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sabato 14 gennaio 2023

L'emergenza di Vulcano accende la mobilitazione. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 14 gennaio 2023

Lunedì interruzione energia elettrica in alcune zone di Acquacalda

Calcio a 5, serie D: La Ludica Lipari si aggiudica il derby di ritorno

La Ludica Lipari si è aggiudicata anche il derby di ritorno.

La formazione liparese si è imposta oggi per 14 a 6 sul campo del Vulcano. 

Per la Ludica a segno Pellegrino (9), Bucca (4), Stramandino.

La formazione liparese sale a quota 21. Il Vulcano resta fermo a 3


Quattordici gennaio 2021: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore

Prima riunione dello Yacht club Malfa. All'orizzonte importanti iniziative

 
(di Michele Merenda) Nasce qualcosa di nuovo nell’isola di Salina, il cuore verde delle isole Eolie. Un progetto concreto che viaggia letteralmente a vele spiegate. Durante il pomeriggio dell’undici gennaio 2023, infatti, si è riunito il primo Consiglio direttivo dello Yachting Club Malfa. Durante questo incontro sono state conferite le cariche a ciascun componente, accettate dai diretti interessati. Così, prende forma una squadra che fin dall’inizio possa adempiere (ciascuno con le proprie competenze maturate nel tempo) a dei ruoli che soddisfino le esigenze del club stesso: il presidente sarà Claudio Cinti; vicepresidente Piero Amodeo; segretario Carmela Mannuccia; direttore tecnico e di sede Domenico Paino; responsabile relazioni esterne Giovanni Maria Bonci; direttore artistico Carmela Ciccolo; addetto stampa Michele Merenda; responsabile per l’accoglienza Antonio Gravino. Senza dimenticare poi gli altri soci isolani che svolgeranno anch’essi un ruolo attivo: Anna Maria Caccetta, Marcello Rando ed Irene Ristuccia. Il presidente, il vice presidente ed il direttore tecnico sono intervenuti in videochiamata, accettando gli incarichi. Ma di questa avventura fanno parte anche alcuni velisti di fama internazionale (almeno una decina), i cui profili professionali verranno a breve inseriti sul sito, con le loro relative biografie. 

Fondato ufficialmente nel 2022, l’idea di questo club era comunque nata alcuni anni prima, quando ci si trovava a transitare per le Eolie con la barca a vela, incontrando sempre grandi difficoltà per qualsiasi inezia e non ricevendo mai un adeguato supporto. «L’obiettivo – ha dichiarato Giovanni Maria Bonci – è quello di sviluppare attività nautiche sull’isola, aprire una scuola di vela gratuita per i ragazzi ed ovviamente dare un supporto logistico alle imbarcazioni (principalmente a vela) che transitino per le Eolie. Inoltre – ha aggiunto il responsabile delle relazioni esterne – è nostro desiderio sviluppare l’attività agonistica di questo settore, visto che i venti nel regno di Eolo certo non mancano».

A tal proposito, in sede di riunione si è convenuto di inviare una lettera alla Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo dell’arcipelago, offrendo un servizio gratuito di scuola vela per i ragazzi eoliani, da inserire durante l’ora di educazione fisica. «Intanto – ha anticipato Bonci –, con l’arrivo delle prime due barche ad aprile, partirà la nostra scuola di vela. Monteremo una stazione VHF che farà da supporto logistico a chi naviga nelle Eolie». È quindi l’inizio di qualcosa che abbraccerà l’attività locale per molti mesi e che intende destagionalizzare il più possibile l’attività turistica.

(nella foto, da sinistra: Marcello Rando, Michele Merenda, Carmela Ciccolo, Anna Maria Caccetta, Giovanni Maria Bonci e Carmela Mannuccia)

Le Eolie nelle stampe d'epoca (180° puntata): Lipari vista dal mare disegno eseguito nel 1544 da Hieronimo Maurando


 

Ricordando... Angela (Lina) Pellegrino in Costanzo


Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

Auguri di...

Buon Compleanno a Marco Giaquinta, Patrizia Sobrero, Irene Fichera, Bernadette Godillon, Ramona, Tiziana Scarcella, Bartolo Zaia, Giacomo Alessi, Santino Giannetto, Giovanni Bausani, Giovanni Giachino Busacca



Un nuovo veicolo autonomo subacqueo per studiare il mare di Panarea

 Studiare i cambiamenti climatici utilizzando tecnologie all'avanguardia. Succede a Panarea, nel laboratorio ECCSEL NatLab-Italy dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS, un'infrastruttura permanente a disposizione della comunità scientifica nazionale e internazionale e degli stakeholders pubblici e privati interessati alle tematiche dei cambiamenti climatici, del sequestro della CO2 e dell'acidificazione degli oceani. 

Grazie al progetto IPANEMA, finanziato con 8,8 milioni di euro dal PON - Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020 e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, la strumentazione del laboratorio si arricchisce ora di un AUV Autonomous Underwater Vehicle, veicolo autonomo subacqueo capace di operare fino a 3000 metri di profondità, fornendo dati a maggior risoluzione rispetto a quelli che si potrebbero ottenere dalla superficie con i sistemi tradizionali. 

"L'AUV misura 5 metri di lunghezza e pesa circa 1000 chilogrammi; con tutti i sensori in acquisizione ha un'autonomia di circa 24 ore alla velocità massima di 3 nodi (6 km/h). Permetterà di effettuare attività di monitoraggio integrato e ad alta tecnologia di emissioni gassose, di studiare gli impatti dei cambiamenti climatici sull'ecosistema marino e l'ecologia degli ambienti profondi, ma anche di acquisire dati batimetrici e di 'backscatter' per la caratterizzazione del fondale - spiega Lorenzo Facchin, tecnologo dell'OGS -. Veicoli all'avanguardia come questo se ne contano pochissimi in Italia, si tratta di uno strumento che permetterà di realizzare obiettivi multipli in un'unica campagna dando una spinta importante alle attività del laboratorio di Panarea", precisa Facchin. 

"Stiamo arricchendo la sede a terra con nuova strumentazione all'avanguardia da laboratorio e da campo per il campionamento, l'osservazione in situ e l'analisi dei principali parametri fisici, chimici, geologici e geofisici dell'ecosistema, nonché la sensoristica a mare mediante la messa in opera di un nuovo osservatorio sottomarino che accolga sensori multidisciplinari per l'acquisizione di misure in modalità continua e sincronizzata", aggiunge Franco Coren, direttore del Centro di Gestione Infrastrutture Navali dell'OGS. Il nuovo strumento, si legge in una nota, permetterà di integrare le informazioni raccolte mediante gli altri veicoli autonomi o semiautonomi acquistati in precedenza: un ROV, Remotely Operated Vehicle, veicolo filoguidato leggero e portatile per l'uso in acque costiere (fino a 500 metri di profondità), dotato di una telecamera e di un braccio per la raccolta dei campioni, e un drone per il monitoraggio marino costiero e la valutazione del rilascio di CO2 all'interfaccia acqua-aria. 

"L'isola di Panarea possiede caratteristiche geologiche e geomorfologiche, costituite dai numerosi e diversificati sistemi idrotermali di emissioni sommerse di gas e di acque calde di origine vulcanica, che la rendono un laboratorio naturale straordinario per lo studio di vari aspetti legati a indagini sul confinamento geologico della CO2, sulla geochimica dei fluidi idrotermali e sugli effetti dell'acidificazione delle acque sull'ecosistema bentonico e pelagico - spiega Cinzia De Vittor, ricercatrice dell'OGS e responsabile del laboratorio ECCSEL NatLab-Italy di Panarea -. Grazie alla sua unicità quest'area è stata nel tempo studiata nell'ambito di numerosi progetti nazionali e internazionali durante i quali è emersa la necessità di poter disporre di una base logistica e di laboratori permanenti in loco dotati di strumentazione scientifica di base. Per tale motivo nel 2015, proprio a Panarea, l'OGS ha inaugurato il laboratorio ECCSEL-NatLab Italy, che ora è una delle eccellenze di ECCSEL ERIC, l'infrastruttura pan-europea multicentrica che collega i migliori laboratori esistenti in Europa impegnati nella lotta ai cambiamenti climatici attraverso la promozione delle tecnologie CCUS (carbon capture use and storage)", precisa De Vittor. 

La nuova strumentazione, acquisita grazie al progetto IPANEMA, sottolinea la nota, permette ora di incrementare le capacità dell'infrastruttura di studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi marini, analizzando, in dettaglio, i meccanismi di trasporto della CO2 attraverso gli strati di sedimento, cross-calibrare e testare strumenti innovativi per il monitoraggio di fuoriuscite di CO2, anche di bassissima intensità, comprendere le dinamiche di diffusione dei componenti chimici dei fluidi geotermali nella massa d'acqua circostante, misurare l'impatto delle fuoriuscite di CO2 sugli ecosistemi marini, anche a basse profondità, e verificarne i tempi di recupero nonché valutare l'efficacia di strategie di monitoraggio a breve, medio e lunghissimo termine. Tutti i dati, sia quelli rilevati dagli sistemi mobili sia quelli delle strumentazioni fisse, verranno integrati in un sistema informatico unico, messo a disposizione di tutta la comunità scientifica e industriale per supportare lo sviluppo di sistemi di controllo che permettano di gestire in modo efficace il monitoraggio ordinario e le eventuali emergenze ambientali, conclude la nota. 

(foto Ufficio Stampa Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale)

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Talenti in ognuno

Chiese, Santi, Processioni e Sacerdoti (16° puntata): Altre 7 foto della festa di San Bartolomeo in Australia


Oggi è il 14 Gennaio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

I Faraglioni tra Lipari e Vulcano -
Santo del giorno: San Felice da Nola 
San Felice da Nola

S. Felice, sacerdote nolano nacque a Nola nella seconda metà del III secolo da nobile famiglia, fu posto in prigione dai nemici di nostra santa fede, fu liberato da un Angelo, che lo condusse ad un monte, dove diede soccorso a S. Massimo vescovo di Nola, ivi nascosto, e consumato dalla fame e dal freddo. Animava i suoi concittadini alla pazienza nella grave persecuzione, che per divina permissione, movevano contro i fedeli gl'idolatri, e coll'esempio suo insegnava loro il modo di farsi strada, per mezzo della sofferenza delle miserie temporali, alle consolazioni eterne.

Perseguitato di nuovo dagl'infedeli, Iddio miracolosamente lo liberò dalle loro mani, facendo che passasse in mezzo a loro, e che gli parlassero senza che lo riconoscessero; onde pensavano a cercarlo in altra parte, quando, da certi maligni manifestato, si salvò fra alcuni dirupi, ove coperto all'improvviso con tele di ragno dalla divina Provvidenza, non fu veduto dai persecutori. Non si curò di ricuperare i beni levatigli dai nemici della fede, sprezzando ciò che di buona voglia avea già per amore di Cristo abbandonato, ma operando e faticando si mantenne sino alla morte coi frutti d'un suo orticello, ch'ei lavorava con le proprie mani.

PREGHIERA. Quando Dio è con noi, le tele di ragno ci servono per sicuri ripari; ma quando egli non è con noi, ogni riparo, benchè fortissimo, è come tela di ragno per nostra difesa. S. Paolino. 

PRATICA. Cercate Cristo, e quando l'avrete sarete ricco e non avrete bisogno d'altro. Egli sarà il vostro provveditore e farà fedelmente i vostri interessi. 

Lieto sarò se meco avrò il Signore, Nè de' nemici miei avrò timore.

venerdì 13 gennaio 2023

Quattro Comuni uniti in Consorzio. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 13 gennaio 2023

Lipari: regolamento suolo pubblico, associazioni preoccupate. Si lavora a documento da prospettare ad amministrazione

COMUNICATO

Si è tenuta un’assemblea congiunta tra le associazioni AssoImpreseEolie, Confesercenti Messina, Comitato Eolie 20-30, Federalberghi Isole Eolie e Tecnici Eoliani.

La riunione scaturiva dall’incontro tenutosi tra i rappresentanti delle Associazioni e l’Amministrazione Comunale di Lipari il 10 gennaio scorso sulla questione del suolo pubblico alla luce del nuovo Regolamento Tipo Edilizio Unico della Regione Siciliana pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 giugno 2022 e approvato nei termini (entro 120 giorni), con alcuni emendamenti, dal Consiglio Comunale con delibera unanime del 29 settembre 2022.

Nel corso dell’incontro con l’Amministrazione era emersa la necessità di contemperare le esigenze di decoro e vivibilità del territorio con quelle di carattere socioeconomico, alla ricerca di un equilibrio tra la volontà di evitare una serie di eccessi registratisi in passato e quella di non vanificare l’impegno di imprese che negli anni si sono sviluppate potendo contare su una significativa porzione di spazio pubblico all’esterno, necessario a garantirne la sostenibilità economico-finanziaria. La riunione con l’Amministrazione si era conclusa con l’impegno di “lavorare insieme” anche su quello che dovrà essere il nuovo regolamento di suolo pubblico.

Nel corso dell’assemblea associativa di ieri, dopo aver riferito sui passaggi salienti dell’incontro con l’Amministrazione comunale, sono stati riportati i contenuti principali del nuovo Regolamento Edilizio con riferimento all’”Art. 54 -Dehors su suolo pubblico e privato ad uso pubblico” ed evidenziate alcune preoccupanti criticità rispetto alle ripercussioni che questo rischia di avere su molte attività produttive. Ci si è soffermati, in particolare, sulle percentuali di suolo pubblico previste dal Regolamento rispetto agli spazi di somministrazione interni e sui distanziamenti indicati per i pedoni, i mezzi di soccorso e delle forze dell'ordine e dall’arredo urbano, ponendo particolare attenzione sui vincoli di legge e sugli elementi che possono invece trovare una regolamentazione a livello locale.

Sono quindi stati ascoltati diversi associati e sono emerse tutte le preoccupazioni connesse agli impegni già assunti e alle eventuali inevitabili ripercussioni anche sul fronte occupazionale. Ci si è, infine, dati un termine di sette giorni per l’acquisizione di tutte le proposte così da predisporre un documento unico di sintesi da sottoporre alla valutazione dell’amministrazione comunale, raggiungere un’auspicata intesa e mettere le imprese nelle condizioni di poter pianificare per tempo il proprio assetto organizzativo.

Isole minori: Alla Regione si presenta lunedì la nuova rete dei collegamenti marittimi

La nuova rete integrata dei servizi di trasporto pubblico marittimo con le isole minori sarà presentata lunedì prossimo, a Palermo, dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dall’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò.

All’incontro con i giornalisti, che si terrà alle ore 11 nella sala Alfano a Palazzo d’Orléans, saranno presenti anche l’amministratore delegato di Liberty lines, Carlo Cotella, e i sindaci dei Comuni delle isole minori.

E' deceduta Rosa La Greca ved. Crivelli

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Caro bollette. Giacomo Biviano tira fuori documento inviato al Comune da ARERA a luglio


Riceviamo dal dottor Giacomo Biviano, presidente uscente del consiglio comunale di Lipari, e pubblichiamo:

In questi giorni un po' tutti siamo preoccupati per il continuo rincaro delle nostre bollette elettriche che, indubbiamente, stanno mettendo in ginocchio la maggior parte delle famiglie del Comune di Lipari costrette, spesso, a dover fare i conti con i continui aumenti anche dei generi di prima necessità.
Eppure il problema non è nuovo considerato che già dai primi mesi del 2022 il Consiglio Comunale era intervenuto più volte e in più sedute fino all’approvazione nello scorso mese di aprile di un Ordine del Giorno con il quale si chiedeva alle autorità competenti, tra cui L’ARERA, di “verificare il rispetto delle attuali normative di settore da parte dei produttori e gestori di energia elettrica nel territorio comunale di Lipari, nonché un autorevole ed immediato intervento per l'eliminazione delle discriminazioni sopra descritte a tutela delle condizioni economiche e sociali già precarie e difficili per chi vive nelle piccole isole tutto l'anno e rischia una condizione di ulteriore impoverimento”.

Il nocciolo della questione, infatti, si era capito subito e consisteva nell’impossibilità per gli utenti di Lipari di accedere al cosiddetto mercato libero che presentava, almeno in quel momento, e non solo in quel momento, dei costi decisamente inferiori che permettevano una riduzione dei costi per il consumo di energia elettrica, così come avviene nelle altre isole dell’arcipelago dove è presente ENEL e dove è possibile tranquillamente accedere al mercato libero anche in assenza di interconnessione con la terraferma.

Lo scorso Consiglio Comunale terminò la propria attività l’11 giugno scorso e da allora l’argomento, purtroppo, non è stato più affrontato dal nuovo Consiglio Comunale.
Non so se l’attuale Amministrazione abbia in questi mesi perorato quanto deciso dall’allora Consiglio Comunale o attuato altri interventi o portato avanti incontri prima del comunicato stampa di ieri.
Certamente le proteste degli ultimi giorni hanno fatto si che la questione ritornasse nelle attenzioni di tutti, comprese quelle della politica locale.
Ma la domanda che mi sono posto in questi giorni è la seguente: l’ODG approvato dal precedente Consiglio Comunale ha sortito degli effetti presso gli Enti a cui era stato indirizzato? E’ stato riscontrato quanto richiesto dal Consiglio Comunale? Ha chiarito alcuni aspetti importanti che ancora vengono riportati e situazioni che la SEL continua a sostenere? Esiste qualche documento in proposito presso il nostro Comune?
Non avendo avuto, come cittadino, alcuna notizia in tal senso ho deciso di contattare direttamente l’ARERA scoprendo, con grande sorpresa, che la stessa aveva riscontrato l’ODG del Consiglio Comunale fornendo importanti chiarimenti e notizie utili.

In data 14 luglio 2022 è stata infatti trasmessa al Comune una nota (pubblicata integralmente, in basso a questo post) del Direttore Massimo Ricci che gentilmente mi è stata concessa ma che, stranamente, non è stata pubblicizzata come la stessa invece meritava al fine di dare i giusti e dovuti chiarimenti alla cittadinanza.
Ritengo la suddetta nota importantissima. Purtroppo, però, dal comunicato dell’amministrazione sembra che la stessa non sia stata presa in considerazione nei giusti modi in quanto in contrasto con alcuni passaggi emersi nell’incontro con SEL.
E, infatti, leggendo il comunicato di ieri dell’amministrazione comunale si scopre che il non poter dare seguito da parte di SEL alle richieste di accesso dei propri utenti al mercato libero non è impedito solo dall’ARERA che non ne ha ancora definito le regole o solo dal fatto che non si è interconnessi, quanto piuttosto da una non convenienza economica da parte della SEL che la mancata interconnessione in questo caso tutela.

Riporto di seguito un passaggio della nota:
“Attualmente il servizio elettrico nelle isole non interconnesse è, nei fatti, gestito con due diverse modalità: su alcune isole operano le Imprese Elettriche Minori verticalmente integrate di cui all'articolo 7 della legge 10/91 (tra cui la Società Elettrica Liparese S.r. I,), mentre nelle rimanenti operano soggetti distinti per le attività di distribuzione (e- distribuzione S.p.A.), di produzione (prevalentemente Enel Produzione S.p.A.) c di vendita. Si prende atto che nel Comune di Lipari sono presenti entrambe le configurazioni.

Le Imprese Elettriche Minori sono ammesse alla copertura dei costi di tutta la filiera elettrica (dalla produzione alla vendita: “imprese verticalmente integrate”) ai sensi della richiamata legge 10/91, che risale a tempi antecedenti la liberalizzazione. Il tema della possibilità di offrire la facoltà di scelta del fornitore anche alle utenze elettriche sulle isole non interconnesse è stato oggetto nel tempo di più interventi; da ultimo, le società afferenti al gruppo Enel (alle quali si applica un meccanismo di riconoscimento dei costi diverso da quello delle Imprese Elettriche Minori) hanno introdotto su base volontaria, nelle isole non interconnesse da loro gestite, condizioni che cercano di replicare quanto vigente in tutte le altre aree italiane, inserendo le corrispondenti isole nelle zone di mercato limitrofe (ciò può, tuttavia, comportare distorsioni, pur limitate dati gli esigui volumi di energia elettrica, derivanti dall’assenza dell’interconnessione fisica con le restanti parti del territorio nazionale facenti parte della stessa zona di mercato). Ciò ha portato di fatto a una situazione non omogenea sulle diverse isole non interconnesse”.

Altro passaggio importante riguarda il modello di regolazione semplificata proposta da ARERA e coerente con la liberalizzazione che tiene in considerazione le caratteristiche peculiari della realtà delle isole minori. Modello, però, contestato dai gestori isolani e in particolare dalle Imprese Elettriche Minori, e quindi anche da SEL. Nella nota si evince, pertanto, che la mancata definizione delle regole è dovuta, soprattutto, alle resistenze incontrate finora dalle imprese elettriche minori che dal canto loro lo ritengono “ostativo alla ancor più semplice gestione del sistema elettrico locale in monopolio, e temono che esso possa mettere a rischio la copertura dei costi dei gestori isolani e, quindi, l'erogazione del servizio elettrico”
E’ evidente, pertanto, che il voler salvaguardare le Imprese Elettriche Minori da un punto di vista economico, in assenza di un accordo con le stesse, penalizza in questo momento i cittadini delle isole minori dove non è presente ENEL.

Riporto di seguito questo ulteriore e importante passaggio contenuto nella nota:
“Nel frattempo, in modo pro-attivo e a fronte di una complessa situazione normativa, l’Autorità ha già provveduto a porre in consultazione un modello di regolazione semplificata, appositamente pensato per tutte le isole non interconnesse, coerente con la liberalizzazione e adottabile in mancanza di deroga comunitaria, che tiene in considerazione le caratteristiche peculiari di tali realtà (cioè volumi ridotti di energia elettrica e assenza di interconnessione con il resto del territorio nazionale) e garantisce la partecipazione al libero mercato elettrico per tutti gli utenti presenti (siano essi clienti finali o produttori). Per la descrizione della soluzione ipotizzata dall’Autorità si rimanda al documento per la consultazione 322/2019/R/ecl (parte quarta).
Gli Uffici dell'Autorità stanno completando l'esame dei contributi pervenuti nel corso della consultazione; in particolare, il modello regolatorio prospettato dall'Autorità è stato contestato dai gestori isolani e in particolare dalle Imprese Elettriche Minori, che lo ritengono ostativo alla ancor più semplice gestione del sistema elettrico locale in monopolio, e temono che esso possa mettere a rischio la copertura dei costi dei gestori isolani e, quindi, l'erogazione del servizio elettrico.

Stante quanto sopra riassunto e tenendo conto delle esigenze segnalate dal Comune di Lipari con la lettera in oggetto, gli Uffici dell'Autorità intendono portare a compimento il percorso delineato con il documento per la consultazione 322/2019/R/eel presentando al Collegio dell’Autorità, per l’approvazione, una proposta regolatoria semplificata che garantisca la partecipazione al libero mercato elettrico per tutti gli utenti presenti, comunque coinvolgendo i gestori isolani.

Alla luce di quanto sopra, ed in particolar modo della nota dell’ARERA trasmessa al Comune di Lipari in riscontro all’ODG approvato dal precedente Consiglio Comunale, che si allega per una completa ed esaustiva conoscenza, ritengo importantissimo che le istituzioni locali, ed in particolar modo il sindaci delle isole minori che in questi giorni si incontreranno, almeno quelli siciliani, proseguano la battaglia iniziata dal precedente Civico Consesso di Lipari al fine di perorare il modello di regolazione semplificata proposto dall’ARERA che consentirebbe l’accesso al libero mercato anche ai cittadini dell’isola di Lipari. 

“Il cittadino prima di tutto”.



Tredici gennaio 2021: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Isole minori: riunione sindaci a Favignana. Al centro incontro collegamenti, sanità, caro energia e rifiuti. L'ANSA del nostro direttore Salvatore Sarpi



(ANSA) - LIPARI, 13 GEN - Si sono riuniti a Favignana i sindaci delle isole minori di Sicilia per continuare la loro opera di aggregazione e di proposte per la risoluzione dei problemi che affliggono le loro comunità, in particolare durante il periodo invernale.
Il primo punto affrontato è stato quello dei collegamenti marittimi e del mancato rinnovo delle tariffe agevolate per forze dell'ordine, operatori sanitari e scolastici, incaricati di pubblici servizi e, in generale, per i pendolari.
In merito i sindaci hanno deciso di portare avanti iniziative comuni sino a quando i collegamenti non siano soddisfacenti ai bisogni delle loro comunità e non vengano ripristinate le tariffe agevolate. Inoltre hanno deciso di continuare le interlocuzioni con la Regione e lo Stato per l'incremento dei collegamenti e di chiedere il finanziamento della Legge regionale 18/1987 per colmare il deficit strutturale in cui versano ancora le isole siciliane. In riferimento ai rapporti con la Regione è in programma un incontro con il Governo per l'attivazione dell'Ufficio Isole Minori. presso la Presidenza, e di un tavolo tecnico con l'assessorato alla Salute per un confronto sulla situazione sanitaria delle isole. In relazione al "caro bollette", i sindaci hanno deliberato di chiedere al Governo nazionale un "bonus isole" per fronteggiare la situazione di grande disagio sociale e l'ingiustizia tariffaria che si viene a determinare nei loro territori, dove le centrali sono alimentate da gasolio e non da metano. Si sono affrontati anche i problemi relativi al rimborso del trasporto dei rifiuti solidi urbani che dovrà trovare una diversa collocazione legislativa, al fine di non creare pregiudizi ai bilanci dei comuni isolani, ed ancora azioni comuni per la sottoscrizione o l'integrazione dei protocolli d'intesa per l'attuazione del Pnrr "Isole Verdi".
Infine, l'assemblea dei sindaci delle isole minori di Sicilia, in relazione al protocollo d'intesa per i fondi POR/FES, ha indicato il Comune di Pantelleria quale capofila ed ha deciso di creare un coordinamento per il rilancio dell'azione comune nell'ambito dell'Ancim, dandosi appuntamento alla prossima assemblea che si terrà, tra circa un mese, nell'isola di Lampedusa. (ANSA).

Vulcano, pochi fatti, tante parole, tanta rabbia. Manifestazione pacifica il 22 gennaio





 

Caro trasporti, docenti pendolari pronti alla protesta

di Domenica Iannello

Gli insegnanti pendolari che ogni giorno prestano servizio alle Isole Eolie sono pronti a protestare contro il caro biglietti relativo ai trasporti. 
“In un momento- afferma una rappresentanza di docenti- in cui si devono affrontare rincari su tutti i fronti, i docenti pendolari che lavorano alle Eolie dovranno far fronte anche ad un rincaro dell’abbonamento della Liberty Lines, oltre ai disagi quotidiani che giornalmente si vivono. Si parla di un rincaro di quasi 100 euro. Chi fino a dicembre pagava 160 euro per la tratta Milazzo-Lipari ad oggi si troverebbe a pagare 250 euro e quindi 500, necessitando di due abbonamenti al mese, e senza poter più usufruire del bonus trasporti. Una spesa totale per i docenti che prestano servizio su più isole che supererebbe i mille euro”.

Anche il Dirigente scolastico dell’ I.S. Isa Conti Eller Vainicher e reggente del Comprensivo “Lipari”, la dott.ssa Tommasa Basile, ha espresso il proprio dissenso in una lettera aperta indirizzata al Primo Cittadino di Lipari, dott. Riccardo Gullo, rimarcando come negli anni il disagio del personale scolastico in servizio alle Eolie è cresciuto; nella lettera il dirigente ricorda inoltre le numerose rinunce ad assumere incarichi o accettare supplenze, soprattutto a causa delle vessatorie condizioni economiche imposte dall’ormai unica compagnia di navigazione.

Proprio il sindaco Riccardo Gullo, insieme agli altri sindaci eoliani, Domenico Arabia, Giacomo Montecristo e Clara Rametta, hanno sollecitato l’amministrazione regionale affinchè vengano applicate agevolazioni tariffarie nei collegamenti marittimi per le Eolie, per forze dell’ordine, insegnanti, sanitari e lavoratori pendolari. I sindaci hanno poi sottolineato l’importanza di una tariffa agevolata per evitare gravi ripercussione sull’operatività dei servizi di pubblico interesse e primaria rilevanza e, di conseguenza, su tutto il tessuto sociale eoliano.
Il corpo docente non esclude nei prossimi giorni forme di protesta con il sostegno delle famiglie e dei colleghi residenti nelle isole.

E' deceduta Lee-Ann Tomasello

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Auguri di...

Buon Compleanno a Marina Centorrino, Rosaria Peluso, Patrizia Cattoni, Caterina Cullotta, Cristina Cennamo, Fabio Saltalamacchia, Oscar Zangari, Maurizio Esposito, Vittorio Pavone, Manori Wijayaratne



Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Confrontiamoci

Chiese, Santi, Processioni e Sacerdoti (16° puntata) 5 foto dei festeggiamenti in Australia per San Bartolo

Festa di San Bartolo in Australia

La Procura generale avoca il caso Famularo. L'articolo di Nuccio Anselmo sulla Gazzetta del sud di oggi

Oggi è Venerdì 13 Gennaio. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno: Sant'Ilario di Poiters

Santo del giorno : Sant'Ilario di Poiters
Nacque Ilario a Poitiers, in seno al paganesimo, da una delle più illustri famiglie di Francia. Ecco come avvenne la sua conversione. Si pose un giorno a leggere la Sacra Bibbia, e giunto alle parole: « Ego sum qui sum: Io sono Colui che sono », ne fu fortemente impressionato. Continuò a leggere e illuminato sulla onnipotenza di Dio, piegò la mente ad adorarlo come suo Creatore e Signore. Essendo così disposto, ricevette il santo Battesimo. Modellò allora la sua vita secondo le massime del Vangelo, ed era così zelante nello spingere anche gli altri alla pratica delle virtù, che si sarebbe detto un sacerdote. Il popolo di Poitiers tanto lo ammirava, che unanimemente lo elesse proprio vescovo, nonostante tutte le sue rimostranze. Dopo la elezione, egli non si considerò più che come uomo di Dio, e predicava con zelo instancabile, muovendo i peccatori alla conversione.

Egli era pieno di riverenza per la verità, ed era pronto a tutto quando si trattava di prenderne la difesa. Avendo l'imperatore Costanzo radunato a Milano un concilio per la condanna di S. Atanasio, S. Ilario gli scrisse un libro in cui cercò di convincerlo a lasciar liberi i Cattolici di esercitare la religione cristiana coi loro vescovi, e per far meglio conoscere l'orrore in cui egli aveva l'eresia, si separò dalla comunione dei vescovi occidentali che avevano abbracciato l'Arianesimo. Costanzo lo fece esiliare in Frigia, ma i suoi fedeli non si staccarono da lui, ed egli continuò a governarli per mezzo dei sacerdoti. Nell'esilio il santo Vescovo non si lamentò mai dei nemici, anzi impiegò il tempo a scrivere varie opere dotte, tra le quali il Trattato della Trinità, in cui difende la consustanzialità del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo così bene da essere chiamato il Dottore della Trinità; dimostrando che la Chiesa è una, fa vedere come tutti gli eretici siano fuori di lei. Spiega inoltre come l'Arianesimo non sia la vera dottrina, perchè non fu rivelata a S. Pietro. Altra sua opera è il libro sui Sinodi, per spiegare i termini di cui si servivano gli Ariani, dimostrandone le contraddizioni.

Intanto si radunò in Seleucia un concilio di eretici per annullare i canoni di quello di Nicea. S. Ilario vi fu invitato, ed egli vi si recò per difendere la vera fede, ma poi udendo le orribile bestemmie che si dicevano contro la divinità di Gesù Cristo, si ritirò a Costantinopoli, chiedendo di tenere in pubblico delle conferenze con l'eretico Saturnino. Gli Ariani se ne intimorirono. e tacciandolo di imbroglione e perturbatore della pace, lo fecero rimandare a Poitiers, dove fu accolto colla più grande allegrezza. Riunì allora un concilio nelle Gallie, vi condannò gli atti del concilio di Rimini, e scomunicò Saturnino. Questo concilio portò i più benefici effetti: cessarono gli scandali, e la fede fu riconosciuta in tutta la sua purezza. Morì l'anno 368. Negli scritti che ci ha lasciati, vi si trova uno stile nobile, fiorito, sublime, ma più che tutto, un vero spirito di pietà; egli non ebbe altro fine che di far conoscere il nome santo di Dio, ed infuocare i cuori della sacra fiamma del suo amore. 

PRATICA. L'esempio di questo grande Dottore ci stimoli a confessar la verità senz'alcun rispetto umano. 

PREGHIERA. O Signore, che al popolo tuo desti per ministro di eterna salvezza il beato Ilario, deh! fa' che come l'abbiamo avuto dottore sulla terra, così meritiamo di averlo intercessore in cielo. 

giovedì 12 gennaio 2023

Eolie, invocata la tariffa residenti per i lavoratori di pubblica utilità. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 12 gennaio 2023

Eolie, ripristinata la normalità nei collegamenti

Sono ritornati alla normalità i collegamenti marittimi da e per le isole Eolie. 

Dopo tre giorni sono state, infatti, collegate Panarea, Stromboli e il piccolo borgo di Ginostra. 

Ieri, tra navi ed aliscafi, era toccato alle altre isole.

Benzina, nelle isole siciliane vola a 2,50 euro

(ANSA) - PALERMO, 12 GEN - Il prezzo del carburante vola anche in Sicilia.
I rincari si registrano soprattutto nelle isole minori, dove il costo al litro in alcuni casi sfiora i 2,5 euro.
Il record spetta all'isola di Ustica nel palermitano, con un prezzo di 2.49 euro uguale sia per le benzina che per il gasolio. Al secondo posto l'isola di Lampedusa dove oggi un litro di gasolio costa 2,42 di euro mentre la benzina è a 2,39 euro. Al terzo posto Pantelleria con il gasolio a 2,25 euro mentre la benzina è a 2,19. A Lipari, nelle isole Eolie, rifornire un diesel costa 2,18 euro al litro mentre la benzina tocca quota 2,15. I prezzi più contenuti a Favignana, nelle Egadi: 2,17 euro il gasolio e 2,10 la benzina. Nel resto delle città siciliane e nelle autostrade il costo del carburante non ha ancora superato i 2 euro. Per lo più anche in autostrada il gasolio sfiora 1,90 euro mentre la benzina è a circa 1,80. (ANSA).

Statuto siciliano, Schifani designa i componenti della Commissione paritetica

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha designato i due componenti di parte regionale della Commissione paritetica per le norme di attuazione della Regione, ai sensi dell’articolo 43 dello Statuto autonomistico. Si tratta degli avvocati Francesco Greco del Foro di Palermo e Rosanna Natoli del Foro di Catania.
Greco è avvocato civilista-amministrativista, nel gennaio del 2022 è stato nominato vice presidente del Consiglio nazionale forense, mentre dal 2012 al 2018 ha ricoperto l'incarico di presidente dell'Ordine degli avvocati di Palermo. Inoltre, per alcuni anni è stato anche presidente dell'Amg energia, società partecipata del Comune di Palermo.

Natoli è avvocato specializzato nel diritto contrattuale, rapporti di lavoro e appalti ed è stata consulente legale di enti pubblici e privati. Ha ricoperto anche l’incarico di consigliere e assessore al Comune di Paternò ed è stata pure componente del consiglio di amministrazione dell’Azienda municipalizzata acquedotto, società per azioni dello stesso Comune.


Gli altri due componenti saranno indicati dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, che procederà anche alla firma del decreto per la ricomposizione della Commissione.

Dodici gennaio 2019: Alicudi, Filicudi, Stromboli Panarea: isolamento finito. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud


 

Le Eolie nelle stampe d'epoca (179° puntata): Panorama da Monte Pilato (Lipari)


 

Ricordando... Alessandro Merlino


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Navi ed aliscafi (73° puntata) : La Lipari


Lipari (nella foto a Messina) : Motonave trasporto passeggeri Lunghezza ft metri 86,63 Larghezza metri 11.55 Immersione metri 3,725 Bordo libero mm 1558 Stazza Lorda ton 1551,80 Stazza Netta ton 884,98 Dislocamento ton 1937 Volume Lordo totale mc 2060 portata Lorda ton 550 2 stive per un volume di mc 550 Costruita presso i Cantieri Navali Cassaro di Messina nel 1956 Costruzione n 143 varata 1 giugno 1956 consegnata settembre 1956 Navigazione : Piccolo Cabotaggio Iscritta al compartimento di Messina al n 83 6 imbarcazioni di salvataggio per 181 posti Apparato motore a centro nave: due motori Ansaldo a quattro tempi 6 cilindri sovralimentati diametro 370 mm corsa mm 560 della potenza complessiva di 1800CA. 2 eliche a pale fisse Velocità alle prove nodi 15,66 Velocità di esercizio nodi 14,30 Scafo in acciaio 2 ponti Doppi fondi mc 284 Cisterna addietro mc 91 Cisterna avanti mc 15.poppa ad incrociatore Capacità di carico : 476 passeggeri di cui 64 in cabine doppie di prima classe , tre cabine doppie e 20 multiple più 91 passeggeri in 21 cabine multiple. Costruita per conto della Navisarma Compagnia Siciliana Marittima di Messina Impiegata nel Collegamento: Messina-(Milazzo)-(Vulcano)-Lipari-(Canneto)- Panarea(Malfa, Rinella)-Santa Marina Salina-(Ginostra) -Stromboli -Napoli In seguito lo scalo di Messina fu omesso, portando il capolinea a Milazzo. Dal 1 gennaio 1974 passata alla Società Sirena di Palermo essendo scaduta la convenzione con lo stato. Dal 31 dicembre 1975 passata alla neonata SiReMar di Palermo .
Demolita ad Ortona il 27 novembre 1981