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domenica 1 marzo 2015

PD Lipari. Non c'è il nome dell'assessore. Merlino potrebbe dimettersi?

Ancora un "nulla di fatto" in casa PD a Lipari
Anche stamani non solo non è arrivato il nome da "presentare" al sindaco Marco Giorgianni, e che dovrebbe prendere il posto in giunta dell'assessore Tiziana De Luca, ma non si è tenuta neppure la prevista riunione. Non erano, infatti, presenti nè il vice-sindaco Gaetano Orto, nè i consiglieri comunali Giacomo Biviano e Claudio Sgroi. Quest'ultimo, come si ricorderà, aveva anticipato la decisione di lasciare il direttivo.  
A questo punto- da quanto trapela- il segretario Saverio Merlino dovrebbe incontrare Orto, Biviano e Sgroi. Non è escluso - che se anche da questo incontro non venisse fuori un nome da sottoporre al direttivo e, poi, al sindaco - che lo stesso Merlino possa dimettersi

Evento sismico nel mare eoliano

Alle 08.48 di stamani, una scossa di di magnitudo 2.3 è stata registrata dall'Ingv di Roma nel mare delle Eolie ad una profondità di 139.5 km.
L'evento sismico non è stato avvertito dalla popolazione

Accordo italo-francese per studiare gli oceani

Si è tenuto il 24 febbraio, presso il Palazzo Marigny a Parigi, il Summit Francia-Italia 2015. Due i temi chiave dell’incontro: l’ambiente e il cambiamento climatico. In questo contesto l’oceano ha un ruolo chiave per la comprensione del cambiamento del clima, per l'osservazione degli ecosistemi e la salvaguardia della biodiversità, per l'esplorazione e lo sfruttamento sostenibile delle risorse e delle materie prime delle profondità oceaniche e per la valorizzazione dell'ambiente costiero.
Ed è proprio nell’ambito della ricerca marina che l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e l’Istituto francese di ricerca per l’esplorazione sostenibile del mare (Ifremer), hanno colto l’occasione per sottoscrivere un accordo bilaterale di cooperazione scientifica per lo sviluppo e la valorizzazione di osservatori multidisciplinari sottomarini, un settore in cui collaborano ormai da più di venti anni, alla presenza del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, e del Ministro francese per l'Istruzione Superiore e la Ricerca, Genevieve Fioraso.
Dal 2006, inoltre, i due istituti sono impegnati per conto dei loro rispettivi Paesi nella grande infrastruttura di ricerca europea, EMSO (European Multidisciplinary Seafloor and water-column Observatory; sito web: www.emso-eu.org), fortemente voluta dalla Commissione Europea e costituita da una rete di osservatori di fondo mare per l’acquisizione di dati utili allo studio dei processi geologici, geochimici, geofisici e oceanografici ambientali che influenzano intensamente la vita del Pianeta.
“La collaborazione tra Ifremer e Ingv ha contribuito in modo decisivo all’affermazione di EMSO”, afferma il dirigente di ricerca dell’Ingv e coordinatore del programma EMSO, Paolo Favali. “Negli anni a venire, gli sforzi comuni si concentreranno sulla gestione e la piena messa a disposizione dei dati a vantaggio della comunità scientifica internazionale”.
“Ifremer e Ingv hanno messo a frutto la loro collaborazione anche promuovendo lo scambio di ricercatori tra le due istituzioni”, aggiunge Laura Beranzoli, dirigente tecnologo e coordinatore scientifico di EMSO per l’Ingv. “Si è così contribuito all’arricchimento delle conoscenze e buone pratiche dei gruppi di ricerca e favorito nuove opportunità di collaborazione scientifica”.
Le due istituzioni sono anche partner nel progetto europeo MARsite (2013-2015) coordinato dalla Turchia (KOERI) per lo studio di una zona di comune interesse, il Mar di Marmara. Dal 2009, osservatori sottomarini francesi e italiani forniscono informazioni preziose sulle attività del segmento sommerso della Faglia Nord-Anatolica, con particolare attenzione alle possibili relazioni tra sismicità ed emissione dei fluidi.
“Ifremer e Ingv sono grandi istituti nazionali che nell’ambito delle scienze e delle tecnologie marine hanno conoscenze e competenze complementari e costituiscono da lungo tempo un esempio di eccellenza nella collaborazione scientifica fra Italia e Francia”, sottolinea il Presidente dell’Ingv, Stefano Gresta. “Entrambi i Paesi hanno una lunga e consolidata tradizione di ricerche d’avanguardia nel campo della geologia, geofisica e oceanografia e questo accordo ne è una ulteriore conferma. Mi auguro, inoltre”, conclude il Presidente dell’INGV, “che i giovani ricercatori possano trarre vantaggio da questa fertile collaborazione attraverso progetti e programmi di ricerca comuni”.

Judo. Per Enya Livoti terzo posto al "Judo Turin Cup 2015"

COMUNICATO
Ieri lo Sporting Club Judo Lipari ha partecipato al "JUDO TURIN CUP 2015" con 2 atleti agonisti, Enya Livoti (Esordiente A) classificatasi al terzo posto e Andrea De Salvo (Esordiente B) che si è fermato, purtroppo, all'undicesimo posto in classifica.
Comunque una bella gara da parte di entrambi. Un incentivo per costruire su qualche errore commesso.
Adalgisa Ferlazzo

CORTE DEI CONTI: In Sicilia sprechi nella formazione

Nel 2014 la Sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha pronunciato condanne per danno erariale per un importo complessivo di oltre 39 milioni. Il dato è stato riferito da Luciana Savagnone, presidente della Corte dei conti, nella relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario che si svolge a Palermo a Palazzo Steri. Le condanne più significative riguardano la formazione professionale. Il presidente ha parlato di "grave anomalia del sistema", eccessiva spesa di fondi pubblici.

1914, l'eccezionale discesa all'interno del cratere di Stromboli (ricerca M. Ristuccia)

Nel 1914 l'ingenere ed esploratore Arpad Kirner, compie l'impresa di scendere nel cratere dello Stromboli, dichiarando di essere il primo, la notizia viene riportata più diffusamente anni dopo, nel 1933, da vari giornali e riviste, c'è chi parla di 300 chi di 800 metri in fondo al cratere, resta comunque, per i tempi impresa eccezionale, dagli strumenti usati sembra un film fantastico!
Ma ecco cosa scrive Arpad Kirner su Popular Science aprile 1933.
Un filo bianco sottile, una corda di amianto, è salito dritto sopra la mia testa verso il bordo della scogliera. Sotto di me ribollivano lava e fluttuanti fumi. Dondolando alla fine della corda. Venivo abbassato 800 piedi nella bocca di un vulcano attivo! Un casco in acciaio proteggeva la mia testa da rocce volanti. Il mio vestito, le scarpe, i guanti, sono stati tutti fatti di amianto. Legato alla schiena, erano bombole di ossigeno che mi hanno permesso di respirare tra i fumi. Stavo realizzando una avventura scientifica che avevo programmato per anni. I miei amici pensavano che fossi pazzo quando ho annunciato la mia intenzione di esplorare il cratere di un vulcano attivo, a scendere nelle profondità della sua enorme fossa, per fotografare l'infernale sfiato in aria mentre si fumava e brontolavano, per andare dove le esplosioni si susseguono rapidamente e dove, ancora misterioso, si verificano costantemente fenomeni. Nessuno di quelli che mi avevano preceduto in studi vulcanici aveva osato una discesa in un cratere in piena attività. Essi si erano accontentati di semplici escursioni alla bocca del Vesuvio o dell'Etna durante i periodi di quiescenza. Se sono riuscito nel mio piano, sapevo che avrei testimoniato fenomeni visti da nessuno prima. Se sono tornato all'aria aperta alla luce del sole, dopo questo viaggio in un inferno, vorrei riportare campioni, solidi e gassosi, di eccezionale interesse. Così ho deciso di fare lo sforzo. La mia scelta è caduta su di 

Stromboli, il cono vulcanico in aumento dal nord del Mediterraneo di Sicilia. Perché Stromboli? Perché è l'unico vulcano in Europa, di attività ininterrotta. Qui ho rischiato di morire. Nel suo cratere ero sicuro di trovare lo spettacolo che desideravo. Per me, questo vulcano è una vecchia conoscenza. Avevo studiato molte volte. Avevo scalato le sue pendici, vicino la bocca e sapevo che, di anno in anno, la forma del suo vertice ha subito modifiche. Per scegliere il luogo più favorevole per la mia discesa, ho visitato di nuovo. Poi ho preparato la mia attrezzatura. Tutto era pronto! E 'stato "con la più grande difficoltà che abbiamo issato le attrezzature sul lato di Stromboli, che aumenta rapidamente dall'acqua, senza la minima spiaggia. Nel punto selezionato in precedenza, ho preparato per il test. Sono stato assicurato alla corda di amianto per mezzo di una cintura di cuoio pesante simile a quella utilizzata dagli alpinisti. Controllo della mia discesa stata è gestita dall'alto mediante un verricello impostato diversi metri dal bordo del cratere. Per evitare che la corda venga portata via raschiando contro le rocce, una carrucola è stata messa a bordo del cratere. Molti amici, e alcuni dei nativi dell'isola scelti per la loro forza, mi avevano accompagnato e lavorato il verricello a cui era attaccata la mia corda. Come mezzo di loro segnalazione dopo il mio ingresso nel cratere, ho portato una lampada elettrica a mano. Fili che scende la corda di amianto fornito la corrente per il potente poca luce. Ho capito chiaramente il pericolo da me affrontato mentre scivolavo oltre il bordo del cratere e venivo abbassato lentamente nello spazio. Sapevo che il mio ritorno era problematico. Le mie precauzioni potrebbero rivelarsi insufficienti. Il mio cuore e polmoni potrebbero non sopportare la tensione dei gas e il caldo terrificante. Sospeso nello spazio, non sapevo dove stavo andando né dove avrei posato i miei piedi. Quello che mi aspettava alla fine della mia discesa? Rocce solide? Ebollizione di lava? Un puro, sporgenza scivoloso con il fuoco sotto? Non ho potuto dire. Come io sprofondai nella fossa, ho studiato le pareti del cratere, nero, rosso, giallo, trafitto con fori da cui vapori sulfurei versato. Ho visto sotto di me immense aperture velate in fumo. Quando alzai gli occhi, ho stimato la distanza che avevo disceso e mi sono chiesto: "Sarà la corda sopportare la tensione? Possono mai mi tirare di nuovo? ".. Improvvisamente, la discesa era finita. Sono atterrato su una sporgenza di 800 metri sotto la cima del cratere. La roccia era estremamente calda, ma ferma. Potrei stare in piedi. Ho misurato la temperatura della roccia e ha scoperto che in alcuni luoghi è stata fino a 212 gradi F. L'aria intorno a me aveva una temperatura di 150 gradi ed è stata saturata con vapori sulfurei velenosi. Grazie al mio outfit di ossigeno, sono stato in grado di respirare e così ha iniziato un tour nel fondo del cratere. Scuotere la mia corda, ho deciso per le aperture reali del vulcano, immensi pozzi verticali dieci a trenta metri di 
diametro.. A intervalli, con esplosioni formidabili, queste bocche gettarono via getti di lava. Le fosse, però, inclinate in modo tale che la lava sempre discese su un lato. Con tempi le esplosioni, sono stato in grado di correre per le bocche e, in alcuni casi, in realtà magra su di loro, tra eruzioni, guardando perpendicolarmente verso l'interno come si guarda in un pozzo. Cosa ho visto lì? Al di là di uno schermo di fumo e vapori stranamente colorati, ho visto un mare incandescente di lava liquida, agitato, bollitura, scosso da convulsioni. Mentre guardavo, questo mare fusa sgorgò. La forza misteriosa che muove stava per espellerlo violentemente. Era giunto il momento per l'esploratore di fuggire dal suo posto di osservazione. Appena secondi passarono prima dell'esplosione è venuto, l'orifizio sputa fuori il suo getto di lava, scagliandola centinaia di metri in aria. Grandi masse fiammeggianti ricadde nel cratere. Il resto, gettato lontano, rotolò e delimitata lungo i fianchi della montagna e immerso! in mare, con un sibilo di vapore. Tre ore passate mentre ho perseguito mie esplorazioni, i tempi il ritmo delle esplosioni, la raccolta di campioni di gas e minerali, studiando i luoghi indimenticabili intorno a me e scattare foto con la mia macchina fotografica. Percependo esaurimento vicino, ho dato i miei amici il segnale predisposto con la lampada a mano per tirarmi fuori. La salita era dolorosa oltre le parole. La mia volontà, tesa al punto di rottura, mi ha abbandonato. La riserva di ossigeno è stata esaurita e sono stato costretto a respirare l'aria carica di fumi sulfurei. Mentre ero trascinato sopra il bordo del cratere all'aria aperta, i miei polmoni tartassati cedettero e ho subito una forte emorragia. Quando mi ripresi, mi sentivo infinitamente calmo. Ero felice che ero riuscito in un'impresa ritenuta impossibile da ognuno. Qualche tempo dopo, accompagnato dal mio amico Paul Muster, ho avuto un'altra emozionante avventura sul fianco dello stesso vulcano. Da un lato è un pendio, un gigantesco piano inclinato di cenere larga più di mezzo miglio, conosciuta come la "Sciara del Fuoco." Giù le rocce e scorie e enormi blocchi di lava, rollio e legata verso il mare. Nessuno si avvicina a questo pendio. Le navi che circondano l'isola si tenevano a distanza di sicurezza. Ordine, Muster e io pepariamo per fare la salita con le telecamere cinematografiche. Ai fini, avevo preparato due armature in lamiera d'acciaio. No ci avrebbero, ovviamente, preservavato da grandi blocchi di lava, ma ci avrebbero protetto dai piccoli scogli che spesso cadevano nelle docce. Abbiamo iniziato la salita. Dopo ore di sforzo doloroso, abbiamo raggiunto un punto in cui abbiamo potuto impostare le nostre macchine fotografiche per fotografare le rocce che scagliati dal cratere di fuoco. Con i nostri film esauriti, ci siamo preparati a scendere di nuovo la pendenza. Un blocco immenso di lava, immerso nella cenere, una certa distanza dalla parte superiore, ci ha dato rifugio temporaneo. Poi Muster ha osservato una roccia nera, una quindicina di metri di distanza, che lo interessava. Lasciare il nostro rifugio, si stese a pancia in giù e si divincolava verso l'immenso cenere. Mentre stavo guardando la sua lenta avanzata, ammirando il suo coraggio, ho sentito un gran clamore che sale dal bordo del mare. Mi voltai di scatto su. I nostri amici, ai piedi del monte piangevano con terrore e cenno verso il cratere. Alzai gli occhi appena in tempo per vedere una gigantesca roccia staccarsi, descrivono un arco immenso attraverso l'aria, sciopero la cenere, li vomitare come un'esplosione, e rimbalzare di nuovo in aria. Inorridito, ho visto che era diretto verso di noi. E 'caduto ancora e ancora. Poi, con un suono infernale, ruggì quaranta metri sopra le nostre teste. La corrente d'aria ci ha gettato violentemente la cenere. Abbiamo avuto appena il tempo di prendere fiato quando nuovi problemi ci hanno assalito. Mossi dal urti successivi, il letto di scorie e pietre coprono il fianco del vulcano cominciava a muoversi. Grandi masse si staccarono, venuti scivolare verso di noi. Senza consultare, Muster siamo arrivati alla stessa idea. Con un unico movimento, ci siamo svestiti della nostra armatura, che abbiamo fatto rotolare giù per il pendio. Poi abbandonandoci alle leggi di gravità, abbiamo seguito nella loro scia. Quanto tempo che alla rinfusa, a rotta di collo scivolo continuato Non lo so. Per qualche miracolo abbiamo né rotto le spalle né fratturato nostri crani. Lacerato da ceneri frastagliate e coperto di sangue, abbiamo raggiunto ai piedi del vulcano. Qui i nostri amici ci hanno portato a mano, vestite le nostre ferite, e ci sono congratulati sulla nostra fuga.

sabato 28 febbraio 2015

Gazzetta del sud - I "tormenti" del PD di Lipari e la commissione debiti fuori bilancio

Lipari 
Salvatore Sarpi 
Sull’ individuazione del nomitativo da indicare al sindaco Marco Giorgianni per la sostituzione in giunta dell’assessore Tiziana De Luca, il PD liparese si spacca e perde pezzi. 
Di fronte all’ennesimo “nulla di fatto” (questa volta non c’è stata neppure la riunione) il consigliere comunale Sgroi ha deciso di lasciare il direttivo della sezione. In una nota Sgroi - che non ha mai nascosto di essere favorevole all’indicazione dell’insegnante Cettina Forestieri quale sostituto dell’assessore De Luca- ha evidenziato di non condividere le linee e le modalità di gestione della sezione liparese, presieduta da Saverio Merlino.
La classica “goccia che ha fatto traboccare il vaso” è stata il rinvio della riunione, notificato a mezzo sms, un’ora prima della seduta e che comunicava che la riunione non si sarebbe tenuta poiché non poteva essere presente il dottor Riccardo Gullo, attuale sindaco di Leni e componente il direttivo. "L'ennesimo rinvio, il tira e molla e i giochetti politici che non mi appartengono - ci ha dichiarato Claudio Sgroi- mi hanno spinto a prendere questa decisione. Io non sono un politico - ha continuato - sono dalla parte della gente che attende risposte e non questi continui rinvii. L'assenza di Gullo alla riunione è solo una scusa. Questi, infatti, mai o quasi mai, partecipa alle riunioni stesse". 
Il segretario del PD liparese, Saverio Merlino ha preferito non commentare la decisione di Sgroi e ha fatto capire di essere impegnato non solo a trovare un nominativo condiviso per la sostituzione della De Luca ma anche a mantenere ancora vivo il partito a Lipari. Quel che è certo che la sezione liparese, che ormai da quasi da due mesi non riesce a “partorire” il nome da sottoporre a Giorgianni, è alquanto lacerata e non si escludono colpi di scena. 
Intanto è nata la commissione consultiva e di indagine per i debiti fuori bilancio, ovvero per quella che è una vera e propria piaga che affligge il maggior comune eoliano. Presidente della commissione è Daniele Orifici. I due vice sono Giuseppe Finocchiaro e Pietro Lo Cascio. Della commissione fanno parte tutti i capigruppo consiliari tranne Gesuele Fonti. Nuovo giorno ha nominato il dottor Pino La Greca. Il capogruppo del PD, Giacomo Biviano ha invece indicato, al suo posto, il dottor Felice Mirabito. 
Il consigliere Fonti ha evidenziato di non volere fare parte di questa commissione poichè - come aveva già ribadito nel passato - la stessa "non dovrebbe essere composta da politici, che sono nella maggior parte dei casi quelli che generano i debiti fuori bilancio, ma da persone esterne di alto profilo morale e di indubbia professionalità".

Calcio a 5. Belle ed importanti vittorie di Ludica Lipari e Salina

Missione compiuta per le due formazioni eoliane impegnate nel campionato di serie C2 di calcio a 5. La Ludica Lipari ha avuto la meglio in trasferta sul campo del Castroreale. Gli eoliani, in quello che era un vero "scontro salvezza" si sono imposti per 10 a 5.
Vittoria anche per il Salina che ha superato per 6 a 4 il Montalbano e resta in corsa per i play-off.
Le formazioni eoliane recupereranno il derby il 4 marzo. Visti i precedenti ci permettiamo di aggiungere "mare permettendo"

Convocato per il 9 Marzo il consiglio comunale di Lipari

Quando la natura da spettacolo. Di Roberto Greco: Tramonto di ieri su Vulcano

Interrogazione D'Uva ( MoVimento 5 Stelle) su Porto di Tremestieri

“Chiediamo che il Ministero istituita una commissione di esperti che accerti eventuali responsabilità nella pianificazione, progettazione e costruzione del Porto di Tremestieri stabilendo se, attraverso il completamento dell’opera, i problemi che fino ad aggi non ne hanno permesso un corretto funzionamento possano essere limitati oppure no. Nato nel 2006 con l’obiettivo di impedire ai mezzi pesanti di attraversare il centro cittadino e garantire la sicurezza stradale, il Porto di Tremestieri è stato, per 8 lunghi anni, soltanto un susseguirsi di insabbiamenti, mareggiate, chiusure,  interventi emergenziali e di ripristino. Con l’unica conseguenza che, invece di rappresentare quel doppio attracco in zona periferica che avrebbe dovuto tenere i tir fuori dalle arterie centrali, ha comportato spese insostenibili, a fronte di benefici pressoché inesistenti”. 
Il PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, si rivolge direttamente al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e porta le anomalie del caso Tremestieri anche a Roma.
Una lunga interrogazione quella depositata dal deputato, in cui viene analizzato tutto l’iter della costruzione e dell’evoluzione del Porto di Tremestieri, a partire dal 2006, anno di nascita, passando dal 2008, quando a causa di alcune mareggiate il Porto è soggetto a lavori di riparazione per un costo di 3,8 milioni di euro (finanziati interamente con appositi fondi pubblici statati), per arrivare al 2011, quando il crollo dell’intera diga foranea comporta la sua chiusura per altri 3 anni, e poi nel 2014, quando a pochi mesi dalla sua rientrata a pieno regime un ennesimo insabbiamento ne provoca un’altra chiusura, fino ad oggi, quando raffiche di vento e conseguenti insabbiamenti continuano a costringerne la non fruizione. A tal proposito, lo scorso 24 febbraio, anche il Comune di Messina ha dichiarato di voler far luce sull’intera vicenda rivolgendosi direttamente alla Procura della Repubblica per accertare se vi siano state eventuali responsabilità nelle fasi di progettazione e costruzione dell’attracco.

“E’ lecito a questo punto – afferma D’Uva – domandarsi su quali basi tecniche si stia per portare avanti il progetto di allargamento e completamento dell’opera, che costerà 120 milioni di euro. E’ lecito domandarsi se non sia il caso di effettuare, prima, un accertamento di carattere tecnico da parte del Ministero che stabilisca se, attraverso il completamento dell’opera, i problemi del Porto possano essere limitati, oppure se sia necessario una riprogettazione dell’intera area di attracco di Tremestieri”. 
La deputata Valentina Zafarana, PortaVoce del MoVimento 5 Stelle all’ARS, si rivolge direttamente alla Regione Siciliana chiedendo che “faccia la sua parte evitando di permettere la distruzione di un territorio e l'ennesima mangiatoia di soldi pubblici. Meno di un mese fa sono stati stanziati 400mila euro per una mini-gara che ha come obiettivo finale il dragaggio dell'invasatura insabbiata. Sappiamo già che il problema del porto è di natura strutturale, e qualcuno dovrà dirci di chi sono le responsabilità, ma non possiamo accettare ancora questo stillicidio di piccoli interventi palliativi che si traducono solo in spese ingenti e inevitabili, oltre che, guarda caso, in vantaggi per i soliti privati che restano l'unica alternativa all'attraversamento dello Stretto dei mezzi pesanti, con profondissime e ormai note ricadute anche sull'intera città”.
“E’ fondamentale - conclude D’Uva – capire se, in una zona costiera come quella di Tremestieri, interessata non solo dal fenomeno delle mareggiate ma anche da quello dell’erosione costiera l’ampliamento del porto possa essere la soluzione o l’ennesima beffa e spesa di denaro pubblico”.

Estateolie2app: la nuova versione dell'App che valorizza le Eolie presentata alla Bit di Milano

E’ stata presentata alla Bit di Milano, in un clima positivo in vista dell’Expo, la nuova versione di Estateolie2app l’applicazione turistica che valorizza le isole Eolie. La Bit ha messo in evidenza un diffuso ottimismo sul settore viaggi e vacanze.

A due anni dal suo debutto sono molte le nuove funzioni garantite da Estateolie2app che, tramite il sistema di geolocalizzazione, consente ai viaggiatori di conoscere le isole Eolie e scoprire immediatamente i più importanti punti d’interesse presenti nelle vicinanze, che si tratti di sentieri naturalistici, di beni culturali o di strutture ricettive e di ristorazione. "Grazie alla nostra App - commenta il fondatore Ezio Giunta - offriamo un nuovo modo di conoscere il grande patrimonio di dati e informazioni sulle Eolie in modo semplice e intuitivo".

Come tanti altri aspetti della vita il modo di viaggiare è già cambiato! È cambiato con l’avvento degli smartphones, delle apps, del GPS e del WiFi, strumenti che ci consentono di essere meno “sperduti e disinformati” rispetto ad alcuni anni fa.

Estateolie2app, scaricata ad oggi da oltre 7.000 utenti iOS e Android, è una preziosissima guida, un compagno di viaggio che consente di apprezzare al massimo le bellezze delle isole Eolie ed avere informazioni aggiornate e attendibili sull’arcipelago.
E' questo il modo per garantire maggiore competitività e fornire servizi sempre migliori, semplificando e garantendo, velocità e sicurezza per l’organizzazione della propria vacanza.

Estateolie2app è disponibile gratis su App Store e Google Play

Calcio a 5. Per la Ludica scontro-salvezza. Il Salina tenta il rilancio in zona play-off

Scontro salvezza oggi a Barcellona fra Castroreale e Ludica Lipari (terz´ultima contro penultima, staccate di due soli punti, ma la Ludica deve recuperare il derby) nel campionato di C2 di calcio a 5.
Il Salina affronterà in casa il Montalbano. I ragazzi eoliani cercheranno di ottenere una vittoria che li rilanci in zona play-off, dopo alcuni risultati un po altalenanti.

venerdì 27 febbraio 2015

Come eravamo. Pasqua 2004: L'on. Salvatore D'Alia assiste all'Incontro



Quando la natura da spettacolo: Arcobaleno a Sottomonastero (foto Eugenia Man)


L'ex deputato regionale di Forza Italia, Beninati " Sono allibito dalle dichiarazioni del pentito"

"Resto allibito, esterrefatto dopo avere appreso dai giornali di una vicenda nella quale non so come possa esserci entrato". Lo dice l'ex deputato regionale di Fi, Nino Beninati, commentando le dichiarazioni del pentito Carmelo D'Amico, che in aula, nel corso del processo Gotha3, sulla mafia barcellonese, lo ha accusato di aver cercato voti per la propria campagna elettorale chiedendo al presidente del Consiglio comunale di Barcellona, Maurizio Marchetta, di reclutarli tra la mafia del Longano. "Non conosco e non ho mai visto questo Carmelo D'Amico - continua Beninati - e, di conseguenza, nego di essermi mai rivolto a lui o a chi per lui per qualsivoglia richiesta. Meno che mai posso essere ritenuto responsabile delle azioni che Maurizio Marchetta potrebbe aver ritenuto, personalmente e in totale autonomia, di condurre, certo, in ogni caso, che nemmeno lui si sia mai rivolto al suddetto boss pentito. Pertanto, in forza del danno arrecatomi, assolutamente in maniera gratuita, sto valutando la possibilità concreta di tutelare la mia immagine in sede giudiziaria". (ANSA).

Lipari: arrestato un 56enne per spaccio di cocaina


COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Lipari agli ordini del Luogotenente Francesco Villari nella serata di ieri stavano effettuando un servizio di prevenzione al fenomeno dello spaccio di stupefacente sull’isola.
I militari della stazione avevano registrato da alcune settimane un via vai di giovani in centro, che faceva sospettare che ci fosse in atto un cospicuo spaccio di stupefacenti. Al termine di un periodo di osservazione, i Carabinieri della stazioni di Lipari, predisponendo un dispositivo di controllo, bloccavano in pieno centro F.S. classe 1958 di Lipari, già noto alle Forze dell’ordine e già sottoposto all’affidamento ai servizi sociali per altre vicende penali, che si sospettava potesse trasportare lo stupefacente. Al termine di una prima perquisizione personale l'uomo veniva trovato in possesso di 4 dosi già pronte alla vendita, confezionate in involucri di cellophane termosaldate, contenenti circa 5 grammi di cocaina e 450 euro in contanti provento dell’attività di spaccio. Nella successiva perquisizione del suo domicilio, sito in contrada Zinzolo, I Carabinieri rinvenivano, sapientemente occultati sotto il tavolo della cucina, altre 4 dosi di cocaina già pronte alla vendita per altri 5 grammi circa di cocaina. Lo stupefacente rinvenuto per un peso complessivo superiore a 10 grammi, già diviso in dosi, insieme al denaro contante veniva sottoposto a sequestro.
Al termine delle operazioni di perquisizione, i Carabinieri lo traevano in arresto
 per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione del Pm di Turno Dottoressa Paiola della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, lo sottoponevano agli arresti domiciliari.

Dalle figlie auguri a Michele Pastore

"Ad un papà instancabile e paziente...Auguroni per i suoi splendidi 70 anni! "
Mariangela ed Annagrazia

Al signor Michele gli auguri di Eolienews

Il consigliere Sgroi precisa: Non lascio il PD ma non aderirò al direttivo di Lipari

In una nota il consigliere comunale Claudio Sgroi precisa che non è sua intenzione lasciare il PD. 
"La mia decisione - si legge in una nota - non è quella di lasciare il PD, ma di non condividere le linee e le modalità della Circoscrizione di Lipari. Pertanto rimarrò nel partito, ma non aderirò più al direttivo di Lipari"

Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessio e Arianna Casilli, a Marco Raffiti,a Michele Pastore e a Giuseppe Mirto

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessio Casilli che compie 15 anni, ad Arianna Casilli che ne compie 10, a Marco Raffiti che ne compie 25 e a Michele Pastore che ne compie 70 e a Giuseppe Mirto che ne compie 73

Federalberghi: Educational di TO coreani in visita ai siti UNESCO ma le Eolie ne sono escluse

COMUNICATO
Apprendiamo dai media che l’Assessorato Regionale al Turismo da domani al 5 marzo ospiterà 15 tour operator coreani per un educational che stando a quanto riferito da Travelnostop “…farà tappa nei siti inseriti nella World Heritage List, dall'Etna al Val di Noto, alla Valle dei Templi per approdare infine a Palermo e Monreale”.
Pur apprezzando l’iniziativa dell’Assessorato, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia, se è vero che il filo conduttore alla base del tour sono i beni patrimonio UNESCO, ci chiediamo come mai le Isole Eolie - primo sito in Italia ad essere stato inserito nella WHL per gli aspetti naturalistici, oltre che ricchissime per testimonianze storiche (basti pensare al museo regionale archeologico eoliano Luigi Bernabò Brea, all’acropoli di Lipari e ai tre villaggi preistorici di Filicudi, Panarea e Salina) – non sembrano essere state in alcun modo coinvolte nell’operazione.
Anche in BIT continua Del Bono – nell’ambito delle conferenze stampa tenute dall’Assessore Li Calzi - avevamo avuto l’impressione di una rappresentazione distorta e a macchia di leopardo del territorio siciliano e, soprattutto, dell’industria turistica regionale. Non avevamo, in particolare, per nulla apprezzato lo spot all’albergo diffuso e alle dimore storiche, fatti passare quale forma innovativa di turismo (relazionale) e come fossero la panacea ai mali del turismo siciliano.
Ritengo, conclude Del Bono, che sia arrivato il momento di darsi delle regole chiare rispetto a come debbano essere rappresentate e promosse le varie destinazioni turistiche siciliane nell’ambito del brand Sicilia. Si utilizzino degli indici di turisticità o qualsiasi altro criterio logico e comprensibile (per gli operatori del settore) attraverso il quale dare spazio ai vari territori. Diversamente, il peso della rappresentanza turistica continuerà a dipendere da fattori che poco hanno a che vedere con una strategia di destination marketing del prodotto turistico Sicilia.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Lipari: Nasce la commissione consultiva e di indagine per i debiti fuori bilancio

Nasce al comune di Lipari la commissione consultiva e di indagine per i debiti fuori bilancio, ovvero per quella che è una vera e propria piaga che affligge il maggior comune eoliano. 
Presidente della commissione è Daniele Orifici. I due vice sono Giuseppe Finocchiaro e Pietro Lo Cascio. 
Della commissione fanno parte tutti i capigruppo consiliari tranne Gesuele Fonti. Nuovo giorno ha nominato il dottor Pino La Greca. Il capogruppo del PD, Giacomo Biviano ha invece indicato, al suo posto, il dottor Felice Mirabito.
Il consigliere Fonti, da noi contattato, ha evidenziato di non volere fare parte di questa commissione poichè - come aveva già ribadito nel passato - la stessa "non dovrebbe essere composta da politici, che sono nella maggior parte dei casi quelli che generano i debiti fuori bilancio, ma da persone esterne di alto profilo morale e di indubbia professionalità".

giovedì 26 febbraio 2015

PD: non c'è il nome dell'assessore. Ci sono le dimissioni di Sgroi

Non è una novità ormai. Anche questa sera il PD liparese ha deciso di non decidere quale deve essere il nominativo da presentare al sindaco Giorgianni per la sostituzione in giunta dell'assessore Tiziana De Luca.
Ad onor del vero la riunione non si è neppure tenuta poichè - come ci ha dichiarato il consigliere comunale Claudio Sgroi - un'ora prima della riunione è stato comunicato che la stessa non si sarebbe potuta tenere perchè il dottor Riccardo Gullo (componente il direttivo) non poteva essere presente.
Ma qualcosa stasera in seno al PD è, comunque, accaduto.
Il consigliere comunale Claudio Sgroi ha annunciato di voler irrevocabilmente lasciare il partito. "L'ennesimo rinvio, il tira e molla e i giochetti politici che non mi appartengono - ci ha dichiarato Claudio Sgroi che abbiamo raggiunto telefonicamente, non appena appresa la notizia -  mi hanno spinto a prendere questa decisione. Io non sono un politico - ha continuato - sono dalla parte della gente che attende risposte e non questi continui rinvii. L'assenza di Gullo alla riunione è solo una scusa. Questi, infatti, mai o quasi mai, partecipa alle riunioni stesse".
Sgroi ci ha anche evidenziato che era favorevole all'indicazione della signora Cettina Forestieri e contrario (senza avere assolutamente nulla contro la persona) all'indicazione dell'ex assessore Gabriella Berzioli.
Sgroi, a questo punto, dovrebbe annunciare la fuoriuscita ufficiale dal PD nel prossimo consiglio comunale. Presumibilmente si dichiarerà indipendente, continuando, comunque, ad appoggiare l'amministrazione Giorgianni.
Per sentire la reazione del segretario del PD, Saverio Merlino abbiamo provato a contattarlo, senza fortuna.

Marina Garibaldi di Canneto. Giorgianni: "Interventi di bitumazione già affidati. Operazione si farà non appena condizioni climatiche lo permetteranno"

COMUNICATO STAMPA
L’Amministrazione Comunale, consapevole dello stato di disagio dei cittadini scaturente dalla non agevole viabilità stradale cui è particolarmente esposta la Via Marina Garibaldi di Canneto, intende portare a conoscenza della cittadinanza tutta che agli interventi di bitumazione, già affidati, si darà attuazione non appena le condizioni climatiche, che ad oggi ne hanno impedito per ragioni tecniche l’esecuzione, lo consentiranno, provvedendosi così anche alla contestuale definitiva rimozione del materiale depositatosi in quella via a seguito di mareggiate e avverse situazioni meteorologiche.
Lipari 26 febbraio 2015
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)

Regione siciliana: Approvato ddl di modifica dei contratti per i collegamenti marittimi

La Commissione Trasporti ha esitato stamane il disegno di legge, a firma del deputato Girolamo Fazio, che dispone la “modifica della durata dei contratti di servizio relativi ai collegamenti marittimi”.
Viene determinata in 5 anni la durata minima dei contratti di esercizio dei servizi di collegamento con le isole minori in atto regolati con “durata non superiore a cinque anni”. 
 Un completo ribaltamento della norma attuale (il comma 4 dell’art. 1 della Legge Regionale 9 agosto 2002, n 12 recante «Nuove norme sui collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia. Disposizioni finanziarie nel settore trasporti») che fino ad ora ha consentito l’affidamento del servizio per periodi ridotti. Negli ultimi anni l’amministrazione regionale ha predisposto bandi di gara che hanno assegnato il servizio per una durata di due anni.
«Contratti di così scarsa durata – afferma Girolamo Fazio – costituiscono per le imprese di trasporto marittimo un ostacolo alla partecipazione alle gare, ed infatti, spesso sono state aggiudicate ad un solo concorrente. La norma approvata in commissione, oltre ad allinearci al resto dell’Unione Europea, consente la positiva concorrenza tra operatori e permette di non ricadere nel circolo vizioso delle proroghe dei servizi di collegamento in attesa della predisposizione dei bandi ogni due anni, tempo medio di affidamento come dimostrano le pregresse esperienze».
Il ddl pur allungando i tempi di assegnazione del servizio rispetta i principi, definiti nella recente comunicazione della Commissione UE del marzo 2014 sulla libera prestazione dei servizi ai trasporti marittimi all’interno degli Stati membri, secondo cui in qualsiasi intervento sul mercato, gli Stati membri devono scegliere la forma d’intervento meno distorsiva della concorrenza, anche in termini di durata.
«Infine – conclude Fazio – contratti di più lunga durata assicureranno maggiore efficienza ai trasporti per le isole minori a tutto vantaggio degli utenti».
Il DDL è stato approvato nella stesura predisposta dallo stesso Fazio con l’introduzione di alcuni emendamenti: un paio presentati dallo stesso proponente e uno presentato dal deputato Antonio Malafarina che sarà il relatore in aula
Adesso la speranza è che l'Ars lo approvi nel più breve tempo possibile

Siremar-CdI sospende collegamento Milazzo-Eolie-Napoli del giovedì per motivi tecnici

Siremar CdI comunica che il servizio di linea C1 da Milazzo per Isole Eolie- Napoli schedulato per ogni giovedì, con ritorno da Napoli per Isole Eolie-Milazzo il venerdì, per ragioni tecniche è momentaneamente sospeso.
Il collegamento Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, lunedì 2 e martedì 3 marzo 2015, salvo avverse condizioni meteo marine, sarà effettuato regolarmente.