giovedì 22 agosto 2013
Per Montezemolo "estate da dimenticare". Si è ustionato il figlio di 3 anni. Alle Eolie c'era stato l'incidente allo skipper
Il figlio di 3 anni del presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, si è ustionato ieri a tarda sera a bordo dello yacht "Mahraba", ormeggiata da qualche giorno nel porto turistico di Marina di Ragusa, riversandosi addosso una pentola di acqua calda.
Il bambino e' stato trasportato d'urgenza in ambulanza nel pronto soccorso di Ragusa: presentava ustioni di secondo grado nel 20/25 per cento del corpo e i medici hanno deciso di trasferirlo in elisoccorso nel centro gravi ustionati di Catania dell'ospedale "Cannizzaro". Padre e madre si trovano in ospedale. Non sono vacanze fortunate quest'anno per Luca Cordero di Montezemolo: alla vigilia di Ferragosto lo skipper del suo yacht si è schiacciato due dita della mano destra, mentre abbassava la scaletta di poppa, durante la navigazione al largo di Stromboli. (ANSA)
Partylandia augura Buon Compleanno a Angela e Valeria
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Angela e Valeria Cincotta che compiono due anni
Auguri a...
Eolienews augura Buon Compleanno ad Andrea Tesoriero, Maria Lauria, Giada Minissale, Antonio Di Pietro e Bartolo Lo Ricco
mercoledì 21 agosto 2013
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Flash. Incendiati beni a conponente circoscrizione Filicudi/Alicudi / Sidoti sulla comunicazione del dottore Subba
Piromani in azione a Filicudi- L'auto, ombrelloni e lettini sarebbero stati bruciati- così riporta un'agenzia- ad Eugenio Sciacchitano, componente della circoscrizione di Filicudi-Alicudi. L'auto nei pressi di casa a Filicudi, ombrelloni e lettini nella spiaggia delle Punte.
"Caro Michele dicci"- Sidoti chiede lumi a proposito della lettera del dottore Subba pubblicata sul nostro sito
Caro Michele,
gradirei un tuo riscontro in merito alla lettera del 19/08/2013 prot. 25727 del Dirigente Subba pubblicata oggi sui giornali on line.
La lettera del Ragioniere Generale mette in evidenza alcune criticità e manifesta uno stato squilibrio " formalmente evidenziato" dal servizio finanziario dell'Ente al quale spero non segua sempre la sola ed unica azione correttiva che conosce questa amministrazione "ovvero l'aumento delle tasse".
Quindi anche quest'anno assisteremo all'approvazione del bilancio preventivo del 2013 nel mese di dicembre?
Come valuteresti una amministrazione che non riesce a rispettare le scadenze previste dalla legge in materia?
Ritieni soddisfacente che il bilancio preventivo di un esercizio si trasformi, sempre e comunque, per effetto di tali criticità sempre in un bilancio consuntivo?
Assisteremo ancora una volta ad un aumento di tasse e tributi (mi preoccupa molto a tal proposito il quarto punto della lettera del Ragioniere Generale ovvero quello relativo a smaltimento rifiuti ed idrico)?
Ma la causa dei ritardi lamentati dal Ragioniere Generale oltre che sull'amministrazione ricadono anche su dirigenti o funzionari dell'Ente? Che azioni intraprenderà a riguardo il Sindaco e l'Organismo di valutazione interno?
gradirei un tuo riscontro in merito alla lettera del 19/08/2013 prot. 25727 del Dirigente Subba pubblicata oggi sui giornali on line.
La lettera del Ragioniere Generale mette in evidenza alcune criticità e manifesta uno stato squilibrio " formalmente evidenziato" dal servizio finanziario dell'Ente al quale spero non segua sempre la sola ed unica azione correttiva che conosce questa amministrazione "ovvero l'aumento delle tasse".
Quindi anche quest'anno assisteremo all'approvazione del bilancio preventivo del 2013 nel mese di dicembre?
Come valuteresti una amministrazione che non riesce a rispettare le scadenze previste dalla legge in materia?
Ritieni soddisfacente che il bilancio preventivo di un esercizio si trasformi, sempre e comunque, per effetto di tali criticità sempre in un bilancio consuntivo?
Assisteremo ancora una volta ad un aumento di tasse e tributi (mi preoccupa molto a tal proposito il quarto punto della lettera del Ragioniere Generale ovvero quello relativo a smaltimento rifiuti ed idrico)?
Ma la causa dei ritardi lamentati dal Ragioniere Generale oltre che sull'amministrazione ricadono anche su dirigenti o funzionari dell'Ente? Che azioni intraprenderà a riguardo il Sindaco e l'Organismo di valutazione interno?
Credi che nello stato vacanziero in cui versa l'attuale macro struttura comunale alcuni punti si possano smarcare velocemente?
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Flash
Conferenza
di Servizi aperta alla cittadinanza per la programmazione del Piano
di Zona 2013/2015
E' indetta una Conferenza
di Servizi per l’avvio del percorso di costruzione del Piano di
Zona 2013/2015 del Distretto socio-sanitario D 25 delle Isole Eolie.
Sono invitati a
partecipare i cittadini, gli operatori dei servizi, le
rappresentative Sociali e dei Sindacati, le Onlus, gli Organismi di
cooperazione sociale e gli Enti di Promozione sociale, le Scuole, le
Parrocchie, gli Enti Assistenziali, le Associazioni, il Volontariato,
gli Enti Terzi e gli organismi operanti nel settore del Sistema dei
servizi integrati degli interventi e dei servizi sociali.
La riunione si terrà
presso la sede del Palazzo Municipale di Piazza Mazzini- Lipari , il
giorno 5 settembre p.v. alle ore 10,30 .
Il programma dei lavori
prevede il seguente ordine del giorno:
1 . Relazione sullo stato
di attuazione Piano di Zona 2010/2012
2. Percorso di
costruzione del Piano di Zona 2013/2015
3. Presentazione Carta
dei Servizi Distrettuali
4.
Informazione e comunicazione PIANO
DI AZIONE COESIONE (PAC) realizzazione di
piani d'intervento per servizi di cura per gli anziani e servizi di
cura per l’infanzia
CENTRO
STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
Comunicato
stampa
Martedì
20 agosto, presso il Centro Studi Eoliano, è stato presentato il
libro Sicilia.
La fabbrica del mito
(Longanesi) di Matteo Collura, giornalista del Corriere della Sera,
uno dei più autorevoli scrittori siciliani, storico e biografo di
Pirandello e Sciascia. L’autore delinea un ritratto della Sicilia
come luogo del mito, si riferisce ai miti di antica tradizione, ma
anche ai miti posticci, inventati e sbandierati dai siciliani. Il
libro è un viaggio nei luoghi di Salvatore Giuliano, Ettore
Majorana, Giuseppe Genco Russo, del barone Pisani e di molti altri
personaggi che, con le loro storie, hanno contribuito a rendere la
Sicilia una vera e propria fabbrica del mito. Tra tanti misteri, sono
riportate anche le vicende di donne che hanno cambiato il corso della
storia (Franca Viola) e di uomini che furono vittime di fatali
ossessioni femminili (Vincenzo Bellini). E’ un percorso, quello di
Matteo Collura, che fa luce sui misteri e sui miti che hanno reso la
Sicilia e i siciliani celebri “inquilini della storia”.
Sono
intervenuti con l’autore: Davide D’Amico e Silvia Campantico
La
grande partecipazione del pubblico che ha seguito con interesse la
presentazione del libro di Matteo Collura e la numerosa presenza alla
successiva proiezione del film “La migliore offerta” di Giuseppe
Tornatore hanno reso memorabile un’altra serata del Centro Studi
all’insegna della cultura e del cinema.
Stasera a Marina Corta- In programma stasera a Marina Corta per i festeggiamenti in onore di S. Bartolomeo. Ore 20 e 30: Atmosfera blu-Musica e ballo Ore 23.30 : Neja-Disco 90
Lipari. Subba: "Non pervenuti indirizzi politici per colmare lo stato di squilibrio"
Siamo in ferie..parzialmente ma riteniamo, da organo di informazione attento e nel rispetto dei cittadini che devono sapere cosa accade (nel palazzo così come fuori), che questa lettera del dottore Francesco Subba (ragioniere generale) sia di un certo interesse per la collettività.
Una lettera puntuale, precisa, nella quale ci ha però colpito un passaggio " che non risultano pervenuti i necessari indirizzi politici per colmare lo stato di squilibrio formalmente evidenziato dal settore"
Al di là del fatto che ci sembra evidente una precedente comunicazione dove si evidenziava tale stato, abbiamo una perplessità da esternare. Ma se non ricordiamo male qualche tempo fa il dottore Giacomantonio (portavoce dell'amministrazione Giorgianni) rispondendo ad una nota di Daniele Corrieri inerente il bilancio disse che (lo diciamo a parole nostre..terra terra...) che tutto era a posto, che non vi erano problemi legati al bilancio..ad un eventuale dissesto?
Proprio tutto a posto a leggere la lettera del dottore Subba non ci sembra..anche se crediamo, speriamo...non si arrivi al dissesto. Qualche "spiffero" giunge dal palazzo e parla di un aumento al massimo per l'IMU relativa alla seconda casa. Sono solo "temporali estivi" o diventeranno "bufere autunnali" ?Ma..vedremo come si evolveranno le cose....anche perchè siamo in ferie ...parzialmente" e preferiamo rimandare commenti...vi proponiamo solo fatti concreti.
Depuratore. Convocati consiglieri per costituzione tavolo tecnico. "Ma i buoi sono già scappati"
Una lettera è stata inviata dal presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini ai consiglieri comunali di Lipari
Oggetto: Costituzione tavolo tecnico
In ossequio a quanto deliberato dal Consiglio Comunale nella seduta del 09.07.2013 le SS.LL. sono invitate alla riunione che si terrà nei locali del palazzo comunale sito in Piazza Mazzini il giorno 29.08.2013 alle ore 10,00 per la costituzione di un tavolo tecnico al fine di identificare e proporre l'individuazione di un altro sito compatibile per la realizzazione dell'impianto di depurazione dell'isola di Lipari,
Considerata la delicatezza dell'argomento questa presidenza ha ritenuto opportuno coinvolgere tutti i consiglieri comunale e non indire una Conferenza dei Capigruppo.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Adolfo Sabatini
NOTA DEL DIRETTORE - Ci scuserà l'amico Sabatini, del quale apprezziamo l'impegno a dare esecuzione al deliberato del consiglio, ma ci sembra onestamente troppo tardi (anche in base alle dichiarazioni del commissario Pelaggi- vedi riunione in Prefettura alla quale era presente il vice-sindaco Gaetano Orto).
Per dirla con un modo di dire appartenente al passato ma sempre attuale "E' come chiudere la stalla dopo che i buoi sono tutti scappati".
Ribadiamo, e speriamo di essere smentite, il depuratore si farà a Canneto Dentro. L'unica cosa che è cambiata rispetto al progetto iniziale è l'ubicazione delle vasche.
Non si farà la vasca a Sottomonastero così come non si farà quella a Unci. Su Lipari si punterà sull'area dell'attuale sito del pretrattamento liquami; su Canneto si potenzieranno le pompe di sollevamento davanti al Torrente Boccetta
Modifiche che, tra l'altro, ci risulta siano state richieste in primis, ove non vi fosse stata possibilità di modificare il sito, da un amministratore della giunta Bruno.
Oggetto: Costituzione tavolo tecnico
In ossequio a quanto deliberato dal Consiglio Comunale nella seduta del 09.07.2013 le SS.LL. sono invitate alla riunione che si terrà nei locali del palazzo comunale sito in Piazza Mazzini il giorno 29.08.2013 alle ore 10,00 per la costituzione di un tavolo tecnico al fine di identificare e proporre l'individuazione di un altro sito compatibile per la realizzazione dell'impianto di depurazione dell'isola di Lipari,
Considerata la delicatezza dell'argomento questa presidenza ha ritenuto opportuno coinvolgere tutti i consiglieri comunale e non indire una Conferenza dei Capigruppo.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Adolfo Sabatini
NOTA DEL DIRETTORE - Ci scuserà l'amico Sabatini, del quale apprezziamo l'impegno a dare esecuzione al deliberato del consiglio, ma ci sembra onestamente troppo tardi (anche in base alle dichiarazioni del commissario Pelaggi- vedi riunione in Prefettura alla quale era presente il vice-sindaco Gaetano Orto).
Per dirla con un modo di dire appartenente al passato ma sempre attuale "E' come chiudere la stalla dopo che i buoi sono tutti scappati".
Ribadiamo, e speriamo di essere smentite, il depuratore si farà a Canneto Dentro. L'unica cosa che è cambiata rispetto al progetto iniziale è l'ubicazione delle vasche.
Non si farà la vasca a Sottomonastero così come non si farà quella a Unci. Su Lipari si punterà sull'area dell'attuale sito del pretrattamento liquami; su Canneto si potenzieranno le pompe di sollevamento davanti al Torrente Boccetta
Modifiche che, tra l'altro, ci risulta siano state richieste in primis, ove non vi fosse stata possibilità di modificare il sito, da un amministratore della giunta Bruno.
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Auguri a....
Eolienews augura Buon Compleanno a Angelo Biviano, Bartolo Famularo, Felix Portelli, Liliana Di Stefano, Barbara Casamento e Carmelo Trimarchi
martedì 20 agosto 2013
La Compagnia Popolare Liparense seleziona sul territorio eoliano CHITARRISTA, possibilmente con attitudine al canto.
Info: 339.19.71.821 e-mail: liparense@alice.it
Info: 339.19.71.821 e-mail: liparense@alice.it
Modella per un ANNO - FINALI NAZIONALI si accendono i riflettori alle Eolie il 28 e 29 Agosto 2013
Per la seconda volta un Concorso Nazionale di Bellezza a Lipari.
Giorni di festa per l'inizio del Concorso.
Quest’anno il consueto appuntamento con la bellezza ha scelto l'isola di Lipari.
Le Isole Eolie per la seconda volta hanno le Finali Nazionali di un Concorso di Bellezza giunto alla sua 5°edizione.
Nato come gioco da un signore che eleggeva nello suo paese la donna più bella dell'anno. Questo gioco terminò presto e durò solo cinque anni.
Da allora, di anni ne son passati più di venti, e nel 2009 Pierangelo Zecca ripropose questo gioco sotto forma di Concorso, puntando su una bellezza semplice e naturale.
Le partecipanti dovranno quindi esprimere al meglio il proprio spirito pulito, sexy e frizzante per diventare Modella per un ANNO.
Giorni di festa per l'inizio del Concorso.
Quest’anno il consueto appuntamento con la bellezza ha scelto l'isola di Lipari.
Le Isole Eolie per la seconda volta hanno le Finali Nazionali di un Concorso di Bellezza giunto alla sua 5°edizione.
Nato come gioco da un signore che eleggeva nello suo paese la donna più bella dell'anno. Questo gioco terminò presto e durò solo cinque anni.
Da allora, di anni ne son passati più di venti, e nel 2009 Pierangelo Zecca ripropose questo gioco sotto forma di Concorso, puntando su una bellezza semplice e naturale.
Le partecipanti dovranno quindi esprimere al meglio il proprio spirito pulito, sexy e frizzante per diventare Modella per un ANNO.
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Flash: Si sgonfia gommone turisti in mare /Fulmine provoca principio d'incendio
Si sgonfia un gommone: cinque turisti in salvo alle Eolie- Cinque turisti sono stati soccorsi in mare nel canale tra Lipari e Vulcano, nelle Isole Eolie, dalla guardia costiera dopo che si erano buttati in mare perchè il gommone che avevano noleggiato si era sgonfiato a causa di una perdita d'aria. La scena è stata notata da altri diportisti, che hanno avvertito la Guardia Costiera, che ha soccorso i turisti e li ha portati nel porto di Lipari e ha recuperato anche il gommone danneggiato
Fulmine provoca incendio vegetazione a Lipari - Un fulmine, durante il temporale di oggi pomeriggio a Lipari, ha colpito la vegetazione in un appezzamento di terreno in località Cappero. Il principio d'incendio è stato spento dalla pioggia. Sul posto erano, comunque, giunti i vigili del fuoco
Concorso "Modella " alle Eolie- La diciassettenne gelese Giulia Abela è tra le cinque ragazze selezionate per rappresentare la Sicilia alla finale Nazionale del concorso Modella per un anno che si terrà alle isole Eolie il 28 e 29 Agosto prossimi. Giulia sarà l’unica a sfilare per la città di Gela e la provincia di Caltanissetta.
Partylandia augura Buon Compleanno a Riccardo, Gaia, Michele e Marta
Notizie flash
- Con ordinanza n.63 il sindaco di Lipari ha disposto "la sospensione nei giorni 23 e 24 agosto degli intrattenimenti musicali, quale attività accessoria, a tutti i pubblici esercizi sedenti sul territorio del centro urbano di Lipari"
- Ordinanza n. 67 del sindaco inerente l'occupazione del suolo pubblico in occasione dei Festeggiamenti di San Bartolomeo. Per visualizzare nel dettaglio l'ordinanza cliccare su questo link http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?x=59b0b353c8adee40ffc175544f2cba6f&mc=8643
- Domani, 21 agosto, il poeta Davide Cortese presenterà il suo nuovo libro, "Madreperla", durante la NOTTE DELLA CULTURA di Salina. La presentazione si svolgerà al Municipio di Santa Marina alle ore 19. In contemporanea a Roma, nella cornice di Forte Sangallo si terrà il Nettuno PhotoFestival, “Attraverso le pieghe del tempo”, progetto a cura di Lisa Bernardini.
Sezione ufficiale di “EscaMontage a corto”, a cura di Sarah Panatta e Iolanda La Carrubba con proiezione di: Mahara di Davide Cortese, vincitore del primo festival EscaMontage a corto (Bracciano LagoFilmFest 2013
- Il servizio sociale ricorda del comune di Lipari ricorda:
- Ordinanza n. 67 del sindaco inerente l'occupazione del suolo pubblico in occasione dei Festeggiamenti di San Bartolomeo. Per visualizzare nel dettaglio l'ordinanza cliccare su questo link http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?x=59b0b353c8adee40ffc175544f2cba6f&mc=8643
- Domani, 21 agosto, il poeta Davide Cortese presenterà il suo nuovo libro, "Madreperla", durante la NOTTE DELLA CULTURA di Salina. La presentazione si svolgerà al Municipio di Santa Marina alle ore 19. In contemporanea a Roma, nella cornice di Forte Sangallo si terrà il Nettuno PhotoFestival, “Attraverso le pieghe del tempo”, progetto a cura di Lisa Bernardini.
Sezione ufficiale di “EscaMontage a corto”, a cura di Sarah Panatta e Iolanda La Carrubba con proiezione di: Mahara di Davide Cortese, vincitore del primo festival EscaMontage a corto (Bracciano LagoFilmFest 2013
- Il servizio sociale ricorda del comune di Lipari ricorda:
Che
entro il 31 agosto p.v. possono essere inoltrate al comune di
residenza le domande di concessione del bonus
figlio
per i bambini nati o adottati dal I gennaio al 30 giugno 2013.
Requisiti
di ammissione :
- residenza nel territorio regionale al momento del parto (o dell’adozione) ;
- nascita del bambino nel territorio della regione siciliana ;
- indicatore I.S.E.E. dell’intero nucleo familiare pari ad € 5.000,00.
Per
informazioni ed il ritiro dei moduli rivolgersi all’ufficio servizi
sociali del Comune di Lipari – Via Maurolico (Palazzo CIPRA) o
consultare il sito web www.comunelipari.gov.it
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NOTIZIE FLASH
- Prendono il via oggi le manifestazioni collaterali ai festeggiamenti del Patrono S. Bartolomeo.
In piazza Marina Corta stasera alle 22.00 - La soluzione-live band
- “Se la Regione siciliana applicasse subito ed integralmente la legge nazionale anticorruzione ed i suoi decreti attuativi potrebbe risparmiare tempo e raggiungere immediatamente importanti obiettivi di trasparenza e legalità”. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione Gianpiero D’Alia nel suo intervento conclusivo al convegno ‘Ruolo e autonomia dei piccoli Comuni in Sicilia’, che si è svolto a Roccafiorita, in provincia di Messina, il Comune più piccolo dell’Isola. “Basterebbe ad esempio – ha aggiunto D’Alia – mettere online redditi e patrimoni dei politici,dei burocrati regionali e dei loro parenti per conoscere e colpire eventuali conflitti di interesse o condotte illecite; come basterebbe applicare subito la normativa in materia di incompatibilità ed inconferibilità di incarichi pubblici per eliminare una serie di distorsioni nell’amministrazione regionale, che ancora non sono state rimosse”.
In piazza Marina Corta stasera alle 22.00 - La soluzione-live band
- “Se la Regione siciliana applicasse subito ed integralmente la legge nazionale anticorruzione ed i suoi decreti attuativi potrebbe risparmiare tempo e raggiungere immediatamente importanti obiettivi di trasparenza e legalità”. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione Gianpiero D’Alia nel suo intervento conclusivo al convegno ‘Ruolo e autonomia dei piccoli Comuni in Sicilia’, che si è svolto a Roccafiorita, in provincia di Messina, il Comune più piccolo dell’Isola. “Basterebbe ad esempio – ha aggiunto D’Alia – mettere online redditi e patrimoni dei politici,dei burocrati regionali e dei loro parenti per conoscere e colpire eventuali conflitti di interesse o condotte illecite; come basterebbe applicare subito la normativa in materia di incompatibilità ed inconferibilità di incarichi pubblici per eliminare una serie di distorsioni nell’amministrazione regionale, che ancora non sono state rimosse”.
Auguri a...
Eolienews augura Buon Compleanno a Livio Munafò, Romina Ziino, Chiara Di Stefano e Cristian Acquaro
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lunedì 19 agosto 2013
Eolie segrete, la Sicilia autentica (pubblicato da doveviaggi.it)
Stromboli, Panarea e Filicudi. Ma anche Strombolicchio e Ginostra. Un viaggio nell'arcipelago siciliano, in cerca di angoli segreti e poco battuti dal jet-set. Per una vacanza indimenticabile e all'insegna dell'autenticità
Prendono il nome da Eolo, il dio del vento, perché qui, al largo di Messina, la brezza regna sovrana. Sono aspre e selvagge, talvolta un po’ snob. Eppure, nonostante la sfilza di celeb che le frequentano in estate, mantengono un sapore di autenticità. Lipari, Salina, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli. In una parola, Eolie. Amate da sempre dai vip – Roberto Rossellini, Anna Magnani e Massimo Troisi, per citarne alcuni – affascinano anche i turisti meno famosi con le loro baie di sabbia nera, le spiagge bianche di pomice, i paesaggi vulcanici e i boschi di flora mediterranea. Dove ha scovato alcuni indirizzi segreti per un viaggio nell’arcipelago siciliano all’insegna della genuinità.
Stromboli
Stromboli è un’isola ruvida: poca mondanità e comfort, spiagge nere di lava, una manciata di ristoranti di buona cucina siciliana. Merita un salto La Libreria sull’Isola, un luogo surreale, abitato da libri e da gatti, nonché ritrovo dei vacanzieri più intellettuali, che nelle serate estive apprezzano i film all’aperto proiettati nel giardino (via Vittorio Emanuele III). Per la cena vale la pena fermarsi al ristorante Le Terrazze di Eolo, gestito dal cuoco napoletano Oreste Valletta (via Regina Elena 38). La cucina è un buon compromesso tra ricette campane e profumi siciliani, con tanto di vista suStrombolicchio, l’iconico faraglione in mezzo al mare. L’ascesa al cratere è un’impresa memorabile, tra le più intense che il Mediterraneo possa offrire. Si procede in cordata e con le guide vulcanologiche: sei ore circa tra salita e discesa e un’emozione unica da portare a casa. Si arriva a quota 900 metri, alle tre bocche del vulcano (Magmatrek, tel. 090.9865768). Il rito dell’aperitivo si consuma invece a Piscità, tra la Locanda del Barbablù e il nuovo Pardès, un wine bar con orto biologico (. La Locanda del Barbablù è un altro indirizzo fuori catalogo (non è raro incontrarvi il regista Paolo Sorrentino). Il miglior gelato è quello di Lapillo, struttura dallo stile rétro inaugurata nel 2012: granite e gelati sono artigianali e a base di ingredienti tipici come i fichi, i gelsi, le mandorle, il fico d’India; non mancano i gusti classici (via Roma). Prima di ripartire, bisogna comprare la Malvasia di Salvatore Cusolito, contadino eroico, emigrato in Australia e tornato sulla sua isola per produrre la Malvasia come faceva suo nonno, senza aromi artificiali. La si acquista al forno del paese, a pochi passi dalla chiesa.
Ginostra
L’escursione in barca a Ginostra – partendo da Stromboli - è un altro cult: un viaggio a ritroso nel tempo. Si può noleggiare un barchino al porto o alla spiaggia di Fico Grande, con o senza accompagnatore: Ginostra, dall’altra parte del vulcano, è un grappolo di case colorate strette intorno alla chiesa. Si raggiunge solo via mare approdando in quello che fino al 2004 (anno della costruzione del pontile) era chiamato “il pertuso”, il porto più piccolo del mondo. Dieci anni fa sono arrivate anche l’acqua e la corrente elettrica, ma la sensazione di straniamento è ancora forte. Il consiglio è di scendere a terra e salire fino alla piazzetta, aggirarsi nel silenzio quasi irreale del borgo (quaranta abitanti e qualche asino, unico mezzo di trasporto) e sedersi al ristorante L’Incontro, che regala uno dei panorami più belli di tutto l’arcipelago e un tramonto da cartolina. Superba la granita di limone nei pomeriggi assolati d’estate; ottima e semplice la cucina di mare.
Panarea
A mezz’ora di aliscafo da Stromboli, l’isola è il buen retiro del jet set. Evitando gli angoli più frequentati dai vip, però, non è difficile ritagliarsi luoghi tranquilli e lontano dal clamore. La baia di Drautto, sul lato sudoccidentale, è una sorta di isola nell’isola, con la spiaggia di sabbia chiara. Per mangiare la migliore carne dell’isola, l’indirizzo è uno solo, dal 1970: Da Antonio il Macellaio, il ristorante di Antonio Tesoriero, tornato a Panarea dopo venticinque anni in Argentina. In zona porto merita un salto Hycesia, gestito dalla famiglia Nanì dal 1979. I crudi di pesce sono la specialità; degni di nota anche i dolci. Da qualche anno Panarea ha il suo vino: è l’Insolita di Andrea Pedrani, un bianco secco da uve malvasia allevate sull’isola in contrada Ditella, altro luogo defilato e magnifico, per spiriti schivi e meditativi che si rintanano in case da sogno.
Filicudi
La più estrema dell’arcipelago, insieme alla vicina Alicudi, è rude e fascinosa. Enclave di un turismo radical-chic, si svuota in inverno (ci abitano poco più di duecento persone). Da segnare in agenda Villa La Rosa, ristorante e pizzeria, albergo, sala da gioco, emporio e pista da ballo. Si cena, in maniera davvero eccellente: Adelaide è cuoca sensibile, appassionata divulgatrice della cucina filicudara. I suoi piatti celebrano i sapori semplici e schietti di una volta, rigorosamente siciliani: i fagottini di pesce spada nella foglia di limone, i bucatini con le sarde al finocchietto e uvetta passita, e poi il pane fatto in casa e sfornato ogni giorno, le paste di mandorle, la caponata con capperi e i cocunci, le polpette di melanzane, la Malvasia di casa. Il consiglio è di andarci sul finire dell’estate, quando ci si addormenta cullati dalle onde sotto un cielo buio e stellato. E l’isola torna a essere dei filicudari: bella da vivere via mare, ma soprattutto via terra, inerpicandosi tra i tanti sentieri che la percorrono, antiche mulattiere che conducono a villaggi abbandonati, come Zucco Grande o Siccagni, e a panorami da vertigine.
Prendono il nome da Eolo, il dio del vento, perché qui, al largo di Messina, la brezza regna sovrana. Sono aspre e selvagge, talvolta un po’ snob. Eppure, nonostante la sfilza di celeb che le frequentano in estate, mantengono un sapore di autenticità. Lipari, Salina, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli. In una parola, Eolie. Amate da sempre dai vip – Roberto Rossellini, Anna Magnani e Massimo Troisi, per citarne alcuni – affascinano anche i turisti meno famosi con le loro baie di sabbia nera, le spiagge bianche di pomice, i paesaggi vulcanici e i boschi di flora mediterranea. Dove ha scovato alcuni indirizzi segreti per un viaggio nell’arcipelago siciliano all’insegna della genuinità.
Stromboli
Stromboli è un’isola ruvida: poca mondanità e comfort, spiagge nere di lava, una manciata di ristoranti di buona cucina siciliana. Merita un salto La Libreria sull’Isola, un luogo surreale, abitato da libri e da gatti, nonché ritrovo dei vacanzieri più intellettuali, che nelle serate estive apprezzano i film all’aperto proiettati nel giardino (via Vittorio Emanuele III). Per la cena vale la pena fermarsi al ristorante Le Terrazze di Eolo, gestito dal cuoco napoletano Oreste Valletta (via Regina Elena 38). La cucina è un buon compromesso tra ricette campane e profumi siciliani, con tanto di vista suStrombolicchio, l’iconico faraglione in mezzo al mare. L’ascesa al cratere è un’impresa memorabile, tra le più intense che il Mediterraneo possa offrire. Si procede in cordata e con le guide vulcanologiche: sei ore circa tra salita e discesa e un’emozione unica da portare a casa. Si arriva a quota 900 metri, alle tre bocche del vulcano (Magmatrek, tel. 090.9865768). Il rito dell’aperitivo si consuma invece a Piscità, tra la Locanda del Barbablù e il nuovo Pardès, un wine bar con orto biologico (. La Locanda del Barbablù è un altro indirizzo fuori catalogo (non è raro incontrarvi il regista Paolo Sorrentino). Il miglior gelato è quello di Lapillo, struttura dallo stile rétro inaugurata nel 2012: granite e gelati sono artigianali e a base di ingredienti tipici come i fichi, i gelsi, le mandorle, il fico d’India; non mancano i gusti classici (via Roma). Prima di ripartire, bisogna comprare la Malvasia di Salvatore Cusolito, contadino eroico, emigrato in Australia e tornato sulla sua isola per produrre la Malvasia come faceva suo nonno, senza aromi artificiali. La si acquista al forno del paese, a pochi passi dalla chiesa.
Ginostra
L’escursione in barca a Ginostra – partendo da Stromboli - è un altro cult: un viaggio a ritroso nel tempo. Si può noleggiare un barchino al porto o alla spiaggia di Fico Grande, con o senza accompagnatore: Ginostra, dall’altra parte del vulcano, è un grappolo di case colorate strette intorno alla chiesa. Si raggiunge solo via mare approdando in quello che fino al 2004 (anno della costruzione del pontile) era chiamato “il pertuso”, il porto più piccolo del mondo. Dieci anni fa sono arrivate anche l’acqua e la corrente elettrica, ma la sensazione di straniamento è ancora forte. Il consiglio è di scendere a terra e salire fino alla piazzetta, aggirarsi nel silenzio quasi irreale del borgo (quaranta abitanti e qualche asino, unico mezzo di trasporto) e sedersi al ristorante L’Incontro, che regala uno dei panorami più belli di tutto l’arcipelago e un tramonto da cartolina. Superba la granita di limone nei pomeriggi assolati d’estate; ottima e semplice la cucina di mare.
Panarea
A mezz’ora di aliscafo da Stromboli, l’isola è il buen retiro del jet set. Evitando gli angoli più frequentati dai vip, però, non è difficile ritagliarsi luoghi tranquilli e lontano dal clamore. La baia di Drautto, sul lato sudoccidentale, è una sorta di isola nell’isola, con la spiaggia di sabbia chiara. Per mangiare la migliore carne dell’isola, l’indirizzo è uno solo, dal 1970: Da Antonio il Macellaio, il ristorante di Antonio Tesoriero, tornato a Panarea dopo venticinque anni in Argentina. In zona porto merita un salto Hycesia, gestito dalla famiglia Nanì dal 1979. I crudi di pesce sono la specialità; degni di nota anche i dolci. Da qualche anno Panarea ha il suo vino: è l’Insolita di Andrea Pedrani, un bianco secco da uve malvasia allevate sull’isola in contrada Ditella, altro luogo defilato e magnifico, per spiriti schivi e meditativi che si rintanano in case da sogno.
Filicudi
La più estrema dell’arcipelago, insieme alla vicina Alicudi, è rude e fascinosa. Enclave di un turismo radical-chic, si svuota in inverno (ci abitano poco più di duecento persone). Da segnare in agenda Villa La Rosa, ristorante e pizzeria, albergo, sala da gioco, emporio e pista da ballo. Si cena, in maniera davvero eccellente: Adelaide è cuoca sensibile, appassionata divulgatrice della cucina filicudara. I suoi piatti celebrano i sapori semplici e schietti di una volta, rigorosamente siciliani: i fagottini di pesce spada nella foglia di limone, i bucatini con le sarde al finocchietto e uvetta passita, e poi il pane fatto in casa e sfornato ogni giorno, le paste di mandorle, la caponata con capperi e i cocunci, le polpette di melanzane, la Malvasia di casa. Il consiglio è di andarci sul finire dell’estate, quando ci si addormenta cullati dalle onde sotto un cielo buio e stellato. E l’isola torna a essere dei filicudari: bella da vivere via mare, ma soprattutto via terra, inerpicandosi tra i tanti sentieri che la percorrono, antiche mulattiere che conducono a villaggi abbandonati, come Zucco Grande o Siccagni, e a panorami da vertigine.
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