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lunedì 29 settembre 2008

Portualità: Il dottore Finocchiaro precisa

In riferimento al comunicato con il quale il Sindaco di Lipari ha precisato il ruolo di portavoce dell'Amministrazione per le questioni portuali, ed in particolare di tramite ufficiale tra l'Amministrazione stessa e la Società Lipari Porto, conferito al Dott. Lelio Finocchiaro, al fine di porre fine sul nascere a strumentali osservazioni e inopportune interpretazioni dello stesso, si precisa, di concerto con lo stesso Capo dell'Amministrazione Comunale, che nell'incaricare il suddetto dott. Finocchiaro come titolare legittimato a riportare la voce del Comune per quanto riguarda le problematiche inerenti la portualità, non ha inteso in alcun modo escludere, come del resto chiaramente desumibile dal contenuto letterale del comunicato in questione,la piena leggittimazione della Lipari Porto SpA, e quindi dei suoi legali rappresentanti ,a fornire qualsiasi chiarimento o notizia ritenessero opportuno, a loro insindacabile giudizio.
Lelio Finocchiaro, delegato alla portualità del Comune di Lipari

Il nuovo logo di "Patto per le Eolie"

Oggi abbiamo affrontato in un articolo la "latitanza" del Patto per le Eolie costituito nel giugno 2007. Ecco come un nostro affezzionato lettore ha pensato possa essere, al momento, il logo di questo movimento.

Lipari: Lo slittamento del consiglio e il "balletto" delle commissioni

Adesso è certo. Il consiglio comunale di Lipari, convocato per domani, non si terrà. Slitterà a mercoledì. Intanto per oggi era prevista la riunione di due commissioni: Bilancio etc. e Turismo, Sport, spettacolo etc.
Come si ricorderderà la convocazione di quest'ultima, fatta dal consigliere Rosaria Corda, aveva scatenato la giusta presa di posizione del consigliere Giacomo Biviano il quale aveva evidenziato come il collega non avesse i titoli per presiederla non essendo stata eletta quale presidente della stessa e non facendone, tra l'altro, neanche parte. La riunione, partendo per l'appunto da questi presupposti, non si è potuta tenere.
L'errore, sembrerebbe, sia da inputare al presidente del consiglio Pino Longo il quale aveva invitato il consigliere Corda, subentrante in consiglio a colui che era stato presidente della commissione, ovvero Rossano Giorgi, a convocarla...come se lo scranno in consiglio desse l'ereditarietà di quella carica.
Si è invece riunita la commissione Bilancio, presieduta dal rag. Felice Mirabito. Avrebbe dovuto deliberare sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio e variazione di bilancio. Una variazione che avrebbe dovuto toccare, per 32.000 euro, il fondo dell'assistenza economica continuativa. Un fondo impinguato, proprio in fase di approvazione di bilancio, grazie ad un maxi-emendamento dei consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna, poi votato all'unanimità.
Il presidente Mirabito, ad apertura di seduta della commissione, ha proposto un suo emendamento che praticamente accorpa due capitoli del bilancio, consentendo quindi di recuperare i 32.000 euro senza toccare il fondo dell'assistenza economica continuativa. Una soluzione per la quale si è espresso favorevolmente il consigliere Fonti ma non andata in porto perchè, si sono allontanati sia i componenti della minoranza che il consigliere Casilli.
Se ne riparlerà in consiglio comunale.

"Patto per le Eolie": Che fine ha fatto?

Il 1° giugno 2007 al Turmalin nacque "Patto per le Eolie" . Logico chiedersi che fine ha fatto e se, aldilà dell'azione dei singoli consiglieri comunali o di altri esponenti politici, ha inciso o abbia tentato di incidere sulla vita del paese. Un paese che, oggi più che mai, ha bisogno di qualcuno che "morda" un'amministrazione che in tanti, troppi settori, si sta rivelando incapace, non solo di mantenere le promesse , ma di lavorare per il bene collettivo. Qualcuno che "morda", lo ribadiamo, al di là dell'efficace opera dei succitati consiglieri comunali e di qualche esponente politico.
A chi ha dimenticato quello che il "Patto per le Eolie" aveva programmato riproponiamo un nostro articolo che riportava il "succo" di un comunicato emesso in quella occasione.
Patto per le Eolie da una parte è una associazione di secondo grado, che raggruppa tutte le espressioni ( partiti, movimenti, liste) che hanno si sono apparentate nel ballottaggio e riconosciute nella candidatura di Marco Giorgianni, dall'altra un vero e proprio movimento che si riunirà in assemblee con perdiodicità mensile affrontando, di volta in volta, gli argomenti di maggiore attualità dell'arcipelago. Quindi il ragruppamento uscito sconfitto dal ballottaggio del 28 maggio, non solo non smobilita ma annuncia una battaglia ferma ma non aggressiva, chiara ma senza acrimonia, decisa ma non esasperata. Uno dei primi punti sarà la verifica degli atti compiuti da Bruno come commissario all'emergenza. Una verifica che sarà richiesta a Lipari ma sollecitata anche a Roma da parte del Governo nazionale. L'assemblea ha anche deciso che sarà pubblicato un giornale con scadenza settimanale e che l'iniziativa si svilupperà in consiglio comunale, tramite l'azione unitaria degli otto consiglieri eletti ( cinque di centro e tre di centro sinistra), e nel paese con la mobilitazione, le petizioni, la controinformazione. Particolare attenzione verrà dedicata alle isole minori.
Un programma ambizioso e che sembrava al reale servizio dei cittadini. Ci è sfuggito qualcosa o, salvo qualche iniziativa, sono rimaste solo parole? Uno "sfogo" solo post-elettorale?
Vista la situazione di "sfascio" non sarebbe il caso di rimboccarsi le maniche?

Lipari: Stipendi sempre in ritardo, protestano i dipendenti del comune

Protesta stamattina degli impiegati comunali davanti alla sede del BDS di Lipari. La protesta è scattata, dopo che per l'ennesima volta, gli stipendi non sono disponibili in quella che è la data canonica. Una situazione che si ripete ormai da quando il servizio di tesoreria comunale è stato affidato a questa banca. In precedenza era effettuato dal Montepaschi. Come al solito si assiste ad un palleggiamento delle responsabilità. Dal comune si sostiene che i ritardi sono da addebitare solo ed esclusivamente all'istituto bancario. Da questi, invece, viene affermato che la normale erogazione viene bloccata dalla mancanza di liquidità sul conto del comune.
Fatto sta che i dipendenti comunali(la larghissima maggioranza), di fronte all'ennesimo diniego sull'erogazione degli stipendi, ha deciso di presidiare l'agenzia liparota dell'istituto. Con la conseguenza, tra l'altro, di molti uffici comunali "paralizzati".

Acquacalda: Sbarcati i mezzi della "Ciro Menotti"

Passo in avanti per quanto riguarda i lavori di protezione dell'abitato di San Gaetano ad Acquacalda. Stamattina, intorno alle dieci, dal mototraghetto della NGI, approdato a Porticello, è sbarcato un mastodontico escavatore che, unitamente ad altri mezzi, sarà impiegato dal consorzio "Ciro Menotti" di Ravenna per la realizzazione dell'importante opera che gli abitanti di quell'area attendono da decenni.

Lipari: Sanatoria gratuita dopo il 1967? . Secondo il geometra Aldo Natoli ciò si evince da un parere rilasciato dal legale del comune

Una lettera è stata inviata dal geometra Aldo Natoli al sindaco, al dirigente del III settore e al capo Area Urbanistica del comune di Lipari. La missiva, per conoscenza, è stata anche inviata all’assessorato territorio ed ambiente di Palermo, al Prefetto di Messina, alla Corte dei Conti di Palermo, al capo area servizio illeciti di Lipari e al presidente Associazione Geometri eoliani.
Il testo: In 38 anni di attività professionale espletata nel settore dell’edilizia ho sempre saputo:
- che per gli interventi di edilizia e per la costruzione di fabbricati eseguiti in data successiva all’1.09.1967, a seguito dell’entrata in vigore della Legge n° 765, è necessario dimostrare la regolarità urbanistica;
- che lo Stato e la Regione Siciliana hanno consentito a tutti i proprietari di fabbricati di sanare eventuali opere realizzate abusivamente dopo l’anno 1967 accedendo, dietro pagamento della dovuta oblazione e degli oneri concessori, a tre condoni edilizi (L.47/85 - L. 724/94 - L.326/06);
- che il Certificato di Abitabilità per la ristrutturazione e costruzione di fabbricati può essere rilasciato se i lavori eseguiti sono conformi alla Licenza Edilizia, poi Concessione Edilizia ed oggi Permesso di costruire.
Apprendo dal parere espresso in data 19.09.2008 con prot.31289 dal Legale dell’Ente, Avv.to Milena Sindoni, che gli interventi di edilizia eseguiti dopo il 1° settembre 1967 beneficiano di una sanatoria gratuita “in ragione del tempo trascorso”.
Debbo pertanto ritenere che circa 5.500 cittadini hanno incosapevolmente fatto omaggio allo Stato ed al Comune di Lipari di ingenti somme per sanare i loro abusi. Oggi, alla luce del predetto parere legale, che svela la esistenza di una “tacita sanatoria non onerosa” dovuta al trascorrere del tempo, è atto dovuto la restituzione ai cittadini dei soldi versati. Almeno gli oneri concessori incassati dal Comune. Apprendo anche dal medesimo parere che il Certificato di Abitabilità deve essere rilasciato dall’Ufficio preposto, indipendentemente dalla conformità dei lavori eseguiti rispetto alla Licenza Edilizia assentita, poi Concessione Edilizia ed oggi Permesso di costruire. Poichè sono fermamente convinto che la Legge deve essere applicata in modo uguale per tutti i cittadini, chiedo alle SS.LL. di disporre con immediatezza:
1) che per tutti gli interventi di edilizia eseguiti dopo l’anno 1967 non è necessario dimostrare la loro regolarità urbanistica;
2) che i Certificati di Abitabilità debbono essere rilasciati indipendentemente dalla conformità dei lavori eseguiti con l’atto concessorio rilasciato.
Il parere dell’Avv.to Sindoni non è insidacabile, ma sicuramente serve ad orientare l’attività amministrativa della Giunta Municipale e dei Dirigenti. Inoltre il medesimo Legale rappresenta e difende l’Ente nei procedimenti giudiziari ed amministrativi.
il sottoscritto resta in attesa di un cortese riscontro e porge distinti saluti.
Geom. Aldo Natoli

Stromboli: Per la boa anti-tsunami un lavoro in sinergia

Anche l'Istituto nazionale di ottica applicata del Cnr ha avuto un ruolo importante nell'installazione della boa al largo dell'isola di Stromboli a cui ha provveduto la Bioage, un'azienda lametina che si occupa di ricerche e innovazione. A chiarirlo è Claudio Ciamberlini, ricercatore dell'Inoa.
Chiamberlini spiega: «Nell'ambito del progetto di ricerca finanziato dal Dipartimento della protezione civile, consistente nell'installazione della boa detta Meda per monitorare eventuali tsunami, ossia le pericolose onde anomale, la Bioage ditta lametina specializzata nella creazione di biosensori ha avuto un accordo di collaborazione scientifica con l'Inoa della durata di un anno. Sulla base di quest'accordo», sostiene il ricercatore, «all'ingegnere lametino Stefano Sinopoli è stata concessa l'associatura scientifica all' Inoa-Cnr, durante le fasi della messa in funzione della stessa boa».
«La parte strettamente di analisi dati e modellizzazione degli eventi», ha dichiarato il tecnico, «è svolta dal Dipartimento di scienze della terra, l'Inoa si occupa dello sviluppo della parte della sensoristica infrasonica e del trasporto, anche via fibra ottica, e del monitoraggio del segnale dei sensori».

domenica 28 settembre 2008

Lipari: Ancora smottamenti e piccole frane

Nuovi smottamenti si sono verificati lungo le strade provinciali di Lipari. Nel cuore della notte una serie di interventi sono stati portati a termine dai vigili del fuoco nella strada provinciale Quattropani-Acquacalda. Un ulteriore smottamento con caduta di grossi massi si è verificato anche lungo la carrabile che conduce a Quattropani. Anche in questo caso non ci sono stati problemi e danni per gli automobilisti e motociclisti che sono riusciti ad evitare di schiantarasi sui massi che hanno invaso la carreggiata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno proceduto ad eliminare i massi.
Sulle frane e gli smottamenti, oltre alle piogge di questi giorni, non si può nascondere che incidono in modo notevole, specie nelle zone alte, i tanti incendi della scorsa estate che hanno letteralmente distrutto alberi e arbusti che frenavano i terreni.

Auguri Bartolo! Un giovane eoliano intraprende gli studi teologici

Riceviamo e pubblichiamo:
Martedì prossimo 30 Settembre 2008 la Comunità Eoliana, e quella di Canneto in particolare, vivrà il distacco fisico dal giovane Bartolo Saltalamacchia che ha deciso di seguire gli studi Teologici.
Bartolo, figlio di Gaetano Saltalamacchia e di Cettina Forestieri, secondo di tre figli, dopo attenta, seria e meditata riflessione ha sentito in maniera forte dentro di sé la necessità, la voglia di cominciare questo difficile ed impegnativo percorso di fidanzamento con Dio, con la Chiesa, nella speranza di una conclusione celebrata all’insegna di un Grande ed importante matrimonio col Padre.
Il senso di questa sua scelta scaturisce anche, ritengo, da un anno vissuto all’Università di Messina, dove penso che se tutto andava bene dal punto di vista esteriore e dello studio, altrettanto non poteva dirsi per quel che riguarda la situazione interiore del giovane Eoliano.
Sicuramente ha avvertito dentro di se un vuoto, una carenza, una lacuna che adesso senza mezzi termini intende colmare attraverso gli studi Teologici.
La Teologia, scienza che studia le concezioni presenti nella Bibbia, è materia che tratta dei doveri dell’uomo verso Dio, il prossimo e sé stessi, alla luce della verità rilevata.
Bastano queste poche righe per capire l’alto e difficile significato, legati alla scelta di Bartolo.
Ma lui si farà trovare pronto, così come lo è stato in tutti questi anni vissuti a Lipari, nella sua Canneto e nelle diverse iniziative portate avanti che lo hanno visto sempre e con successo in prima fila.
Il curare le Sante Messe, gli studi al Liceo Scientifico, la partecipazione alle diverse organizzazioni associative, il gruppo dei Cantori Popolari delle Isole Eolie e chi più ne ha, più ne metta.
Questo è per me Bartolo, un giovane SANO, SERIO, RESPONSABILE che oggi ha deciso di continuare a vivere con noi distaccandosi fisicamente ma, pensandoci e pregando per la nostra comunità con maggior forza, vigore e voglia di vederLa crescere, anche attraverso la sua Preghiera, sempre più sana ed unità.
Auguri Bartolo, con grande affetto e stima incondizionata,
Corrado.
Agli auguri di Corrado si aggiungono quelli di Eolienews e dell'intera comunità di Canneto e delle Eolie

Portualità di Lipari: Perchè la parola solo ad un consigliere comunale e non anche al presidente della Lipari porto?

Sulla decisione del sindaco di Lipari di nominare "portavoce" per tutto ciò che attiene la portualità il consigliere Lelio Finocchiaro interviene con una nota il rag. Roberto Piemonte. Il testo:
Ho letto in questi giorni la notizia che il Dott. Letterio Finocchiaro riveste le funzioni di portavoce dell'Amministrazione e di tramite ufficiale tra il Comune di Lipari e la Società Lipari Porto, ragion
per cui il Sindaco Dott. Mariano Bruno invita a formulare le richieste, inerenti la portualità, sempre al Dott. Finocchiaro.-
Vedo che tale notizia, fra l'altro, ha scatenato l'ironia più fantasiosa
Un riflessione, spero opportuna, sorge spontanea:
Ritengo che la società Lipari Porto sia uno degli interlocutori e/o uno dei soggetti principali che debba intervenire sulla materia portualità, in quanto organismo creato specificatamente per la realizzazione e gestione del porto di Lipari ragion per cui non vi pare sia anche il caso di porre quesiti e chiedere chiarimenti, anche alla società in questione, in persona del suo Presidente
e Legale Rappresentante Dott. Ferdinando Corrado, certamente titolato a fornire
le compiute informazioni che vengono e verrano richieste sulla delicata questione ?"
Roberto Piemonte

Acquacalda: Arrivano i mezzi meccanici della "Ciro Menotti"

Domani mattino, intorno alle 7 e 30, condizioni meteomarine permettendo, nel pontile di Porticello a Lipari sbarcheranno dal traghetto della NGI i mezzi meccanici della "Ciro Menotti"di Ravenna che dovrà realizzare, il primo stralcio, delle opere di protezione dell'abitato di San Gaetano ad Acquacalda. Opere attese da tantissimo tempo.
Il transito da e per Acquacalda dovrebbe essere svolgersi attraverso la provinciale Lipari-Pianoconte-Quattropani, ciò per il tempo strettamente necessario per permettere l'arrivo dei mezzi nell'area interessata ai lavori. Oggi pomeriggio intanto si riunirà il neonato comitato cittadino.
Nella foto: l'ing. Sutera e altri tecnici ad Acquacalda

Strade provinciali: 51 priorità. Lipari solo al 35° posto. Nel 2009 gli appalti

Il Piano triennale degli interventi di ammodernamento e potenziamento della viabilità della Provincia, riveduto e corretto, è stato approvato dal Consiglio e inviato alla Regione. La seconda versione, frutto del lavoro compiuto dal dirigente Benedetto Sidoti Pinto e dai tecnici dell'ufficio Viabilità sotto la nuova amministrazione Ricevuto (la prima risaliva alla giunta Leonardi) ha tenuto conto delle nuove direttive regionali e anche della necessità di prestare maggiore attenzione alle esigenze di sicurezza di alcuni territori. Lo spiega così l'assessore provinciale ai Lavori pubblici e alla Viabilità, Lino Monea: «L'amministrazione Leonardi, il 6 giugno, aveva messo un punto fermo nelle procedure: da quando ci siamo insediati abbiamo dovuto fare, però, un grande lavoro di aggiornamento ed assemblaggio delle schede relative alle strade: lo hanno imposto le linee guida regionali articolate su punteggi precisi, ma con la possibilità di una lettura più diretta delle esigenze del territorio».
Sull'impostazione del Piano, l'assessore sottolinea due dati: «Uno: tutto il territorio provinciale ha ricevuto adeguate risposte e dell'ottimo lavoro fatto, devo ringraziare gli uffici, oltre che, per la tempestività e il senso di responsabilità, il presidente e la giunta Ricevuto, e il Consiglio nella sua interezza. In secondo luogo, il budget del primo anno non è di soli 52 milioni, ma di oltre 68, grazie ad 15 milioni accreditati dalla Regione».
Ecco le 51 priorità del primo anno: 1) Sp. 43 Panoramica (4.000.000); 2) Sp. 157 Tortoriciana (2.700.000); 3) Sp. 167 Ancipa (2.280.000); 4) Sp. 176 Castel di Lucio-Gangi (600.000); 5) Sp. Castel di Lucio-Mistretta (1.500.000); 6) Sp. 53 Saponara (350.000); 7) Sp. 115 Tripiciana (700.000); 8) Sp. 155 S. Salvatore Fitalia (1.000.000); 9) Sp. 160 Aluntina (1.500.000); 10) Salina (2.697.240); 11) Sp. 119 Librizzi (1.000.000); 12) Sp. 52 Calvaruso (430.000); 13) Sp. I lotto Patti-S. Piero (3.489.777); 14) II lotto (6.525.946); 15) Sp. 11 Mongiuffi Melia (330.000); 16) Sp. 11 Melia (200.000); 17) Sp. 25 Mandanici (700.000); 18) Sp. 161 Alcara (1.200.000); 19) Sp. 165 Bolo (1.000.000); 20) Sp. di Ponente (700.000); 21) Sp. 85 Castroreale (250.000); 22) Sp. 85 bivio Simiglianò (330.000); 23) Sp. Tavola Grande (1.000.000); 24) Via Zappulla (1.000.000); 25) Ponte Oliveri-Falcone (1.500.000); 26) Sp. 154 Castellumberto (300.000); 27) Sp. 132-3-5-5bis Gioiosa (1.200.000); 28) Sp. 28-9 Alì (2.242.500); 29) Sp. 10 Taormina (800.000); 30) Sp. 127-8 S. Giuseppe e Macera (438.988); 31) Sp. 132 Patti (600.000); 32) Sp 16 Forza D'Agrò (600.000); 33) Sp. 126 Librizzi (950.000); 34) Sp. 79-80-1 Barcellona (1.100.000); 35) Lipari (2.966.964); 36) Sp. S. Angelo (950.000); 37) Sp. 173 Pettineo (200.000); 38) Sp1-2 di Mojo e Roccella (1.000.000); 39) Pit 12 Filicudi (1.123.850); 40) Strada Nizza-Fiumedinisi (7.625.225); 41) Sp. Piraino-S. Angelo (200.000); 42) Sp. 141 Brolo (3.403.332); 43) Pit Vulcano (1.798.160); 44) Sp. Scifì (200.000); 45) Sp. S. Fratello (400.000); 46) bretella Graniti (Sp. 500.000); 47) bretella Malvagna (500.000); 48) Sp. Rodì (1.500.000); 49) Piano viario Furci-Artale (200.000); 50) Sp. 6 Motta (500.000); 51) P. viario S. Angelo Ponte Lisicò (354289)
Sulla portualità potrà parlare solo il consigliere Finocchiaro. Lo ha comunicato ufficialmente il sindaco di Lipari. Immediate le reazioni... da ogni dove

sabato 27 settembre 2008

Vulcano rimarrà "senza testa" ...fra centomila anni

(corriere.it)(franco foresta martin) L'isola di Vulcano, nel cuore dell'arcipelago delle Eolie, perderà «la testa». Proprio così: a causa di un lento movimento geologico,l'estrema punta Nord(Vulcanello) si staccherà dal resto e se ne andrà per conto suo. Ma, niente paura per chi ci abita e per chi la frequenta da appassionato del mare: succederà fra circa centomila anni! Intanto è un fatto che l'isola si sta muovendo non come un corpo unico, ma in maniera differenziale, insomma si sta «disaccopiando» come dicono i geologi. UN CENTIMETRO ALL'ANNO - La scoperta è stata fatta grazie alle sensibili antenne dei satelliti artificiali della costellazione GPS, che sono in grado di fornire i lenti spostamenti del terreno. L'analisi dei dati raccolti ha permesso a due ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Alessandro Bonforte e Francesco Guglielmino, di scoprire il movimento di «disaccoppiamento» che è di circa un centimetro l'anno: di tutto rispetto anche se confrontato con i lentissimi movimenti geologici che animano la crosta terrestre. Il movimento relativo delle due parti dell'isola di Vulcano è davvero singolare: l’estrema punta Settentrionale, dove si trova il promontorio di Vulcanello, si sta muovendo verso Sud-Sud-Est assieme alla vicina e maggiore Isola di Lipari; tutto il resto della stessa Isola di Vulcano scivola invece verso Nord-Nord-Ovest. «Il disaccoppiamento avviene proprio nell’istmo che collega il promontorio di Vulcanello a Vulcano -precisa il geologo Alessandro Bonforte-. Il cratere della Fossa si trova proprio a cavallo della linea di discontinuità fra questi due opposti movimenti». I rilievi che hanno portato a questa scoperta, appena pubblicata sulla qualificata rivista internazionale di geologia e geofisica «Tectonophysics», sono stati possibili grazie alla fitta rete di punti di misura GPS (oltre una ventina) che copre tutte le Isole Eolie, e in particolare Lipari Vulcano e Stromboli. Le stazioni a terra funzionano similmente agli apparecchi GPS di uso commerciale di cui ormai sono dotati molti mezzi di trasporto, ma con l’importante differenza che le stazioni dedicate a scopi scientifici permettono di rilevare movimenti millimetrici nell’arco di un anno.
CONFINE GEOLOGICO - Quale significato e quali conseguenze ha il disaccoppiamento osservato? «Le cause di questo complesso quadro deformativo -aggiunge Bonforte- sono da imputarsi alla particolare collocazione di questa parte dell’arcipelago eoliano, formata dalle isole Salina-Lipari-Vulcano. L’asse congiungente le tre isole, orientato in direzione Nord-Ovest Sud-Est, marca una zona di confine tra due aree interessate da una dinamica opposta: a Ovest, sul versante Alicudi-Filicudi c’è una compressione della crosta terrestre; a Est dalla parte di Panarea-Stromboli ci sono movimenti di distensione e vulcanismo attivo. Proprio lungo questa importante discontinuità della crosta, risale il magma che alimenta il complesso Lipari-Vulcano”. Per il presidente dell’INGV, Enzo Boschi: «Lo studio approfondito della dinamica della zona eoliana aiuterà a comprendere meglio i meccanismi di alimentazione dei centri eruttivi e, in ultima analisi, sarà di grande utilità per la mitigazione del rischio vulcanico e della dinamica del Mediterraneo». Quando alla perdita della «testa» di Vulcano, se può essere di consolazione per gli appassionati dell'isola, è molto probabile che, nel remoto futuro, contestualmente a questo fenomeno, si verificherà anche l'unificazione fra Vulcano e Lipari, dato che le due isole, almeno per ora, mostrano di avvicinarsi lentamente l'una all'altra. Con buona pace dei servizi di aliscafo.

Canneto: Pulizia dei tombini e Torrente Boccetta

(Foto Silvia Sarpi: L'arcobaleno sopra Canneto) Approfittando di una pausa nelle precipitazioni si sta lavorando a Canneto per ripulire i tombini intasati onde permettere un migliore deflusso delle acque piovane. Al lavoro la ditta di Angelino Biviano che sta intervenendo sotto il diretto coordinamento dell'assessore Corrado Giannò. Sulla Marina Garibaldi l'intervento sta interessando anche lo sbocco che i tombini hanno sulla spiaggia e che, tra l'altro, era ricoperto dalla sabbia che i marosi hanno trasportato, nel tempo, sin sotto il muraglione. In mattinata- come rende noto l'assessore Giannò- di concerto con il dott. Nico Russo, una squadra di operai comunali, assistita dalla Polizia Municipale, ha effettuato un sopralluogo a Canneto nella zona del Torrente Boccetta, a seguito degli allagamenti lamentati da alcuni cittadini e titolari di attività commerciali. "Ne è emerso – ci ha dichiarato poco fà l'assessore- la necessità di un intervento (che sarà realizzato lunedì) ai motori di sollevamento nell'area in cui sono posizionati ". Dalla ricognizione sembrano scongiurati danni gravi e la problematica si potrebbe essere verificata a causa dell'ostruzione causata dal materiale sabbioso e dai detriti trasportati dalle acque meteoriche.

Il consigliere Corda presidente di commissione per "volontà divina" o per "ereditarietà"? L'intervento del consigliere Biviano

"Chiarimenti in relazione alla sua convocazione in qualità di (Presidente?) della Commissione n. 4 Turismo, Sport, Spettacolo etc." questo è l'oggetto della lettera che il consigliere Giacomo Biviano ha inviato al consigliere Rosaria Corda dopo che questa ha convocato una riunione della commissione(sembrerebbe senza averne titolo). La stessa lettera è stata inviata per conoscenza
agli organi d’informazione e al sindaco del comune di Lipari.
Il testo:
Distinta collega consigliere,
Con sorpresa, in data 26/09/2008, ricevo convocazione per la citata Commissione in oggetto arrecante la firma di Ella Presidente per il giorno 29/09/2008.
Non entro certamente nel merito dell’o.d.g., quanto sul fatto che Lei, Dott.ssa Corda, si sottoscrive “ Presidente” della stessa.
Ora, essendo io medesimo componente di quella Commissione, ignoravo, paradossalmente, che il Presidente stesso fosse configurato nella sua distinta persona.
Insomma: Chi l’ha eletta Presidente? Crede forse lei che in politica l’eredità sia riconducibile ai patrimoni familiari? crede Lei che un incarico politico si attribuisca con lo stesso criterio di un lascito patrimoniale?
Vero è che il suo predecessore al Consiglio Comunale era stato designato regolarmente Presidente di quella Commissione; Ma è altresì scontato che nel momento in cui lo stesso si dimette da Consigliere Comunale perdendo quindi le prerogative a ricoprire qualunque incarico politico in ambito comunale non è presupposto in forza del quale passarle lo scettro per dirigere un organo statutario che sostanzialmente per designare un responsabile necessita di regolare e democratica elezione. Da chi è stata eletta Presidente? Con quale autorità, quindi, convoca una Commissione della quale Lei, ufficialmente, potrebbe non far parte, visto che io stesso, ufficialmente, non ne sono nemmeno a conoscenza?
Se quanto riportato in questa missiva trovasse conforto nella realtà, ci troveremmo di fronte ad un ennesimo episodio di arroganza politica, di prevaricazione morale, di assoluta carenza di principi democratici più elementari da evidenziare uno scandalo in forza del quale viene calpestata l’intelligenza dell’intera collettività. Ripeto: le concessioni politiche vanno concesse e riconosciute sul campo non certo in conseguenza di un lascito ereditario.
Con la presente, indirizzata alla stesso Sindaco, affinchè chiarisca l’intera vicenda, informo gli stessi esponenti della stampa affinchè attribuiscano un evidente risalto.
In attesa di riscontro.
Giacomo Biviano
La lettera del consigliere Biviano si presta a due interpretazioni:
1) Il consigliere è distratto e soffre di vuoti di memoria al punto da non ricordare l'elezione della sua collega a presidente della commissione;
2) Non trattandosi di carica ereditaria e ritendo che nè la volontà divina, ancor più quella mariana, possano scavalcare iter e regolamenti, evidentemente c'è qualcosa che non va.
Si tratterà sicuramente di un disguido e certamente il consigliere Biviano otterrà, così come i cittadini, una risposta concreta e siamo certi anche plausibile....

Comune di Lipari: La barca non va più(Anonimo eoliano)

Le cose nel comune di Lipari non vanno certo per il verso giusto a livello politico e non.
Basti pensare a Sviluppo Eolie, alle frizioni nella maggioranza, alle difficoltà in cui si trovano ad operare anche alcuni settori del comune. Insomma se sino a qualche tempo fa qualcuno pensava "sin che la barca va"..... adesso è arrivato il momento di rendersi conto che la "barca non va più". Su input di Eolienews il nostro collaboratore Anonimo eoliano ha voluto rappresentare così la situazione e alcuni personaggi.

venerdì 26 settembre 2008

Giornate del cinema familiare

La Pro Loco Isole Eolie, rappresentata da Davide Starvaggi e Antonio La Macchia, e il comune di Lipari, rappresentato dall’Ass.re Corrado Giannò e dal consigliere comunale Antonio Casilli, hanno presenziato dal 9 al 12 settembre alle "Giornate del cinema familiare", promosse dalla Comunità Montana del Casentino con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali. Una manifestazione di respiro internazionale, la prima sul territorio nazionale espressamente dedicata al cinema familiare e persegue gli obiettivi già lanciati dal progetto "Seicento Minuti di Novecento", attivo dal 2003, e che ha tra le altre cose contribuito a riportare alla luce e proteggere dal tempo e dall'oblio parte, sia pur piccola, dell'enorme patrimonio di film amatoriali girati in pellicola durante il Ventesimo secolo

EMIGRAZIONE: CONVEGNO A SALINA CON ASSESSORE INCARDONA

Domenica 28 settembre, alle ore 10, nella sala della cultura, a Rinella, nell’isola di Salina, si svolgerà il convegno dal titolo “Emigrazioni. Andate e ritorni”. Il convegno è organizzato dall'assessorato regionale al Lavoro e all'Emigrazione e dall’Anfe (Associazione nazionale famiglie emigrati), nell’ambito del Salina doc fest.
Saranno trattati i temi della partenza di tanti siciliani dall’isola, con l’approdo a terre lontane e straniere, del ricambio generazionale nell’emigrazione siciliana, del rilancio dell’associazionismo nel mondo, quale strumento per favorire l’internazionalizzazione delle imprese, del mantenimento e del trasferimento alle nuove generazioni di famiglie emigrate del patrimonio culturale della Sicilia.
Quella dell’emigrazione è una questione molto sentita nelle Eolie. Sono numerosi gli abitanti dell'arcipelago che hanno lasciato le loro isole per andare a vivere e lavorare all'estero. Molti di più degli attuali residenti. Comunità di eoliani esistono in Australia, Argentina e Stati Uniti.
“Vogliamo rappresentare – dice Incardona – la consapevolezza del valore della memoria e dell’identità quali basi per costruire il futuro della comunità siciliana, ma anche dei sacrifici e delle sofferenze che sono costati il presente che viviamo. In questo senso, il ricordo di chi ha dovuto lasciare la Sicilia per costruirsi un futuro lontano da casa, è la premessa per rafforzare i legami con gli emigrati siciliani, ambasciatori e custodi della nostra cultura all'estero e dell'immagine di una nuova Sicilia che punta sulla legalità come fattore di sviluppo e principio di governo, sul lavoro e sull'identità per affermarsi nel mondo. I nostri emigrati possono dare, in questa direzione, un sostegno e un contributo determinanti. Rafforzare i legami, significa anche mantenere con le comunità di emigrati un rapporto costante, un'attenzione anche alle nuove generazioni e alle nuove frontiere dell'emigrazione siciliana nel mondo”.
È prevista la partecipazione dell'assessore regionale al lavoro e all’emigrazione, Carmelo Incardona, del vice presidente dell'Anfe, Paolo Genco. Dopo il saluto del sindaco di Leni, Antonio Podetti, i lavori saranno introdotti dall'assessore al Turismo del comune di Malfa, Clara Rametta. Interverranno lo scrittore Vincenzo Consolo, il senatore Nino Randazzo, eletto nella circoscrizione Italiani all’estero, Marcello Saija, direttore della Rete dei musei siciliani dell'Emigrazione, Gaetano Calà, responsabile del dipartimento politiche migratorie dell'Anfe e Francesco Viviano, giornalista di Repubblica. Moderatore sarà il giornalista della Gazzetta del sud Mario Cavaleri, direttore di Qui Sicilia, notiziario di emigrazione on line dell'assessorato regionale all'Emigrazione. Sarà proiettato il trailer del docu-film prodotto dall'Anfe, con il sostengo dell'assessorato all’emigrazione, che racconta la vita dei pescatori di origine eoliana di Monterrey, in California. Attualmente se ne sta realizzando un secondo, che vede protagonisti gli emigrati delle Eolie a Mar del Plata, in Argentina.

Riapre la caccia.. Anonimo eoliano pensa al presidente della sezione liparese Scafidi

Ho letto che l'assessore regionale all'Agricoltura, Giovanni La Via ha firmato il decreto che approva il nuovo calendario venatorio per la stagione 2008/2009. La riapertura della caccia è fissata per sabato 27 settembre. Subito mi è venuto in mente un vecchio film dal titolo "Caccia a Ottobre Rosso" cosi ho creato una locandina che mette in risalto il presidente della Federazione Italiana della Caccia (Sez. di Lipari) Angelo Scafidi.

Brevi da Lipari

Revoca della misura cautelare dell’obbligo di dimora per la ventottenne Manori Wijayaratne di Lipari, sorpresa lo scorso giugno dai carabinieri con 60 gr. di hascish e marijuana. Il gip del Tribunale di Barcellona Anna Adamo ha accolto la richiesta di patteggiamento (pena sospesa) di un anno e due mesi di reclusione e 4 mila euro di multa, presentata dagli avvocati Gaetano Orto e Luca Frontino.

CLUB MELUGUNIS: SQUADRA FEMMINILE DI PALLAVOLO PROMOSSA IN SERIE D

COMUNICATO STAMPA
Si erano perse le speranze, invece, in questi giorni, è arrivata la comunicazione ufficiale da parte del Comitato Regionale Fipav di Palermo, del ripescaggio della squadra femminile, promossa in serie D per la prossima stagione pallavolistica.
Il meritato 3° posto, conquistato alla fine del precedente campionato, ha fatto sì che si ottenesse questo risultato.
Grande soddisfazione per la società con in testa il presidente Angela Ivaldi e per l’allenatore Massimo Biviano, da sempre in prima linea per accrescere la qualità e la visibilità del Club Meligunis.
Ricordiamo che alcune ragazze negli anni scorsi sono state convocate in rappresentative provinciali e regionali.
Tutto ciò ha ripagato dei numerosi sacrifici, anche economici, non dimenticando che senza gli sponsor la società non potrebbe permettersi neanche una modesta seconda divisione!
Un grazie quindi a tutti coloro che hanno contribuito a questa “conquista”!
Da evidenziare la giovane età delle ragazze, 14/15 anni, che sono state all’altezza nel tenere testa alle squadre con più esperienza. In campo sono state supportate da tre elementi d’esperienza. La rosa era composta da: Biviano Emanuela, Biviano Aurora, Lo Surdo Patrizia, Costanzo Martina, Costanzo Alexiana, Russo Sarha, Saltalamacchia Fabiana, Barca Mariangela, Raccuia Fiorenza.
Per il prossimo campionato ci saranno nuovi ingressi.
Quest’anno ci sarà un motivo in più per affrontare con impegno e determinazione questa nuova stagione, con l’obiettivo di disputare un buon campionato e di richiamare al palasport “Nicola Biviano” tanti tifosi e nuovi sostenitori.
L’inizio del campionato è previsto verso la metà di novembre.
Ufficio Stampa
Lo Surdo Patrizia

Filicudi, anfore pronte per essere trafugate

Gazzetta del Sud/ Peppe Paino La secca di Capo Graziano non è al sicuro, nonostante il percorso archeologico subacqueo con tanto di custodia, inaugurato in estate dalla Soprintendenza del Mare di Palermo che consente, seppur a fatica ai meno esperti, di distinguere i resti dei relitti adagiati a poco più di 50 metri nel fondale. I reperti sono infatti costantemente nelle mirino dei tombaroli, che potrebbero avere facile accesso. Lo si evince dalla relazione inviata a Palermo dai tecnici che per conto della Soprintendenza hanno effettuato nei giorni scorsi gli ultimi sopralluoghi subacquei e nella quale é stata evidenziata e documentata la chiara alterazione del sito, rispetto ai controlli effettuati nella stessa zona ad agosto. Dall'ulteriore scavo di una fossa di circa tre metri di diametro, segnalata in precedenza, emergono ora a metà e più esposte rispetto al passato sette anfore greco italiche. È stato fortunatamente recuperato prima del sicuro trafugamento, dal relitto Roghi, un piattino in ceramica a vernice nera e come già noto da diversi giorni, nei pressi del relitto F, rispetto al sopralluogo di agosto, è stata riscontrata la presenza di un'altra anfora completamente esposta, all'interno piena di sabbia, e secondo fondati sospetti pronta per una prossima asportazione, probabilmente con un pallone di sollevamento. Sia chiaro un fatto: parte dei reperti più vari, tra anfore, vasetti a vernice nera, vasi acromi facenti parte del carico contenuto dai relitti, fatto in diversi porti, sono stati salvati dal saccheggio e si trovano esposti al museo archeologico Bernabò Brea di Lipari.Ma, evidentemente, c'è ancora molto da salvare e tramandare alle future generazioni, tanto da proteggere dai tentacoli di vere e proprie organizzazioni che oggi, rispetto alle depredazioni del passato, si muovono utilizzando le moderne diavolerie tecnologiche. In un vasto territorio, come quello eoliano, composto da sette isole, alcune delle quali con altri relitti nelle rispettive secche, e che non dispongono di sufficienti controlli, c'è da chiedersi seriamente fino a che punto la battaglia contro i pirati dell'archeologia sottomarina possa essere condotta ad armi pari. Di recente è stato calcolato che una sola anfora al mercato nero viene venduta tra i 2000 e i 2500 euro. Cifre che, visti i resti ancora da portare alla luce, non possono lasciare indifferenti i tombaroli disposti anche, ma questo è il caso dei più sprovveduti, a mettere a repentaglio la loro incolumità fisica. Sulla tutela di questi siti il soprintendente del Mare, prof. Sebastiano Tusa, si è già pronunciato favorevolmente per l'istituzione a Lipari di un nucleo distaccato di controllo per i tesori sommersi. «È l'ora di creare strutture di sorveglianza capillari e abbiamo bisogno che le strutture pubbliche ci vengano incontro in ogni modo, anche con dei decreti legge» ha dichiarato di recente. Ma è un problema di risorse e, soprattutto, di volontà politica.