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martedì 3 maggio 2022

Lipari, i manifesti "Cercasi schiavo" scatenano le reazioni del commercio. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 3 maggio 2022

Un tavolo di lavoro sui trasporti marittimi con i 5 candidati a primo cittadino. La richiesta di Bruno a Giorgianni

“Un tavolo di lavoro presieduto dall’attuale capo dell’amministrazione, il quale, unitamente a tutti i candidati a ricoprire l’incarico di futuro Sindaco del Comune di Lipari, potrebbe avanzare in sede ANCIM, o in quelle ritenute più opportune, proposte condivise".
La proposta è stata, avanzata in una nota inviata al sindaco Giorgianni, dal candidato a primo cittadino Mariano Bruno.
L'oggetto del tavolo dovrebbe essere sia la tematica dei rincari del biglietto sulle corse degli aliscafi di interesse nazionale, sia i nuovi itinerari - orari.
Sui rincari ha sottolineato Bruno "l’emanazione di un decreto a copertura degli aumenti dei costi avanzati, appare l’intervento più efficace. Va posta grande attenzione anche al fatto che, se la malaugurata ipotesi di aumento senza copertura, venga attuata, un simile provvedimento, relativo sempre agli aumenti, possa essere emanato anche dalla Regione Sicilia, per le altre linee di interesse regionale”.
L' auspicato tavolo di lavoro consentirebbe inoltre - secondo il candidato sindaco "una partecipazione, sin d’ora, ad una serie di temi che saranno, a breve, di competenza dell’oramai prossima amministrazione".

Biglietti degli aliscafi. In arrivo la stangata. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 3 maggio 2022

Insularità, vantaggi e svantaggi (di Peppuccio Subba)

     Insularità vantaggi e svantaggi 


Il disegno di Legge Costituzionale sull’insularità è stato approvato, in seconda deliberazione, dal Senato. Manca solo il sigillo della Camera dei deputati per il via libera definitivo.

Tenuto conto della ratio dell’art. 119 della Costituzione, all’interno della quale la nuova disposizione si colloca, lo Stato si deve assumere il compito principale di rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità.

Del resto è proprio l’art. 119 che, al quinto comma, attribuisce allo Stato il compito – per molti aspetti analogo alla norma in commento – di destinare risorse aggiuntive ed effettuare interventi speciali in favore di determinati comuni, province, città metropolitane e regioni, per promuovere lo sviluppo economico, la coesione, la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona o per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni.

Tale norma è vigente dal 2001 quando, con Legge costituzionale n. 3, fù sostituito l’art. 119.

Nel 2014 fù costituita l’Agenzia per la coesione territoriale per dare attuazione ai principi contenuti nel comma 5 dell’art. 119.

L’Agenzia ha il compito di promuovere lo sviluppo economico e la coesione al fine di eliminare il divario territoriale all’interno del paese e rafforzare la capacità amministrativa della Pubblica Amministrazione.

Nel periodo 2014 – 2020 l’Agenzia ha finanziato i programmi operativi regionali e nazionali per un importo pari a 144 miliardi di euro di cui 46 unionali.

Con la proposta di Legge Costituzionale, ora all’esame della Camera, la Repubblica:

·         riconosce la peculiarità delle isole;

·         promuove misure necessarie e rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità.

In questo quadro, una completa attuazione dell’art. 119, dovrà assicurare interventi mirati a contrastare lo svantaggio naturale dei territori insulari e garantire alle loro collettività un’effettiva parità con i cittadini della terraferma nel godimento dei diritti individuali e inalienabili.

Gli interventi, finalizzati e rimuovere gli svantaggi, devono tenere conto delle realtà territoriali.

Nell’elenco dei 33 comuni, che amministrano le piccole isole marittime italiane, destinatari di risorse e interventi, il primo posto deve essere riservato al comune di Lipari perché è l’unico in Italia che gestisce 6 piccole isole e un territorio insulare (la piccola frazione di Ginostra nell’isola di Stromboli raggiungibile solo via mare).

Ma Lipari è anche uno dei comuni più complessi del mondo perché, oltre al frazionamento territoriale, è sede di due vulcani attivi (Stromboli e Vulcano) che creano stati di emergenza, riconosciuti con provvedimenti governativi.

Nel passato la classe politica regionale e nazionale riconosceva le difficoltà del comune e adottava provvedimenti legislativi per attenuarle.

Da alcuni decenni l’attenzione è scomparsa e vi è stato un deciso “cambio di rotta”.

Infatti, giorno dopo giorno, vengono ridotti o soppressi importanti servizi e vengono imposti balzelli costringendo le comunità isolane a sopportare disagi e privazioni insopportabili.

Mentre il Parlamento, in modo unanime, sta per varare un provvedimento legislativo di rango costituzionale, volto a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità, corre notizia che dal 10 corrente le tariffe per i trasporti marittimi, finanziati dallo Stato, aumenteranno del 50% per residenti e del 35% per i non residenti.

Sicuramente il provvedimento di inasprire i costi della mobilità nelle piccole isole è stato adottato da qualche funzionario poco informato sull’attività legislativa del Parlamento.

Per i maggiori costi dei carburanti basta impinguare il capitolo del bilancio statale su cui è stanziata la spesa corrente per i finanziamenti alle società che effettuano i collegamenti marittimi nelle piccole isole.

Addossarli su coloro che vivono e operano in queste difficili realtà insulari comporterà un ulteriore aumento dei costi per i “pellegrinaggi” nella terraferma per usufruire di servizi indispensabili non garantiti in loco.

Chi ha il potere e il dovere segnali ai vertici statali quest’ultima STRAMBERIA che invece di rimuovere gli svantaggi li incrementa.

                                                                 Peppuccio Subba

Comune di Lipari, rigenerazione urbana : sottoscritta convenzione con Venetico

(Comunicato) Si rende noto, con massima soddisfazione, che il Comune di Lipari ha sottoscritto la convenzione con il Comune di Venetico ai fini della partecipazione alla richiesta di finanziamento di progetti di rigenerazione urbana prevista per quei comuni con popolazione inferiore che, in forma associata, presentino una popolazione superiore a 15.000 abitanti.
Gli obiettivi di tale misura di finanziamento sono volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione, al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, nel cui ambito il nostro Comune ha pertanto presentato 3 progetti:

-  Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ambientale mediante abbattimento delle barriere architettoniche delle aree pubbliche del territorio comunale

Si tratta di un’opera fondamentale per il nostro territorio per cui si è previsto un importo pari a 800.000 euro, per l’adeguamento delle rampe e degli scivoli esistenti e la realizzazione di nuove opere di abbattimento delle barriere architettoniche e garantire l’accessibilità ad aree e servizi pubblici.

-  Miglioramento della qualità del tessuto sociale mediante la promozione delle attività culturali e sportive riguardanti la ristrutturazione edilizia del Palazzetto dello sport Nicola Biviano.

L’intervento, per un importo complessivo di 200.000 euro prevede opere di ristrutturazione edilizia
della struttura, delle superfici e aree da gioco al fine del miglioramento della qualità e del decoro della struttura sportiva.

- Manutenzione e rifunzionalizzazione di Edificio pubblico avente finalità di sede della Polizia Municipale e centro di Protezione Civile Comunale.

Il progetto prevede, per un importo di 2.400.000 euro, la riqualificazione dell’edificio ex asilo nido di via Cappuccini e la sua restituzione alla collettività quale sede dei Vigili Urbani e della Protezione Civile, in un’area ad oggi non utilizzata ma che certamente è strategica e ottimale rispetto alle necessità anche operative e di intervento delle due strutture comunali.

Prosegue dunque, dopo la presentazione delle schede di progetto per le nostre isole al Bando Isole Verdi, l’imponente lavoro che questa Amministrazione ha svolto e continua a svolgere, pur a fine mandato, nello sfruttamento di tutte quelle opportunità che consentano uno sviluppo del territorio non solo infrastrutturale ma anche e soprattutto volto al miglioramento dei servizi e della qualità della vita.

Si ringrazia l’Ufficio tecnico del Comune di Lipari e il Segretario Generale che ne ha curato gli aspetti amministrativi.

L’Amministrazione Comunale

L'ingresso "di casa" (Di Francesco Coscione)

Quando non siamo capaci neanche di tenere decoroso e pulito l'ingresso di casa nostra........
Vedere queste cose non mi fa rabbia, mi provoca dolore nel constatare lo stato di totale abbandono in cui versa il nostro territorio.
Buon lavoro al futuro/a Sindaco/a.
Francesco Coscione

A Canneto il primo incontro del candidato sindaco Carnevale: svelato il nome del candidato vicesindaco (Comunicazione autogestita a pagamento)

 COMUNICATO STAMPA 

A Lipari si riparte dalle frazioni dimenticate, a Canneto il primo incontro del candidato sindaco Carnevale: svelato il nome del candidato vicesindaco 

Lipari - Ripartire dalle frazioni, da tutte quelle aree del Comune di Lipari che sino ad ora sono state completamente dimenticate. Questo uno dei punti cardine del programma di Emanuele Carnevale, candidato sindaco di Lipari. Il primo incontro con la cittadinanza si è svolto proprio a Canneto, frazione di Lipari, presso la sala parrocchiale San Cristoforo. Presenti più di 150 cittadini, tra cui molti giovani. 

“Sono particolarmente orgoglioso del primo incontro che abbiamo organizzato nella frazione di Canneto. Una prima volta per me emozionante, ricca di spunti e idee, dove i giovani sono stati i protagonisti – dichiara Carnevale - Abbiamo scelto Canneto perché vogliamo ripartire dalle frazioni, da tutte quelle aree del Comune di Lipari che sino ad ora sono state completamente dimenticate. L’ho voluto fermamente, l’attenzione della mia amministrazione sarà per tutte le frazioni, sempre”. 

Durante l’incontro Carnevale ha svelato il nome del candidato vicesindaco. “Ho scelto Francesco Megna: una persona di spessore, con grande esperienza politica e apprezzatissima dai giovani per i quali si è sempre speso come nessun altro. Non potevo fare scelta migliore”. Megna, classe 74, è stato vicepresidente del Consiglio Comunale ed è impegnato nello sport in quanto allenatore di minibasket. 


E poi spazio ai giovani, veri protagonisti di questa campagna elettorale. Tra gli interventi quello di Giordano Lumia, 23 anni, intervenuto durante l’incontro: “Ho intravisto in Emanuele una figura davvero professionale, ho piena fiducia in lui. Dopo essermi laureato con una tesi sulle Isole Eolie, sono stato contattato dal nostro candidato sindaco, il quale si è dimostrato subito interessato al tema del mio elaborato. Da quel momento abbiamo iniziato a collaborare e in questi mesi abbiamo ascoltato le istanze dei giovani. Il futuro sindaco di Lipari è pronto ad accogliere le richieste di tutti, a partire dai più giovani. L’obiettivo è far decollare queste isole, creare un futuro ai giovani, ai loro figli e un giorno ai loro nipoti”. Anche la giovanissima Federica Addamo, 25 anni, ha annunciato la sua candidatura nella lista “Insieme si Può”: “Emanuele è un uomo caparbio e lo sono anche io. Ho deciso dunque di candidarmi come consigliere comunale, non voglio più stare a casa a lamentarmi che le cose non vanno. Sono una mamma, un cittadino, il mio futuro si costruirà qui, nelle Eolie. Voglio essere orgogliosa di dire che vivo nelle isole Eolie”. Parola infine a Davide Starvaggi, anche lui candidato consigliere nella lista di Carnevale, e Francesco Megna, designato da Carnevale come futuro vicesindaco. “Sono onorato di far parte di questo gruppo, Lipari ad oggi non offre opportunità e abbandonarla è una scelta obbligata. Dobbiamo cambiare il nostro futuro, lo dobbiamo ai nostri figli”.

I ringraziamenti delle famiglie Bianchi e Castrogiovanni

L'Ancim a fianco dei sindaci e delle piccole comunità isolane contro il caro biglietto e costo carburanti

Questa la nota dell'ANCIM inviata al: Presidente del Consiglio dei Ministri On. Mario Draghi; Al Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili On. Enrico Giovannini; Al Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili D.G. per la Vigilanza sull'Autorità di Sistema Portuale, per il Trasporto Marittimo e per vie d'Acqua Interne. Div. 5 - Disciplina del cabotaggio marittimo e per vie d'acqua interne; All'Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Sicilia Dipartimento Infrastrutture e mobilità.


Il tema dei collegamenti delle isole da e per la terraferma è sempre stato uno dei problemi più importanti, non solo perché gli isolani hanno diritto a vedere garantita la mobilità come i cittadini della terraferma, ma questo diritto al servizio lo hanno anche i cittadini tutti che devono avere garanzie alla continuità territoriale. I trasporti per le isole sono una precondizione di sviluppo, come afferma la stessa Unione Europea, pertanto un servizio non adeguato non solo rappresenta un vincolo alla libera circolazione dei cittadini, ma costituisce un impedimento al loro sviluppo economico ed, in definitiva, alla vita nell'isola.

Il problema è sempre stato costante nelle isole, ma in alcune di esse spesso ha accentuazioni maggiori di altre.

E' il caso delle isole siciliane che, ciclicamente, si vedono ridurre il numero delle corse o si vedono assoggettate a modifiche di orari, di percorsi, come affermano tutti i Sindaci delle isole siciliane, che in questi giorni si sono riuniti in Assemblea perché vedono incombere l'ennesimo cattivo funzionamento del servizio trasporti, un aumento tariffario ed un costo del carburante di 40 centesimi superiore a quello della terraferma.

Tutto questo non aiuta ad uscire dalla crisi economica ingenerata dalla Pandemia, ma sarebbe un aggravio di essa.

E' vero che, a causa della guerra in Ucraina, i rifornimenti energetici stanno creando problemi ed aumenti, ma questi dovrebbero fare salvi i trasporti nelle isole minori, perché il loro costo costituisce già un fattore di disparità di trattamento nel trasporto delle persone, dei rifornimenti e del costo del carburante.

La crisi attuale, dice il Presidente dell'ANCIM, non può essere un fattore di ulteriore discriminazione e disparità.

L'ANCIM tutta, con i suoi 35 Sindaci e con i suoi abitanti è al fianco dei Sindaci delle piccole isole siciliane e chiede alla Regione ed al Ministero della Mobilità Sostenibile di risolvere, nell'immediato, il problema specifico.

Si chiede, anche che, nel provvedimento in itinere, sull'aiuto per il caro carburante, si tenga conto di questa specificità insulare.

Infine, si chiede al Governo che venga attivato un tavolo per definire il problema trasporti nelle piccole isole in modo strutturale e non emergenziale

Tre maggio 2021: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


Messaggio autogestito a pagamento (Come da codice di autoregolamentazione per le amministrative)


Sono passati esattamente 10 anni dal giorno in cui ho prestato per la prima volta giuramento presso il Comune di Lipari, e io avevo appena compiuto 27 anni.
10 anni di impegno costante e di battaglie portate avanti nell’esclusivo interesse dei miei concittadini.
Oggi, quando sento tanto parlare di partecipazione dei giovani alla vita politica, il mio cuore si riempie di gioia e rafforza ancora di più la motivazione del nostro Movimento, che esprime e sostiene il candidato a sindaco più giovane della storia delle Eolie.
Come sempre azioni concrete e non parole.

Auguri di...

Buon Compleanno a Tanino Saltalamacchia, Florentina Panaite, Simone Casale, Stefania Cozzo, Giovanni Cipicchia, Antonella Merlino, Gaetano Beninato, Francesca Natoli, Rossella Natoli, Irene Halas 



Il "Pensiero del giorno" con Don Bernardino Giordano: Il dono della pazienza

Ringraziamenti

Magazzino di Mutuo soccorso sui manifesti del 1° Maggio: "Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito!

Riceviamo dal Magazzino di Mutuo soccorso e pubblichiamo:

"Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito."

A Lipari sta succedendo una cosa straordinaria.
Il manifesto apparso il 1° Maggio ha aperto un dibattito nazionale che coinvolge tutti, lavoratori e lavoratrici, imprenditori e imprenditrici, avendo evidentemente squarciato il velo che spesso copre le contrattazioni ricattatorie delle assunzioni, approfittando della condizione di debolezza dei dipendenti.

E mentre la notizia raccoglie il plauso di migliaia di lavoratori – Eoliani inclusi - a Lipari si discute della legittimità dell'attacchinaggio.
Qui le associazioni di categoria rispondono con argomentazioni sconcertanti, e alcune lamentele legittime, rispetto alle quali ci sfugge peró perché a pagare debbano essere i lavoratori.

Le relazioni di lavoro, in un periodo in cui tutte e tutti sono costantemente sotto pressione, sono intossicate principalmente dalla mancanza di chiarezza dei termini di contratto, dalla modificazione unilaterale degli accordi durante i periodi di picco di lavoro, dalle richieste aggiuntive e illegittime che giocano sul senso del dovere dei lavoratori, o sulla loro impossibilità di negoziare.

Il problema al centro di questa discussione non è l'affissione del manifesto, non ha alcuna importanza il dito che indica la luna: il prezioso tempo di tutti sarebbe meglio speso a scovare gli abusi che avvengono nei luoghi di lavoro.

Noi del Magazzino di Mutuo Soccorso – Eolie ci assumiamo in toto la responsabilità del contenuto dei manifesti del 1° maggio.

Quando vi prenderete le vostre, di responsabilità?

Oggi è il tre maggio. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo

Lipari . Ex spiagge bianche 

lunedì 2 maggio 2022

APPELLO DEI SINDACI DELLE ISOLE SICILIANE AL MINISTERO DEI TRASPORTI E ALLA REGIONE PER SCONGIURARE I RINCARI SUI TRASPORTI MARITTIMI


 

Covid alle Eolie: Numeri contagi ancora al ribasso

Il Distretto di Lipari passa a 158 positivi al Covid, con 9 casi del giorno. 

Il Distretto comprende i Comuni di Lipari, Leni, S. Marina Salina e Malfa.

Prosegue, quindi, la decrescita iniziata lo scorso fine settimana


Manifesti del 1° maggio a Lipari. Confesercenti: "Voglia di riportare indietro la storia, intossicando rapporto tra imprese e lavoratori"

Messina, 2 maggio 2022. “I manifesti anonimi che la scorsa notte sono stati affissi abusivamente per le strade di Lipari – esordiscono il Presidente della Confesercenti Messina Alberto Palella e la referente delle Isole Eolie Dominga Monte - mostrano la voglia di qualcuno di riportare indietro la storia, intossicando il rapporto tra imprese e lavoratori, alimentando il conflitto sociale, più che individuare le soluzioni”.

“Negli ultimi due anni – continuano Palella e Monte - le imprese eoliane hanno faticato moltissimo e per evitare di chiudere gli imprenditori sono stati costretti a finanziare con il loro patrimonio le casse aziendali. L’impazzimento dei prezzi d’acquisto delle materie prime, delle utenze ed in genere di tutto, prospetta poi una stagione in chiaro-scuro”.

“In questo scenario –proseguono Palella e Monte - si tenta di criminalizzare nella pubblica piazza intere categorie d’imprenditori, rovinando l’immagine del sistema economico eoliano, con il rischio di generare ripercussioni negative sulle scelte della meta estiva che i turisti in questo periodo effettuano”.

“Le Istituzioni e gli Organi preposti alla Vigilanza ed alla Repressione degli illeciti facciano il loro lavoro con la necessaria serenità, lo stesso faranno gli imprenditori eoliani che in questa stagione metteranno in gioco, ancora una volta le proprie aziende e quindi le proprie vite. Si, le proprie vite, -concludono Palella e Monte- perché forse qualcuno pensa che le imprese eoliane siano governate dagli Elkann o dai Berlusconi se non dai Bezos o dagli Zuckerberg, invece si tratta di piccole famiglie che da generazioni lavorano e pagano quanto c’è da pagare, saldamente posizionate all’interno dei confini della legalità. Sono parte attiva del sistema economico eoliano, senza cui verrebbe meno la colonna principale dell’economia isolana”.

Leni: Il sindaco Montecristo interviene su bandi dei collegamenti veloci marittimi integrativi e su tariffe

COMUNE DI LENI

Città Metropolitana di Messina

Eolie Patrimonio dell’Umanità

Prot. n.  2919    del 02.05.2022 

 

Al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Trasporti; Al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Trasporti Direzione Generale per la Vigilanza sull’Autorità di Sistema Portuale, per il Trasporto Marittimo e per vie d’Acqua Interne Div. 5 – Disciplina del cabotaggio marittimo e per vie d’acqua interne


All’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Alla c.a. del Sig. Assessore Avv. Marco Falcone; All’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità  Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità - Servizio1

e p.c. All’A.N.C.I.M. – Associazione Nazionale Comuni Isole Minori 00100 ROMA


 OGGETTO: Richiesta modifica Bandi collegamenti veloci marittimi integrativi Isole Minori – Lotto Eolie – Annullamento aumento costo dei biglietti.

In relazione all’affidamento dei collegamenti marittimi veloci integrativi con le isole minori, si evidenzia quanto appresso:

-          Alcuni collegamenti vengano indicati con la scritta “opzionale”, lasciando alla ditta aggiudicataria la facoltà di effettuarli come offerta migliorativa;

-          Non sono stati definiti in maniera certa gli orari di partenza lasciando al vettore tale facoltà senza alcun preventivo assenso da parte delle Amministrazioni interessate;

-          Manca una adeguata previsione di agevolazioni per pendolari e lavoratori, stante che è stata indicata soltanto la percentuale dello sconto, che non dovrà essere inferiore al 30% rispetto al costo ordinario del biglietto, lasciando alla volontà delle società la facoltà di prevedere ulteriori sconti.

Per quanto sopra, si manifesta viva preoccupazione per le ripercussioni economiche e sociali delle carenze evidenziate che, se non adeguatamente inserite nel bando e conseguentemente negli obblighi contrattuali, possono rappresentare un ulteriore aggravamento delle critiche condizioni di isolamento di questa comunità che vede, sempre più, affievolirsi il principio della “continuità territoriale”.

Per ciò che concerne, invece, l’aumento del costo dei biglietti a partire dal 10 c.m. nell’ambito dei collegamenti di interesse statale si rileva che se verrà attuato arrecherà ulteriori danni economici e sociali a questa Comunità che registra sempre più un fenomeno di emigrazione giovanile e di spopolamento invernale.

Per quanto sopra, si chiede all’Assessore Regionale in indirizzo di voler modificare i bandi per i collegamenti marittimi sulla base di quanto sopra rappresentato e di quanto precedentemente stabilito, in particolare nell’incontro tenutosi in data 08 febbraio u.s., e al Ministero di voler bloccare l’aumento del costo dei biglietti che verrebbe a peggiorare le condizioni di mobilità e di vita delle popolazioni isolane, proprio nel momento in cui si va a concludere l’iter di modifica costituzionale che riconosce la specificità delle isole minori italiane, quali territori disagiati.

Distinti saluti.

           F.to Il Sindaco

          Prof. Giacomo Montecristo 

Amministrative a Santa Marina Salina: Capasso rinuncia alla candidatura

(Comunicato) Dopo settimane di confronti e di impegno personale, comunico la mia rinuncia alla candidatura a sindaco di Santa Marina Salina.
La decisione è maturata per le difficoltà incontrate nel tentativo di allargare il campo delle alleanze e di costruire un percorso per me convincente in prospettiva futura.
Partecipare solo per marcare la presenza mi è apparso riduttivo rispetto agli obiettivi da perseguire e non in linea con gli interessi attuali della Comunità di Santa Marina Salina e di Lingua che non può subire ulteriori disgregazioni in nome di ambizioni politiche personali.
Ringrazio chi ha accompagnato questo percorso dimostrandomi fiducia, amicizia e stima.
Giuseppe Capasso

1° Maggio 2022: Pirrera, Inizio del mese mariano e discesa del simulacro del SS. Nome di Maria

Il video è di Giuseppe Cincotta che ringraziamo

Amministrative a Lipari: I 5 di Forza Italia nella lista SiAmo Eolie

E' deceduto Giuseppe Rodriquez

                      Ha concluso la sua esistenza terrena oggi il 2 maggio 2022

Giuseppe Rodriquez

Ingegnere

1935 – 2022

Lo partecipa con profondo dolore la sua famiglia, grata per la vita che hanno potuto passare insieme a lui

La moglie Renate Müller-Bagehl

Le sorelle Eriana e Fiorella con Francesco Ietto

I nipoti Pietro con Francesca, Carlotta con Vittorio e Marirene

I pronipoti Giulia, Leonardo, Matilde e Francesco

I cognati Hans-Christian con Kerstin, Sabine e Gisela

I nipoti Friederike, Antonia, Tim e Jan

I funerali si svolgeranno il 3 maggio 2022 nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Lipari alle ore 17.30

S.M. Salina: Il sindaco Arabia interviene su criticità nei bandi dei collegamenti veloci marittimi integrativi e su tariffe

 COMUNE DI SANTA MARINA SALINA                                                

                  ISOLE EOLIE

             (Provincia di Messina)

             UFFICIO DEL SINDACO

             Prot. n. 3169      del 02.05.2022

Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Trasporti Alla c.a. del Sig. Ministro Prof. Enrico Giovannini; Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Trasporti Direzione Generale per la Vigilanza sull’Autorità di Sistema Portuale, per il Trasporto Marittimo e per vie d’Acqua Interne; Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Alla c.a. del Sig. Assessore Avv. Marco Falcone; Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità - Servizio1 E p.c. All’A.N.C.I.M. – Associazione Nazionale Comuni Isole Minori     

OGGETTO: Bandi collegamenti veloci marittimi integrativi Isole Minori – Lotto Eolie - Criticità

 

In relazione alla pubblicazione del D.D.G. n. 1062 del 14.04.2022 da parte dell’Assessorato Regionale in indirizzo e del relativo bando riguardante l’affidamento dei collegamenti marittimi veloci integrativi con le isole minori, si manifesta stupore e viva preoccupazione per il permanere di una serie di previsioni che, se attuate, comporteranno gravi disagi sociali ed economici a questa comunità isolana.

 

In particolare, non si comprende appieno le motivazioni per le quali in molti collegamenti e in tutte le tre fasce (alta, media e bassa stagione) vengano menzionati come “opzionale” alcuni scali, lasciando al futuro vettore la facoltà di prevederlo o meno nella propria offerta migliorativa. Tale previsione comporterà da parte del vettore una scelta meramente economica che limiterà la frequenza e l’utilità sociale dei collegamenti marittimi integrativi di competenza regionale ed in particolare la linea estiva con Palermo che potrà saltare non interessare lo scalo di questo Comune e non lo riterrà vantaggioso dal punto di vista economico.

Inoltre continua a permanere la mancanza di certezza in relazione a tutto l’impianto dei collegamenti marittimi integrativi, in quanto viene lasciata la facoltà al futuro vettore di poter attuare gli orari di partenza, anche senza il coinvolgimento delle Amministrazioni interessate.

Non è stata inserita, inoltre, la previsione di agevolazioni per pendolari e lavoratori se non una generica indicazione che tale agevolazione non deve essere inferiore al 30% rispetto al costo ordinario del biglietto, rimettendo di fatto alla volontà delle società che gestiranno i collegamenti la facoltà di prevedere ulteriori (improbabili) sconti.

Tale eventualità penalizzerà il comparto economico e sociale di queste isole che registra un alto numero di personale pendolare, impiegato in servizi essenziali come presìdi medici (PTE, 118, medici di base, guardie mediche), insegnanti, impiegati pubblici, forze dell’ordine, fornitori, rappresentanti, etc.

Nel complesso si ritiene che lasciare la discrezionalità al futuro vettore di attuare itinerari e orari, così come attuare o meno uno scalo in un’isola, sia di grave pregiudizio sociale ed economico ed in pieno contrasto con il principio di “continuità territoriale”, che invece deve essere garantito.

In ultimo, è notizia di questi giorni, appresa dagli organi di stampa stante la mancanza assoluta di comunicazioni alle amministrazioni comunali a riguardo, che a far data dal 10 maggio p.v. il costo dei biglietti relativi ai collegamenti di interesse statale subiranno un aumento, sia per navi che per mezzi veloci.

Tale scelta, se attuata arrecherà danni economici incalcolabili, soprattutto all’avvio della stagione turistica, i cui timidi segnali di ripresa per l’anno in corso fanno ben sperare per l’economia locale. A ciò si aggiunga che ad essere penalizzati notevolmente saranno innanzitutto i residenti e i pendolari e che i quali vedrebbero limitata ulteriormente la propria mobilità con gravi ripercussioni di carattere economico e sociale.

Ancor più paradossale è il fatto che tale decisione avvenga durante l’iter parlamentare riguardante l’inserimento nella nostra Costituzione della peculiarità e specificità delle nostre isole.

In ragione di quanto sopra si chiede al Sig. Ministro dei Trasporti di voler attuare ogni azione necessaria di vigilanza e controllo sulla convenzione che regola i collegamenti marittimi d’interesse Statale ex Convenzione rep. n. 32.593 – Raccolta n. 10.415 del 22.04.2016, affinché si possa ristabilire il pieno rispetto della stessa nell’interesse delle popolazioni isolane.

Si chiede, altresì, all’Assessore Regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità di voler integrare e modificare i bandi per i collegamenti marittimi di interesse statale sulla base di quanto sopra rappresentato e di quanto precedentemente richiesto, per ultimo nell’incontro tenutosi in data 08 febbraio u.s., al fine di vedere salvaguardate le esigenze sociali ed economiche di questa popolazione isolana.

Distinti saluti.

Il Sindaco

Dott. Domenico Arabia

Accadde alle Eolie. Due maggio 2013: "Inchino" nave da crociera a Porticello


 

Federalberghi Isole Minori Sicilia denuncia come "gravi e inaccettabili" i tagli e i paventati aumenti tariffari sui collegamenti marittimi statali con le isole minori della Sicilia.

Federalberghi Isole Minori Sicilia denuncia come “gravi e inaccettabili” i paventati aumenti tariffari sui collegamenti marittimi statali con le isole minori della Sicilia. A questi, si aggiungono: il mancato accoglimento delle istanze prodotte dalle comunità locali sui servizi SNS e quelle, solo parzialmente recepite, a valere sulla nuova gara – andata deserta in prima istanza - bandita dall’Assessorato Regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti per rinnovare i servizi di collegamento marittimo con le isole siciliane.

Da mesi, sottolinea Christian Del Bono, unitamente ai sindaci delle isole minori e ad altre associazioni, evidenziamo - sia nei confronti del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili quanto dell’Assessorato regionale - le forti perplessità sulle risorse messe a disposizione dallo Stato per garantire i servizi essenziali SNS. Adesso, nonostante le reiterate rassicurazioni dell’Assessore Marco Falcone, i nodi stanno venendo al pettine e si assiste: allo scellerato aumento delle tariffe SNS; ad un insostenibile taglio dei collegamenti a mezzo navi ro ro e ad una riduzione del migliatico messo a disposizione per i mezzi veloci nei periodi di bassa stagione. Non può nemmeno, continua Del Bono, considerarsi adeguato e sufficiente lo sforzo della Regione nel tentare di mitigare parzialmente i tagli sui mezzi veloci SNS, mettendo a disposizione maggiori risorse sul bando regionale in scadenza.

I tagli ai servizi essenziali statali ed il conseguente aumento tariffario rappresentano una profonda ingiustizia sociale oltre ad essere del tutto anacronistici rispetto a quanto da anni previsto dai trattati comunitari e vista la recente approvazione al Senato del disegno di legge di modifica dell'articolo 119 della Costituzione, concernente il riconoscimento del grave e permanente svantaggio naturale derivante dall'insularità (già approvato in prima deliberazione dal Senato e in prima deliberazione, senza modificazioni, dalla Camera).

Da due anni – conclude Del Bono - assistiamo a manovre finanziarie straordinarie con scostamenti in deficit per andare incontro alle esigenze del paese in tutti i settori mentre adesso, nel caso delle isole minori, non si riescono nemmeno a trovare le risorse per garantire gli stessi servizi ordinari dell’era pre-covid.

Christian Del Bono


Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

Auguri di...

Buon Compleanno a Marina Addamo, Simona Natoli, Giuseppe Natoli, Michele Giorgio, Francesca Bertè, Andrea Godel, Stefano Falghera, Tony Saltalamacchia, Alina D'Amodio, Elena De Gregorio, Giorgio Saltalamacchia, Ciccino Lo Balbo, Vanessa Savoni, Giuseppe Mosca, Lucia Cincotta, Moira Casella, Giulio Biviano


Il "Pensiero del giorno" con Don Bernardino Giordano: Se ci si ama ci si capisce

Oggi è il 2 maggio. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo.

Alba a Marina Corta (Lipari) sotto il vigile sguardo di San Bartolomeo

domenica 1 maggio 2022

Orto, pronto a tutto: "Inaccettabile aumento tariffe aliscafi. Non lo permetteremo"


 COMUNICATO STAMPA 

Oggetto: Gaetano Orto “Inaccettabile l’aumento delle tariffe delle corse degli aliscafi. Penalizzati i cittadini da una scelta irragionevole: pronto a tutto per ottenere il congelamento dei prezzi dei biglietti. Si mobiliti anche la deputazione regionale e nazionale”. 

L’annunciato aumento delle tariffe delle corse degli aliscafi d’interesse nazionale previsto per il prossimo 10 maggio, deciso dal Governo Nazionale, è inaccettabile ed estremamente grave. Questa scellerata scelta colpisce tutti i Comuni delle isole minori e le rispettive popolazioni, creando paradossalmente delle tariffe diverse tra gli aliscafi sostenuti dalla Regione siciliana, che non subiranno alcun aumento, e quelli finanziati dalla Stato”. 

Lo afferma Gaetano Orto, candidato sindaco di Lipari con la lista “Siamo Eolie”.

E’ importante, quindi, agire con tempestività, anche insieme agli altri Comuni delle isole minori, e quindi con il supporto dell’Ancim. Contatterò immediatamente l’assessore regionale ai Trasporti e il Ministro competente e, se il caso, mi recherò personalmente presso l’Assessorato dei trasporti della Regione Sicilia e presso il Ministero dei trasporti affinché congelino le attuali tariffe in attesa di una soluzione definitiva che tenga conto dell’aumento del gasolio. Invito, inoltre, la deputazione regionale e nazionale siciliana a prendere una decisa posizione sulla questione che coinvolge tutte le isole minori. Non permetteremo assolutamente un aumento delle tariffe degli aliscafi di interesse nazionale in questo particolare e delicato momento che vede già i nostri concittadini vessati da un aumento sproporzionato di tutte le materie prime. Siamo pronti a tutto e non arretreremo di un solo centimetro su delle scelte che devono essere preventivamente discusse con i governi locali”.

Conclude l’avvocato Gaetano Orto.

Lipari, 1 maggio 2022

L’ufficio stampa

Presenze alle Eolie, segnali di crescita. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 1° maggio 2022

Covid alle Eolie: Contagi ancora in discesa

Diffusi dall'Ufficio commissariale per il Covid nella provincia di Messina i nuovi dati.
Si riferiscono alla giornata del 30 aprile.
Nel Distretto di Lipari (Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina) i positivi sono 176 dei quali 13 conteggiati per la prima volta.
Il dato precedente diffuso era del 28 di aprile e i positivi erano 194

Carnevale: "No all'aumento del costo dei biglietti degli aliscafi sulle corse ministeriali. Urge intervento comune"

Riceviamo dall'ingegner Emanuele Carnevale e pubblichiamo:
Apprendo con stupore che a partire dal 10 maggio è previsto l’aumento dei costi dei biglietti degli aliscafi sulle corse ministeriali, di circa il 35% per i non residenti e di circa il 50 % per i residenti. 
Tutto ciò è inaccettabile e genera un danno enorme per la fragile economia delle isole, già duramente provata dall’innalzamento di tutti i costi dovuti alla crisi economica e all'emergenza Covid. L'improvviso aumento del prezzo del biglietto, trattandosi di servizio pubblico essenziale, doveva essere valutato con l'intervento di tutte le istituzioni, in particolare con le amministrazioni comunali delle isole minori. Inoltre il costo del carburante, che come noto ha subito un'importante incremento, rappresenta solo una delle voci di costo necessarie alla gestione del servizio e certamente non può interamente ricadere sull'utente finale del servizio pubblico essenziale. Alla luce di quanto sopra evidenzio che gli aumenti previsti non sono assolutamente proporzionali agli aumenti dei costi dovuti alla crisi. Pertanto è necessario un immediato intervento dell’Amninistrazione Comunale, delle associazioni a tutela dei consumatori, delle associazioni di categoria e del comparto turistico, dell'autorita' garante per i servizi pubblici essenziali. Bisogna immediatamente chiedere alla Regione Siciliana al Ministero dei Trasporti la conferma delle tariffe fino ad oggi applicate e di farsi carico degli eventuali variazioni dei prezzi delle convenzioni con i vettori. La congiuntura economica negativa in atto, sopratutto in un territorio così svantaggiato come quello insulare, non può gravare sulle tasche dei cittadini e dei turisti che scelgono le nostre isole. Gli aumenti minano il diritto alla continuità territoriale perché gli isolani non abbiamo possibilità di scelta! Questa dovrà essere una battaglia di tutti perché l'aumento rappresenta l'ennesimo colpo alle isole e agli isolani! Visto il momento elettorale sono disponibile anche a condividere con gli altri candidati, attraverso una protesta propositiva, questa battaglia che riguarda TUTTI
Emanuele Carnevale

Il manifesto "Cercasi schiavo" e le probabili conseguenze. La nostra riflessione


Il manifesto "Cercasi schiavo" apparso oggi 1° Maggio sui muri di Lipari, il clamore mediatico (la notizia è stata ripresa a livello nazionale), l'intervento del Presidente della Commissione parlamentare antimafia, avranno sicuramente delle conseguenze. 

A nostro avviso, non serve essere profeti per attendersi frequenti "visite", più delle solite, da parte dell'Ispettorato del lavoro.

Quelli con qualche "capello bianco", come il nostro, ricorderanno bene come, diversi anni fa, dopo che era circolata la notizia (fasulla) che a Panarea dei lavoratori per protestare si erano legati alle bitte del porto, i "viaggi" degli ispettori si intensificarono, notevolmente. 

Per quanto concerne le modalità della protesta non spetta a noi entrare nel merito, anche se siamo dell'idea che, per rivendicare i giusti diritti, segnalare i soprusi, esistono gli organismi preposti. Anche se spesso per il quieto vivere, o per necessità, non lo si fa. 

Ovviamente è scontato che siamo contro ogni sopruso, nel lavoro, come in altri campi

Il Presidente della commissione Parlamentare Antimafia interviene sul "Cercasi schiavo"

Scrive sulla sua pagina fb Nicola Morra, Presidente della commissione Parlamentare Antimafia
"A Lipari questa notte hanno affisso, ironicamente, ma neanche tanto, questo manifesto.
Che questo sia avvenuto la notte precedente il 1° maggio la dice tutta su quale sia la condizione di tanti che oggi lavorano, sprofondando sempre più nella schiavitù.
Forza, questo è uno dei capisaldi della rivoluzione culturale e politica che dobbiamo operare.
Alla faccia dei tanti profeti della globalizzazione dello schiavismo del lavoro".

Accadde alle Eolie: Primo maggio 2010 a Canneto (3 foto)