Cerca nel blog

venerdì 5 ottobre 2012

Pesca: Micciche', ridiscutero' con Ue regole piu' eque per Sicilia

Palermo, 5 ott. - (Adnkronos) - "Le regole europee sulla pesca sembrano essere state scritte apposta per danneggiare la Sicilia. Questo non e' piu' tollerabile. Da presidente della Regione andro' a ridiscutere con l'Unione europea norme piu' eque e mai piu' vessatorie per i nostri pescatori". Lo ha detto il candidato alla Presidenza della Regione siciliana, Gianfranco Micciche', parlando in diretta radio, da un peschereccio siciliano al largo di Mazara del Vallo (Trapani), alla flotta delle marinerie siciliane impegnate in queste ore nella pesca.
"Le assurdita' della Ue non hanno limiti - aggiunge Micciche' -, e' ridicolo che i nostri pescatori possono calare le reti a maglia 50, mentre i tunisini, che pescano nello stesso, identico tratto di mare, sono liberi di utilizzare quelle a maglia 18. Questo vuol dire che gli altri prendono piu' pesce di noi e di qualita' superiore, che inevitabilmente finisce sulle nostre tavole. Ci vietano di fatto la pesca del tonno rosso - prosegue - e anche quella del pescespada, preda delle reti delle navi giapponesi al largo nel Mediterraneo".
"Tutto questo accade perche', finora - conclude Micciche' -, nessuno ha avuto gli attributi per discutere in maniera paritaria con chi si ostina a dettare regole generali senza tenere conto delle connotazioni tipiche dei territori, delle esigenze reali della gente. Ridiscutere con Ue, a muso duro, regole piu' eque e' una mia precisa priorita'".

MILAZZO: IL CALCIO È IN CRISI, CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

Il presidente del consiglio comunale Rosario Pergolizzi ha convocato una riunione straordinaria ed urgente del civico consesso - mercoledi 10 ottobre alle ore 19,30 - per affrontare la situazione economica e societaria della SS. Milazzo, che da alcuni giorni è al centro delle polemiche per il mancato supporto, economico e logistico della dirigenza nei confronti dei calciatori che hanno deciso di scioperare. La vicenda è seguita anche dall'associazione italiana calciatori.

Sviluppo Eolie lo salviamo? (di Daniele Corrieri)


Sviluppo Eolie lo salviamo?
Certo! E come? Mandandoli a lavorare!
Fate un bell’aumento di capitale, lo stesso con voce attraverso “Prestazioni dei soci per cento mila euro”. Portate il Capitale a 100 mila Euro rinunciando alle Vs prestazioni, altri 70 mila in conto capitale, per i danni 2012. Ovviamente dovete lavorare e non fare un giro di carte che sono cose che a Voi non appartengono. A proposito i vari amministratori hanno rinunciato ai loro compensi? Mi raccomando un lavoro strategico che duri almeno sino alla fine del 2013. Magari si va in attivo?
Dimenticavo: serve un piano sviluppo effettivo, garanzie, lavoro, lavoro, lavoro.
Aggiungo:  gli articoli che forse disconoscete sono: art 2481 comma 2,cc –art 2438 comma 1
Per saperne di più: http://www.consiglionotarilemilano.it/documenti-comuni/massime-commissione-societa/70.aspx  oppure rivolgersi al proprio notaio

Partylandia a Lipari è anche giocattoli a prezzi concorrenziali

Al negozio Partylandia di Lipari trovi anche una vasta scelta di giocattoli conformi alle normative vigenti.

Per i tuoi bimbi (dalla prima infanzia sino ai 12 anni) il meglio del settore lo trovi da noi e a prezzi assolutamente concorrenziali e che non temono confronti.
Sei alla ricerca di un regalo per una festa?
Nelle nostre idee regalo troverai certamente la soluzione.

Partylandia è a Lipari in via Ten. Mariano Amendola 18 (Sottomonastero)
Tel/Fax 090. 9812657 Mob. 366. 1846312
Mail: infopartylandia@yahoo.it

Etna, nuova eruzione

(da la repubblicapalermo.it) L 'Etna e lo Stromboli tornano a farsi sentire. L'Etna ha ripreso questa mattina la sua attività eruttiva a tre mesi esatti dall'inizio dell'ultima fase il 5 luglio scorso. Una colata lavica fuoriesce dalla Bocca Nuova, il maggiore dei crateri in vetta al vulcano, e un pennacchio di fumo è visibile anche da grande distanza. L'ultima eruzione era cessata il luglio, ed era stata caratterizzata da esplosioni ed emissione di cenere, fenomeni che non si sono per ora ripresentati stamattina. 
Come già da noi anticipato Sei segnali sismici di lieve entità  sono stati rilevati nelle ultime 24 ore sullo Stromboli dall'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Napoli, che cura il monitoraggio del vulcano delle isole Eolie. Secondo l'Ingv, i tremori sono dovuti a eventi franosi lungo la Sciara del fuoco, dove rotola il materiale emesso con le esplosioni. Non sono stati rilevati, comunque, segnali che indichino un'intensificazione dell'attività dello Stromboli.

Stromboli: sei eventi sismici dovuti a piccole frane sulla sciara del fuoco

(AGI) - Palermo, 5 ott. - Sei segnali sismici di lieve entita' sono stati rilevati nelle ultime 24 ore sullo Stromboli dall'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Napoli, che cura il monitoraggio del vulcano delle isole Eolie.
Secondo l'Ingv, i tremori sono dovuti a eventi franosi lungo la Sciara del fuoco, dove rotola il materiale emesso con le esplosioni. Non sono stati rilevano, comunque, segnali che indichino un'intensificazione dell'attivita' dello Stromboli.

Aeroporto dello stretto: un'opportunità da non continuare a perdere

Decisamente promettente la riunione tenutasi ieri mattina presso la Provincia di Messina alla presenza di alcuni tra i principali stakeholders dell’area servita dall’aeroporto dello stretto. Oltre al presidente della provincia, Nanni Ricevuto, hanno partecipato alla riunione l’Assessore provinciale, Michele Bisignano, il presidente della SOGAS, Carlo Alberto Porcino, accompagnato da alcuni dirigenti dell’aeroporto di Reggio, il presidente dell’Autorità Portuale di Messina, Antonino De Simone, il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, il presidente di Federalberghi Eolie Christian Del Bono, il presidente di Federalberghi Messina, Giuseppe Minniti Traina, il presidente di Confesercenti Messina, Giovanni Calabrò e altri operatori turistici del comprensorio.
Nell’ambito dell’incontro, il cui obbiettivo era quello di sviscerare i vincoli alla base del mancato pieno sviluppo dell’aeroporto Tito Minniti, si è avuto modo di apprezzare – dichiara Christian Del Bono - i passi in avanti compiuti dalla SOGAS per il superamento dei limiti che, formalmente, ancora impediscono ai piloti di poter atterrare sull’aeroporto dello stretto in mancanza di un apposito brevetto. In linea teorica, nell’arco di un mese, il Tito Minniti potrebbe quindi ritrovarsi libero da un vincolo che attualmente gli impedisce di risultare competitivo rispetto ad altre strutture del sud Italia.
Condividiamo, dichiara Del Bono, le proposte operative formulate dal presidente Ricevuto per far si che l’aeroporto possa finalmente risultare comodamente raggiungibile in tempi brevi e certi dalla città di Messina. Registriamo inoltre la grande disponibilità del presidente Porcino, anche rispetto all’individuazione e alla una gestione efficiente di aree di competenza dell’autorità portuale di Messina.  
Abbiamo ribadito - spiega Del Bono, condividendo e riportando anche il convincimento del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni -  l’assoluta necessità di recuperare il collegamento diretto tra le Eolie a Reggio Calabria. “Soltanto così l’aeroporto dello stretto potrà immaginare di intercettare l’importante bacino di utenza rappresentato dai flussi turistici eoliani. Nel ribadire, quindi, il grave danno subito dalle Eolie e dallo stesso aeroporto di Reggio Calabria a seguito del taglio delle corse dirette della Usticalines da e per l’aeroporto di Reggio, Del Bono ha evidenziato la necessità che nel corso del prossimo incontro possano essere presenti i vettori di trasporto direttamente interessati, oltre ai referenti dell’Assessorato regionale ai trasporti, corresponsabile con l’Assessorato all’economia, dei tagli in questione. “Riteniamo, infine, sicuramente apprezzabile, conclude Del Bono, per i mesi invernali, la proposta – sollecitata anche dal Sindaco Lo Schiavo - di garantire un trasferimento con l’aeroporto da e per Milazzo a mezzo pullman”.

Lipari,assolti cancelliere e impiegato del Tribunale assolti

Leonardo Orlando (Lipari) Il giudice monocratico Fabio Gugliotta ha assolto dall'accusa di tentata truffa, perchè il fatto non sussiste, un cancelliere della sezione distaccata del Tribunale di Lipari, Giuseppe D'Angelo e un impiegato, Italo Toni, in servizio nella sede gudiziaria dell'isola. La vicenda nasce quando i due dipendenti vengono chiamati a custodire i plichi elettorali relativi alle elezioni provinciali del 2008 giusto decreto del Dirigente del Tribunale Domenica Speciale n° 11. Decreto che onerava i due dipendenti a rimanere in tribunale dalle 15,00 del 16 giugno 2008 fino al completamento delle operazioni elettorali. Il giorno successivo, il 17 giugno, Toni e D'Angelo- che sono stati difesi dall'avv. Saro Venuto- fanno richiesta per poter usufruire del riposo compensativo. Richiesta- come emerge dagli atti processuali - che viene rigettata dalla dirigente del Tribunale che presenta un'esposto alla Procura atteso che, secondo la stessa dirigente, i due dipendenti avrebbero dovuto andare via dal Tribunale la sera del 16 giugno. E ciò in quanto l'ufficio elettorale del Comune di Lipari aveva comunicato alla dirigente, su sua richiesta, che le operazioni elettorali si sarebbero concluse il 16 alle 22,00. In realtà , così come poi dimostrato dal difensore, " i due indagati non avendo ricevuto alcun provvedimento di lasciare il Tribunale prima della fine delle operazioni come previsto dal Decreto n. 11 sono rimasti fino alle 8 del 17". E così il Tribunale accogliendo le argomentazioni difensive dell'avv. Saro Venuto , il quale ha fato rilevare l'insussistenza giuridica dell'imputazione di truffa, li ha assolti con la formula più ampia perchè il fatto non sussiste. La vicenda ha anche provocato nei confronti dei due impiegati l'avio del proceso disciplinare. 

Focu d'estati (di Salvatore Equizzi da "La Civata" raccolta postuma)

F O C U   D ' E S T A T I . - . -
Sutta la vampa di lu suli ardenti,
cripìa la terrra, e tutta la natura,
cu l'occhi stralunati pi l'arsura,
pari ca cchiù nun vidi e cchiù nun senti.

L'aria 'nfucata trimulìa, si senti
'nsinu nni l'ossa l'anfa e la calura,
sulu quarchi cicala 'un si nni cura
e pari ca facissi strudimenti.

Iu 'nni stu 'nfernu vivu senza vita,
comu un dannatu tiru cu li denti
lu pisanti carrettu di la vita.

E 'nmenzu a tantu focu e tanta luci,
moru e arrivisciu tutti li mumenti,
comu lu Nazzarenu misu 'ncruci.

Auguri al sindaco Giorgianni

Il direttore di Eolienews e di Eolnet, la redazione e tutti i collaboratori formulano i più sinceri auguri di Buon Compleanno al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni

giovedì 4 ottobre 2012

Calcio. Lega Pro: domenica Milazzo in sciopero

(ANSA) - ROMA - Senza stipendio da inizio stagione, con 'i dirigenti della societa' da tempo irreperibili', domenica prossima i giocatori del Milazzo non scenderanno in campo. Lo sciopero è stato dichiarato dall'Associazione italiana calciatori (Aic). La protesta rientrera' solo se entro domani saranno pagati gli stipendi e garantite le condizioni minime di igiene, sicurezza e rispetto della professionalita'.I giocatori del Milazzo (Lega Pro II div.) sono stati privati di ogni assistenza compresa quella medica.

"Sviluppo Eolie". Quale futuro? (di Angelo Sidoti)

Continuo a leggere questo slogan o si "appianano i debiti o si può chiudere". Mi sembra una affermazione di chi non vuole prendere una posizione oppure non la sa prendere!! Astenersi è un comportamento in linea con la precedente amministrazione Bruno (basta leggere gli atti). Quindi non è cambiato nulla!!! L'assenza del Comune di Leni è significativa in quanto è stato l'unico Comune ad appplicare la legge e delberare di conseguenza. La normativa attuale, salvo modifiche, prevede lo scioglimento delle società miste entro il 31.12.2012, quando la società è stata oggetto di ricapitalizzazione o ha maturato perdite negli ultimi tre esercizi (proprio il caso di Sviluppo Eolie). Allora per assurdo volete procedere a ricapitalizzare la società per poi metterla in liquidazione alla fine dell'anno?
Quindi doppi costi un verbale di assemblea per la ricostituzione del capitale oggi ed uno a fine anno per la liquidazione? Oppure contestualmente verrà posta in liquidazione? Oppure la liquidazione non viene presa in considerazione e quindi dopo aver ripianato le perdite vi inventerete un'altra soluzione? Vi ricordo che se seguite la strada del ripianamento delle perdite," il consiglio di amministrazione" deve esibire al Notaio ed ai soci una situazione aggiornata dei conti della società oltre che ottenere" il parere del Collegio Sindacale".. E quindi avremo un'altra perdita che si aggiunge a quella precedente del 2011...Poi mi verrebbe di chiedere agli Organi Societari .... Come sono state valutate le poste di bilancio in particolare i "crediti"?.. Sono certi ed esigibili"? Che utilità futura hanno le spese capitalizzate nei precedenti esercizi? In caso la risposta è negativa a queste mie ultime due domande la perdita potrebbe aumentare per effetto delle svalutazioni !!! In conclusione:i siete Voi a decidere assumendovi di contro eventuali responsabilità discendenti dal ruolo che ricoprite!
Angelo Sidoti

ECONOMIA: PATTO STABILITA', MINISTRO GRILLI FIRMA DEROGA PER SICILIA

Il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, ha firmato l'intesa con la Regione siciliana che consentira' di derogare al Patto di stabilita' 2012. Potranno cosi' essere sbloccati 600 milioni da destinare alla spesa e 300 milioni per impegni su investimenti futuri. 
"E' un ottimo risultato che viene fuori da un negoziato serrato con il ministero dell'economia e con la ragioneria generale dello stato e che ha riconosciuto le ragioni della Sicilia". Lo ha detto l'assessore all'Economia, Gaetano Armao, dopo la firma del ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, all'intesa con la Regione siciliana che consentira' di derogare al Patto di stabilita' 2012. "E' stato annunciato anche il prossimo sblocco di somme dovute alla Regione per il comparto sanitario per circa 200 milioni. Questi provvedimenti - ha continuato Armao - danno atto del percorso di risanamento e riduzione della spesa che la Regione siciliana ha portato avanti, porta avanti e dovra' continuare a portare avanti. Su questo solco, dopo la delibera sulla revisione della spesa, e' stata emanata e inviata a tutti gli enti e societa' partecipate la direttiva che rende operativa la revisione. Siamo la prima regione d'It! alia a dare piena attuazione alla spending review, contenendo i costi. Tuttavia, e' necessario puntare agli investimenti. Di quest'ultimo tema ho parlato, anche nel ruolo di coordinatore della commissione affari comunitari e internazionali della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, con il ministro Barca, per tornare a chiedere che le spese per i fondi europei siano esclusi dal patto di stabilita' e che anzi sia raddoppiata la quota di esenzione del confinanziamento dei fondi europei. Se cio' non dovesse avvenire, ci troveremmo costretti a scegliere tra l'assurda alternativa di perdere i fondi europei o sforare il patto di stabilita'. Il governo della Regione, in questo caso dara' priorita' all'impegno dei fondi europei. La deroga al patto, intento, dara' una prima risposta a questioni fondamentali per le imprese, la scuola, le famiglie, gli enti locali"

Protezione dell'abitato di Canneto (di Elio Mollica)

Riceviamo e pubblichiamo:

Beppe Grillo sbarca a Lipari, presumibilmente giovedì

Il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo dovrebbe sbarcare a Lipari la prossima settimana per incontrare simpatizzanti e popolazione in vista delle prossime elezioni  regionali che vedono Giancarlo Cancelleri, candidato del Movimento 5 stelle alla Presidenza.
L'incontro dovrebbe avvenire tra mercoledì e giovedì, con quest'ultimo giorno "favorito"

Il comune di Lipari ricorda l’anno europeo dell'invecchiamento attivo e la festa dei nonni con un’unica manifestazione articolata in due eventi


COMUNE DI LIPARI
Assessorato ai Servizi Sociali
Servizio “Sociale e culturale”

Obiettivo è la promozione di una cultura che valorizzi l'utile contributo degli anziani alla società e all'economia, favorendo opportunità di partecipazione alla vita sociale.
La celebrazione dell’Anno Europeo intende essere, inoltre, l’occasione per promuovere l’idea di una comunità aperta alla solidarietà tra le generazioni.
Il Comune di Lipari intende ricordare l’anno europeo e la festa dei nonni con un’unica manifestazione articolata in due eventi  che si terranno nella sede del Centro Sociale Comunale di Lipari :
un incontro – dibattito sulla tematica dell’invecchiamento attivo e della partecipazione solidale,
giovedì 11 ottobre alle ore 16,00
un pomeriggio di attività ricreative per grandi e bambini, con una fiaba animata, la proiezione di un video ed  intermezzo musicale con rinfresco finale per ricordare la Festa dei nonni ,
 venerdì 12 ottobre alle ore 16,00
Le attività sono realizzate con la collaborazione delle associazioni Centro Anziani Pianoconte, Centro Sociale Comunale Lipari, L’Isola c’è,  Paideia  e dell’A.T.I. Ad Maiora – Genesi
Tutte le iniziative sono libere ed aperte all’intera comunità
Lipari, 4 ottobre 2012
Assessorato ai Servizi Sociali

Tilde Pajno. Lettera agli elettori. "Il perchè di una candidatura"

Nascere in un’isola è un caso, decidere di restare e di viverci è una scelta. Io ho scelto di restare e di lavorare in questa realtà, cercando di non dimenticare che si tratta di una realtà “eccezionale”, assolutamente unica sia dal punto di vista geologico che da quello paesaggistico e naturalistico.
Se qualche volta mi scoraggia l’isolamento, non tanto come situazione geografica quanto come condizione psicologica, mi consola la bellezza dei cieli stellati, della luna che sorge incredibilmente luminosa, dei colori compositi delle coste e del mare.
Alla fine, mi dico, l’importante è non smettere mai di “vedere” questa bellezza, perché è la bellezza che ci salverà dall’indifferenza, dall’insipienza, dall’abulia e dalla rassegnazione.
Ecco quindi perché sono qui a scrivere, per spiegare le ragioni di una candidatura che nasce da questo bisogno di continuare a “vedere” quello che siamo, lo stupefacente ecosistema che ci è dato di abitare, l’assoluta unicità dello spazio che occupiamo, che è il nostro patrimonio e la nostra eredità per le generazioni future.
Da questa ri-conoscenza nasce il bisogno forte di esserci, di rappresentare la mia terra all’assemblea regionale, nelle liste di “Libera Sicilia”, accanto a Giovanna Marano e Claudio Fava, di riportare l’attenzione sui temi centrali dell’appartenenza ad una comunità che rischia di essere ancora più isolata e dimenticata, dove i bisogni primari ed i diritti fondamentali della salute, del lavoro, della parità di genere, dell’integrazione sociale, della mobilità, della continuità territoriale e dello studio sono stati sistematicamente disattesi dalle precedenti legislature e da quella uscente in particolare.
Basti pensare ai tagli dei finanziamenti per la sanità, i trasporti, l’approvvigionamento idrico e lo smaltimento dei rifiuti : tutto questo fatto sulla nostra pelle, nel nome di una presunta razionalizzazione della spesa pubblica che mal si concilia con lo spreco di risorse, di valori e di energie di cui leggiamo continuamente sui giornali.
E’ ora di dire basta : basta al disimpegno, alla malafede. Basta alla rassegnazione con la quale finora abbiamo accolto le decisioni prese altrove e da altri.
Facciamo insieme una scelta coraggiosa sostenendo la lista di Libera Sicilia con Marano presidente e Fava vice-presidente. Sostenendo la mia candidatura come donna delle Eolie, che qui è nata e cresciuta ed ha allevato le proprie figlie nel rispetto dei valori fondamentali della giustizia sociale, della tolleranza e della libertà di pensiero.
                                                                                            Tilde Pajno
                                                                       Candidata eoliana per la lista “Libera Sicilia” 

MILAZZO: AL CASTELLO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO D’ARTE DAL TITOLO “TOGO, FRANCO ARCOVITO… E LE 7 SORELLE – THE AEOLIAN ISLANDS”

 Venerdì 5 ottobre 2012, alle ore 18.30, nei locali dell’Oratorio del SS. Sacramento Duomo Vecchio del Castello di Milazzo sarà presentato il libro d’arte dal titolo: “Togo, Franco Arcovito…e le 7 sorelle – The Aeolian Islands”. La relazione introduttiva sarà affidata ai critici d’arte, Luigi Ferlazzo Natoli, Teresa Pugliatti e all’autore del libro, Franco Arcovito.
Subito dopo sarà inaugurata la mostra del volume e dei dipinti originali di Togo, visitabile fino a martedì 16 ottobre 2012

GERMANA’(PDL): IL TEMPO HA SMASCHERATO LE BUGIE DI CIANCIMINO

“Il tempo smaschera le bugie e permette di accertare non solo i fatti, ma anche la credibilità di chi, come Massimo Ciancimino, ha voluto offrire un’immagine diversa costruendosi un nuovo personaggio da pseudo collaboratore di giustizia, dando vita ad sceneggiata ridicola. La lotta alla mafia non può basarsi sulle dichiarazioni opinabili e difficilmente riscontrabili di pentiti che continuano però a delinquere e a vanificare il lavoro degli inquirenti e degli apparati di Stato, ed il coinvolgimento di Ciancimino nella proprietà della più grande discarica d’Europa è indicativo della assoluta mancanza di credibilità delle sue fantomatiche rivelazioni e di tutti coloro che sulle sue bugie hanno costruito impianti accusatori ed indagini. Negli ultimi cinque anni sono stati raggiunti traguardi ineguagliabili ed inimmaginabili grazie ad una sinergia tra i Ministeri, alle leggi cardine di contrasto al crimine organizzato ed a uomini dello Sato come il Colonnello Sergio De Caprio il grande Capitano “Ultimo”, e la confisca dei capitali mafiosi reinvestiti in attività lecite ha rappresentato la migliore strategia per debellare dall’interno e togliere linfa vitale e potere economico alle organizzazioni criminali”. Questa la dichiarazione del deputato del Pdl Nino Germanà.

BENI CULTURALI:IL VINO SICILIANO PER LA SALVAGUARDIA DEI SITI

Palermo, 4 ott. (SICILIAE) - Un progetto che mira a coinvolgere i produttori vitivinicoli dell'isola nel recupero e nella salvaguardia dei Beni culturali siciliani.
L'iniziativa dell'associazione "Amo l'arte amo l'Italia - onlus", promossa in collaborazione con l'assessorato regionale dei Beni Culturali, e' stata presentata questa mattina al Reale Albergo delle Povere in Corso Calatafimi.
L'idea e' quella realizzare, insieme con gli imprenditori del vino, un progetto che possa essere descritto con lo slogan: 'Una goccia di vino siciliano per i beni culturali siciliani' ed "e' nata - ha detto Aldo Pagano, presidente della Onlus - dalle forti ristrettezze economiche che rendono arduo garantire la giusta manutenzione dei numerosi siti culturali della nostra regione.In Sicilia oltretutto - ha aggiunto Pagano - sussiste la particolarita' per cui i beni culturali sono di proprieta' regionale, e questo rende impraticabile l'eventuale richiesta di aiuti economici al ministero". Da qui l'esigenza di trovare, o inventare, nuove forme di finanziamento. Nel caso specifico, "si e' voluto puntare - come e' stato sottolineato in conferenza stampa - sul settore dell'imprenditoria vitivinicola che ha gia' mostrato un interesse in proposito". Il progetto siciliano rientra nella piu' vasta iniziativa 'Gli italiani restaurano l'Italia', che mira a coinvolgere in prima perso! na ogni singolo cittadino nella salvaguardia dell'eccellenza culturale,a partire, come in questo caso, dall'acquisto di una bottiglia di vino prodotta da una delle aziende che aderiscono al progetto.

Approvato bilancio 2011 di "Sviluppo Eolie". Si astiene il sindaco Giorgianni

L'assemblea dei soci della società "Sviluppo Eolie" ha approvato stamani il bilancio 2011. Si è astenuto il Comune di Lipari rappresentato dal sindaco Marco Giorgianni. La riunione è stata presieduta dal presidente Felicino Mirabito. Oltre ai soci privati presenti anche i rappresentanti dei comuni di Malfa e di Santa Marina Salina Clara Rametta e Domenico Arabia. 
Il sindaco Giorgianni, già nell'ultimo consiglio comunale, aveva annunciato che il comune di Lipari non avrebbe approvato il bilancio della società che, ricordiamo, ha un "buco" notevole

Da youtube: Isola di Stromboli

Il sindaco Lo Schiavo chiede collegamento a mezzo bus tra Milazzo e Reggio e viceversa

Interessante incontro stamani alla  Provincia Regionale di Messina per quanto concerne i collegamenti aerei con l'aeroporto di Reggio Calabria.
All'incontro era presente, tra gli altri, il sindaco di Santa Marina Salina, coordinatore dell'ANCIM Sicilia e candidato eoliano alle prossime elezioni regionali, Massimo Lo Schiavo.
Lo Schiavo ha chiesto l'effettuazione di un collegamento a mezzo bus  tra Milazzo e l'aeroporto di Reggio Calabria e viceversa. Ciò nell'ottica di avvicinare le Eolie alla "terraferma" e consentire a residenti e turisti di fruire di un importante servizio.
Del servizio potranno fruirne anche i residenti a Milazzo e dintorni

Rapina alla Montepaschi a Lipari. Le indagini ad una svolta?

Potrebbero avere imboccato la via giusta le indagini dei carabinieri relative alla rapina compiuta, ad agosto, da due uomini "travisati", alla filiale liparese del Montepaschi e che avrebbe fruttato circa 50 mila euro. A supportare le indagini dei carabinieri, che comunque a quanto pare erano ben indirizzate, potrebbe avere contribuito un recente fatto di cronaca verificatosi al di fuori dell'isola e che ha visto scattare le manette ai polsi di soggetti che rapinavano banche con il taglieerino.
Ovviamente, sulla  delicata questione, gli inquirenti mantengono il più  fitto riserbo e si limitano a dire "stiamo lavorando".

LIPARI & Sala d'attesa aliscafi di Aldo Natoli

E' stata lamentata la chiusura della sala d'attesa aliscafi di Sottomonastero. In effetti la sala dovrebbe essere aperta ininterrottamente un'ora prima della partenza del primo aliscafo e chiusa dopo l'arrivo dell'ultimo aliscafo, sia nel periodo invernale che estivo. Altrimenti che sala d'attesa è? Ritengo però che tale manufatto per assolvere pienamente  alla sua funzione andrebbe smontato e rimontato in aderenza all'ingresso interno della biglietteria in modo da diventare un unica struttura. 
Altrimenti bisogna andare prima in biglietteria, poi attraversare la terrazza sotto il sole, o sotto la pioggia, per poi al momento opportuno percorrere un un tratto della banchina per introdursi nel "labirinto" di vasi ed archetti, ed infine raggiungere il pontile degli aliscafi. A parte il fatto che nell'attuale posizione oltre a non essere pratica e comoda, non  è sicura sotto molti aspetti. Ma che sala d'attesa è? 

(Da bloSicilia.it) quinta rilevazione sulle intenzioni di voto alle regionali del 28 ottobre

Datamonitor in esclusiva per BlogSicilia.it pubblica la quinta   rilevazione sulle intenzioni di voto alle regionali del 28 ottobre. La   società di rilevazioni statistiche, d' accordo con la nostra testata,   dopo la rinuncia alla candidatura di Claudio Fava, ha deciso di non   pubblicare il sondaggio della scorsa settimana quando ancora sarebbero  stati diffusi i dati sulle intenzioni di voto che tenevano conto della  presenza del portavoce nazionale di Sel.
Nella corsa alla presidenza Nello Musumeci, candidato di Pdl, Pid e  Alleanza di Centro, guadagna due punti e mezzo rispetto a due  settimane fa passando dal 29,5% dei consensi al 32%. Guadagna un punto   anche Rosario Crocetta, in corsa per Pd, Udc, Api e Psi, che passa dal   29 al 30%.
 In discesa gli altri principali competitors: Gianfranco  Miccichè sostenuto da Grande Sud, Partito dei Siciliani-Mpa e Fli   passa dal 18 al 17% nella rilevazione delle intenzioni di voto degli  elettori siciliani consultati fra il 2 e il 3 di ottobre. Giovanna  Marano, la candidata che ha sostituito nella corsa per palazzo  d'Orleans Claudio Fava, costretto alla rinuncia per la mancata  iscrizione nei tempi utili alle liste elettorali siciliane riesce a  mantenere il 7,5% dei favori degli elettori contro l'11,5% attribuito  al suo predecessore nella rilevazione del 20 settembre scorso.
Invariato il gradimento raggiunto dal candidato del Movimento 5  Stelle, Giancarlo Cancelleri fermo al 7%.
Quote rilevabili per altri due candidati: Cateno De Luca che viene  sostenuto dal suo movimento Rivoluzione siciliana raggranella un altro  +0,5% passando dal 2 al 2,5% delle intenzioni di voto mentre Mariano  Ferro dei Forconi perde 0,4 punti scendendo all'1,8% contro il 2,2  dell'ultimo sondaggio Datamonitor per BlogSicilia.it.
Gli altri candidati (Lucia Pinsone, Gaspare Sturzo, Giacomo De Leo)  sono raggruppati in un 2,2% di consensi attribuito ad un generico  altri nel sondaggio Datamonitor. Scende ma di poco, nelle  rilevazioni per la presidenza della Regione il dato degli indecisi,  del non voto o della scheda nulla o bianca che passa da un 45,9%  dell'ultima rilevazione all'attuale 44,5%, una percentuale comunque  altissima di astensionisti potenziali. Ma è nelle rilevazioni sul voto  ai partiti che gli indecisi siciliani registrano l'exploit raggiungendo  il 48,9% degli elettori intervistati. 
A 24 giorni dal voto, la metà   dei cittadini siciliani appare indecisa o non intenzionata a recarsi  alle urne e i sondaggi, con una base di rispondenti così ridotta  sostiene Michelangelo Tagliaferri, responsabile dell'area Innovazioni   di Datamonitor - cominciano ad impazzire come la maionese, fornendo  risposte contraddittorie all'interno della stessa rilevazione e  diventando specchio della contraddittorietà del momento che stiamo  vivendo. Infatti i risultati sono differenti a seconda della domanda  che viene posta. 
Per quanto riguarda i candidati alla presidenza della  Regione i dati vedono Nello Musumeci allungare la distanza da Rosario  Crocetta di ben due punti, 32% a 30%. Gianfranco Miccichè conferma più  o meno il suo risultato a due cifre (17%), poi si aggiunge il caos del  cambio della coalizione guidata fino alla scorsa settimana da Fava e  che perde quasi metà dei voti con l'avvento di Giovanna Marano,  passando dall'11% al 7,5%.
Sul fronte dei partiti il Pd si conferma primo, posizione che aveva  acquisito nel sondaggio dello scorso 20 settembre superando il Pdl ma  questa settimana perde 1 punto percentuale attestandosi sul 19% contro  il 20 della precedente rilevazione. Continua a scendere il Pdl che  passa dal 18 al 17,3%. Scendono anche gli altri principali partiti che   fino a qui hanno ottenuto consensi a due cifre: il Partito dei  siciliani-Mpa arriva al 10% dal 12; l'Udc al 10% dall'11%. 
Da questa  settimana Datamonitor per BlogSicilia.it ha verificato anche il  consenso alle liste dei candidati alla presidenza: la Lista Musumeci  va dal 5 al 6,2% mentre alla prima rilevazione la Lista Crocetta si  attesta sul 6% delle intenzioni di voto superando così lo sbarramento  del 5 previsto per accedere ad un posto di parlamentare all'Ars.
Ci arriva per poco Grande Sud, il partito che esprime Miccichè alla  presidenza che perde mezzo punto passando dal 5,5 al 5% delle  intenzioni di voto. Mantiene il 7% dei voti il Movimento 5 Stelle . mentre Cantiere Popolare-Pid perde consensi passando dal 4 al 3,5%;  Alleanza di centro, che sostiene Musumeci alla presidenza, raggiunge  l'1% dei voti mentre scende Fli che dal 2 arriva a toccare quota 1,5%. ; 0,5% è il risultato che raggiunge Pensiero e Azione-Piazza Pulita;  l'1,2% il Popolo dei Forconi e 1,8% Rivoluzione siciliana.
Per quel che riguarda, infine, i partiti a sostegno della candidatura  di Giovanna Marano, la Lista Fava che raggruppa candidati all'Ars di  Sel, Fds e Verdi scende sotto la quota di sbarramento passando dal 6  al 4,5% delle preferenze.
Scendono anche le quotazioni di Idv, dal 4 al 3,5%.
Risultato opposto vediamo sulla scheda dei partiti e delle liste,  dove riscontriamo che la coalizione che sostiene Crocetta si attesta  al 35% andando ben di 5 punti sopra i voti del suo candidato commenta ancora Tagliaferri -. Mentre la coalizione che sostiene Nello  Musumeci si ferma al 28%, 4 punti al di sotto di quello che ottiene il  candidato di centrodestra. E' in questo gioco di incroci, al quale si  aggiungono anche i risultati degli altri candidati minori, che si   gioca il destino di questa tornata elettorale di ottobre in Sicilia.  
Quale sarà la direzione dell'elettorato? Si punterà sugli uomini o  conteranno le liste e i partiti? Quali dei due sondaggi sono più  vicini alla realtà: quello delle coalizioni o quello dei candidati?  Chi e come eserciterà il voto disgiunto e a chi costerà questa scelta?
Dispiace, ma in questo caso il sondaggio non offre risposte e  risultati ma apre domande e interrogativi. Perde la sua facoltà  previsionale e acquisisce una dimensione esplorativa e di analisi che  riesce a tradurre lo sconcerto e il caos che animano i cittadini  siciliani che si considerano tra i peggio amministrati e tra quelli  
che hanno pagato di più la crisi economica del nostro Paese.
Il sesto sondaggio di Datamonitor, l?ultimo che sarà reso pubblico, è  in programma per giovedì 11 ottobre, e sarà ancora una volta  pubblicato in esclusiva su BlogSicilia.it