Cerca nel blog

lunedì 17 settembre 2012

Canneto "alluvionata" (foto 3 di 3 di Noemi Saltamacchia)


Canneto allagata (foto 4 di 10 di Agostina Natoli)


Federalberghi protesta per i toni ingiustificatamente apocalittici per il nubifragio alle Eolie.

Ancora una volta le Eolie vengono ingenerosamente bersagliate dal rumore di un’’informazione parziale dai toni ingiustificatamente apocalittici. L’approccio con cui è stata trattata la notizia del nubifragio che ha colpito le Eolie e in particolare Lipari sabato mattina, ha visto quest’arcipelago accostato a località in cui le sciagure hanno purtroppo mietuto morti e feriti, protesta il presidente di Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia, Christian Del Bono.
Ancora una volta non si è saputo resistere alla tentazione di utilizzare le Eolie come “set cinematografico” così come hanno fatto in passato diversi maestri della pellicola, come Rossellini, Dieterle, Radford, Moretti ed altri.
La differenza è che, in questi casi, anziché realizzare opere che hanno fatto la storia del cinema, si producono storie che scadono nel sensazionalismo spicciolo e che hanno il mero effetto di terrorizzare chi non si trova sul posto.
“Le nostre strutture, dichiara Del Bono, hanno ricevuto decine di telefonate allarmate di persone che hanno programmato la propria vacanza alle Eolie, nel mese di settembre. Senza contare le numerose chiamate che continuiamo a ricevere da parenti e amici spaventati da alcuni servizi televisivi. Tranquillarli, dicendo loro che la gente già dal giorno dopo era regolarmente in spiaggia non è stato semplice”.
Il nubifragio che ha colpito le Eolie ha sicuramente dell’eccezionale per l’enorme quantità d’acqua piovuta in circa due ore. Occorre però sottolineare che non solo non si sono registrati feriti ma che la situazione, già all’indomani dell’evento, è stata riportata quasi alla normalità grazie all’azione degli organi competenti e dei volontari.
Sicuramente, si registrano dei danni ad alcuni automezzi cosi come ad alcune case e negozi allagati. Per i danni, verificatisi, soprattutto, a ridosso dei torrenti, potranno ovviamente essere richiesti i dovuti risarcimenti. Ma da qui a parlare di catastrofe utilizzando toni catastrofici che dipingono una Lipari in ginocchio ce ne passa e parecchio. “Avremmo preferito, conclude Del Bono, che dopo le immagini dei torrenti in piena avessero mandato in onda anche quelle successive all’azione di pulizia prontamente posta in essere dagli eoliani. L’effetto di certe notizie rischia, infatti, di causare danni d’immagine ben più gravi dei nubifragi”.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia / Federalberghi Isole Eolie 

Riflessione su quanto accaduto (di Alfio Ziino)

Ho letto i numerosissimi interventi sull' acquazzone (chiamiamo le cose con il loro nome) abbattutosi su Lipari. Vi sono stati certamente dei danni, ma la melodrammaticità espressa da alcuni mi appare fuor di luogo come chiarissimamente, ed elengantissimamente, espresso su questo giornale dal signor Luca Chiofalo. Gli interventi dei così detti politici, poi, mi sono apparsi financo ridicoli. In particolare mi fa stizza quanto dichiarato dal senatore Giampiero D'Alia: "I governi nazionale e regionale non abbandonino Lipari al suo destino". Detto da chi di Lipari e delle Eolie mai si è in concreto occupato è davvero urticante. Ma, come già ho scritto, le tradizioni familiari sono dure a morire. A Lipari, riferivo, non si ha traccia di una fontanella ascrivibile all' onorevole Salvatore D' Alia e si presume che nessuna ne verrà realizzata per l'impegno profuso dal figlio. Ed in ciò vi è una logica, perversa, ma una logica, tipica della predetta famiglia e dei suoi pedissequi, a me, per antico confronto politico, nota. La illustro con un esempio.
Il Ministro della Giustizia, colei che ha voluto la soppressione del Tribunale in Lipari, è notoriamente espressione diretta dell' onorevole Pierferdinando Casini, patron del senatore Giampiero D'Alia. Confortato dai pareri espressi dalle Commissioni Parlamentari competenti, il nostro senatore ben avrebbe potuto svolgere un pressante intervento su detto Ministro, coinvolgendo il proprio leader. Ha fatto NULLA e per la seguente ragione. Ove si fosse interessato di Lipari, avrebbe temuto le reazioni di quei di Milazzo, di Taormina, di Mistretta, tutti Sezioni o Tribunali soppressi. Ed allora la logica paterna: se fai qualcosa, scontenterai di certo qualche altro. Non far NULLA, ma in compenso abbraccia, saluta, dai speranze, rinvia.
Il territorio isolano, ed in questo condivido i tanti interventi svolti in tal senso, ha bisogno di protezione. Necessitano opere per la messa in sicurezza e si tratta di opere anche minime, quali l'imposizione dell' obbligo di manutenere i muri di contenimento dei terreni privati, il più delle volte abbandonati al degrado. E vi sono opere di notevole impegno, quali quelle occorrenti per il torrente Calandra. Ma, e son certo di non essere Cassandra, un bel giorno piangeremo sul disastro (perchè tale sarà) conseguente l' abbandono delle cave di pomice. Ed allora con chi ce la prenderemo? con il destino cinico e baro?  con l' UNESCO? con la Magistratura e i suoi sequestri? Ora per allora, non certo con l'Amministrazione di dette cave che da anni propone inutilmente, alle Pubbliche Amministrazioni, piani per la messa in sicurezza delle aree interessate ricevendone sempre dinieghi.
P.S. Mi spiace contraddire che, citando anziani di 80 anni, riferisce che pioggia simile sul centro di Lipari non si era mai vista. Rammento esattamente che, dodicenne o quattordicenne, vidi di peggio, restandomi impresso nella memoria un masso di circa un metro cubo spiaccicato sulla Chiesetta del Pozzo e proveniente dal Torrente Valle.
Avv. Alfio Ziino

Alluvione a Canneto-Calandra (foto Corrado Marmora 2 di 5)

Stamani ad Alicudi i funerali del giovane Gilberto

Si terranno oggi ad Alicudi i funerali del giovane Gilberto Samuele Virgona, deceduto nel mare della sua isola durante una immersione in apnea, a caccia di una cernia.
Il feretro partirà da Lipari oggi alle otto e trenta circa su una imbarcazione privata sulla quale prenderanno posto sia i familiari che tutti gli amici che vorranno accompagnarlo nell’ultimo viaggio. Subito dopo l’arrivo ad Alicudi, quindi intorno alle 10 e 30, sarà celebrata la messa funebre. Gli amici hanno deciso di accogliere Gilberto nell’isola con il lancio di un centinaio di palloni bianchi e rossi a forma di cuore. Lo stesso accadrà all’uscita della bara dalla chiesetta isolana. Il giovane riposerà per sempre nel piccolo cimitero posto quasi in cima all’isola.

domenica 16 settembre 2012

MALTEMPO: LIPARI, DOMANI AL VIA VERIFICHE PROTEZIONE CIVILE


Catania, 16 set. (SICILIAE) - Si e' concluso nel tardo pomeriggio di oggi il sopralluogo compiuto a Lipari dal capo del distaccamento provinciale di Messina della Protezione Civile Regionale.
La ricognizione e' servita a verificare lo stato dei luoghi e programmare gli interventi da compiere, a seguito del nubifragio che si e' abbatutto ieri sull'isola e che ha causato danni con allagamenti che hanno colpito strutture pubbliche e abitazioni private. D'intesa con le autorita' comunali e' stato deciso che gia' domani esperti e geologi della Protezione Civile regionale saranno al lavoro a Lipari per accertare lo stato di "salute" dei versanti collinari dai quali si sono staccate le colate di detriti riversate sul centro di Lipari ed in alcune frazioni.
Si attende, quindi, l'esito di queste ispezioni per mettere in campo gli interventi che saranno ritenuti necessari. I vertici della Protezione Civile regionale hanno dato disponibilita' al sindaco di Lipari per l'invio di uomini e mezzi per le operazioni di sbancamento, che in questa fase sono state effettuate dai mezzi messi a disposizione dalle autorita' locali.

Pellegrinaggio 2012 alla chiesetta di Monterosa


Il 14/09/2012, giorno dell'esaltazione della Santa Croce, si è tenuto il consueto pellegrinaggio a Monte Rosa. Nonostante le condizioni del tempo non erano delle migliori, un bel gruppo di pellegrini, con a capo il Parroco Don Gennaro Divola,si è dato appuntamento a Serra per raggiungere la chiesetta, dove è stata celebrata la Santa Messa.
Maria Merlino
A seguire le foto ricordo

Canneto allagata. Foto 3 di 10 di Agostina Natoli

Filmato dell' alluvione sul Torrente Aurora di Canneto (di Pino Russo) .wmv

Auguri a.....

Gli auguri di oggi sono per Francesco Cincotta, Davide La Greca e Raffaele Grasso
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Alluvione a Lipari (foto 3 di 7 di Gaetano Di Giovanni)


SICILIA: ELEZIONI, 47 I SIMBOLI PRESENTATI ALL'UFFICIO ELETTORALE

Sono 47 i contrassegni dei partiti e delle formazioni politiche depositati presso l'Ufficio elettorale dell'assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica. Il termine ultimo per il deposito dei simboli e' scaduto oggi alle 16.
Stasera, a partire dalle 20, l'elenco completo dei contrassegni presentati sara' disponibile sul sito: http://www.regione.sicilia.it/famiglia/elettorale.
Ecco l'iter previsto fino all'ammissione definitiva che avverra' il 26 settembre.
Da domani a martedi' 18 settembre, fino alle 19.30, i contrassegni presentati sono visionabili, presso l'Ufficio elettorale, via Trinacria 34 Palermo (nono piano), da parte di tutti i rappresentanti di partiti e gruppi politici. I quali possono - entro il 18/9 alle 19.30 - segnalare all'assessorato eventuali identita' e/o confondibilita' dei contrassegni presentati.
L'assessorato - entro il 19 settembre - invitera' i depositanti dei contrassegni segnalati per identicita' e/o confondibilita', a sostituirli entro 48 ore (21 settembre 2012). Decorso tale termine (21 settembre 2012) l'assessorato provvede - su proposta di una apposita commissione - nel giorno successivo, 22 settembre 2012, a pubblicare i contrassegni definitivamente ammessi mediante affissione nei locali dell'assessorato.
Entro 24 ore da tale affissione (23 settembre 2012), i rappresentanti dei partiti o gruppi politici interessati possono proporre reclamo avverso il provvedimento di ammissione o di esclusione mediante ricorso da depositare alla segreteria dell'Ufficio Centrale Regionale presso la Corte d'Appello di Palermo, il quale si pronunzia con unica decisione entro un giorno.
Entro il 26 settembre 2012, l'assessorato restituisce un esemplare del contrassegno definitivamente ammesso al depositante

Aumento si o no delle tasse comunale. Salvatore Agrip scrive al dottor Paino


Caro dott. Paino,
 ho letto la sua nota e ho seguito anche quelle precedenti a cui fa riferimento, dove il tema e quello dell’aumento si o no delle tasse comunali. Penso che il problema prima di qualsiasi altro discorso in merito sia quello dell’evasione dei tributi e tasse dirette verso il comune come IMU, tassa rifiuti, oneri concessori non pagati o bollette di acqua evase. Qualche giorno fa un consigliere mi ha confidato che ci sono TANTISSIMI evasori in tal senso e il comune NON FA NIENTE  di concreto per recuperare i crediti dai cittadini debitori, anzi tutt’altro  , quindi qui da quello che vedo e leggo si pensa solo a far continuare a pagare chi ha sempre pagato.
 Lei che per lunghi anni ha fatto il politico ricoprendo ruoli istituzionali importanti  (assessore, presidente del consiglio, capo gruppo di partito, rappresentante di commissioni consiliari, ecc…), deve essere onesto e raccontarci la verità, perché la deve certamente sapere, la politica non tutela e valorizza i cittadini onesti e corretti di questo paese (Lipari), si adopera e si propone in tutt’altro modo, dando sfogo ai parassita della nostra società  che evadono oneri, tributi e tasse. Queste persone “interessate” usano la politica per i loro abusi , spesso fanno di “TUTTO” per arrivare a essere un “rappresentante politico”, ad avere un incarico politico  o a nascondersi  dietro un proprio referente politico locale, magari dalla “faccino pulito”. Quindi prima di parlare di quale e quante tasse si debbono andare a pagare e cosa buona e giusta  chiedersi  CHI SONO COLORO CHE PAGANO LE TASSE? Non sono di certo i fessi!!  Ma le persone civili e corrette (sigh!!).
Per essere chiari, qui le tasse per chi le ha sempre pagato dovrebbero diminuire, facendo emergere il sommerso e sconfiggendo questo “protezionismo politico”, invece di continuare a mantenerle così esose o pensare addirittura di aumentarle. Sono i cittadini onesti e virtuosi che hanno consentito di portare avanti la cosiddetta “cosa pubblica” e dovrebbero essere premiati (se  la politica fosse  quella giusta), il cittadino che adempie a comportamenti diligenti, che non è quello solo di contribuente ma, (facendo degli esempi) come per la raccolta differenziata ( io la faccio da anni) deve usufruire di sconti sulle bollette o per un consumo di acqua procapite inferiore al limite necessario di avere ulteriori sconti. Con questi provvedimenti la politica può misurare e far crescere il quoziente di una buona cultura civica di un paese, altrimenti, non me ne voglia e bene che la politica la facciano coloro che fino adesso “non la conosco o non hanno capito niente”, che sicuramente ci azzeccheranno più di coloro che l’hanno voluta fare fino adesso.
Con stima Salvatore Agrip.

Gestione emergenza. I complimenti di Livio Munafò

Buongiorno Direttore,
Con la presente volevo ringraziare e complimentarmi con il Sindaco Marco Giorgianni e la sua amministrazione per la tempestiva azione di soccorso, e sgombero ,avvenuta ieri e continuata oggi,dopo il temporale abbattutosi nelle nostre isole.
Un ringraziamento speciale va attribuito al Comandante del Corpo Forestale,alla sua squadra e a tutte le altre forze dell’ordine che hanno partecipato a questa task force,con risultati eccellenti.
Una COMUNITA’ come la nostra,  deve oggi sentirsi orgogliosa di farne parte ,in quanto tutti (pubblici e privati)  si sono adoperati per cercare di limitare i danni e aiutare il vicino.
L’unione fa la forza! Le Eolie ne hanno bisogno!!
Saluti
Livio Munafò

Canneto allagata. Foto 2 di 10 di Agostina Natoli

Grazie nonna Nancy !


Cara Nonna,
nonostante il dolore immenso che noi tutti proviamo in questo momento, ti vogliamo ricordare per quello che sei stata e sempre sarai:
LA NOSTRA NONNA NANCY !
Negli anni ci hai visto nascere e crescere, alcuni sposarsi e creare una nuova famiglia ispirandosi sempre ai valori che ci hai insegnato.
Per te, nonna, tutte gioie indescrivibili che sapevi trasmetterci pur non avendoci tutti vicini nella tua Lipari, anche se la tua voce al telefono soprattutto con il cuore ci raggiungeva ovunque.
Nonostante le lacrime scendono nei nostri volti in questo triste giorno, vogliamo ricordarti sempre gentile e altruista, elegante nell’aspetto e pronta a scendere in pista per un altro giro di valzer, oppure impegnata in cucina a preparare da mangiare per tutta la famiglia… come dimenticare le tante giornate in cui ci si ritrovava assieme stretti attorno all’affollata tavolata, ma comodamente vicini tra le risate e il forte affetto familiare.
I nostri ricordi sono indelebili e resteranno per sempre nei ns. cuori.
Ora ti vogliamo immaginare di nuovo per sempre accanto a nonno Tanino, tuo grande amore, colmi di orgoglio per avere avuto una nonna unica e insostituibile come te.
Non ti dimenticheremo mai, grazie.
TI VOGLIAMO BENE NONNA.
Con amore , i tuoi nipoti !

Alluvione a Canneto-Calandra (foto Corrado Marmora 1 di 5)

Controcorrente (di Luca Chiofalo)

Sono sempre, antipaticamente, controcorrente...
Fermo il rispetto più profondo per le difficoltà di chi ha subito dei danni e aldilà della necessità di alzare il "tono" del lamento per ricevere maggiori fondi pubblici per la "calamità" che ha colpito Lipari, è il caso di parlare di "isola in ginocchio" o di accostare i fatti di ieri alle alluvioni, davvero catastrofiche, che hanno causato morti in altre parti d'Italia?
Certamente quanto accaduto è eccezionale per Lipari, ma non ci deve far perdere la misura delle parole ed il controllo delle reazioni.
Qualche volta certi esagerati sensazionalismi risultano dannosi (la stagione turistica non è finita) ed alimentano la patologica "ossessione della congiura" ai danni delle Eolie, ormai perpetrata, secondo una corrente di pensiero maggioritaria, anche dagli organi di stampa che non darebbero il giusto risalto al fatto accaduto.
La nostra capacità di dimensionare le "sventure" è tarata sui fenomeni che riguardano il nostro piccolo e sereno mondo isolano, dunque relativa ed inevitabilmente tendente all'esagerazione.
A ben guardare i fatti non ci sono state vittime ed i danni materiali (tranne qualche sfortunato privato a cui va la mia solidarietà) non sono certo da apocalisse.
In ultimo, prima di invocare, stizziti, aiuto e attenzione esterni, teniamo bene a mente che molti dei danni subiti ieri hanno come causa la (nostra) scellerata gestione del territorio.

N.B. Chiaramente spero, come tutti, si riescano ad ottenere fondi quantitativamente significativi per le difficoltà di chi ha subito danni, ma auspico vivamente che si trovino risorse da destinare alla messa in sicurezza del territorio.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Il grazie dell'amministrazione Giorgianni


L’Amministrazione Comunale esprime sentimenti di gratitudine agli Agenti di Polizia Municipale, alla Struttura Emergenziale del Comune di Lipari, ai Vigili del Fuoco, al Corpo Forestale, alle ditte incaricate dal Comune e ai cittadini che con risorse umane e di mezzi hanno contribuito con spirito di collaborazione e servizio nell’affrontare l’emergenza nubifragio che ha colpito l’isola di Lipari.
Quasi in 12 ore grazie alla collaborazione di tutti siamo riusciti insieme a presentare l’isola più adeguata e pulita.
Rimanendo sempre a disposizione di tutti auguriamo una Buona Domenica.
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)

Nelle due foto: il Corso V.E. e la rampa di via Roma ripulite

La figlia del signor Portelli replica al dottor Mario Paino


Buongiorno,
sono Portelli Serena, figlia del Sig.Enzo Portelli .-
 In risposta a quanto dichiarato dal Dott.Paino mi chiedo :
Come può esprimersi sulle condizioni di mio padre se non era presente quando è stato trasferito?
Perchè,visto che le condizioni di mio padre erano stabili,il trasferimento è stato richiesto con tanta urgenza da fargli affrontare condizioni meteo cosi ostiche?
Perchè non attendere il giorno seguente se le condizioni di mio padre,come dichiarato dal Dott. Paino,erano stabili e quindi non richiedevano lo stato di emergenza?
Perchè durante il trasporto non era presente alcun paramedico?
Eppure ad essere trasferito era un pluri infartuato che aveva appena subito un intervento al cuore .-
Qundo mio padre è finalmente giunto al Papardo,dolorante per gli scossoni subiti durante il tragitto,i medici gli hanno subito somministrato antipiretici per la febbre nuovamente alta  .-
Mia madre più volte ha fatto presente che non era il caso di provvedere a quel trasferimento e le è stato chiesto,di fronte a testimone,di firmare una liberatoria .-
Caro Dott. Paino le sa cosa accade nel suo ospedale?Se ne preoccupa?Approfondisce?La informano?

Cordiali saluti,
Portelli Serena