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giovedì 26 marzo 2009

Centorrino (Eolie nel cuore): Interrogazioni a raffica su discarica, torrenti, auto elettriche, acqua a Lami

Ben quattro interrogazioni sono state presentate dal consigliere comunale di "Eolie nel Cuore" Sarino Centorrino a sindaco e assessori del comune di Lipari:
1) Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
OGGETTO: interrogazione Bonifica ex discarica di Lami
Egregio Signor Sindaco,
faccio seguito ad una Sua nota datata 7.12.2007 prot. 26998 nella quale mi comunicava che “relativamente alla chiusura dell’impianto di smaltimento di Lami, l’ATO ME 5, ha avviato, d’intesa con il Comune, una serie di iniziative e di incontri presso la Regione Siciliana per la bonifica del sito e la relativa messa in sicurezza”;
Come nulla è dato sapere sul risultato della serie di iniziative e di incontri presso la Regione Siciliana nel corso dell’anno 2008 e nei primi mesi del 2009;
Ciò premesso, La interrogo per conoscere, nel dettaglio e sotto ogni aspetto tecnico, quali iniziative, progetti, proposte sono state avanzate dall’ATO ME 5 d’intesa con l’amministrazione comunale per la bonifica del sito e la relativa messa in sicurezza, come dai Lei scritto.
Attendo risposta scritta e copia degli atti prodotti in merito. Invito il Presidente del Consiglio a vigilare affinché lo scrivente venga posto nelle condizioni di poter svolgere il proprio ruolo di consigliere comunale sollecitando gli uffici competenti al rilascio degli atti.
Distinti saluti.
2) Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
OGGETTO: interrogazione interventi di manutenzione e pulizia dei torrenti
Egregio Signor Sindaco,f
accio seguito ad una Sua nota datata 15.04.2008 prot. 6259 nella quale mi comunicava che l’Amministrazione “ha particolare cura della manutenzione e della pulizia dei torrenti” concludendo che “nulla sarà tralasciato perché dalla fase emergenziale si possa passare ad una fase programmatica”. A distanza di quasi un anno dalla Sua nota di risposta mi auguro che l’amministrazione sia riuscita a superare la fase emergenziale e passare alla fase programmatica soprattutto per i torrenti che attraversano l’abitato del centro urbano di Canneto, partendo dal torrente Boccetta per arrivare al torrente Calandra.
Ciò premesso, La interrogo per conoscere, nel dettaglio e sotto ogni aspetto tecnico, quali iniziative, progetti, proposte sono state programmate dall’amministrazione per la manutenzione e pulizia dei torrenti del centro abitato di Canneto come dai Lei affermato.
Attendo risposta scritta e copia degli atti prodotti in merito. Invito il Presidente del Consiglio a vigilare affinché lo scrivente venga posto nelle condizioni di poter svolgere il proprio ruolo di consigliere comunale sollecitando gli uffici competenti al rilascio degli atti.
Distinti saluti.
3) Al Signor Sindaco del Comune di Lipari, all’assessore Massimo D’Auria e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
OGGETTO: interrogazione sullo stato del progetto di sostegno all’utilizzazione di veicoli a trazione elettrica per il trasporti pubblico “APQ energia”.
Egregio Signor Sindaco,
faccio seguito alla nota inviata dall’assessore D’Auria in data 12.04.2008 prot. 13353 nella quale mi si comunicava, in merito alla collocazione delle colonnine di distribuzione dell’energia elettrica all’interno del territorio comunale che la “gestione unitamente alla fornitura dei mezzi necessari sarà affidata alla ditta GIANO AMBIENTE SRL vincitrice di regolare evidenza pubblica” Considerato che ormai è quasi un anno che attendo di vedere circolare per la nostra isola i mezzi elettrici di cui alla suddetta fornitura augurandomi che non siano invisibili;
Ciò premesso, La interrogo per conoscere, qual è lo stato dell’iter di affidamento alla Giano Ambiente srl della gestione e della fornitura dei mezzi elettrici.
Attendo risposta scritta e copia degli atti prodotti in merito. Invito il Presidente del Consiglio a vigilare affinché lo scrivente venga posto nelle condizioni di poter svolgere il proprio ruolo di consigliere comunale sollecitando gli uffici competenti al rilascio degli atti.
Distinti saluti.
4) Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
OGGETTO: interrogazione problema idrico Lami-Penninella.
Egregio Signor Sindaco, faccio seguito ad una Sua nota datata 7.12.2007 prot. 26998 nella quale mi comunicava “circa il problema idrico della zona di Lami-Penninella è stata impegnata la somma di euro 19.800,00 al fine di eliminare la difficile e grave esistente situazione”, sembrava tutto risolto. Forse Lei si è dimenticato del problema, ma le difficoltà di approvvigionamento idrico della zona di Lami – Penninella restano a distanza di oltre un anno dal Suo impegno.
Ciò premesso, La interrogo per conoscere, nel dettaglio e sotto ogni aspetto tecnico, quali procedimenti siano stati effettivamente adottati nel corso dell’anno 2008 e del 2009 per risolvere la difficile ed ormai lunghissima problematica dell’approvvigionamento idrico della zona di Lami –Penninella.
Attendo risposta scritta.
Distinti saluti.
Il consigliere Comunale
Rosario Centorrino

Marina Corta: "Solito" spettacolo di "melma" sotto gli occhi dei turisti. Operatori protestano al comune

A poco più di due settimana dalla Pasqua la zona di Marina Corta a Lipari vive nell'abbandono più totale. I turisti, che cominciavano ad affluire nell'isola, per passare da una parte all'altra della piazza, devono addirittura "navigare" sul fiume di melma che sgorga con frequenza dal pozzetto delle acque nere sito in prossimità del ponticello. Per le attività commerciali e turistiche della zona è un vero e proprio disastro.
Due operatori della zona, la signorina Elisa Groppo e il pasticciere Giovanni D'Ambra stamattina, dopo l'ennesima fuoriuscita di liquami, hanno raggiunto il comune per chiedere chiarimenti al sindaco Bruno. Questi li ha messi in contatto con il dirigente Domenico Russo il quale, telefonicamente, ha spiegato che il problema sarà risolto con l'apposizione delle nuove apparecchiature. Nel frattempo ha garantito interventi di espurgo giornalieri onde evitare il verificarsi dell'incredibile e vergognosa situazione.
Il personale delle imprese che sono intervenute stamani per risolvere il problema hanno evidenziato come nei pozzetti viene ritrovato di tutto ivi compreso garze e altro materiale medicale. Questi oggetti- è stato sottolineato- finiscono per bloccare in qualche modo i motori, danneggiandoli a volte irreparabilmente.
Nelle foto: Il lago di liquami formatosi sotto il ponticello con a terra le garze estratte dai pozzetti/ la signorina Elisa Groppo mentre discute con il dott. Domenico Russo/ il pasticciere Giovanni D'Ambra

Lipari: Per agevolare il credito nell'arcipelago il sindaco Bruno ha incontrati i rappresentanti delle agenzie degli istituti di credito

Il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha incontrato questa mattina a palazzo comunale i direttori e i rappresentanti delle agenzie degli istituti di credito che operano nell'isola. La riunione è servita per mettere a punto un piano di misure speciali per agevolare il credito nell'arcipelago eoliano. Piano e richieste che, ovviamente, saranno trasferite dai funzionari locali degli istituti di credito alle sedi centrali.
Bruno ha anche annunciato che l'iniziativa, in qualità di presidente dell'Ancim, la allargherà anche alle altre isole minori siciliane. Inoltre il primo cittadino liparese ha annunciato di avere in cantiere nei prossimi giorni una serie di incontri con le categorie produttive presenti sul territorio.

Canneto: Marina Garibaldi "gruviera". Il comitato sollecita interventi

Al Signor Sindaco del Comune di Lipari, al Signor Assessore ai lavori pubblici del Comune di Lipari , al Dirigente del 4° Settore e Comandante del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Lipari, al Dirigente del 3° Settore del Comune di Lipari è indirizzata la lettera dell'Associazione "Per Canneto" a firma del presidente Antonino Giardina ed avente per oggetto: Buche manto stradale Marina Garibaldi di Canneto
E’ sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado in cui versa il manto stradale della Marina Garibaldi di Canneto in particolare nel tratto da Unci fino all’incrocio con la Via Adua ed il tratto antistante la Via Livorno.-
Si nota la presenza di parecchie buche che, fra l’altro, documentiamo con tanto di documentazione fotografica.-
Un situazione che sta diventando insostenibile per il pericolo che, giornalmente, corrono i cittadini che transitano in un vero e proprio colabrodo con il rischio di incidenti e danni ai veicoli che percorrono i tratti di strada dissestati.-
Occorre intervenire con la massima urgenza anche in considerazione del fatto che con l’approssimarsi della stagione turistica, pensiamo già alle festività Pasquali, la strada sarà oggetto di traffico molto più intenso.-
Pertanto, Vi invitiamo ad intervenire con immediatezza al fine di predisporre gli l’interventi necessari per la messa in sicurezza della strada onde scongiurare il verificarsi di incidenti ed evitare danni ai veicoli per la precarietà in cui versa la carreggiata.-
Certi di un Vs intervento, nell’attesa, ringraziamo e porgiamo distinti saluti.-
Associazione “Per Canneto”
Il Presidente
Antonino Giardina

"Odissea" degli studenti del "Conti" dalla Gazzetta del sud di oggi

La Siremar non salpa Gli ottanta studenti riportati a casa da Ngi
Salvatore Sarpi
Ottanta studenti, tra i quattordici e i quindici anni, bloccati a Milazzo per circa tre ore, e ricondotti al Lipari solo a tarda sera, grazie a un mezzo della Ngi, (Navigazione generale italiana). È' accaduto martedì sera.
Oltre ai ragazzi, il mezzo della società privata ha riportato a Vulcano e a Lipari un'altra settantina di persone che non erano riuscite a ripartire dalla città del Capo per la sospensione delle corse serali di Ustica Lines e Siremar «causa avverse condizioni meteo» fra cui quella della nave "Isola di Stromboli".
La decisione, specie quella adottata dalla società di Stato, ha creato forte malcontento e malumore nell'arcipelago, anche alla luce – così come hanno dichiarato i residenti che hanno viaggiato con il mezzo della NGI – della traversata tranquilla. Certo il giudizio del comandante del mezzo è insindacabile ma tutti si chiedono come mai (per l'ennesima volta) il mezzo privato (un fuscello rispetto al mastodontico mezzo Siremar) è riuscito a garantire in sicurezza il collegamento e invece, considerando che le annunciate avverse condizioni meteo tardavano ad arrivare, il mezzo della società di Stato ha preferito non mollare gli ormeggi in un orario, quello delle diciotto e trenta che avrebbe permesso sia il trasferimento a Lipari degli studenti ed eventualmente anche il rientro dell'unità navale a Milazzo posto che vi fosse il rischio di non riuscire a passare la notte a Lipari in sicurezza.
Tra l'altro per tutta la serata l'approdo a Sottomonastero non presentava alcun problema. Dicevamo grande è stata la delusione per la decisione tenuta dalla Siremar. Eloquente il commento di un genitore in attesa nel porto liparese. «Da mesi – ha detto – lottiamo per mantenere i collegamenti Siremar ma a che serve se poi non riescono neanche a riportare i nostri figli a casa?».
Per la cronaca vi è da evidenziare che il maltempo, con mare alquanto agitato, ha investito in pieno l'arcipelago solo ieri con i disagi consueti.

mercoledì 25 marzo 2009

Si è laureata all'Università di Bologna Barbara Brundu

Con 110 su 110 si è laureata oggi all'Università di Bologna, Facoltà di Storia dell'Arte(indirizzo Medievale e moderno), Barbara Brundu. Ha discusso brillantemente la tesi "La Sicilia del Gran Tour e le isole Eolie tra il '700 e l' 800"
Per la dottoressa Brundu si tratta della seconda laurea. La prima l'aveva conseguita all' Università Cattolica di Brescia.
Alla dottoressa Brundu e a tutti i suoi familiari le felicitazioni di Eolie news e l'augurio di un futuro sereno e radioso

Redazionale: Metteteci la faccia, oltre alla firma giusta

Nel pomeriggio abbiamo ricevuto al nostro indirizzo mail ssarpi@libero.it una lettera che trattava del convegno sui trasporti tenutosi al Palacongressi. Una lettera "pulita" dove erano riportate considerazioni e constatazioni condivisibili o non condivisibili.
Una lettera che, però, abbiamo ritenuto di non dover pubblicare in quanto vi era una palese contraddizione tra il nome di chi in premessa ci chiedeva fosse pubblicata la sua lettera e la firma apposta alla fine della lettera stessa. In poche parole in premessa si è firmato Angelo Biviano Caio e nella lettera Giuseppe Ziino
Una doppia firma quanto meno sospetta.
Invitando il signore che ci ha inviato la lettera(lo abbiamo già fatto anche per mail) a farci sapere come realmente si chiama e, a questo punto, darci la possibilità di verificarlo, ricordiamo che Eolie news non pubblica lettere anonime o apocrife.
Nel bene e nel male ognuno, riteniamo, debba avere il coraggio di esporre il proprio punto di vista, di metterci la faccia. Così come facciamo noi , insieme ad altri colleghi che fanno questo questo lavoro con correttezza e professionalità!

Pontile Ex Italpomice: Il sindaco sollecita l'azienda

Questo il testo della lettera inviata dal sindaco di Lipari Mariano Bruno alla società Italpomice e per conoscenza al Presidente della Provincia Regionale di Messina, al Comandante dell'Ufficio Circondariale marittimo di Lipari e al Capo del Dipartimento della Protezione civile
Oggetto. Pontile Italpomice- località Acquacalda
Il recente consiglio comunale, tenutosi ad Acquacalda di Lipari, alla presenza e con gli interventi dei cittadini della citata località, ha, tra le altre emergenze, evidenziato che la più urgente e la più pericolosa, per la quotidiana incolumità a terra ed a mare, è rappresentata dalle precarie condizioni strutturali del pontile realizzato ed a suo tempo in uso alla Vostra spettabile società.
Nella certezza che considererete lo stato di pericolosità discendente dal crollo di parte di detto pontile ed i danni consequenziali che ne potrebbero scaturire, in caso di eventuali ulteriori crolli della struttura, si invita codesta spettabile società ad intervenire, prontamente, al fine di evitare ogni e qualsiasi pericolo, sia sulla strada che sulla spiaggia ed ancora a mare.
Non è fuori luogo ricordare l'ordinanza del Circomare di Lipari che di fatto limita l'utilizzo, in un ampio raggio, di ogni tipo di fruibilità, con i conseguenti negativi risvolti sociali ed economici.
In conclusione, e per completezza d'informazione, va rilevata la disponibilità della Provincia Regionale di Messina esplicitata dal Sig. Presidente, Avv. Ricevuto, che potrete contattare al fine di concordare l'immediatezza degli interventi.
Il comune di Lipari si intende impegnato a sollecitare quanti di competenza sia per la questione pontile che per evidenziare i pericoli derivanti dallo stato di abbandono delle cave di pomice di Porticello e di Acquacalda, attraverso una azione di monitoraggio e di intervento.

Pontile Ex Italpomice: Lo Cascio interroga il sindaco

Oggi abbiamo pubblicato la risposta che il dirigente del IV settore Domenico Russo ha dato all'avvocato Francesco Rizzo di Fare Verde sulla delicata questione del "Pontile ex Italpomice". La risposta ha spinto il consigliere comunale Pietro Lo Cascio a presentare sull'argomento una interrogazione al sindaco di Lipari. Ripubblichiamo la nota di Russo e a seguire l'interrogazione di Lo Cascio.
La nota di Russo
Oggetto: Pontile in ferro Italpomice in località Acquacalda di Lipari
A riscontro della nota prot. 4265 del 06.02.2009- scrive Russo- il sottoscritto informa di non avere competenza alcuna nell'argomento di cui trattasi le cui problematiche dovranno essere inoltrate all'Assessorato Territorio ed Ambiente(Sezione Demanio) nonché alla ditta propietaria della struttura in argomento.
L'interrogazione di Pietro Lo Cascio
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Oggetto: interrogazione sulla situazione del pontile Italpomice di Acquacalda.
Gentile Signor Sindaco,
ho appreso dalla stampa la risposta del Dirigente del IV Settore del Comune di Lipari, Dr. Domenico Russo, a una nota inviata dal responsabile provinciale dell’Associazione Fare Verde, Avv. Francesco Rizzo, relativa alla rimozione di ciò che resta del pontile in ferro Italpomice ad Acquacalda; il dirigente afferma che le competenze non sono del Comune, bensì dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente e della ditta proprietaria della struttura.
Da ormai quattro mesi, il pontile rappresenta un pericolo che incombe sulla spiaggia e sul tratto di mare antistante, e l’Ufficio Circondariale di Lipari ha provveduto a emettere una ordinanza di divieto di transito e sosta nei suoi paraggi. La situazione venutasi a creare dopo il crollo rende impraticabile la parte più ampia e accessibile della spiaggia di Acquacalda, penalizzando diversi esercizi commerciali che – di fatto – vivono grazie all’afflusso turistico di una sempre più breve stagione balneare, come del resto l’intera frazione, e si aggiunge alla lunga lista dei problemi che hanno investito Acquacalda durante gli ultimi mesi. La stagione turistica è ormai alle porte e questi cittadini aspettano risposte precise e interventi concreti, ma le affermazioni del dirigente – tecnicamente inappuntabili – gettano una luce tetra sulle prospettive di una soluzione della vicenda, almeno a medio termine, visto che il “breve” è ormai alle nostre spalle.
Per questa ragione, La interrogo per conoscere
se e con quali atti e/o informative Lei ha trasmesso comunicazione all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente e/o alla società proprietaria relativamente alla situazione che si è venuta a determinare a seguito del crollo del pontile;
se analoghe comunicazioni, e quali, sono state trasmesse dagli uffici del IV settore agli stessi destinatari;
se ed eventualmente quali risposte sono state fornite al Comune di Lipari dall’Assessorato e dalla società proprietaria, in particolare riguardo ai tempi e alle modalità di intervento per la rimozione;
quali misure intende assumere per fronteggiare questa emergenza e i danni economici che certamente subiranno gli esercizi commerciali della zona, nel caso che lo stato di abbandono del pontile e delle aree limitrofe dovesse perdurare per la mancata rimozione dello stesso.
Certo di un Suo cortese e pronto riscontro alla presente interrogazione, La ringrazio anticipatamente per la risposta scritta che vorrà darmi; onde alleviarLe tale compito, tuttavia, mi dichiaro sin d’ora disponibile ad ottenere una risposta verbale nel corso del prossimo consiglio comunale, che si terrà il giorno 30 c.m. nella frazione di Acquacalda.
Distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
gruppo consiliare “Eolie nel Cuore”

Incidente nel primo pomeriggio a Bagnamare

Un incidente si è verificato nel primo pomeriggio lungo la provinciale 181 all'altezza dei lavori in corso a Bagnamare. Coinvolti tre mezzi che viaggiavano in direzione Lipari. I mezzi, una Renault Twingo, una Fiat Panda ed un furgoncino, sono stati oggetto di un tamponamento a catena. Probabilmente il primo della fila ha frenato e gli altri gli sono finiti addosso. Ad avere la peggio una donna, che ha battuto la testa, riportando un sospetto trauma cranico con forti dolori alla schiena. E' stata trasferita in ospedale con l’ambulanza del 118.
Sul posto sono intervenuti gli ispettori della Polizia Municipale Martella e De Pasquale

L'associazione "Per Canneto" si occuperà delle aiuole e del verde pubblico

Interventi di sistemazione verde pubblico ed aiuole a Canneto è l'oggetto della lettera inviata dall'Associazione Per Canneto al Signor Sindaco del Comune di Lipari, al Signor Assessore all’arredo urbano e verde pubblico del Comune di Lipari, al Dirigente del 4° Settore e Comandante del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Lipari e al Dirigente del 3° Settore del Comune di Lipari. IL TESTO:
Considerato che le palme piantumate lungo il marciapiede antistante la Piazza di San Cristoforo e le aiuole site lungo la Marina Garibaldi nella zona dal bar Miramare a Calandra necessitano di interventi di potatura, sistemazione e pulizia, è intenzione di questa Associazione, giorno 29 Marzo 2009 (Domenica), con l’ausilio di cittadini volontari, effettuare gli interventi del caso, per il decoro del paese.-
Per tale operazione chiediamo a codesto Ente di voler fornire un supporto con personale tecnico ed anche un supporto logistico, onde assistere, per gli interventi in questione, L’Associazione ed i volontari che daranno la propria disponibilità.-
E’ auspicabile, visto anche lo stato di abbandono dei luoghi, che l’iniziativa venga accolta favorevolmente e che venga altresì fornita l’assistenza richiesta.-
Nell’attesa di un Vs tempestivo riscontro, ringraziamo e porgiamo distinti saluti.-
Associazione “Per Canneto”
Il Presidente
Antonino Giardina

Arcipelago praticamente isolato. Fa discutere la decisione della Siremar di non partire ieri sera da Milazzo.

Arcipelago eoliano praticamente isolato quest'oggi per via del vento che soffia da nord-ovest e che ha ingrossato il mare. ancora isolate. Mezzi saldamente ormeggiati a Milazzo, almeno per il momento. Un aliscafo della Siremar è invece riparato a Porto Pignataro. L'unico mezzo che sta viaggiando e che da pochi minuti è approdata a Lipari (vedi foto) è la "Laurana" della Siremar che ieri sera è partita da Napoli diretta verso l'arcipelago e che tra poco proseguirà alla volta di Milazzo.
Intanto fa ancora discutere ed è oggetto di rimostranze la decisione adottata dalla Siremar di non fare partire ieri sera alle 18 e 30 la nave veloce "Isola di Stromboli" alla volta dell'arcipelago. Decisione che ha creato forti disagi a circa centocinquanta eoliani, tra cui ottanta ragazzi tra i 14 e i quindici anni dell'ITC "Conti", rimasti bloccati per diverse ore nel porto mamertino e riportati a casa dal traghetto della NGI, partito dalla città del Capo intorno alle 21 e che ha raggiunto senza alcun problema particolare-così come evidenziato da coloro che si trovavano a bordo- Vulcano e Lipari. Tra l'altro i ragazzi che sono rimasti sul porto ad attendere la partenza sono stati rifocillati a spese della stessa NGI