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lunedì 31 ottobre 2011

Cosa succede nel dissalatore di Canneto Dentro? (di Aldo Natoli)

Secondo le previsioni progettuali tra il mese di Luglio ed Agosto l’impianto di dissalazione esistente doveva essere integrato da nuovi moduli per produrre 4.200 Mc. di acqua, in aggiunta alla produzione esistente. Per tale improcrastinabile necessità si sono sopportate delle disfunzioni  nella  produzione nel periodo di maggiore necessità di acqua, e  la spiaggia di Unci è stata resa impraticabile, nonostante le vibrate proteste dei cittadini e dei turisti.
Questo lavoro “sa dà fare” è stata la risposta dei nostri Amministratori! Orbene dalle notizie avute siamo già prossimi al mese di Novembre e dell’ampliamento della produzione di acqua non se ne parla. E’ quindi evidente che qualcosa non ha funzionato come da progetto.
L’Amministrazione Comunale deve  fare chiarezza  sulla vicenda. Deve accertare lo stato dei lavori ed eventuali responsabilità, tenuto conto dei  costi e della necessità di acqua della popolazione.

VULCANO: RETTIFICA BANDO E DISCIPLINARE DI GARA DEI LAVORI DI AMMODERNAMENTO, ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA E PER IL MIGLIORAMENTO DELLA PERCORRIBILITA’, LA VALORIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI P.I.T. N. 12 (EOLO, SCILLA E CARIDDI) E DEI POLI CULTURALI SUL CIRCUITO TURISTICO DELL’ISOLA DI VULCANO-VULCANO PORTO-PIANO GELSO.

Il 4° Dipartimento 1° Ufficio dirigenziale, con determinazione dirigenziale n. 99 del 21/10/2011, ha rettificato, in base alle correzioni ed integrazioni apportate dall’UREGA, lo schema del bando di gara del pubblico incanto e del disciplinare di gara dell’appalto dei lavori di ammodernamento, adeguamento e messa in sicurezza e per il miglioramento della percorribilità, la valorizzazione degli interventi P.I.T. n. 12 (Eolo, Scilla e Cariddi) e dei poli culturali sul circuito turistico dell’Isola di Vulcano-Vulcano Porto-Piano Gelso per un importo complessivo di un milione settecentonovantottomila 160 euro.

Ambasciatore d'Australia in visita a Lipari.

L'ambasciatore d'Australia David Ritchie sarà in visita ufficiale il prossimo 4 novembre a Lipari.  Alle 17  il sindaco Mariano Bruno nel palazzo comunale di piazza Mazzini. Ne da comunicazione l'ufficio di gabinetto del primo cittadino.

domenica 30 ottobre 2011

Ludica sconfitta a Nizza ma da l'esempio

Ludica Lipari, imbottita di ragazzini, sconfitta per tre a zero sul campo del Nizza. Ma gli eoliani, fermandosi per un minuto per dissociarsi dalle bestemmie in campo, hanno dato l'esempio.
Per quanto riguarda la classifica la sconfitta rende sempre più difficile la posizione degli isolani. Anche se il campionato è ancora lungo.

Campionato di calcio a 5 . La Ludica travolge il Vulcano. I risultati

Si sono giocate le gare della prima giornata del campionato di calcio a cinque che vede impegnate tre formazioni eoliane. Al Freeland di Bartolo Giunta la Ludica Lipari ha battuto per 16 a 2 il Vulcano nel derby. Gli altri risultati Salina-Blue Stars 5-6 ; Pellegrino - Milazzo 4-4; Valle del Mela - Venetico (rinviata)

Comunicato stampa. Pavone (uglscuola Sicilia):" Anche le isole Eolie saranno oggetto di dimensionamento scolastico"

Il segretario regionale ugl scuola sicilia,l'eoliano Bartolo Pavone,e' stato convocato dal Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno, giorno 5/11/2011 alle ore 10.00 presso la sala comunale,per discutere di razionalizzazione e dimensionamento scolastico ai sensi della Legge n.111/2011.
Al tavolo tecnico,indetto per quella data,parteciperanno anche: - Le OO.SS provinciali di categoria firmatarie del CCNL ;I sindaci dei tre comuni eoliani,Idirigenti scolastici degli Istituti scolastici presenti nel territorio eoliano.
La nota assessoriale n.28 del 12/10/2011 dispone che prima della stesura finale del documento riguardante il piano di dimensionamento e della razionalizzazione della rete scolastica regionale in Sicilia ,di cui Bartolo Pavone e' componente ufficiale della commissione tecnica istituita dall'Assessorato P.I. nella qualita' di segretario regionale ugl scuola sicilia,vengano coinvolti le massime Istituzioni presenti nel territorio siciliano.Per ulteriori informazioni clicca su http://uglscuolasicilia.blogspot.com/2011/10/ugl-scuola-sicilia-bartolo-pavone.html.
Palermo 29/10/2011                                                                       
La segreteria regionale ugl scuola sicilia

Tribunale dichiara stato insolvenza per il Cefop

Il Tribunale di Palermo ha dichiarato lo stato d'insolvenza del Cefop, centro di formazione professionale in Sicilia con oltre 1.000 dipendenti a libro paga e debiti per circa 40 milioni di euro. La sentenza è stata emessa dalla quarta sezione civile e fallimentare, presieduta da Antonio Novara.
I giudici hanno nominato tre commissari giudiziali (Bartoli Antoniolli, Giuseppe Benedetto e Ciro Falanga) e hanno disposto che la gestione dell'impresa, sino al decreto di apertura della procedura di amministrazione straordinaria ovvero fino al decreto che dichiara il fallimento, sia affidata agli organi dell'associazione che la eserciteranno sotto la vigilanza proprio dei commissari.
Proprio grazie a questa decisione che getta le basi per il salvataggio della società, il Cefop entro qualche giorno potrà predisporre la documentazione necessaria per ottenere l'accreditamento dalla Regione e rientrare nell'elenco degli enti che otterranno i finanziamenti del Prof. Con l'arrivo dei commissari si aprè una nuova fase, per cui l'ente può richiedere il Durc (documento unico di regolarità contributiva) che era stato negato alla precedente gestione a causa dei problemi finanziari e della situazione debitoria. Il possesso del Durc a sua volta permetterà di rimettere in moto la procedura per l'accreditamento del Cefop che dunque potrebbe riavviare l'attività dopo mesi di stop con i lavoratori più volte scesi in piazza per rivendicare gli stipendi arretrati, circa 20 milioni in totale.
Il Tribunale ha concesso due giorni di tempo al Cefop per depositare i bilanci e le scritture contabili e ha fissato al prossimo 21 marzo l'adunanza davanti al giudice delegato, Angela Notaro, per l'esame dello stato passivo. I creditori che vantano diritti reali o personali sui beni in possesso del Cefop hanno trenta giorni di tempo per la presentazione delle domande di insinuazione allo stato passivo.

sabato 29 ottobre 2011

Cimitero senza acqua . La nota di Sabatini

Oggi sabato 29 ottobre, mi sarei aspettato un cimitero tirato a lucido, un via vai di gente che con particolare attenzione per i propri defunti si preparava per la loro commemorazione invece, ho notato tanta gente che si allontanava dal cimitero con in mano bidoni, secchi, bottiglie e quant’altro potesse contenere semplicemente ACQUA.-  E’ incredibile ma al cimitero di Lipari manca l’acqua. I due piccolissimi ed inappropriati serbatoi sono miseramente vuoti senza un goccio d’acqua.- Ho subito contattato telefonicamente la ditta che eroga il servizio ma la risposte è stata “se questa sera arriva la nave bene, altrimenti niente acqua”.- Siamo proprio nelle mani di “nessuno”, nave senza nocchiero in gran tempesta.- E pure in 10 anni di amministrazione Bruno si poteva tranquillamente realizzare una cisterna piu capiente oppure anche se brutti da vedere, collocare altri serbatoi che potessero avere una capienza totale congrua alle reali esigenze del cimitero.- Vergogna, non ho altre parole… 
NDD- Il consigliere Sabatini, per correttezza, qualche minuto fa, ci ha informati di avere contatato l'assessore Giuseppe Finocchiaro e che questi si è immediatamente attivato per fare rifornire i serbatoi del cimitero. 

Cimitero di Lipari centro: che vergogna!

Nel Sabato che precede la ricorrenza dei defunti, con il cimitero di Lipari gremito di persone che vanno a portare i fiori ai loro cari, nel luogo sacro da qualche ora manca l'acqua. Tutto questo tra la rabbia e l'esasperazione di chi a questo punto non sa come fare. Tra questi tantissimi anziani che già con notevole sacrificio erano riusciti a raggiungere il cimitero di Lipari centro per una visita ai propri cari.

Pino La Greca: "Sul monumento di piazza Mazzini c'è stato un difetto di comunicazione"

Stamattina nella quotidiana rassegna della stampa ho sentito e letto della vicenda legata al Monumento realizzato dal Professore Leonida Buongiorno in Piazza Mazzini, un contributo alla nostra storia millenaria, ed una dedica alla sua “Ellenica”.
Conosco personalmente i progettisti e la direzione dei lavori sin dal tempo in cui sono stato assessore del Comune di Lipari e prima di scrivere qualcosa sull’argomento ho sentito il bisogno di parlare con qualcuno di loro. Mi ha risposto l’amico Franco Cavallaro, al quale ho esposto le mie preoccupazioni e le preoccupazioni che si possono leggere sui notiziari giornalistici eoliani.
L’Amico Franco mi ha confermato che la loro volontà e quella di spostare il monumento con estrema cura ed attenzione in una posizione più centrale rispetto all’attuale collocazione e di farne il cuore della nuova piazza, l’elemento di maggiore valorizzazione.
Ho chiesto a Franco se c’erano problemi per un confronto pubblico con la popolazione per illustrare sia i lavori in corso, relativi al 1° lotto, sia quelli del 2° lotto, ed eventualmente meglio illustrare quali sono le loro idee per la collocazione del monumento o se, di fronte ad una volontà della popolazione di non spostare il monumento, di lasciarlo nella sua collocazione originaria. Nessun problema, nessuna difficoltà a confrontarsi con la comunità eoliana.
Ancora una volta, l’ennesima, ci troviamo di fronte alla cattiva volontà della nostra, ormai in fase di scadenza, amministrazione comunale, ed alla sua proverbiale allergia al confronto democratico. Ci si mette la fascia per le parate e le inaugurazioni ma si evita scientificamente il confronto con la popolazione per non dover rendere conto delle proprie azioni.
Colgo, l’occasione, anche alla luce della disponibilità dei progettisti, per invitare i consiglieri comunali a farsi promotori di un confronto in Consiglio Comunale con i progetti e l’amministrazione, allargato alla popolazione, per poter visionare il progetto di Piazza Mazzini, in tutti i suoi aspetti, e poter, eventualmente, fare delle osservazioni e dei suggerimenti migliorativi.
Lipari, 29 ottobre 2011
Giuseppe La Greca

Un grazie di cuore alla FIDAPA dall'unità operativa di area medica del presidio ospedaliero di Lipari

L'unità Operativa di Area Medica del P.O. Di Lipari ringrazia la FIDAPA, e per essa Chiara Giorgianni, per la nobile iniziativa della donazione di un monitor Multiparametrico, prezioso ausilio diagnostico per pazienti acuti ricoverati presso il nostro presidio ospedaliero.
Si esprime gratitudine per il gesto di vera solidarietà espressa dalla associazione, che testimonia sentimenti di alto valore morale che la animano, a favore di fascie sociali bisognose specie quando, come in questo caso, si assumono iniziative a favore di soggetti fragili e svantaggiati, quali sono gli ammalati.
Un grazie di cuore.
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Dalla Ludica Lipari "un calcio" alle bestemmie

(Gazzetta del sud) Un minuto fermi e con la fascia nera al braccio per dare un calcio alle bestemmie in tutti i campi dilettantistici e alle ingiustizie che , si sostiene, gli isolani subiscono da tempo. Quello di oggi sarà un pomeriggio particolare per i calciatori della Ludica Lipari i quali in un primo momento avevano pensato di non scendere in campo reduci da una settimana difficile per l’espulsione, dopo la gara interna di domenica scorsa contro la Pro Mende, di due tesserati per ben cinque mesi. Uno dei quali, va ricordato, Ciccio Mazzeo, l’anno scorso aveva già saltato praticamente l’intero campionato, per la frattura di una gamba. Due pesanti defezioni ( c’è anche quella di Antonello Giunta) non solo a livello tecnico morale: i due calciatori avevano protestato con l’arbitro per non aver espulso, pur sentendoli, come il pubblico del resto, un paio di calciatori della Pro Mende bestemmiare ripetutamente durante la gara. Il presidente della Ludica Lipari, Giuseppe Cirino, in una lettera inviata al presidente della Lnd sez. Sicilia, Sandro Morgana, ha dettagliatamente spiegato tutto riferendo anche la giustificazione dell’arbitro secondo il quale espellere “i calciatori per aver bestemmiato sarebbe stato banale poiché la gara si sarebbe conclusa senza uomini in campo”. Apriti cielo, anche perché tra i collaboratori del club c’è il vulcanico don Lio Raffaele , parroco di Panarea e Vulcano e promotore del gemellaggio con il Siena calcio e da sempre, alle Eolie, dei valori veicolati dallo sport. Oltre all’avvocato dirigente Gaetano Orto il quale proprio contro le espulsioni ha presentato ricorso. Il presidente della Lnd, Morgana, ha convocato i dirigenti della Ludica per la prossima settimana perché, stavolta, vuole vederci chiaro.

Sicilia: Lombardo, la Siremar torna a Palermo

"La gara per l'acquisizione della Siremar è andata bene, dunque la compagnia di trasporti marittimi torna a Palermo". Lo ha annunciato il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo. Adesso occorrerà "potenziare questa flotta - ha detto il governatore siciliano - nella quale la Regione, pur partecipando alla società che se l'è aggiudicata, non avrà funzioni gestionali, e quindi non recupererà un ruolo imprenditoriale che non intende assolutamente riprendere, bensì eserciterà una funzione di controllo e di vigilanza, senza oneri e neppure utili, nè perdite nè guadagni. Che la Siremar torni a Palermo, che ci siano opportunità di lavoro per riparare o costruire le navi alla nostra Fincantieri e per gli aliscafi si impegni la Rodriquez di Messina, è una prospettiva che ieri non era all'ordine del giorno. Il potenziamento della compagnia - ha concluso il governatore siciliano -, con la creazione di nuove rotte, consentirà, piuttosto che farlo fare ad altri privati, di collegare ad esempio un'area come quella di Pozzallo, da cui ogni giorno partono circa 150 tir carichi di prodotti agricoli, con il Nord. Il tutto in una strategia di riorganizzazione delle nostre attività produttive, e di internazionalizzazione di export".

Stage a Lipari per due classi del Maurolico


Due classi del Liceo – Ginnasio “Francesco Maurolico” di Messina, accompagnate dalle prof.sse Anna Maria Bellucci e Rosalia Caliò,  hanno realizzato a Lipari uno stage di 5 giorni, in collaborazione con il Centro Studi Eoliano, coordinato dal dott. Nino Saltalamacchia. Lo stage si è svolto dal 23 al 27 settembre scorsi, quale fase conclusiva di un PON sull’insularità, che ha impegnato per un anno gli alunni delle attuali classi III A e III D dell’Istituto.
Le attività svolte durante il soggiorno nell’isola sono state di grande interesse, anche per il livello degli interventi di esperti che il Centro ha messo a disposizione dei ragazzi, per informarli sui vari settori della vita di Lipari. Si sono affrontate tematiche di carattere naturalistico – ambientale; ci sono stati incontri inerenti l’economia, la società, la politica, le tradizioni, la cultura e, soprattutto, le prospettive di sviluppo delle Eolie nel settore turistico e nell’organizzazione di eventi culturali.
Il dott. Nino Saltalamacchia, coadiuvato da una equipe di relatori, ha seguito l’attività di stage, della quale è stato parte integrante il tutoraggio del giovane Samuele Amendola.
Vivace la partecipazione dei ragazzi, che hanno potuto entrare in contatto con la vita dei cittadini di Lipari ed esplorare l’habitat naturalistico e storico dell’isola; si è trattato di una “full immersion”, alla scoperta di un territorio ricchissimo di tracce di uno sviluppo geologico e culturale che ha visto avvicendarsi i più diversi insediamenti nelle “isole del vento”.
D’obbligo le visite ai siti archeologici e al Museo “Bernabò Brea”, alle chiese sorte sul sito dell’antica acropoli, dove i ragazzi più interessati all’arte contemporanea hanno anche potuto visionare due mostre di grande interesse e di respiro internazionale, con opere di grafica d’autore provenienti dai musei di tutto il mondo, fra le quali alcune, famosissime, risalenti agli anni venti del Novecento.
In conclusione, una settimana che in Lipari ci ha fatto scoprire un microcosmo, con il quale  si sono instaurati legami di amicizia e di collaborazione.
                                                                                                          Rosalia Caliò

venerdì 28 ottobre 2011

GIOVANNI GIARDINA. LETTERA DI SOSTEGNO ALLA LUDICA E AL PRESIDENTE CIRINO

CARO PEPPE
HO LETTO CON MOLTA ATTENZIONE LA TUA LETTERA E TI CONFIDO CHE COMPRENDO LA TUA AMAREZZA.
IO, COME BEN SAPRAI, PER DIVERSI ANNI HO DATO IL MIO IMPEGNO SIA FISICO CHE ECONOMICO, PER FAR CRESCERE E PORTARE AVANTI DELLE PICCOLE REALTA' SPORTIVE, COME LA POLISPORTIVA CANNETO: MOLTE VOLTE NEL DISINTERESSE DI TANTI, PRONTI SOLO A CRITICARE ,COSA CHE SICURAMENTE, SARA' TOCCATA A TE, MA COME SI DICE, CHI FA SBAGLIA, CHI NON FA SPARLA.
IN QUESTI ANNI HO AVUTE SIA TANTE SODDISFAZIONI, CHE DELUSIONI, COME QUELLA DELLO SCORSO ANNO ,CHE NON MI HA CONSENTITO DI PORTARE A TERMINE IL CAMPIONATO, SIA PER PROBLEMI ECONOMICI, SIA PER LA MANCANZA DI ATTACCAMENTO DEI RAGAZZI ALLA SOCIETA', VISTO CHE HANNO PREFERITO IMPIEGARE IL LORO TEMPO IN ALTRE ATTIVITA'. NON POSSO DIMENTICARE, CHE PER BEN DUE VOLTE, NON SIAMO RIUSCITI A PARTIRE, PER MANCANZA DI CALCIATORI, PORTANDOCI A RINUNCIARE ALLE TRASFERTE.
MA COME NON DIMENTICARE ANCHE L'ATTEGGIAMENTO DELLA COMMISSIONE DISCIPLINARE DI PALERMO CHE CI HA INFLITTO UNA SANZIONE PECUNIARIA DI MILLE EURO, CREDIMI, MOLTO ESAGERATA, ANCHE AGLI OCCHI DEL COMITATO PROVINCIALE, DI MESSINA.
ALTRA STORIA E QUELLA DEL FILICUDI CHE SI E' TROVATO NELLA SITUAZIONE DI AVERE SQUALIFICATI DIVERSI CALCIATORI IN UNICA PARTITA, CHE LI HA PORTATI A RITIRARSI.
NON STO A SINDACARE SUL GIUDIZIO DEGLI ARBITRI, CHE ARRIVANO GIA' CONDIZIONATI NELLE NOSTRE ISOLE, CHISSA' PERCHÉ'....MA GIUDICO SOPRATUTTO L'OPERATO DEI GIUDICI SPORTIVI CHE TANTE VOLTE ESAGERANO IN MODO ABNORME, GUARDA CASO, CON LE SQUADRE EOLIANE, E CREDIMI, NON SONO LACRIME DI COCCODRILLO. TI RICORDO CHE LO SCORSO ANNO GLI STESSI ORGANI DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA, HANNO GIUSTIFICATO IL MANCATO ARRIVO A LIPARI, NONOSTANTE L'ALISCAFO HA EFFETTUATO LA CORSA, DELLA SQUADRA OSPITE E DELL'ARBITRO ADDUCENDO, CHE NON SAREBBERO STATI IN GRADO, VISTO LE CONDIZIONI METEO MARINE, DI POTER SCENDERE IN CAMPO ,NELLE ,MIGLIORI CONDIZIONI PSICO-FISICHE ,FIGURATI...MENTRE NOI, DOBBIAMO SOBBARCARCI UN CAMPIONATO FATTO DI 15 TRASFERTE....E IN CHE CONDIZIONI?. QUESTE SONO COSE CHE FANNO RIFLETTERE, COME DICI TU.
CARO PEPPE TI ABBRACCIO E TI PREGO DI NON ARRENDERTI, TI SONO INFINITAMENTE GRATO PER QUELLO CHE IN QUESTI ANNI LA TUA ASSOCIAZIONE HA FATTO, E SPERO CHE CONTINUI A DARE ALLO SPORT EOLIANO IL TUO PREZIOSO CONTRIBUTO.
GIOVANNI GIARDINA

Problematiche scuola di Filicudi. L'assessore Ferlazzo raccoglie la segnalazione di Sabatini e chiede l'intervento degli uffici preposti

Scegli il nuovo sindaco. Nuovo blog eoliano. La segnalazione di Daniele Corrieri

Riceviamo da Daniele Corrieri e pubblichiamo la segnalazione della nascita del nuovo blog Eoliano Scegli il nuovo Sindaco. http://www.facebook.com/groups/insieme.perleeolie/#!/groups/insieme.perleeolie/268832539825755/?notif_t=like

La Ludica Lipari offesa e punita ingiustamente domenica non scenderà in campo per protesta

Ci viene girata e la pubblichiamo una lettera che il presidente della Ludica Lipari, Giuseppe Cirino, ha inviato al presidente della Lnd Sandro Morgana c/o LND Comitato Regionale Sicilia
Egregio Presidente Morgana,
mi rivolgo alla Sua persona, per manifestarle la mia indignazione, quella dello sfaff dirigenziale della Ludica Lipari e dei nostri calciatori, per le decisioni prese dal giudice sportivo , nei confronti di due nostri tesserati, a seguito della gara di campionato Ludica Lipari – Promende.
Nulla abbiamo da obiettare sul risultato della partita o su eventuali decisioni di giuoco prese dal direttore di gara durante lo svolgimento della stessa. Ma quanto apprendo dal Comunicato Ufficiale, mi lascia sconcertato e fortemente demotivato nel proseguire il campionato in corso. Purtroppo le norme federali, riconoscono come unica ed autentica verità quella dell’arbitro, non lasciando spazio ad altre ragioni o spiegazioni. Sono certo, in quanto testimone dei fatti che, quando avvenuto a fine gara e relazionato dall’arbitro, non corrisponde a verità, perchè enormemente gonfiato e recante episodi, che solo nella fantasia di una mente prevenuta ed indottrinata possono prendere luogo ed essere spacciati per veri.
Mi limito a dare una mia versione dei fatti, che può essere confermata dai presenti in campo e dal pubblico. Durante l’incontro più volte, qualche calciatore avversario, ha utilizzato un linguaggio improprio ricorrendo al VILE USO DELLA BESTEMMIA. Tale linguaggio secondo le norme arbitrali va sanzionato con l’espulsione dal terreno di giuoco, di chi ne fa uso. In quanto arreca offesa diretta a persone presenti disprezzando un Credo religioso che, per diritto costituzionale va tutelato. Più volte è stato fatto notare al direttore di gara, il largo uso degli impropri termini, pronunciati a voce alta e uditi anche dal pubblico, ma nessun provvedimento è stato preso.
Alla fine della gara, ho raggiunto personalmente l’arbitro per chiedere spiegazioni, lo stesso mi dichiarava che è la federazione a chiedere che si eviti l’espulsione in caso di bestemmia, in quanto è una motivazione banale, che rischierebbe di far finire le partite per mancanza di uomini in campo. Ciò mi ha fortemente turbato, in quanto offende la mia dignità di Cristiano.
Nel frattempo si avvicinava a me il calciatore Mazzeo Francesco, il quale testualmente mi diceva ad alta voce: “Presidente lasci perdere, perché chi tollera la bestemmia è peggiore di chi la dice e manca di educazione”. Dopo di che rientrava negli spogliatoi. Nel frattempo il Calciatore Giunta Antonello, iniziava ad inveire contro l’arbitro, ma fermato a più di venti metri di distanza da un compagno, veniva riportato alla calma.
Da presidente di questa società, condanno quanto fatto dai miei tesserati e ritengo che una punizione sia giusta; ma che la stessa, si fondi su accuse PALESEMENTE FALSE E MENZOGNERE non posso accettarlo, ne da responsabile della squadra ne da uomo. Nessuno sputo è stato rivolto alla persona del direttore di gara, nessun pugno è stato sferrato contro di lui, pertanto una squalifica dei due calciatori per cinque mesi è inaccettabile ed eccesiva, e la Ludica Lipari ha già deciso di presentare ricorso presso gli organi di giustizia sportiva.
Caro presidente, visti i fatti accaduti lo scorso hanno, ed in questo inizio campionato, ai nostri occhi appare evidente, che nei confronti delle squadre eoliane e soprattutto nei confronti della Ludica Lipari, sia in corso da parte di alcuni Organi Federali (Giustizia Sportiva e Federazione Arbitri) un’azione punitiva e lesiva, che a mio avviso non si può chiamare in altro modo che RAZZISMO SPORTIVO, VOTATO ALLA SCOMPARSA DAI VARI CAMPIONATI DELLE SQUADRE PROVENINETI DALLE ISOLE.
Mi scuso per la crudezza dei termini ma non trovo altre parole per motivare la mano pesante con cui la giustizia sportiva è sempre pronta a punirci oltre misura ed in modo CIECO E BIECO.
Non voglio insinuare che, siamo dei perseguitati, perché la nostra è l’amara consapevolezza di sapere di essere perseguitati, in quanto SCOMODI. Comprendo che, venire alle Eolie a disputare una partita può risultare pesante e costoso, ma noi questi sacrifici li affrontiamo a settimane alterne e non una volta l’anno.
Signor Presidente, purtroppo non tutti come Lei, a Palermo e sulla terra ferma, conprendono gli enormi sforzi fatti dalle nostre società, per cercare di far sopravvivere il calcio a Lipari. Già ad inizio della stagione avevo preavvisato alla Vostra segreteria, un possibile ritiro della Ludica Lipari dal Campionato di prima categoria, per mancanza di uomini. Oggi la società, dopo lo sforzo fatto per mantenere fede agli impegni assunti, sta seriamente valutando di attuare e portare avanti quella scelta dolorosa che, forse già nel mese di agosto doveva essere presa; siamo così consapevoli “ DI TOGLIERE IL DISTURBO” in quanto la sensazione è di essere già stati condannati da qualcuno, alla retrocessione.
La porto a conoscenza che i Calciatori della società da me rappresentata non scenderanno in campo per disputare la partita di sabato 29 ottobre 2011, per manifestare contro la pesante sanzione disciplinare inflitta ai loro compagni. Aggiungo inoltre che gli stessi non si ritengono tutelati dalla GIUSTIZA SPORTIVA e di fatto si ritengono etichettati dalla LND come figli di un Dio minore.
Ci affidiamo alla Sua persona, affinché nella qualità di presidente del Comitato Regionale Sicilia LND, si faccia portavoce della nostra evidente situazione di disagio presso i vari Organi Federali, fornendoci garanzie di pari trattamento con le società della terra ferma, ponendo fine alle evidenti azioni discriminatorie ed episodi di razzismo sportivo perpetrate a nostro danno.
Cordiali Saluti
Il Presidente
Giuseppe Cirino