Questo il testo della lettera inviata dal sindaco di Lipari Mariano Bruno alla società Italpomice e per conoscenza al Presidente della Provincia Regionale di Messina, al Comandante dell'Ufficio Circondariale marittimo di Lipari e al Capo del Dipartimento della Protezione civile
Oggetto. Pontile Italpomice- località Acquacalda
Il recente consiglio comunale, tenutosi ad Acquacalda di Lipari, alla presenza e con gli interventi dei cittadini della citata località, ha, tra le altre emergenze, evidenziato che la più urgente e la più pericolosa, per la quotidiana incolumità a terra ed a mare, è rappresentata dalle precarie condizioni strutturali del pontile realizzato ed a suo tempo in uso alla Vostra spettabile società.
Nella certezza che considererete lo stato di pericolosità discendente dal crollo di parte di detto pontile ed i danni consequenziali che ne potrebbero scaturire, in caso di eventuali ulteriori crolli della struttura, si invita codesta spettabile società ad intervenire, prontamente, al fine di evitare ogni e qualsiasi pericolo, sia sulla strada che sulla spiaggia ed ancora a mare.
Non è fuori luogo ricordare l'ordinanza del Circomare di Lipari che di fatto limita l'utilizzo, in un ampio raggio, di ogni tipo di fruibilità, con i conseguenti negativi risvolti sociali ed economici.
In conclusione, e per completezza d'informazione, va rilevata la disponibilità della Provincia Regionale di Messina esplicitata dal Sig. Presidente, Avv. Ricevuto, che potrete contattare al fine di concordare l'immediatezza degli interventi.
Il comune di Lipari si intende impegnato a sollecitare quanti di competenza sia per la questione pontile che per evidenziare i pericoli derivanti dallo stato di abbandono delle cave di pomice di Porticello e di Acquacalda, attraverso una azione di monitoraggio e di intervento.