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sabato 11 giugno 2011

"Un seggio per Ginostra". Lo Schiavo torna alla carica e riscrive a Napolitano

Associazione Ambientalista MAREVIVO
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)
                                                                                 Ginostra 11/06/2011
              
                                                                            Sig Presidente della Repubblica
      On. Giorgio Napolitano

                                                      e p.c.                     S.E. Prefetto di Messina
                                                                                
                                                                                        sig. Sindaco Comune di Lipari
                                                                                                                  
Oggetto: consultazione referendarie del 12 e 13 giugno 2011- un seggio per Ginostra
Egregio sig. Presidente,
facendo seguito alla mia precedente nota di pari oggetto in cui sottoponevo alla Sua autorevole attenzione la forte limitazione del diritto di voto della comunità di Ginostra per la mancanza di un seggio elettorale, puntuale è giunto il riscontro da parte della Prefettura di Messina con nota prot. 712\11\EI del 10 c.m. in cui sostanzialmente viene ribadito che in base alla vigente normativa a Ginostra “non è possibile procedere all’istituzione di un seggio elettorale”, “non è consentita l’istituzione di un seggio speciale”, né tantomeno è consentita “l’istituzione di un seggio volante”.
Insomma Dura lex, sed lex!!!
A questo punto ritengo che quella “legislativa” sia l’unica strada da intraprendere per restituire pienamente il diritto di voto alla frazione di Ginostra: sarebbe auspicabile cioè che il sig. Sindaco di Lipari si attivasse politicamente per ottenere dal Legislatore una “legina ad hoc” che, prendendo in esame la particolare realtà della più piccola frazione eoliana, in qualche modo deroghi alla vigente normativa.
 Tornando alle imminenti consultazioni referendarie, nel ringraziare S.E. il Prefetto di Messina, sempre attento e disponibile ad intervenire nell’ambito delle proprie competenze, si ritiene necessario evidenziare come il positivo riscontro della sola società Siremar preveda, per “agevolare l’afflusso al seggio elettorale di Stromboli”, una corsa di andata da Ginostra alle ore 07.30 circa ed una di ritorno da Stromboli alle ore 15.30 circa… insomma non solo un unico orario ma soprattutto una “gita” di 8 - OTTO ore per raggiungere (mare permettendo…) l’altra parte dell’isola ed espletare il più fondamentale dei diritti: il voto!
 A questo proposito ogni commento appare veramente superfluo…
 Nella certezza che le Istituzioni preposte, passato il referendum, non si dimentichino di questa delicatissima problematica ma si attivino per individuarne una concreta e definitiva soluzione, Le porgo i più cordiali saluti
 Riccardo Lo Schiavo

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