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venerdì 3 febbraio 2023

Calcio a 5, serie D: Sabato Ludica Lipari - Milazzo

RINASCE L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBATTENTI E REDUCI DI LINGUA. IL POLIZIOTTO MARCO TINELLO SOCIO ONORARIO (di Mariagiulia Romagnolo)


Fondata nel 1947 e guidata fino al 1980 dal Maggiore, Umberto Romagnolo, dopo 43 anni rinasce l’Associazione Nazionale Combattenti e reduci di Lingua. Da anni si parlava di ridare vita a questa associazione che tanto importante è stata per la crescita socio-culturale della piccola borgata e, finalmente, un piccolo gruppo ha preso l’iniziativa. Non deve intendersi come una iniziativa anacronistica, parlare di valori e di moralità non è fuori tempo. L’Associazione è, inoltre, apartitica, i valori non sono di destra o sinistra, sono VALORI! Tra le finalità dell’Associazione troviamo: -L’affermazione della giustizia e del mantenimento della pace tra i popoli, il consolidamento dei vincoli di fraternità fra tutti, in Italia, in Europa e nel mondo; 
-la partecipazione attiva alla risoluzione dei problemi sociali; 
-la promozione di tutte le iniziative atte a difendere ed a realizzare tra gli associati, i cittadini ed in particolare i giovani, i principi di una concreta operante solidarietà nazionale; 
-la promozione della cultura sul combattente italiano, svolgendo ricerca scientifica sulla documentazione storica, i valori che l’hanno ispirato, la storia dell’Associazione e della società italiana allo scopo di rafforzare e fornire materiale utile per consolidare il legame generazionale e la conoscenza storica; -l’assistenza sociale e socio sanitaria ai soci in particolari difficoltà. 
Nello Statuto, all’Art. 3 si precisa: 
L’Associazione, eretta in Ente Morale con Regio Decreto del 24 giugno 1923 n. 1371, ha natura di persona giuridica privata. È apartitica ed ha la rappresentanza degli interessi materiali e morali dei soci iscritti all’Associazione e la loro tutela. Iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma al n. 304/1982 e (D.P.R. 10-2-2000 n.361). Rappresenta la memoria storica di tutti i combattenti appartenenti a tutte le Armi di cielo, terra e mare. L’Associazione è senza scopo di lucro ai sensi del disposto di cui al D.P.R. 31.3.1979, è posta sotto il servizio di vigilanza del Ministero della Difesa ed ha finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, opera anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province autonome e gli enti locali. L’Associazione, riconosciuta anche Ente Assistenziale con D.M. del 10/11/1951 pubblicato sulla G.U. n. 269 ai sensi dell’art. 3, comma 6, lett. e) della Legge n. 287/1991 e ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. N. 640/1972 potrà svolgere attività direttamente connesse a quelle istituzionali, ai sensi del D.Lgs n. 117 del 3 luglio 2017 e successive integrazioni e modifiche ovvero accessorie in quanto integrative delle stesse, nei limiti consentiti dal D.Lgs. 4.12.1997 n. 460 e successive modificazioni ed integrazioni. Per la realizzazione delle finalità di cui all'art. 2 e al fine di sostenere l’autonoma iniziativa della collettività che concorre a perseguire il bene comune, l’ente si propone, di svolgere le seguenti attività di interesse generale: a. Attività culturali di interesse sociale con finalità educativa; 
b. Organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche divulgative di promozione e diffusione della cultura e delle attività di interesse generale; c. Organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale; 
d. Interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio (Monumenti, Lapidi ecc.), ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n.42, e successive modificazioni. 
e. Promozione della cultura e della legalità, della pace tra i popoli. f. L’ente può avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo o dipendente o di altra natura, anche dei propri associati, solo quando ciò sia necessario ai fini dello svolgimento dell’attività di interesse generale e al perseguimento delle finalità. Subito dopo l’elezione del consiglio direttivo e dopo aver ampiamente valutato, i soci hanno votato all’unanimità una prima, significativa, iniziativa: consegnare, in data da concordare, al giovane poliziotto Marco Tinello un attestato di benemerenza e la tessera di socio onorario. Come si ricorderà Marco Tinello, con grande competenza e intraprendenza, ha salvato un bimbo che rischiava di soffocare. In un mondo che propone solo il “negativo” dei giovani riteniamo che questi siano gli esempi da fornire e, per loro, da seguire. L’associazione sarà sempre pronta ad evidenziare quanti, ragazzi e adulti, si distingueranno per comportamenti e valori che possano dare onore a tutta la nostra comunità.

L'Istituto "Conti" di Lipari amplia l'offerta formativa. Dall' a.s. 2023/24 nuovi indirizzi di studio

Le Eolie nelle stampe d'epoca (197° puntata): Il castello di Lipari visto dal mare


 

Ricordando... Vittoria Mandarano


Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.

La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

Navi ed aliscafi (92° puntata: Il Calypso, quattro foto)

Nelle foto di oggi: Il Calypso

Auguri di...

Buon Compleanno a Loredana Paino, Ivan Di Stefano, Emiliano Favaloro, Rocco De Luca, Lorenzo Cafarella, Carmela Nella Sgroi, Luca Valenti Palazzotto

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Giornate anonime

Il “Sentiero Italia” arriva alle Eolie

Il “Sentiero Italia” (www.sentieroitalia.cai.it), con i suoi 7.000 km di estensione, è il percorso escursionistico più lungo del mondo. Attraversa il versante meridionale delle Alpi, l’intera dorsale appenninica e le isole, articolandosi in oltre 500 tappe e utilizzando quasi sempre vie escursionistiche già esistenti, messe “in rete” grazie a un progetto promosso a partire dagli anni Ottanta dal Club Alpino Italiano.

Si tratta di un’iniziativa prestigiosa, nata per valorizzare la bellezza del nostro Paese e offrire agli escursionisti di tutto il mondo un itinerario quanto più possibile vasto e completo, ma anche di un impegno per il mantenimento dei percorsi che lo compongono, attraverso la pulizia, la segnaletica e l’accessibilità.

Al “Sentiero Italia” stanno per aggiungersi nuovi chilometri di percorso che attraversano il nostro arcipelago. L’iniziativa si deve ai soci del neonato Gruppo CAI Isole Eolie, in stretta collaborazione con la Sezione CAI di Novara di Sicilia, ed è maturata alla luce della ferma convinzione che numerosi tra i sentieri delle nostre isole presentino caratteristiche idonee per essere inclusi nella rete nazionale già esistente; la loro selezione e catalogazione, che precedono l’inserimento, è già in corso d’opera.

Per le Eolie, l’inclusione nel “Sentiero Italia” rappresenterà una grande opportunità: negli anni, il numero di escursionisti che frequenta le isole si è accresciuto enormemente ed è ormai chiaro a tutti che è questo il tipo di turismo che permette di ampliare la stagione, un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e alla ricerca dell’autentica bellezza del nostro arcipelago.

Chi fosse interessato ad associarsi e a partecipare alle attività del Gruppo CAI Isole Eolie può contattarci al 334 3473390 (Marco) o al 331 5660771 (Nesos).

Chiese, Santi, Processioni e Sacerdoti (36° puntata) : Assunta 2016 a Serra - 4 foto

Oggi è il 3 Febbraio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

La penisoletta del Purgatorio a Marina Corta (Lipari) -






S. Biagio nacque a Sebaste nell'Armenia. Passò la giovinezza fra gli studi, dedicandosi in modo particolare alla medicina. Al letto dei sofferenti curava le infermità del corpo, e con la buona parola e l'esempio cristiano cercava pure di risanare le infermità spirituali.

Geloso della sua purezza ed amantissimo della vita religiosa, pensava di entrare in un monastero, quando, morto il vescovo di Sebaste, venne eletto a succedergli. Da quell'istante la sua vita fu tutta spesa pel bene dei suoi fedeli.

In quel tempo la persecuzione scatenata da Diocleziano e continuata da Licinio infuriava nell'Armenia per opera dei presidi Lisia ed Agricola°. Quest'ultimo, appena prese possesso della sua sede, Sebaste, si pose con febbrile attività in cerca di Biagio, il vescovo di cui sentiva continuamente magnificare lo zelo. Ma il sagace pastore, per non lasciare i fedeli senza guida. ai primordi della procella, si era eclissato in una caverna del monte Argeo.

Per moltissimo tempo rimase celato in quella solitudine, vivendo in continua preghiera e continuando sempre il governo della Chiesa con messaggi segreti. Un giorno però un drappello di soldati mandati alla caccia delle belve per i giochi dell'anfiteatro, seguendo le orme delle fiere, giunsero alla sua grotta. Saputo che egli era precisamente il vescovo Biagio, lo arrestarono subito e lo condussero al preside.

Il tragitto dal monte alla città fu un vero trionfo, perchè il popolo, nonostante il pericolo che correva, venne in folla a salutare colui che aveva in somma venerazione. Fra tanta gente corse anche una povera donna che, tenendo il suo povero bambino moribondo sulle sue braccia, scongiurava con molte lacrime il Santo a chiedere a Dio la guarigione del figlio. Una spina di pesce gli si era fermata in gola e pareva lo volesse soffocare da un momento all'altro. Biagio, mosso a compassione di quel bambino, sollevò gli occhi al cielo e fece sul sofferente il segno della croce.

— Mamma, sono guarito,
— gridò tosto il bambino
— sono guarito!...

Giunto a Sebaste, il prigioniero venne condotto dal giudice Agricola°, che voleva convincerlo a sacrificare agli idoli; ma il Santo con gran calma gli dimostrò che quello era un atto indegno di una creatura ragionevole, perché la ragione dice all'uomo che vi è un Dio solo, eterno, e creatore di ogni cosa, e non molti &i. Per tutta risposta il giudice lo fece battere con verghe e poi gettare in carcere.

Dopo qualche tempo lo volle di nuovo al tribunale, per interrogarlo nuovamente, ma trovò sempre in lui la più grande fermezza. Gli furono allora lacerate le carni con pettini di ferro e così lacero com'era fu sospeso ad un tronco d'albero. Sperimentati ancora contro l'invitto martire tutti i supplizi più inumani, fu condannato ad essere sommerso in un lago. I carnefici condottolo sulla sponda lo lanciarono nell'acqua, e mentre tutti si aspettavano di vederlo annegare. Biagio tranquillamente si pose a camminare sull'acqua finché raggiunse la sponda opposta. Il giudice. fuori di sè, vedendo di non poter spegnere altrimenti quella vita prodigiosa, lo fece decapitare.

giovedì 2 febbraio 2023

La sezione eoliana di Italia nostra affida ad Alessandro Sardella il monitoraggio del sito Unesco Eolie

Comunicato
È a tutti noto che la nostra Nazione detiene il record di siti UNESCO nel mondo. Italia Nostra intende riportare la discussione sul tema della tutela di questi siti oggi visti principalmente come un grande business dagli enti locali e dai privati, interessati solo allo sfruttamento e allo sviluppo turistico dei luoghi.

A tale scopo è stato chiesto alle Sezioni Territoriali di raccogliere/aggiornare tutte le possibili informazioni che descrivano lo stato di abbandono, la cattiva gestione, i costi e le iniziative incombenti sui siti UNESCO che ricadano nei territori di loro competenza, anche evidenziando, ad esempio, quali puntuali progetti, leggi regionali e strumenti urbanistici che mettono in serio pericolo i siti stessi.

L’iniziativa dovrà avere valore di denuncia/comunicazione/richiesta e non avere scopi solo informativi, al fine di approntare un dossier da sottoporre all’UNESCO e al Ministro della Cultura del nuovo Governo e proporre misure opportune di intervento per una concreta tutela dei siti, motivate dalle analisi svolte.

Per questa ragione la Sezione Territoriale delle Isole Eolie ha nominato come proprio delegato il Dott. Alessandro Sardella, socio Italia Nostra da novembre 2022, geologo con esperienza nel campo della caratterizzazione di siti contaminati e del monitoraggio ambientale per la conservazione del patrimonio costruito e del paesaggio culturale nelle aree urbane e remote. Lo stesso attualmente collabora con il gruppo di ricerca del CNR-ISAC delle sedi di Bologna e Lamezia Terme che si occupa di “Impatti sull’ambiente, patrimonio culturale e salute umana”.

La sua attività di ricerca in questi anni si è concentrata su due temi principali: la Valutazione del rischio e della vulnerabilità del patrimonio costruito e del paesaggio culturale esposto a eventi climatici estremi e la Protezione del patrimonio culturale nei confronti dell’impatto dei cambiamenti climatici attraverso la modellizzazione dei danni e la mappatura dei rischi.

Dal 2016 è membro della Sezione Italiana dell’Alleanza Mondiale per il Paesaggio Terrazzato (ITLA Italia APS), nonché membro del Direttivo dal 2021, e dal 2018 è Project Manager di progetti per il recupero e la conservazione del paesaggio terrazzato eoliano e della tecnica tradizionale di costruzione di muri in pietra a secco.

I contenuti di tale attività di monitoraggio saranno esaminati da una Commissione di Valutazione Tecnico Scientifica che, in base ai dati raccolti, confrontandosi preliminarmente con le stesse Sezioni, individuerà le modalità d’intervento per rafforzare la salvaguardia dei siti proposti, da sottoporre al Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione, affinché diventi strumento di proposta alle Istituzioni statali competenti.

Lipari, 02 febbraio 2023

Il Presidente della Sezione Isole Eolie
Dott. Angelo Sidoti

C'è del fradicio nella base del pontile aliscafi? Dalle due foto si direbbe di sì

 In due foto  (esemplificative) lo stato in cui versa la  base del pontile degli aliscafi di Sottomonastero dove, ogni giorno, transitano centinaia di persone (d'inverno) e migliaia (d'estate): griglie arrugginite e/o saltate, parte muraria deteriorata e "sfaldata" (ma forse è dir poco) 




Febbraio 2012: Violenta mareggiata su Canneto, danneggiata l'area del parco giochi

Amministrative, governo Schifani fissa le date per le elezioni in 129 Comuni

Il governo Schifani, nel corso della seduta della giunta di oggi, ha fissato le date delle prossime elezioni amministrative in Sicilia. Nei 129 Comuni coinvolti si andrà al voto domenica 28 maggio (dalle 7 alle 23) e lunedì 29 (dalle 7 alle 15), con eventuale turno di ballottaggio nei giorni 11 e 12 giugno. Le date sono state individuate su proposta dell’assessore alle Autonomie locali, Andrea Messina.

La tornata elettorale coinvolgerà quattro capoluoghi di provincia: Catania (con sei circoscrizioni di quartiere), Ragusa, Siracusa e Trapani. Dei 129 Comuni saranno 114 quelli nei quali si voterà col sistema maggioritario perché al di sotto dei 15 mila abitanti, mentre sono 15 quelli al di sopra di questa soglia nei quali si voterà col proporzionale. Inoltre cinque Comuni sono attualmente gestiti da Commissari straordinari di nomina regionale, mentre uno, quello di Barrafranca, nell'Ennese, è amministrato da una Commissione prefettizia perché sciolto per mafia.

«Si tratta di una tornata elettorale molto importante per i 129 Comuni isolani – dichiara l’assessore regionale Andrea Messina -. I cittadini chiamati alle urne saranno, infatti, un terzo della popolazione siciliana. Questa volta, le giornate in cui si voterà saranno due per via del recepimento della normativa nazionale. La scelta è ricaduta sul 28 e il 29 maggio perché, da un lato, abbiamo voluto tener conto del calendario scolastico, senza quindi penalizzare eccessivamente l’attività didattica, e dall’altro, abbiamo evitato di sovrapporre la tornata elettorale a celebrazioni nazionali e religiose».

In provincia di Agrigento si rinnoveranno le amministrazioni di 14 Comuni. Si voterà con sistema proporzionale a Licata, mentre con il maggioritario a Burgio, Calamonaci, Castrofilippo, Cianciana, Grotte, Joppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Menfi, Ravanusa, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini, Sant'Angelo Muxaro e Santo Stefano Quisquina.

In provincia di Caltanissetta si voterà in 5 Comuni, tutti al di sotto dei 15.000 abitanti: Delia, Milena, Montedoro, Riesi e Sutera.

Complessivamente sono 19 i Comuni della provincia di Catania nei quali si andrà al voto. Incluso il capoluogo, sono 7 i centri al di sopra dei 15 mila abitanti: Aci Sant'Antonio, Acireale, Belpasso, Biancavilla, Gravina di Catania e Mascalucia. I 12 Comuni nei quali si andrà al voto con sistema maggioritario sono Camporotondo Etneo, Castel di Iudica, Maletto, Mineo, Piedimonte Etneo, Riposto, San Cono, San Gregorio di Catania, Santa Venerina, Sant'Alfio, Valverde e Viagrande.

Nell'Ennese andranno alle urne 9 Comuni. Si voterà con il sistema proporzionale solo a Piazza Armerina, mentre negli altri centri con il maggioritario: Aidone, Assoro, Barrafranca, Catenanuova, Cerami, Gagliano Castelferrato, Leonforte e Troina.

In provincia di Messina sono 33 i Comuni nei quali si andrà al voto, in tutti con sistema maggioritario: Alì, Alì Terme, Capizzi, Casalvecchio Siculo, Castel di Lucio, Castell'Umberto, Fondachelli Fantina, Frazzanò, Furci Siculo, Gualtieri Sicaminò, Mazzarrà Sant'Andrea, Militello Rosmarino, Mojo Alcantara, Monforte Sangiorgio, Mongiuffi Melia, Montagnareale, Motta Camastra, Pace del Mela, Roccafiorita, Roccalumera, Roccavaldina, San Filippo del Mela, San Fratello, San Teodoro, Santa Domenica Vittoria, Santa Lucia del Mela, Sant'Agata di Militello, Scaletta Zanclea, Taormina, Tripi, Tusa, Ucria e Valdina.

In provincia di Palermo si voterà in 25 Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti: Alimena, Baucina, Campofelice di Roccella, Campofiorito, Capaci, Casteldaccia, Castronovo di Sicilia, Cefalà Diana, Cerda, Collesano, Contessa Entellina, Geraci Siculo, Giuliana, Gratteri, Lercara Friddi, Marineo, Montemaggiore Belsito, Roccapalumba, Sciara, Sclafani Bagni, Trabia, Ustica, Ventimiglia di Sicilia, Vicari e Villafrati.

Nel Ragusano si voterà in 4 Comuni. Insieme al capoluogo andranno al voto con sistema proporzionale anche Comiso e Modica. Ad Acate si voterà col maggioritario.

Nel Siracusano la tornata elettorale coinvolgerà 8 Comuni. Insieme al capoluogo si voterà col proporzionale a Carlentini, mentre con il maggioritario a Buccheri, Buscemi, Francofonte, Palazzolo Acreide, Portopalo di Capo Passero e Priolo Gargallo.

Nel Trapanese si andrà al voto in 12 Comuni: si voterà con il proporzionale solo nel capoluogo, in tutti gli altri con il sistema maggioritario: Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Paceco, Pantelleria, Partanna, Poggioreale, San Vito Lo Capo, Santa Ninfa, Valderice e Vita.

DALLA PAURA ALL’AMORE: RITROVARE SE STESSI A STROMBOLI NEL FILM NETFLIX (di Pietro Cerniglia - www.thewom.it )

È disponibile da domani su Netflix il film olandese Dalla paura all’amore, girato sull’isola di Stromboli. Tratto da un best seller di Saskia Noort, racconta la storia di una donna che, grazie a un guru e al suo ritiro, supera un difficile trauma infantile.

Netflix propone dal 3 febbraio il film Dalla paura all’amore del regista Michiel van Erp. Con protagonista l’attrice Elise Schaap, Dalla paura all’amore è tratto dall’omonimo romanzo di Saskia Noort (dal titolo originale Stromboli) e racconta la storia di Sara, una donna che arriva sull’isola di Stromboli con il cuore a pezzi. Insieme a un gruppo eterogeneo di altre anime erranti, prenderà parte a un ritiro che, sotto la guida carismatica del guru Jens, aiuterà tutti ad affrontare i propri demoni personali.

Partendo da un topos del cinema (il viaggio per ritrovare se stessi), il film Netflix Dalla paura all’amore porta la sua protagonista a confronto con un trauma doloroso, emotivo e pesante da portarsi dietro.


LA TRAMA DEL FILM DALLA PAURA ALL’AMORE

Sara (Elise Schaap), la protagonista del film Netflix Dalla paura all’amore, arriva a Stromboli, nelle isole Eolie, con una bottiglia di vodka, una valigia e degli occhiali da sole fin troppo grandi. Non è del tutto chiaro cosa stia cercando sulla piccola isola vulcanica ma diventa presto evidente come sia in fuga dalla sua stessa famiglia.

Ed è così che, dopo una notte di bagordi, finisce per imbattersi accidentalmente in Jens (Christian Hillborg), un guru danese in ritiro che la costringe a confrontarsi con i propri demoni: un matrimonio allo sfascio, una famiglia adolescente che non vuole più parlarne, una certa tendenza al bere e un trauma infantile che ancora la perseguita. Nel gruppo di Jens, ha la possibilità di confrontarsi con altre persone, dal nevrotico miliardario Harold (Tim McInnermy) al taciturno Hans (Peter Embrechts), ognuno alle prese con i propri tormenti da vincere attraverso esercizi e giochi di ruolo.

Solo smettendo di odiarsi, Sarà potrà superare dolori e sensi di colpa profondamente nascosti, ritrovando il suo vero benessere e vincendo ogni sua vulnerabilità e insicurezza. 


RITROVARE SE STESSI

“Nell’ultimo anno ho discusso molto della storia di Sara”, ha raccontato Michiel van Erp, il regista del film Netflix Dalla paura all’amore. “Per via delle atrocità che ha vissuto durante l’infanzia, Sara è una donna estremamente vulnerabile, sebbene in apparenza sembri superficiale per via dell’armatura che si è costruita negli anni”.

Tuttavia, la vulnerabilità di Sara viene pian piano alla luce quando prende parte a Stromboli, sullo sfondo di un paesaggio paradisiaco, al ritiro del guru Jens. “Sara ritrova se stessa in un ambiente a tratti anche risibile, per usare un eufemismo”, ha continuato il regista. “È circondata da anime erranti come lei. Per me, la ricerca interiore di Sara è centrale: il trauma infantile che ha subito ha minato drammaticamente la sua sessualità e il suo senso di colpa. Tuttavia, seguendo le orme del romanzo di Saskia Noort, ho voluto che ci fosse un buon equilibrio tra il tono umoristico della narrazione e lo struggente nucleo della storia”.

La ricerca di se stessi è un tema caro al regista del film Netflix Dalla paura all’amore. Ha infatti diretto già diversi documentari e un lungometraggio di finzione che affrontavano lo stesso tema. “Molti dei miei documentari parlano di persone disabili che provano a farcela  o a capovolgere le proprie esistenze tra tentativi ed errori. Questi elaborano i propri traumi, perseguono i loro sogni e cercano di ottenere il massimo dalla vita. Anche il mio primo film aveva lo stesso tema, affrontato da un gruppo di ragazzi che devono scoprire chi sono, cadendo e rialzandosi”.

Ma centrale nella storia di Sara rimane il gruppo di persone in ritiro, un’esperienza che il regista ha dichiarato di conoscere da vicino. “Nel mio passato da documentarista, ho seguito una dozzina di ritiri per motivi diversi. È un mondo che mi intriga particolarmente perché ammiro tutti coloro che decidono di affrontare di petto i loro problemi. Questo è il motivo per cui durante la settimana di ritiro affrontata da Sara ho inserito diversi personaggi da approfondire. Sono tutti restii a vedersi dentro ma finiranno con lo riscoprirsi, il lasciar cadere le maschere e il diventare persone in carne e ossa”.

Memorial Iacono: La finale sarà tra Ludica Lipari e San Calogero


E' la Ludica Lipari, che ieri sera si è imposta in semifinale, la seconda finalista del Memorial Gaetano Iacono (Gatto) che si sta disputando al Freeland di Bartolo Giunta. In finale affronterà il San Calogero



Turismo,la Sicilia alla Bit di Milano con uno stand di mille metri quadrati

La Regione Siciliana si presenta alla prossima edizione della Bit 2023 reduce da una stagione che ha registrato importanti risultati in termini di arrivi turistici, nazionali e internazionali. La Sicilia torna, quindi, negli spazi di Fiera Milano City dal 12 al 14 febbraio con uno stand di grande impatto visivo ed emotivo, progettato dal personale interno all’assessorato regionale al Turismo, di ben 1.015 metri quadrati caratterizzato da grandi ledwall e superfici a specchio: un ampio marketplace messo a disposizione dei visitatori per partecipare ad appuntamenti, incontri ed eventi che daranno risalto alle attrattive di un territorio in costante evoluzione, ricco di stimoli, prodotti e meraviglie naturalistiche che da anni ne delineano il successo.


Saranno 64 le postazioni di lavoro a disposizione, occupate da 16 tour operator, 10 agenzie di viaggio, 22 strutture ricettive, 2 aziende di trasporto, 4 Dmo (Islands of Sicily, Madonie Targa Florio, Valle dei Templi – Costa del Mito, West of Sicily) e 4 aeroporti siciliani (Catania e Comiso, Lampedusa, Palermo e Trapani).

«Le strategie di promozione turistica della Regione Siciliana - sottolinea il presidente Renato Schifani - sono in via di definizione ma una cosa è certa: al centro delle azioni ci sarà speciale rilievo per l’immenso patrimonio storico e culturale del territorio. La nostra terra è intrisa da millenni di storia, oggi fonte di ispirazione per le nuove generazioni di creativi, siano essi legati alla moda, al cinema, al teatro, alla letteratura o all’arte contemporanea. È sotto gli occhi di tutti quanto la Sicilia, la sua architettura, i suoi colori, i profumi e i sapori siano alla base dell’estro creativo di artisti internazionali e nazionali. Non è infatti un caso che importanti produzioni cinematografiche e televisive  - "The White Lotus", "The Bad Guy", "I Leoni di Sicilia", per citarne alcuni – abbiano trovato proprio nella nostra terra il palcoscenico naturale e la scenografia perfetta per la loro realizzazione».

L’inaugurazione dello stand della Regione è prevista per domenica 12 febbraio alle 11. Il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore al Turismo Elvira Amata saranno impegnati lunedì 13 febbraio alle 12, sempre allo stand della Regione, nella tradizionale conferenza stampa, nel corso della quale verranno ufficialmente illustrati gli ottimi risultati raggiunti nel 2022 nel settore turistico, ma anche i nuovi obiettivi che si pone la Regione, volti a incentivare la destagionalizzazione e motivare l’attenzione da parte di nuovi target, alla ricerca di stimoli alternativi al solo mare.

«La Sicilia, con le sue preziose unicità, unitamente all'infinita ricchezza enogastronomica - evidenzia l’assessore Amata - si pone ormai da tempo tra le mete favorite dei turisti provenienti da ogni parte del mondo. Per questo la Regione sta mettendo in campo ogni sforzo in ogni occasione e la Bit di Milano, che rappresenta una vetrina internazionale di alto profilo, è certamente una di queste per continuare a promuovere presso gli operatori del settore e il vasto pubblico nazionale e internazionale di viaggiatori e appassionati, l'immagine della nostra Isola e l'offerta delle sue enormi e variegate proposte tali da soddisfare ogni esigenza esperienziale ed emozionale del turista viaggiatore».
 
Nel 2022 grande peso è stato dato alla comunicazione, focalizzata sul consolidamento del brand “Sicilia”, sulla promozione dell'offerta turistica siciliana nel suo complesso, inclusi i grandi eventi direttamente promossi e sul programma incentivazioni “See Sicily”. I contenuti, orientati a dare evidenza delle peculiarità di una terra quale destinazione turistica ideale per ogni segmento di mercato, hanno puntato sullo straordinario patrimonio artistico-culturale, naturalistico e gastronomico, presentati attraverso 6 testimonial autentici non siciliani che hanno eletto la Sicilia a loro patria di adozione.
 
Ampia, poi, la presenza mediatica della Regione Siciliana sia a livello editoriale che pubblicitario su emittenti televisive Rai, Mediaset e Sky, che ha permesso di raggiungere importanti risultati in termini di brand identity. Lo sottolinea lo studio commissionato dall'università Cattolica di Milano, secondo il quale la Sicilia con il logo "See Sicily" è la prima regione italiana in termini di "ricordo" a seguito proprio delle campagne audiovisive effettuate. Numerose, infine, le attività organizzate allo stand, tra cui un’emozionante e totalizzante immersione nel mondo del Metaverso grazie all’utilizzo di speciali visori che trasporteranno i visitatori in un viaggio virtuale attraverso alcune delle aree più spettacolari.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (196° puntata): I fraticeddi (I fratellini) Vulcano


 

Ricordando... Angela Campo

Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.

La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

Turismo: alle Eolie nasce "Agenda eventi ed esperienze". L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi


(ANSA) Lipari, 2 febbraio - Si chiama "Agenda eventi ed esperienze" la nuova iniziativa di Federalberghi Isole Eolie volta a migliorare la fruizione turistica dell'arcipelago eoliano. Nell'Agenda , scaricabile e aggiornabile attraverso il portale loveolie.com, saranno riportati tutti gli eventi e le iniziative organizzate sulle sette isole e le opportunità che il territorio offre ai propri ospiti.

Da una parte, gli enti, le associazioni, gli organizzatori di eventi in genere e i fornitori locali di servizi potranno caricare gratuitamente i propri contenuti in termini di eventi ed esperienze (tour guidati, degustazioni, visite in cantina ecc.), dall’altra, i visitatori (ma anche i cittadini) potranno scaricare l’agenda (in pdf o direttamente sull’agenda del proprio smartphone) anche con riferimento a specifici periodi dell’anno, coincidenti con il periodo di soggiorno nell’arcipelago e per non lasciarsi sfuggire le occasioni di svago e intrattenimento e le attività legate alla cultura, al food & drink, all'arte, alla natura.

L’applicativo sarà presentato in anteprima a Lipari, mercoledì 8 febbraio, e, successivamente, alla BIT di Milano, il 13 febbraio, alle 15:00, in occasione della conferenza stampa delle Isole di Sicilia, organizzata presso lo Stand della Regione Siciliana.

Al lancio dell’Agenda eventi ed esperienze, che si inserisce nell’ambito delle azioni di promozione in favore del territorio eoliano, si affiancherà anche una campagna di digital marketing per incrementare la visibilità di attrazioni e servizi turistici locali sempre attraverso loveolie.com (ANSA)

Navi ed aliscafi (91° puntata: Capricorn; Campana della Simone Martini; Caravaggio)

Nelle foto di oggi: 1) Capricorn; 2) La campana della nave Simone Martini; 3) La Caravaggio a Vulcano

Auguri di...

Buon Compleanno a Paolo Mastropasqua, Mirella Sciacchitano, Bartolo Mandarano, Vincenzo Sciacchitano, Giuseppe Lazzaro, Fabrizio Polizzi, Gaetano Castelli, Alessandro La Cava, Claudio Maritano, Letizia Oriente, Eleonora Biviano Natoli




Passaggio di consegne al Soroptimist Club Lipari Isole Eolie. Neo presidente Anna Spadaro


Anna Spadaro è la nuova Presidente del Soroptimist Club Lipari Isole Eolie, il capitolo eoliano del Soroptimist International, associazione mondiale di donne impegnate in attività professionali che opera attraverso progetti diretti all'avanzamento della condizione femminile, la promozione dei diritti umani, l'accettazione delle diversità, lo sviluppo e la pace. 
Domenica 29 gennaio u.s. si è svolta presso l’Hotel La Filadelfia di Lipari la cerimonia di “passaggio della campana” dalla presidente uscente, Dott.ssa Francesca Sparacino, alla presidente entrante, Ing. Anna Spadaro che ricoprirà la carica per il prossimo biennio. 
Erano presenti il Sindaco Dott. Riccardo Gullo, il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo Tenente di Vascello Mario de Bellis e il comandante dei Carabinieri di Lipari Maresciallo Luciano Le Donne, l’arch. Elena La Spada madrina del club di Lipari Isole Eolie. Erano presenti inoltre i Presidenti del Rotary Club di Lipari, della Fidapa di Lipari, dei Soroptimist club di Messina e di Spadafora Gallo Niceto e la past president del club di Milazzo. 
L’incontro è iniziato con la lettura delle finalità e della mission del Soroptimist, è poi proseguito con la “cerimonia delle candele”, in cui sono state ricordate le trenta socie del Soroptimist club di Lipari, le oltre 5000 socie dell’Unione Italiana, le 30.000 socie della Federazione Europea e le oltre 70.000 socie a livello mondiale. 
La neoeletta Presidente Anna Spadaro ha poi illustrato i numerosi progetti in corso nel Club di Lipari (Baby pit stop, Una stanza tutta per sé, Punto di Primo soccorso etc.) e ha parlato delle prospettive di collaborazione tra le associazioni territoriali per la soluzione dei problemi prioritari della comunità eoliana. Alla Presidente entrante vanno i migliori auguri di buon lavoro.
Clara Raimondi, socia e addetta stampa Soroptimist Club Lipari

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Candelora

Chiese, Santi, Processioni e Sacerdoti (35° puntata: 3 foto della Processione di S. Bartolo del febbraio 2008)




Oggi è il 2 febbraio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

 

«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele» (Luca 2, 29-31).


Questa festa è chiamata con svariati nomi, ciascuno dei quali ricorda un fatto avvenuto in questa giornata in cui la Sacra Famiglia ci diede l'esempio della più perfetta ubbidienza.
Iddio nell'Antico Testamento aveva prescritto che ogni figlio primogenito fosse consacrato a Lui in memoria del beneficio fatto al suo popolo quando tutti i primogeniti degli Egiziani perirono sotto la spada dell'Angelo sterminatore risparmiando invece gli Ebrei.

Un'altra legge poi ordinava che ogni donna ebrea si presentasse al Tempio per purificarsi, quaranta giorni dopo la nascita del bambino, oppure dopo ottanta, se era una figlia, portando alcune vittime da sacrificarsi in ringraziamento ed espiazione.

Siccome le due cerimonie potevano compiersi tutte due assieme, Giuseppe e Maria portarono Gesù alla città santa, quaranta giorni dopo il Natale.

Benché Maria non fosse obbligata alla legge della purificazione, poiché Ella fu sempre vergine e pura, tuttavia per umiltà ed ubbidienza volle andare come le altre.

Ubbidì poi al secondo precetto di presentare ed offrire il Figlio all'Eterno Padre; ma l'offrì in modo diverso dal come le altre madri offrivano i loro figliuoli. Mentre per le altre madri questa era una semplice cerimonia. senza timore di dover offrire i figli alla morte, Maria offrì realmente Gesù in sacrificio alla morte, poiché Ella era certa che l'offerta che allora faceva doveva un giorno consumarsi sull'altare della croce.

Giunti nel recinto del tempio venne loro incontro un vecchio venerando di nome Simeone, uomo giusto e pio, a cui lo Spirito Santo aveva promesso che non sarebbe morto prima d'aver mirato il Salvatore del mondo. Illuminato dal cielo aveva riconosciuto che il figlio di Maria era appunto l'aspettato delle genti. Presolo fra le braccia nell'entusiasmo della riconoscenza esclamò: « Or lascia, o Signore, che il tuo servo, secondo la tua parola, se ne vada in pace... »: poi benedisse i genitori del Bambino dicendo a Maria: « Ecco Egli è posto a rovina e resurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione; ed anche a te una spada trapasserà l'anima ».
Maria istruita nella Sacra Scrittura aveva già intravvisto tutte le pene che doveva patire il suo Figlio. e nelle parole di Simeone ne ebbe la dolorosa conferma.

Maria a tutto acconsente. e con mirabile fortezza, offre Gesù all'Eterno Padre, ma la sua anima fu in quel momento attraversata da una spada.

Fatta l'offerta come prescritto dalla legge del Signore, Maria e Giuseppe ritornarono nella Galilea, alla loro città di Nazaret. E il Bambino cresceva e si fortificava pieno di sapienza, e la .grazia di Dio era con Lui.

PRATICA Maria per ubbidienza volle adempiere quanto prescriveva la legge, quantunque non vi fosse obbligata. Impariamo anche noi ad ubbidire a tutte le leggi, perchè, come dice la Sacra Scrittura, l'uomo ubbidiente riporterà vittoria.

PREGHIERA Dio onnipotente ed eterno, supplichiamo umilmente la tua maestà, che come l'Unigenito Figlio tuo quest'oggi fu presentato al Tempio nella sostanza di nostra carne, così tu faccia che noi siamo presentati a te con animo purificato.

MARTIROLOGIO ROMANO. Purificazione della beata Vergine Maria, che dai Greci viene chiamata Hypapànte (cioè l'incontro) del Signore.

FILASTROCCA - Per la santa Candelora se nevica o se plora dell'inverno siamo fora; ma se l'è sole o solicello siamo sempre a mezzo inverno

mercoledì 1 febbraio 2023

E' deceduta Giuseppa Magistri vedova Portelli

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

E' deceduta Rosina Zaia vedova Cincotta

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

La storica mulattiera rinasce tra le polemiche. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 1° febbraio 2023


 

Terme dei fanghi, si al rito abbreviato. L'articolo di Leonardo Orlando sulla Gazzetta del sud del 1° febbraio 2023

Interventi in corso anche sul plesso scolastico di Lipari centro

 

Dopo l'intervento di stamane sulla parte esterna del Palasport "Nicola Biviano" la ditta incaricata sta intervenendo, come visibile dalla foto, anche sulla parte esterna dell'edificio scolastico "San Domenico Savio" di Lipari centro

Accadde alle Eolie, febbraio 2013: La neve sin sulla spiaggia a Lipari e Vulcano (2 foto)