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mercoledì 4 giugno 2008
Domani nuove immersioni a Sottomonastero
"Addio caro Prof. Di Perri" del dr. Mario Caputo
"Addio Caro Prof. dal 1984 al 1990, grazie a te ho potuto respirare "l'aria di clinica e di ricerca neurologica", come solevi dirci allora. Fu un indimenticabile periodo, fatto di tanti momenti diversi e particolari (le lezioni ed i seminari in Aula, "il giro", le discussioni durante la pausa caffè , le sedute di laurea e di specializzazione. Addio Prof. Di Perri, non dimenticherò mai, i mille trucchetti e scorciatoie diagnostiche che ci insegnavi per arrivare a formulare una corretta diagnosi, e del pari, i tuoi appassionati seminari di elettroencefalografia per illustrarci il valore di questa importante tecnica di indagine. (per tacere poi dei tanti convegni a Taormina, alle Eolie, a Messina da te e dal tuo staff, organizzati). Mi ricordo che nel gennaio del '90, ti comunicai la mia assunzione alla AUSL e che tu in quell'occasione, mi dicesti con semplicità : "fai cose buone". Ed ancora, nell'estate successiva, con la specializzazione in Neurologia, mi dicesti "Ricordati, fai sempre cose buone, e non dimenticare di venirmi a trovare". Nel 2003 ti venni a trovare in Clinica e ti comunicai, tra le prime persone, della mia nuova esperienza in Riabilitazione, sempre ottenendo consigli, ed incoraggiamento. Qualche settimana fa, ti incontrai,all'uscita di un supermercato, sulla panoramica, e seppi che eri andato in pensione ; mi chiedesti anche come andava il lavoro in Rabilitazione ed eri contento che tutto andasse bene.
ADDIO PROF. DI PERRI, RIPOSA IN PACE NEL TUO AMATO ARCIPELAGO, NELLA TUA NATALE CANNETO-LIPARI. RIMARRAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI. CON STIMA ED AFFETTO PROFONDI"
DR. MARIO CAPUTO
Anche Rebecca protagonista a "Farò strada"
Riceviamo dall'assessore Ivan Ferlazzo e pubblichiamo:
"Relativamente alla trasmissione di Rai 3 "Farò Strada", volevo segnalarti che ieri ed oggi una puntata sta venendo girata a Vulcano (le riprese finiranno oggi pomeriggio a scuola), ed il ruolo della giovane protagonista è di Rebecca Sabatini. Praticamente questo cortometraggio narra la storia di una ragazza che in bici parte da casa e dopo alcune tappe (partenza da casa, dialogo con un pescatore, tappa ai fanghi, tappa all'arrivo degli aliscafi) arriva a scuola.
"Relativamente alla trasmissione di Rai 3 "Farò Strada", volevo segnalarti che ieri ed oggi una puntata sta venendo girata a Vulcano (le riprese finiranno oggi pomeriggio a scuola), ed il ruolo della giovane protagonista è di Rebecca Sabatini. Praticamente questo cortometraggio narra la storia di una ragazza che in bici parte da casa e dopo alcune tappe (partenza da casa, dialogo con un pescatore, tappa ai fanghi, tappa all'arrivo degli aliscafi) arriva a scuola.
Educazione stradale: Bartolo Fonti protagonista a "Trebisonda"- Rai tre
Bartolo ha sostenuto un provino a Lipari ed è stato scelto come protagonista di "Farò strada". Interpreterà il ruolo di Oreste.
La registrazione si concluderà con questo rap: In traghetto ORESTE viaggia solo:
diventa grande, il pulcino prende il volo.
Non gioca per strada, non dà confidenza,
Ha gli occhi ben aperti procede con prudenza.
Di antenati ne ha più di mille
fra questi pure il pelide Achille.
Carta in tasca quando ha fatto colazione:
la butta appena trova l’apposito bidone.
Misura il tempo fra oggi e domani,
con una clessidra da antichi Romani.
Sale sul bus che porta in centro:
son solo due fermate, ma deve stare attento.
Due bambini per la strada fanno una partita:
ma si rischia anche in una strada senza uscita
E stando attento a tutto, Oreste e i suoi antenati:
sani e salvi a scuola ormai sono arrivati.
diventa grande, il pulcino prende il volo.
Non gioca per strada, non dà confidenza,
Ha gli occhi ben aperti procede con prudenza.
Di antenati ne ha più di mille
fra questi pure il pelide Achille.
Carta in tasca quando ha fatto colazione:
la butta appena trova l’apposito bidone.
Misura il tempo fra oggi e domani,
con una clessidra da antichi Romani.
Sale sul bus che porta in centro:
son solo due fermate, ma deve stare attento.
Due bambini per la strada fanno una partita:
ma si rischia anche in una strada senza uscita
E stando attento a tutto, Oreste e i suoi antenati:
sani e salvi a scuola ormai sono arrivati.
Reperti del porto: Sarà tracciata una mappa dettagliata
Una serie di immersioni che sono servite, oltre che ad effettuare ulteriori verifiche sull'area archeologica rinvenuta nei giorni scorsi, anche a rendersi conto di quella che è la reale estensione del sito che, come ormai è pressochè scontato, è quello dell'antico porto romano di Lipari.
Struttura che, da quel che trapela, potrebbe essere purtroppo, seppure in parte, inglobata in quello che è l'attuale porto di Sottomonastero. Un lavoro risalente, ovviamente, a tantissimi anni fa. I sub, dotati di macchine fotografiche e di altre idonee apparecchiature, hanno anche provveduto ad effettuare una prima delimitazione dell'area sottomomarina oggetto del ritrovamento e ad asportare frammenti della struttura.
L'obiettivo è quello di tracciare una mappa il più precisa possibile dello spazio lungo il quale si estenderebbe il sito archeologico. Ciò sia nell'ottica di un progetto di recupero storico-archeologico dell'antica struttura (che presumibilmente resterà sui fondali e non ricostruita altrove) che per fornire le necessarie indicazioni alla ditta Scuttari di Chioggia che si è aggiudicata l'appalto per il prolungamento e le opere di messa in sicurezza dell'attuale struttura portuale.
Lavori che, salvo clamorosi colpi di scena, dovrebbero proseguire seppure con le limitazioni e le indicazioni vincolanti da parte della Soprintendenza. Ovviamente, in questo momento, non si riescono a quantificare i tempi.
Per quanto riguarda il sito archeologico sottomarino non appena si avranno ulteriori certezze sarà indetta una conferenza stampa per descrivere i dettagli.
Bilancio positivo per "Arteolie"
Durante il periodo 30 – 31 maggio e 1 giugno, le nostre isole hanno recuperato, sinchè possibile, alcuni momenti della nostra passata e fertile cultura. Ed è stato questo lo spirito che ha spinto noi, “Associazione Giovani Eoliani”, a promuovere la prima edizione di “ArtEolie”.
Nel piazzale di Marina Corta e nell’antistante specchio di mare abbiamo dato vita a gare e competizioni quasi dimenticate dalle nostre genti.
Preziosa la collaborazione di Francesco D’Ambra, detto “Figliodoro”, che ha riproposto saghe antiche quali, Gara du Vuzzu; Spinci u Vuzzu; Tira u mannu; Tira a Cima.
Non solo: lo stesso, e proprio per divulgare quanto più possibile la manifestazione con l’ausilio del cameramen Massimiliano Corda, ha prodotto un video ha disposizione soprattutto di studenti e cultori in genere.
Evidentissimo il successo! Successo paragonabile all’opera dei nostri artigiani ed artisti che, collocati all’interno di strutture semovibili per tre giorni hanno dato vita alla creazione di opere etniche sotto lo sguardo e l’ammirazione di turisti ed eoliani.
Sedici gli artisti. Una eterea rappresentanza di quasi tutte le categorie.
Eppure la prima “ArtEolie” ha voluto collocare nella sua stesura iniziale quel che forse come eoliani ci appartiene principalmente: il teatro. Ed in questa ottica la Compagnia liparota “Piccolo Borgo Antico” ha documentato la straziante rappresentazione dell’invasione dei Turchi avvenuta a Lipari tra la fine di giugno ed il 13 luglio del 1544.
L’impatto emotivo è stato evidentissimo. Anche perchè il proscenio si collocava tra i sassi di Marina Corta. La stessa rappresentazione era stata introdotta sotto il profilo storico da Luigi Barrica, ricercatore e docente di tradizioni etniche eoliane.
Da evidenziare che nel corso delle tre sere alcuni esponenti dell’arte musicale nostrana hanno dato vita ad intrattenimenti e performance dal carattere universale con pochi ma evidenti accenti eoliani. Esigenza questa determinata dalle notevoli presenze di forestieri e stranieri che in quei giorni si sono riversati a Marina Corta per l’appuntamento. Questi gli artisti che si sono esibiti: Retrogusto; Marco Manni e Gaetano Errico; Liparayon.
Dobbiamo aggiungere in ultimo, e non certo per importanza, strutture ed enti che ci hanno onorato concretamente con la loro collaborazione: ASS. Amaleolie e Società Sviluppo Eolie srl.
Si ringraziano, inoltre, quegli eoliani che con la loro partecipazione ci hanno permesso una lotteria arricchita da premi anche di una certa consistenza.
A noi “Ass. Govani Eoliani” non ci resta che riverire di cuore l’intera Amministrazione comunale presente tutte le sere a Marina Corta così come gli eoliani tutti hanno potuto notare e constatare.
Nella foto: L'acquerello di Loredana Salzano esposto e venduto durante Arteolie
"Non arroganza, non bugie.." Nota di Nando Corrado(Lipari porto)
"Con riferimento al comunicato a firma del Sigg.ri Consiglieri di minoranza al Comune di Lipari, senza volersi addentrare in considerazioni e risposte di carattere politico che non competono alla Società Lipari Porto, per quanto di competenza della stessa si ribadisce quanto segue:
L’espressione “progettazione definitiva in fase di elaborazione” non si riferiva certo ad un progetto già pronto da presentare agli Organi Competenti per la sua eventuale approvazione ma solo alla messa a punto, alle modifiche, alle integrazioni dello studio di fattibilita’ inizialmente presentato.
Ciò alla luce innanzitutto di quanto oggetto della delibera del Consiglio Comunale di Lipari n.6 dell’1.O2.2007 e dopo avere già recepito alcune indicazioni pervenute da Eoliani che, grazie alla fatica, ai sacrifici, alla abnegazione con cui hanno svolto e svolgono il loro lavoro nel settore marittimo possono certamente essere accreditati di grande competenze specifiche.
L’espressione “progettazione definitiva” non prescinde e non intende superare l’impegno che la Società ha assunto di concerto, anzi su sollecitazione del Comune di Lipari subito recepita dal Socio di maggioranza, circa un confronto con i cittadini comuni, con tutte le categorie operanti sul territorio, con i tecnici che volessero dare suggerimenti e fare osservazioni.
Nel tranquillizzare i Sigg.ri firmatari del comunicato in merito a quanto sopra, si assicura che l’arroganza, la prevaricazione, la bugia, il colonialismo, il mettere le mani avanti per avanzare pretese future, non costituiscono e non costituiranno mai il “modus agendi” della Società che, si ribadisce, cercherà sempre il dialogo con tutti, che rispetterà le posizioni di tutti ma che nel “dare” rispetto si augura di “essere” rispettata; e ciò a prescindere dalle diversità di vedute e dai diversi obiettivi che ci si prefigge di raggiungere.
Solo a sostegno della precisazione circa l’esatta interpretazione della espressione oggetto di preoccupazione, si rileva come nessun progetto di opere marittime definitivo (inteso nella accezione che tanto ha preoccupato i firmatari del comunicato) possa prescindere dalla
effettuazione di rilievi batimetrici, topografici e da indagini geologiche-geotecniche che sono alla base del progetto stesso.
Ebbene, tali rilievi sono ancora in corso così come facilmente accertabile.
Si rileva altresì che la stessa L.R. n. 7/2003 prevede la progettazione preliminare (che fa parte degli atti di formazione della Società) mentre per procedere alla costruzione dell’opera le fasi della progettazione saranno la definitiva e la esecutiva.
La progettazione definitiva non può prescindere dallo studio di impatto ambientale su cui la stessa L.R. prevede che si svolga il confronto con la cittadinanza.
E questo sara’ fatto nell’assoluto rispetto dell’impegno preso con la cittadinanza oltre che in ossequio alla legge.
Non arroganza, non bugie, non colonialismo, non prevaricazione ma solo tanta voglia di considerare il cittadino il fattore aggiunto nel raggiungimento dell’oggetto sociale".
IL PRESIDENTE DELLA LIPARI PORTO S.p.a.
Ferdinando Corrado
L’espressione “progettazione definitiva in fase di elaborazione” non si riferiva certo ad un progetto già pronto da presentare agli Organi Competenti per la sua eventuale approvazione ma solo alla messa a punto, alle modifiche, alle integrazioni dello studio di fattibilita’ inizialmente presentato.
Ciò alla luce innanzitutto di quanto oggetto della delibera del Consiglio Comunale di Lipari n.6 dell’1.O2.2007 e dopo avere già recepito alcune indicazioni pervenute da Eoliani che, grazie alla fatica, ai sacrifici, alla abnegazione con cui hanno svolto e svolgono il loro lavoro nel settore marittimo possono certamente essere accreditati di grande competenze specifiche.
L’espressione “progettazione definitiva” non prescinde e non intende superare l’impegno che la Società ha assunto di concerto, anzi su sollecitazione del Comune di Lipari subito recepita dal Socio di maggioranza, circa un confronto con i cittadini comuni, con tutte le categorie operanti sul territorio, con i tecnici che volessero dare suggerimenti e fare osservazioni.
Nel tranquillizzare i Sigg.ri firmatari del comunicato in merito a quanto sopra, si assicura che l’arroganza, la prevaricazione, la bugia, il colonialismo, il mettere le mani avanti per avanzare pretese future, non costituiscono e non costituiranno mai il “modus agendi” della Società che, si ribadisce, cercherà sempre il dialogo con tutti, che rispetterà le posizioni di tutti ma che nel “dare” rispetto si augura di “essere” rispettata; e ciò a prescindere dalle diversità di vedute e dai diversi obiettivi che ci si prefigge di raggiungere.
Solo a sostegno della precisazione circa l’esatta interpretazione della espressione oggetto di preoccupazione, si rileva come nessun progetto di opere marittime definitivo (inteso nella accezione che tanto ha preoccupato i firmatari del comunicato) possa prescindere dalla
Ebbene, tali rilievi sono ancora in corso così come facilmente accertabile.
Si rileva altresì che la stessa L.R. n. 7/2003 prevede la progettazione preliminare (che fa parte degli atti di formazione della Società) mentre per procedere alla costruzione dell’opera le fasi della progettazione saranno la definitiva e la esecutiva.
La progettazione definitiva non può prescindere dallo studio di impatto ambientale su cui la stessa L.R. prevede che si svolga il confronto con la cittadinanza.
E questo sara’ fatto nell’assoluto rispetto dell’impegno preso con la cittadinanza oltre che in ossequio alla legge.
Non arroganza, non bugie, non colonialismo, non prevaricazione ma solo tanta voglia di considerare il cittadino il fattore aggiunto nel raggiungimento dell’oggetto sociale".
IL PRESIDENTE DELLA LIPARI PORTO S.p.a.
Ferdinando Corrado
Reperti: La nota di Lelio Finocchiaro
"Fedele all'impegno preso di tenervi al corrente degli ulteriori sviluppi concernenti il ritrovamento di reperti archeologici nelle acque di Sottomonastero, ritorno sull'argomento perchè altre immersioni investigative sono state effettuate da personale tecnico della Direzione GeneraleAmbiente di Palermo. Naturalmente , per addentrarci nei particolari sarà necessario attendere la relazione tecnica relativa di cui saremo in possesso, sembra, in settimana. In ogni caso posso anticipare che una quarta base in pietra , oltre alle tre già recuperate, ed erroneamente definite 'capitelli', è già venuta alla luce ed attende di essere recuperata. Oltre a questo si è evidenziato un lastrone probabilmente in marmo ,con l'impronta di una base per colonna di circa 1.20 mt. di diametro, nonchè degli altri conglomerati di strutture ciclopiche non del tutto visibili. Non è ancora chiara l'estensione della zona interessata, ma sembrerebbe (il ma è d'obbligo) che verso nord non possa allungarsi molto per la rapida discesa dei fondali, mentre potrebbe allargarsi, ma anche questo è da verificare, verso nord-est.
Detto questo, sento l'obbligo di occuparmi di un altro argomento purtroppo meno edificante, che sempre di porto parla, ma lo fa in maniera decisamente equivoca e fuorviante, e che è la nota recentemente prodotta dalla minoranza dei consiglieri comunali.In tale nota, in modo che definire aggressivo è dire poco, si accusa l'Amministrazione di tramare chissà quale congiura ai danni dell'ignara popolazione in nome di chissà quali reconditi,e naturalmente incoffessabili, interessi. Nel precisare ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno,che la decisione riguardante il porto di Lipari è scaturita da una legittima votazione del Consiglio Comunale, e che tale scelta è
stata in qualche modo già sottoposta a giudizio popolare (vi ricordate le elezioni di solo un anno fa,in cui l'argomento in questione costituiva la base della campagna elettorale ?), dispiace che ci si attacchi alle parole per fare trascurare la sostanza. Non solo, infatti, si ha la precisa intenzione di mantenere gli impegni presi, come è nostra abitudine, e quindi il progetto del porto sarà , come promesso, sottoposto e alla cittadinanzae al Consiglio Comunale per adottarne le decisioni che da tali incontri scaturiranno 'qualunque esse siano', ma si precisa, per maggiore tranquillità di chi non avesse in tale promessa molta fiducia, che è LA LEGGE STESSA che impone questo percorso. Il fatto di avere adoperato la frase 'progetto definitivo' , dato che 'definitivo' non potrebbemai essere date le procedure a cui deve sottostare (autorizzazioni varie, Impatto Ambientale,Genio civile, Sovrintendenza , ecc... intendeva, come non è chiaro solo a chi non vuole capire, fare riferimento ad un progetto 'pronto' ad essere presentato e discusso.E' sotto gli occhi di tutti che proprio in questi giorni sono in corso rilievi e a terra e a mare. L'impressione è, in definitiva, che con una scusa evidentemente debole e speciosa si sia cercato di distogliere l'attenzione dal comportamento fattivo e concreto della Società Lipari Porto, imbastendo un vero e proprio comizio, degno di altri momenti ed altre cornici.La cultura del sospetto e lo spargere calunnie a pioggia, non sono abitudini edificanti per chi le adotta. E' nostro costume nutrire il più profondo rispetto per chi non condivide le nostre idee, ma non ci dispiacerebbe godere dello stesso riguardo".
Il consigliere comunale (responsabile della portualità) Lelio Finocchiaro
Detto questo, sento l'obbligo di occuparmi di un altro argomento purtroppo meno edificante, che sempre di porto parla, ma lo fa in maniera decisamente equivoca e fuorviante, e che è la nota recentemente prodotta dalla minoranza dei consiglieri comunali.In tale nota, in modo che definire aggressivo è dire poco, si accusa l'Amministrazione di tramare chissà quale congiura ai danni dell'ignara popolazione in nome di chissà quali reconditi,e naturalmente incoffessabili, interessi. Nel precisare ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno,che la decisione riguardante il porto di Lipari è scaturita da una legittima votazione del Consiglio Comunale, e che tale scelta è
Il consigliere comunale (responsabile della portualità) Lelio Finocchiaro
martedì 3 giugno 2008
"Fermiamo i nuovi turchi alla marina di Lipari!"
Comunicato stampa:
Apprendiamo dai comunicati stampa diffusi dalla Società Lipari Porto e dall’Amministrazione Comunale, per voce del consigliere e “responsabile per la portualità” Finocchiaro, dell’intenzione di “tenere debito conto” dei recenti e importanti ritrovamenti archeologici a Sottomonastero “nella stesura del progetto definitivo in corso di elaborazione” del megaporto di Lipari.
Ma quale progetto definitivo ? Durante gli ultimi consigli comunali dove si è affrontato l’argomento della nuova portualità di Lipari, il Sindaco ha più volte affermato che si dispone ancora di uno “studio di fattibilità”, mentre la stesura di un progetto definitivo sarebbe avvenuta di concerto con le opinioni espresse dalla cittadinanza, dagli operatori marittimi, dai pescatori, dagli operatori commerciali e dai residenti della zona. Quando e da chi sono state raccolte queste opinioni ? Che fine ha fatto la commissione consiliare sulla portualità approvata in consiglio comunale, che avrebbe dovuto esaminare e discutere le diverse proposte ? L’Amministrazione dimentica forse che un anno fa, in meno di un mese, sono state raccolte più di 1300 firme contro le previsioni di intervento proposte nello “studio di fattibilità” dell’Ing. Rodriguez ? A che gioco stanno giocando, questi signori ?
Ma la cosa più grave è che i ritrovamenti sono stati effettuati durante i lavori di messa in sicurezza del porto che, come è noto, sono realizzati con soldi pubblici e da un ente pubblico (Genio Civile Opere Marittime) e nulla hanno a che vedere con gli interventi previsti dalla Lipari Porto S.p.a., a prevalente capitale privato. Il Genio Civile Opere Marittime tace, mentre i portavoce del sindaco e di Condotte d’Acqua sputano sentenze sul futuro dei resti archeologici, sulla loro eventuale importanza e sulla volontà di valorizzarli nell’ambito del nuovo megaporto. Noi invece vogliamo sapere cosa accadrà alle opere di messa in sicurezza, come il Genio Civile OO.MM. intende affrontare i prevedibili problemi di congestione che si verificheranno durante la stagione estiva, quando intende completare i lavori già cominciati (p.e. Marina Corta) e, infine, come prevede di agire alla luce dei nuovi, importanti ritrovamenti. Noi vogliamo conoscere innanzitutto i risultati delle indagini della Soprintendenza del Mare, l’unico ente titolato a disporre dei beni archeologici, e poi il futuro delle opere pagate dai cittadini e che appartengono ai cittadini, non le affermazioni di una società che si sente in dovere di intervenire come se già fosse proprietaria delle coste dell’isola, o addirittura dei suoi monumenti. O forse il sindaco ha già garantito a Condotte d’Acqua che “studio di fattibilità” e “progetto definitivo” saranno la stessa cosa,
Apprendiamo infine come la Società Lipari Porto si sia “attivata per eseguire a proprie spese i rilievi subacquei con le attrezzature necessarie al fine di ottenere una esatta individuazione del giacimento archeologico”. Questo Paese, e Lipari in special modo, vive essenzialmente di Beni Culturali e Ambientali, che sono il principale motore dell’economia turistica e la prima caratteristica distintiva della nostra identità. I sette millenni di storia portati alla luce da Guido Libertini, Paolo Orsi, Luigi Bernabò Brea, Madaleine Cavalier e tanti altri archeologi sono il nostro patrimonio culturale e più ammirato biglietto da visita nel mondo. Tutto questo oggi è nostro perché è stato realizzato ed è gestito grazie allo sforzo economico dello Stato e della Regione, dunque della collettività, e non con le elemosine dei privati elargite per giustificare la cementificazione delle nostre spiagge. Questi mezzucci assomigliano tanto alle collanine di vetro che si regalavano alle popolazioni indigene durante secoli di colonialismo. Noi non vogliamo collanine di vetro, ma essere padroni della nostra storia ed essere certi che la sua ricostruzione non venga “pilotata” a favore di progetti privati.
Siamo di fronte all’ennesimo atto di arroganza coloniale da parte di chi ritiene che gli interessi privati siano più importanti di quelli della collettività. Vogliamo che il progetto del nuovo porto sia “definitivo” quando rispecchierà realmente la volontà e le esigenze di tutti gli abitanti dell’isola.
Fermiamo i nuovi turchi alla marina di Lipari !
Sottomonastero: Sub della Sovrintendenza al lavoro
China: Pronta la soluzione per la differenziata
Lipari: Furto nello studio privato del sindaco Bruno.
Un furto è stato compiuto nello studio privato del sindaco di Lipari Mariano Bruno, sito sul corso Vittorio Emanuele. Su quanto accaduto nessuno si sbilancia, mentre sono in corso le indagini da parte dei carabinieri. Sarebbe stato asportato un computer. I ladri ihanno forzato la porta d'ingresso del locale. Ad accorgersi dell'accaduto la moglie Mirella Nardacci che ha immediatamente informato il marito, a Palermo per impegni istituzionali. Presentata denuncia ai carabinieri. .
Pubblichiamo una lettera del segretario del PD Pino La Greca al sindaco Bruno
Oggetto: Presenza forze dell'ordine territorio delle Isole Eolie
Signor sindaco,
appena venuto a conoscenza dei fatti gravi che hanno coinvolto la Sua abitazione di Lipari ho provata a cercarLa ma Lei non è raggiungibile e in segreteria mi hanno detto che si trova fuori Lipari per ragioni d'ufficio.
Colgo l'occasione per esprimerLe pubblicamente tutta la mia solidarietà e voglio inoltre darLe uno di quei suggerimenti che Lei mi ha chiesto qualche giorno fà per cercare di interpretare e frenare lo stato di progressivo deterioramento della sicurezza all'interno del nostro territorio.
La sua amministrazione nei mesi scorsi ha individuato l'area dell'ex scuola materna sulla via cappuccini per la futura realizzazione della Tenenza dei Carabinieri di Lipari. Ritengo che sia arrivato il momento che la Sua amministrazione deliberi l'assegnazione dell'area ed individui le forme ed i modi per procedere nel più breve tempo possibile alla realizzazione di questa fondamentale struttura dei carabinieri anche attraverso una eventuale inziativa di carattere parlamentare bipartizan presso i competenti ministeri, per l'individuazione delle procedure e dei fondi necessari al rafforzamento della presenza dello Stato all'interno delle Isole Eolie. Dobbiamo garantire una forte presenza dello Stato attraverso il potenziamento delle Forze del'Ordine già presenti ed in attesa che si possa prevedere l'insediamento stabile di altre forze a supporto.
Siamo disponibili ad un confronto franco ed aperto perchè qualsiasi iniziastiva in tal senso e Le invio i miei sentiti saluti".
Lipari, 3 giugno 2008
Il segretario P.D. Lipari
Dott. Giuseppe La Greca
Pubblichiamo una lettera del segretario del PD Pino La Greca al sindaco Bruno
Oggetto: Presenza forze dell'ordine territorio delle Isole Eolie
Signor sindaco,
appena venuto a conoscenza dei fatti gravi che hanno coinvolto la Sua abitazione di Lipari ho provata a cercarLa ma Lei non è raggiungibile e in segreteria mi hanno detto che si trova fuori Lipari per ragioni d'ufficio.
Colgo l'occasione per esprimerLe pubblicamente tutta la mia solidarietà e voglio inoltre darLe uno di quei suggerimenti che Lei mi ha chiesto qualche giorno fà per cercare di interpretare e frenare lo stato di progressivo deterioramento della sicurezza all'interno del nostro territorio.
La sua amministrazione nei mesi scorsi ha individuato l'area dell'ex scuola materna sulla via cappuccini per la futura realizzazione della Tenenza dei Carabinieri di Lipari. Ritengo che sia arrivato il momento che la Sua amministrazione deliberi l'assegnazione dell'area ed individui le forme ed i modi per procedere nel più breve tempo possibile alla realizzazione di questa fondamentale struttura dei carabinieri anche attraverso una eventuale inziativa di carattere parlamentare bipartizan presso i competenti ministeri, per l'individuazione delle procedure e dei fondi necessari al rafforzamento della presenza dello Stato all'interno delle Isole Eolie. Dobbiamo garantire una forte presenza dello Stato attraverso il potenziamento delle Forze del'Ordine già presenti ed in attesa che si possa prevedere l'insediamento stabile di altre forze a supporto.
Siamo disponibili ad un confronto franco ed aperto perchè qualsiasi iniziastiva in tal senso e Le invio i miei sentiti saluti".
Lipari, 3 giugno 2008
Il segretario P.D. Lipari
Dott. Giuseppe La Greca
Artisti di casa nostra: Loredana Salzano
Nelle foto: Loredana, una sua opera in ceramica smaltata e un quadro
Eolie: Duro colpo dei carabinieri al mercato della droga
CONDOTTE D'ACQUA - APPALTI: UDIENZA UNICA TAR CONTRO REVOCA CONTRATTI
Ci sara' un'unica udienza al Tar del Lazio per la decisione sui ricorsi proposti dalla 'Societa' Italiana per Condotte d'Acqua' per contestare la revoca di alcuni contratti (per appalti per circa 800 milioni di euro) disposta dall'Anas dopo che il prefetto di Roma ha revocato la certificazione antimafia all'azienda. E' stato iscritto a ruolo della terza sezione il secondo dei due ricorsi proposti; quello con il quale 'Condotte' contesta il fatto che l'informativa antimafia prefettizia e' stata annotata nel casellario informatico delle imprese. Il prossimo 18 giugno, quindi, il Tar decidera' sia questo ricorso sia quello principale con il quale la societa' chiede l'annullamento della revoca dei contratti per lavori sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e sulla Statale 106 'Ionica'. Era stato il ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro a rendere noto di aver dato disposizioni all'Anas affinche' annullasse i contratti con 'Condotte'. Si tratta di appalti per macrolotti per un totale di circa 800 milioni di euro. L'11 aprile scorso, il presidente della terza sezione del Tar ritenne sussistenti le ragioni di estrema gravita' e di urgenza previsti dalla legge per accogliere l'istanza di sospensione provvisoria del provvedimento prefettizio ''in quanto, in relazione alla natura del provvedimento impugnato e alla sua incidenza su una molteplicita' di rapporti, si desume l'esistenza di una situazione di imminente grave pregiudizio''
Sottomonastero: Riprendono le verifiche all'area archeologica
lunedì 2 giugno 2008
ADDIO PROF. DI PERRI. Ci lascia un grande eoliano
Chi scrive ha avuto l'opportunità di conoscerlo negli ultimi quattro-cinque anni, avendo modo di apprezzare la sua sensibilità e le sue doti umane. Lo incontravo spesso al bar limitrofo alla sua casa di Canneto, dove sempre più spesso si rifugiava negli ultimi anni e, fra una argomentazione e l'altra, era nato un rapporto di stima e di rispetto.
Grazie prof. Di Perri, a nome di tutti gli eoliani.
Panarello e Siracusano nelle Eolie a sostegno di La Greca
Lipari: Inquietante episodio ai danni della ditta "Ecology"
EDITORIALE: Canneto....ma che domenica bestiale!
Per Canneto, così come le altre frazioni, è stato l'ennesima domenica di vergogna. Una vergogna amplificata da eventi che avrebbero meritato ben altra cornice. Ad esempio la processione del Corpus Domini transitata tra un cassonetto straboccante e un altro. Lo spettacolo dei piccoli dei Cantori delle Eolie..... con vista sui cassonetti(stracolmi) della piazza.
Questa volta si è davvero esagerato o forse...no..
Nell'ottica dell'ospitalità, tipica delle Eolie e degli eoliani, avendo l'isola "invasa" da tantissimi messinesi abbiamo voluto farli sentire come a casa..... e a Lipari per non fargli perdere le abitudini degli ultimi tempi abbiamo fatto ritrovare loro i cassonetti stracolmi che avevano lasciato a Messina.
Canneto, ricordiamolo, è una frazione che dà alla politica attiva dell'isola, così come alla società d'ambito per i rifiuti, un numero considerevole di amministratori e alcuni con un più che rilevante ruolo istituzionale. Possibile che tutti oltre ad essere ciechi (tanto da non vedere tale schifo) sordi (alle richieste della gente) siano diventati anche privi di olfatto, tanto da non sentire il fetore?
C'è ancora qualcuno capace di vergognarsi, oltre che pronto a chiedere sacrifici pesanti(ormai imminenti) alla popolazione?
domenica 1 giugno 2008
Salina: Padre condannato a risarcire anche i danni ai figli
Oltre al carcere (7 anni e 6 mesi di reclusione) dovrà pagare una provvisionale di 30 mila euro per i danni patiti dai suoi figli, il padre di Salina (G.L., oggi 40 anni, all'epoca 32) condannato per violenza sessuale dai giudici del tribunale di Barcellona. A chiedere la condanna il sostituto procuratore Francesco Massara che nella sua requisitoria ha affermato che nel dibattimento è stata raggiunta la prova certa per due episodi di violenza sessuale consumata, e inquadrata nella fattispecie meno grave dell'art. 609 quater. Per gli altri contestati dall'accusa durante il lungo processo non è stata raggiunta in aula la prova.
L'uomo, padre di un bimbo e una bimba, fu arrestato nel 2001 per gli abusi dopo la denuncia della moglie.
L'uomo, padre di un bimbo e una bimba, fu arrestato nel 2001 per gli abusi dopo la denuncia della moglie.
Ex Pumex: Accolto il ricorso di un lavoratore per un impiego "a progetto" prorogato di due mesi in due mesi per 2 anni
Era stato assunto dalla Pumex di Lipari con un contratto di collaborazione a progetto della durata di due mesi ma, ogni bimestre, per ben due anni, il contratto veniva rinnovato con identico oggetto. Questo sino al 30 giugno dello scorso anno quando a Lorenzo Aiello il contratto non fù più prorogato. Ritenendo che quanto accaduto non fosse perfettamente in linea con la specifica normativa l'ex operaio della Pumex, attraverso l'avvocato Antonella Longo, si è rivolto al giudice del Lavoro del tribunale di Barcellona per vedersi riconosciuti quelli che riteneva i suoi diritti. Il giudice ha accolto il ricorso, presentato dall’ex collaboratore a progetto Aiello, riconoscendo l’esistenza, tra le parti, di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Il giudice ha affermato, in via cautelare, "il carattere fittizio dei suddetti contratti, dato il “vago contenuto dei progetti” considerando inoltre che, come emerso dalla sommaria istruttoria, il rapporto si svolgeva,in realtà, secondo le modalità proprie del lavoro dipendente, senza alcuna autonomia da parte del lavoratore e con sottoposizione dello stesso a vincoli di orario ed alle direttive del caporeparto”. Il giudice ha accettato la richiesta del provvedimento d’urgenza avanzato dal legale in quanto il trascorrere del tempo necessario per il giudizio ordinario, avrebbe irrimediabilmente pregiudicato la posizione lavorativa di Aiello, non consentendogli di beneficiare delle misure di sostegno all’occupazione predisposte dalla Regione Sicilia in favore degli ex dipendenti a tempo indeterminato della Pumex s.p.a, ed in particolare di rientrare tra i lavoratori in mobilità attualmente impiegati dal comune di Lipari in attività socialmente utili. In conseguenza di ciò il liquidatore della società Pumex dovrà, secondo quanto disposto dal tribunale, “integrare l’elenco dei lavoratori licenziati, trasmesso alla Commissione Regionale per l’Impiego con il nominativo di Lorenzo Aiello, quale ex lavoratore dipendente a tempo indeterminato, dal 6/06/05 sino alla data di cessazione dell’attività da parte dell’azienda, ai fini dell’inserimento nella lista di mobilità della Regione Sicilia”. Per quanto riguarda il merito si andrà avanti nel giudizio al fine della corresponsione all'Aiello dei compensi previsti dal contratto collettivo in relazione alle mansioni effettivamente svolte, nonché per il risarcimento dei danni.
Ritrovamenti di Sottomonastero: Comunicato della "Lipari porto"
"Con riferimento ai noti ritrovamenti di Sottomonastero, a nome della Società Lipari Porto, si ritiene doveroso esplicitare il pensiero e la posizione della stessa :
In attesa di capire meglio l’entità , il tipo del ritrovamento e la vastità dell’area interessata non si può che manifestare già entusiasmo per l’evento poiché esso dimostra, ancora una volta, la grande valenza delle Isole Eolie nello scenario degli scambi commerciali, degli insediamenti umani e delle opere che in esse Isole insistevano.
Per quanto concerne l’aspetto realizzativo del progetto di rifunzionalizzazione del sistema portuale della rada di Lipari, la Società valuta positivamente l’evento convinta che esso possa imprimere un ulteriore interesse verso le risorse archeologiche dell’Isola che gia’ vanta quella meravigliosa perla che è il museo Bernabò Brea.
Pertanto la Società saluta l’evento come foriero di grande e significativo richiamo turistico ed in particolare del turismo culturale,facendo propria la soddisfazione subito espressa dal socio di maggioranza e da quello di minoranza nelle rispettive persone del Presidente di Condotte d’Acqua S.p.a. e del Sindaco del Comune di Lipari.
Naturalmente la Società, una volta conosciuta l’esatta portata dei ritrovamenti, ne terra’ debito conto nella stesura del progetto definitivo in corso di elaborazione, in piena sintonia con le
A dimostrazione di quanto sopra, tenuto conto della importanza del ritrovamento, la Società Lipari Porto si è già attivata per eseguire a proprie spese,nella zona interessata dai ritrovamenti del 30 Maggio u.s. , i rilievi subaquei con le attrezzature necessarie al fine di ottenere una esatta individuazione del giacimento archeologico, e ciò in sintonia con la Sovraintendenza , e con tutte le Autorità preposte.
la Società coglie questa occasione per ribadire che in ogni sua attività, presente e futura, sarà sempre estremamente attenta e sensibile verso le esigenze del territorio e di quanti in esso operano.
Si esprime infine la convinzione che i ritrovamenti di Sottomonastero possano integrarsi con le realizzazioni della Società Lipari Porto e che possano costituire, insieme ad esse, un decisivo volano verso una economia forte e stabile nel tempo."
Lipari li, 01/06/2008 LIPARI PORTO S.p.a.
Rag. Ferdinando Corrado Presidente
Ing: Stefano Tomarelli Amm. delegato
Eolie: Luoghi di grande attrattiva per i russi
Nelle foto: Una fase dell'incontro e alcuni russi in "relax" nel porto di Sottomonastero
Sottomonastero: Vicino al porto romano, altri reperti archeologici
Pochi dubbi, tanta cautela. Affiora dai fondali l'antico porto di Lipari
La parola a Gullo e alla Cavalier
sabato 31 maggio 2008
Sottomonastero: Comunicato stampa del dott. Lelio Finocchiaro
In relazione ai recenti ritrovamenti archeologici effettuati nelle acque di Sottomonastero in Lipari, per sgombrare il campo da equivoci o false interpretazioni, si rende necessario fornire, a nome dell'amministrazione comunale, alcune necessarie precisazioni. Anzitutto occorre esprimere la soddisfazione nel constatare che la nostra città, dopo tanti secoli, ancora non finisce di stupirci fornendoci, a sorpresa, nuovo materiale di studio e di conoscenza per interpretarne civiltà e costumi. Essendo queste delle opportunità che non possono essere trascurate, ed in attesa che i prossimi controlli in mare delineino con maggiore esattezza la consistenza e l'importanza dei ritrovamenti stessi, ci si è tempestivamente attivati per operare alla luce di queste novità. Anzitutto, dopo una " conferenza di servizio telematica" molto articolata possiamo fornire la notizia che la Società Lipari Porto, di concerto con Condotte Acqua, si rende disponibile a modificare opportunamente i suoi progetti, per far si che la zona archeologica che dovesse delinearsi, possa perfettamente incastonarsi con le opere portuali, costituendone un motivo in più di richiamo turistico-culturale.Un'azione del genere favorirebbe un intervento rapido e ossequioso delle indicazioni della Sovraintendenza, nonché faciliterebbe notevolmente il reperimento dei fondi necessari, fornendo la naturale cornice e l'indispensabile risalto a quanto è stato per anni nascosto in fondo al mare. Si conta, nel giro di pochi giorni, di avere le necessarie informazioni che ci consentano di potere fornire le proposte piùadeguate anche alla luce delle indicazioni che sicuramente verranno dalle Autorità Competenti, nel frattempo possiamo anticipare che nella prossima settimana, a Lipari, si terrà una conferenza pubblica alla quale parteciperanno ,oltre che l'Amministrazione e la Società Lipari Porto, anche rappresentanti di tutte le Autorità interessate (quindi Sovrintendenza del mare, Genio civile, Capitaneria di Porto, ecc....). Naturalmente sarà nostra cura comunicare tempestivamente qualunque novità, restando a disposizione per qualsivoglia chiarimento-
Il Consigliere comunale (responsabile per la portualità)Lelio Finocchiaro
Sottomonastero: Probabilmente, siamo di fronte ad eccezionale rinvenimento
Ambiente: Gli alunni, Loredana Salzano e il "vulcone riciclone"
"Iddu" esplode "ecolava". I ragazzi imparano a differenziare
Bruno: Ritrovamenti archeologici segno del grande passato
Lipari: I particolari sul ritrovamento archeologico. Gullo entusiasta
Lipari:Convegno sullo sviluppo sostenibile nelle isole minori/La gestione integrata dei rifiuti
Nella sessione pomeridiana che inizierà alle 15,30 si terrà la tavola rotonda “ L’introduzione della raccolta differenziata nelle isole: progetti ed esperienze”. I lavori del convegno saranno seguiti dalla trasmissione di Raitre “ Ambiente Italia”.
ATO ME5, APPALTO GARA “GESTIONE INTEGRATA RIFIUTI ” RINVIATO
La commissione composta dall’avv. Mario Mancuso, dal direttore tecnico Ato Me5 dott. Giuseppe Zaffino, dall’a.d. Ato Me5 Domenico Fonti, dal rag. Lucio D’Ambra e dal dott. Bartolomeo Lo Presti, riunitasi stamane, ha infatti richiesto dei chiarimenti alle quattro ditte che hanno presentato le relative offerte. Nel corso dei lavori è stato preso atto della comunicazione di rinuncia di due aziende, una siciliana e l’altra lombarda, le quali hanno motivato la loro decisione con la scarsa remunerabilità della gara in questione a fronte dei servizi richiesti.
venerdì 30 maggio 2008
EDITORIALE: TARSU E RIFIUTI. TRA BOTTA E RISPOSTA...UNA STORIA INFINITA
"Botta e risposta", ce lo consentiranno le varie parti in causa, che più di una volta stanno trascendendo nel personale, nella polemica fine a se stessa, in prese di posizioni improduttive per il paese e per i cittadini. Al di là dei ruoli di ognuno, da rispettare sempre e comunque, al di là delle diverse posizioni, anche queste rispettabilissime, non crediamo che la strada imboccata sia conducente. Anzi.
Agli amici Francesco, Gesuele, Mimmo, Pino (rigorosamente in ordine alfabetico) vogliamo ricordare quanto in tanti ebbero a dire qualche settimana fa a proposito dei gravi episodi di cronaca che hanno coinvolto la nostra collettività.
"Dobbiamo tornare ad essere uniti, riappropriandoci della nostra eolianità, di una sana e costruttiva dialettica, confrontandoci e non scontrandoci, poichè se non riusciremo a fare questo, daremo spazio a chi approfitta di queste situazioni per infiltrarsi nel nostro tessuto sociale".
Parola più, parola meno, il senso di quanto venne detto è proprio questo. Non è questa redazione che deve dare nè lezioni di vita nè di professionalità. Vogliamo solo stimolare una riflessione. Speriamo di esserci riusciti.
Aumento TARSU: Il no della commissione consiliare
TARSU E RIFIUTI: BOTTA E RISPOSTA
ATO ME 5 “EOLIE PER L’AMBIENTE S.R.L.”
Al dr. Pino La Greca
Sede
Dr. La Greca non ne voglio fare una questione politica, non mi trascinerà in una polemica di cui non ne sento il bisogno.
Le propongo di venire a prestare la sua opera come collaborare di questa società, ho l’autorità di dare incarichi professionali remunerati. Anticipo che Lei peserà indirettamente sulle tasche dei cittadini, in quanto mi decurterò o azzererò, se dovesse essere necessario, il mio compenso per potermi avvalere della sua preziosa collaborazione.
Attendo sue notizie e la ringrazio anticipatamente.
L’Amministratore Delegato
D. Fonti
=====================================================================
ATO ME 5 “EOLIE PER L’AMBIENTE S.R.L.”
Ai Consiglieri Comunali
Gesuele Fonti
Francesco Megna
Sede
Leggo con grande stupore la vs. risposta alla mia nota, la vostra caduta di stile è patetica, essa non merita nessun commento.
Posso solo affermare che sono molto più convinto di prima che le mie valutazioni nei vs. confronti sono esatte.
Sono molto dispiaciuto che almeno per uno di voi ho direttamente contribuito in modo determinante a farlo sedere nello scranno consiliare del Comune di Lipari. Ho fatto un errore di valutazione, me ne scuso con i cittadini.
Cordialmente
D. Fonti
Al dr. Pino La Greca
Sede
Dr. La Greca non ne voglio fare una questione politica, non mi trascinerà in una polemica di cui non ne sento il bisogno.
Le propongo di venire a prestare la sua opera come collaborare di questa società, ho l’autorità di dare incarichi professionali remunerati. Anticipo che Lei peserà indirettamente sulle tasche dei cittadini, in quanto mi decurterò o azzererò, se dovesse essere necessario, il mio compenso per potermi avvalere della sua preziosa collaborazione.
Attendo sue notizie e la ringrazio anticipatamente.
L’Amministratore Delegato
D. Fonti
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ATO ME 5 “EOLIE PER L’AMBIENTE S.R.L.”
Ai Consiglieri Comunali
Gesuele Fonti
Francesco Megna
Sede
Leggo con grande stupore la vs. risposta alla mia nota, la vostra caduta di stile è patetica, essa non merita nessun commento.
Posso solo affermare che sono molto più convinto di prima che le mie valutazioni nei vs. confronti sono esatte.
Sono molto dispiaciuto che almeno per uno di voi ho direttamente contribuito in modo determinante a farlo sedere nello scranno consiliare del Comune di Lipari. Ho fatto un errore di valutazione, me ne scuso con i cittadini.
Cordialmente
D. Fonti
Merlino(PD): "Sulla TARSU il sindaco faccia chiarezza"
"Egregio Signor sindaco,
sono semplicemente esterrefatto nel leggere sui vari giornali on line e sentire nelle tv locali lo scambio di lettere di quest’ultimi giorni sulla problematica dell’aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e i vari disservizi lamentati nel settore. Sono rimasto impressionato, e come me ritengo tanti cittadini, nel leggere e sentire proclami, accuse (ormai ai fantasmi del passato a cui non crede più nessuno) e sterili polemiche da parte di chi deve invece dare risposte. Non ho letto, invece, nessun mea culpa e nessuna autocritica che sicuramente sarebbe servita anche a far digerire quanto, nonostante tutto, i cittadini dovranno sopportare da qui a qualche mese. E’ scontato che condivido pienamente quanto scritto (indipendentemente dall’appartenenza politica) in difesa dei diritti dei cittadini e mi auguro che la stessa posizione continui a mantenersi nelle sedi opportune per ottenere i risultati auspicati da tutti. Non ci si deve sforzare di apparire più bravo di altri, ma più concreto, con i fatti, di altri. L’unica considerazione reale sull’argomento che mi sento di fare, in questo momento, e me ne dispiaccio tantissimo, è quella di non vedere le nostre isole, Lipari in particolare, sempre pulite, con i vicoli meno sporchi, le strade fuori dal centro urbano senza rifiuti abbandonati e senza quelle erbacce che deprimono solo a guardarle e le zone panoramiche ancora deturpate dai rifiuti. Le chiedo, pertanto, Signor Sindaco, per amore di verità e al fine di chiarire ai suoi amministrati qual è la situazione riguardante i Rifiuti Solidi Urbani, se non ritiene, nella qualità, al fine di sgomberare il campo da ogni dubbio, di assumere un’iniziativa, coinvolgendo i diretti interessati (ATO, Aziende per lo smaltimento e Forze Politiche) per affrontare quest’importante argomento (dal perché della necessità o meno di aumentare la tassa, al controllo sul territorio, alla verifica di chi paga e chi non paga la tassa per i RSU, alla sensibilizzazione dei cittadini, al servizio reso e da rendere da parte delle ditte incaricate, alle imminenti gare per l’affidamento del servizio da fare, alla raccolta differenziata, etc.), organizzando, in tempi brevi, un incontro pubblico al quale possono partecipare tutti cittadini, non solo per ascoltare ma anche per dire la propria su questo importantissimo argomento.
Fiducioso, in attesa di cortese cenno di riscontro, porgo distinti saluti- .
Saverio Merlino - Vice Segretario Partito Democratico Lipari- Componente Regionale - Commissione Programma
Oggi Salina premiata con le 5 vele
Si è svolta oggi 30 maggio 2008, presso la Villa Celimontana a Roma, la presentazione della VIII edizione della Guida Blu, redatta dal Touring Club Italiano con la collaborazione di Legambiente. La manifestazione è stata presentata da Sebastiano Venneri, Vice Presidente e Responsabile di Legambiente, Michele D’Innella, Direttore Editoriale del Touring Club Italiano, Luigi Rambelli, Presidente di Legambiente Turismo e alla presenza dei sindaci delle località premiate con il massimo riconoscimento. In quest’edizione, la Sicilia vede riconfermata nella “top ten” la sola isola di Salina, che oltre a rimanere tra le località premiate con le “Cinque Vele”, riesce anche a scalare due posizioni, passando dalla decima dello scorso anno, all’ottava. Altra novità, quindi, di quest’anno riguarda l’estensione del prestigioso riconoscimento, assegnato lo scorso anno al solo comune di Santa Marina Salina, agli altri Comuni dell’Isola: Leni e Malfa.
Dei tre sindaci, ha ritirato il premio il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, il quale ha dichiarato che oltre ad essere particolarmente onorato nel ricevere tale riconoscimento, si è detto anche soddisfatto che lo stesso sia stato attribuito a tutta l’isola, a testimonianza di quella convergenza di interessi e di particolare sinergia che accomuna le tre Amministrazioni. L’edizione 2008 celebra il grande successo dell’Isola di Salina, che appare come l’unica rappresentante siciliana tra le località che si sono distinte per l’impegno profuso nei confronti della salvaguardia ambientale, e che allo stesso tempo sente l’onere di tale solitaria condizione e,pertanto, la responsabilità di continuare a procedere nella stessa direzione per mantenere alto l’orgoglio di una terra unica.
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