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mercoledì 2 giugno 2010

Anteprima di un sogno: Memorial Gianni D'Amico. Defileè alla Fiera delle Eolie del 1 Giugno 2010.

Anteprima di un sogno: Memorial Gianni D'Amico. Defileè alla Fiera delle Eolie del 1 Giugno 2010.
Vi proponiamo un video dell'evento. Seguiranno domani altri servizi video-fotografici

Parco delle Eolie. Forza Italia chiede convocazione consiglio comunale

Riceviamo dal dottor Lelio Finocchiaro, capogruppo di F.I. e pubblichiamo:
E' indubbio che tra i tanti argomenti che interessano tutti gli italiani in questo periodo, come l'aggravarsi della crisi economica e i conseguenti sacrifici che ci attendono, uno in particolare scuota oggi le coscienze dei cittadini eoliani in particolare. E questo per le ricadute inevitabili sul territorio e il condizionamento eventuale di buona parte dei progetti futuri che possono e dovranno interessare la nostra cittadinanza. Tutto questo, però, sembra accadere in un clima di estrema confusione e incertezza. In realtà troppe discussioni, anche molto accese, stanno avvenendo tra chi il Parco Nazionale delle Eolie (perchè di questo stiamo parlando), avversa, e tra chi, invece, ne intravede apetti migliorativi e quindi convenienti. Certo la caratteristica principe che emerge da tali discussioni è la scarsa informazione che affiora, a nostro parere, in tutti e due gli schieramenti. Infatti sono pochi quelli che sanno effettivamente cosa comporterebbe l'adozione del Parco per gli usi le abitudini e degli eoliani. Ci sembra che si lotti tra chi tema di perdere diritti di cui ha sempre goduto, specie in determinate zone delle isole che verrebbero gravate da nuovi vincoli (e non si può certo sostenere che ce ne siano pochi già in atto) e tra chi, magari, sostiene a spada tratta l'indiscutibile vantaggio ambientalee le ricadute positive per finanziamenti e turismo. Questo tanto per dire di chi è a favore e di chi è contro. Sembra esserci anche una buona fetta di persone che hanno scelto una via intermedia. In pratica: se Parco deve esserci, battiamoci perchè possa essere il più possibile conforme ai nostri desideri, e operiamo nelle sedi competenti per condizionare scelte tecniche e amministrative.
Come si vede ce n'è per tutti i gusti. Ed è proprio per questo che ci sembra indifferibile che una discussione di tale importanza, dove ognuno possa dire esattamente come la pensa e dove , magari ,si possano stemperare certe paure, chiarendo i termini precisi dell'importanza del Parco e della rilevanza che assumerebbe una sua adozione alla Eolie, ed in ogni caso confermandosi punto di riferimento di tutti coloro che hanno legittimamente diritto ad una corretta informazione , sia in positivo che in negativo, non possa e non debba svolgersi in luogo diverso dal Consiglio Comunale.
A questo fine il gruppo di Forza Italia, insieme a MPA, AN e PDL, ha già chiesto , in autoconvocazione,al Presidente del Consiglio , di riunire al più presto il Civico Consesso perchè finalmente una tale problematica possa essere esaminata in tutti i suoi aspetti, positivi o negativi che siano . Siamo fermamente convinti che tale riunione abbia tutti i caratteri dell'urgenza e che non sia ulteriormente differibile, anche in considerazione dei tempi ristretti che qualcuno, piuttosto in alto , avrebbe intenzione di imporci.
Ci auguriamo, quindi, che tra breve si possa trattare tale argomento in modo tale che alla semplice dialettica si possa aggiungere anche quel tipo di informazione, la più corretta e precisa possibile, senza il quale si cade ,inevitabilmente, nel pericolo di prendere decisioni (per quanto ci sia concesso fare)sull'onda di convinzioni basate solo su emotività, paura o convenienza personale.
Lelio Finocchiaro, capogruppo di F.I.

Pesca a strascico: Bruxelles ha concesso la deroga

«IL 10 MAGGIO scorso sono state concesse da Bruxelles a Liguria, Sicilia e Friuli Venezia Giulia le deroghe relative alla pesca a strascico a partire da 0,7 miglia marine, invece di 1,5 miglia marine imposte dal Regolamento Mediterraneo. Ora, per renderle operative, basta solo un decreto a firma del ministro».
Lo afferma all'Ansa il sottosegretario del ministero delle Politiche agricole Antonio Buonfiglio, che ha tenuto la delega alla pesca da maggio 2009 a marzo 2010, a proposito delle polemiche suscitate in questi giorni dalle nuove disposizioni Ue entrate in vigore oggi.
«L'Italia nel luglio 2009, recependo le istanze delle Regioni, si è attivata per la concessione delle deroghe da parte dell'Ue, che sono state appunto concesse meno di 1 mese fa», sottolinea Buonfiglio ricordando che «è proprio il Regolamento comunitario, all'articolo 13, a concedere agli Stati membri la facoltà di richiedere deroghe per le distanze minime dalla costa, sia per la pesca da traino che per le draghe».
Il sottosegretario smentisce inoltre l'allarme della scomparsa delle telline, «perchè la distanza minima imposta non è applicabile al rastrello, strumento con cui vengono prelevate». Per quanto riguarda poi la misura della maglia romboidale che da 40 passa a 50 mm, Buonfiglio fa presente di «aver sottoposto la questione alla Commissaria Damanaki che aveva convenuto di approfondirlo già il 29 marzo nel Consiglio dei ministri Ue».
Il sottosegretario, infine, controbatte anche sull'assenza di rappresentanza dei pescatori italiani a Bruxelles. «L'Italia non a caso – ricorda – è stata capofila per questioni di assoluta rilevanza, dal tonno rosso, alla regolamentazione della pesca sportiva, a quella illegale».
Intanto il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan convocherà a Roma mercoledì prossimole associazioni di categoria della pesca in agitazione per l'entrata in vigore del Regolamento Mediterraneo. La notizia è stata commentata positivamente dalle associazioni professionali della pesca.

martedì 1 giugno 2010

TRASPORTI: STRANO, "SICILIA FA LA SUA PARTE PER LE ISOLE MINORI"

"Nessuna volonta' polemica ne tantomeno accuse nei confronti del Ministro ai Trasporti Altero Matteoli ma corre l'obbligo di una opportuna rettifica circa la contrazione dei collegamenti con le isole Eolie".
Lo dice l'assessore regionale per il Turismo Nino Strano rispondendo ad una dichiarazione DEL Ministro dei Trasporti Altero Matteoli.
"In data 3 novembre 2009 - dice Strano - e' stato sottoscritto l'accordo di programma fra il presidente Lombardo ed il governo nazionale per avviare le procedure per la privatizzazione di Tirrenia e Siremar. L'accordo prevede l'adozione di uno schema di convenzione, da stipularsi con gli acquirenti, e l'oggetto della convenzione identificato nelle linee di collegamento da effettuarsi, sentita la Regione siciliana. Al fine di esprimere parere sull'assetto nautico si e' tenuta, nei locali del dipartimento dei trasporti, una riunione, alla quale fa opportunamente cenno il Ministo Matteoli, con i sindaci eoliani sulla proposta Siremar e dell'Assessore pro tempore di mantenere l'assetto 2009 a fronte delle numerose richieste avanzate dai sindaci".
"Il limite per qualsiasi ampliamento - continua Strano - era derivante dalle somme stanziate dal Ministero dell'economia che apparivano insufficienti per il mantenimento dell'assetto ma la Sirenmar ha assicurato la sufficienza delle risorse".
"In data 18 novembre - ricorda ancora Strano - l'assessore pro tempore, che ero io, ha espresso parere favorevole al piano Siremar che mantiene lo stesso numero di servizi effettuati nel 2009 andando quindi incontro alle popolazioni ed agli operatori turistici".
"Il problema oggi si e' evidenziato - spiega l'assessore - perche' il previsto numero di mezzi in dotazione alla Siremar risulta inferiore in quanto alcuni mezzi nautici della stessa compagnia sono in avaria o in ristrutturazione e pertanto nessuna responsabilita' puo' imputarsi alla Regione da parte del Ministero ne alcuna attivita' puo' essere richiesta alla Regione sicilina che invece ha affidato fin dal 2002, con gare pubbliche europee, ad armatori privati i servizi di trasporto marittimi regionali integrativi di quelli della Siremar nel pieno rispetto della normativa europea in materia. Tali armatori privati attualmente forniscono un servizio nei collegamenti con le isole siciliane sicuramente piu' efficiente di quello fornito ad oggi da Siremar".
"Del ministro - conclude Strano - continuiamo ad apprezzare l'impegno che speriamo possa anche tradursi al piu' presto in un pungolo anche nei confronti delle ferrovie che purtroppo mantengono in Sicilia un assetto neanche minimamente paragonabile a quello delle regioni del centro nord".

"Restituite dignità ai cimiteri dove riposano i nostri cari. Il dott. Subba scrive al dirigente, al sindaco e al difensore civico del comune di Lipari

Questo il testo della lettera inviata dal dottore Giuseppe Subba:
Oggetto: Cimiteri comunali. Che abbandono!!!!!
Sabato scorso mi sono recato al Cimitero di Lipari per deporre dei fiori sulle tombe dei miei cari Defunti.
Non ho potuto accedere dalla rampa lato sud perché congestionata dai visitatori della fiera.
Ho deciso di servirmi della rampa lato nord, anch’essa congestionata da rifiuti di ogni genere e, lateralmente, occupata da rottami di autovetture a mio giudizio altamente inquinanti, per le batterie scariche e gli olii esausti, sicuramente ancora presenti nelle carcasse.
A tale indecente situazione bisogna aggiungere il lezzo nauseabondo proveniente dall’impianto di pre-trattamento degli scarichi della rete fognante.
Posteggiata, con difficoltà, l’autovettura, sono entrato nel Cimitero e ho riscontrato la solita sorpresa: dalle fontanelle, poste sui vari ripiani, non sgorgava acqua.
Ho riposto i fiori nei vasi e il giorno successivo ho tentato di recuperare dell’acqua ma l’intero impianto idrico era ancora a secco.
E’ una carenza che si verifica con esasperante ricorrenza anche in prossimità di ricorrenze festive come ho constatato il Venerdì Santo e successivamente.
Dal vicesindaco, Giulio China, ho appreso che l’interruzione dell’erogazione idrica deriva dal guasto di un tubo.
Se la spesa non può essere fronteggiata con fondi comunali, si potrebbe ricorrere ad una colletta.
Sicuramente i cittadini, che usano onorare i loro defunti, contribuirebbero con cospicue elemosine.
Con l’occasione voglio anche segnalare che, oltre all’abbandono in cui versano alcuni ripiani, il Cimitero è frequentato da numerosi cani randagi (sabato scorso ne ho contati una decina).
Ma pare che questa situazione di abbandono “regni” in tutti i Camposanti, gestiti dal comune.
Nei paesi civili del mondo, i Cimiteri, dove sono sepolti coloro che ci hanno preceduto nella vita, sono particolarmente curati. Imitateli. Così Vi guadagnerete la riconoscenza dei vivi e, sicuramente, la benedizione dei morti.
Nell’augurarmi un sollecito intervento per restituire dignità ai Luoghi Sacri, porgo distinti saluti.
Lipari, 1 giugno 2010.
Dott. Giuseppe Subba

PESCA: MUSOTTO (MPA), PER SICILIA SERVONO DEROGHE REGOLAMENTO UE

"L'entrata in vigore integrale del regolamento CE 1967/2006 sulla pesca nel Mediterraneo, con le sue restrittive misure (tra cui l'aumento della dimensione minima delle maglia nella pesca a traino, elevata a 40 millimetri e l'aumento della distanza minima dalla costa per la pesca a traino) contrasta fortemente con il nostro sistema produttivo e rischia di acuire ulteriormente la crisi del settore in Sicilia".
Lo afferma il capogruppo Mpa all'Ars, Francesco Musotto, secondo cui l'entrata in vigore, domani, delle nuove regole rischia di cancellare decine e decine di piccoli armatori, da Trapani a Siracusa. "E questo -prosegue- nonostante l'articolo 14 del nostro Statuto riconosca alla Regione competenza esclusiva in materia di pesca. Oltre che sollecitare al Ministro una proroga dell'entrata in vigore delle nuove norme -dice Musotto- chiederemo una deroga al divieto di strascico entro le 6 miglia, che per la tipologia dei nostri fondali non puo' essere applicato. Convocheremo inoltre una apposita seduta della commissione all'Ars, d'intesa con il governo regionale nella persona dell'assessore alle Risorse agricole ed alimentari, alla presenza di tutti gli eurodeputati eletti nell'Isola, per adottare tutte le iniziative necessarie a chiedere alla Commissione ed al Consiglio europeo, sulla base di dati scientifici certi, la modifica del regolamento. E' noto, infatti, per esempio, che oltre il 95% delle specie presenti nelle reti calate nel nostro mare, come il calamaricchio o la seppiolina di cui si parla e che si vorrebbe proteggere imponendo l'uso di maglie non inferiori a 40 mm, e' costituito da pesce gia' in fase adulta".

A' Nciuria. Ultimo giorno per visitare la particolare mostra fotografica in corso a Lipari

Scende il sipario stasera alle 20.00 sulla mostra fotografica ""A' Nciuria" di Emilie Di Paola. Occasione per chi ancora non l'ha fatto per visitarla nei locali che immettono all'ascensore del Museo Archeologico sulla via Garibaldi di Lipari
L'ingiuria, che in italiano ha sempre una valenza decisamente sfavorevole per il suo destinatario (fedele, in questo, al significato originario del latino iniuria), in Sicilia diviene “'a 'nciuria” e assume i più rassicuranti connotati di un'autentica strategia per sopravvivere. Nei piccoli borghi dove metà della popolazione è battezzata con il nome del santo patrono locale, infatti, 'a 'nciuria diviene elemento fondamentale di distinzione; Lipari, piccolo borgo racchiuso nei confini di un'isola, non fa eccezione: nella vasta folla dei Bartolomei e delle loro innumerevoli varianti, 'a 'nciuria costituisce l'elemento distintivo, il tratto caratterizzante, il modo per chiamare qualcuno in una piazza senza fare voltare dieci o venti persone, o semplicemente quello per identificare con certezza il soggetto del quale si sta parlando.
Vi riproponiamo il video da noi realizzato:

"Adotta un monumento". Gli allievi del Comprensivo "S. Lucia" di Lipari ripuliranno l'ipogeo del periodo tardo romano

Domenica 6 giugno dalle 9 alle 13 gli allievi dell’Istituto Comprensivo Statale II “S. Lucia” di Lipari, nell’ambito del progetto “Noi e il Territorio” per l’iniziativa “adotta un monumento”, provvederanno alla pulitura dell’area e delle strutture antiche dell’ipogeo tardo romano sotto la diretta guida scientifica e vigilanza della dott.ssa Maria Clara Martinelli del Servizio Archeologico della Soprintendenza di Messina. La manifestazione con valenza educativa e culturale, autorizzata dall’Istituto preposto alla tutela dei beni culturali ed ambientali, è stata organizzata con la partecipazione del Comune di Lipari e delle associazioni “Valentino uno di noi” e “Centro Educazione Ambientale Eolie Onlus”, che provvederanno a fornire le attrezzature necessarie ai volenterosi ragazzi.
Gli alunni si eserciteranno inoltre nella riproduzione grafica delle antiche strutture e potranno così fruire del contatto diretto con i resti archeologici, secondo gli intendimenti del progetto voluto dal dirigente scolastico prof. Pino Li Donni.

Quella discarica a Canneto Dentro. Dopo la nostra redazione interviene anche il consigliere Biviano

Eolienews aveva sollevato proprio ieri, con ampia documentazione fotografica, la problematica della discarica-deposito di auto (una con targa) creata a Canneto- Dentro (http://eolienews.blogspot.com/2010/05/canneto-dentro-cimitero-dauto.html) .
Sull'argomento interviene oggi il consigliere Giacomo Biviano con una nota indirizzata al Sindaco del Comune di Lipari, Dott. Mariano Bruno, all’Assessore all’Ecologia, Sig. Giulio China e al Dirigente del IV Settore dott. Domenico Russo.
IL TESTO:
Gentili Signori,
Da mesi, se non anni, in località Canneto "dentro", accanto all’entrata del dissalatore, sono state depositate delle auto abbandonate, oltre che copertoni e ferrosi di ogni genere.
La loro presenza, oltre a esporre l’ambiente a gravi ripercussioni per quanto attiene l’inquinamento del suolo con riflessi negativi sull’igiene e la sanità pubblica, dà anche un senso di abbandono e di sporco e lede il decoro di quella zona.
Negli ultimi giorni, a detta di numerosi passanti, sono state accatastate altre due d’auto, addirittura una con targa.
Ci si chiede, certo, come abbiano fatto ad accatastare le carcasse d’auto una sopra l’altra, se non con l’ausilio di mezzi meccanici dotati di sollevatore.
Mezzi meccanici non diffusi e nella disponibilità di poche ditte o Enti pubblici locali, tra cui il nostro Comune.
Ma appare assurdo, se non impossibile, che proprio il nostro Comune, anche se non nuovo a questo tipo di azioni (vedi discarica di Quattropani), abbia dato disposizioni di accatastare in quell’area le ultime carcasse d’auto arrivate. Pertanto, Vi chiedo di smentire categoricamente ed esplicitamente questa ipotesi.
Nella speranza, invece, che il nostro Comune abbia avviato delle azioni amministrative e/o giudiziarie, atte a scoprire e perseguire i responsabili, chiedo alle SS.VV. di voler intervenire con urgenza al fine di rimuovere le carcasse di veicoli ed auto in evidente stato di abbandono e i ferrosi depositati nell’area in questione.
Suggerisco, a tal proposito, di chiedere proprio alla ditta che si occupa in questi giorni dello sgombero delle auto accatastate nell’area di Quattropani di procedere alla rimozione delle stesse anche nella suddetta zona. La stessa ditta, infatti, sembrerebbe disponibile alla rimozione di altre auto abbandonate solo previa, però, disposizione del nostro Comune.
Certo di un vostro immediato intervento, porgo i migliori saluti.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale del Partito Democratico
Giacomo Biviano

La famiglia Paino ringrazia

I familiari di Italo Paino ringraziano commossi e riconoscenti tutti coloro, vicini e lontani, che hanno espresso in vari modi, e con immenso affetto, la loro partecipazione al lutto che li ha dolorosamente colpiti.
"Il grande affetto dimostrato nei confronti di Italo e della nostra famiglia- ci scrive il figlio Roberto - ci ha fortemente commossi. Sapere che tanta gente lo rispettava e gli voleva bene c'è stato, e continua ad esserci , di grande aiuto morale, in un momento così triste.
Per quanto mi riguarda personalmente - continua Roberto- sono stato sempre orgoglioso di essere identificato, specie dalle persone più grandi, con l'essere il figlio di Italo Paino. Oggi lo sono ancora di più e sono fiero di quanto Lui ha fatto e dello splendido rapporto che ha saputo creare con tante, tantissime persone".

AMMINISTRATIVE: MILAZZO, AL BALLOTTAGGIO ITALIANO E PINO

Sara' il ballottaggio del 13 e 14 giugno a decidere chi sara' il prossimo sindaco di Milazzo, in provincia di Messina. A sfidarsi, il sindaco uscente Lorenzo Italiano, appoggiato da 11 liste (Udc, La parola ai fatti, Pdl, Milazzo chiama Milazzo, Il centro con D'Alia, Impegno per Milazzo, Azzurri per Milazzo, 365 giorni al lavoro per Milazzo, Alleanza Milazzo, Leali per Milazzo, La coccinella), che ha ottenuto 8.209 voti, pari al 37,50% e l'ex primo cittadino Carmelo Pino, sostenuto da 5 liste (I love Milazzo, Uniti per l'Autonomia di Milazzo, Insieme si vince, Citta' attiva, Milazzo futura), che ha totalizzato 6.410 voti, pari al 29,28% .
Non ce l'hanno fatta Giovanni Formica (Pd e Democratici milazzesi), con 4.073 voti, pari al 18,61%, Carmelo Torre (Alleanza per l'Italia, Mpa e Carmelo Torre sindaco), con 1.564 voti, pari al 7,14%, Vincenzo Russo (Per Milazzo), con 939 voti, pari al 4,29% e Paolo Miroddi (Idv), con 695 voti, pari al 3,17%.

Conferenza dei servizi per riqualificazione area marinara di Sottomonastero.L'amministrazione evidenzia "inciviltà" di alcuni consiglieri di minoranza

COMUNICATO STAMPA
Si è tenuta il 31 maggio 2010 presso il Comune di Lipari la conferenza dei servizi relativa all’acquisizione dei pareri per il progetto di “Riqualificazione dell’area marinara circostante i servizi marittimi di Sottomonastero – Isola di Lipari – Gli Approdi di Ulisse per l’importo complessivo di € 239.000.
I lavori si sono svolti regolarmente nonostante l’intervento di alcuni consiglieri di minoranza che hanno tentato di imporre la propria presenza, nell’ambito dei lavori della stessa conferenza, utilizzando toni a dir poco civili. Gli stessi erano stati avvisati preventivamente che non avrebbero potuto prendere parte ad un incontro di natura assolutamente tecnico tra Enti, ed è stato chiarito che, ai sensi della vigente normativa, alla conferenza è concessa la partecipazione esclusiva degli Enti convocati al fine di esprimere il relativo parere.
Tutto ciò avveniva in presenza di alcuni privati cittadini rimasti attoniti dall’eccessiva ed ingiustificata reazione verbale da parte dei consiglieri in questione i quali, appena ricevuta tale risposta, hanno continuato ad inveire in maniera pesante contro l’Amministrazione.
A tutti i presenti è sembrato palese come questo, unitamente ad altri episodi verificatisi in altre occasioni ed in altre parti dell’isola, rappresenti un’iniziativa volta a contrastare qualsiasi opera questa Amministrazione intenda portare avanti, non ultima proprio questa della stazione marittima che, sicuramente, permetterà ai viaggiatori di trovare riparo, specialmente nei momenti in cui le condizioni meteo saranno poco favorevoli.
Dispiace sicuramente vedere come il tentativo di contrastare ciò che l’Amministrazione sta faticosamente portando avanti sia giornalmente, ora per ora, denigrato da un’operazione mediatica mirata a creare tra l’opinione pubblica pensiero contrario.
Questa Amministrazione, pur tra mille difficoltà e le continue emergenze, sta portando avanti il suo programma, chiudendo numerosi interventi infrastrutturali e diverse attività immateriali che daranno lustro alle nostre bellissime isole.
Quello che viene chiesto ai cittadini è il semplice rispetto del territorio in cui vivono, recuperando quel senso civico che, in altri luoghi, è alla base del vivere bene.
L’Amministrazione Comunale

TRASPORTI: MATTEOLI "SERVIZI MARITTIMI DECISI DA REGIONE SICILIA". STRANO CHE L'ASSESSORE STRANO NON NE SAPPIA NULLA

«La decisione del ministero delle infrastrutture di ridurre drasticamente i collegamenti navali con le isole Eolie, con 40 giorni in meno rispetto allo scorso anno, è una mazzata che arreca un gravissimo danno alla Sicilia». ha dichiarato l'assessore regionale al Turismo, Nino Strano che parla di «grave disattenzione da parte di Roma nei confronti della nostra isola".
Immediata la risentita replica del ministro Altero Matteoli: «Sorprende che l'assessore Strano, accusi il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di aver tagliato i collegamenti marittimi con le Isole Eolie. Evidentemente l'assessore o era distratto, oppure non sa che l'attuale assetto dei collegamenti con le Isole minori della Sicilia è stato comunicato dalla Regione siciliana al Ministero il 17 novembre 2009, a seguito di una apposita riunione tenutasi quel giorno a Palermo alla presenza dei sindaci interessati. In merito alla richiesta avanzata dal presidente della Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono – aggiunge il ministro – sui servizi estivi di collegamento con le Isole minori, preciso che spetta alla Regione siciliana provvedere a coprire l'eventuale fabbisogno integrativo necessario a mantenere i vecchi assetti delle rotte con proprie risorse o eventualmente a procedere alla loro razionalizzazione. E ciò in ottemperanza dell'Accordo di Programma sottoscritto il 3 novembre 2009 tra la Regione e il Governo. Nell'ambito delle funzioni e dei compiti attribuiti da tale Accordo – conclude Matteoli – la Regione ha avuto e ha tuttora facoltà di definire il contesto dei servizi di cabotaggio».

lunedì 31 maggio 2010

Lipari: Prima iniziativa della commissione speciale sulla portualità

Il presidente della commissione speciale sulla portualità di Lipari, geom. Adolfo Sabatini ha scritto a tutti gli organismi interessati affinchè sui lavori di messa in sicurezza di Sottomonastero si tenga conto della delibera del consiglio comunale.
(Il documento si ingrandisce cliccandoci sopra)

"La lunga notte di Lipari". Il bilancio

COMUNICATO STAMPA
Si è concluso il convegno “La Lunga notte di Lipari”, organizzato dal Centro Studi, per rievocare il lungo periodo del confino coatto nell’isola di Lipari.
Nella corso della seconda giornata si sono alternati giornalisti, scrittori e storici che hanno abilmente illustrato le condizioni di vita dei coatti nell’isola di Lipari e nella altre isole della Sicilia, segnatamente Ustica e Lampedusa.
I lavori diretti e coordinati da Paolo Mauri, socio onorario del Centro studi, si sono avviati con l’intervento brillante di Marcello Sorgi, che ha parlato della: campagna politica per l’abolizione del confino coatto politico a Lipari; Il ruolo della stampa (i giornali locali, La propaganda). Particolarmente apprezzati dal numeroso pubblico presente all’interno della Chiesa dell’Immacolata, sono stati gli in interventi di Vito Ailara, del centro Studi di Ustica, e Giovanni Fragapane , storico di Lampedusa, che hanno parlato delle condizioni di vita dei “relegati coatti e politici nelle Isole Siciliane: Ustica, Pantelleria, Lampedusa”.
Particolarmente interessante, inoltre, l’intervento della scrittrice e giornalista, Lidia Ravera, che ha trattato il tema “l’isola: dal confino al turismo, premio o punizione?” con ampie digressioni sugli scritti dell’anarchico Amedeo Boschi, confinato coatto a Lipari tra il 1894 ed il 1896, ripercorrendo la festività di San Bartolomeo ed i rapporti con la popolazione dell’isola.
Approfondito come sempre anche l’intervento dello storico Angelo Raffa, che ha trattato il tema: Un confino di classe e altre storie: testimonianze, spigolature, suggestivi richiami dalla colonia di Lipari e che ha rievocato la figura di Giuseppe Persiani, confinato del periodo fascista che ha trascorso buona parte della sua esistenza nell’isola di Lipari.
Per ultimo è intervenuto l’autore della monografia Giuseppe La Greca, che ha parlato in particolar modo della giornata del 28 agosto 1926 descrivendo gli eventi e lo stato d’animo che hanno portato alla rivolta gli eoliani ed alla distruzione della città vecchia che ospitava i confinati coatti all’interno della città murata.
Particolare menzione meritano, infine, la presidente dell’I.T.C. Conti, prof.ssa Tommasa Basile e le professoresse che hanno assicurato la partecipazione dei ragazzi ed hanno curato, insieme a questi ultimi, la ricerca che ha concluso i lavori del convegno.
Il Centro Studi ringrazia gli eoliani per la partecipazione, i rappresentanti delle altre isole siciliane, la RAI e gli illustri relatori che sono intervenuti.
Il grandissimo successo di questo convegno ci impegna, ci fa ripromettere, ci insegna e ci conferma che bisogna dar sempre voce alla storia, soprattutto alle sue pagine più tristi, per informare, per non dimenticare, ma soprattutto per evitare di risbagliare.
Lipari, 31 maggio 2010
NB. La foto è di Antonio Iacullo

Canneto Dentro: Cimitero d'auto "certificato".....

Non conosce pace la zona di Canneto Dentro.
Oltre agli ormai due "mezzi da museo" della ditta Cannizzaro il "parco auto" si è arricchito di altri due mezzi. Di cui uno con tanto di targa. Possibile che nessuno si accorga di nulla e non si riescano a perseguire i responsabili?
Per completare il "quadro" l'area ospita anche carrelli e copertoni d'auto. Come se nulla fosse....

Lipari: ZTL e Area Pedonale solo per ..fessi ! Occorre fare rispettare le regole ma è anche una questione di civiltà (di Peppe Cirino)

Riceviamo da Giuseppe Cirino e pubblichiamo:
Civiltà: Forma in cui si manifesta la vita materiale spirituale e sociale di una popolazione. Il grado di progresso raggiunto da una società o da un popolo.
Leggendo dal dizionario della lingua Italiana il significato di civiltà, mi rendo conto che nella nostra isola molti sconoscano l’esistenza di tale vocabolo, molti invece lo conoscono ma si sentono superiori al significato ed al senso che tale parola esprime, altri ancora lo conoscono lo seguono …CIVILTA’.
Sono residente in via Vittorio Emanuele, per l’esattezza all’inizio del corso, nel Punto in cui finisce la rampa di via Roma. Domenica mattina intorno le 12:10, ora in cui è già in vigore la ZTL ( Zona a Traffico Limitato), mi accingevo ad uscire di casa con le mie figlie ed appena messo il naso fuori dal portone, neanche il tempo di poggiare i piedi sulla banchina pedonale (tra l’altro inesistente), ho dovuto strattonare energicamente una delle mie figlie per evitare che venisse travolta da una Citroen C2 di colore grigio (ovviamente non si è neanche fermata) che ha imboccato lo stop tra via Roma e via Vittorio Emanuele radente al muro dell’abitazione entrando tranquillamente nell’area interdetta al traffico veicolare.
Faccio rilevare, che lo Stop presente, è munito solo di segnaletica verticale, e privo di segnalazione orizzontale con relativa banda d’arresto. Ne consegue che episodi come quello a me capitato, si verificano di continuo durante l’arco della giornata.
Per quanto riguarda la ZTL o Area Pedonale, entrata in vigore da qualche tempo, dico soltanto che è fatta per i FESSI. .. Infatti sono inutili le Leggi e le Ordinanze, se poi non vengono osservate o se non vengono fatte osservare.
Premetto che sono favorevole ad una totale chiusura del corso principale, in quanto rende più vivibile per i locali la zona del centro storico ed evita che, i numerosi turisti che giornalmente sbarcano nelle nostre isole, si trovino a dover fare slalom e gincane tra le autovetture divenute in molti casi oggetto di arredo urbano. Dopo le ore 13:00 faccio rilevare che, via Vittorio Emanuele si trasforma in una pista da Formula 1,seconda in Italia solo a quella di Monza. Infatti si possono ammirare mezzi a due e quattro ruote che sfrecciano oltre i limiti consentiti in zona a traffico limitato e quando è possibile anche in senso di marcia contrario. Mi chiedo “ MA QUESTI VEICOLI SONO AUTORIZZATI? E DA CHI? E QUANTE CONTRAVVENZIONI GIORNALIERE VENGONO ELEVATE DALLE ORE 13:00 ALLE 16:30 PER UN OVVIA TRASGESSIONE DELL’ORDINANZA CHE IMPONE LA ZTL? ”.
Non parlo tanto per parlare, basta girare sul corso nelle ore in questione, per accorgersi che quanto da me affermato corrisponde al vero, e se qualcuno avesse dubbi posso dimostrarlo tranquillamente.
Altra nota dolente e che deve far riflettere (a mio avviso) è l’abuso sconsiderato che viene fatto del pass concesso ai portatori di Handicap. Credo che a tal proposito non venga fatta una giusta illustrazione di come lo stesso debba essere utilizzato, anche perché il dato a livello sanitario sarebbe preoccupante, nell’isola si evidenzierebbe un numero di invalidi superiore quello dei soggetti sani. Soprattutto ritengo (e credo che sia anche la Legge ad affermarlo) che il diversamente abile deve essere all’interno del veicolo quando lo stesso utilizza il pass per accedere nella ZTL.
Mi scuso per la parentesi, ma ritengo che abusare del pass o utilizzarlo in modo improprio, costituisca un offesa rivolta ai portatori di handicap.
Mi chiedo, inoltre, se sia giusto che le famiglie debbano evitare di camminare sull’area pedonale con i propri figli, per la paura che qualche INCIVILE INCOSCIENTE possa travolgerli con il proprio mezzo, privando così i cittadini di quella SICUREZZA che lo Stato (nelle sue istituzioni locali) e la Legge hanno l’obbligo di garantire. Non è infatti possibile che l’incolumità pubblica sia affidata ad una transenna ballerina che chiunque può rimuovere, per il solo piacere di andare a prendere un caffè al bar senza rinunciare ad una comoda passeggiaca motorizzata.
Invito pertanto, il nostro ill.mo Signor Sindaco , l’Assessore Competente ed il Responsabile del servizio di Polizia Municipale, ad adottare tutti i sistemi necessari (tra l’altro già suggeriti e richiesti da tanti altri cittadini) , quali videosorveglianza o mezzi efficaci e moderni per delimitare l’area, affinché possa essere garantita LA SICUREZZA NELLE ZTL E SIANO SANZIONATI IN MODO ADEGUATO I TRASGESSORI.
Ai cittadini che la pensano come me, chiedo di unirsi al mio appello perché una società civile si costruisce guardando in faccia i problemi ed affrontandoli, non di certo “GIRANDOSI DI SPALLE E FACENDO FINTA DI NIENTE”. Non aspettiamo qualche tragedia prima di correre ai ripari. Anche perché il giro di vite si da a 360°, altrimenti il Diritto non è Certezza.
Giuseppe Cirino

"...Anche la speme fugge i sepolcri". Indegnamente abbandonato il cimitero di Stromboli. Ci scrive Dario Famularo

Riceviamo da Dario Famularo e pubblichiamo:
Caro direttore, mio malgrado mi trovo nuovamente costretto ad utilizzare il suo giornale online per far conoscere a quanti non lo sapessero lo stato in cui versa il cimitero dell’isola di Stromboli.
Mi sono recato al piccolo e caratteristico camposanto dell’isola, per cercare di portare qualche fiore a parenti defunti, dico “cercare di portare”, perchè appena varcata la soglia del cimitero con mio enorme stupore non riuscivo più a trovare le tombe dei mie cari. Il piccolo cimitero si è trasformato in una jungla; lo stesso versa infatti in uno tale stato di abbandono che è umiliante per chi vive su questa terra e per chi ormai non c’è più.
Qualche settimana fa leggendo le proteste di alcuni cittadini che, giustamente si lamentavano per il degrado in cui si trovava il cimitero di Lipari, mi sono sentito sconvolto, nel pensare a quelle famiglie che già addolorate per la perdita dei loro congiunti, recandosi nel luogo sacro erano costrette a fare lo slalom tra le erbacce. Mi creda… vedendo il cimitero di Stromboli, ho capito il vero significato del detto: “al peggio non c’è mai fine…” e aggiungendo le parole di un celebre scrittore e poeta Italiano, davvero : “ anche la speme fugge i sepolcri”.-
Com’è successo per il cimitero di Lipari, mi auguro che anche gli Strombolani, possano presto tornare a pregare sulle tombe dei loro cari, senza dover utilizzare LIANE, MACETE o essere costretti a comperare NAVIGATORI GPS per la localizzazione delle lapidi.-
Dario Famularo

"Tutto tace". Ci scrive Nando Bianchi

Riceviamo da Nando Bianchi e pubblichiamo:
Caro direttore,
volevo a parziale continuazione dello scritto di oggi di Anna Miracula, (alla quale io esprimo tutta la mia solidarietà, in quanto è tra le poche persone in questa società che mostra tutto il coraggio delle sue convinzioni tra l’altro mai smentite) , evidenziare che forse il console americano, essendo ospite, si è comportato come quando siamo invitati a pranzo e qualcosa non ci piace: diciamo che è buono ma non abbiamo molta fame . Risulta invece, difficile da accettare, che gli accompagnatori abbiano avuto la stessa opinione forse perché loro non direbbero mai non abbiamo molta fame.
Vedi cara Anna, il problema più serio in questo paese è che non c’è a mio avviso alternativa
Agli imprenditori è stato detto che hanno una potenzialità di voto pari all’elezione di un sindaco avendo più di tremila dipendenti. Ma sino ad oggi tutto tace.
Lo stesso dicasi di un opposizione alla quale si chiedeva come si stavano preparando, se potevano già offrire una squadra indicante il leader e come intervenire per curare la fase terminale in cui stiamo precipitando. Ma anche qui tutto tace
Approfitto allo stesso tempo per congratularmi con Stefano Imbruglia da Roma(Stefano conduce una trasmissione radiofonica per radio radicale è sono molti personaggi famosi da lui intervistati) per la caparbietà con l quale si ostina a chiedere chiarezza su bilanci, onorari, consulenze e quant’altro ma la regola vale anche per lui.... “ tutto tace “
Ciao Nando

Anteprima di un sogno (Sfilata)




CI SCUSIAMO PER LE IMMAGINI NON NITIDE POICHE' EFFETTUATE IN UNA POSIZIONE DI CONTROLUCE

Vulcano: I carabinieri arrestano 25enne per detenzione di sostanza stupefacente

Nella serata di ieri, i carabinieri della Stazione di Vulcano hanno tratto in arresto, in flagranza di reato di detenzione di sostanza stupefacente, il 25enne DI FIORE Francesco Paolo, originario di Termini Imerese (PA), residente a Scillato (PA), domiciliato nell’Isola di Vulcano, celibe, pastore, con precedenti di polizia.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’interessato, rinvenivano abilmente occultati in un stufa a legna in disuso, 105 grammi di hashish.
DI FIORE Francesco Paolo, come disposto dall’A.G., dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso l’abitazione in regime degli arresti domiciliari.

Al "Conti" di Lipari "Giornata dell'Europa"

Celebrata oggi, presso l'Istituto Superiore "Isa Conti" di Lipari la "Giornata dell’Europa". Ciò in osservanza del Regolamento (CE) N. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 (artt. 2-10) che prevede venga organizzato ogni anno un evento, per tutta la durata del programma, rivolto al grande pubblico, ai potenziali beneficiari e beneficiari finali, per illustrare l’attività svolta nel quadro dei PON.
Con lo slogan “Con l’Europa investiamo nel vostro futuro”, l’Istituto Superiore “Isa Conti – Eller Vainicher “ – Lipari, ha partecipato all’evento in qualità di istituzione scolastica titolare di progetti finanziati con i fondi strutturali, promuovendo, per l'appunto, una manifestazione di informazione e divulgazione delle diversificate proposte organizzate dall’Istituto in attuazione degli interventi realizzati con le risorse dell’unione Europea.
Dopo l'allestimento di stands nel cortile scolastico e una breve introduzione del dirigente prof.ssa Tommasa Basile è stato proposto uno spettacolo musicale realizzato dagli studenti. A questo hanno fatto seguito la presentazione dei lavori realizzati dagli studenti nel quadro della progettualità P.O.N. – anno scolastico 2009 – 2010, gli incontri di pallavolo e calcetto rientanti nel P.O.N. Obiettivo C4 “Sportivamente".
Per l'amministrazione era presente l'assessore Anna Spinella.
Vi proponiamo l'intervista realizzata con il dirigente scolastico Tommasa Basile:


Brevi

Tirrenia: chiusa data room, entro martedi' i piani industriali- Chiusa la data room, sono attese entro martedi' le proposte industriali per la privatizzazione di Tirrenia. E' una tappa intermedia nel percorso, indicato dai vertici di Fintecna, che portera' alle offerte definitive, quelle che devono essere depositate entro il 28 giugno. A quella data dovrebbe arrivare una pattuglia ristretta di concorrenti, dopo la scrematura che si sta via via compiendo: la Moby dell'armatore Onorato non avrebbe neanche partecipato alla data room, e anche il Fondo Carlyle potrebbe scegliere di non presentare l'offerta

Rinviata pulizia spiaggia di Marina Lunga a Lipari - L'Inter club "Peppino Prisco" di Lipari rende noto che l'operazione di pulizia della spiaggia di Marina Lunga, prevista per ieri, è stata rinviata a data da destinarsi per via delle avverse condizioni meteo.

"Ma quale isola curata, la nostra Lipari è ridotta a brandelli". Anna Miracula interviene sul comunicato dell'amministrazione Bruno

Riceviamo da Anna Miracula e pubblichiamo:
Leggendo tra le righe del comunicato stampa emanato dall’amministrazione comunale il 29 maggio 2010 (http://eolienews.blogspot.com/2010/05/lamministrazione-lavoraeccome.html) , non posso far altro che restare incredula al tanto clamore e baccano su cose che una comune Amministrazione definirebbe “fatti normali” e normale amministrazione (scusate il giro di parole).
Mi fa sorridere la notizia di questo arrivo a Lipari del Console Generale degli Usa, Patrick Truhn, il quale accompagnato da un funzionario comunale ha potuto, a loro dire, visitare apprezzando la bellezza e la cura della nostra isola..
Ma che occhiali gli avete fatto indossare, ma dove lo avete portato? Forse non ha girato quest’isola,ne siete sicuri? Perché d’accordo che Lipari abbia delle bellezze naturali ma siamo sicuri che esse siano mantenute nel migliore dei modi? E da chi poi ? Forse ci siamo dimenticati che ovunque ci si giri, assistiamo a degli immondi spettacoli con discariche a cielo aperto ovunque e ribadisco ovunque , senza stare nemmeno ad elencarle perché potrei farne un libro.
E questa operazione “capillare” di cui si parla, in quale parte di territorio di Lipari è stata attuata oppure dove si sta attuando ?
Di certo, e qui posso darne atto, non è tutta o soltanto colpa dell’Amministrazione poiché da buoni cittadini quali non siamo, stiamo via via distruggendo ciò che di più bello ed importante abbiamo:il nostro territorio.
Ma i "peccati"che vengono commessi sono legati alla totale assenza di controllo del territorio: perché prendi e punisci oggi per evitare domani. Del resto anche le pietre qui a Lipari non si fanno i fatti propri, figuriamoci se non si riesce a colpire chi compie questi atti vandalici giornalmente a discapito dei nostri paesaggi.
E poi, carissimi amministratori, vi siete già dimenticati lo scempio compiuto qualche mese fa sul Monte Rosa, definito uno dei punti-simbolo dell’isola di Lipari, squarciato sul fianco per scopi ed usi personali di un privato e per cui per giorni e giorni tutti voi avete fatto finta di non sapere o vedere cosa stava accadendo? A fatto compiuto si fermarono i lavori, quando ormai era troppo tardi, quando ormai il danno era stato attuato, con il risultato che tutti conosciamo e notiamo ogni singolo giorno.
E oltre e ancora prima del povero Monte Rosa, ve ne sarebbero cento - mille cose da elencare e sviluppare con la critica di chi ci vive e, attenzione, che non vuole essere una critica distruttiva come spesso mi si rimprovera, ma solo un modo per far notare che bisogna soprattutto saper ascoltare i segnali che arrivano dai cittadini, anche i segnali più flebili e da voi giudicati insignificanti e anche se non ci trovate tutti i giorni dietro la vostra porta d’ufficio a denunciare misfatti con penna e carta bollata,la gente c’è,vede,ascolta,giudica,avvisa.
E poi, per proseguire ,cosa dire dei nostri trascurati patrimoni naturali, prime fra altri, le Terme di San Calogero, che un tempo furono la “clinica”degli eoliani , ma anche di gente che proveniva dalla terraferma ma che adesso sono ridotte ad un vecchio rottame che non serve più: l’acqua termale tanto preziosa é ormai quasi inesistente, atti di vandalismo che hanno determinato la totale distruzione di qualsiasi cosa vi sia stata all’interno o esterno.
Lo avete portato anche lì il Console? Così se proprio vorrà tornare in vacanza e visitare le vecchie Terme e con famiglia,saprà che, se non potrà usufruire del benessere dell’acqua termale,almeno potrà ricaricarsi la batteria alla auto elettrica tramite le colonnine poste lì accanto al cancello.
Come dicevo, l’elenco è molto lungo, magari sfugge qualcosa, ciò che non si dimentica invece è che l’isola è ridotta a brandelli, non si sa come si affronterà quest’estate,cosa avremo da offrire ai turisti, forse solo un aumento del ticket, forse nulla che non siano la nostra cortesia nell’ospitalità,perché di questo forse possiamo ancora vantarci.
Sicuramente saranno state la memoria e/o la vista che hanno ingannato chi ha impostato quel comunicato stampa, e non è nemmeno l’oscuro obiettivo di un fantomatico “qualcuno” che trama nell’ombra per le prossime elezioni a disturbare il vostro lavoro di Amministrazione , ma è la vostra incapacità ad ascoltare e/o vedere cosa accade intorno, tanto siete presi dalla bramosia di ostentare cose che non esistono;mentre ciò che noi cittadini veri e “testimoni oculari” della vita quotidiana all’interno di quest ’isola, non vediamo da parte vostra è il reale interesse per un potere libero da foschi interessi e che abbia il solo scopo di condurre queste nostre isole come un buon capitano e il suo equipaggio sa portare una nave lontana dai pirati e dalle tempeste e al momento noi siamo invece in piena bufera, anche se si fa di tutto per far credere alla popolazione il contrario.
” La verità è come il vetro. Che è trasparente se non è appannato,Per nascondere quello che c’è dietro Basta aprire bocca e dargli fiato!” S.Cristicchi.
Anna Miracula