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mercoledì 9 settembre 2015

Imperversa il maltempo. Traghetto "Novelli" di traverso nel porto di Vulcano. Rischio impatto. Grande apprensione

Imperversa il maltempo nelle Eolie. Il mare in tempesta sta costringendo i mezzi veloci a fare operazione a Lipari a Punta Scaliddi e tra non poche difficoltà. Gli stessi mezzi saltano lo scalo di Vulcano. Saltate anche alcune corse da e per le isole minori.
La situazione più a rischio è, in questo momento, a Vulcano. Il traghetto "Pietro Novelli", proveniente da Milazzo, dopo aver tentato di approdare, è messo di traverso in mezzo al porto e il mare lo spinge verso il pontile degli aliscafi.
Grande apprensione a bordo e a terra.
Il comando di bordo sta tentando, tra immense difficoltà, di uscire fuori dalla difficilissima situazione.
IN AGGIORNAMENTO ARTICOLO E FOTO

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Confermato rischio nubifragi per stamane sulle Eolie

SI CONFERMA IL RISCHIO DI NUBIFRAGI NEL COMPRENSORIO EOLIANO.
LA FASCIA ORARIA DALLE ORE 10 ALLE ORE 17 SARA ' QUELLA PIU' A RISCHIO OVE SARANNO POSSIBILI INTENSE PRECIPITAZIONI TEMPORALESCHE, ACCOMPAGNATE DA LOCALI EVENTI GRANDINIGENI , FORMAZIONE DI LOCALI TROMBE MARINE CON ACCUMULI PRECIPITATIVI ELEVATI.
NON SONO ESCLUSE ALLUVIONI LAMPO.
ALCUNI MODELLI MATEMATICI PROTRAGGONO LE SEVERE CONDIZIONI DI MALTEMPO ANCHE IN SERATA, QUANDO FORTI VENTI, PROVENIENTI DA LEVANTE E GRECALE SFERZERANNO LE EOLIE.
SU QUEST'ULTIMA IPOTESI,NON CONCORDANO TUTTI MODELLI DI PREVISIONE. 

SI SEGNALANO CONDIZIONI DI FORTE MALTEMPO NELLA FASCIA IONICA DEL MESSINESE CON ELEVATI APPORTI PLUVIOMETRICI CHE PERSISTERANNO ININTERROTTAMENTE PER GRAN PARTE DELLA GIORNATA DI DOMANI

NDD - Per l'annunciato maltempo la nave Isola di Stromboli non ha effettuato il collegamento di questa mattina delle 06,30 da Lipari con Vulcano – Milazzo. Il mezzo di Siremar- CdI ieri sera, dopo la corsa delle 18,30 per Vulcano-Lipari, è tornato a Milazzo. 
Nessun problema ci dovrebbe essere per i collegamenti mattutini, specie da e per le isole maggiori. In arrivo la nave da Napoli. 

Il Santo del giorno: San Pietro Claver

Nome: San Pietro Claver
Titolo: Sacerdote
Ricorrenza: 09 settembre
Nato da Pietro ed Anna Claver l'anno 1585 a Verdù in Spagna, il nostro Santo fin dai primi anni fu educato cristianamente. Inviato a Barcellona per gli studi fu ammesso dal Vescovo fra i suoi chierici. Ma un più vivo desiderio nutriva Pietro: essere sacerdote religioso della Compagnia di Gesù. I suoi genitori non sapevano come staccarsi da un sì caro figliuolo, perciò gli negarono il consenso. Pietro, non potendo convincere i genitori con le parole, si rivolse con tutto l'animo alla SS. Vergine. Ottenuta la sospirata grazia, entrò in religione. A Maiorca conobbe il B. Alfonso Rodriguez che lo incitò ad andare in America. Approdato a Cartagena si recò a Santa Fè per compiervi la sua formazione, e l'anno 1616 a Cartagena ricevette l'ordinazione sacerdotale.
Di qui comincia la sua nuova vita feconda d'apostolato e di abnegazione per le anime.
Nel 1622 Pietro emise la professione religiosa solenne aggiungendo la promessa di spendere tutta la sua vita a servizio degli schiavi: lavorò tanto per' essi che se non ebbe la corona del martirio cruento ebbe quella di un martirio diurno, martirio di preghiera, di lotta, di sacrifici, d'un intenso apostolato. Un giorno, dopo aver radunati tanti negri da riempire la chiesa, e mentre questi ascoltavano la parola divina, il demonio destò un sì improvviso e spaventevole turbine che tutti cercarono la salvezza nella fuga e Pietro che stava alla porta, fu travolto. Tutti rimasero illesi: solo Pietro fu trovato più tardi, pesto e ferito, in orazione nella cappella della SS. Vergine.
Nella contagiosa pestilenza che poco dopo infierì in quelle regioni, Pietro mostrò la sua eroica carità. Ai piedi dei malati prestava loro i più umili servizi e assieme al pane materiale dava loro il pane spirituale, il pane della fede cristiana. Ma presto la fibra di questo coraggioso apostolo di Cristo venne a consumarsi.
Il suo corpo più non resse alle fatiche e cadde sfinito contraendo il terribile morbo che sopportò eroicamente per ben quattro anni.
Finalmente la sua corona era pronta: dopo un'agonia di un giorno, circondato dai suoi negri, il Santo Apostolo rendeva la bell'anima a Dio 1'8 settembre 1654.

PRATICA. Preghiamo oggi e facciamo un'offerta per i missionari.

PREGHIERA. O Signore, che hai salvato tante anime per mezzo del beato Pietro, ti chiediamo per la sua intercessione che uniti a te in terra possiamo eternamente godere la tua gloria celeste.
Altri santi e venerazioni del 09 settembre:

- San Ciarano il Giovane
Abate

- Beato Francesco Garate
Professo gesuita

- Santi Giacinto, Alessandro e Tiburzio
Martiri in Sabina

- Beato Giacomo Desiderio Laval
Sacerdote

- Beato Giorgio Douglas
Martire

- San Gorgonio di Roma
Martire

- Beata Maria (Emma) Euthymia Uffing

- Beata Maria Toribia (Maria de la Cabeza)
Moglie di s. Isidoro l'agricoltore



martedì 8 settembre 2015

Il ritrovamento dell'oro della chiesa di Alicudi e lo "scontro" su "mordi e fuggi" tra Utano e Giorgianni sulla Gazzetta del sud di oggi

Lipari (Salvatore Sarpi) Recuperati dai carabinieri i monili in oro che erano stati trafugati dalla chiesa della Madonna del Carmelo di Alicudi nella immediatezza dei festeggiamenti per il Patrono San Bartolomeo (21 Agosto). Contestualmente un ventenne liparese, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per ricettazione. Proseguono le indagini per arrivare all’individuazione degli esecutori materiali del furto. 
Le indagini dei militari della stazione dei Carabinieri di Filicudi, che hanno competenza anche su Alicudi, sono scattate quando il sacerdote, responsabile della chiesa, ha denunciato il furto di monili in oro antico dalle statue della Madonna e di San Bartolomeo. Nello specifico erano state sottratte due collane, tre anelli e quattro paia di orecchini. L’attività investigativa veniva, immediatamente, allargata sia a Lipari che alla vicina Milazzo con l’obiettivo di verificare un eventuale tentativo di vendita del materiale rubato presso i compra oro di quelle zone. La pista si rivelava quella giusta e il 2 settembre i carabinieri di Lipari ritrovavano, presso un compra oro dell’isola, una prima parte della refurtiva: un anello e tre orecchini, deliberatamente ed abilmente danneggiati al fine di renderne difficoltoso il riconoscimento e per i quali il venditore-ricettatore aveva incassato circa 30 euro. 
Nel proseguo delle indagini i carabinieri di Filicudi, di concerto con quelli di Milazzo, accertavano che cinque orecchini e due anelli, provento del furto, era stati ceduti, in cambio di 200 euro, ad un compra oro della città del capo. 
Tutto il materiale recuperato veniva visionato da Padre Giuseppe La Rosa, che da circa un anno officia le funzioni presso la chiesa di Alicudi, il quale confermava che si trattava di quello sottratto. 
A questo punto, considerando che le attività che comprano oro hanno l’obbligo di registrare chi lo cede, è stato individuato e denunciato per ricettazione il ventenne liparese. 
Mentre proseguono le indagini per individuare i responsabili del furto,gli oggetti recuperati sono stati sottoposti a sequestro e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa della restituzione alla chiesa.


Lipari (Salvatore Sarpi) La disciplina dello sbarco dei “mordi e fuggi” sull’isola di Stromboli vede su fronti decisamente contrapposti il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni e il coordinatore del PD di Stromboli, Claudio Utano. 
Oggetto dell’ennesima contrapposizione tra i due l’affermazione del sindaco che, dopo la nota di Utano con la quale si chiedeva al Prefetto di Messina di trovare delle soluzioni per l’afflusso di questa tipologia di turismo in un’isola con un vulcano attivo, individua la soluzione alla problematica con l’auspicata approvazione da parte del Parlamento di un ddl e con l’aumento della tassa di sbarco dall’attuale 1 euro e cinquanta a 5 euro. 
“Apprendiamo – scrive Utano in una nota -del le dichiarazioni del sindaco a corredo del nostro esposto in Prefettura sulla pericolosità ed il danno apportato da un non regolamentato flusso di turisti occasionali. Invece di entrare nel merito e prendere posizione, spiegando come intenderebbe risolvere i problemi, per il sindaco tutto è fermo perché non è stata autorizzata la normativa sull’adozione di una tassa di sbarco più “pesante”. Certo i soldi sono una cosa importante nell’amministrazione e non chiediamo certo di aumentare il debito, ma le questioni si affrontano anche organizzandole”. 
Nel proseguo della nota vengono posti al sindaco tutti una serie di quesiti che vanno da cosa ha concretamente fatto per sbloccare questa situazione di stallo sull’approvazione della normativa a
cosa farebbe con i 5 euro e quanta parte di questi  sarebbero davvero impiegati (quindi quali iniziative) per migliorare le condizioni ricettive di Stromboli. Ed ancora altri quesiti riguardano: l’organizzazione della gestione dei flussi turistici;  lo smaltimento dei rifiuti organici dei turisti occasionali;  l’intimazione per i barconi a rispettare gli orari di approdo degli aliscafi, evitando sovrapposizioni dannose e pericolose; il mancato intervento per rendere libera la più importante via di fuga (quella che porta al pontile) occupata stabilmente da ogni tipologia di ambulanti. 
Utano, infine, con riferimento al piano di protezione civile – che secondo il sindaco Giorgianni tiene conto di questi flussi – invita il primo cittadino a renderlo pubblico agli strombolani “attraverso la Circoscrizione, sostenendo, promuovendo e coinvolgendo le associazioni civiche che già operano sull’isola. Importante sarebbe anche farsi dire dalla Protezione civile, con la quale speriamo sia in buoni rapporti, qual ‘è, stante le attuali condizioni di sicurezza, il flusso orario massimo che può sostenere l’isola”.

Debutta a Malfa (Eolie) il 10 Settembre e poi prosegue a Modica e Catania “Balconi in cornice”

S’intitola “Balconi in cornice” ed è la performance diretta dal regista Guglielmo Ferro per il Festival I ART in programma giovedì 10 settembre a Malfa, nell’isola di Salina, Me (Chiesa dell’Immacolata, ore 21.15). A seguire domenica 13 settembre Modica, Rg (Atrio Comunale, Palazzo San Domenico, ore 21.15 e 22.15), in chiusura Catania con due serate, sabato e domenica, 19 e 20 settembre, nell’atrio di Palazzo degli Elefanti (21.15 e 22.15).
“Balconi in cornice” è un progetto multidisciplinare che ha come tema il futuro e che traduce in un autentico momento di spettacolo il quotidiano gesto di affacciarsi, rituale frequente nelle comunità del Sud, dove le case hanno balconi per godere del sole e del bel tempo. Il balcone, insomma, diventa un pretesto per “guardare oltre”, per guardare al futuro possibile della Sicilia e della sua gente: un futuro fatto di sogni e domande, di desiderio di esplorazione e di conoscenza, di voglia di essere e fare, di condividere il proprio tempo con l’altro, voglia di amare. Un futuro che la regia di Ferro interpreta attraverso diverse discipline artistiche e che, grazie alle proiezioni in videomapping, viene tratteggiato con scenografie digitali ispirate all’arte dei futuristi come Boccioni, Prampolini e Balla. Ogni performance dura circa 40 minuti.
Di scena un cast pluridisciplinare che mette insieme musicisti classici e contemporanei; ballerini, scrittori e drammaturghi: un melting-pot di arti contemporanee che, attraverso il loro linguaggi, risvegliano e assecondano il potere più esaltante in dote a ogni essere umano: la capacità di sognare, il futuro proprio e altrui.
Di scena a Malfa, Modica e Catania, diretti da Guglielmo Ferro, saranno i cantanti Mario Venuti, Simona Di Gregorio, Rita Botto (accompagnata da Giuseppe Finocchiaro); gli attori Franco Oppini, Barbara Giordano; la compagnia di danza Mnai’s; il musicista Massimiliano Pace; i filosofi Giovanni Ventimiglia ed Eugenio Giorgianni; Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a viaggiare nello spazio. Proiezioni in videomapping a cura di Luca Orazio Pulvirenti.
“Balconi in cornice”, a cura dell’associazione Gesti, è inserito nel cartellone del Festival I ART, il grande contenitore di eventi multidisciplinari che fa parte dell’omonimo progetto comunitario ideato e diretto da I World e con il Comune di Catania ente capofila

Punto nascita a Lipari. Art.1 illustra i prossimi passaggi. In primis si punta alla deroga per invertire processo in corso

COMUNICATO
Si è tenuto ieri l'incontro già programmato sulla questione relativa al punto nascita di Lipari con l'assessore Gucciardi alla presenza del dott. Mario Paino, del dott. Salvatore De Gregorio, del dott. Massimo Finocchiaro (referente del presidente Crocetta e promotore dell'incontro ) e dell'ON. Picciolo. 
Ancora una volta l'assessore ha ribadito la ferma volontà del governo regionale e del presidente Crocetta di riattivare il punto nascita nella struttura isolana ed oggi, o al massimo domani, reitererà al ministro Lorenzin la richiesta di deroga già inoltrata dal precedente assessore e rigettata nel maggio 2015. 
Ottenere la deroga sarà già un primo grande successo che ci permetterà di invertire quel processo vizioso che ha portato allo smantellamento del reparto di ginecologia ed ostetricia( oggi stranamente relegati al dipartimento oncologia) 
La deroga, ovviamente, non basta a riaprire il punto nascita ma è certamente propedeutica ad ulteriori passaggi che dovranno essere consumati con il direttore generale dell' Asp dott. Sirna,sensibile alla risoluzione di tali problematiche. 
Anche su questo l'assessore si è preso l'impegno che attiverà subito un tavolo di confronto per verificare se esistono le condizioni di sicurezza per riattivare il servizio o se sarà necessario intervenire(come presumiamo) per garantire tutti gli standard necessari al rilancio del punto nascita. Garantita la sicurezza si procederà alla modifica della pianta organica per attivare definitivamente il servizio. 
Fino a quella data vigileremo e presseremo per consentire agli isolani di continuare a coltivare questa bella speranza. 
Un ringraziamento doveroso al segretario del PD Saverio Merlino,assente ieri per impegni di famiglia, che insieme a noi,da tempo ha avviato un percorso importante di confronto con i medici e con la deputazione regionale e nazionale a difesa del punto nascita. 
Art.1

Forti piogge in arrivo. Livello "giallo" di criticità per rischio idro-geologico

Forti temporali sulla Sicilia a partire da oggi pomeriggio: è quanto prevede un allerta meteo della Protezione civile. Una vasta area di bassa pressione, infatti, determinerà sulle regioni meridionali una fase perturbata che nelle giornate di domani e soprattutto mercoledì apporterà fenomeni temporaleschi, anche intensi.
In particolare, l’avviso di condizioni meteorologiche avverse prevede da oggi pomeriggio precipitazioni a prevalente carattere di rovesci o temporali, sulla Sicilia.
I fenomeni avranno carattere diffuso con quantitativi puntualmente molto elevati nella giornata di mercoledì 9 settembre. I fenomeni saranno inoltre accompagnati da rovescio di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e locali grandinate. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi criticità gialla per rischio idrogeologico su gran parte della Calabria e sulla Sicilia orientale, mentre per domani la criticità sarà gialla sulla punta meridionale della Calabria e su tutta la Sicilia.

Operazione "Riciclo". Arrestato il sindaco di Mazzarrà S. Andrea. Ex senatore ai domiciliari.

E’ stata battezzata “Riciclo”, l’operazione della Guardia di Finanza di Messina che ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti – informano le Fiamme gialle – del sindaco di Mazzarra’ Sant’Andrea, Salvatore Bucolo e di tre amministratori, tra cui l'ex senatore Lorenzo Piccioni, della societa’ mista pubblico-privato che gestisce la locale discarica. 
 I reati ipotizzati sono corruzione e peculato.
I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto. 

I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa presso il Comando Provinciale di Messina alla presenza del procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto Emanuele Crescenti.

I ringraziamenti di Alicudi al maresciallo Coroneo e ai suoi uomini per recupero oro trafugato in chiesa

La popolazione di Alicudi ringrazia il Mar. Antonio Coroneo ed i militari della stazione carabinieri di Filicudi da lui comandata per la tempestiva e brillante operazione di ritrovamento dell'oro trafugato nella Chiesa Maria SS. del Carmelo ad Alicudi.

Santa Messa dell'Aurora a Quattropani dopo il pellegrinaggio. Gli altri appuntamenti odierni

Santa  Messa dell'Aurora stamane a Quattropani, a conclusione del pellegrinaggio partito da Lipari, in occasione della festività della Madonna della Catena.
Le foto di Antonio Iacullo per rivivere alcuni dei momenti.
Questo, invece,l'ulteriore programma di oggi
Ore 09,00 S. Messa
Ore 10,30 S. Messa
Ore 18,30 Processione con il Venerato Simulacro nella Contrada
Ore 19.30 S. Messa

Migranti a Lipari? Giorgianni ribadisce: Nessuna richiesta avanzata e mancano anche strutture idonee

Giro podistico delle Eolie. Franzese è già nel futuro, la Cappuccio da applausi. Oggi l'Acquacalda - Canneto

Partiti! L’emiliano Salvatore Franzese e la piemontese Giorgia Cappuccio si sono aggiudicati a Vulcano la prova d’apertura del “XV Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”. La festa della corsa in uno degli scenari più suggestivi al mondo è dunque cominciata nel segno dei pronostici. Ma naturalmente non è solo l’aspetto squisitamente sportivo a tenere banco. C’è anche quello turistico e del più sano divertimento a muovere decine e decine di atleti, più o meno performanti, per le vie di tre delle sette perle del Tirreno.
Gli oltre 140 partecipanti della manifestazione nazionale FIDAL, che si concluderà sabato, organizzata dalla Polisportiva Europa Messina del presidente Costantino Crisafulli con la collaborazione della Mediterranea Trekking ed il patrocinio dei comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina di Salina, si sono confrontati su un impegnativo circuito di 7,3 km caratterizzato dal periplo di Vulcanello, della lunghezza di 2000 metri e da completare tre volte. I podisti hanno corso immersi in una spettacolare cornice paesaggistica, faticando sia per l’alternanza di salite (con pendenze tra il 6% e l’8%) e discese ripide e tecnicamente insidiose, che per l’elevato tasso d’umidità.
Franzese, portacolori dell’Atletico Reggio Asd e grande favorito della vigilia, ha allungato sui rivali più accreditati già all’inizio della seconda tornata ed ha poi chiuso, controllando la situazione, con l’ottimo tempo di 24’59”. Piazza d’onore per Christian Cenedese dell’Atletica San Rocco, che ha fatto fermare il cronometro dopo 25’49”. Terzo Luigi Guidetti (Corradini Rubiera) in 26’07”. A seguire si sono classificati: Sergio Trinca (Atletica San Rocco), Alberto Manzo (Atletica Fossano), Danilo Santoponte (Podistica Solidarietà), Giovanni Mangiò (Stilelibero), settimo e primo dei peloritani, Roberto La Mattina (Atletica Sicilia), Rodolfo Cusumano (Atletica Vighenzi Padenghe) e Michele Carnevalini (Stamura Ancona).
«Mi sento bene – ha dichiarato all’arrivo Franzese – dopo quasi 3 km assieme a Guidetti ho forzato il ritmo e sono rimasto, così, da solo al comando. Le sensazioni erano buone, ma non ho voluto forzare troppo nel finale, visto che ci sono ancora da affrontare altri quattro duri e ravvicinati impegni. L’obiettivo e naturalmente confermarmi dopo le affermazioni eoliane degli ultimi due anni».
Più combattuta, come previsto, la gara femminile, che ha visto imporsi la cuneese Cappuccio (Podistica Valle Varaita) con il tempo di 33’30”. Alle sue spalle, la combattiva messinese Francesca Colafati della Fidippide, giunta al traguardo distanziata di 34”. Gradino più basso del podio per Roberta Lodesani (Corradini Rubiera), moglie di Guidetti, che ha concluso la prova in 34’22”. Quarta Tiziana Russo (Stilelibero), quinta Manuela Monciatti (Atletica Castello Firenze), sesta Eleonora Mapelli (Runners Bergamo), settima Monica Palladini (Ctl Bagnolo) e ottava Cristina Parravicini (Runners Club Milano).
«La grande soddisfazione degli organizzatori – sottolinea Costantino Crisafulli deus ex machina dell’organizzazione – è che l’ottanta per cento di questi atleti arriva dal centro nord Italia. Non ha scelto la nostra gara per comodità ma perché trova questa terra accogliente e questa competizione una splendida occasione di vacanza attiva. Si creeranno ben presto due macro gruppi. Quello con chi punta alla vittoria di tappa, magari nella sua categoria e che vuole dimostrare al suo avversario di essere più forte dell’anno precedente, e quello di chi invece corre davvero solo per divertirsi senza badare al cronometro. Per entrambi c’è però, dopo le fatiche mattutine, uno splendido mare ed un paesaggio fantastico che dà loro ristoro e serenità».
Oggi trasferimento a Lipari per l’Acquacalda-Canneto (6,5 km); una competizione in linea che prevede, dopo una breve ascesa, il suggestivo passaggio alle cave di pomice ed una picchiata verso il lungomare di Canneto.