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lunedì 13 agosto 2012

COMUNICATO STAMPA. Problematiche socio – sanitarie: ASP Messina e Comune di Lipari insieme per un Tavolo Tecnico interistituzionale a favore delle aree disagiate del territorio


Messina, 13/08/2012. Sono i soggetti fragili, socialmente deboli, con concrete difficoltà di tutela dei propri diritti ed esposti ai pregiudizi dell’opinione pubblica, i destinatari dell’iniziativa dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina che, in collaborazione con il Comune di Lipari, ha proposto la creazione di un Tavolo Tecnico interistituzionale con il quale avviare uno scambio di esperienze e buone prassi sul maggior numero possibile degli ambiti di intervento, con particolare attenzione, appunto, alle cosiddette aree territoriali “disagiate” della provincia di Messina.

L’obiettivo di questo approccio di tipo sperimentale è quello, nell’ottica della rinnovata sensibilità socio – sanitaria dell’Azienda (già partner, tra l’altro, del progetto “ADS Amministratore di Sostegno – Il vestito su misura per le figure deboli del territorio”), di procedere ad una mappatura dei bisogni e offrire spunti di riflessione per l’applicazione di eventuali protocolli organizzativi d’intesa. Azioni che richiedono la necessaria partecipazione attiva delle altre istituzioni della provincia.

Per la realizzazione del progetto, l’ASP Messina ha nominato quale proprio rappresentante l’avv. Giancarlo Niutta, dirigente nell’Unità Operativa Complessa Avvocatura dell’Azienda.

Tre piccole opere per migliorare la viabilità interna. La proposta in una interrogazione del consigliere Iacolino

Interrogazione                                                 Lipari 11.08.2012
Al Sig Sindaco del Comune di Lipari
E p.c. Al Sig Presidente del Consiglio Comunale di Lipari

In una visione prospettica più ampia del nostro futuro, del vivere civile ,dell'offerta turistica e di una non invadente fruizione dell'ambiente, penso da molto tempo alla creazione di alcune piccole opere, a costi di realizzazione davvero bassi, sperando che proprio quest'ultimo aspetto non rappresenti un limite invalicabile .
Da oltre un decennio siamo ormai fermi sul piano delle realizzazioni di strutture atte a migliorare la mobilità interna e, se si pensa al potenziamento del sistema viario, la mente va subito a grandi opere , quasi sempre orrende ed a forte impatto negativo sull'ambiente, a consumo indiscriminato del territorio, a business da favola, a soldi da spendere a palate, a spartizioni , a tutto quello che quel po' di stampa ancora senza bavaglio ci ha mostrato in questi anni.
La richiesta che sto per proporre è lontana anni luce dalla filosofia negativa cui ho accennato, ma vuole valorizzare quello che la natura ci offre e che spesso non sappiamo cogliere, creando percorsi nuovi e valorizzando un'antica opera, abbandonata all'incuria più totale.
Ritengo che sia importante ed utilissimo realizzazione un percorso pedonale che si sviluppi a partire dalla vecchia pescheria di Marina Corta e che, passando sotto la Rocca del Castello e sulla scogliera di Sutta o palu si congiunga con Sottomonastero . Il percorso ,della larghezza non superiore a due metri, strutturato in legno, con panchine e lampioni lungo il percorso e poggiante su bracci in ferro battuto , provvisto di una rampa di connessione col castello ,un'altra con la Civita e qualche altra per la fruizione delle scogliere sottostanti, creerebbe un percorso pedonale utilissimo , gradevolmente fruibile , a zero consumo del suolo , in grado di ridurre di molto l'attuale distanza fra due zone praticamente accostate.
L'altra stradina con le stesse caratteristiche già descritte va realizzata , a mio parere, a partire dalla caserma dei vigili del fuoco per raccordarsi a Pignataro, appoggiata all' esterno del muretto che costeggia la strada. Opere ad impatto zero, dai costi contenuti, di grande rilevanza per chi vuole usare i piedi per i suoi spostamenti, per chi vuole godere di un momento di relax, per chi oggi non può più recarsi a piedi a Pignataro o a Canneto senza correre il rischio di essere ridotto a polpetta.
In questa mia programmazione resta da sottoporre alla Sua attenzione un'opera altrettanto importante sia per la fruizione dell'ambiente che per l'utilizzo al fine di balneazione dell'unica scogliera a ridosso dell'abitato di Lipari: il ripristino dell'antichissima discesa a mare che dalla Civita conduce sulla scogliera di Sutta o palu, fino a qualche decennio fa meta ambita di tantissimi bagnanti.
Resta ancora da ristrutturarne solo l'ultimo breve tratto , rispettando gli antichi criteri costruttivi.
Tutte e tre le opere non comportano alcun consumo del suolo.
La interrogo, pertanto, per conoscere quali sono i programmi della Amministrazione circa lo sviluppo viario pedonabile e, se questi tre interventi, dallo scrivente segnalati, possano rientrare tra gli obiettivi che l'Amministrazione si propone di raggiungere per offrire una migliore fruizione del territorio e per migliorare il livello di sicurezza e la qualità del nostro vivere civile .
Cordiali saluti
Dr Giovanni Iacolino
Consigliere Comunale de "La Sinistra

Paura per una scossa a Palermo. Ma stamani hanno tremato (3.5) anche le Eolie


Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 e' stata avvertita dalla popolazione poco fa a Palermo. Non si hanno notizie di danni a persone a cose.
Il terremoto e' stato registrato dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 9.30 di stamattina. L'epicentro e' stato localizzato in mare a 10 km di profondita'.
UN'ALTRA SCOSSA ALL'ALBA - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 era già stata registrata dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 5.23 di stamattina al largo delle Isole Eolie. L'epicentro e' stato localizzato ad una profondita' di 335 km

Oggi il Centro Studi ricorda il presidente onorario Consolo

Lunedì 13 agosto 2012 alle ore 19,00 nei Giardini Centro Studi si terrà la serata commemorativa del maestro Vincenzo Consolo, già Presidente onorario del Centro Studi Eoliano recentemente scomparso.

Verrà anche presentato il suo ultimo libro “LA MIA ISOLA E’ LAS VEGAS” uscito postumo, edito da Mondatori e curato da Nicolò Messina che interverrà alla serata.

Vincenzo Consolo, noto scrittore di origine siciliana che viveva e lavorava a Milano da oltre 40 anni, è considerato uno tra i maggiori narratori italiani di questo ultimo trentennio. Ha vinto molti premi letterari, tra i quali il premio Strega nel 1992 con il romanzo “Nottetempo, casa per casa”.

Con le isole Eolie infatti il maestro aveva un legame particolare, iniziato da giovane quando veniva in visita alla sorella residente a Lipari e durato poi tutta una vita. Alle isole Eolie ha dedicato quattro volumi: il romanzo “Il sorriso dell’ignoto marinaio”, un capitolo del romanzo “L’Olivo e l’olivastro” edito da Mondadori nel 1994, i libretti “Le isole dolci del dio” edizioni L’Obliquo 2002 e “Constitutum” edito dal Centro Studi di Lipari nel 2006.

Questo volume, l'ultimo che ha personalmente concepito e voluto, raccoglie cinquantadue brevi scritti, tra cui alcuni preziosi inediti, racconti - come li definiva l'autore - che coprono un arco di più di cinquant'anni, ripercorrendo il suo itinerario di scrittore e toccando tutti i temi a lui più cari. In un'intensa galleria sfilano davanti ai nostri occhi vividi quadri dell'infanzia in Sicilia e della giovinezza a Milano, ritratti ironici o feroci della società e del mondo culturale italiano; viaggi nella storia, nel paesaggio, nell'arte di una Sicilia amata con dolorosa consapevolezza; interventi precisi, affilati sul nostro tempo, che testimoniano un appassionato impegno civile.

C’è anche un racconto dedicato alle isole Eolie, di cui verrà data lettura durante la serata.

L’ingresso è libero, tutti gli interessati sono invitati a partecipare

Accadde un anno fa......

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.
Gli elicotteri turistici non potranno sorvolare le Eolie (dalla Gazzetta del Sud di oggi)
Salvatore Sarpi
Lipari
Le Eolie non potranno essere sorvolate con elicotteri turistici. Ciò deriverebbe dalla «non sostenibilità ambientale di tale attività all'interno del perimetro marino e terrestre dell'arcipelago in quanto la stessa si palesa come attività di disturbo alla fauna selvatica ed alla biocenosi dell'arcipelago, con particolare riferimento alle specie ed ecosistemi tutelati (in particolare in quest'ultima ipotesi si fa esplicito riferimento all'isola di Lipari dove insistono Sic e Zps) ».
Lo si evidenzia in una nota che il dirigente generale del Dipartimento regionale ambiente, Giovanni Arnone ha inviato ai comuni eoliani e al prefetto di Messina. Nei giorni scorsi si è anche parlato di dossier e dettagliati esposti alla magistratura da parte di associazioni ambientaliste che denunciano "sorvoli illegali" con gravissimo nocumento alla pregiata fauna eoliana.
La nota della Regione ha suscitato reazioni e perplessità e si teme che gli elicotteri non possano essere utilizzati neanche in condizioni meteomarine avverse per consentire la partenza o il ritorno a casa degli eoliani. Oltre a precludere la possibilità di attivare collegamenti alternativi ai sempre più precari trasporti marittimi e per avvicinare le Eolie al resto d'Italia. Necessità quest'ultima "sponsorizzata" proprio nei giorni scorsi dal presidente dell'Osservatorio parlamentare del turismo Pierluigi Mantini.
Sulla nota del dottor Arnone e sui collegamenti integrativi ai trasporti marittimi è intervenuto anche il vice-presidente del consiglio comunale di Lipari, Francesco Megna. «Il parere reso dall'autorità regionale – ha evidenziato- sembra non lasciare spiraglio alla possibilità di futuri collegamenti veloci a mezzo elicotteri, in quanto incompatibili con la rigida disciplina ambientale cui sono soggetti i Sic (Siti d'interesse Comunitario) e Zps (Zone di Protezione Speciale). Si pone un macigno sulle prospettive di dotare le Eolie di trasporti integrativi a mezzo elicottero e/o idrovolante, salvo improbabili ripensamenti interpretativi e/o modifiche normative. Sulla pessima qualità degli attuali collegamenti marittimi ogni commento appare superfluo, gli stessi risultano oggi sempre più inefficienti, palesemente inadeguati agli standard minimi di qualità ed efficienza imposti dal mercato turistico, incapaci persino di garantire la continuità territoriale. Alla luce di ciò – continua Megna- se ne deduce che, ancora una volta, le legittime istanze del territorio vengono sacrificate sull'altare di una "pseudo" tutela ambientale che non tiene minimamente conto delle peculiarità territoriali e delle legittime istanze della comunità. Ritengo che, attraverso il necessario confronto nelle sedi istituzionali e mettendo al bando, con un po' di buon senso, anacronistiche posizioni pregiudiziali di stampo quasi integralistico, si possa addivenire ad una sintesi che contemperi l'esigenza di tutela dell'ambiente con la necessità di diversificare, modernizzare e regolamentare la rete di collegamenti, al fine di rendere meglio fruibile e maggiormente competitiva la destinazione Eolie.
«L''accessibilità al territorio eoliano, i tempi lunghissimi per raggiungerlo, il rapporto qualità/prezzo dei servizi di trasporto- conclude Megna- rappresentano certamente il tallone d'achille del sistema turistico eoliano e sovente vanificano gli sforzi della sempre più sfiduciata imprenditoria locale. Permanendo così le cose, non siamo (e non riusciremo mai ad esserlo).

Eolie cine-protagoniste: Foto tratte dalla mostra del Centro Studi (6° Puntata)



RITROVATO IAGO!! E' STATO TROVATO CHIUSO A CHIAVE IN UNA CASA PRIVATA VICINO ALLA NOSTRA ABITAZIONE...!!!!
CHI LO HA SEQUESTRATO DOVRA' RENDERE CONTO ALLA GIUSTIZIA DI QUESTO ABERANTE GESTO! GRAZIE DI ♥ A TUTTI PER LA COLLABORAZIONE.
PS. GRAZIE PAPINO!!
FEDERICA PICCIONE

domenica 12 agosto 2012

Domenica d'agosto in barca nel magico scenario delle ex cave (foto Silvia Sarpi)

12 agosto: Barche sotto l'ex scivolo della pomice.MP4

Barche davanti al White Beach.MP4

Tre stupende imbarcazioni nel mare delle Eolie



Alcune fasi del torneo di calcetto "Over 40" al Freeland (video)

La squadra "Porto Salvo-Lui e Lei" vincitrice del torneo "Over 40" al Freeland (video)

Alcune fasi del torneo "Over 40" disputato al Freeland (video)

A proposito di videosorveglianza. Ci scrive Francesca Basile

Mentre continua il nostro sondaggio sulla videosorveglianza e sul ticket d'acccesso al castello (restano meno di 4 giorni per esprimere la vostra opinione votando nella colonnina posta a destra) alcuni nostri lettori ci scrivono per esprimere il loro parere.
Pubblichiamo integralmente la lettera inviataci dalla signora Francesca Basile:
 Vorrei introdurmi nel dibattito relativo all’introduzione di un sistema di videosorveglianza recentemente approvato dal civico consesso liparese che tante polemiche sta suscitando nel paese per esprimere il mio personale parere. A quanto pare le telecamere saranno installate nel centro storico per controllare l'accesso di auto e moto dove non è consentito e nei luoghi decentrati per evitare il degrado con il deposito di rifiuti che formano "discariche selvagge". E allora, non solo sono favorevole ma penso che tale provvedimento vada concretizzato al più presto perché la nostra Lipari ha bisogno non solo di regole ma anche e soprattutto di sistemi efficaci che ne garantiscano il rispetto, prevedendo sanzioni severe per i trasgressori …Non c’è nulla di cui vergognarsi poiché purtroppo il senso civico non può appartenere alla totalità dei soggetti che vivono in queste isole o che ci vengono da vacanzieri…E anzi propongo ai nuovi amministratori l’installazione di tali telecamere capillarmente sul territorio, anche nelle frazioni, ovviamente compatibilmente col budget a disposizione, così da fungere da terrente anche per la piccola criminalità che ultimamente si sta diffondendo, ahimè, anche da noi (furtarelli, danneggiamenti a cose, etc., etc.)…E anzi sarei felicissima se tali sistemi venissero previsti anche nelle strade dove a Lipari tutti gli automobilisti e motociclisti sono abituati a correre all’impazzata senza rispettare il limite di velocità massima previsto dal Codice della Strada che se non erro dovrebbe essere di 50 km orari nei centri urbani??!!(solo per citarne qualcuna mi viene da pensare alla Via Isa Conti, alla Via Falcone e Borsellino, alla strada che da Lipari conduce a Canneto specie nei pressi di Pignataro peraltro ora pericolosissima in seguito alla mancanza di muri di protezione in una tratta, etc.). Per non parlare di quanto difficile e pericoloso sia per una mamma con passeggino transitare per le vie del centro alle prese con marciapiedi pesantemente danneggiati perché le radici degli alberi ne hanno deteriorato ed innalzato la superficie e selvaggiamente occupati da automobili che non lasciano neppure lo spazio per passare costringendo così le stesse mamme a transitare sulle strade mettendo a rischio la propria incolumità e quella dei propri bambini dato che vi sono taxi, macchine e scooter che transitano con una velocità da autostrada!!!!Insomma, non vi nascondo che in questi giorni ho il terrore ad uscire col mio piccolo sia a piedi che in macchina, specie nelle ore tardo serali dove l’anarchia si scatena incontrastata nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine che comunque non possono garantire la vigilanza su tutto il territorio non avendo giustamente il dono dell’ubiquità!!!
(Francesca Basile)

"La cura Monti è dura ma è l'unica possibile.." di Luca Chiofalo

Che strano modo di ragionare abbiamo noi italiani...
A parte qualche "illuminato" che comprende i rischi di un ritorno al passato, tutti, oggi in Italia, hanno qualcosa da rimproverare a Monti.
Il premier attuale, chiamato per evitare il default del paese, è responsabile di una serie di tagli e razionalizzazioni di spesa che hanno fatto arrabbiare la maggioranza di un paese abituato all'assistenza a fondo perduto e agli sprechi.
Si invoca addirittura (spero siano pochi invasati) il ritorno nell'agone politico dei responsabili del disastro a cui siamo prossimi, inequivocabile dimostrazione dell'autolesionismo di un paese (per larghi strati della popolazione) senza cultura, senso civico e memoria storica.
Bene, voglio ricordare ai miei concittadini che l'incarico a Monti è stato conferito con lo scopo di allontanare l'Italia dal rischio fallimento, dopo decenni di politiche economiche "allegre" e sciagurate.
A coloro che rimproverano al governo di tagliare solo i servizi ai cittadini, lasciando intatti certi privilegi delle "caste", bisogna spiegare che alcuni provvedimenti hanno bisogno del voto parlamentare, ed è lì che la volontà di equità e rigore del migliore premier (Monti) che io ricordi si arena.
Diffidate dei populisti che offrono ricette miracolistiche per uscire dalla crisi (taglio delle tasse immediato, uscita dall'euro), vi potreste ritrovare senza lo stipendio che fino ad oggi ricevete puntualmente o con un patrimonio dimezzato nel valore.
La cura Monti è dura ma è l'unica possibile, il tempo impone sacrifici e richiede un cambiamento delle abitudini e della cultura dell'intero paese.
Se non siamo disposti a rinunciare a niente, ci esponiamo al rischio di dover rinunciare a tutto...
Luca Chiofalo

Lipari e Tribunale (di Alfio Ziino)

(Alfio Ziino) Mi sono speso in passato per la sopravvivenza del Tribunale in Lipari e di certo continuerò a farlo. Ma visti i tempi, e la tecnocratica arroganza da non imputare al solo Ministro ma anche, ed in preponderante misura, al Consiglio Superiore della Magistratura, mi permetto un suggerimento: prepararsi un piano "b".
Se proprio il nostro Tribunale dovrà scomparire, che almeno le Eolie vengano incorporate nella competenza territoriale del Tribunale di Messina. La semplicità ed economicità dei collegamenti marittimi è a tutti nota e ne beneficierebbero i cittadini utenti. La coesistenza, a Messina, di Tribunale, Corte d'Appello, Procura Generale, Tribunale del Riesame, Tribunale dei Minori con relativa Procura, semplificherebbe la vita, oltre che ai cittadini predetti, anche agli avvocati.
Piano "b". Ma chi sarà in grado di curarlo? E chi lo suggerirà a Sindaci, assenti, e Parlamentari di riferimento, latitatnti

Il team "Porto Salvo-Lui e Lei" si aggiudica il torneo over 40 al Freeland (Foto 6 di 6

Il team "Porto Salvo-Lui e Lei" si aggiudica il torneo over 40 al Freeland (Foto 5 di 6)

E' una questione morale (di Angelo Sidoti)

Ritengo che in questo momento alla luce degli ultimi eventi sia importante che qualcuno faccia un "passo indietro". Ricordo al Sindaco Giorgianni che il suo programma, peraltro condiviso da tutti la sua coalizione, faceva cenno alla "crisi morale che attanaglia il nostro territorio". Or bene nessuno vuole essere giustizialista ma bensì garantista nei confronti di chi al momento si trova, suo malgrado, a dover chiarire alcuni fatti che lo vedono coinvolto.
Pertanto, chi ricopre cariche all'interno della Giunta faccia un passo indietro in attesa di fare chiarezza sulla sua posizione. Eguale comportamento ci aspettiamo da quei concittadini che nella scorsa amministrazione erano consiglieri e che oggi ricoprono ruoli apicali all'interno della società miste del comune di Lipari (ad esempio Sviluppo Eolie). Anche loro devono dimettersi. Se ciò non avviene caro Marco ci aspettiamo che sia tu in considerazione dell'impegno che hai assunto con la cittadinanza di chiedere a costoro le loro perentorie dimissioni. Nulla vieta che una volta chiarita la loro posizione possano ritornare a ricoprire la funzione che oggi svolgono. Infine, che Il Comune di Lipari valuti l'opportunità e di conseguenza deliberi l'applicazione dei modelli organizzativi di cui al D.LGS. n.231/2001 estendendoli anche a tutte le società partecipate dall'Ente.

La soppressione della sede distaccata del Tribunale di LIPARI "Non chiniamo il capo" di Saverio Merlino

Personalmente sono passato da un sostegno colmo di speranza (primi mesi) al Governo Monti, a un dissenso colmo di delusione (ultimi mesi).
Speravo che questo Governo realizzasse parecchie cose invece continuo a vedere molti annunci, tanta approssimazione, personalismi dei ministri (per carità bravi…ma noiosi); in poche parole vorrei più fatti e meno parole.
I fatti che mi aspettavo, per esempio, erano il taglio delle nomine, una legge anti-corruzione, l’ineleggibilità dei condannati definitivi, un reale taglio sui costi della politica e sui privilegi della casta, una seria riforma della pubblica amministrazione, il lavoro.
Invece quello che non mi aspettavo erano i tagli alla sanità che hanno compromesso una programmazione sanitaria accettabile e non improvvisata (vedi quella eoliana) o i tagli a una giustizia già lenta e piena di difetti, che elimina servizi essenziali.
Hanno evidentemente perso di vista l’essere umano, specialmente quello che vive in particolari realtà del territorio nazionale e si sono concentrati solo sulle banche e sull’economia e questo non può essere assolutamente accettato.
Come posso condividere un’altra mortificazione consumata sulla pelle di noi eoliani in questi giorni a proposito del via libera del Consiglio dei Ministri ai tagli dei tribunali che fa scomparire la sede distaccata del Tribunale di Lipari.
Quest’altra decisione, a mio avviso, sancisce la già enorme distanza, oramai incolmabile, tra chi governa e i cittadini ed evidenzia il disprezzo delle richieste poste dai vari livelli istituzionali (Comuni, associazioni, comitati di cittadini, organizzazioni professionali, etc.) al cosiddetto Governo tecnico il quale procede indisturbato (e mi costa ammetterlo e spero di essere presto smentito con i fatti) verso la disarticolazione del sistema su cui si regge una democrazia, in barba ai dettati costituzionali.
La chiusura della sede del Tribunale di Lipari, a mio avviso, un obiettivo l’ha raggiunto: ha ulteriormente disorientato la popolazione eoliana e il Ministro Severino e il suo Governo, anche con questo atto illogico e contraddittorio, mi convince che sta conducendo una battaglia della quale si è perso completamente  di vista lo scopo.
La Ministra a proposito del decreto in questione ha dichiarato: “È stata confermata la soppressione di tutte le sezioni distaccate, nonostante le richieste di mantenimento di alcune di esse, poiché l’esperienza sin qui fatta dimostra che si tratta di un modello organizzativo precario e inefficiente sotto il profilo della produttività e della carenza di specializzazione con un impiego di risorse spropositate rispetto alle esigenze”.
Dopo questa dichiarazione e la decisione di sopprimere la sede del Tribunale di Lipari è palese che anche il ministro Severino sicuramente non conosce la realtà delle Isole Eolie!
È inconsapevole della storia e delle esigenze di questo territorio, non è informata sulla sua capacità produttiva e delle sue peculiarità.
A mio avviso esistono molti dubbi sul profilo di costituzionalità del Decreto e forti perplessità in materia di danno erariale, causato da un atto legislativo che fonda la sua ragione proprio sul risparmio di risorse e farebbe bene l’Amministrazione di Lipari, senza perdere tempo, a presentare un ricorso al Tar oltre a pensare a civili e democratiche manifestazioni di protesta.
Il ministro deve dimostrare, inoltre, la fattibilità, in termini economici e logistici, del trasferimento delle attività dalla sede di Lipari in altra sede di Tribunale e come garantirà l’efficienza di cui parla.
E a proposito di spreghi, se non ricordo male, su questa vicenda il precedente Governo aveva emanato una legge delega incaricando alcuni tecnici a svolgere verifiche per proporre la soppressione di 160 sezioni distaccate, aveva stabilito criteri e dato incarichi (sic!).
Fatta questa operazione, che ha comportato spese burocratiche e tecniche, di gestione della commissione, sono giunti, dopo mesi, alla grande decisione di sopprimere tutto quanto.
Potevano farlo subito: questi sono sprechi, che ancora una volta gravano sul cittadino, il quale, oltre a non avere risposte e servizi congrui, dovrà ora anche accollarsi le spese delle lungaggini e, in questo caso, dell’inefficacia del Governo.
Poi, anche su questo la Politica ne esce, di fatto, ridimensionata.
Il parere del Parlamento, espresso attraverso la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica - entrambi largamente favorevoli al mantenimento della sede del Tribunale di Lipari, è stato sconfessato dal Governo tecnico nazionale, forse le indicazioni e le espressioni di giudizio delle Commissioni Giustizia di Senato e Camera, risalenti alla settimana scorsa, sono stati letti con eccessiva fretta o chissà, non sono stati valutati per niente.
E così come ebbi a dire e a scrivere, anche su questo giornale, suggerirei l'opportunità di convocare un Consiglio Comunale straordinario, monotematico e allargato ai comuni dell’Isola di Salina.
Non cediamo e non chiniamo il capo.
Proviamo, uniti, anche stavolta, a dire la nostra contro la penalizzazione di un'intera comunità.
Lipari, 12 agosto 2012
Saverio Merlino

Incendio nella notte in contrada Cugne/S. Margherita

Nella notte intervento tempestivo dei vigili del fuoco in contrada Cugne/S.Margherita per incendio di sterpaglie. Il rogo, partito dai bordi della strada comunale, se non fosse stato fermato avrebbe distrutto decine di ettari del Monte S.Angelo. I Vigili, guidati dal Caposquadra Coglitore, hanno affrontato il fuoco per circa un'ora utilizzando solo i badili poichè l'incendio divampava su un impervio costone. Alla fine, hanno avuto la meglio grazie anche alla clemenza del vento.

Auguri a....

Gli auguri di oggi sono per Tiberio Luciani, Antonio Nuccio Giorgianni e Cristina Favaloro
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Accadde un anno fa

Ripubblichiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno

Lisca Bianca (Panarea). Disinnescato ordigno

Si sono concluse le operazioni atte a rimuovere e a fare brillare l'ordigno bellico rinvenuto a Panarea nello scoglio di Lisca Bianca. Si trattava di una bomba risalente alla seconda guerra mondiale. Sono intervenuti gli specialisti della Marina Militare. L'operazione è stata coordinata dal Circomare Lipari

Eolie cine-protagoniste:Foto tratte dalla mostra del Centro Studi (5° puntata)



sabato 11 agosto 2012

"Non ho ricevuto alcun avviso di garanzia". Ci scrive la signora Salmieri

Gent.mo sig. Sarpi,
visionando ieri il suo giornale on line, ho appreso di essere una dei 27 indagati, tra amministratori ed impiegati del comune di Lipari.
Ripeto: "ho appreso", in quanto nessun avviso di garanzia, da parte della Procura di Barcellona P.G., mi è stato notificato, e da quanto mi risulta neppure agli altri 26.
Per cui la notizia pubbllicata sulla Gazzetta del Sud (e da voi ripresa) dal signor Leonardo Orlando, suppongo giornalista, è del tutto infondata.
Probabilmente gli avvisi arriveranno, ma se così è sarebbbe opportuna un po' di "pulizia" nelle stanze della Procura, considerato che, palesemente, qualcuno parla troppo...
Naturalmente i giornalisti seri dovrebbero, prima di pubblicare, verificare.
Ma questo è un discorso aa parte: lo scoop fa  vendere i giornali.
Naturalmente ho molto apprezzato la sua nota in calce all'articolo del sig. Orlando.
Cordialmente
11/08/2012  
                                                                                   Fana Salmieri

"Adotta un'aiuola". Questa la targa che il Rotary apporrà a Sottomonastero

Lipari:Il Rotary club "Adotta un'aiuola"

"Adotta un'aiuola". E' stata concretizzzata stamani, nello spazio antistante la biglietteria e la sala d'attesa degli aliscafi di Sottomonastero a Lipari, una interesssante iniziativa sviluppata in sinergia tra l'amministrazione Giorgianni (assessore Berzioli in testa) e il Rotary club Lipari-Arcipelago eoliano. Il Rotary, che farà posizionare una apposita targa, si prenderà cura delle  piantine fatte posizionare nelle aiuole antistanti le strutture al servizio dei passegggeri.
Altri privati o commercianti potranno seguire l'esempio in altre zone dell'isola
Stamani erano presenti il  sindaco Giorgianni, gli assessori Berzioli e Masin, il presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini, il presidente del Rotary eoliano Melchiorre  Macri' Pellizzeri e altri soci del Rotary, il comandante del porto di Lipari, Cosimo Bonaccorso.
 Vi proponiamo l'intervista con l'assessore Gabriella Berzioli:

Il team "Porto Salvo-Lui e Lei" si aggiudica il torneo over 40 al Freeland (Foto 4 di 6)





U giuramentu ! di Giovanni Giardina (Melbourne- 04 – 10 -2011 )

                                Passaru l’anni e arrivó u mumentu

                                di fari all’Australia   giuramentu ,

                                chista è na  terra ricca d’accoglienza,

                                e merita  fedeltà  e  riconoscenza.

                                I  nicu, mai  mi passo’ pa fantasía,

                                di staccarimi  di  chissa  terra  mia,

                                 era  cumu  o scuogghiu  ca  patedda

                               ‘un  m’avissi staccatu mancu chi cutedda

                                 Criscíu, studiaiu  e sirvíu  o Statu

                                 fu  buonu  finu a quannu  fu sfruttatu

                                 poi ‘u  nni  potti  cchiù  cuntári  una

                                 partíu  luntanu  in cerca  di  furtuna.

                                Quannu  arrivó  u mumientu  di staccári ,

                                 l’uocchi  eranu  chini   di lacrimi amari.

                                 ripiensu  quannu  a Lipari  era carúsu,

                                 e ogni lacrima chi scinni , fa un purtusu.

                                 Ccà ‘un mi manca nenti, fazzu i dinári

                                 chiddu  ca  mi manca , su i me cari

                                 di tantu in tantu, aggíru  cumu  turista,

                                 ma puru  l’amisci ormai  pirdiu di vista.

                                  I figghi  mia nascieru  Australiani

                                  ma i dintra sunnu  sangu d’Italiani,

                                  i puortu cuntentu ,assiemi, ca  mugghieri

                                  ma simu cunsidirati, cumu  stranieri.
                                  N’finu a quannu ci su i mia e c’è me frati,

                                  viegnu  p’amuri  d’iddi, mi  passu  a stati

                                  m’appena ‘un ci su cchiù o ‘un’haiu  cchiù  sordi

                                  di  l’Italia  mi  resterannu  sulu  ricordi

                                  Di  Lipari , mi resterá  sulu  ná cosa

                                  dda bedda Crusci supa o Munti Rosa,

                                  fatta  tutta  in  fierru  battutu ,

                                   pi dari o so figghiu  l’ultimu  salutu .

                                   Ccà dopu du giuramentu c’è  fistinu

                                   ma ió ripiensu  sempri o me destinu

                                   ringraziu l’Australia, e sugnu  gratu,

                                   pi l’accoglienza e chiddu chi m’ha datu.

                                  Tristi, esiliatu, ma  cu  devozioni

                                   fazzu  giuramentu  a stá  Nazioni,

                                  ‘nte mani bannera  Inglisi cu sei stiddi

                                   ma u cori sempri.... jancu  russu e virdi.


                                                  

Eolie e Dolomiti "gemellate in musica" grazie a Gitto e Tessari. E domani si replica a Santa Marina Salina

Lipari (s.s.)  Eolie e Dolomiti un “Patrimonio dell’Umanità” unito dalla musica di due giovani pianisti: l’eoliano-milazzese Salvatore Gitto (per le Eolie) e Silvia Tessari (per le Dolomiti).  Entrambi provenienti, dopo formazioni iniziali diverse, dall’Accademia di Alto perfezionamento Santa Cecilia di Roma e che durante la loro pur breve carriera si sono esibiti ed affermati in Italia e all’Estero. Il “gemellaggio in  musica”, che segue quello istituzionale (al quale presero parte anche il Presidente Napolitano e l’allora ministro Prestigiacomo, nasce proprio da una idea dei due giovani concertisti e che ha visto il primo atto “Vette e vulcani/Romanticismo in musica” tenersi a Falcade (BL) sulle Dolomiti l’otto di agosto alla presenza di un pubblico entusiasta. Due ore di musica, durante le quali i giovani, hanno suonato pezzi di grandi musicisti, intervallati dalla proiezione di stupende immagini di Falcade e Santa Marina Salina. Il giovane pianista eoliano Gitto ha proposto pagine raffinate e profonde di Mendelssohn e Rachmaninov, per finire con il travolgente Mephisto Valzer di Liszt, ispirato al notissimo mito di Faust. Silvia Tessari ha eseguito “L’Isola gioiosa” di Debuss, “La tormenta di neve” di Liszt, le fresche note dei Papillons op. 2 di Schumann e la musicalità tzigana e i ritmi magiari di due tra le più celebri e virtuosistiche rapsodie ungheresi di Liszt. Il “secondo atto” del gemellaggio in musica si avrà domani 12 agosto a Santa  Marina Salina nel corso della ormai istituzionalizzata “Le terrazze del 12 agosto”. I due eventi sono stati resi possibili grazie all’impegno delle due amministrazioni locali. Entrambi porteranno attraverso le loro esecuzioni echi e colori delle loro terre di origine: le Dolomiti (Silvia Tessari) e le Eolie (Salvatore Gitto). In questo modo, attraverso la comune appartenenza dei due artisti ai siti Unesco, si intende estendere la conoscenza di ambienti che per quanto diversi (mare-montagna) mostrano entrambi delle eccellenze paesaggistiche e una forte attrattiva turistica. Salvatore Gitto, nato a Milazzo nel 1986, si è formato nella scuola pianistica del M° Gaetano Indaco, presso il Conservatorio “A.Corelli” di Messina, fino al brillante conseguimento del Diploma di specializzazione ad indirizzo interpretativo-compositivo con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Dal 2010 segue i Corsi di Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida dei Maestri Sergio Perticaroli e Stefano Fiuzzi. Di notevole contributo alla sua formazione artistico-musicale l’incontro con i musicologi Francesco Scarpellini Pancrazi e Mario Musumeci, con cui approfondisce l’analisi del repertorio lisztiano attraverso lavori quali il “Saggio di traduzione specializzata dall’inglese in ambito musicologico: Liszt: Sonata in B Minor di Kenneth Hamilton” e il saggio “Il diabolico in musica e l’epopea del Faust: metamorfosi tematica e retorica visionaria nel Mephisto-Walzer di Liszt”. Durante i suoi studi ha preso parte a masterclass e meeting internazionali con i Maestri Nathalia Trull, Violetta Egorova, Andrea Lucchesini, Sergio Perticaroli, Stefano Fiuzzi e Vsevelod Dvorkin tenuti presso Villa-Medici Giulini di Milano, l’Accademia Pianistica Siciliana e l’Accademia Bartolomeo Cristofori di Firenze. È risultato vincitore e pluripremiato in concorsi pianistici nazionali ed internazionali: Concorso Nazionale Città metropolitana di Reggio Calabria, Rovere D’Oro di S. Bartolomeo al Mare (Imperia), Daniele Ridolfi di Viareggio, Nuovi Orizzonti di Arezzo, Eliodoro Sollima di Bagheria e di Villafranca Tirrena, Placido Mandanici di Barcellona P.G. Dopo il debutto con l’Orchestra Giovanile di Messina eseguendo il Concerto    KV 414 di Mozart, ha tenuto recital presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, l’Università di Messina, per il Festival Musicale delle Nazioni al Teatro Marcello e alla Casina delle Civette di Villa Torlonia di Roma e per gli Amici della musica di Milazzo, Capo d’Orlando e Giarre. È stato vincitore del Premio “Pianoforte e Orchestra” al XV Premio Benedetto Albanese di Caccamo, Palermo, per la migliore esecuzione del Concerto KV 467 di Mozart, suonando così con l’Orchestra Giovanile Mediterranea. Nel 2012 ha eseguito in prima assoluta per Taormina in musica brani per pianoforte del compositore siciliano Carmelo Chillemi, quali Atmosfere            op. 25/C, Est mihi in animo op. 36/C, Rapsodya op. 69/C ed i poemi sinfonici Angelica e Medoro op. 75/C e Anno Domini 2010 op. 76/C. Di recente ha collaborato con la produzione teatrale del regista Eugenio Monti Colla eseguendo presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica.

Si istituisca la figura del garante dei diritti delll'infanzia e dell'adoloscenza

L’Associazione di Promozione Sociale “Paideia” di Lipari chiede all’Amministrazione del Comune di Lipari ed in particolare ai Consiglieri comunali di attivarsi affinché anche nel maggior Comune delle Eolie venga istituita la figura del “Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” come fatto proprio oggi dal Comune di Messina. Questa figura si inserisce nell’alveo tracciato dall’articolo 31 comma 2 della Costituzione, che dice che la Repubblica protegge l’infanzia favorendo gli istituti necessari a tale scopo.
Il/la garante per l'infanzia e l'adolescenza vigila sul rispetto dei diritti e degli interessi dei bambini e degli adolescenti nel territorio comunale.
        . Bambini, adolescenti e adulti possono rivolgersi a lui/lei gratuitamente.
  • Può anche attivarsi senza che nessuno glielo abbia chiesto (si attiva anche d'ufficio).
  • Ha accesso a tutti gli atti della pubblica amministrazione che riceve gratuitamente in copia.
  • Viene eletto/eletta dal Consiglio comunale.
  • Deve rispettare la legge come tutti, ma non ha un diretto superiore che può dargli/darle ordini (è dunque indipendente e non sottoposto/sottoposta ad alcun controllo funzionale).
  • Una volta all'anno presenta una relazione al Consiglio comunale e alla Giunta.
  • Rimane in carica tanto quanto coloro che lo eleggono (il suo mandato coincide con quello del Consiglio Comunale).
  • Che cosa fa esattamente il/la garante per l'infanzia e l'adolescenza?
  • Informa i bambini, gli adolescenti, gli adulti e gli anziani (quindi tutti) sui diritti dei bambini e degli adolescenti (tiene conferenze, scrive lettere, fa telefonate e svolge colloqui).
  • Sostiene i bambini e gli adolescenti affinché i loro diritti siano rispettati (ad esempio verifica che gli adulti ascoltino i bambini e gli adolescenti prima di decidere su questioni che li riguardano).
  • Organizza eventi per far conoscere i diritti dei bambini e degli adolescenti (ad esempio un musical o una rappresentazione teatrale sui diritti dei bambini oppure incontri, conferenze ecc.).
  • Fornisce consulenza a bambini e adolescenti su questioni giuridiche (ad esempio quando un giovane desidera sapere se una cosa è lecita o meno).
  • Funge da mediatore nei conflitti tra genitori e figli (ad esempio se i genitori litigano furiosamente con i figli può fare un tentativo di mediazione - sempre che il bambino o l'adolescente sia d'accordo).
  • Funge da mediatore nei casi in cui genitori e figli litigano con le autorità (ad esempio se un giovane sostiene di avere subito un torto dalla scuola o dai servizi sociali, il/la garante può intervenire per tentare di porre fine alla controversia).
  • Fa proprie, in modo del tutto confidenziale, eventuali proposte di miglioramento della situazione dei bambini e degli adolescenti.
  • Promuove la collaborazione tra uffici pubblici, associazioni e autorità giudiziaria.
  • Informa su come si possono tutelare i diritti e gli interessi dei bambini e degli adolescenti (ad esempio se un adolescente vittima di atti di bullismo vuole sapere come proteggersi).
  • Ascolta le rimostranze di bambini e adolescenti.
  • Segnala ai servizi sociali o all'autorità giudiziaria le situazioni in cui è necessario intervenire con urgenza per tutelare bambini e adolescenti.
  • Segnala agli adulti eventuali rischi per bambini e adolescenti (ad esempio se un edificio frequentato da bambini e adolescenti è nocivo per la loro salute).
  • Formula proposte volte a migliorare l'ordinamento giuridico, il sistema dei servizi e dei programmi ed elabora misure per bambini e adolescenti.
  • Esprime pareri su disegni di legge e su bozze di delibera della pubblica amministrazione concernenti i bambini o gli adolescenti.
  • Si impegna per la realizzazione di una rete che favorisca la collaborazione delle autorità e istituzioni a vantaggio dei minori.
L’istituzione del Garante, inoltre, non avrebbe costi per il Comune in quanto potrebbe avvalersi della collaborazione, a titolo volontario, delle Associazioni che si occupano di infanzia ed adolescenza operanti nel territorio.
Samuele Amendola
Presidente “Paideia”

Il team "Porto Salvo -Lui e Lei" si aggiudica il torneo over 40 al Freeland " (3 di 6)






Controlli a tappeto di carabinieri e guardia di finanza

Si sono intensificati in terra e in mare i controlli di carabinieri e guardia di finanza. Per i finanzieri non solo obiettivo "entevasione" ma anche controlli in mare.
I carabinieri, con l'ausilio di due unità cinofile, ieri mattino di buon'ora hanno fatto "visita" agli occupanti di una struttura ricettiva ed effettuato alcool-test in giro per l'isola. Ieri sera il controllo ha interessato anche un locale notturno. Stamani controlli agli imbarcaderi.
I controlli proseguiranno stasera e nei prossimi giorni.

Crollo di pietrame sullla Francesco Crispi. Urge intervento di chi di competenza, anche perchè sono state interdette due attività

 Stamattina in Via F.Crispi 110 il crollo di parte di un muro in pietrame e malta ha reso necessario l'intervento dei VVF. Il crollo ha riguardato uno stabile abbandonato in evidente stato di degrado che era stato oggetto già in passato di interventi dei pompieri. L'odierno cedimento, avvenuto davanti all'ingresso di due note attività commerciali: un autonoleggio e una lavanderia, ha obbligato i Vigili del Fuoco (Caposquadra Coglitore) a interdire le suddette attività sino alla messa in sicurezza dello stabile che, come detto, rischia di collassare e di investire le due attività nonchè la via Crispi, arteria molto trafficata soprattutto in estate. Sul posto sono stati fatti arrivare i Vigili Urbani per gli adempimenti di loro competenza. Si spera che dopo questo ennesimo intervento chi di competenza faccia eseguire con urgenza i lavori necessari per la salvaguardia della pubblica incolumità magari iniziando da un transennamento serio e non "ballerino". Si ravvisa l'urgenza anche in considerazione del danno economico che sono costrette a subire le attività a causa del provvedimento di interdizione.