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martedì 26 luglio 2016

Lipari, Polizia municipale sul Corso V.E. per "cartellone selvaggio"

Polizia municipale di Lipari al lavoro per fronteggiare "cartellone selvaggio", il dilagante fenomeno che vede invaso il centro storico dell'isola (strada, marciapiedi) da strutture amovibili di ogni genere che, offrono ai turisti, tutto ciò che è possibile: dalle gite in barca alla ristorazione, dalle promozioni commerciali all'annuncio di manifestazioni. 
Stamane i vigili urbani hanno effettuato un blitz sul Corso Vittorio Emanuele per fare rimuovere le strutture posizionate abusivamente ed elevando, contestualmente, dei verbali.
L'operazione è stata però interrotta dall'arrivo in loco di un giovane, in evidente stato di alterazione psico-fisica, che ha creato trambusto e intralciando, in qualche modo, l'operativo dei vigili. 
Si è reso, quindi, necessario l'intervento dei Carabinieri.
L'operazione, comunque, è destinata a proseguire nei prossimi giorni. 

Si è laureato con 110 e lode, Giuseppe Saltalamacchia. Gli auguri

Oggi si è laureato presso il Policlinico di Messina il neo dottore Giuseppe Saltalamacchia esponendo la tesi in algoritmico terapeutico nelle neoplasie del colon-retto metastatico con mutazione di Ras.
Ha conseguito il voto di 110 e lode!
Un augurio speciale dai tuoi cugini "mai na gioia" per un futuro professionale ricco di gioie e soddisfazioni

Vulcano. La Cava "Rimboccandosi le maniche i risultati si vedono" e invita i critici a fare altrettanto

Riceviamo e pubblichiamo:
Alla luce dei lavori effettuati negli ultimi due mesi nell’isola di Vulcano appare doveroso porgere un ringraziamento a quanti hanno profuso il massimo impegno per arginare una situazione di emergenza, dovuta alla inutilizzabilità del pontile di attracco degli aliscafi.
Ad oggi Vulcano dispone di un porto ordinato,funzionale e perfettamente attrezzato per consentire le operazioni di sbarco e imbarco dei numerosi visitatori.
Infatti: 
1) è stata dedicata un intera banchina all’attracco degli aliscafi rendendo la stessa transitabile solo ai pedoni aumentando cosi al massimo la sicurezza degli stessi;
2) E' stato ripristinato tutto il banchinamento pericoloso che aveva prodotto una serie di cadute per effetto delle buche presenti tramite la vori svolti con tempestività dalla ditta di Carmelo Scaffidi al quale va il nostro ringraziamento per l’impegno che mette per la sua isola;
3)E’ stato realizzato e collaudato il secondo braccio di attracco degli aliscafi e per questo ringraziamo il gruppo degli ormeggiatori per la collaborazione prestata;
4)Sono state collocate tutte le fioriere amabilmente curate dai ragazzi di vulcaniAMO ai quali va il nostro ringraziamento per aver contribuito a pulire le strade dell’isola;.
5)E’ stata regolamentata la viabilità in piazzetta delimitando la carreggiata con le fioriere e creando solo qualche stallo per il carico e scarico(anche questo sollecitato dai ragazzi di VulcaniAMO);
6)E’ stata realizzata tutta la segnaletica orizzontale dalla ditta Scaffidi che delimita corsie di imbarco e parcheggi;
7)E stata individuata la zona di attracco delle barche delle gite destinate al trasporto giornaliero con relativa segnaletica verticale risolvendo cosi l’annoso problema di una moltitudine di passeggeri che attraversavano il porto con possibile pericolo per la loro stessa incolumità (ringraziamo Pietro Cento per aver fornito l’attrezzatura per completare il camminamento dedicato ai pedoni);
8)A breve sarà illuminato il parcheggio;
9) Stiamo affrontando anche l’emergenza rifiuti proponendo soluzioni che vedremo già da oggi grazie anche ai ragazzi di Vulcaniamo che collaborano sempre alle nostre richieste di aiuto.
Quanto sopra dimostra che quando c’è l’amore per la propria isola e la collaborazione determinante delle istituzioni che ringraziamo nella persona del Sindaco che ci ha assistito e assecondato nelle richieste, nella persona del vigile Li Volsi che si è attivato per tutte le operazioni (davvero onnipresente), nulla è precluso.
Per chi vuole solo criticare ciò dovrebbe rappresentare un invito a unirsi a noi e rimboccarsi le maniche.
ALMENO QUALCOSA OTTENIAMO!!!.
Sergio La Cava

Poverino...gli mancherà l'auto!

Canneto, i giochi d'artificio chiudono festeggiamenti per San Cristoforo (video)

E' sceso ieri sera a Canneto il sipario sui festeggiamenti in onore del Patrono della frazione, San Cristoforo.
Il calendario delle manifestazioni si è concluso con i tradizionali giochi d'artificio che vi riproponiamo in questo video

Oggi al Centro studi presentazione di "Game over", il libro dell'eoliana Daniela Giuffrè e di Antonio Scuglia

COMUNICATO
Cari amici, oggi, martedì 26 luglio , alle 19,00, al Centro Studi di Lipari, si presenta il volume scritto dall'eoliana Daniela Giuffrè con Antonio Scuglia “Game Over. Calcio truccato ora basta”, premiato al Bancarella Sport 2016. con l'autrice interverrà l'editore Roberto Mugavero.
Vi aspettiamo.

Frasi

«L'amore, nella sua essenza, è fuoco spirituale.» Swedenborg

E' deceduta Rosa Palino, aveva 58 anni

E' deceduta la signora Rosa Palino, aveva 58 anni.

Ai figli, a Cinzia e Matteo in particolare, e ai familiari vanno le condoglianze di Eolienews e della famiglia Sarpi

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 26 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno ad Anna Rizzo, Annalisa Mazzeo, Natascia Montuori, Anna Beninati, Francesco Bilardo, Rosy Rando. Ilaria Di Franco, Alessandro Mollica, Siriana Famularo e Sergio Pollo.

L'AIPF organizza a Panarea incontro alla presenza del ministro dell'Ambiente, Galletti

L'AIPF (Aeolian Islands Preservation Fund ) , ospitato dalla Fondazione Raya, ha organizzato per il primo Agosto un evento importante a Panarea, a cui parteciperà il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti insieme a una delegazione ministeriale e regionale per parlare di natura e di come iniziare a tutelare tutti insieme queste splendide isole.
L'iniziativa vedrà insieme all'AIPF, BLUE, ISPRA, Sovrintendenza del Mare, biologi internazionali e il network degli Stakeholder.
L'Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF) è un'organizzazione non governativa indipendente nata a Londra lo scorso anno che contribuisce a preservare l'eccezionale valore e la naturale bellezza delle Isole Eolie, promuovendo e supportando iniziative sostenibili sul territorio Eoliano, legate all'ambiente, alla cultura, all'artigianato locali e alla promozione di una agricoltura tradizionale e naturale.
Grazie ai fondatori Luca Del Bono e Ben Goldsmith, alla coordinatrice Federica Tesoriero e ai molti amanti delle Isole Eolie che hanno deciso di donare, il Fondo nel suo primo anno di vita ha già supportato due progetti legati all'educazione dei bambini: i Delfini Guardiani di Marevivo e gli orti scolastici della condotta di Slow Food, oltre ad aver patrocinato numerose iniziative alle Eolie e a Londra. La priorità per il 2016 è la protezione e salvaguardia del mare Eoliano. Già da un anno infatti, la squadra dell'AIPF ha iniziato a collaborare con il Comune di Lipari, la Guardia Costiera e le associazioni locali presenti sul territorio; grazie al supporto della Fondazione BLUE Marine avvierà in autunno un progetto finanziato da Marks & Spencer e un altro per la necessaria mappatura dei fondali e delle coste delle isole, al fine di mettere i primi passi verso la creazione di aree protette a mare, ispirandosi a modelli virtuosi in tutto il mondo.

Il "Libero pensiero" incontro al Centro Studi alla presenza di Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia.


Dica il sindaco qual'è l'ordinanza comunale che vieta l'accesso dei cani in spiaggia. La nota dei 5stelle eoliani

Di recente il Primo Cittadino eoliano ha richiamato l’attenzione sul problema degli animali domestici nelle zone balneari, auspicando maggiori controlli e attività sanzionatorie.
Potrebbe gentilmente lo stesso informare la cittadinanza ai sensi di quale ordinanza comunale si richiede tale attività, e possibilmente renderla pubblica?
Si rammenta infatti, che a seguito della sentenza del TAR lazio n. 9302/2015, depositata il 10/07/2015, vale il principio secondo cui non è legittimo vietare “tout-court” l’accesso agli animali in spiaggia, bensì è necessario “regolamentare” lo stesso attraverso apposita ordinanza, la quale deve contenere le modalità di accesso e soprattutto le motivazioni per cui è istituita, infatti, citiamo testualmente dalla sentenza:
“La totale assenza di motivazione, infatti, non consentirebbe di apprezzare se esso sia riferibile a ragioni riconducibili all’igiene dei luoghi ovvero alla sicurezza di chi frequenta le spiagge. In ogni caso, la motivazione del provvedimento avrebbe dovuto contenere una specifica giustificazione delle misure adottate, che consentisse di verificare il rispetto del principio di proporzionalità, poiché l’Autorità comunale avrebbe dovuto individuare le misure comportamentali ritenute più adeguate, piuttosto che porre un divieto assoluto di accesso alle spiagge.”
Anche il Tar Calabria, il 28 maggio 2014 con la sentenza n. 2254/2014, si è espresso in senso “estivo”: ha sollecitato le amministrazioni comunali “ad individuare tratti di spiaggia libera dove consentire l’accesso ai conduttori di animali con disposizioni idonee a garantire decoro, igiene e pulizia”
Insomma non è corretto, nè proporzionato, vietare totalmente l’accesso agli animali. I proprietari degli amici a 4 zampe devono preservare il decoro dei luoghi che visitano, ma ovviamente nell’ambito di un regolamento preciso dove l’amministrazione deve “specificare quali cautele comportamentali siano necessarie per la tutela dell’igiene delle spiagge”.
Perchè il tutto possa avere efficacia, è poi necessario che vi siano esposti i cartelli recanti il divieto, riportanti il numero di ordinanza di riferimento. In assenza di tutto ciò, almeno stando a quanto si legge sui forum di diritto online e sui siti di associazioni di tutela degli animali, non è possibile invitare qualcuno a portar via il suo animale dalla spiaggia.
Se il presente testo dovesse contenere qualche inesattezza ce ne scusiamo anticipatamente, ci piacerebbe però approfondire l’argomento, anche per fornire a tutte le persone che d’estate si recano nelle nostre isole con un animale al seguito i giusti riferimenti, e sempre in un ottica di integrazione degli animali nella vita degli uomini. Ricordiamoci che ogni estate migliaia di animali vengono abbandonati per le vacanze, sarebbe preferibile pensare a soluzioni virtuose per far convivere al meglio le persone con gli animali.
Meetup Grilli Eoliani

lunedì 25 luglio 2016

Pulizia e disinfestazione cassonetti a Vulcano

COMUNICATO STAMPA
ISOLA DI VULCANO
SI RENDE NOTO ALLA CITTADINANZA CHE, IN OTTEMPERANZA A QUANTO STABILITO CON ORDINANZA SINDACALE N.47 DEL 14/07/2016, MARTEDI’ 26 LUGLIO 2016 DALLE ORE 00,01 SINO ALLE ORE 06,00 A VULCANO SARANNO EFFETTUATE LE OPERAZIONI DI PULIZIA E DISINFESTAZIONE DEI CASSONETTI STRADALI, DI PROSSIMITA’, DEI CESTINI GETTACARTE E DI SANIFICAZIONE DELLE AREE ADIACENTI ALLA LORO COLLOCAZIONE.
SI RACCOMANDA ALLA CITTADINANZA IN POSSESSO DI ABITAZIONI NELLE AREE LIMITROFE ALLE ZONE DI INTERVENTO DI PRENDERE LE OPPORTUNE PRECAUZIONI DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI IN OGGETTO (AD ES. CHIUDERE PORTE E FINESTE, EVITARE DI STENDERE LA BIANCHERIA, NON LASCIARE ALIMENTI PER ANIMALI ALL’ESTERNO DELLE ABITAZIONI).
DALLA RESIDENZA MUNICIPALE, 25/07/2016
L’ASSESSORE ALL’ECOLOGIA
(Ersilia Pajno)

Stazionarie le condizioni di Onofrio La Greca. Familiari ringraziano anestesisti e personale ospedale di Lipari

Sono stazionarie le condizioni di Onofrio La Greca, trasferito al Papardo di Messina, dopo le vicissitudini di cui abbiamo scritto ieri.
Onofrio, interessato da un enfisema polmonare e non da un infarto come era trapelato prima - come informa la famiglia - è costantemente monitorato dai sanitari ed è mantenuto in coma farmacologico in attesa che venga eseguito quanto necessario.
La famiglia, inoltre, smentisce categoricamente, quanto riportato in altri organi d'informazione, che vi sia stato un problema di ventilazione mentre si trovava all'ospedale di Lipari, anzi ringrazia gli anestesisti e tutto il personale della struttura per le cure e le attenzioni prestategli.  

Furto a Canneto

Un furto è stato compiuto stamane a Canneto ai danni della gioielleria di Rita Subba. 
A compierlo un uomo che, entrato nel negozio, in modo furtivo si è impossessato di un orologio, allontanandosi subito dopo. 
Scoperto il furto sono stati informati i Carabinieri ma, sino ad ora, le ricerche non hanno dato esito positivo.
Invitiamo tutti a tenere gli occhi aperti anche alla luce di questi episodi

Cani in branco sul C.so Vittorio Emanuele. Ma siamo sicuri siano tutti randagi?




Nelle foto di Dimitri Greco e Salvatore Martelli un bel branco di cani in "escursione", di notte e di giorno, sul C.so Vittorio Emanuele.
Ma siamo sicuri siano tutti randagi?

Cristina Scotto, Vulcano-Capo Calavà in 5 ore e 49 minuti

Cristina Scotto ha affrontato e completato, in 5 h e 49 m il tratto di mare che separa l'isola di Vulcano da Capo Calavà (Gioiosa Marea) per una distanza di 22 Km. La nuotatrice messinese, tesserata per il Cus Unime Asd e preparata dal Tecnico Sirio La Spada, è stata assistita da due barche appoggio, condotte rispettivamente da Giovanni Fiannacca e Natale Morabito, a bordo delle quali ha trovato posto lo staff e il personale addetto all'assistenza e alla sicurezza, tra cui il medico Massimo Irrera, l'addetto al salvamento – assistente bagnino Nicola Mangano.
Il servizio cronometrico, a cura dell'apposita Federazione, è stato garantito dalle cronometriste Angela Mangraviti e Veronica Dulcetta.
Cristina Scotto aveva coperto a nuoto questa rotta già in altre due occasioni, nel 1989 e nel 2005, stabilendo in quest'ultima occasione il record, di 5h e 37 m.
E' alla sua settima traversata sulla tratta Eolie – costa messinese: nel 1991 nuotò da Vulcano a Capo d'Orlando, nel 1992 da Salina a Capo d'Orlando, nel 1994 da Lipari a Milazzo e nel 2007 da Vulcano a Milazzo.
Ad eccezione di quest'ultima rotta, è l'unica donna ad aver compiuto l'impresa di raggiungere a nuoto la costa siciliana partendo dalle isole Eolie. Al suo attivo, oltre a numerose gare di Campionato Italiano, due doppie traversate dello Stretto di Messina e cinque singole, di cui una, nel 1998, effettuata in inverno.(Messinaora.it)

A SALINA LA X° EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA MUSICA "LA VOCE E' DONNA"


26 LUGLIO Faro di Lingua INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL
ORE 19.00 “farfalle libere” di Ambra Mirabito in esclusiva per il festival
Ispirata da una poesia di Alda Merini l’artista Ambra Mirabito ha realizzato un’opera che consiste in una installazione sospesa a forma di spirale (simbolo di rinascita) composta da farfalle di carta realizzate con la tecnica dell’origami. Ogni farfalla conterrà una parola della poesia e una piccola spirale ricamata. Gli origami saranno dati in dono così, chi lo vorrà, potrà portare con se un frammento della poesia e dell’opera.

27 LUGLIO Malfa
ORE 18.45 Passeggiata sonora punto di ritrovo chiesa di S.Lorenzo
Si consiglia abbigliamento comodo. La passeggiata sonora sarà guidata da Elio Benenati, capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri”. Quest’anno la flautista Daria Grillo interverrà nel corso della passeggiata con brevi esibizioni live.

Progetto Parco Acustico
Ascoltare Salina. Sentire il suono del mondo, focalizzare la consapevolezza acustica è come scoprire e osservare con nuovi occhi. Un’esperienza affascinante e poetica che vanta già dieci edizioni. E’ nato con lo scopo di promuovere, educare e incentivare la cultura ambientale suggerite dall’ecologia acustica (disciplina che studia la relazione tra uomo e ambiente e i suoni prodotti dalla natura stessa o dall’attività dell’uomo).

ORE 22.00 Piazza, concerto: Ajmar-Nicita-Mangialajo trio
“Verso Rio” è il titolo quanto mai eloquente di questo viaggio musicale verso il Brasile, atterrando a Rio de Janeiro, chiudendo gli occhi e perdendosi senza pensieri nelle sonorità che questo meraviglioso trio è in grado di offrire, con la voce e le canzoni di Francesca Ajmar, accompagnata da Carlo Nicita al flauto e Tito Mangialajo Rantzer al contrabasso.

28 LUGLIO Santa Marina Salina
ORE 18.45 Passeggiata sonora punto di ritrovo info point Santa Marina Salina
Si consiglia abbigliamento comodo. La passeggiata sonora sarà guidata da Elio Benenati, capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri”. Il flauto di Daria Grillo ci racconterà quanto la natura sia d’ispirazione per la musica.
ORE 22.00 Molo di Lingua, concerto: “Luftig”
Luftig è qualcosa di imprendibile come l’aria. E’ il nome del trio di world music composto da Simona Di Gregorio alla voce, organetto, chitarra, kalimba e tamburi a cornice, da Riccardo Gerbino alle tabla e Giovanni Arena al contrabbasso che nell’occasione presentano il loro disco di musiche inedite.

29 LUGLIO Malfa
ORE 19.00 Scario, concerto: “Frida”
Frida è un duo composto da Daria Grillo al flauto traverso e Maria Grazia Caffarelli alla chitarra che propongono un viaggio sonoro tra i “Suoni e colori del Sud”. Dalla “Sonatina mediterranea” di Staffini al tango di Piazzolla, dalla “Suite Greca” di L. Mereu/Giallanza alla “Suite Brasiliana” di C. Machado.

ORE 22.00 Hotel Signum, proiezione: “Amy” di Asif Kapadia
Il film-documentario che rende omaggio al genio di Amy Winehouse, cantautrice e jazz singer, star della musica alla pari di nomi del calibro di Ella Fitzgerald e Billie Holiday. Le si restituisce, a scanso di ogni dubbio, il ruolo che le spetta tra le grandi della musica di tutti i tempi.

30 LUGLIO Santa Marina Salina
ORE 22.00 Piazza, concerto: “Babil on suite”
La band porta nella piazza di Santa Marina di Salina un live set in cui gli strumenti acustici incontrano l’elettronica e la club culture. I Babil on Suite arrivano sull’isola per presentare il nuovo progetto discografico “Safari Now”, un album in linea con il DNA della band fatto a base di elettro swing e groove funky. Nulla di meglio per trasformare la piazza di Santa Marina Salina in un vero e proprio dance floor incandescente.

31 LUGLIO Santa Marina Salina
ORE 21.30 Piazza, proiezione film: “Lea, la storia di Lea Garofalo” di Marco Tullio Giordana.
Ispirato alla vera storia di Lea Garofalo che con la figlia Denise, ancora minorenne all’epoca dei fatti, seppe opporsi allo strapotere della mafia. Per questo fu uccisa e il corpo fatto sparire. Il film si base su materiale d’inchiesta e sulle sentenze dei processi che hanno condannato all’ergastolo il marito di Lea, Carlo Cosco e i suoi complici nel 2014.

“Premio CineMareMusica 2016”
In questa decima edizione tutta al femminile e particolare, si è voluto assegnare il Premio CineMareMusica a Denise Cosco, ma non sappiamo come e dove vive da quando è rientrata nel programma di protezione. Il festival le dedicherà un pensiero speciale al termine della proiezione del film.
web: http://www.salinafestival.it

Operazione Mare sicuro 2016 - Controlli in mare dalla Guardia Costiera di Milazzo

COMUNICATO
Nei giorni scorsi è proseguita con notevole intensità l’attività di pattugliamento lungo il litorale di competenza da parte del personale della Guardia Costiera di Milazzo a tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione da diporto.
In particolare durante i fine settimana, quando più massiccia è la presenza di bagnanti e diportisti in mare e sulle spiagge, le pattuglie via terra ed i mezzi nautici della Guardia Costiera di Milazzo hanno vigilato sul rispetto dell’ordinanza balneare e dei regolamenti sulla sicurezza del diporto.
La Motovedetta CP 875 durante un controllo ha sanzionato un diportista intento a condurre una moto d’acqua sprovvisto della patente nautica non avendo mai conseguito tale titolo abilitativo, inoltre un altro diportista è stato fermato in prossimità della costa in violazione del divieto contenuto nell’ordinanza balneare che vieta la navigazione nell’area destinata esclusivamente alla balneazione. Entrambi i soggetti sono stati sanzionati.
Il battello GC A 64 impegnato nella medesima attività, durante i controlli di rito ha inoltre elevato due verbali amministrativi a diportisti intenti nella navigazione in assenza dei documenti e delle dotazioni di sicurezza prescritti dalla vigente normativa in materia di navigazione da diporto.
L’attività proseguirà intensamente anche nei prossimi giorni a tutela della sicurezza della balneazione, sicurezza della navigazione del diporto nonché dell’ambiente marino costiero, rammentando che il Numero Blu 1530 d’emergenza in mare è un servizio gratuito attivo 24 ore su 24 ed utilizzabile da rete fissa o mobile, la cui comunicazione è ricevuta dall’Autorità Marittima presente sul territorio.
Si rammenta, infine, che accedendo al sito www.guardiacostiera.mit.gov.it è possibile consultare la sezione ordinanze in vigore presso il Circondario Marittimo di Milazzo, ricordando in ultimo che le prescrizioni inerenti l’uso del pubblico demanio marittimo sono contenute nel D.D.G. n°476/2007 del 01/06/2007 emesso della Regione Siciliana Assessorato Territorio ed Ambiente.
Milazzo, lì 25 luglio 2016

Cani in zone balneari. Sindaco sollecita intensificazione controlli a Comandante Circomare


Frasi

«La non violenza, nella sua condizione dinamica, significa sofferenza consapevole. Non consiste in una docile sottomissione alla volontà del malvagio, ma nel contrapporre la propria anima alla volontà del tiranno. Operando sotto questa legge del nostro essere, il singolo individuo può sfidare la violenza di un impero ingiusto per difendere il proprio onore, la propria religione, la propria anima e porre i presupposti per la caduta di quell'impero o per la sua rigenerazione» Ghandi

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 25 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno a Carla Casamento, Fatima Azaroual, Andrea Natoli, Maria Pia Ziino, Melissa Muleta, Giovanni Cassarà, Marco Zaia, Marcella Costanzo, Santino Sabihi, Salvatore Leone, Romina Manna, Maria Concetta Schibeci, Rino Natoli e Franco Zurro

Villarosa (M5S) spiega a Lipari lavoro di ricerca svolto su sistema bancario

villarosa

Comunicato
Grande partecipazione sabato sera al Centro Studi Eoliano, nell’ambito della rassegna “Pomeriggi Culturali”, all’incontro con Alessio Villarosa, deputato M5S alla Camera, dal titolo “Da Banca d’Italia a Bankitalia spa, tutto quello che ci siamo persi”.
Si è parlato del sistema bancario europeo, della storia della Banca Centrale Italiana, dei meccanismi monetari. Villarosa ha illustrato il lavoro di ricerca che ha compiuto negli ultimi 2 anni per reperire informazioni “ufficiali” che permettessero di ricostruire la storia del sistema bancario italiano; per capire, per esempio, come mai l’Italia oggi è l’unico paese europeo ad avere la propria Banca Centrale in mano ad azionisti quasi totalmente privati, un’anomalia “tutta italiana”. Nonostante la natura “ostica” dell’argomento la risposta del pubblico è stata ottima, il dibattito e le domande poste stimolanti. Evidentemente, in un periodo come il nostro di “economia di mercato”, in cui tutto ha un valore e in cui, purtroppo, contiamo forse più come consumatori che come cittadini, parlare di economia e finanza significa parlare anche dell’epoca che stiamo vivendo e cercare di capirla fino in fondo, e l’interesse delle persone, desiderose di approfondire, ne è la testimonianza.
Un ringraziamento speciale va al Centro Studi Eoliano, che evidentemente ha colto da subito la valenza “culturale” e sociale che poteva avere un evento di questo tipo. L’auspicio è quello di poter organizzare un appuntamento annuale a sfondo economico-finanziario, e che quindi questo appena conclusosi sia soltanto l’inizio di un percorso.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato
L’organizzazione

A Vulcano il beach volley parla tedesco. Orgoglio Italia con Bonifazi - Colombi

beach volley premiati

Vulcano – Vulcano consacra il beach volley tedesco. Quattro coppie provenienti dalla Germania sugli scudi nella giornata che sancisce la conclusione della tappa internazionale griffata Cev e organizzata dal comitato provinciale Fipav Messina. Nel rush finale, tutto a trazione teutonica, all’ultima curva c’è una sorpresa firmata dalla coppia Ittlinger/Weiland, che riesce a liquidare in due set la pratica contro le teste di serie n°1 del torneo, le connazionali Behrens/Glenzke, aggiudicandosi la finalissima.
La chiave del match va ricercata nell’attacco “morbido” del duo vincitore, una scelta attraverso cui le 22enni Sandra Ittlinger e Yanina Weiland sono riuscite a erodere il possente muro della coppia Behrens/Glenzke.
beach volley premiati 1Il trionfo del gesto tecnica opposto alla forza fisica e ai 194 centimetri della Glenske, che non bastano per arginare la maggiore verve della vincitrici. Una coppia ben assortita, grazie ai 7 anni passati a giocare fianco a fianco. Nate entrambe a Monaco di Baviera, ma berlinesi d’adozione, studentesse rispettivamente di psicologia e biotecnologia. Alle spalle, per entrambe, un passato nella massima serie di volley tedesco con la maglia del Vc Olympia Berlin, poi l’addio alla first league indoor e la scelta di dedicarsi anima e corpo al beach.
“A un certo punto della nostra carriera abbiamo scelto di spostarci sulle spiagge”, racconta la Weiland. Giocare con Sandra è davvero fantastico. Ci alleniamo due volte al giorno, riuscendo a fatica a conciliare sport e studio. Sforzi ripagati da questo successo, la nostra prima medaglia internazionale, un traguardo in cui speravamo”. Una sintonia assoluta, anche sul piano delle dichiarazioni a caldo rilasciate dopo una finale chiusa in appena 34 minuti, evidente anche nelle parole di Sandra Ittlinger: “Una sensazione fantastica, siamo felicissime di questa vittoria ottenuta in questo splendido scenario. La sabbia era bollente e il caldo si è fatto sentire. Non potevamo sperare di meglio dopo il duro lavoro svolto sempre insieme”.
La mattinata era iniziata con la sconfitta, nei quarti di riparazione, dell’unica coppia svizzera iscritta al torneo e dell’ultima superstite tra le sette coppie italiane partecipanti, quella composta dal duo Colombi/Bonifazi. Debacle, quest’ultime, che hanno dato il là allo strapotere tedesco. A premiare le tre coppie salite sul podio, oltre al vicepresidente esecutivo Cev, Renato Arena, al consigliere regionale Fipav, Alessandro Zurro, e all’assessore allo sport e al turismo, Ersilia Pajno, e ai due consiglieri provinciali Fipav, Paolo Bitto e Luca Martino, anche il presidente della Fipav Messina, Antonio Lotronto, la mente organizzativa capace di dare continuità alla politica che punta sullo sport per creare opportunità collaterali, tra cui lo sviluppo turistico e la valorizzazione del territorio: “Non è semplice organizzare eventi di questo livello in un’isola, ma alla fine tutto è andato per il verso giusto. Sono estremamente soddisfatto della riuscita, risultato che non avremmo potuto raggiungere se alle spalle non ci fosse stata una macchina organizzativa straordinaria. Dedico questo successo a chi lavora in ogni occasione dietro le quinte. In rappresentanza di questo straordinario gruppo, ringrazio Roberto Bombara e Francesco Trimarchi, e con loro Roberto Mormino, presidente della Fipav Palermo. L’obiettivo, adesso, è consolidare il beach in tutta la Sicilia, ma bisognerà comprendere che non possiamo consegnare questo sport solo alle Capannine di Catania. In Sicilia c’è una tale vastità di spiagge e di bellezza che ogni provincia dovrà essere messa nelle condizioni di ospitare eventi importanti. Noi abbiamo tracciato un solco, adesso siamo fortemente intenzionati a continuare su questa scia”.

QUARTI DI RIPARAZIONE: Huttermann/Ottens (GER) – Colombi/Bonifazi (ITA) 2-1 e Tillmann/Schillerwein (GER) – Caluori/Steinemann (SUI) 2-0
SEMIFINALE 1: Beherens/Glenzke (GER) – Huttermann/Ottens (GER) 2-0
SEMIFINALE 2: Ittlinger/Weiland (GER) – Tillmann/Schillerwein (GER) 2-0
FINALE 3°/4° POSTO: Tillmann/Schillerwein (GER) – Huttermann/Ottens (GER) 2-1
FINALE: Beherens/Glenzke (GER) – Ittlinger/Weiland (GER) 0-2

Nella foto il podio tedesco: in azzurro la coppia vincitrice ITTLINGER – WEILAND seconde IBEHRENS-GLENZKE e terze TILLMANN-SCHILLERWEIN

domenica 24 luglio 2016

Assessore Pajno: "con tratta Eolie - Vibo più semplice e veloce raggiungere l'arcipelago"

l'assessore al turismo Ersilia PajnoCOMUNICATO STAMPA
Da oggi è realtà! Finalmente più semplice e veloce raggiungere le Eolie. Stamani inaugurata la tratta Eolie – Vibo Valentia. Solo 33 kilometri separano Lamezia da Vibo Valentia e 3 ore e mezza di aliscafo quest’ultima da Lipari. Il mezzo veloce della Libertylines è partito stamani alle 8,00 di dal porto di Milazzo ed è ha attraccato al molo di Vibo Marina alle 12,30 dopo aver toccato il porto di Vulcano, Lipari, Salina, Panarea e infine Stromboli alle 11,00.
La tratta, fortemente voluta dal Sindaco Giorgianni, consentirà di collegare durante il periodo estivo le Eolie alla Calabria, e quindi al vicino aeroporto di Lamezia, due volte a settimana – Giovedì e Domenica – riducendo di gran lunga i viaggi e le attese di chi si sposta da e per le Eolie. La partenza da Vibo è prevista nei medesimi giorni alle 16,00 con arrivo a Lipari alle 19,20.
Grande e condivisa la soddisfazione dell’Amministrazione comunale.
Dalla Residenza Municipale, 24 luglio 2016
Ersilia Pajno

Pesi oltre 140 chili ed hai un infarto? . Sei "condannato" a restare all'ospedale di Lipari...in attesa di una soluzione

Ma è possibile nel 2016 che un uomo colto da infarto debba restare per oltre sei ore, seppure assistito ed intubato, all'ospedale di Lipari perchè  non è disponibile un mezzo di soccorso che possa trasferirlo in una struttura  idonea, in quanto ha la ""colpa" di pesare oltre 140 chili?. 
Certo esisteranno delle norme ma il diritto alla vita, alla salute, deve essere tutelato...o no?
O forse è "colpa sua"  se la struttura liparese è ridotta all'osso? 
In questo momento, dopo diverse ore, è giunto un elicottero ma - come ci riferiscono i familiari - non è certo che lo prenda a bordo, si deve prima provare.
Per risolvere la delicatissima situazione abbiamo noi di Eolienews contattato, non appena lo abbiamo saputo, il sindaco Giorgianni ed il vice Orto che stanno facendo l'impossibile affinchè possa essere effettuato il trasferimento

NDD, AGGIORNAMENTO - I familiari di Onofrio La Greca (pubblichiamo il nome su loro autorizzazione) ci fanno sapere che il loro congiunto è stato imbarcato sull'elicottero che si è alzato in volo per trasferirlo al Papardo. 
Felici di questo ed incrociamo le dita per lui. Ma una domanda è d'obbligo. Si può restare in attesa di un mezzo per oltre sei ore?

Ginostra. AttivaStromboli in autunno i lavori per il restauro della chiesa



I lavori di ristrutturazione del frontespizio della chiesa di Ginostra inizieranno in autunno, ai primi di ottobre, per ovvi motivi di opportunità e rispetto delle ordinanze comunali che interdicono le attività edili durante la stagione estiva, nel frattempo abbiamo esposto un cartellone divulgativo che rende noto pubblicamente dei motivi del restauro e della necessità di implementare la raccolta fondi per realizzarlo.
Anche se la cifra raggiunta copre ad oggi oltre il 40% del fabbisogno e se tanti hanno manifestato interesse al progetto e l'intento di un sostegno finanziario continuiamo a stimolare il coinvolgimento di tutti, unica vera garanzia del raggiungimento dell'obbiettivo. Ricordiamo che anche somme modeste sono importanti e possono essere versati sul conto dell'Associazione, oppure affidati ad un'esercizio pubblico locale che aderisce all'iniziativa.

IBAN – IT32V0760116500001024445924 – ATTIVA STROMBOLI – BANCOPOSTA – causale: RESTAURO CHIESA GINOSTRA

http://www.attivastromboli.net/2016/07/23/05chiesaginostra/

Vacanze eoliane per Sergio Brio, indimenticabile stopper juventino

Vacanze eoliane per Sergio Brio, stopper juventino del plurivittorioso decennio trapattoniano. 
Nella foto lo vediamo a Lipari con Pino Li Donni, grande tifoso della Vecchia Signora e centrocampista del glorioso CS Lipari

Peggioramento del tempo e calo termico. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

Dalla serata di Lunedi 25 si prevede l'arrivo di nubi basse che potranno recare piovaschi alternati a locali rovesci di pioggia moderata o brevi temporali, in proseguimento fino alla mattinata di Martedi 26.
E' previsto un temporaneo calo termico ed un moderato aumento della ventilazione.

Frasi

«L'incompetenza si manifesta con l'uso di troppe parole.» Ezra Pound

Entusiasmo a Vulcano per la prima giornata del beach volley Cev

Vulcano - Una prima giornata ricca di spunti e di passaggi significativi.
La tappa internazionale di beach volley Cev, organizzata dalla Fipav Messina a Vulcano, consacra la coppia tedesca testa di serie n°1, con i tre successi in altrettanti incontri ("bye" compreso ) delle tedesche Kim Behrens e Nadja Glenzke.
Alla prima coppia di semifinaliste si arrendono le svizzere Caluori/Steinemman, che oggi (domenica 24 Luglio) proveranno a rientrare in corsa attraverso i quarti "di riparazione". Strappano il pass per il penultimo turno anche le connazionali Ittlinger/Weiland - 3 su 3 anche per loro ("bye" compreso) - che rovinano la festa della coppia sorpresa di giornata, le italiane Colombi/Bonifazi, capaci di vincere le prime due sfide, compreso il match più ostico contro le teste diserie n°2, Tilmann/Schillerwein (Germania). Un successo inaspettato per la coppia che ha maggiormente entusiasmato i tanti spettatori presenti al Lido Baia Negra: "Alle nostre spalle c'era tutta l'isola di Vulcano - dice, sorridendo, Elena Colombi - una bella fetta di spiaggia ci ha incitato dall'inizio alla fine. È stato bellissimo condividere con tutta quella gente quei momenti. Vulcano è un posto bellissimo, e l'organizzazione dell'evento si è rivelata perfetta. Quando da questa prospettiva si guarda il mare non si può che rimanere incantati".
Altrettanto entusiasta la compagna di squadra Lidia Bonifazi: "Non avevamo aspettative particolari - ammette Bonifazi - considerato che si trattava del nostro primo torneo insieme. C'eravamo solo ripromesse che avremmo dato il 100%, determinate e grintose. Peccato per la sconfitta ai quarti, arrivata al tie break al culmine di una sfida equilibratissima contro una delle coppie favorite per la vittoria finale. Avremo modo di rifarci domani - oggi, ndr - consapevoli che sarà l'ultima opportunità per strappare un pass per le semifinali. A questo punto vogliamo giocarcela fino in fondo, continuando sulla scia dell'entusiasmo maturato grazie alle vittorie arrivate nelle prime due partite".
Delude invece la coppia Costantini/Gili, due atlete che non avevano mai partecipato a una competizione internazionale e che aveva voglia di prendersi la scena. Sconfitta doppia, nella prima contro le tedesche Huttermann/Ottens e poi nel derby tricolore contro Frasca e Gradini. Silvia Costantini, che nella seconda gara ha peraltro rimediato un infortunio che ha di fatto sancito l'ennesima disfatta, analizza la giornata storta con lucidità: "Siamo partite un po' tese e questo condizionamento non ci ha permesso di esprimere il nostro miglior gioco. Ma è la nostra prima esperienza a questi livelli, quindi va bene così, anche perché il nostro obiettivo era quello di misurarci con atlete di calibro internazionale abituate ad affrontare sfide di un certo livello. Siamo comunque soddisfatte della stagione, avendo vinto le prime tre tappe in campo nazionale. Adesso non possiamo che sperare di continuare così". Oggi Colombi e Bonifazi - unica coppia italiana ancora in corsa - dovranno misurarsi contro le tedesche Huttermann/Ottens, per l'ennesima sfida Italia-Germania che infiammerà le spiagge nere in uno dei due quarti di finale di riparazione.


RISULTATI PRIMA GIORNATA IN ORDINE CRONOLOGICO
Costantini/Gili (ITA) - Huttermann/Ottens (GER) 0-2
Dalmazzo/Fasano (ITA) - Colombi/Bonifazi (ITA) 1-2
Vedovi/Allesch (ITA) - Caluori/Steinemann (SUI) 0-2
Ameri/Bisceglia (ITA) - Frasca/Gradini (ITA) 0-2
Meertens/Driessen (NED) - Colzi/Puccinelli (ITA) 1-2
Behrens/Glenzke (GER) - Huttermann/Ottens (GER) 2-0
Ittlinger/Weilland (GER) - Frasca/Gradini (ITA) 2-0
Colombi/Bonifazi (ITA) - Tillmann/Schillerwein (GER) 2-1
Colzi/Puccinelli (ITA) - Caluori/Steinemann (SUI) 0-2
Vedovi/Allesch (ITA) - Meertens/Driessen (NED) 0-2
Dalmazzo/Fasano (ITA) - Colzi/Puccinelli (ITA) 2-0
Ameri/Bisceglia (ITA) - Huttermann/Ottens (GER) 0-2
Meertens/Driessen (NED) - Tillmann/Schillerwein (GER) 0-2
Costantini/Gili (ITA) - Frasca/Gradini (ITA) 1-2
Behrens/Glenzke (GER) - Caluori/Steinemann (SUI) 2-0
Ittlinger/Weilland (GER) - Colombi/Bonifazi (ITA) 2-1
Dalmazzo/Fasano (ITA) - Huttermann/Ottens (GER) 1-2
Tillmann/Schillerwein (GER) - Frasca/Gradini (ITA) 2-0

IL PROGRAMMA DI OGGI (DOMENICA 24 LUGLIO)
QUARTI DI RIPARAZIONE
Huttermann/Ottens (GER) - Colombi/Bonifazi (ITA)
Tillmann/Schillerwein (GER) - Caluori/Steinemann (SUI)

SEMIFINALE 1
SEMIFINALE 2
FINALE 3/4 POSTO
FINALE 1/2 POSTO

LA PAROLA. Video - commento al Vangelo di domenica 24 luglio 2016

Commento a cura di padre Giulio Cattozzo, superiore Comunità dei frati minori conventuali di san Lorenzo, Vicenza.
Registrato nel chiostro del Tempio di San Lorenzo, Vicenza

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 24 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno ad Alessia Marturano, Elvira La Torre, Cristina Dante, Antonio Greco, Domenico Broccio, Nuccio Gallo, Arezzi Anna Antonella, Gianfranco Giardina, Donatella Salvini, Anna Gobetti 

sabato 23 luglio 2016

Lo Cascio, lettera aperta sull'emergenza rifiuti...un disastro annunciato e ripetibile

Lettera aperta sull’emergenza rifiuti, un disastro annunciato e ripetibile.

Gentile Sindaco,
in questi giorni di “emergenza rifiuti” si è detto, scritto, e – naturalmente – anche fatto molto. Va certamente apprezzato lo sforzo dell’amministrazione per ottenere l’autorizzazione al conferimento in discarica di quantitativi adeguati, così come quello degli operatori ecologici che – nonostante il regime di deroga la preoccupante incertezza riguardo al loro futuro occupazionale – si sono prodigati per ricondurre entro limiti accettabili una situazione che ha assunto i connotati di una vera e propria crisi igienico-sanitaria.
Quello che è successo impone tuttavia una riflessione, soprattutto alla luce del mancato rispetto delle ordinanze e del conferimento “selvaggio” nei cassonetti. Il problema, a nostro avviso, non è soltanto riconducibile al comportamento dei cittadini, ma al sistema di raccolta in vigore, che in questa occasione si è rivelato inadeguato e fallace.
Pur stigmatizzando gli episodi di palese inciviltà, non possiamo trascurare il fatto che in questi ultimi anni i cittadini abbiano assistito all’avvio di varie “raccolte differenziate”, spesso accompagnate da costose campagne di comunicazione, tutte regolarmente destinate ad arenarsi dopo poco tempo; in alcuni casi, sconfessate pubblicamente addirittura dagli stessi responsabili, come avvenuto qualche mese fa, quando uno di questi soggetti auspicava l’abbandono del “porta a porta” e il ripristino dei cassonetti, come se gli stessi fossero realmente stati soppiantati da altre forme di conferimento.
Una differenziata che gode di scarsa credibilità, così come la periodica riproposizione degli stessi sistemi fallimentari, non possono evidentemente stimolare quei comportamenti civili e quel senso di appartenenza e di responsabilità che risultano indispensabili per l’adozione di pratiche virtuose.
Ma, soprattutto, un sistema di conferimento senza controllo e verifica e non accompagnato da un minimo riconoscimento economico per il cittadino – per esempio, in termini di riduzione della tariffa proporzionale al volume dei rifiuti correttamente differenziati – si è dimostrato inadatto per la nostra comunità, dove alligna – e, facilmente, insorge – un senso diffuso di indifferenza e di fastidio verso le regole.
È vero che gestire una realtà del genere non è facile. Ma è altrettanto vero che non potremo mai presidiare ogni cassonetto, nemmeno con sistemi di controllo remoto (tipo telecamere) che sebbene annunciati anni fa non sono mai stati realizzati, così come a ben poco sembrano essere serviti i controlli-campione sporadicamente effettuati dalla polizia municipale.
Non resta dunque che cambiare urgentemente sistema, anche a fronte dell’imminente saturazione delle discariche esistenti in Sicilia, poiché quello in atto ci esporrà inevitabilmente a ulteriori e drammatiche “emergenze”.
L’organico non è al momento compostabile, perché – a eccezione di chi possiede compostiere e spazi adeguati – il nostro Comune non ha convenzioni con impianti di compostaggio; esistono tuttavia “compostiere di prossimità” che, a fronte di un modesto investimento, permettono di trasformare l’organico in ammendante per l’agricoltura, e che potrebbero assolvere tale funzione ripartendole per nuclei di famiglie all’interno dei centri abitati.
È necessario altresì scoraggiare (o impedire) il consumo di prodotti monouso, per ridurre i volumi di plastica, vetro e imballaggi; è una scelta praticabile, e alcuni hanno già cominciato a farlo, anche nel nostro territorio.
Ma, soprattutto, è necessario introdurre forme di conferimento diretto e verificabile, parallelamente a forme di incentivo economico che – triste ma vero – costituiscono ormai l’unica motivazione efficace per realizzare davvero una raccolta differenziata.
Sarebbe opportuno che l’amministrazione avviasse con urgenza una fase di consultazione, coinvolgendo tutte le forze politiche, le associazioni e gli stakeholder presenti sul territorio, allo scopo sia di rivedere drasticamente le previsioni del Piano d’ambito, sia di individuare e mettere in atto metodi e strategie alternative.
In attesa di una Sua gradita iniziativa in tal senso, porgiamo distinti saluti


La Sinistra eoliana

Salina, al "MareFestival" è la serata di Ezio Greggio

Si accendono i riflettori sulla piazza di Santa Marina Salina, per la quarta giornata di MareFestival, che vede l'arrivo sull'isola di Ezio Greggio, una delle colonne portanti della comicità italiana: attore, presentatore, regista e protagonista della tv italiana, riceverà il Premio Troisi MareFestival, per la carriera improntata a una brillante ironia. Lo spettacolo, presentato dal direttore artistico MassimilianoCavaleri, dalla giornalista Nadia La Malfa e dall'attore Carlo Fabiano, sarà anticipato da quattro eventi: alle 19 all'Hotel Ravesi la presentazione del libro di Roberto Andò e Angelo Pasquini, a cura del giornalista Marco Olivieri, "Le Confessioni", sull'omonimo film, che verrà proiettato alle 21 in Piazza a Santa Marina Salina. A seguire Ezio Greggio incontrerà la giornalista Claudia Catalli per un CineCocktail; subito dopo Giorgio Pasotti. Nell'occasione sarà presentata la manifestazione "Concerti al tramonto al Ravesi" promossi dal presidente dell'Associazione degli Albergatori di Salina Isola Verde Giuseppe Siracusano. Nel pomeriggio spazio alla moda, con la sfilata di Vog Messina nel suggestivo scenario della SPA dell'Hotel Signum, presentata da Marika Micalizzi.
Sul palco di Santa Marina Salina serata ricca di ospiti: la madrina Maria Grazia Cucinotta e i Premi Troisi per Massimo Dapporto e Roberto Andò, che saranno consegnati dal vicepresidente dell'ARS Giuseppe Lupo, dal sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo, dal direttore dell'Istituto Cot Marco Ferlazzo, dal direttore generale Commerciale GiCap Valentina Capone, dal responsabile dell'ospitalità Conti Tasca D'Almerita Istvan Pap, da Gaia Castelli di Dealer's e dal direttore di Scirocco Eliana Panama.
Targa MareFestival per la cantante Elisabetta Macchiavello, accompagnata alla chitarra da Gianluca Rando e premiata dalle presidente dell'Associazione MareVivo Rosalba Giugni. Un momento sul palco sarà dedicato all'Associazione Fiori d'Acciaio, presieduta da Marcella Cannariato e impegnata nella difesa dei diritti delle donne, con la responsabile della comunicazione Giulia Noera. La serata prosegue al Riconco cn una festa promossa da Alberto De Luca. Oggi inaugurazione della mostra del Vespa Club Taormina presieduto da Nino Sidoti, che sarà inaugurata dalla Cucinotta; l'iniziativa si svolge in collaborazione con il Registro Storico della Federazione Motociclistica Italiana.
La giornata di ieri si è divisa tra Santa Marina Salina e la piazza di Malfa. Al Riconco la giornalista Claudia Catalli ha incontrato Roberto Andò e Maria Grazia Cucinotta, in una lunga intervista che ha visto la partecipazione collettiva di un pubblico numeroso, per ascoltare la madrina dell'evento raccontare i suoi progetti futuri. In piazza a Malfa, grande emozione per l'esibizione del soprano Chiara Taigi, che sulle note della "Casta Diva" e di "O sole mio"ha incantato il pubblico.
Locale in Lipari ricerca cameriere da impiegare nelle ore serali. 
Gli interessati contattino il 333.6655938

LA MADONNA DEL TERZITO DI NUOVO “A CASA”…TRA FESTA E COMMOZIONE (di Gianluca Veneroso)



Maria è indubbiamente, col Suo carico di umanità e il carisma materno che Le è proprio, un segno potente e innegabile dell’ingresso del divino nella sfera del terreno. Ella è l’incontro, mirabile e mai scontato, dei principali sapori e saperi della parabola cristiana: del dolore con la grazia, del semplice con l’eccezionale… del quotidiano con lo straordinario. 
Nell’anno giubilare della Misericordia, la Santa Vergine simboleggia la strada maestra e il viatico più immediato per orientare noi fedeli verso la remissione dei peccati. 
Proprio per questo speciale evento, dopo ben 16 anni di permanenza nel Santuario di Valdichiesa, presso Leni di Salina, la statua della Madonna del Terzito ha mosso i suoi beati passi verso Lipari e Vulcano, dando vita a una peregrinatio iniziata il 29 Aprile e terminata qualche giorno fa. 
Un intenso percorso, quello dell’icona mariana, che ha lambito le principali chiese dell’ISOLA MADRE, dall’antica Cattedrale ai sacri siti delle contrade. 
Noi del Coro di Porto Salvo, appartenenti a una parrocchia mariana, abbiamo vissuto e animato le tappe fondamentali di questo meraviglioso viaggio all’insegna della meditazione e della preghiera. Eravamo in Cattedrale quel 29 Aprile 2016 che ha segnato l’attesissimo ritorno della Vergine del Terzito a Lipari e con zelo e devozione, per ben 7 giorni, ne abbiamo invocato le lodi con le armi meravigliose del canto e l’abbraccio collettivo del nostro sentirci gruppo. 
L’incedere di Maria verso il portone della Cattedrale, al termine della prima tappa, è stato per noi motivo di profonda commozione. 
L’accorata commozione di figli che si allontanano dall’amorevole madre e provano uno struggente smarrimento, colmato, però, dalla certezza di una protezione perenne e da un legame alimentato dalle inspiegabili leggi del cuore. Per fortuna si è trattato di un semplice “arrivederci”! 
Abbiamo ritrovato, infatti, quel volto luminoso di donna e santa sia nella sosta presso Pirrera (Santissimo Nome di Maria) che durante la capatina a Pianoconte (Santa Croce), per poi riascoltare il suono, deciso ma infinitamente dolce, della campanella del Terzito quando la Venerabile Statua ha raggiunto le parrocchie liparote di Porto Salvo e San Pietro. 
Bastava incrociare quello sguardo, impastato di sentimento e maestà, per far sparire in noi ogni traccia di stanchezza, rendendo così ogni celebrazione un appuntamento desiderato e imperdibile. Come potevamo, quindi, da seguaci innamorati quali siamo, mancare all’epilogo di questa peregrinatio? 
Tramite il nostro amato parroco, Padre Gaetano Sardella, ci siamo messi in contatto con Padre Alessandro Lo Nardo, responsabile del Santuario di Valdichiesa, sede ospitante l’icona mariana, per dar – letteralmente – voce all’ennesimo saluto filiale. 
Accolti con rispetto e fraternità dai fedeli locali e dagli anziani ospitati nell’attigua Casa di riposo, abbiamo così animato, questa mattina, la celebrazione delle ore 9:00. 
Un clima misto di pace e solennità ha accompagnato la messa, rendendo più armonioso e sentito il nostro appello canoro alla MADRE UNIVERSALE. 
Valicare la Porta Santa dell’Indulgenza, presso il Santuario di Leni, è stato come lasciarsi alle spalle le impurità e gli stress di routine per ritrovare una rinnovata purezza. È stato come trasferire lo spirito giubilare in una dimensione eoliana profondamente familiare e magnificamente nostra. È stato come abbandonare le nostre orecchie, assordate dai frastuoni caotici della modernità, al tintinnio di quel delicato campanello, richiamo a una cristianità fatta di slanci interiori semplici, ma miracolosamente unici. 
GIANLUCA VENEROSO

Rifiuti, incapacità gestionale? L'assessore Pajno non ci sta

Comunicato
Questi sono sono alcuni dei mezzi con cui andiamo in discarica.
Il primo di 60 tonnellate, il secondo di 50 tonnellate
Sono arrivati ieri sera alle 23 e 30 vuoti, sono stati  caricati dalla Eolie multiservizi e imbarcati alle 4 del mattino. Sono già in viaggio per Catania.
All'appello mancano quelli da 70 tonnellate, di rientro.
Questo per farvi capire la mole di rifiuti che produciamo in questo momento.
Incapacità gestionale? Guai solo a metterlo in discussione!
Ersilia Pajno (assessore)


Grande successo al Marefestival di Salina per Solonia e la scuola coloristica

Grande successo al Marefestival di Salina della mostra di Dimitri Salonia e della Scuola coloristica organizzata dalla Fondazione Salonia all'hotel Ravesi su  "I colori della  Eolie, il mito e  i pirati". Gli ospiti del Marefestival  Ezio Greggio, Mariagrazia Cucinotta, Enzo Decaro e Massimo Dapporto hanno ammirato i colori delle splendide opere.  Molto applaudito anche il film Bruno e il mare del regista Eros Salonia.

Ezio Greggio, Mariagrazia Cucinotta, Enzo Decaro e Massimo Dapporto,  sono rimasti incantati davanti alla mostra del maestro Dimitri Salonia e della Scuola Coloristica Siciliana, esposta all'hotel Ravesi a Malfa a Salina durante il Marefestival. L'esposizione, organizzata dalla Fondazione Salonia  dal titolo "I colori delle isole, i miti e i pirati",  realizzata oltre che da Salonia,  pittore messinese di fama internazionale, anche dalle artiste Lidia Monachino e Tanja Di Pietro, ha conquistato gli ospiti del Marefestival che ne hanno ammirato i colori e le trasparenze. Nei quadri, rimasti esposti fino al 24 luglio, sono emerse le bellezze e le contraddizioni delle Eolie come spiega lo stesso Salonia: "abbiamo esaltato il giallo 'sporco' del friabile tufo, inconsistente e precario, ma tanto morbido e docile allo scalpello del tempo, del vento e della pioggia; il verde della macchia mediterranea e del mare nelle rare giornate di calma; il bruno e il grigio della roccia e della pietra, in precipiti e ripidi declivi; il rosso del tramonto, dall'antico semaforo di avvistamento, in antichi tempi di guerra; l'azzurro del cielo nelle belle giornate d'inverno; il bianco delle facciate di calce viva sempre più rare, sempre più colorate e lisce, sempre più spigolose; il nero degli umori e della solitudine".  Le opere del Maestro Dimitri Salonia hanno svelato un’alchimia di emozioni forti e contrastanti che pemettono di entrare in un universo parallelo: quello del colore. Un universo che rifiuta le definizioni, le etichette, i formalismi, ma che più di ogni altro sa esprimere sensazioni estreme. L’irrazionalità soffoca la razionalità, non eludendola, ma rendendola palese e non più costretta e impigliata in forme predefinite e già consacrate, ma esasperata, irrituale, deviata, tuttavia vera. L'uso dei colori seduce e avvolge nella pittura, che dietro le trasparenze, al di là di un primo impatto, cela immagini di vita. E così si possono scoprire elementi, che pur non essendo in primo piano sono  danno il senso alla composizione dell’insieme. Sono loro che segnano, 
nell’immaginario collettivo, il confine principale tra il nulla e il tutto; sono loro che aprono, nel cassetto della memoria, sensazioni estreme. Le trasparenze servono a scandire le note e i contorni degli oggetti; la realtà e la sensazione della realtà. Nella sua ricerca continua di qualcosa che esprima il tutto in una emozione Salonia confonde la vista; con una lente caleidoscopica mostra immagini nascoste, che non sono per tutti uguali. Rifiuta l’immagine di archetipi della realtà, ne crea una sua personale e unica, onirica, ma vera; per questo motivo, pur non disegnandola, la rappresenta e la coglie, perché esprime sempre la sua inconfondibile anima d’artista".  Gradi apprezzamenti anche per il film Bruno e il mare del regista Eros Salonia che ha rimarcato: Bruno e il mare è il mio primo film. Sono molto legato alla sua storia e alla facilità con cui è stato girato. È un messaggio di autonomia. Bruno agisce aldilà delle scelte politiche. Questo film invita ad agire senza attendere che qualcuno lo faccia al posto nostro, né la politica né la religione. L'uomo può e deve essere una creatura felice senza domandare l'aiuto degli altri”.

La Cucinotta a Salina al Mare Festival - Premio Troisi

Come annunciato Mariagrazia Cucinotta sarà a Salina per il Mare Festival -Premio Troisi.
L'attrice è già arrivata sull'isola. 
Lo ha annunciato lei stessa con un post e delle foto sulla sua pagina fb

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 23 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno a Roberta Cacace, Saicu Oana Si Costy, Alisea Zaia, Mirko Saltalamacchia, Marco Brunaccini, Marianna Spataro, Raffaele Stramandino, Sara Impala, Bartolomeo Sgroi, Salvo Prestipino e Selene De Gregorio

La caserma adesso c'è, sindaco chieda rafforzamento organico Carabinieri

Adesso la caserma c'è e sulla sua capienza non sembra possano sorgere dubbi. 
Considerando la movimentazione che c'è, l'organico della polizia  municipale ridotto all'osso, la necessità di garantire più controlli...che significano anche serenità e tranquillità, per residenti e turisti, auspichiamo che il sindaco Giorgianni muova i passi opportuni (se non lo ha già fatto) per avere un incremento del numero dei Carabinieri a Lipari.

Frasi

«L'aritmetica ha un grande potere nell'elevare la mente costringendola a ragionare intorno a numeri astratti.» PLATONE

Tartaruga in difficoltà recuperata e salvata da Christian Favaloro della m/n Atlantide

Una tartaruga della specie "Caretta Caretta", in difficoltà nel mare eoliano, per la precisione a Filicudi, è stata tratta in salvo da Christian Favaloro della m/n "Atlandide. 
La tartaruga, del peso di circa 50 kg., dopo essere stata recuperata, è stata trasferita sull'imbarcazione per poi essere consegnata agli uomini della Guardia Costiera - Circomare Lipari.
Un gesto responsabile da parte di questo giovane isolano che con l'Atlantide effettua escursioni nelle Eolie

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) : 23 Luglio 1985

Grande Guerra (1915-18) I caduti eoliani (rubrica a cura di Giuseppe Cirino) : Taranto Felice

I CADUTI EOLIANI DELLA GRANDE GUERRA
17 Luglio 1916 – 17 luglio 2016

Taranto Felice di Antonio nato a Lipari – Filicudi il  2 maggio 1876 – Soldato del  324° Battaglione Milizia Territoriale, distretto militare di Messina – morto all’ospedale militare di Palermo il 17 luglio 1916 per malattia.
Sepolto presumibilmente nel cimitero di Palermo Santa Maria dei Rotoli nell’ossario militare.









I SOLDATI EOLIANI DELLA MILIZIA TERRITORIALE

"Accanto all'esercito Permanente era stato creato anche un esercito di 2ª linea, sul modello delle Landwehr tedesche, che fu definito M.M. (Milizia Mobile). La M.M., che poteva anche essere impiegata in operazioni militari di prima linea, doveva provvedere a mobilitare alla vigilia della Grande Guerra altre 26 brigate di fanteria ovvero 52 reggimenti. Per fornire i quadri ufficiali alle nuove formazioni, si creava Così la figura dell'Ufficiale di complemento (legge30sett.1873). 
Erano stati creati altresì i Distretti Militari che avevano il compito di reclutare, armare ed addestrare le truppe regolari e quelle della Milizia Territoriale, nel frattempo costituitasi come esercito di 3ª linea, con compiti di servizio e difesa dell'interno del paese."
 


Più avanti si aggiunge anche che,"Tutti i giovani di età compresa tra i 20 ed i 28 anni facevano parte della leva dell'Esercito Permanente  sia che fossero in servizio (I categoria dai 20 ai 22 anni) sia che fossero in riserva (congedi illimitati di I categoria tra 23 e 28 anni) (II categoria tra 20 e 28 anni, rivedibili, esentati e III categoria, non idonei ecc.) 
Tra i 29 ed i 32 anni venivano invece iscritti ai ranghi della M.M. (I-II-III categoria) e tra i 33 ed i 39 anni (I-II-III categoria) a quelli della M.T.
"
Già dopo il primo anno di guerra, i comandi capirono che, l’esercito permanente e la milizia mobile, non sarebbero stati sufficienti a far fronte al fabbisogno di uomini che la guerra di trincea richiedeva e così la Milizia Territoriale fu impiegata sempre più frequentemente in turni di prima linea, o come bacino di deposito di un’unità fresche, necessario al rimpiazzo delle perdite subite dall’esercito permanente.
In Alcuni casi la Milizia Territoriale, venne costituita come vere e proprie brigate di fanterie soprattutto sul finire del 1916 e agli inizi del 1917. In tale periodo vengono costituiti 82 reggimenti a supporto di quelli già esistenti, all’interno dei quali trovano impiego molti dei fanti eoliani. Inoltre visto il forte logoramento dei reparti, il requisito di età o condizioni fisiche non costituirono in modo essenziale i parametri di attribuzione alla milizia territoriale. Vennero create anche  brigate di M.T. formate da giovanissimi soldati ed ufficiali, come nel caso della “Porto Maurizio” o della “Foggia”.
In altri casi invece la milizia territoriale, si configurò in compagnie o battaglioni, all’interno dei quali venivano inseriti, i soldati delle classi di richiamati più anziani, feriti che dopo un periodo di convalescenza  attendevano una riassegnazione all’interno dell’esercito permanente o soldati che a seguito delle ferite riportate non possedevano più un grado di idoneità sufficiente. Per la loro particolare configurazione e visto il ruolo di temporaneità che ricoprivano, non sono disponibili per tali unità diari reggimentali consultabile o documenti che in modo del tutto esaustivo possano aiutarci a capire le cause della morte di molti di soldati eoliani.
A queste unità, vennero affidati ruoli logistici, di presidio di punti strategici e di garanzia dell’ordine pubblico all’interno di una nazione militarizzata che sempre meno tollerava i disagi e le sofferenze imposte dalla guerra. Ma l’assottigliamento degli effettivi e la scarsa disponibilità dei reparti di leva, fece si che l’impiego dei battaglioni territoriali in azioni e compiti di prima linea divenisse sempre più frequente. Se è vero che le classi più giovani dei chiamati anticipatamente alla leva (classe 1898 – 1899), contribuìrono dopo la battaglia di Caporetto, ad evitare lo sfracello totale della nazione ed alla vittoria finale del 4 novembre 1918, non da meno fu il ruolo coperto dai soldati della milizia territoriale, che con risolutezza seppero contrastare durante le battaglie d’arresto dell’ottobre e del novembre 1917 la preponderante avanzata austriaca e che durante la battaglia del Solstizio, si distinsero in modo particolare lungo la linea che dal Piave correva fino al Grappa.
Nonostante la loro versatilità ed il loro pronto impiego come truppe di rincalzo, i battaglioni della milizia territoriale furono soprattutto assottigliati dalle malattie. Ciò per il fatto che, la maggior parte di essi (come già detto) erano costituiti da uomini di gracile costituzione fisica, da soldati già minati nel fisico da ferite di guerra o malattie protratte in trincea e soprattutto da uomini prossimi al 40° anno di età, in un periodo storico in cui l’aspettativa di vita non superava in molti casi i 65/70 anni.  Le durissime condizioni di vita a cui il fante italiano era sottoposto, la malnutrizione, i parassiti, e sul finire del 1918 i primi focolai di febbre spagnola identificata in molti casi come bronco polmonite bilaterale, mieterono in questi reparti un numero consistente di vittime, ma la cui causa dei decessi va comunque attribuita alla Grande Guerra.


Targa commemorativa caduti grande guerra

Isola di Filicudi

Lo Cascio presenta interrogazione su conformità servizi marittimi veloci

Al Signor Sindaco
del Comune di Lipari

Oggetto: conformità servizi erogati con mezzi veloci trasporto marittimo, interrogazione consiliare e richiesta di accesso agli atti.

Gentile Sindaco,
nella convenzione stipulata tra la Regione e l’ex-CdI Siremar era stato espressamente previsto che sulle linee ALC3 e ALC4 venissero utilizzati aliscafi del tipo HSC Foilmaster.
Attualmente la nuova società Libertylines, subentrata alla CdI Siremar, sta impiegando sulle tratte in questione aliscafi del tipo RHS 160 (esattamente “Zibibbo” e “Cris”), mentre sembra essere sparito dalle stesse l’HSC Foilmaster “Eraclide”, che dovrebbe essere destinato alla nuova tratta Vibo-Eolie (ma solo con cadenza bisettimanale).
La diversa tipologia di mezzo veloce impiegato non è trascurabile, poiché gli RHS 160 sono decisamente obsoleti rispetto agli HSC Foilmaster e, come ho personalmente potuto constatare, probabilmente non in grado di viaggiare a pieno carico; molto spesso, infatti, il piano inferiore di prua è interdetto ai passeggeri. Questi mezzi sono anche più lenti e non riescono a rispettare la tabella di marcia prevista, con conseguenti ritardi che si sono verificati ripetutamente negli ultimi giorni.
Tali aspetti assumono particolare rilevanza in considerazione del periodo di notevole traffico passeggeri che si verifica nel pieno della stagione estiva e dell’esigenza di una piena funzionalità dei servizi erogati dalla società, servizi per i quali la stessa convenzione ha previsto penalità fino a 2500 euro per ogni mezz’ora di ritardo accumulato.
Pertanto, la interrogo per conoscere se la decisione assunta dalla società Libertylines in merito all’impiego di aliscafi modello RHS 160 risulti conforme alle previsioni della convenzione (qualora la stessa abbia subito modifiche) o – in caso contrario – se, come e quando intende attivarsi per richiedere alla società in questione l’utilizzo di mezzi adeguati.
Con l’occasione, le chiedo di accedere agli atti relativi a eventuali modifiche della suddetta convenzione e di metterli a disposizione dei consiglieri comunali per le opportune valutazioni.
In attesa di un Suo gradito riscontro, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)