta di archiviazione. A dare l’allarme fu un ingegnere che dopo avere assistito dal balcone di casa all’incidente informò la guardia costiera. Il testimone racconto di avere notato tre uomini e una donna che si affacciarono dallo specchio di poppa subito dopo l’impatto. L’ingegnere disse anche di essere riuscito a leggere, con l’ausilio di un binocolo, il nome dell’imbarcazione: Nabila. Le ricerche, tuttavia, non approdarono a nulla. Adesso gli investigatori sarebbero riusciti a risalire allo yacht pirata, un Aicon 56 che nell’estate del 2006 era ancora in fase di allestimento. Secondo la ricostruzione del quotidiano torinese il Nabila quel giorno stava compiendo un giro di prova. “I documenti non erano in regola e non sarebbe stata attivata neppure una copertura assicurativa”. Dopo avere straziato con le eliche il corpo del giovane medico, lo yacht sarebbe stato tirato in secco e nascosto in un capannone. I responsabili di una società di charter, avrebbero quindi fatto togliere le lettere con il nome dell’imbarcazione che sarebbe poi stata immatricolata con un altro nome.

SEGNALAZIONE FUORIUSCITA ACQUA DA MANTO STRADALE A PIGNATARO.

Caro Direttore,
a distanza di qualche giorno dalla ns. segnalazione per il problema "Fognatura Pignataro", risolto in tempo record (diciamo!!)dopo le tante segnalazioni,
oggi con la presente vorrei segnalare il "Problema Acquedotto"...
Non distante dal primo (circa 30 metri), sulla strada che sale per Canneto (lato Lipari del Tunnel) e angolo con entrata Porto Pignataro, fuoriesce da l'altro ieri acqua a gò gò...non fà certamente cattivo odore..ma è acqua pubblica...che costa!!!!!!!
Segnalo pertanto a chi di competenza il "problema" da risolvere urgentemente, in quanto l'acqua oltre a fuoriuscire dal manto stradale, sicuramente scorre sottoterra e data la pendenza, filtra per il sottostante muraglione di Pignataro...
Ai signori che dovrebbero accertare detti problemi, dico solo che non credo che almeno una volta non sono passati da detta strada, anche per andare a fare il bagno a Canneto, non accorgendosi della mega pozzanghera e della fuoriuscita di acqua...
speriamo bene..ma se il buongiorno si vede dal mattino.....
Cordialmente
Antonello Profilio

Rinnovo Presidente e Consiglio Direttivo "Borgata Lami"

Ieri, 12 Giugno 2011, si sono svolte le elezioni per il rinnovo, per il prossimo triennio, della carica di Presidente e del Consiglio Direttivo dell’ASSOCIAZIONE
“ Borgata Lami”.
Il seggio è rimasto aperto dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 presso la sede di Lami -Penninella.
Sono 124 i soci che, alla data del 5 giugno 2011, hanno rinnovato l’iscrizione e quindi con diritti di elettorato attivo e passivo.
Le elezioni si sono svolte in un clima di grande serenità e armonia, ed anche per questa tornata, con una forte adesione al voto (il 79%).
E’ stato riconfermato Presidente dell’Associazione Saverio Merlino che ha ottenuto il 98% dei voti.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Borgata Lami, per il triennio 2011-214, sarà così composto:
1) Bartolo Cambria;
2) Merlino Gaetano Marco;
3) Iacono Domenico;
4) Favorito Laura;
5) Merlino Albarosa;
6) Biviano Antonino;
7) Borzoni Liliana;
8) Traviglia Giuseppe;
9) La Greca Davide.

Un mare di Cinema e Eolie in video 2011. Il programma


Liparische Inseln - Panarea (Viaggio nelle Eolie con i video di PMMEDIA1)

Prosegue con questo video il viaggio nelle nostre Eolie. Un viaggio-video realizzato da PMMEDIA1 e che vi proponiamo nella lingua originale. Oggi: Panarea

domenica 12 giugno 2011

Padre Vulcano. Il libro presentato il 15 giugno a Lipari

“PADRE VULCANO”
Un Romanzo di profondo intreccio psicologico, che si svolge su tutti i Vulcani, spenti e attivi, delle Isole Eolie.
Scritto dal Prof. Donato Sciarretta
Ex Primario – Chirurgo Ortopedico in pensione. La presentazione si terrà il 15 Giugno, alle ore 18:00, presso la Sala Convegni dell’Hotel Tritone – Lipari (ME)
La stessa verrà curata dal Prof. Franco Di Nenno– Presidente dell’Associazione Culturale “ Eraldo Miscia” di Lanciano (CHIETI)

sabato 11 giugno 2011

SANITA': ATTIVATO IL SITO DELL'ANAGRAFE CANINA REGIONALE

E' stato attivato il sito dell'anagrafe canina regionale per la Regione siciliana (ACReS) al quale e' possibile accedere dalla home page del sito istituzionale dell'assessorato regionale della Salute nonche' direttamente dal link https://anagrafecanina.izs.it/sicilia o tramite la Banca dati nazionale dell'anagrafe canina del ministero della Salute.
L'attivazione di ACReS, in attuazione del programma di innovazione digitale regionale, e' stata realizzata gratuitamente, per l'assessorato e per tutte le aziende sanitarie provinciali della Sicilia, dal Centro servizi nazionale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise.
L'utilizzo di ACReS consentira' all'assessorato regionale di disporre di un applicativo gestionale in grado di rispondere alle esigenze informative regionali e che consentira' alle Asp di interfacciarsi semplificando le procedure relative allo scambio di informazioni e alla movimentazione dei cani in ambito regionale.
Grazie alla utilizzazione di ACReS verranno uniformate a livello regionale le procedure operative e la modulistica, sara' possibile aggiornare costantemente la Banca dati nazionale dell'anagrafe canina e assolvere al debito informativo nei confronti del ministero della Salute, accedendo cosi' alla quota parte dei finanziamenti previsti per la prevenzione del randagismo.
Tramite l'accesso al sito sara' possibile effettuare la ricerca dei cani iscritti nella Regione: bastera' inserire il numero del microchip per ottenere informazioni relative ad alcuni dati segnaletici del cane e per conoscere l'Asp di riferimento per le ulteriori informazioni, utili agli operatori della Pubblica Amministrazione.

Palermo, UGL Sicilia organizza incontro-dibattito sulla formazione in Sicilia

COMUNICATO STAMPA
INCONTRO DIBATTITO SUL TEMA-" QUALE FUTURO PER LA FORMAZIONE IN SICILIA?".
LA SEGRETERIA CONFEDERALE UGL SICILIA IN DATA 18/06/2011 HA ORGANIZZATO A PALERMO C/O SALA TERRASI-CAMERA DI COMMERCIO IN VIA EMERICO AMAURI,11 CON INIZIO ALLE ORE 09,30 UN INCONTRO -DIBATTITO SUL TEMA:-" QUALE FUTURO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN SICILIA????'-". INTERVERRANNO:
* GIUSEPPE MESSINA NELLA QUALITA' DI ESPERTO POLITICHE FORMATIVE UGL SICILIA;
* BARTOLO PAVONE NELLA QUALITA' DI SEGRETARIO REGIONALE UGL SCUOLA SICILIA;
* ON.LE SALVINO CAPUTI NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DELLA III COMMISSIONE LEGISLATIVA ( ATTIVITA' PRODUTTIVE);
* ON.LE SALVATORE LENTINI NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DELLA V COMMISSIONE LEGISLATIVA ( CULTURA,FORMAZIONE E LAVORO);
CONCLUDE IL SEGRETARIO REGIONALE DELLA CONFEDERAZIONE UGL SICILIA IL DOTT. GIOVANNI CONDORELLI.


PALERMO 11/06/2011 LA SEGRETERIA REGIONALE UGL SCUOLA SICILIA.

Liparische Inseln - Filicudi (Viaggio nelle Eolie con i video di PMMEDIA1)

Prosegue con questo video il viaggio nelle nostre Eolie. Un viaggio-video realizzato da PMMEDIA1 e che vi proponiamo nella lingua originale. Oggi: Filicudi

Filicudi: Due arresti per violazione normativa ambientale e abbandono rifiuti speciali

COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE
Nella giornata di ieri, nell’ambito delle attività finalizzate a contrastare le violazioni di carattere ambientale, anche alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9.7.2010, che ha previsto lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti nel territorio della Regione Siciliana sino al 31.12.2012, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno arrestato, in flagranza reato, per raccolta, trasporto e abbandono rifiuti speciali in assenza autorizzazione, due persone, identificate in A.B., nato a Lipari (ME) cl. 1953, ma residente a Filicudi (ME), muratore, con precedenti polizia e H.I., nato in Tunisia cl. 1975, e domiciliato a Filicudi (ME), operaio, con precedenti polizia, sprovvisto del permesso di soggiorno.
L’intervento dei Carabinieri della pattuglia della Stazione di Filicudi è scattato intorno alle 19:00 di ieri sera, quando, i due prevenuti sono stati sorpresi mentre abbandonavano, in quella località “Le Scale”, senza la prevista autorizzazione, rifiuti speciali ed altro materiale di risulta edile.
L’area ove era stato scaricato il materiale rinvenuto, nella circostanza, è stata sottoposta a sequestro.
I due arrestati, su disposizione dell’A.G. competente sono stati associati presso i rispettivi domicili, dove permarranno in regime di arresti domiciliari, in attesa di giudizio.

Vulcano. Pakistano arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico

I Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno intensificato negli ultimi giorni i servizi di prevenzione dei reati, incrementando nel territorio dell’arcipelago eoliano con ulteriori pattuglie l’attività di controllo al fine di garantire sicurezza per cittadini e turisti presenti in quel territorio.
In tale contesto, si inquadra la particolare attività di prevenzione che i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno operato nel territorio di competenza e che ha consentito di trarre in arresto, poco dopo le 17:00 di ieri pomeriggio, un cittadino straniero, responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il 35enne pakistano, venditore ambulante provvisto di regolare permesso di soggiorno, è stato fermato dai Carabinieri della pattuglia della Stazione di Vulcano, i quali stavano effettuando un servizio di prevenzione dei reati lungo la baia di Ponente dell’isola, dove si trovavano numerosi turisti.
A finire in manette, SHAH PEER ZAIN Abidin, nato in Pakistan cl. 1975, il quale, nel corso del controllo di polizia, alla richiesta di esibire i propri documenti, senza alcuna motivazione andava in escandescenza e, tentando la fuga, strattonava violentemente i Carabinieri, venendo però prontamente bloccato. Stante la flagranza di reato, SHAH PEER ZAIN Abidin veniva tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo le formalità di rito, il prevenuto veniva quindi ristretto in attesa di giudizio nel proprio domicilio dove permarrà, come disposto dall’A.G. competente, in regime degli arresti domiciliari.

Partorire a Lipari. L'assessore Russo incontra Merlino e Siragusa...ma non si aprono spiragli

Ieri, 10 giugno, l’on. Alessandra Siragusa, parlamentare del Pd, e Saverio Merlino, responsabile del Comitato spontaneo ” Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo” (che conta su Facebook più di 1100 contatti, oltre il 75% donne)  hanno incontrato, a Palermo, l’Assessore Regionale alla Sanità dott. Russo per affrontare la questione della chiusura del reparto di ostetricia ginecologia dell’ospedale di Lipari.
Merlino e Siragusa hanno evidenziato le difficoltà e i disagi a cui le famiglie vanno incontro quando si deve affrontare un parto fuori Lipari.
L’accoglienza riservata da Russo è stata molto cordiale e l’Assessore si è mostrato disponibile al dialogo.
Purtroppo le sue risposte, in parte già note, non  sono state rassicuranti, anzi: egli sostiene che ormai è stabilito, in ossequio alle direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità,  che laddove non avvengono almeno 500 parti l’anno (sembrerebbe che prima il parametro era 1000)  vanno chiusi i centri di parto, e ciò per la sicurezza dei neonati e delle madri.
Merlino e Siragusa hanno chiesto all’Assessore un approfondimento per verificare come in casi analoghi nel resto di Italia e negli altri Paesi Europei si affronti la questione. L’Ass, Russo ha chiesto alla dott.ssa Murè, dirigente dell’Assessorato alla salute, di verificare quanto rappresentato.
L’Assessore Russo ha dimostrato disponibilità sulla possibilità di un aiuto alle famiglie costrette a recarsi fuori Lipari per la nascita dei figli.
L’on. Siragusa e Saverio Merlino hanno assicurato l’Assessore Russo che torneranno presto sull’argomento e gli chiederanno impegni conseguenti alla luce dei risultati degli approfondimenti richiesti.
Intanto continua la campagna del Comitato e tantissime sono le cartoline di richiesta di solidarietà inviate al Presidente della Repubblica, on. Giorgio Napolitano, innamorato, da sempre, delle Eolie e della loro cultura e tradizione. Siragusa e Merlino ritengono importante che l’Assessore alla Sanità abbia avuto modo di ascoltare le ragioni degli eoliani e confidano che questo ascolto porti risultati di miglioramento delle condizioni degli ospedali delle piccole isole.

"Un seggio per Ginostra". Lo Schiavo torna alla carica e riscrive a Napolitano

Associazione Ambientalista MAREVIVO
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)
                                                                                 Ginostra 11/06/2011
              
                                                                            Sig Presidente della Repubblica
      On. Giorgio Napolitano

                                                      e p.c.                     S.E. Prefetto di Messina
                                                                                
                                                                                        sig. Sindaco Comune di Lipari
                                                                                                                  
Oggetto: consultazione referendarie del 12 e 13 giugno 2011- un seggio per Ginostra
Egregio sig. Presidente,
facendo seguito alla mia precedente nota di pari oggetto in cui sottoponevo alla Sua autorevole attenzione la forte limitazione del diritto di voto della comunità di Ginostra per la mancanza di un seggio elettorale, puntuale è giunto il riscontro da parte della Prefettura di Messina con nota prot. 712\11\EI del 10 c.m. in cui sostanzialmente viene ribadito che in base alla vigente normativa a Ginostra “non è possibile procedere all’istituzione di un seggio elettorale”, “non è consentita l’istituzione di un seggio speciale”, né tantomeno è consentita “l’istituzione di un seggio volante”.
Insomma Dura lex, sed lex!!!
A questo punto ritengo che quella “legislativa” sia l’unica strada da intraprendere per restituire pienamente il diritto di voto alla frazione di Ginostra: sarebbe auspicabile cioè che il sig. Sindaco di Lipari si attivasse politicamente per ottenere dal Legislatore una “legina ad hoc” che, prendendo in esame la particolare realtà della più piccola frazione eoliana, in qualche modo deroghi alla vigente normativa.
 Tornando alle imminenti consultazioni referendarie, nel ringraziare S.E. il Prefetto di Messina, sempre attento e disponibile ad intervenire nell’ambito delle proprie competenze, si ritiene necessario evidenziare come il positivo riscontro della sola società Siremar preveda, per “agevolare l’afflusso al seggio elettorale di Stromboli”, una corsa di andata da Ginostra alle ore 07.30 circa ed una di ritorno da Stromboli alle ore 15.30 circa… insomma non solo un unico orario ma soprattutto una “gita” di 8 - OTTO ore per raggiungere (mare permettendo…) l’altra parte dell’isola ed espletare il più fondamentale dei diritti: il voto!
 A questo proposito ogni commento appare veramente superfluo…
 Nella certezza che le Istituzioni preposte, passato il referendum, non si dimentichino di questa delicatissima problematica ma si attivino per individuarne una concreta e definitiva soluzione, Le porgo i più cordiali saluti
 Riccardo Lo Schiavo

Scuola, Ragioneria Stato: «Illegittimo chiedere contributi alle famiglie» . Un articolo segnalatoci da CittadinanzAttiva


Le ispezioni effettuate dal ministero dell'Economia nelle scuole hanno evidenziato come una delle

irregolarità più diffuse sia la richiesta di contributi avanzata dagli istituti alle famiglie degli alunni.

E' quanto denuncia la Uil scuola, sottolineando il fatto che la richiesta di contributi ai genitori degli studenti

non è legittima ed è stata sanzionata dagli ispettori. La Ragioneria generale dello Stato precisa che è

«indebito l'accollo alle famiglie degli alunni di contributi dovuti in forma obbligatoria dagli Istituti».

La materia è regolata dalla legge 296/2006 (Indebito accollo alle famiglie degli alunni di contributi dovuti in

forma obbligatoria dagli Istituti. L. 296/2006 (Il comma 622); Artt. 28, comma 1, e 30, comma 2, secondo

periodo, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. (158).

Champions dell'Inter a Salina. Sul sito della società neroazzurra elogi per l'iniziativa del club "Massimo Moratti"

(da inter.it) L’IC “Massimo Moratti” di Salina, grazie al suo intraprendente presidente, Claudio Saltalamacchia, ha organizzato un prestigioso evento che è stato celebrato a Salina durante la mattinata di domenica nella Sala Polifunzionale del Comune di Malfa. La Champions League, dopo oltre 50 tappe di un tour cominciato ad ottobre scorso, è approdata nell’isola più verde delle Eolie. Il trofeo è stato esposto in tutti i capoluoghi di provincia e di regione, quindi Salina rappresenta una delle pochissime felici eccezioni, scelta apposta per sottolineare la grande valenza sociale di una realtà associativa come quella del club locale, che conta circa un centinaio di iscritti, che si distingue sempre per le sue iniziative sociali, che permette una coesione totale e dà la possibilità ai giovani di entrare in contatto con situazioni sociali differenti.
Tra gli ospiti illustri, la signora Bedy Moratti, presidente onorario del CCIC e sorella del Presidente del FC Internazionale, Massimo Moratti, il direttore responsabile del CCIC Fausto Sala e Sergio Spairani.
“L’accoglienza che ci è stata riservata - ha detto Bedy Moratti - è stata straordinaria. In questi giorni abbiamo avuto modo di vivere l’isola ed è stato qualcosa di meraviglioso. Un grande affetto, come quello di tutti i nostri tifosi. Qui si sta talmente bene che spero di tornarci presto”.
“Quello di oggi - ha commentato il presidente Claudio Saltalamacchia - non vuole essere un punto di arrivo, bensì uno stimolo verso nuovi obiettivi”. Conoscendo il personaggio, che quanto ad inventiva è un vulcano in continua eruzione e risiede, appunto, in una delle isole del vento e del fuoco, ci sarà da aspettarsi qualche evento ridondante.
 Il sindaco di Malfa, Salvatore Longhitano, da parte sua ha dichiarato: “Oggi siamo davvero fieri ed orgogliosi di ospitare una delegazione tanto importante ed un trofeo di tale portata. Nel programma della nostra Amministrazione, non a caso, lo sport e la cultura hanno sempre avuto la massima priorità. “Mens sana in corpore sano”, un caro vecchio slogan che ci teniamo tanto a trasmettere a tutti i nostri ragazzi”.
A suggellare il grande spirito sportivo e di solidarietà, Saltalamacchia ha organizzato il 1°Torneo di calcio “Amici di Salina” al quale hanno partecipato le rappresentative dell’Inter Club Salina, L’asp 5 Dipartimento salute mentale di Barcellona Pozzo di Gotto-Patti e si è concluso con la rivincita dell’incontro disputato a Roma in ottobre tra la rappresentativa di Salina ed il Circolo “Due Ponti” di Roma di cui fanno parte personaggi importanti come Nando Orsi (ex calciatore ed ex allenatore in seconda di Roberto Mancini), Giuseppe Capua (presidente della “Commissione Antidoping” della FIGC) e il giornalista Paolo Di Giannantonio, per lungo tempo volto noto del Tg1. 
I rappresentanti dell’Inter, oltre a rendersi conto dello spessore del tifo nerazzurro degli iscritti al club, hanno avuto modo di apprezzare gli aspetti caratteristici di Salina, la verde perla delle Isole Eolie che porta avanti un'esistenza schiva, riservata, poco incline al chiasso e alla folla e si sono arricchiti con la sua salubrità e con il suo buongusto guidati negli attraenti posti da Claudio Saltalamacchia.

venerdì 10 giugno 2011

Aperte buste offerte, Siremar al rush finale

Traguardo piu' vicino per la privatizzazione di Siremar. Sono state aperte, secondo quanto rferiscono fonti industriali, le buste contenenti le offerte per l'acquisizione della compagnia di navigazione siciliana in amministrazione straordinaria. A presentare le proposte vincolanti erano state, nelle scorse settimane, la Compagnia delle Isole, la societa' che fa capo a Mediterranea Holding, e la Societa' di Navigazione Siciliana, costituita da Ustica Lines e Caronte. Le due cordate hanno chiarito le proprie proposta e ora, riferiscono le stesse fonti, e' atteso a breve l'annuncio dell'aggiudicazione della gara. La Compagnia delle Isole avrebbe offerto un prezzo superiore rispetto al raggruppamento concorrente.

PORTI TURISTICI: CAMPO,"RISPETTARE LEGGI E ATTI INDIRIZZO GOVERNO"

"Credo che l'assessore regionale per il territorio e l'ambiente Gianmaria Sparma sia stato male informato in ordine a una mia recente circolare alle soprintendenze e ai parchi archelogici costieri, pubblicata sul sito istituzionale". Comincia cosi' l'intervento del dirigente generale dei Beni culturali, Gesualdo Campo, in seguito all'emanazione della circolare sull'autorizzazione paesaggistica "su progetti di costruzione entro 200 metri dai confini dei parchi archeologici".
"Come gli altri colleghi dirigenti generali - continua Campo - ho un dovere di lealta' verso il Governo regionale e non posso, ne' voglio, adottare autonome strategie personali, ne' miopi ne' lungimiranti che possano essere, ma devo applicare le leggi e operare conformemente agli atti d'indirizzo dell'esecutivo che pure non possono discostarsi dalle volonta' espresse dal legislatore".
"In tal senso - prosegue Campo - la circolare in cui richiamo limitazioni e impedimenti di legge che impongono, come ha anche indicato l'Ufficio legislativo e legale della Presidenza della Regione, che per autorizzare volumi edilizi in cui ospitare "servizi complementari" ai porti turistici occorre verificarne il rapporto di funzionalita' con il porto al cui interno sono previsti. Naturalmente cio' implica che un eventuale loro cambiamento di destinazione d'uso sia comunque diretto, come prescrive la legge, alla fruizione del mare. Inoltre nessuna costruzione puo' essere realizzata entro 200 metri dai confini dei parchi archeologici, con la conseguenza che - nel caso di parchi costieri - un limitrofo porto, turistico o meno che sia, potrebbe offrire servizi complementari non all'interno di costruzioni di nuova realizzazione".
"La legge - conclude Campo - prescrive anche che eventuali ripascimenti costieri devono essere operati con materiale di essenza mineralogica e granulometria analoghe a quelle dei luoghi interessati (ricordo in merito l'azione della magistratura quando la sabbia dell'Etna fu scaricata sulla scogliera di San Giovanni Li Cuti a Catania), mentre e' sotto gli occhi di tutti come quelli di alcuni porti turistici dell'isola siano stati operati con materiale "tout venant", ovvero di varia provenienza, e anche di scarto, in barba al gran parlare sullo sviluppo sostenibile del territorio e dell'ambiente regionali".

SPARMA E VENTURI, PORTI TURISTICI SONO SVILUPPO SOSTENIBILE

"E' una strategia miope dare indicazione a tutte le soprintendenze di negare per principio le autorizzazioni paesaggistiche alle infrastrutture dei porti turistici, quando nello stesso tempo la Regione ha predisposto un piano che individua ben 42 siti per lo sviluppo della portualita' turistica in Sicilia. Nel Fesr sono previsti 58 milioni di euro per il completamento e la realizzazione di infrastrutture portuali in quei siti che oggi presentano le potenzialita' per divenire infrastrutture armonizzate nel sistema della nautica da diporto.
Forse qualcuno vorrebbe che i porti turistici si costruissero a 150 metri dal mare, ma cosi' non puo' essere".
Lo dice l'assessore regionale al Territorio e Ambiente Gianmaria Sparma, replicando a una circolare del dirigente generale del dipartimento Beni culturali Gesualdo Campo, che invita il dipartimento Urbanistica dell'assessorato Territorio ad adeguarsi e vigilare quando vengono convocate le conferenze di servizio sui porti turistici.
"Questo assessorato - aggiunge Sparma - proprio in materia di demanio, di lotta all'abusivismo, di difesa dell'ambiente, di protezione della biodiversita' ha indirizzato le sue linee d'azione, e i suoi dirigenti scrupolosamente verificano nelle istruttorie ogni rapporto di funzionalita' con l'approdo turistico. Allora non imbalsamiamo il territorio perche' il turismo nautico e' una delle direttrici dello sviluppo sostenibile, cui il governo Lombardo ha incentrato prioritarimente la sua azione riformatrice".
Anche l'assessore regionale alle Attivita' produttive, Marco Venturi, interviene sulla vicenda.
"Disporre in maniera aprioristica un diniego, come quello che si vorrebbe attuare sui porti turistici vuol dire soffocare sul nascere lo sviluppo dell'economia siciliana che si basa sugli approdi per la nautica da diporto. Sono convinto - conclude Venturi -che questo tipo di infrastrutture possano muovere il volano dell'economia reale della Sicilia e che sia anacronistico e fuori da ogni logica imporre un diniego per principio"

Liparische Inseln - Alicudi (Viaggio nelle Eolie con i video di PMMEDIA1)

Prosegue con questo video il viaggio nelle nostre Eolie. Un viaggio-video realizzato da PMMEDIA1 e che vi proponiamo nella lingua originale.
Oggi: Alicudi

CittadinanzAttiva e i referendum

Amici CITTADINIATTIVI, vorremmo ricordarvi che il referendum che si terrà Dom. 12 e Lun. 13 è di importanza vitale per noi cittadini, non andando a votare si fa in modo che il quorum non venga raggiunto, ed è proprio questo che si augurano i soliti noti. In questa ultima settimana, siamo stati tartassati dalle televisioni e radio, pubbliche e private, sull'argomento, tutti con le proprie ragioni (politici, conduttori, ospiti e altri) ma ho spesso notato che le ragioni esposte non erano del tutto trasparenti, anzi oserei dire a volte ingannevoli, ciò non lo troviamo corretto, e per nulla democratico, in quanto ogni cittadino ha il diritto dovere di avere la propria opinione giusta o sbagliata che sia.
Per non parlare della mascalzonata fatta da alcuni nostri politici nazionali, i quali esortavano i cittadini a non andare a votare, in quanto questo referendum era di poca importanza,
anzi aggiungevano di "andare al mare" se il tempo lo permetteva, 
Cari amici, costoro hanno perso il senso della realtà, pensano, o per lo meno credono, di poterci raggirare a loro piacimento, ma tutti noi sappiamo, per loro sfortuna, che è finito.
Marcello Benedetto Tedros
il tempo dei " Canonici di legno ".
Per cui cari amici, andiamo tutti serenamente a votare,(come tra l'altro  ha suggerito il Presidente Napolitano) sopratutto per dimostrare ai soliti noti, che non sempre riescono a
raggirarci, confonderci, ingannarci