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domenica 16 giugno 2013

Politica a Lipari "Le bande in campo sono sempre le stesse" (di Luca Chiofalo)

Sembra che grandi novità politiche, foriere di nuove speranze, si affollino sotto il sole (finalmente estivo) delle Eolie.
Ma è davvero così…?
Nascono comitati e le maggioranze pro-tempore cercano di ritrovarsi, ma fatte piccole e dovute eccezioni, anche dopo un lifting anti-età, le bande in campo sono sempre le stesse.
Osservate bene i “nuovi” personaggi ( molti dei quali  “in cerca d’autore”) e il “casato” di appartenenza, vi accorgerete che, a parte qualche “utile idiota” o nuovo illuso, parlare di novità è grottesco.
Sia chiaro, il candidato sindaco Ciccio Rizzo e il suo movimento meritano, almeno, il beneficio del dubbio ma, fossi in loro, rinuncerei a comitati “revival” del potere politico eoliano degli ultimi 20 anni, che il presente inguaiato suggerisce di archiviare. Perché, altrimenti, dovrebbero sperare che gli elettori credano alla teoria bislacca, di ispirazione nazionale, che chi è stato la causa dei problemi può, miracolosamente, diventarne la soluzione!
Ma è pur vero che “il fuoco si fa con la legna a disposizione”, e i “clan” che si contendono il potere, alle Eolie, sono gli stessi da sempre; lanciano “insipidi” rampolli che ne garantiscano la continuità, si scambiano qualche pedina, si stuzzicano, ma quando si alternano al potere, anche se in campagna elettorale promettono rivoluzioni, si guardano bene dal muovere qualcosa.
Ciò ha pure una logica: considerato che la maggioranza votante è fedele, troppo sciocca per capire o così miserevole da accontentarsi di piccole elemosine, perché mettere a rischio amicizie, interessi e privilegi “coltivati” per generazioni …?
Checché se ne dica, l’ultimo bagliore di luce anti-sistema, a Lipari, fu rappresentato da Michele Giacomantonio con il suo gruppo di fedelissimi, la cui esperienza amministrativa (guarda caso) finì ingloriosamente appena cominciarono le infiltrazioni dei suddetti clan.
La conclusione è, necessariamente, “estremista”: se questo resta lo scenario, non partecipare è l’unico modo rimasto per cambiare le cose…
CORDIALMENTE

LUCA CHIOFALO

Lipari: Scatta da domani la nuova regolamentazione del traffico ma....

Come da ordinanza domani è il giorno dell'entrata in vigore della nuova regolamentazione del traffico nell'isola di Lipari. Sarà una "partenza a singhiozzo" poichè deve essere ancora completata la relativa segnaletica.
In ogni caso la  polizia municipale sarà sulla strada per "indirizzare" e "rodare" gli automobilisti al rispetto di quella che sarà durante la stagione estiva la nuova regolamentazione del traffico

Tartaruga spiaggiata e priva di vita nei pressi del porto di Sottomonastero

Una tartaruga della specie "Caretta caretta" è spiaggiata (priva di vita) da stamani nei pressi del porto degli aliscafi di Sottomonastero a Lipari. La tartaruga (nella foto), per la precisione, si trova nei pressi dello sbocco a mare del torrente Valle.
Sarebbe opportuno  un intervento di rimozione il più celere possibile considerando che l'elevata temperatura accelera  il processo di decomposizione e già, in questo momento, nella zona circostante si avverte un considerevole fetore.

Sicilia...è scoppiata l'estate..almeno sino a venerdì

da meteoweb.euNon c’è neanche una nube su tutta l’isola. Le temperature sono perfettamente in linea con le medie del periodo, miti e gradevoli, ma senza eccessi di calore, con più caldo nelle zone interne e clima più ventoso per le brezze marine lungo i litorali. Nei prossimi giorni il tempo rimarrà bello e soleggiato su tutta la Sicilia, almeno fino a giovedì 20 giugno senza alcun disturbo, ma con temperature in ulteriore aumento su valori che saliranno sopra le medie del periodo pur senza eccessi particolarmente significativi. Sarà il primo vero caldo estivo della stagione, per giunta in netto ritardo rispetto alla consueta routine stagionale. Da venerdì 21, giorno del solstizio d’estate, cambierà tutto con un nuovo affondo nord Atlantico sull’Italia che riporterà fresco e instabilità. E’ molto probabile che anche la Sicilia venga coinvolta dalla nuova ondata di maltempo che sicuramente giovedì 20 provocherà tanti fenomeni estremi al nord Italia (grandinate e tornado in pianura Padana), ma sui dettagli è bene aggiornarci nei prossimi giorni.

RETROSCENA, OPA SICILIANA SU M5S AZIONE CIVILE, L’ITALIA MIGLIORE E…

Sonia Alfano lavora ad un nuovo progetto politico, come Antonio Ingroia ed altri. E tiene aperto il dialogo con la dissidenza interna al Movimento 5 Stelle, dove ci sarebbe, a suo avviso, un clima di paura al punto da non permettere ai parlamentari stellati di farsi vedere con avversari politici o semplicemente di parlare con loro. La scissione potrebbe esserci, ma – afferma l’eurodeputata siciliana – non sa quando e in che misura.
Ospite di Omnibus su La7, Sonia Alfano fa delle rivelazioni inedite sui tentativi di Pierluigi Bersani di persuadere il Movimento 5 Stelle ad allearsi con il Pd. Secondo Sonia Alfano, le volontà di Bersani sarebbero state frustrate da interventi di alcuni parlamentari democratici che fecero in modo di dissuadere gli stellati ad aderire al patto con il Pd. Sicché, secondo la Alfano, l’insuccesso di Bersani sarebbe dovuto anche, in qualche misura, seppure minore, al dissenso di un’area del Pd. “Il dialogo che Bersani cercò di instaurare con il M5S è stato corretto, non ci fu compravendita ma discussione. Però alcuni democratici misero sull’avviso i parlamentari del Movimento: non lo fate, perdete il controllo…”.
Tornando al clima che si rispora nel Movimento, Alfano è molto severa: molti hanno sofferto nelle riunioni del Movimento, il caso di Adele Gambaro – virtualmente espulsa perché ha criticato Beppe Grillo – sarebbe solo la punta dell’iceberg.
C’è chi ritiene che siano 16-18 i parlamentari pronti a lasciare il M5S e formare gruppi parlamentari “alternativi”, ma queste intenzioni non avrebbero nulla a che vedere con eventuali alleanze con il Pd. Guglielmo Epifani, tuttavia, ha avvertito il Pdl che in caso di crisi del governo Letta non è deto che si torni a votare, lasciando immaginare che sarebbe pronta una alternativa. Una eventualità che viene fortemente avversata anche all’interno del Pd, perché incompatibile, nel corso della legislatura, con le scelte fatte appena un mese fa.
E allora che sbocco avrebbe la dissidenza interna al M5S?  Il fatto che ci sia costituisce un perché, una alternativa virtuale (ed è proprio questa virtualità che Epifani, forse, ha voluto sfruttare, per portare a più miti consigli il Pdl).
E’ possibile che il soggetto politico che annuncia Sonia Alfano si saldi con le iniziative assunte da Antonio Venturino, vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, “epurato” da Grillo e che quindi “L’Italia Migliore”, il soggetto proposto da Venturino sia una piattaforma compatibile con Azione civile di Ingroia e il nascente soggetto politico evocato da Sonia Alfano?
E la Rete dei 139, alla quale avrebbe aderito Leoluca Orlando, anch’essa collocata nel centrosinistra?
C’è un altro scenario ipotizzabile, che Sonia Alfano, Antonio Venturino e Antonio Ingroia competano l’un l’altro? “Io incontro tutti, Ingroia, Civati, i parlamentari del Movimento 5 Stelle. L’obiettivo è garantire l’elettorato di centrosinistra, non voglio sconquassare niente, contrariamente a quel che mi viene addebitato”, si affanna a spiegare Sonia Alfano. “C’è disagio nel Movimento e gli stellati dialogano fra loro e con noi per superarlo. Ho fatto da pontiera anche al tempo di Bersani e continua a farlo ancora… Mantengono i contatti con i parlamentari M5S emiliani e di altre regione, non solo siciliani. Il crollo è dovuto agli errori politici di Grillo, ha ragione perfettamente Adele Gambaro…”
L’eurodeputata ha rivelato un episodio inedito per “provare” la sua tesi. Riguarda le elezioni amministrative di Messina, dove la prossima domenica si andrà al ballottaggio fra il candidato del Pd e Renato Accoriti, indipendente, leade del “no Ponte”. “Renato Accoriti- ha ricordato Sonia Alfano- rappresentava perfettamente tutte le ragioni del M5S, Beppe Grillo pose il veto alla sua candidatura perché non era iscritto al Movimento e le candidature possono essere assegnate solo agli “interni”. Se Grillo avesse concesso una mezza apertura ad Accoriti, il Movimento avrebbe registrato un grande successo, e invece a Messina ha perso il 30 per cento di voti in pochi mesi, dalle politiche alle amministrative”.

LA PESCA SICILIANA ALLA CONFERENZA STATO-REGIONI

E’ stata istituita presso la Conferenza Stato Regioni su richiesta dell’Assessore alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta, e del Coordinatore della Conferenza, l’Assessore della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, la Commissione Pesca.
Confermando l’interesse che la questione pesca riveste per le marinerie siciliane e l’attenzione che il Governo Regionale dedica alla soluzione delle problematiche ad essa connesse, l’assessore Cartabellotta ha portato, in Conferenza Stato-Regioni, diversi argomenti legati alla Pesca.
Sette i punti individuati dal Dipartimento degli Interventi per la Pesca e nello specifico, l’immediato avvio dei progetti di ricerca di cui al programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura, una migliore gestione del FEP che fino ad oggi ha determinato una ingiustificata lentezza nella spesa, la richiesta di aumento della quota accidentale in merito alla cattura di tonno rosso. Per questo punto l’assessorato regionale ha chiesto di incrementare la quota portandola dagli attuali 750kg per unità produttiva fino al limite di 1.200 kg.
Altra criticità portata in conferenza Stato-regioni riguarda la regionalizzazione dei plafond della flotta. In pratica si ipotizza di poter gestire, in termini di tonnellaggio di stazza lorda complessiva, le licenze di pesca ed i mestieri in essa contenuti.
Quindi si è parlato di rivisitazione dei vincoli rispetto alla proprietà navale. Per la risoluzione di questo problema si è proposto di lasciare libera la possibilità di riutilizzo di un natante sostituito per qualunque finalità, eccezion fatta per l’attività di pesca. In caso contrario, si riterrebbe più opportuna la demolizione fisica del natante.
Sesto argomento discusso riguarda invece la semplificazione amministrativa.
E’ stato richiesto di far coincidere in unica soluzione la scadenza della documentazione necessaria alla navigazione, alla pesca e alla Sicurezza. E questo per ridurre al minimo i giorni di inattività imputabili a visite di collaudo da parte degli organi di vigilanza e di certificazione.
Ultimo punto riguarda la richiesta di regolamentazione dell’attività di pesca sportiva che di fatto è una concorrenza sleale agli operatori professionisti. Per questo si è richiesto di accentuare l’attività ispettiva in relazione ai soggetti che si autodefiniscono pescatori sportivi o occasionali ed invece commercializzano il prodotto pescato.
“Abbiamo a cuore l’attività dei pescatori siciliani, che con passione e alle volte con tanti rischi svolgono questo lavoro, ha detto l’assessore Cartabellotta. E’ un settore importante per la nostra economia e proprio per questo vorremmo cercare, in accordo con il Ministero, di trovare risposte e soluzioni pratiche ai diversi problemi che negli anni gli stessi pescatori ci hanno manifestato. I punti che il dipartimento pesca di quest’Assessorato ha stilato sono quelli che secondo noi hanno più bisogno di correttivi da parte del Ministero. Ci auguriamo che il Ministro De Girolamo unitamente al suo staff possa trovare i giusti correttivi in tempi brevi”.
Eolinews augura Buon Compleanno a Simona Zaia, Katia Merlino, Elisa Favaloro, Gabriele Murabito e Felice De Fina

sabato 15 giugno 2013

"Zone a burocrazia zero"..per le Eolie ennesima occasione sprecata (di Saverio Merlinoo

Oggi il Governo Letta ha annunciato che mercoledì prossimo sarà varato il “decreto del fare" e tra le misure previste per «rilanciare l’economia», il vice premier Alfano, in conferenza stampa, ha indicato quella di allargare a tutto il territorio nazionale la “Zona a Burocrazia Zero”.

Apprendendo questa notizia continuo a rendermi conto del perché nel nostro già martoriato territorio seguitiamo a perdere i treni che passano (anzi le navi che passano).

Solo per ricordare a me stesso che il 19 maggio scorso, dopo aver letto dell'’iniziativa del “Forum per il turismo” (non so com'è finita), mi ero permesso di suggerire, anche attraverso questo giornale, la creazione a Lipari di un“Distretto Turistico Alberghiero” anzi: il “Distretto Tustico Alberghiero delle Isole Eolie” (un'Associazione composta da Albergatori, Operatori commerciali, Gestori di pontili galleggianti, Concessionari di Autolinee, Autonoleggi, Armatori, Comuni, etc.), così come previsto dal D.L. n. 70 del 13 maggio 2011, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 106 del 12 luglio 2011 (in G.U. n. 160 del 12 luglio 2011).

Infatti, la suddetta legge riconosce i Distretti Turistici Alberghieri come Zone a Burocrazia Zero” e quindi tutta una serie di agevolazioni fiscali, amministrative, finanziarie e per la ricerca e lo sviluppo (art. 3, c. 6, lett. b, del citato D.L.), che si traducono, ovviamente, in iniziative a sostegno concreto alle nostre attività turistico-commerciale.

Purtroppo, dopo un casuale incontro, che forse ha dato pure fastidio, grandi economisti (anche di portata internazionale) che "incidono", e non poco, nelle menti dei nostri operatori turistici, hanno, da subito, escluso la possibilità di istituire il “Distretto Turistico Alberghiero delle Isole Eolie” preoccupati , a loro dire, che tale iniziativa potesse contrastare "Il distretto turistico delle isole di Sicilia " (che ci azzecca?).

Continuiamo a perdere tempo…….. e “mentre il medico studia l’ammalato se ne va” dice un vecchio ed altrettanto saggio proverbio.

Lipari, 15 giugno 2013       
                                                Saverio Merlino

“C’È IN ATTO UNA COMPRAVENDITA DI PARLAMENTARI M5S”

“Il livello di attacco al M5S si e’ alzato, e mira diritto al cuore del MoVimento. Sta succedendo qualcosa di grave, davanti a cui nessuno puo’ rimanere immobile”.
Questo l’allarme lanciato da Riccardo Nuti, capogruppo M5S alla Camera, su Facebook. Poi aggiunge: “Sappiamo con certezza che c’e’ in atto una compravendita morale e politica dei nostri parlamentari ad opera di persone esterne al MoVimento. Abbiamo ogni giorno il coraggio di fare i nomi del malaffare in aula, non avremo timore di fare i nomi di chi, da tempo fuori dal MoVimento, tenta di colpirlo per antichi rancori e oscuri interessi”.
“E questo vale anche per coloro che, con la scusa della ‘liberta’ di critica’, gia’ indagano su quanti soldi pubblici spetterebbero loro in caso di formazione di un nuovo gruppo. Non taceremo. Il MoVimento non tacera’”.

"Nonostante tutto c'è ancora speranza" (di Angelo Natoli)

Di pomeriggio, sorseggiare un caffè al Chitarra Bar, proprio ad un metro dal mare. Di fronte la Chiesa del Purgatorio, accanto la salita San Giuseppe, la piazza di Marina Corta, sullo sfondo il Castello, più avanti la baia di Lipari e il Monte Rosa: cosa ci si può aspettare di più? Eppure c'è ancora qualcosa in più.
L'odore del caffè si confonde con il profumo che viene dal mare. Un aroma prima leggero, poi più intenso, sino a diventare acre. Dapprima sembra l'odore del pesce appena pescato, poi di quello appena pulito, infine dello stocco essiccato. Sale dal mare, e salendo acquista sfumature sempre più intense, così forti da stordire i sensi. Un'occhiata verso via Roma, l'antica via dei bottai, ed ecco un rigagnolo dai riflessi scuri e fangosi fare capolino da un tombino. Lo zampillo striscia da destra a sinistra, poi finalmente trova la sua strada e si tuffa verso il mare. I passanti lo guadano intingendoci le infradito, portandosi via per sempre  il ricordo di quel momento.
Intanto, dalla salita San Giuseppe, un altro filo d'acqua corre verso la via Roma attraversando l'entrata del bar. Qualcuno dice che è una palla che perde, intendendo con questo una cisterna stracolma che riversa sulla strada. L'incrocio dei due corsi d'acqua è suggestivo, tanto da commuovere il titolare del bar, definitivamente vinto da quello spettacolo.
Poi, tutto ad un tratto, un rombo. Un motorino passa tra i tavoli e le piante, sfiora la cameriera con in mano il suo vassoio, quasi urta il cartello che suggerisce gelati dai vari gusti, granite e frullati, risale verso la chiesa per infine infilarsi dentro un vicolo. Due turisti seduti ad un tavolo nemmeno lo notano, guardano rapiti il panorama che si offre di fronte a loro; gli occhi socchiusi, la mascella semi aperta come quella di Teresina nell'attimo dell'estasi, non riescono a distogliere lo sguardo dalla Chiesa del Purgatorio. In fondo, questo è ancora il posto più bello del mondo.
Dei ragazzini avvistano un polpo, lo inseguono, lo circondano ed infine lo catturano portandolo a riva. Mostrano fieri la loro preda che agita disperata i tentacoli lottando per un'impossibile fuga. Uno dei ragazzini osserva che il polpo è ancora troppo piccolo, così lo rimettono in mare.

Nonostante tutto, c'è ancora speranza.
Angelo Natoli

Questo è il bello della politica eoliana (di Angelo Sidoti)

Sono curioso di conoscere gli intenti di questo Comitato pro Rizzo primo cittadino in quanto dall'intervista pubblicata sui giornali on line non ne ho colto il significato.
 Si parla di un Comitato che deve contribuire alla risoluzione dei problemi del Paese ... Ma guarda caso lo si fa con una coalizione allargata e con un nome da proporre come primo cittadino a poco più di un anno dalle Elezioni.
Questo è il bello della politica Eoliana......
Personalmente terrò a mente alcuni fatti politici di questi mesi:
- la scomparsa sulla scena politica Liparese del movimento art.1. Aggravato dall'annunciato abbandono della coalizione di maggioranza da parte di Russo (lasciamo perdere oggi la puntata su Pavone) ;
- la scomparsa sul territorio del Movimento FLI ma forse mai esistito
- l'ammutinamento di alcuni componenti dell'UDC dopo essere stati per mesi esponenti (silenti) di punta di questa amministrazione ed "oggi" assidui scrittori di interrogazioni...
- al comportamento di alcuni residui dell'opposizione (escluso l'unico coerente Pietro Lo Cascio) che cercano una nuova veste in un comitato politico e non cittadino
- a completare il cerchio anche alcune nuove frange del PDL (ma che forse hanno anche qualcun'altro dietro).
Se qualcuno dei politici sente la necessità di esprimere il meglio di SE che lo faccia in consiglio comunale visto che ad oggi di opposizione seria se ne è vista ben poca. E non me ne voglia Rizzo ma anche del suo movimento politico non vi è traccia in consiglio....
 Staremo a vedere tanto ancora la strada è lunga anche se qualcuno la vuole accorciare.. Attualmente c'è un Sindaco ed un amministrazione in carica. Il resto sono balzelli eoliani che servono a poco.

Pianogreca. Strada disastrata e a rischio. Urge intervento

Strade e stradelle delle frazioni "a perdere" e con il rischio, più che probabile, di incidenti. L'ultima segnalazione ci arriva dalla contrada di Pianogreca dove, come si evince dalle foto, c'è un tratto di strada disatrata, priva d'asfalto, con un notevole quantitativo di "brecciolino" e anche con qualche tubo praticamente scoperta; poco più avanti un muro crollato sotto l'incedere del tempo e degli eventi meteorologici restringe la carreggiata, costituendo anch'esso pericolo.  (la strada  per la precisione è quella che dalle imminenze dell'Annunziata scorre sotto la Provinciale sino a congiungersi con quella di Monte).
Lo "sfarinamento" della sede stradale, sempre più evidente, dura ormai da diverso tempo e, nonostante le segnalazioni, è rimasto "lettera  morta".
Facciamo, insieme ai cittadini che ci hanno segnalato la problematica, un appello a chi di competenza affinchè si metta in atto un intervento che renda di nuovo quella strada (di per se già angusta e a doppio senso di circolazione) transitabile quanto meno in modo decente.

“Dare alla politica e non prendere". Fabrizio Famularo è il presidente del comitato "Pro Francesco Rizzo Sindaco"

Fabrizio Famularo è il presidente del neonato comitato "Pro Francesco Rizzo Sindaco" costituitosi questa mattina nella sala convegni dell'hotel Gattopardo a Lipari. Come anticipato ne fanno parte neofiti della politica, ex PDL, uomini e donne vicine al "Vento eoliano" (tra cui il consigliere Gugliotta), ex MPA e il gruppo che fa capo a Bartolo Lauria (ex assessore della giunta Giorgiani ed ora consigliere comunale di maggioranza (?).
Riportiamo un comunicato emesso dal presidente Famularo
COMUNICATO STAMPA
“Dare alla politica e non prendere, così come è accaduto sino ad oggi, a tutti i livelli”. E’ nato sotto questo “slogan” quest’oggi a Lipari, in una riunione tenutasi all’hotel Gattopardo, il comitato “Pro candidato sindaco Francesco Rizzo”. Presenti una cinquantina di persone tra i quali, ovviamente l’avvocato Rizzo, neofiti della politica, ex Pdl, ex MPA, una folta rappresentanza di “Vento eoliano” che, nelle ultime amministrative, ha appoggiato la candidatura di Rizzo, cittadini provenienti dalle isole minori del comune.
Presidente del comitato è stato nominato all’unanimità il dottor Fabrizio Famularo. Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il direttivo, così come i componenti delle varie commissioni che si intendono costituire per seguire le varie specificità ed esigenze delle isole e della collettività.
“L’incarico conferitomi-ha affermato Famularo- mi riempie di orgoglio ma è nello stesso tempo una grossa responsabilità della quale, comunque, mi faccio carico nell’interesse del paese, in particolare dei giovani che hanno il diritto di ottenere dalla politica fatti e risposte concrete. Il comitato, non nasce sicuramente nell’ottica di arrivare a sfiduciare l’amministrazione in carica, ma con l’intento di indicare sin da ora quale è il sindaco che vogliamo per il comune di Lipari. Con questo gruppo di giovani e meno giovani vogliamo "preparare" già da oggi il futuro delle nostre isole, stringendoci attorno all'avvocato Francesco Rizzo, persona dalle indubbie qualità.
Il comitato si propone di arrivare alle amministrative nel comune di Lipari, attraverso uno stretto e continuo contatto con il territorio, fatto di incontri costanti con la popolazione, anche con quella delle isole minori.
Al di là di questo il comitato è pronto, già da adesso, a scendere in campo e a farsi sentire nelle problematiche di interesse collettivo e che riguardano il futuro delle isole”.

Si lavora alla 13' edizione del giro podistico delle Eolie

Il “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie” fa tredici. Sono tante, infatti, le edizioni dell’importante manifestazione internazionale organizzata dalla Polisportiva Europa Messina con la fattiva collaborazione della Mediterranea Trekking. A patrocinare l’evento sono la Regione Sicilia ed i comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina di Salina. L’ormai tradizionale appuntamento estivo eoliano si svolgerà quest’anno da domenica 8 a sabato 14 settembre, interessando da vicino Lipari, Vulcano e Salina.
Si tratta di una vera e propria kermesse sportiva e turistica, che trae proprio dal fortunato binomio sport-turismo e dalla sua longevità nel panorama italiano ed europeo le garanzie di un’ottima riuscita. Immutato il programma della competizione, che prevede 5 tappe in 6 giornate - di lunghezza variabile dai 6.5 km ai 14.5 Km - da correre sulle strade di Lipari (2), Salina e Vulcano (2) ed una “non competitiva”. In totale, il variegato ed impegnativo percorso misura circa 45 chilometri, per una media, quindi, di 9 km al giorno. Vi saranno delle novità per quanto riguarda i tracciati, che verranno rese note nelle prossime settimane. Gli iscritti potranno confrontarsi quotidianamente costeggiando il mare ed immergendosi nella meravigliosa macchia mediterranea, per poi potersi dedicare, terminate le gare, all’aspetto prettamente vacanziero del loro soggiorno nelle incantevoli Isole Eolie. Nel 2012 si sono imposti due forti atleti etiopi Zelalem Regasa Bacha, che ha preceduto l’emiliano Luigi Guidetti ed il lombardo Emanuele Marchi, e Kifle Alem Fikre, dominatrice della prova femminile, nella quale sono giunte seconda e terza rispettivamente Daniela Vassalli (Runners Bergamo) e Eva Neznama (Atletica Gavardo).
E’ possibile iscriversi, infine, al “13° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie” fino a domenica 11 agosto 2013. Per ulteriori informazioni, il regolamento e l’offerta alberghiera ci si può collegare al sito ufficiale www.eolierunningtour.it o contattare il numero di cell.360-402928.
Eolienews augura Buon Compleanno a Sergio Subba, Carmelo Bertè, Santino Ruggera, Giusy Biviano ed Enrico Profilio

LA SICILIA O L’INFERNO? C’È ADE: CALDO RECORD DALL’AFRICA

Il picco è previsto per il 21 giugno: lo si segni in rosso sul calendario. Quello di ieri , venerdì 14, è il primo giorno della prima “infuocata” settimana dell’estate siciliana. La colonnina di mercurio schizzerà alto, superando anche i 38 gradi, soprattutto dopo questo weekend. Afa e caldo arrivano nell’Isola, così come nel resto dell’Italia, grazie all’espansione diAde, maestoso anticiclone africano “con radici subtropicali”.
È ora di recuperare costume e crema solare: le temperature andranno aumentando un po’ ovunque, raggiungendo a breve i 35 gradi anche a Cagliari, Bologna, Napoli o Roma. “L’afa aumenterà sulla Val Padana e sulla Toscana – dice Antonio Sanò, metereologo – tanto che sarà notevole la differenza tra temperatura registrata e quella percepita per effetto dell’umidità”.
“Ade, che porta il nome del dio greco degli Inferi, è veramente – sottolinea – di portata eccezionale per intensità e dimensioni, addirittura abbraccia tutta l’Europa”.

LA MORTE DELLE IMPRESE IN SICILIA “CHIUSE 10 MILA AZIENDE IN UN ANNO”

“Sono oltre 10 mila le imprese che hanno chiuso i battenti in Sicilia nell’ultimo anno, ma e’ un dato che si riferisce a febbraio e a fine anno saranno certamente molte di piu’. L’Isola e’ la regione che ne perde di piu’ ed abbiamo dei settori, come l’edilizia dove il crollo e’ stratosferico, perche’ non c’e’ piu’ l’investimento pubblico nelle infrastrutture e l’edilizia privata ha subito un forte contraccolpo”.
A dirlo Piero Agen, presidente di Confcommercio sicilia, per il quale la strategia da adottare “a livello regionale e nazionale e’ l’uso dei fondi europei per rilanciare l’edilizia, un comparto in cui ogni investimento ha un effetto moltiplicatore da 3 a 5″. Numeri allarmanti che non risparmiano neppure Palermo.
“Nel 2013 – dice Rosanna Montalto, vicepresidente della commissione Sicurezza e legalita’ di Confcommercio nazionale – ci aspettiamo la chiusura di 8 mila aziende. Viviamo in condizione drammatica e ci aspettiamo dal governo strumenti di sostegno reali”. “Abbiamo una spesa pubblica pari a 750 miliardi di euro – ricorda – la piu’ alta d’Europa, che serve a mantenere orticelli e clientele: e’ li’ che bisogna tagliare, perche’ le imprese hanno gia’ pagato e adesso non possono aspettare piu’”. Da Agen arriva allora una proposta: “Concentriamo i fondi europei – spiega – su una grande operazione di messa in sicurezza dei centri storici e dei palazzi pubblici. La Sicilia e’ la terra piu’ sismica d’Italia, aspettiamo che la nuova Aquila abbia il nome di una citta’ siciliana oppure preveniamo investendo in sicurezza?” “Secondo noi -conclude il leader di Confcommercio Sicilia-sarebbe un’operazione intelligente perche’ oltre ad evitare tragedie rilanceremmo l’economia”.

Da Partylandia felicitazioni e auguri a Ivan e Deborah nel giorno del loro matrimonio


Lo staff di Partylandia porge le sue felicitazioni e i migliori auguri a Ivan e Deborah nel giorno del loro matrimonio

Partylandia augura Buon Compleanno a Rita.

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Rita che compie 3 anni. 

venerdì 14 giugno 2013

CAPUTO, DECADUTO E FURIOSO: “ALL’ARS SUCCESSE COSE STRANE”

di Chiara Billitteri -
E’ arrivata ieri la decisione della commissione per la Verifica dei Poteri dell’Assemblea regionale siciliana, che ha dichiarato decaduto Salvino Caputo, parlamentare regionale del Pdl ed ex sindaco di Monreale, in seguito alla condanna ad un anno e cinque mesi per tentato abuso d’ufficio. Una decisione che ha sorpreso molti, compresi tanti deputati dell’Ars che avrebbero voluto dire la loro in merito, ed eventualmente affrontare in Aula la vicenda. Oggi, ecco l’arringa difensiva di Caputo.
Onorevole, ieri la commissione per la Verifica dei poteri ha esaminato la sentenza che lo ha condannato per tentato abuso d’ufficio, e in Aula è stato dichiarato decaduto da deputato regionale. Se lo aspettava?
“Sinceramente no. Di tutta questa vicenda mi hanno sorpreso due elementi. Prima di tutto la straordinaria velocità delle prassi parlamentari: in un solo giorno si sono fatte tutte le certificazioni, cinque uffici pubblici si sono attivati immediatamente e la Commissione è stata convocata in soli sei giorni. Non era mai successo”.
E il secondo elemento?
“Mi ha stupito che il Parlamento non sia stato chiamato a votare, e si sia limitato ad una presa d’atto”.
Pensa che la commissione si sia accanita particolarmente sulla vicenda che la riguarda?
“Penso che la commissione per la Verifica dei poteri sia stata fortemente condizionata dal parere della Segreteria generale. Hanno deciso con una velocità tale da non avere avuto neanche il tempo di leggere tutti e otto i pareri che avevo fornito: due erano di natura costituzionale, due amministrativa, uno tecnica e due di natura penale. Inoltre la mancanza di precedenti avrebbe dovuto convincere la commissione ad essere più prudente: il mio è il primo caso di applicazione di questa nuova normativa in tutta Italia, mi sarei aspettato maggiore approfondimento, soprattutto considerando che in passato ci sono voluti anni ed anni per esaminare nelle commissioni episodi simili”.
Il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, ha detto “dura lex, sed lex”.
“Quanto è successo ieri purtroppo è stata anche la conseguenza dell’inesperienza di Ardizzone. Non c’è dubbio che la vicenda sia stata mal gestita, io alla commissione non avevo chiesto altro che di aspettare dieci o al massimo quindici giorni, per permettermi di dare tutte le motivazioni giuridiche che riguardano il mio caso”.
Per esempio quali?
“Per esempio lo strano episodio che ha riguardato la definizione del mio processo in Cassazione, lo scorso 21 maggio: il Procuratore generale, che rappresenta l’accusa, aveva chiesto un annullamento della sentenza perché andata già in prescrizione (la condanna per tentato abuso d’ufficio si riferisce ad un episodio avvenuto dieci anni fa, ndr). Ma la Corte di Cassazione si è discostata e ha dichiarato il ricorso inammissibile”.
Comunque lei dal prossimo 21 giugno sarà ufficialmente decaduto. Cosa farà?
“Sto presentando ricorso al tribunale civile, e se avrò ragione verrò reintegrato. Il diritto, fortunatamente, mi da tante garanzie. Inoltre il reato per il quale sono stato accusato non è infamante, altrimenti non mi sarei mai candidato. Riguardava solo una mancanza di competenze che io credevo di avere. La sentenza, poi, si riferisce ad un fatto avvenuto molto prima dell’entrata in vigore della nuova legge che mi rende ineleggibile. Quando sono diventato parlamentare ero candidabile, eleggibile e per questo sono stato immesso nelle mie funzioni. La retroattività cozza con i principi penali”.
Pensa che i deputati, se fossero stati chiamati a votare, avrebbero potuto ‘salvarla’?
“Non è questo il punto: io non chiedevo la non applicazione della sentenza, chiedevo solo un termine (tra l’altro nemmeno particolarmente lungo) perché la materia venisse approfondita”.
Pensa che dietro questa storia ci sia un ‘disegno’ di qualcuno che è contro di lei?
“Qualcuno dice che ci sia dietro una strategia contro gli uomini che vengono da Alleanza Nazionale, ma lo escludo. Non posso pensare che ci siano state interferenze, anche perché nel Pdl io sono stato accolto bene.
Tutta la vicenda è da inquadrare solo nell’eccesso di zelo degli uffici e nella cattiva gestione politica del mio caso”.

Tribunale di Lipari. Convocata riunione

L’amministrazione e i consiglieri comunali, lunedì 17 giugno 2013, alle ore 18:00, presso l’aula consiliare, in Piazza Mazzini – palazzo Municipale, hanno indetto un incontro aperto a tutta la cittadinanza, per valutare ulteriori proposte ed iniziative da intraprendere al fine di bloccare la chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Lipari e quindi di evitare la soppressione di un servizio fondamentale per l’arcipelago eoliano.
E’ importante il coinvolgimento e la mobilitazione di tutte le forze politiche e sociali per far valere  le specifiche criticità e problematiche determinate dal diniego del servizio giudiziario in loco, in una situazione di insularità. Ciò anche in considerazione della riunione convocata dal Ministro della Giustizia, con i presidenti della Commissione Giustizia di Camera e Senato, il prossimo martedì 18 giugno, per discutere “i punti critici” della riforma della geografia giudiziaria.  

In Sicilia da domani addio alle Province

Addio vecchie Province in Sicilia. Oggi è l'ultimo giorno per presidenti, assessori e consiglieri provinciali; da domani gli enti entreranno in una fase di transizione che dovrebbe approdare, non appena l'Assemblea siciliana approverà il disegno di legge ancora in fase di definizione da parte del governo Crocetta, alla nascita dei "liberi Consorzi" tra comuni, in base a quanto stabilisce lo statuto speciale della Regione. Non ci saranno più elezioni e saranno gli amministratori dei Comuni a fare parte dei Consorzi, il cui numero e le cui funzioni sono ancora da definire.
Sono 335 gli eletti nelle nove Province che oggi lasceranno sedi e uffici, in base a quanto disposto da una circolare  dell'assessore alle Autonomie locali, Patrizia Valenti, che ha fissato la scadenza degli organi elettivi in corrispondenza del termine del mandato quinquennale. Secondo le stime del governo l'abolizione degli organi elettivi comporterà un risparmio per le casse pubbliche di circa 50 milioni di euro. 
Intanto, la giunta Crocetta si appresta a nominare i commissari prefettizi (a Catania, Ragusa, Trapani e Caltanissetta sono già insediati) che gestiranno gli enti fino alla creazione dei 'liberi Consorzi', che, in base alla norma di scioglimento delle Province, dovranno essere istituiti entro il 31 dicembre di quest'anno. 
Il passaggio non è semplice. Il problema principale riguarda, il personale degli enti. Secondo l'Unione delle Province regionali (Urps), sarebbero a rischio gli stipendi, a partire da luglio. Nelle casse delle Province mancherebbero circa 80 milioni di euro, a causa dei tagli nei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione. Il governo regionale sta definendo una manovra di assestamento del bilancio, tenendo invariato comunque i saldi. Della questione, il governatore Rosario Crocetta ne ha discusso l'altro ieri con il premier Enrico Letta. "Il personale stia tranquillo, non si perderà un solo posto di lavoro", assicura il presidente della Regione. Un comitato dei saggi sta intanto lavorando al nuovo testo di legge per la creazione dei liberi Consorzi. "Spero sia pronto al più presto e l'Assemblea lo approvi entro i termini che ci siamo dati", aggiunge Crocetta.
L'allarme legato alla carenza di fondi potrebbe avere ripercussioni anche su alcune attività gestite dagli enti, a cominciare dalle scuole. Una boccata d'ossigeno è arrivata in extremis con la firma dell'accordo tra Regione e Province sul patto di stabilità verticale. La Regione ha ceduto spazi finanziari alle Province per 57 milioni di euro, distribuiti ai nove enti. 
A Palermo vanno 13 milioni, seguono Catania con 11,8 milioni, Messina con 6,1 milioni, Siracusa con 5,6 milioni, Ragusa con 5,2 milioni, Trapani con 4,4 mln, Enna con 3,3 milioni e Caltanissetta con 2,8 milioni. - 

Tedesco muore sulla spiaggia a Vulcano

Un turista tedesco di 77 anni ha perso la  vita per cause naturali (probabilmente un infarto) mentre si trovava sulla spiaggia di Vulcano con i propri familiari.  I soccorsi allertati non hanno potuto fare altro che constatare che per l'uomo non c'era nulla da fare. Sono anche  intervenuti i carabinieri dell'isola.
Così come da prassi è stato trasferito all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Il corpo senza vita del turista tedesco è stato trasferito a Lipari con la motovedetta del Ciircomare-Guardia Costiera.
Dopo l'arrivo a Pignataro è stato trasportato sino all'obitorio.
Considerata la dinamica si presume che il corpo non venga sottoposto ad autopsia e riconsegnato, il più celermente possibile, alla famiglia.

Nasce il comitato " Pro Francesco Rizzo sindaco"

Nascerà ufficialmente domani il comitato "Pro Francesco Rizzo sindaco". Si tratta di un gruppo di giovani e meno giovani che sentono la necessità di "preparare" già da oggi il futuro delle nostre isole, stringendosi attorno all'avvocato Francesco Rizzo, persona dalle indubbie qualità.
Il comitato, nel quale si ritroveranno neofiti della politica, ex componenti del PDL, così come altri appartenenti a movimenti e/o gruppi, ma anche i "delusi" dell'amministrazione Giorgianni, si propone di arrivare alle amministrative nel comune di Lipari, attraverso uno stretto e continuo contatto con il territorio, fatto di incontri costanti con la popolazione, anche con quella delle isole minori.
Al di là di questo il comitato è pronto, già da adesso, a scendere in campo e a farsi sentire nelle problematiche di interesse collettivo e che riguardano il futuro delle isole.

In arrivo al Sud una "tempesta bollente" (Da gazzettadelsud.it)

Da domenica arriverà sull'Italia una tempesta di caldo che durerà più o meno tutta la prossima settimana, con un picco venerdì prossimo, 21 giugno. Afa e caldo provocati dall'espansione di 'Ade', "un maestoso anticiclone africano con radici subtropicali", che porterà a far innalzare la colonnina di mercurio fino a oltre 38 gradi la prossima settimana: sono le indicazioni di Antonio Sanò de www.IlMeteo.it. 
Già da domani il caldo inizierà ad aumentare pian piano e nei prossimi giorni "un po' ovunque si supereranno i 30-34 gradi, anche i 35 gradi a Bologna, Firenze, Napoli, Roma e nel resto del sud, con qualche grado in meno lungo le coste", spiega Sanò. "L'afa aumenterà sulla Val Padana e sulla Toscana - aggiunge - tanto che sarà notevole la differenza tra temperatura registrata e quella percepita per effetto dell'umidità". La prossima settimana, precisa Sanò, sarà veramente molto calda: "a Bologna si arriverà a percepire anche 41 gradi così come a Firenze e anche Roma con 39 gradi non sarà da menò. Secondo Sanò, infine, "Ade che porta il nome del dio greco degli Inferi, è veramente di portata eccezionale per intensità e dimensioni, addirittura abbraccia tutta l'Europa".

Comune e riscossioni (di Angelo Sidoti)

Oggi mi soffermo brevemente su alcuni dati estrapolati dalla delibera n.93 del 27/12/2012 "approvazione rendiconto della gestione anno 2011 e documenti allegati".
In particolare su punto b) Tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani
Il conto economico registrato nel 2011 è il seguente:
Totale Ricavi Euro                                    4.664.297,82
Totale Costi  Euro                                    4.906.229,81
 Delta Perdita Euro                           241.931,99
 La percentuale di copertura delle spese rispetto ad una previsione del 100% è stata invece del 95%.
Non vi fornisco i dettagli per non dilungarmi ma sono facilmente recuperabili alla pagina 17 della suddetta delibera.
Mi domando: come mai il conto economico riportato in relazione presenta una perdita mentre invece la società partecipata che gestisce il servizio ha prodotto un'utile di Euro 72.040 nello stesso esercizio? Quali sono i costi che gravano "esclusivamente sull'Ente" che determinano tale perdita e non impattano sui conti della partecipata?
Infine nella successiva pagina n.18 si riportano i risultati delle verifiche condotte dal servizio tributi riferiti a questo tributo.
Verifiche effettuate n. 340
Avvisi emessi n. 144
Ricorsi presentati dal contribuente n. 1
Importo complessivo avvisi emessi Euro 113.923,64
Importo avvisi riscossi Euro 58.373,01
Importi avvisi in contenzioso Euro 2.711,00
Secondo voi questo risultato lo trovate soddisfacente? Personalmente lo trovo scarso. Qualcuno che all'interno dell'Ente dispone dei dati provi a calcolare una semplice percentuali numero verifiche effettuate / numero contribuenti ai fini tarsu (soggetti privati + aziende).
Il tema riscossione ed evasione ritengo sia estremamente vitale per il nostro Comune bisogna fissarvi obiettivi più ambiziosi.
Angelo Sidoti

Mancano i bagni pubblici a Lipari. Crocieristi in fila al bar per far pipì (Ansa)

(ANSA) Crocieristi in fila indiana al bar in piazza Marina Corta a Lipari, nelle  Isole Eolie, a causa della mancanza nella zona di bagni pubblici comunali. Nell'isola sono sbarcati in 650 e molti sono costretti a servirsi della toilette del bar ''Il Gabbiano''. 
In 10 anni di ticket il Comune di Lipari ha incassato oltre 5 milioni di euro, senza che sia stato realizzato un solo bagno pubblico nelle sei isole dell'Arcipelago. Nella piazza vi erano un tempo i bagni pubblici nell'ex stazione marittima e nelle ex case gialle, ma gli immobili, di propieta' comunale, sono stati 'ceduti' alla 'Lipari Porto Spa' in attesa del megaporto da 70 milioni di euro.

Ancora giornalisti a Ginostra

Ancora giornalisti a Ginostra.... stavolta per focalizzare l'attenzione sulla vergogna (che molti non vogliono vedere..) della chiesa-RUDERE!!!!! speriamo serva a qualcosa.... 
Un grazie a Karola..che si sta offrendo da "cicerone".. (Riccardo Lo Schiavo)

Disretto socio sanitario 25 Eolie: Mostra di elaborati

Distretto socio-sanitario 25 Isole Eolie
Comune capofila : Lipari
Nell’ambito del Piano di Zona del Distretto socio-sanitario 25 formato dai quattro comuni eoliani è stato realizzato un centro socio-educativo destinato ai bambini di età compresa tra i 6 ed i 12 anni, con attività di sostegno scolastico e laboratori di creatività.
Il progetto, di durata triennale, si concluderà il 19 giugno p.v. con una mostra di elaborati prodotti dai ragazzi .
La manifestazione si terrà nei locali della scuola elementare di Lipari centro (primo piano) mercoledì prossimo – dalle 15,30 alle 18,30 - ed è aperta a tutti gli interessati. Vi  aspettiamo!

Ginostra..l'asino e i rifiuti

Non era proprio un bel biglietto da visita quello che, in questi giorni e precisamente dal 24 maggio scorso accoglieva i turisti che sbarcavano a Ginostra. I rifiuti ingombranti, materassi, reti, elettrodomestici e bombole hanno atteso invano l'arrivo della speciale nave traghetto accanto allo scalo di Pertuso. La nave, a causa del forte vento di ponente che si è abbattuto sull'isola, non è riuscita ad attraccare. A Ginostra, però, versante meno accessibile dell'isola di Stromboli per la raccolta dei rifiuti solidi urbani viene utilizzato uno speciale mezzo di locomozione: l'asino. Proprio con il simpatico quadrupede, due operai, ogni mattina fanno la spola tra le 140 case inerpicate sulla collina e la piccola spiaggetta che sorge davanti al molo delle barche. Proprio recentemente, per attirare l'attenzione sulla piccola frazione di Stromboli, gli abitanti hanno affidato ai rappresentanti della piccola comunità di origine tedesca un appello rivolto al premier tedesco Angela Merkel. In primo piano il ripristino della centralina elettrica ormai fuori uso nella parte fotovoltaica (servizio a cura di Emilio Pintaldi)

    Partylandia augura Buon Compleanno a Davide

    Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Davide che oggi compie 7 anni

    Spiagge nere di Vulcano. Parole tante ma nessun riscontro

    Da fb dalla pagina del gruppo che si sta battendo per ridare vita alle Sabbie Nere
    Dal 7 di Aprile 2013 (nascita del gruppo di FB) ad oggi, non ho visto e non mi risulta che in Consiglio Comunale sia mai stato mai discusso il problema erosione Spiagge Nere di Vulcano, o Erosione spiagge di Lipari ecc. E' semplicemente vergognoso e scandaloso l'assenza dell'amministrazione Comunale e le "promesse da Marinaio" fatte dal primo cittadino. Uno scarica barile di responsabilità e neanche un minimo di sensibilità ad affrontare il problema almeno per quello che può e che poteva fare il Comune al momento e per i poteri che ha e le risorse. Poi vediamo se il 21 c.m. avranno la faccia a farsi "belli" quando gli Assessori Regionali se manterranno gli impegni presi verranno nell'isola e vediamo se poi il Comune si presenta solo perchè ci sono i Politici Regionali.
    Sono curiosissimo di vedere, e aspetto con ansia il momento. ma poi non ho capito bene dopo le dichiarazioni del primo cittadino confermate al sottoscritto telefonicamente se il torneo di Beach volley se lo è inventato o se si farà nella "Location" delle Sabbie Nere a Vulcano a fine Giugno in quanto non se ne più parlato, mi sorge il sospetto che anche su questo almeno ad oggi che era tutta una "bufala". Mi auguro di sbagliarmi, nel frattempo nell'ultima convocazione del Consiglio Comunale di Lipari fissato per il 25 Giugno in convocazione non urgente non c'è assolutamente all'ordine del giorno anche in considerazione che in quella settimana ci dovrebbe essere la visita degli Assessori nessuna menzione ne al problema, ne all'evento sportivo che si dovrebbe...anzi direi a questo punto che si doveva tenere......Meglio non commentare oltre.
    Giuseppe Muscarà

    L'assessore Orto nominato vice-sindaco di Lipari

    Con determina del sindaco Marco Giorgianni è stata conferita la delega di vice sindaco all'assessore Gaetano Orto. 
    Ricordiamo che si tratta del primo vice-sindaco  nominato da Giorgianni durante la sua amministrazione. Nella scorsa giunta non venne nominato.

    giovedì 13 giugno 2013

    ...in consiglio sempre debiti fuori bilancio (di Angelo Sidoti)

    Continuo a leggere negli ordini del giorno delle convocazioni dei consigli comunali la presenza di debiti fuori bilancio da approvare o esaminare.
    Caro Assessore Orto può darci lumi a riguardo?
    Le ricordo che nella delibera n. del 28/12/2012 era prevista l'azione sul tema debiti fuori bilancio una azione correttiva 2:
    "Istituire una Commissione Speciale del Consiglio Comunale che provveda ad una verifica dello stato del contenzioso dell'Ente e delle partite debitorie che potrebbero scaturire dai relativi procedimenti amministrativi che hanno originato liti pendenti".
    Insomma e' lecito o no conoscere lo stato del contenzioso del nostro Comune ed i provvedimenti consequenziali intrapresi da questa amministrazione a tutela dell'Ente stesso e l'informativa resa su tali fatti alla Corte dei Conti?
    Infine siamo ancora in attesa che si prendono iniziative "serie" per l'ottimizzazione del Servizio Riscossione e la lotta contro l'evasione.

    Angelo Sidoti

    EX SIREMAR, ACCORDO DOPO 7 MESI “STABILIZZATI 223 LAVORATORI”

    La stabilizzazione del personale navigante ai vari livelli professionali, in tutto 223 persone, 85 promozioni, la tutela dei posti di lavoro dei mille marittimi, una cospicua quota di arretrati per i precari, due clausole di garanzia una che salvaguarda lo stipendio in busta e una che richiama al recente accordo nazionale interconfederale sulla rappresentanza.
    Dopo oltre sette mesi di trattative è stato firmato dall’Azienda e dalle Segreterie regionali di Filt Cgil Fit Cisl e Uiltrasporti, il primo accordo con Compagnie delle Isole, l’ex Siremar , dopo quello stipulato nel 2011 a seguito delle procedure di privatizzazione della compagnia di navigazione marittima siciliana. Gli altri punti del testo riguardano l’organizzazione interna a bordo delle navi ed aliscafi.
    “In un momento così difficile per il paese sul fronte occupazionale la stabilizzazione del personale è un fatto molto positivo, – commenta Francesco Lo Bocchiaro Segretario marittimi della Fit Cisl – è ovvio che il testo sarà presentato ai lavoratori per il loro via libera, il sindacato sarà presente e attento affinché l’Azienda rispetti l’accordo in ogni suo punto

    RAI SICILIA NEL CAOS: LICENZIATO GIORNALISTA

    Nelle sede Rai di Palermo, quella di ieri è stata una giornata assai movimentata. A vivacizzare la mattina ci hanno pensato gli ex Pip, in piena protesta. Ma la notizia del giorno è arrivata nel tardo pomeriggio. La Rai siciliana ha deciso il licenziamento in tronco di un giornalista della sede regionale siciliana. Si tratta di Angelo Di Natale, che lavora nella redazione di Catania. La lettera, con effetto immediato, è stata notificata martedì. Il provvedimento è destinato a trascinarsi polemiche. Bufera in casa Rai: qualche ora prima un gruppo di lavoratori si era incatenato davanti alla sede di viale Strasburgo a Palermo. A protestare i precari della Social Trinacria, in tutto circa 3.150, che hanno chiesto ai vertici garanzie sul loro futuro occupazionale. Il traffico nella zona è andato in tilt.

    Casilli: "Caro assessore Cuccia si ricordi del bando in scadenza"

    Questa la nota che il consigliere comunale, Antonio Casilli, ha inviato all'assessore al Turismo e alla Programmazione, Roberto Cuccia e, p.c. al Sindaco Rag. Marco Giorgianni: Oggetto: P.O. F.E.S.R. Sicilia 2007/2013 – Obiettivo Operativo 3.3.3.A. Attività C) Azioni di rafforzamento delle attività di pianificazione e gestione delle risorse turistiche mediante cofinanziamento dei progetti di sviluppo turistico proposti dai sistemi turistici locali.
    In riferimento al Bando pubblico di cui all’oggetto, pubblicato sulla GURS dalla Regione Sicilia Assessorato per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo in data 05.04.2013, rivolto ai Distretti Turistici già riconosciuti, con Decreto Assessoriale emanato ai sensi dell’art. 7 della L.R. 15 settembre 2005, n.10 alla data di pubblicazione dello stesso.
    Considerato che i Distretti Turistici della Regione Siciliana sono organismi di partenariato pubblico/privato che, attraverso lo studio e la valutazione delle risorse e degli elementi condizionanti esistenti in un territorio, ne programmano lo sviluppo, con particolare riguardo al contesto economico fondato sul turismo, attraverso l’attuazione di progetti coerenti con i rispettivi Piani di Sviluppo Turistici.
    Ritenuta indispensabile la partecipazione a detto Bando pubblico, in quanto costituisce l’opportunità di dotare il nostro Arcipelago di una programmazione condivisa tra pubblico e privato che metta in campo professionalità e risorse per tornare ad essere competitivi con le altre destinazioni turistiche.
    Valutata la grande responsabilità che il nostro comune ha nei confronti delle altre Isole Minori di Sicilia, poiché la Presidenza e la relativa rappresentanza legale del Distretto Turistico è stata affidata al comune di Lipari, nella persona del Sindaco pro-tempore.
    Tenuto conto che il Bando pubblicato sulla GURS in data 05.04.2013 prevede come termine utile alla presentazione dei progetti, 90 gg dalla data di pubblicazione che corrisponde alla data del 04.07.2013.
    Stante quanto sopra e alla luce dei numerosi tentativi di prendere contatto la S.S. senza riuscirci, con la presente Le chiedo quale sia l’indirizzo strategico fornito al Distretto Turistico al fine di partecipare al bando regionale, e se tale indirizzo è stato condiviso tra i soci e ancora come pensa di gestire le prescrizioni elencate nel bando finalizzate alla partecipazione del Distretto in considerazione dei tempi ristretti.
    Sicuro nel Suo celere riscontro porgono distinti saluti.

    Antonio Casilli (consigliere comunale)

    Natoli scrive.... e attende risposta dal portavoce Giacomantonio

    Egregio Dottore,
    mi è stato riferito che in atto sul territorio del Comune vi sono tre  persone che effettuano studi e verifiche per conto dell'Assessore al  Turismo.
    Se ciò risponde al vero può informarmi esattamente sul lavoro  commissionato?
    Inoltre, sempre in caso affermativo, le tre persone sono pagate dal Comune o  dall'Assessore al Turismo? Oppure sono posti a carico di qualche progetto regionale del quale può darmi notizia?
    La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti.
    Aldo Natol

    Lipari: dal 17/06 ZTL e Area Pedonale. Canneto: Marina Garibaldi a senso unico

    Al via dal 17 giugno a Lipari centro la ZTL (Zona a traffico limitato) dalle 6,00 alle 14,00 e l' area pedonale dalle 14,00 alle 6,00Tra le altre disposizioni il divieto di sosta (lato mare) nella via ten. Mariano Amendola. Nel tratto compreso tra l'incrocio Via vitt. Emanuele - Esso- Negozio Nuvola con doppio senso di circolazione . Nel lato mare ci saranno stalli riservati per carico e scarico merci . 
    In detta zona l'ingresso per carico e scarico merci avverrà dalle 6 alle 14 (entrata ed uscita dalla via Vittorio Emanuele - all'altezza del Bar Monti)
    Divieto di sosta 0/24 in piazza Ugo sant'Onofrio (Marina Corta) . Tre stalli sono stati previsti, dietro la statua di San Bartolo, ai taxi per la sosta dalle 6,00 alle 14,00.
    Ritorna, dopo qualche anno, il senso unico sulla Marina Garibaldi di Canneto ( da Unci a Calandra); eccezione per i mezzi pesanti che potranno circolare a doppio senso. 

    Sarà realizzato un piccolo parcheggio per i mezzi a due ruote, lato monte, tra la chiesa di San Cristoforo e il Piccolo Bar;  un parcheggio di un'ora nella piazza San Cristoforo, lato mare, dall'incrocio tra via Risorgimento e il bar Mezzapica. 
    L'ordinanza completa è visualizzabile cliccando su questo link
    http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?x=a59ee71f4a884b9f8d3200e8f75959e4&mc=7966

    Convocato per il 25 giugno il consiglio comunale di Lipari.


    Le precisazione del commissario Pelaggi. .... e il depuratore a Canneto Dentro sembra essere scontato

    Riprendiamo dal sito del comune di Lipari e pubblichiamo una nota del commissario delegato Luigi Pelaggi inviata al sindaco Giorgianni dopo la pubblicazione di una nota nell'apposita rubrica gestita dal dottor Michele Giacomantonio
    Il Commissario Delegato ha revocato, in data 13 luglio 2012, la convenzione a suo tempo stipulata (5 ottobre 2007) tra il Commissario Delegato, Sindaco di Lipari, e la Sogesid S.p.A., affidando la Direzione Lavori e gli oneri connessi al Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Sicilia e la Calabria sia per il dissalatore di Lipari, che per il depuratore di Lipari e per il dissalatore e depuratore di Vulcano. 
    In merito, poi, alle attività per la realizzazione del depuratore di Lipari, si rileva che non è esatto sostenere "che le diffìcoltà sorte nella localizzazione del depuratore sarebbero la conseguenza della scelta di non accettare la soluzione dei tecnici della Lotti, approvata all'epoca anche dal Comune di Lipari, che aveva previsto il depuratore in una galleria scavata a Pignataro ed aveva inserito questa scelta nel nuovo piano regolatore".
    Infatti, già prima della nomina di questo Commissatro Delegato, sia la Protezione Civile che la Segreteria Tecnica della Direzione della Qualità della Vita del Ministero dell'Ambiente, avevano escluso la validità del predetto progetto, esprimendo riserve con riferimento alla complessità, realizzatività, alle incertezze geotecniche della soluzione proposta e alla eccessiva onerosità della stessa.
     In particolare, la non praticabilità del progetto conseguiva alla constatazione che esso avrebbe impegnato un versante pericolosamente instabile, rientrante nel vincolo "area a rischio molto elevato" del Piano di Assetto Idrogeologico delle Isole Eolie. Una ipotetica realizzazione avrebbe, infatti, reso necessari ingenti ed invasivi interventi di consolidamento dell'intero versante con un impatto ambientale e paesaggistico enorme.
    L'infelice ubicazione del deputatote a Pignataro è stata, poi, confermata in sede di iter di approvazione finale del Piano Regolatore Generale che ha escluso tale localizzazione.
    Peraltro, va rilevato che la "bocciatura" del progetto che prevedeva la realizzazione del depuratore a Pignataro fu condivisa anche dal Sindaco del Comune di Lipari che, come risulta dagli atti, partecipò al relativo iter amministrativo.
    Successivamente nel corso del 2010, a seguito di una approfondita istuttoria, effettuata dai tecnici di questo Uffìcio Commissariale, fu individuata per la locahzzazione del depuratote nell'area di "Canneto Dentro" già destinata ad insediamenti produttivi (dissalatore), che possedeva caratteristiche idonee ad ospitate il nuovo impianto.
    Questa scelta, tuttavia, ha reso necessario il coinvolgimento del Consorzio degli Artigiani di Lipari in ordine alla compatibilità dei previsti insediamentì rispetto aIl'arca prescelta per il nuovo impianto.
    Fu, quindi, elaborata una soluzione progettuale idonea a rendere compatibile le diverse esigenze, anche attraverso la predisposizione di un apposito "renderìng" presentato nel maggio 2010  ai rappresentanti del Comune di Lipari e al Consorzio degli Artigiani.
    Il "progetto" del depuratote di Lipari a "Canneto Dentro" è stato approvato, poi, dalla Conferenza di Servizi del 22 settembre 2010 in sede "preliminare" ed il 6 dicembre 2010 in sede "definitiva".
    Conseguentemente, non è neppure esatta l'affermazione che: "le soluzioni alternative si sono rivelate tutte sbagliate o impossibili ed hanno creato gravi preoccupazioni e tensioni nell'opinione pubblica. E' vero piuttosto che, nel corso del 2011, questo Uffìcio Commissariale ha dovuto fronteggiare, con talune resistenze della popolazione e di taluni rappresentati del Consiglio Comunale che si opponevarlo alla predetta localizzazione, anche una pluralità di problematiche, quali : l'iter di valutazione di impatto Ambientale; nuove attribuzioni dell'Uffìcio Commissariale per la realizzazione del dissalatore di Vulcano, con conseguenti studi e reperimento risorse economiche; riunioni in sede locale, con tentativi di organizzare visite presso analoghi impianti di depurazione; modifìche al progetto in base alle segnalazioni evidenziate dalla cittadinanza nell'incontro del 4 marzo 2011; predisposizione del progetto definitivo unifìcato ("depuratore di Lipari" e "depuratore e dissalatore di Vulcano"); predisposizione del bando di gara e del relativo disciplinare, pubblicato nel dicembre 2011; l'autorizzazione Regionale allo scarico del nuovo depuratore oggetto del bando di gara.
     Infine, in merito alle problematiche relative al sequestro delll'impianto di pre-trattamento e dei possibili interventi di questo Ufficio Commissariale, si segnala che le Ordinanze delle Presidenza del Consiglio dei Ministri non prevedono, fra le incombenze del Commissario Delegato, compiti di natura gestionale, come pure si segnala che dalle indagini propedeutiche a suo tempo svolte per la programmazione degli interventi (in atto) è emersa l'irrealizzabilità di qualsiasi soluzione tecnica per trasformare l'attuale impianto di pretrattamento a "servizio depurativo", atteso che lo stesso si trova all'interno del cento abitato, a ridosso di strutture ricettive e completamente circondato da altri manufatti, senza alcuna possibilità di estensione e di rispetto delle distanze prescritte dalla legge. Per completezza, si porta a conoscenza che, dopo un iter reso estremamente difficoltoso da cause indipendenti dalla volontà dello scrivente, è imminente la sottoscrizione del contratto per la realizzazione del "depuratore di Lipari" e "del depuratore e dissalatore di Vulcano", opere che verranno ultimate nel più breve tempo possibile.
    Luigi Pelaggi   (Commissario delegato per l'emergenza fognaria e idrica)

    Sagra della Ginestra a Vulcano. Comunicato di rettifica orario

    L’A.S.R.C. Vulcano  & la Parrocchia SS. Angeli Custodi di Vulcano
    Nel contesto dei festeggiamenti della Sagra della Ginestra informano che per quanto riguarda il rientro da Vulcano a Lipari con la nave Ngi è previsto solo Sabato 15 alle ore 23:00 e non alle ore 23:30 come da manifesto.

    Centro storico e "basole ballerine"

    Un notevole numero di "Basole ballerine" e/o sporgenti (vedi foto) quindi costituenti pericolo sia per i pedoni, che per i due mezzi a due ruote, ci vengono segnalate sulle vie Prof. Carnevale, Garibaldi, Maurolico, Umberto I°. Stamani-così come ci segnalano- alcuni fra i turisti, sbarcati dalle due navi da crociera, hanno fatto i conti con le "basole ballerine". Per fortuna senza gravi conseguenza.
    Un intervento è il minimo che si possa chiedere
    Si invitano i vincitori dei premi estratti alla manifestazione "Made in Lipari" tenuta a San Calogero nella giornata del 2 giugno 2013, a ritirare i premi presso la sede della Pro Loco Isole Eolie Lipari in via Vittorio Emanuele, 66 oppure chiamare il numero 0909880306 o il cellulare 3382317511.

    Da Partylandia tanti auguri a Martina per il suo compleanno

    Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno alla dolcissima Martina che oggi compie 7 anni.
    A Martina anche gli auguri del direttore di Eolienews