Riceviamo dal dottor Lelio Finocchiaro, capogruppo di F.I. e pubblichiamo:
E' indubbio che tra i tanti argomenti che interessano tutti gli italiani in questo periodo, come l'aggravarsi della crisi economica e i conseguenti sacrifici che ci attendono, uno in particolare scuota oggi le coscienze dei cittadini eoliani in particolare. E questo per le ricadute inevitabili sul territorio e il condizionamento eventuale di buona parte dei progetti futuri che possono e dovranno interessare la nostra cittadinanza. Tutto questo, però, sembra accadere in un clima di estrema confusione e incertezza. In realtà troppe discussioni, anche molto accese, stanno avvenendo tra chi il Parco Nazionale delle Eolie (perchè di questo stiamo parlando), avversa, e tra chi, invece, ne intravede apetti migliorativi e quindi convenienti. Certo la caratteristica principe che emerge da tali discussioni è la scarsa informazione che affiora, a nostro parere, in tutti e due gli schieramenti. Infatti sono pochi quelli che sanno effettivamente cosa comporterebbe l'adozione del Parco per gli usi le abitudini e degli eoliani. Ci sembra che si lotti tra chi tema di perdere diritti di cui ha sempre goduto, specie in determinate zone delle isole che verrebbero gravate da nuovi vincoli (e non si può certo sostenere che ce ne siano pochi già in atto) e tra chi, magari, sostiene a spada tratta l'indiscutibile vantaggio ambientalee le ricadute positive per finanziamenti e turismo. Questo tanto per dire di chi è a favore e di chi è contro. Sembra esserci anche una buona fetta di persone che hanno scelto una via intermedia. In pratica: se Parco deve esserci, battiamoci perchè possa essere il più possibile conforme ai nostri desideri, e operiamo nelle sedi competenti per condizionare scelte tecniche e amministrative.
Come si vede ce n'è per tutti i gusti. Ed è proprio per questo che ci sembra indifferibile che una discussione di tale importanza, dove ognuno possa dire esattamente come la pensa e dove , magari ,si possano stemperare certe paure, chiarendo i termini precisi dell'importanza del Parco e della rilevanza che assumerebbe una sua adozione alla Eolie, ed in ogni caso confermandosi punto di riferimento di tutti coloro che hanno legittimamente diritto ad una corretta informazione , sia in positivo che in negativo, non possa e non debba svolgersi in luogo diverso dal Consiglio Comunale.
A questo fine il gruppo di Forza Italia, insieme a MPA, AN e PDL, ha già chiesto , in autoconvocazione,al Presidente del Consiglio , di riunire al più presto il Civico Consesso perchè finalmente una tale problematica possa essere esaminata in tutti i suoi aspetti, positivi o negativi che siano . Siamo fermamente convinti che tale riunione abbia tutti i caratteri dell'urgenza e che non sia ulteriormente differibile, anche in considerazione dei tempi ristretti che qualcuno, piuttosto in alto , avrebbe intenzione di imporci.
Ci auguriamo, quindi, che tra breve si possa trattare tale argomento in modo tale che alla semplice dialettica si possa aggiungere anche quel tipo di informazione, la più corretta e precisa possibile, senza il quale si cade ,inevitabilmente, nel pericolo di prendere decisioni (per quanto ci sia concesso fare)sull'onda di convinzioni basate solo su emotività, paura o convenienza personale.
Lelio Finocchiaro, capogruppo di F.I.